Tag: mauro german camoranesi

  • Juventus: Camoranesi no al Birminghan. Attacco Schalke 04 per Diego.

    Juventus: Camoranesi no al Birminghan. Attacco Schalke 04 per Diego.

    Si è complicata quasi in maniera definitiva la trattativa che vede la partenza di Mauro German Camoranesi in Premier League al Birminghan. L’ agente Fifa Borozan e l’ agente dell’ Italo-Argentino Sergio Fortunato, intervenuti ai microfoni di sky sport 24 hanno dato due versioni diverse. Per primo è intervenuto Borozan che ha paventato un problema “misterioso” che non poteva però rivelare ai microfoni di sky; mentre Fortunato, replicando subito dopo ha dichiarato che l’ offerta che era stata presentata a Torino da Borozan era completamente diversa da quella presentata in Inghilterra dai dirigenti del Birminghan. Quindi i problemi, sono praticamente relativi all’ ingaggio del giocatore, ritenuto troppo basso e alla clausola relative al minimo di partite giocate.

    Per quanto riguarda Diego, è di oggi l’ incontro fra gli emissari dello Schalke 04 e Beppe Marotta con i tedeschi che hanno presentato un’ offerta superiore a quella presentata del Wolfsburg che era di 16 milioni di euro. Adesso Beppe Marotta si prenderà un po’ di tempo per valutare bene tutte e due le offerte presentate in questi giorni dalle due squadre tedesche.

  • Calciomercato, Serie A: La parole d’ ordine, è “Vendere”.

    Calciomercato, Serie A: La parole d’ ordine, è “Vendere”.

    Il mercato delle grandi non si muove e risulta essere bloccato dai molti giocatori in esubero presenti nelle rose.

    Juventus: ormai è chiaro se non si vende non si acquista, la trattativa più calda è quella che vede protagonista Mauro German Camoranesi, l’ italo-argentino è vicinissimo all’ accordo con il Birminghan mentre sempre in Inghilterra approderà il danese Poulsen sponda Reds. Tiago è ai dettagli con l’ Atletico Madrid e con queste cessioni, sarà pronta l’ offerta per Krasic che ha già dichiarato di aver raggiunto l’ accordo con la vecchia signora. Mentre per quanto riguarda Dzeko, il dg Hoeness è a Torino per proporre lo scambio con Diego più conguaglio a favore dei tedeschi fissato sui 20 Milioni.

    Inter: il presidente Moratti ha ufficialmente tolto dal mercato Maicon, dopo i continui tira e molla con il Real madrid, il forte terzino brasiliano rimarrà a Milano. Si complica l’ affare Mascherano, infatti il centrocampista potrà essere acquistato solamente se Mario Balotelli riuscirà a trovare l’ accordo con il City di Mancini, stesso discorso per l’ eventuale arrivo in nerazzurro di Giuseppe Sculli, mentre Burdisso ha dichiarato che qualora dovesse rimanere a Milano sarebbe “molto scontento”. Intanto il capitano javier Zanetti ha firmato il prolungamento fino al 2013.

    Milan: i tifosi si sono ormai rassegnati, il mercato dei rossoneri è destinato ad essere, ormai di secondo piano. La collaborazione con il Genoa si fa sempre più fitta, arriveranno Bocchetti e Boateng che il grifone ha appena acquistato e subito girato in prestito ai rossoneri. In sponda rossoblù dovrebbe approdare Jankulovski, mentre si tenta il recupero psicologico per Ronaldinho unico a poter far fare il salto di qualità ai rossoneri.

    Roma: Baptista ha rifiutato il trasferimento al Galatasaray facendo così sfumare, al momento,  l’ arrivo di Nicolas Burdisso nella capitale, mentre è ufficilae l’ arrivo di burdisso jr. Se l’ argentino non dovesse arrivare, Pradè è pronto a virare sull’ uruguaiano Diego Lugano.

  • Juventus: Il Mago Marotta piazza due esuberi

    Juventus: Il Mago Marotta piazza due esuberi

    Dopo una prima fase da leader da mercato la Juventus ha arenato il suo raggio d’azione in attesa di piazzare i giocatori in esubero ed estranei al nuovo progetto tattico disegnato da Marotta e Del Neri.

    Piazzato Giovinco al Parma, lunedi sarà il giorno di Camoranesi e Poulsen. I due centrocampisti ci sarà un’avventura Oltremanica con le maglie di Birmingham e Liverpool. Trasferimenti praticamente fatti che porteranno nella casse della Juventus circa sei milioni di euro ma sopratutto libereranno la società da ingaggi stratosferici.

    Anche Tiago è vicinissimo al trasferimento definitivo all’Atletico Madrid, gli spagnoli hanno trovato l’accordo con la Vecchia Signora resta da convincere il portoghese a ridursi l’ingaggio.

    In attesa di sistemare Zebina entreranno nelle casse bianconere circa 13 milioni di euro che permetteranno alla società di tornare sul mercato alla ricerca di un altro difensore centrale e di un esterno sinistro. I nomi caldi sono quelli di Burdisso e Bastos.

  • Juve: Camoranesi e Grosso verso il Birmingham

    Juve: Camoranesi e Grosso verso il Birmingham

    Ferme tutte le trattative per quanto riguarda le operazioni in entrata, la Juventus al momento è al lavoro per cercare di piazzare sul mercato alcuni dei giocatori che non rientrano più nei piani del nuovo tecnico Del Neri. Tra questi, Camoranesi e Grosso pare siano vicini a trasferirsi in Inghilterra: è di pochi minuti fa la notizia dell’interessamento del Birmingham per l’esterno di centrocampo italo-argentino come ha confermato il suo agente Fortunato.

    Scartate le ipotesi spagnole con l’Hercules di Alicante in testa, potrebbe essere la Premier League la prossima destinazione di Camoranesi. L’unico nodo da sciogliere è l’elevato ingaggio che il campione del mondo con la nazionale italiana nel 2006 percepisce. Camoranesi infatti vuole un club che sia capace di garantirgli i 2.5 milioni di euro a stagione che attualmente guadagna in bianconero. E il Birmingham ha fatto sapere di non potersi spingere fino a quelle cifre. Ecco perchè la Juventus potrebbe decidere di contribuire pagando una percentuale dello stipendio pur di piazzare il giocatore.

    Non solo Camoranesi perchè il club inglese ha chiesto informazioni anche per Grosso: il Birmingham vorrebbe in prestito il terzino, la Juve conta di cederlo a titolo definitivo cercando così di sbarazzarsi di un giocatore che in 12 mesi non ha lasciato il segno all’ombra della Mole Antonelliana.

  • Juve, sfuma il passaggio di Camoranesi all’Olympiakos

    Sembrava questione di dettagli e invece la trattativa che doveva portare Camoranesi in Grecia all’Olympiakos è saltata definitivamente: il club ellenico ha infatti deciso di ripiegare su Rommedahl, l’esterno prelevato dall’Ajax reduce da un discreto Mondiale con la nazionale danese, non potendo soddisfare le richieste economiche del centrocampista italo-argentino della Juventus. Sono stati proprio i soldi la causa della rottura: Camoranesi chiedeva ai greci un ingaggio sostanzioso per spostarsi da Torino, l’Olympiakos non lo ha accontentato per motivi di budget. Il club bianconero avrebbe incassato dalla sua cessione 2-3 milioni di euro.

    Un brutta notizia questa per la Juve che con il dg Marotta era riuscito a piazzare il primo colpo in uscita, sbarazzandosi di un giocatore ormai 34enne con un ingaggio elevato e con precarie condizioni atletiche visti gli ultimi infortuni che lo hanno perseguitato per gran parte della stagione. Ora bisognerà attendere se ci saranno interessamenti da parte di altri club ma non è da scartare l’ipotesi di una sua permanenza a Torino fino al termine del suo contratto in scadenza il 30 giugno 2011.

  • Camoranesi all’Olympiacos. Ecco il primo colpo di Marotta

    Liberarsi dei giocatori in esubero. E’ questo il diktat ribadito anche ieri da Andrea Agnelli al dg Beppe Marotta e stando alle indiscrezioni riportate da tutte le maggiori testate le operazioni in uscita sono iniziate con la cessione di Mauro German Camoranesi all’Olympiacos.

    L’oriundo con il contratto in scadenza nel 2011 ma fuori dai progetti di Del Neri, si trasferirà in Grecia liberando cosi la Juventus dall’ingaggio di sei milioni di euro. Alla Vecchia Signora andrà un compenso di circa due milioni di euro.

    Oltre a Camoranesi sembrano ormai in procinto di partire verso nuovi lidi sia David Trezeguet conteso da Napoli e Valencia, Grosso con destinazione Atletico Madrid e Poulsen verso la Bundesliga.

  • Juve tra mercato fermo e il dilemma Dzeko – Krasic

    Juve tra mercato fermo e il dilemma Dzeko – Krasic

    E’ stata una delle società più attive di inizio mercato, se non la più attiva, ma ora la Juventus, dopo gli acquisti in rapida successione di Pepe, Bonucci, Martinez, Lanzafame, Storari e Motta è obbligata a sbrogliare la delicata questione legata alle cessioni. Un lavoraccio per il dg Marotta che deve cercare di piazzare alcuni elementi in rosa che non rientrano nei piani del nuovo tecnico Del Neri prima di poter sferrare l’attacco decisivo ai vari Dzeko, Elia e Mexes.

    In particolare sul piede di partenza ci sono Trezeguet, Camoranesi, Zebina, Grygera, Grosso, De Ceglie, Salihamidzic, Poulsen e Felipe Melo, quest’ultimo non più certo di restare in bianconero dopo le pessime prestazioni offerte al Mondiale con la nazionale brasiliana, per non dimenticare la vicenda legata ai connazionali Diego e Amauri che potrebbero essere offerti come parziale contropartita per l’acquisto di qualche big. Qualcuno di questi partirà, forse non tutti, perchè c’è bisogno di alleggerire il monte ingaggi e diminuire il numero dei giocatori presenti in rosa.
    Per questo motivo può considerarsi chiusa la prima fase del mercato bianconero. Nella seconda, quella che è cominciata questa settimana, sono previste le cessioni, nella terza l’acquisto di un paio di campioni che andrebbero a rappresentare la ciliegina sulla torta, ma per questo se ne parlerà soltanto dopo i preliminari di Europa League e negli ultimi giorni di mercato.

    L’immobilità obbligata per cause di forza maggiore però non costringe Marotta a stare con le mani in mano: il direttore generale aspetta ancora notizie da Mosca dove Krasic ha fatto ritorno dopo le vacanze per discutere della sua situazione con il club russo: il laterale offensivo serbo ha fatto sapere di volere solo la Juventus ma il Cska continua a tentennare perchè sono giunte offerte più vantaggiose provenienti dal Fenerbahce e dal Manchester City. I bianconeri non sono disposti a cambiare la loro offerta di 15 milioni di euro di una virgola e attendono. Marotta contava di chiudere per questo fine settimana ma a mettere in serio pericolo la trattativa c’è l’inaspettata regola degli extracomunitari nella quale la Figc impone l’acquisto di un solo calciatore non comunitario per sessione di mercato e non più due come nelle ultime due stagioni. E questo ha complicato, e non poco, i piani della Juventus che al momento, salvo slittamenti della regola a gennaio, è costretta a scegliere solo uno tra Krasic e Dzeko per l’impossibilità di tesserarli entrambi quest’anno. Per questo sono state chieste informazioni sul laterale olandese dell’Amburgo Elia, attualmente impegnato al Mondiale con la sua nazionale, nel caso si abbandonasse definitivamente la pista Krasic e si optasse per l’acquisto di Dzeko.

    L’attaccante del Wolfsburg, che è dato per certo al Manchester City, è allettato dall’idea di venire a giocare in Italia non sciogliendo ancora le riserve come se stesse aspettando notizie dai bianconeri che hanno trovato proprio nel club tedesco un alleato inaspettato: infatti fin quando il Wolfsburg, al quale la Juventus ha offerto come contropartita Diego, continuerà a “sparare” cifre da capogiro per il suo cartellino, Dzeko non si muoverà dalla Germania. La Juventus così potrebbe approfittare della situazione e, norme federali permettendo, andrebbe con decisione sull’attaccante nella seconda metà di agosto e contare sull’appoggio dell’attaccante bosniaco di lasciare la Sassonia per approdare in un top club anche perchè il Wolfsburg, che su di lui sta alzando le barricate, rischierebbe di perderlo a costo zero tra due anni quando gli scadrà il contratto.

    Infine chiudiamo con la difesa: Del Neri ha chiesto un altro centrale da poter affiancare a Chiellini, il nome è ricaduto sul francese della Roma Mexes. Anche qui al momento è tutto fermo perchè Rosella Sensi in questi giorni è impegnata a trattare la cessione della società a Unicredit e quindi fin quando non si delineeranno le strategie future del club non verrà presa nessuna decisione. La Roma però vuole riscattare Burdisso dall’Inter che ha chiesto 10 milioni (a 8 si può chiudere) e i giallorossi, non potendo comprare per ovvie ragioni, dovranno sacrificare sul mercato un pezzo pregiato: e Mexes, al quale Ranieri gli preferisce l’argentino, sembra l’ideale anche perchè il contratto del difensore transalpino andrà in scadenza il 30 giugno 2011 e di rinnovo neanche l’ombra. L’operazione dovrebbe decollare non appena la società capitolina sarà ceduta a Unicredit e chiudersi per 10 milioni di euro, così Del Neri avrà il centrale richiesto e la Roma la liquidità necessaria per riscattare Burdisso. Tutti felici e contenti.

  • Mondiali 2010: recupero Pirlo, Abete ci crede

    Mondiali 2010: recupero Pirlo, Abete ci crede

    Sembrano arrivare notizie confortanti sul recupero di Andrea Pirlo e Mauro German Camoranesi e Lippi potrebbe tirare un sospiro di sollievo avendo l’organico a disposizione a ranghi quasi completi.

    Il centrocampista rossonero potrebbe tornare disponibile già dalla partita contro la Slovacchia, mentre Camoranesi potrebbe esser a disposizione dall’esordio contro il Paraguay. Le condizioni dei giocatori migliorano e nell’ambiente azzurro traspare l’ottimismo. Il presidente Abete di ritorno dal Sudafrica ha voluto difendere Marchisio e rassicurare i tifosi sulle condizioni di Pirlo

    “Per Pirlo c’è fiducia e consapevolezza della sua importanza.Tante volte Pirlo ha fatto la differenza e prima di rinunciare a lui bisogna pensarci tantissime volte – dice Abete ai microfoni di Radio Anch’io Lo Sport -. E’ determinato a giocare questo Mondiale e vediamo strada facendo quali saranno le sue condizioni”

  • Pepe e Cassani nel mirino della Juventus

    Con un ottima stagione hanno convinto Marcello Lippi a convocarli nei 30 “azzurrabili” dai quali usciranno i 23 che ci rappresenteranno in Sud Africa e adesso sembra che a loro si sia interessata anche la Juventus. L’ormai imminente scelta di Gigi Del Neri per la conduzione tecnica della Vecchia Signora impone alla società scelte drastiche e sopratutto il completo restailyng delle fasce.

    Come esterno alto pare che si stia lavorando al biondo del Cska Mosca Milos Krasic, il giocatore serbo del Cska Mosca ricorda per movenze e modo di stare in campo ricorda tremendamente Pavel Nedved ma per arrivarci bisognerà battere la concorrenza spietata di molte big d’Europa con il Bayern Monaco in testa. C’è allora l’ipotesi “interna” Simone Pepe, l’eclettico esterno dell’Udinese è in ballottaggio per il Sud Africa proprio con Camoranesi. Sarebbe un acquisto interessante per la duttilità del giocatore e per la predisposizione al sacrificio, su Pepe però c’è anche la Fiorentina e il presidente Pozzo è uno esigente.

    Come esterno basso Mattia Cassani non sembra avere in questo momento concorrenti. Stagione strepitosa la sua, pronto in fase difensiva e incontenibile sulla sua fascia di competenza. Senza Champions League il Palermo lo potrebbe cedere. Se con Cassani e Caceres la corsia destra sarebbe al completo sulla sinistra torna prepotentemente in auge il nome di Royston Drenthe, l’olandese è un dei pezzi in svedita del Real Madrid.

  • Nazionale: 5 le maglie da assegnare. Cruciale il ballottaggio tra Pepe e Camoranesi

    Marcello Lippi ha convocato 30 giocatori ma tra una settimana il numero dovrà esser ridotto a 27 ed entro il primo giugno dovranno esser altri 4 gli elementi a lasciare il gruppo e abbandonare dunque il sogno Mondiale.

    Proviamo a ragionare con la testa di Lippi e cercare i possibili elementi che faranno propendere la scelta in una direzione o nell’altra. Partiamo da presupposto che almeno 18 azzurri hanno già staccato il biglietto per il Sud Africa e sono:

    Portieri: Buffon e Marchetti
    Difensori: Bocchetti, Bonucci, Cannavaro F., Chiellini, Criscito, Grosso, Zambrotta
    Centrocampisti: De Rossi, Gattuso, Marchisio, Montolivo, Palombo, Pirlo
    Attaccanti: Di Natale, Gilardino, Iaquinta

    Resterebbero in 12 a contendersi le 5 maglie restanti:
    Per il ruolo di terzo portiere De Sanctis sembra in netto vantaggio sul giovane Sirigu. In difesa il ballottaggio è tra Maggio e Cassani con quest’ultimo in vantaggio perchè più congeniale alla difesa a 4 di Lippi. Maggiori problemi di scelta a centrocampo: sembrano non nutrire speranze Candreva e Cossu è piena lotta invece tra Pepe e Camoranesi.

    L’esterno dell’Udinese è un pupillo di Lippi e la sua convocazione consentirebbe al tecnico campione del mondo di aver un jolly in organico capace di adattarsi a differenti ruoli. Dalla convocazione di Pepe rischia di dipendere anche la sorte degli attaccanti, sarebbe lui insieme a Iaquinta a fungere da seconda punta e da vice Di Natale nelle gerarchie tattiche di Lippi e di conseguenza si aprirebbe la porta ad una prima punta con il ballottaggio ristretto a Borriello e Pazzini, di contro la convocazione di Camoranesi obbligherebbe Lippi a scegliere tra Giuseppe Rossi e Quagliarella.

    I possibili ballottaggi:

    • De Santis – Sirigu
    • Cassani – Maggio
    • Pepe – Camoranesi
      • con Pepe: Borriello – Pazzini
      • con Camoranesi: Giuseppe Rossi – Quagliarella