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  • Cuore Parma, un gol di Mauri stende la Juventus

    Cuore Parma, un gol di Mauri stende la Juventus

    Un Parma tutto cuore e grinta riesce nell’impresa di battere la Juventus prima della classe.

    Una gara in cui i gialloblu hanno giocato con tanto cuore e tanta grinta ma anche con buona qualità, contro una Juventus che, con parecchie seconde linee, molto probabilmente ha avuto la testa troppo alla Champions, sottovalutando quindi l’impegno.

    Gli eroi della giornata sono certamente il giovane Josè Mauri, autore del gol vittoria, e Roberto Donadoni che ha trascinato il suo gruppo di calciatori ad ottenere questo risultato.

    Per il Parma una settimana da sogno fatta da 7 punti in 3 gare, la salvezza è lontana, ma con questo cuore i ducali potranno chiudere il campionato con grande onore.

    La Juventus cade per la seconda volta in campionato, contro il Monaco rientreranno i titolarissimi e certamente ci vorrà tutta un’altra Juve per una grande serata di Champions. 

    La gara ha visto la Juventus provarci nel primo tempo con le conclusioni di Pereyra, fuori di poco, e Coman, salvato da un ottimo Mirante.

    L'esultanza di Josè Mauri | Foto Twitter
    L’esultanza di Josè Mauri | Foto Twitter

    Nella ripresa la Juventus è entrata in campo troppo molle, forse troppo timida ed il Parma ha preso coraggio e con una bella azione corale al 60°, ha trovato la bella finalizzazione con il tiro da fuori di Mauri. A questo punto i bianconeri ci hanno provato ma il muro gialloblu ha retto.

    PARMA – JUVENTUS 1-0 (60° Mauri)

    Parma (3-5-2): Mirante; Mendes, Santacroce (80° Cassani), Feddal; Varela, José Mauri (82° Lila), Jorquera, Nocerino, Gobbi; Belfodil (85° Prestia), Ghezzal.

    Allenatore: Donadoni.

    Juventus (4-3-1-2): Storari; Lichtsteiner, Ogbonna, Chiellini, Padoin; Vidal, Marchisio, Sturaro (57° Pepe); Pereyra (62° Morata); Coman (80° Vitale), Llorente.

    Allenatore: Allegri.

    Arbitro: Gervasoni.

    Ammoniti: Mendes (P), Jorquera (P), Gobbi (P), Marchisio (J), Chiellini (J), Ogbonna (J).

     

    Nell’altro anticipo il Genoa torna al successo battendo il Cagliari con un gran secondo tempo, grazie ai gol di Niang e Iago Falque. I sardi, autori di un buon primo tempo con due legni colpiti, vedono al classifica farsi sempre più pericolante, con lo spettro retrocessione sempre più vicino.

    GENOA – PARMA 2-0 (52° Niang, 58° Iago falque)

    Genoa (3-4-3): Lamanna; Roncaglia, Burdisso, De Maio; Edenílson (61° Kucka), Rincón, Bertolacci, Marchese; Iago Falque (85° Laxalt), Niang, Perotti (81° Lestienne)

    Allenatore: Gasperini.

    Cagliari (4-3-3): Brkić; Balzano, Ceppitelli, Rossettini, Avelar; Dessena, Crisetig, Ekdal (63° Pedro); Farias (63° Longo), Sau, M’Poku.

    Allenatore: Zeman.

    Arbitro: Russo (sostituito nel secondo tempo per infortunio da Guida)

    Ammoniti: Edenílson (G), Dessena (C), Ceppitelli (C), Crisetig (C)

  • Balotelli prima segna, poi si diverte con i compagni di cresta

    Balotelli prima segna, poi si diverte con i compagni di cresta

    Mario Balotelli alza la cresta (in senso positivo eh). Neanche il tempo di atterrare a Milano e il suo nome compare nel tabellino dei marcatori dell’amichevole infrasettimanale Milan-Darfo Boario giocata a Milanello terminata 10-0. Un test fin troppo facile per il club rossonero che ha permesso al tecnico Allegri di provare la coppia El Shaarawy – Balotelli. I due giovani attaccanti hanno fatto coppia nella ripresa (dopo che Mario ha svolto qualche esercizio fisico in palestra), confermando un certo feeling, già vistosi durante i ritiri in Nazionale. Balotelli, per la gioia dei tifosi milanisti, ha subito timbrato il cartellino con una sua classica azione personale, con tanto di dribbling al portiere prima di mettere la palla in rete. Adesso si aspetta la rete in campionato, magari già domenica sera, nel posticipo che vede il Milan ospitare la sempre temibile Udinese.

    SuperMario si è lasciato andare anche a dei ringraziamenti speciale rivolti a Roberto Mancini e alla sua ex società. L’attaccante non ha dimenticato la fiducia avuta dall’attuale manager del Manchester City, nonostante il suo comportamento non sempre impeccabile. Una nuova avventura lo attende ed è tempo di dimostrare che non è solo un Bad Boy…

    La cresta di Balotelli, sarà sfida con Niang ed El Shaarawy © Richard Heathcote/Getty Images
    La cresta di Balotelli, sarà sfida con Niang ed El Shaarawy © Richard Heathcote/Getty Images

    Le tre creste a confronto – Il rischio di trovarsi in campo Niang – Balotelli – El Shaarawy è alto, ma l’aspetto più interessante dei tre è il loro taglio di capelli. Il francese può contare su una cresta lunga e fine, l’ex City su un taglio un po più corto, mentre il Faraone ha un tipo di capigliatura originale, difficilmente spiegabile. Nella prima giornata a Milanello del Bad Boy, i tre hanno riso, scherzato e soprattutto giocato. Il Milan ha approfittato della loro presenza per effettuare una sorta di book fotografico mettendo a confronto i tre tagli di capelli, simili nella forma, diversi nella sostanza. Il trio ha mostrato un certo feeling con i flash e sembrano già aver trovato una bella sintonia tra di loro. La speranza (per i tifosi rossoneri) è che tutto ciò si possa trasformare anche in prestazioni esaltanti in campo. Il terzo posto è l’obiettivo dichiarato!

    D’altronde, quando si punta sui giovani, si mette in preventivo la loro esuberanza e la spensieratezza…

    Al minuto 1:00 Balotelli realizza il gol del 6-0, prima rete con la maglia del Milan
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    Ed ecco il video promozionale girato dalle telecamere di Milan Channel, con la curiosa sfida di creste tra Balotelli, El Shaarawy e Niang
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  • Sampdoria-Milan, le formazioni: Allegri lancia Niang

    Sampdoria-Milan, le formazioni: Allegri lancia Niang

    Il prossimo avversario del Milan si chiama Sampdoria. Nulla da dire, una buona squadra come tante nella nostra Serie A che oscilla a metà classifica. Questa descrizione si poteva dare prima della super vittoria ottenuta dai blucerchiati contro la Juventus a Torino. Soltanto l’Inter quest’anno era riuscita nell’impresa di violare il fortino bianconero: ai nerazzurri si sono ora aggiunti i ragazzi di Delio Rossi. Il protagonista assoluto di quella sfida, terminata 2-1 per la Samp, porta il nome di Mauro Icardi, giovane argentino proveniente dal Barcellona che con una doppietta si è fatto conoscere in tutta Europa. Il Milan, invecem viene dall’eliminazione in Tim Cup subita contro la Juventus. I rossoneri in settimana sono stati battuti dai bianconeri per 2-1 dopo i tempi regolamentari.

    Niang possibile titolare
    Niang possibile titolare contro la Samp | ©Getty Images
    L’uscita prematura dalla competizione potrà influire sulla testa dei giocatori così come si faranno sentire i 120 minuti disputati ad altissimo livello allo Juventus Stadium. Insomma i presupposti perchè quella di stasera diventi una bella sfida ci sono tutti.

    SAMPDORIA – Delio Rossi non ha molti dubbi di formazione. La Sampdoria giocherà con un 3-5-2 formato da Romero in porta, linea difensiva con Gastaldello e Costa con Palombo a sostituire lo squalificato Berardi. A centrocampo spazio a Poli, Obiang, Krstisic, De Silvestri ed Estigarribia. In attacco ci sarà il tandem formato dalla coppia Icardi-Eder.

    Milan – Le novità più importanti per quanto riguarda le formazioni dovrebbero provenire dallo spogliatoio del Milan. Secondo Gazzetta.it i rossoneri scenderanno in campo con questa formazione. In porta Abbiati, in difesa Abate, Mexes, Zapata e De Sciglio. In mezzo al campo saranno tre i giocatori scelti da Max Allegri: Montolivo, Ambrosini e Boateng. In attacco, insieme a Bojan ed El Shaarawy, dovrebbe partire titolare il giovane Niang. Da sottolineare che il tridente offensivo del Milan è giovanissimo: 60 anni in tre. Nelle ultime tre partite di campionato i rossoneri hanno perso soltanto contro la Roma per 4-2: l’ultima sfida vede la vittoria del Milan ai danni del Siena per 2-1.

    Formazioni Sampdoria-Milan
    SAMPDORIA (3-5-2):
    Romero; Gastaldello, Palombo, Costa; De Silvestri, Obiang, Poli, Kristicic, Estigarribia; Eder, Icardi. A disp.: Berni, Da Costa, Castellini, Mustafi, Poulsen, Munari, Rossini, Tissone, Savic, Renan, Soriano, Juan Antonio. All.: Rossi.

    MILAN (4-3-3): Abbiati; Abate, Mexes, Zapata, De Sciglio; Flamini, Montolivo, Nocerino; Boateng, Niang, El Shaarawy. A disp.: Amelia, Gabriel, Acerbi, Antonini, Strasser, Ambrosini, Emanuelson, Bojan, Traorè, Robinho. All.: Allegri.

    ARBITRO: Marco Guida di Torre Annunziata.