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  • Londra 2012 pallavolo, le azzurre schiacciano l’Algeria

    Londra 2012 pallavolo, le azzurre schiacciano l’Algeria

    Continuano i cammini della pallavolo maschile e femminile nel torneo delle Olimpiadi di Londra 2012 riservato al volley: mentre la squadra di Berruto ha conquistato due vittorie ed una sconfitta, aspettando di incontrare la Spagna ed il Kazakistan, le azzurre di Barbolini hanno messo a segno quattro vittorie, arrivando così a pieni punti nel match decisivo di domenica dove affronteranno l’altra capolista del girone, la Russia.

    PALLAVOLO FEMMINILE: Percorso praticamente perfetto per l’Italvolley femminile che nella serata di ieri ha conquistato la quarta vittoria su altrettante partite superando l’Algeria. Le ragazze di Massimo Barbolini, a differenza della squadra maschile, hanno cominciato benissimo la propria fase a gironi: al debutto in queste Olimpiadi di Londra 2012, l’Italia ha infatti concluso con un 3-1 il match contro la Repubblica Dominicana, nonostante abbiano concesso alle avversarie un set complici alcuni errori banali di troppo. A rifarsi però le pallavoliste ci hanno pensato nella seguente partita dove hanno incontrato il Giappone, anch’esso superato con il risultato finale di 3-1 grazie all’ottima prestazione di Eleonora Lo Bianco.

    Nel match contro le padroni di casa le azzurre hanno invece faticato a prendere il ritmo della Gran Bretagna ma sono riuscite a chiudere il primo set con un 25-27 finale: la concentrazione che mancava all’inizio della gara viene ritrovata dall’Italia dal secondo set in poi, dove Gioli e compagne hanno chiuso con un 25-12 seguito da un altro stesso risultato nel terzo ed ultimo set. Nel match di ieri sera l’Italia ha travolto la formazione dell’Algeria con un 3-0 che la dice lunga sulla partita disputata: troppo forti le ragazze di Conti per le algerine che si sono dovute arrendere in tutti e tre i set con i risultati di 25-11, 25-12 e 25-17. L’unica a non scendere in campo è stata Eleonora Lo Bianco tenuta a riposo per un dolore alla schiena, sostituita egregiamente dalla Rondon: ottima quindi la prova generale ma su tutte quella della Del Core, dell’Arrighetti e della Piccinini, sempre in gran forma sia tecnicamente che mentalmente.

    Italvolley Femminile © Elsa/Getty Images

    PALLAVOLO MASCHILE: Seconda vittoria per la squadra italiana di pallavolo maschile: dopo la sconfitta subita da parte della Polonia per 3-1 nella prima partita della fase a gironi, l’Italvolley è tornata a farsi sentire superando il 31 luglio l’Argentina e, nella serata di giovedì anche la Gran Bretagna. Contro i polacchi guidati dal ct italiano Anastasi, gli azzurri erano partiti benissimo, conquistando il primo set per poi cedere pian piano alla corazzata biancorossa che ha vinto tre set di fila, chiudendo di fatto il match imponendosi con un devastante 14-25 finale. Stessa ottima partenza anche nella partita contro l’Argentina ma poi la concentrazione dell’Italia cala notevolmente e gli avversari, guidati da un ottimo De Cecco, guadagnano il pareggio. La strigliata del ct Berruto durante il time out riporta tranquillità e determinazione negli azzurri che, caricati dalle ottime prove di Zaytsev e Mastrangelo, volano alla vittoria finale per 3-1.

    Nel match contro la Gran Bretagna gli azzurri hanno invece disputato una buona partita: il ct Berruto ha deciso di ruotare spesso i giocatori in campo, cercando così di aumentare i minuti di gioco di tutti in vista delle prossime partite: l’Italia parte come sempre bene, ma questa volta non ha nessun tipo di calo e chiude in un batter d’occhio la partita con un 0-3 finale grazie alle ottime prestazioni di Birarelli, Lasko e Zaytsev. Con questa vittoria gli azzurri agguantano il secondo posto in classifica a pari merito con la Polonia, in attesa del match contro l’Australia e soprattutto dell’ultima partita del girone dove affronteranno la quotata Bulgaria.

    SPECIALE OLIMPIADI DI LONDRA 2012

  • Riscatto Azzurro. Mastrangelo rialza l’Italia del Volley

    Riscatto Azzurro. Mastrangelo rialza l’Italia del Volley

    Dopo l’esordio deludente contro la Polonia che si era imposta sui nostri ragazzi con il punteggio di 3-1, l’italvolley maschile guidato da Mauro Berruto conquista i primi tre punti battendo per 3-1 l’Argentina. Confermata la formazione dell’esordio contro i polacchi con Lasko-Travica, Mastrangelo e Fei al centro e Bari e Giovi nel ruolo di libero.

    Parte subito forte l’Italia che nel primo set domina i sudamericani guidati dagli ottimi Mika Lasko, Ivan Zaytsev, Mastrangelo e all’ispiratissimo Travica. Grazie ad un buon reparto difensivo rispetto alla prestazione contro i polacchi e grazie al maestoso muro di Mastrangelo gli azzurri che chiudono sul punteggio di 25-17.

    Nel secondo tempo esce fuori l’orgoglio dei ragazzi di Osvaldo Celia che, approfittando della bassa concentrazione dell’Italia, chiudono il set su 21-25 trascinati dai colpi di De Cecco e Conte. Nel terzo set esce fuori ancora la squadra allenata da Berruto che questa volta dimostra di aver accantonato il calo di concentrazione dominando il set ancora una volta chiusosi sul punteggio di 25-17.

    Italia – Argentina | © Elsa / Getty Images

    Berruto ci crede e trasmette tutta la fiducia ai suoi che, dopo un momento iniziale di sbandamento nel quarto set, dopo il 9-9 pari comincia a dettare le regole del Volley. Guidati ancora una volta da un maestoso Mastrangelo, gli azzurri rifilano un break di cinque punti consecutivi. L’Argentina prova a reagire annullando ben sei match ball ma la schiacciata finale di Lasko chiude definitivamente i conti sul 25-23.

    Risultato importante quello dei nostri ragazzi che raggiungono a quota 3 punti in classifica Argentina e Polonia,  proprio oggi i polacchi sono stati costretti a cedere ai colpi della Bulgaria che rimane a punteggio pieno a quota sei punti. Il prossimo appuntamento per l’Italia è Giovedì 2 Agosto contro i padroni di casa, la Gran Bretagna, e successivamente con l’Australia, due avversari alla nostra portata la cui vittoria ci permetterebbe un buon posizionamento in classifica per evitare di affrontare i più temibili Russia, Brasile e USA.

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Olimpiadi Londra 2012, diramati i calendari della pallavolo

    Olimpiadi Londra 2012, diramati i calendari della pallavolo

    Sono stati resi noti ieri i calendari della pallavolo per la prima fase delle Olimpiadi Londra 2012 che si svolgeranno presso il Palazzetto dello Sport di Earls Court dal 28 luglio al 12 agosto e dove le dodici squadre qualificate saranno divise in due gironi sia nella maschile che nella femminile. A superare la prima fase saranno le prime quattro squadre di ogni girone che andranno a comporre il quadro dei quarti di finale. La Nazionale Italiana sarà presente sia con la squadra femminile che con quella maschile all’evento più importante per ogni nazione e saranno impegnate già dal 28 luglio.

    Per quanto riguarda la squadra azzurra femminile guidata da Massimo Barbolini la prima sfida sarà proprio il 28 luglio dove l’Italia dovrà affrontare la Repubblica Dominicana alle 16.45 locali. Due giorni dopo la formazione azzurra affronterà il Giappone e il 1 agosto dovrà vedersela con le padrone di casa della Gran Bretagna; negli ultimi due match del girone la squadra di Barbolini giocherà il 3 agosto contro l’Algeria ed il 5 agosto contro la Russia, una delle più quotate alla vittoria finale.

    Italia © Valerio Pennicino/Getty Images

    Sarà proprio con la Russia che le azzurre si giocheranno la vittoria del girone in quanto le altre big del torneo sono state inserite nell’altro girone dove a contendersi il primato saranno Cina, Stati Uniti e Brasile.

    Convocate: Sara Anzanello, Valentina Arrighetti, Cristina Barcellini, Caterina Bosetti, Lucia Bosetti, Carolina Costagrande, Paola Croce, Monica De Gennaro, Antonella Del Core, Simona Gioli, Eleonora Lo Bianco, Noemi Signorile.

    Torneo femminile

    Girone A
    28 Luglio: Algeria-Giappone, Gran Bretagna-Russia, Italia-Rep. Dominicana (ore 16.45)
    30 Luglio: Rep.Dominicana-Russia, Italia-Giappone (ore 20), Gran Bretagna-Algeria
    01 Agosto: Rep.Dominicana-Giappone, Algeria-Russia, Gran Bretagna-Italia (ore 16.45)
    03 Agosto: Giappone-Russia, Gran Bretagna-Rep.Dominicana, Algeria-Italia (ore 22)
    05 Agosto: Algeria-Rep. Dominicana, Gran Bretagna-Giappone, Italia-Russia (ore 16.45)

    Girone B:
    28 Luglio: Cina-Serbia, Stati Uniti-Corea del Sud, Brasile-Turchia
    30 Luglio: Cina-Turchia, Serbia-Corea del Sud, Stati Uniti-Brasile
    01 Agosto: Serbia-Turchia, Stati Uniti-Cina, Brasile-Corea del Sud
    03 Agosto: Brasile-Cina, Turchia-Corea del Sud, Stati Uniti-Serbia
    05 Agosto: Cina-Corea del Sud, Stati Uniti-Turchia, Brasile-Serbia

    Per quanto riguarda la Nazionale azzurra maschile, l’esordio è fissato per il 29 luglio dove, i ragazzi di Mauro Berruto dovranno vedersela con la Polonia, guidata dal ben noto Anastasi il quale conosce bene gli azzurri in quanto ex ct della Nazionale Italiana. Nei giorni successivi gli azzurri affronteranno il 31 luglio l’Argentina, il 2 agosto come le azzurre affronteranno i locali della Gran Bretagna, il 4 agosto l’Australia e per finire il 6 agosto la Bulgaria.

    Anche qui la formazione azzurra punterà alla vittoria del girone; le uniche squadre che potrebbero intralciare il percorso dell’Italia sono infatti la Polonia e la Bulgaria. Girone sicuramente più tosto quello B dove sono state inserite Russia, Serbia, Brasile e Stati Uniti, tutte squadre quotate per la vittoria finale.

    Convocati: Ivan Zaytsev, Dragan Travica, Simone Parodi, Cristian Savani, Samuele Papi, Luigi Mastrangelo, Michail Lasko, Alessandro Fei, Dante Boninfante, Emanuele Birarelli, Andrea Bari, Jiri Kovar.

    Torneo maschile

    Girone A
    29 Luglio: Gran Bretagna-Bulgaria, Australia-Argentina, Italia-Polonia (ore 20)
    31 Luglio: Polonia-Bulgaria, Italia-Argentina (ore 14.45), Gran Bretagna-Australia
    02 Agosto: Australia-Bulgaria, Polonia-Argentina, Gran Bretagna-Italia (ore 22)
    04 Agosto: Gran Bretagna-Polonia, Australia-Italia (ore 14.45), Argentina-Bulgaria
    06 Agosto: Australia-Polonia, Italia-Bulgaria (14.45), Gran Bretagna-Argentina

    Girone B
    29 Luglio: Russia-Germania, Stati Uniti-Serbia, Brasile-Tunisia
    31 Luglio: Serbia-Tunisia, Stati Uniti-Germania, Brasile-Russia
    02 Agosto: Serbia-Germania, Russia-Tunisia, Brasile-Stati Uniti
    04 Agosto: Germania-Tunisia, Russia-Stati Uniti, Brasile-Serbia
    06 Agosto: Russia-Serbia, Stati Uniti-Tunisia, Brasile-Germania

  • Italia missione compiuta, si va a Londra. Zaytsev superstar

    Italia missione compiuta, si va a Londra. Zaytsev superstar

    L’Italvolley targata Mauro Berruto conquista il pass olimpico per Londra 2012 grazie alla sofferta vittoria per 3-2 contro la Germania nel torneo di qualificazione per i giochi londinesi in Bulgaria, a Sofia.

    Mattatore della finale è il giovane Ivan Zaytsev che con i suoi 19 punti, spiana la strada per Londra 2012 ai ragazzi azzurri a scapito di una nazionale tedesca, sempre dura a morire.

    Infatti, nella Armeec Arena di Sofia (tutta schierata per l’Italia) c’e’ stato bisogno di lottare contro la Germania per conquistarsi, alla seconda occasione, dopo il quarto posto in World Cup in Giappone, la decima olimpiade di fila della pallavolo maschile italiana. Ci sono voluti 5 set ed oltre due ore di gioco per avere la meglio sui tedeschi che erano partiti sotto due set a zero grazie alle schiacciate di Lasko ed ai muri di Alessandro Fei e Gigi Mastrangelo.

    Il black out azzurro arriva quando ormai Londra sembrava ad un passo, la Germania ci schianta nel terzo set e nel quarto aumentano le paure degli azzurri quando Grozer realizzava l’ennesimo punto di una partita stratosferica per l’opposto teutonico (28 punti). Arriva quindi il tie break decisivo per la conquista di un posto all’olimpiade e qui, il motto di BerrutoLe cose straordinariamente belle meritano fatica”, diventa realtà con gli azzurri che non lasciano scampo ai tedeschi conducendo il parziale decisivo sin dal primo punto e chiudendo con il punteggio finale di 15-12 con i due punti finali firmati da Christian Savani.

    Gigi Mastrangelo e Ivan Zaytsev ©NIKOLAY DOYCHINOV/AFP/GettyImages

    Per Zaytsvev, Bonifante, Bari, Kovar, Lasko, Parodi e Savani sarà la prima olimpiade della carriera se confermati dal C.T. Mauro Berruto, saranno presenti sicuramente Mastrangelo e Fei con Dragan Travica sapientemente al comando della regia in palleggio con l’unico dubbio, rappresentato dalla presenza del veterano di lungo corso Samuele Papi autore comunque di un buon torneo in Bulgaria. La nazionale azzurra tenterà di conquistare l’unico titolo che manca in una storia fatta di tanti trionfi e di molte delusioni tutte targate cinque cerchi.

    Italia – Germania 3-2 (25-22; 26-24; 19-25; 22-25;15-12).

  • Italia in semifinale, Slovacchia ko 3-0. Adesso c’e’ la Serbia

    Italia in semifinale, Slovacchia ko 3-0. Adesso c’e’ la Serbia

    Terza partita e terza vittoria per l’Italvolley di Mauro Berruto che, grazie al sonoro 3-0 inflitto alla nazionale slovacca con un super Alessandro Fei, raggiunge le semifinali al torneo di qualificazione olimpica di Sofia.

    Italia in semifinale con la vittoria in tre set, molto più semplice rispetto a quella ottenuta contro la Germania di giovedì scorso. Da registrare le belle prestazioni sia di Mickal Lasko, soprattutto in battuta, che di Alessandro “Fox” Fei a muro.

    Alla Armeec Arena di Sofia l’Italia parte decisamente contratta nel primo set, gli azzurri sentono la pressione di non poter sbagliare nulla e l’equilibrio del parziale dura sino al 14 pari. L’Italia riesce a portarsi avanti 22-19 grazie anche a Kovar, due punti in poche azioni quando ha sostituito Lasko per aiutare la ricezione, ma la Slovacchia sorprende e rientra fino al 23 pari. A questo punto sale in cattedra Alessandro Fei che – con due muri – finalizza il 25-23 che vale la vittoria del primo set. A rompere l’equilibrio del secondo parziale, in cui la Slovacchia ha provato a mettere avanti la testa (fino al 6-5), è il turno in battuta di Lasko: dal 9-8 arriva un parziale di 11-1 che segna la partita. Il punto decisivo è ancora firmato da Alessandro Fei,dal centro per il 25-13.

    Alessandro Fei ©TOSHIFUMI KITAMURA/AFP/Getty Images

    L’Italia doveva almeno vincere due set per avere la matematica certezza della qualificazione in semifinale e quindi, nel terzo set, Mauro Berruto lascia spazio a Savani, Kovar, Papi e Birarelli (per Zaytsev, Parodi, Lasko e Mastrangelo). Il risultato comunque non cambia, con il muro finale di Birarelli per il 25-22 che sancisce la vittoria per 3-0 ed il passaggio in semifinale come primi del girone.

    Adesso fra l’Italia e la finale c’e’ la Serbia di Kolakovic  che perde il primo set con la Slovenia, ma alla fine riesce a conquistare i tre punti che valgono la semifinale.  Avversario sempre ostico e difficile da affrontare quello serbo, soprattutto in partite da dentro o fuori come quella in programma alle ore 16:30 di sabato con diretta su raisport1. L’altra semifinale vedrà opposte le nazionali di Bulgaria e Germania con i Bulgari leggermente favoriti sui teutonici per l’approdo in finale.

  • Italia avanti così, Germania ko 3-0. Super Mastrangelo

    Italia avanti così, Germania ko 3-0. Super Mastrangelo

    Nel secondo match delle qualificazioni olimpiche a Londra 2012, in corso di svolgimento a Sofia in Bulgaria, la nazionale azzurra conquista la seconda vittoria a scapito della Germania proseguendo il cammino verso un posto ai giochi olimpici londinesi.

    Vittoria netta nel punteggio ma non nei parziali dei set con gli azzurri costretti alla rimonta sia nel secondo che nel terzo set.

    Bene l’avvio della compagine guidata dal C.T. Mauro Berruto, il primo set è solido e condotto sempre al comando dagli azzurri con il turno in battuta di Zaytsev che porta il primo break (6-2) contro i tedeschi che lasciano in panchina Popp e Kaliberda, oltre al centrale Dunnes. Complici un paio di errori, i tedeschi si riavvicinano (15-14). Restano lì fino al 23-22, ma prima Lasko e poi un errore di Andrae porta il primo parziale all’Italia (25-22).

    Il secondo set vede i teutonici andare subito avanti nel punteggio grazie soprattutto a Grozer che non sbaglia nulla in attacco. Ma è il capitano Gigi Mastrangelo a guidare la rimonta italiana prima con un attacco devastante e poi con un Ace che porta l’Italia avanti 21-19 con Fei che sigilla la vittoria del seconda set con due muri che portano avanti l’Italia sul 2-0. L’andamento del terzo set è la fotocopia del secondo con la Germania impeccabile sia a muro che in attacco sino al 22-19, poi è ancora Mastrangelo che insieme questa volta a Zaytsevriesce a rivoltare completamente il parziale che viene conquistato dall’Italia con il punteggio di 25-22 finale.

    Mauro Berruto ©TOSHIFUMI KITAMURA/AFP/Getty Images

    Le dichiarazioni degli azzurri dopo la vittoria: “Quando spingiamo sull’acceleratore riusciamo a far vedere di cosa siamo capaci”, spiega Dragan Travica. “Siamo contenti di essere riusciti a reagire nei momenti determinanti – gli fa eco Ivan Zaytsev – Sono contento di essere riuscito a trovare una buona continuità, siamo stati bravi a girare la partita quando la Germania è andata avanti”. Simone Parodi si proietta già nel futuro: “Abbiamo giocato divertendoci, siamo sulla buona strada. Domani contro la Slovacchia dovremo essere ancora più aggressivi”. Chiude Michal Lasko, tra i migliori: “Siamo stati assistiti soprattutto dalla battuta. Quando sai che funziona, sai che il break riesci a farlo prima o poi. Sono contento perché abbiamo fatto un salto di qualità rispetto alla partita contro la Finlandia“.

    Le due vittorie contro Finlandia e Germania non consentono ancora agli azzurri di conquistare il pass le semifinali, si deve vincere nell’ultima partita contro la Slovacchia o comunque perdere conquistando almeno due set.

  • World Cup, Italia battuta dalla Polonia. Olimpiadi a rischio

    World Cup, Italia battuta dalla Polonia. Olimpiadi a rischio

    Brutta sconfitta per l’Italvolley del ct Mauro Berruto che nella nona giornata della World Cup è stata sconfitta dalla Polonia del grande ex Andrea Anastasi. In Giappone, a Tokyo, gli azzurri si suicidano facendosi rimontare dagli avversari i due set di vantaggio chiusi sul 25-17 e 25-20 perdendo i seguenti con il punteggio di 23-25 e 21-25 e cedendo definitivamente poi al tie break quando la nazionale polacca ci infligge il 12-15 decisivo costringendoci al terzo ko nella competizione.

    Italia – Polonia | © TOSHIFUMI KITAMURA/AFP/Getty Images

    Con i primi due giocati magistralmente e con una vittoria quasi in tasca, la svolta della gara avviene nel terzo set quando Mastrangelo e compagni si tengono vivi fino al 22-22 per poi mollare la presa e servire su un piatto d’argento la rimonta polacca trascinati da un grande Jakub Jarosz, l’opposto entrato in campo proprio nel terzo set al posto di Bartman, e dallo schiacciatore Michal Ruciak nominato miglior giocatore dell’incontro.

    La sconfitta fa male perchè pregiudica il cammino dell’Italia verso le Olimpiadi del 2012 di Londra, il sestetto di Berruto è stato infatti scavalcato in classifica al terzo posto, ultimo utile per staccare il pass per i giochi Olimpici, dal Brasile campione del mondo in carica che ha domato l’Iran battendolo con facilità per 3-0 e che ha consentito alla nazionale verdeoro di salire a quota 19 punti contro i 18 dell’Italia quando mancano solo due turni alla conclusione.
    Saranno decisive queste due sfide contro i padroni di casa del Giappone, domani mattina alle 10:20 ora italiana, e l’Iran di Velasco, domenica mattina alle 7:00, ma non basterà vincerle entrambe perchè gli azzurri devono sperare anche in un passo falso del Brasile e tifare per i loro “carnefici” della Polonia in vetta alla classifica insieme alla Russia e, come ultima spiaggia, il Giappone.

    Nelle altre gare la Serbia ha battuto l’Egitto 3-1 mentre Cuba ha avuto la meglio sulla Cina al tie break (3-2).

    CLASSIFICA

    1. Polonia 24
    2. Russia 24
    3. Brasile 19
    4. ITALIA 18
    5. Cuba 16
    6. Iran 12
    7. Stati Uniti 12
    8. Argentina 9
    9. Serbia 9
    10. Giappone 8
    11. Cina 5
    12. Egitto 3

  • Italia si vince ancora, Argentina ko 3-1. Dentro o fuori contro la Polonia

    Italia si vince ancora, Argentina ko 3-1. Dentro o fuori contro la Polonia

    Si vince e si spera ancora, l’Italia di Mauro Berruto supera l’Argentina per 3-1 mantenendo intatte le speranze per la qualificazione a Londra 2012.

    Mattatore del match e ancora una volta Michal Laskoautore, fino ad oggi, di una World Cup a dir poco sensazionale.

    Goran Travica ©DIETER NAGL/AFP/Getty Images

    Il match è un dentro o fuori per l’Italia ed un occasione ghiotta per l’Argentina interessata a far qualificare il Brasile per avere poi via libera nel girone sudamericano. Ed infatti il primo set è una vera e propria battaglia con i due sestetti a darsela di santa ragione. Gli errori azzurri al servizio sono più del solito e l’Argentina riesce a rimanere attaccata al match con i denti ed anche grazie al suo palleggiatore, di chiare origini italiane, De Cecco che illumina il gioco albiceleste. Si arriva ai vantaggi dove a prevalere è ancora la nazionale sudamericana che chiude il primo parziale sul 36-34.

    La sconfitta del prima set non demoralizza gli azzurri anzi, li galvanizza con Lasko e Zaytsev che diventano, dal secondo set in poi, inarrestabili in attacco. Il secondo set si chiude sul 25-20 con gli argentini in difficoltà netta in difesa e nel terzo è capitan Savani che con le sue battute consente all’Italia di realizzare il break decisivo per la conquista anche del terzo parziale. Nel quarto set, oltre ai soliti Lasko e Zaytsev, sale in cattedra anche Alessandro Fei che con una serie di servizi chiude anche il quarto set festeggiando nel migliore dei modi il suo 32° compleanno.

    Adesso per l’Italia ci sarà la trasferta a Tokyo per l’ultimo girone dove Venerdì si troverà di fronte la Polonia di Andrea Anastasi e Andrea Gardini che guida la classifica della Coppa del Mondo e che con ogni probabilità, sarà il match decisivo per le sorti a cinque cerchi della nazionale azzurra.

    Italia – Argentina 3-1 (34-36, 25-20, 25-19, 25-20)

  • Italia da sballo, Stati Uniti ko 3-1. Super Mastrangelo

    Italia da sballo, Stati Uniti ko 3-1. Super Mastrangelo

    Prosegue alla grande il cammino della nazionale azzurra guidata da Mario Berruto, dopo la sofferta vittoria con il Brasile e la facile affermazione contro la Cina, arriva il terzo successo consecutivo contro i campioni olimpici americani sconfitti 3-1.

    Non solo cuore e grinta per Mastrangeloe compagni, ma anche tanta lucidità e precisione in attacco che fanno ben sperare per le prossime partite.

    Gigi Mastrangelo ©Maurizio Lagana/Getty Images

    Formazione tipo quella messa in campo dal C.T. Mauro Berruto con Travica-Lasko, Mastrangelo-Fei, Zaytsev-Savani e Giovi libero ad iniziare un primo set dove gli americani partono subito forte. I campioni olimpici sono dotati di ottimi fondamentali, ma è nel servizio che sfoderano tutta la loro forza con Anderson e Stanley sugli scudi. L’Italia è costretta sempre a rincorrere nel set ma riesce, con sudore e fatica,ad agguantare gli americani fino al 20 pari. Praticamente ricomincia un altro set, con ambedue le squadre a lottare punto a punto, con gli americani che collezionano addirittura sette palle set prima di abdicare su uno storico punteggio di 41-39 a forti tinte azzurre.

    Dopo una simile battaglia ci si poteva attendere un calo fisiologico per i ragazzi italiani, ma è qui che sorprende in maniera molto positiva la nazionale azzurra che parte fortissimo costringendo gli americani a giocare sempre con la testa sott’acqua. Mastrangelo è superlativo a muro, Stanley non passa praticamente mai e l’Italia si porta avanti per 2-0.

    Nel terzo set c’e’ un sussulto a stelle e strisce, l’equilibrio viene rotto sul 21-22 quando prima Priddy e poi il solito Stanley, chiudono la terza frazione a loro favore portando il match al quarto set. L’inizio del quarto parziale non è buono per i colori azzurri, gli Stati Uniti vanno avanti 8-4 ma non riescono mai a prendere il definitivo margine per chiudere il set con la naturale conseguenza di essere prima raggiunti sul 14-14, grazie a due attacchi micidiali di Lasko e poi definitivamente abbattuti con Mastrangelo che prima si procura il match point con un muro sontuoso e poi chiude da perfetto capitano la pratica in maniera trionfale.

    In classifica l’Italia è adesso al terzo posto dopo Russia e Brasile, adesso la compagine azzurra  si trasferirà a Hamamatsu sede da domenica a martedì della terza fase di questa Coppa del Mondo che la vedrà opposta a  Cuba, Serbia e Argentina.

  • Italia dall’inferno al paradiso, Brasile ko al Tie Break

    Italia dall’inferno al paradiso, Brasile ko al Tie Break

    Si può dire che viene sfatato un tabù, infatti dopo ben 8 lunghissimi anni (World League 2003), la pallavolo Italia di Mauro Berruto batte i campioni olimpici brasiliani 3-2 in una partita non adatta ai deboli di cuore.

    Stupenda vittoria dei ragazzi azzurri che compiono un deciso passo in avanti verso la conquista della qualificazione a Londra 2012.

    La gioia di Mastrangelo ©Maurizio Lagana/Getty Images

    Il C.T. Berruto torna al sestetto riproposto nella sconfitta patita contro la Russia nel match inaugurale di questa World Cup: Fei e Mastrangelo al centro, Zaytsev-Savani schiacciatori, Travica-Lasko (palleggiatore e opposto) e Giovi libero. È Zayztev che piazza il primo allungo a favore degli azzurri con ben 3 ace consecutivi che indirizzano il primo set verso l’Italia nonostante i campi di Bernardidho in un muro verdeoro che sembra non funzionare. Sembra appunto, perché nel secondo set Giba e compagni si rimettono in sesto dal punto di vista difensivo non concedendo punti facili agli azzurri che subiscono anche numerosi ace che consentono al Brasile di riportare la situazione in parità.

    Il Brasile, galvanizzato dalla conquista del secondo parziale, mette sotto l’Italia anche nel terzo set. Travica non riesce a distribuire il gioco con la consueta maestria anche a causa dei servizi verdeoro che non consentono quasi mai una ricezione pulita a Giovi. Fei cerca di sistemare le cose con un paio di muri che però non impediscono ai verdeoro di aggiudicarsi anche la terza frazione. Di solito in partite come queste, la vittoria del terzo set indirizza in maniera decisiva il match ma fortunatamente non è questo il caso con Berruto che riesce a spronare nella maniera giusta i ragazzi azzurri che partono alla grande ma si fanno subito recuperare dai brasiliani. Il quarto set è un continuo ribaltamento di risultato con l’Italia che riesce a piazzare la zampata decisiva con Savani portandosi sul 2 pari.

    Il Tie break è emozionantissimo, prima Italia si porta avanti con Zaytzev poi viene raggiunta grazie soprattutto ad un Sidao strepitoso, vengono annullati ben 5 match point al Brasile che si arrende in maniera definitiva grazie ad un muro sontuoso di Lasko su Giba e ad un ace di Travica che chiude il match sul 22-20 Italia.

    Italia – Brasile 3-2 (25-16, 20-25, 18-25, 25-21, 22-20)