Tag: maurizio arrivabene

  • Monza si accende per la Formula 1

    Monza si accende per la Formula 1

    Inizia la settimana più attesa per i tifosi italiani della Formula 1, quella che ci porterà al Gran Premio d’Italia a Monza. Una pista leggendaria, ogni anno sotto polemiche per varia natura, ma che resta sempre uno dei circuiti dove ogni pilota vorrebbe correre. Soprattutto è la pista più amata dalla Ferrari che qui ogni anno nel bene e nel male fa il bagno di folla, con quei cancelli che all’arrivo si aprono e riversano migliaia di fan sul tracciato per seguire la premiazione, fare un giro a piedi dove poco prima sfrecciavano i bolidi  e rubare qualche scatto dal vicino paddock.

    Monza raccoglie il fascino italico per la velocità e per la Ferrari in toto, forse anche molto più del Gran Premio di San Marino che il cavallino rampante ce l’ha vicino di casa. Un circuito invidiato e tentato di copiare da altre organizzazioni che abbina tecnica a pura potenza, brucia i motori ma sa anche rilevare ogni minimo difetto aerodinamico delle monoposto, insomma c’è tutto quello che serve per far godere il pubblico di una gara automobilistica.

    Per la Ferrari è ovvio che sia un appuntamento “must” dove cercare di non fallire, per le altre rappresenta un tassello importante, un passaggio dove lasciare il segno che porta il proprio nome in una pista storica e leggendaria della Formula 1.

    Maurizio Arrivabene | Foto Twitter
    Maurizio Arrivabene | Foto Twitter

    Inutile dire che la settimana che porta al Gran Premio d’Italia parta dai punti focali dell’ultimo appuntamento passato, infatti le prime dichiarazioni riguardano il rinnovo a sorpresa di Kimi Raikkonen, quando fino ad un mese prima sembrava imminente il divorzio tra la scuderia e il pilota. Le prime notizie riguardanti il rinnovo del contratto facevano pensare ad una soluzione di ripiego per la rossa, perché non riusciva a mettere le mani su Valtteri Bottas astro nascente anche lui finlandese come Raikkonen.

    Ad iniziare l’avvicinamento a Monza ci pensa Maurizio Arrivabene,  Team Manager scelto da Marchionne per la rinascita della Ferrari, che con semplicità e chiarezza smorza ogni possibile incomprensione sull’operazione di mercato:

    Raikkonen è un vero campione, un pilota di grande esperienza e competenza che si è integrato bene con il compagno di squadra Vettel e questo garantisce inoltre equilibrio nel team”.

    Inoltre Arrivabene snobba anche le voci riguardanti il rinnovo dovuto esclusivamente per la mancanza di alternative a basso costo per la Ferrari ricordando che qualunque pilota che abbia le caratteristiche per guidare la rossa di Maranello ha di conseguenza anche un costo considerevole.

  • La Ferrari svela la nuova vettura, la SF15-T

    La Ferrari svela la nuova vettura, la SF15-T

    Il momento atteso dai tifosi della Ferrari e da tutti gli appassionati di Formula Uno è arrivato, oggi sul sito ufficiale della scuderia di Maranello è stata presentata la monoposto che parteciperà al mondiale di F1 del 2015.

    La prima vettura dopo la vera e propria rivoluzione (si capisce anche dal hashtag #RedRev2015 scelto per questa presentazione) che ha visto Montezemolo, Domenicali e Fernando Alonso lasciare la Rossa, venendo sostituiti da Marchionne, Arrivabene e Sebastian Vettel, ha un compito non certo impossibile: riuscire a migliorare la disastrosa stagione 2014 che ha visto la Ferrari chiudere l’anno senza alcun successo.

    La Ferrari SF15-T | Foto Twitter
    La Ferrari SF15-T | Foto Twitter

    La SF15-T, nome che ha nel proprio nome la lettera S che sta a significare Scuderia e la lettera T che simboleggia il turbo, denota a prima vista la differenza sostanziale del muso che non punta più verso il basso, non è “bucato” e non ha più quell’antiestetica forma di “formichiere” ma è invece più affusolato e ricorda una lingua. Le restanti forme della macchina non differiscono molto da quella del 2014.

    Una forma che ha entusiasmato il team principal Maurizio Arrivabene che nel video di presentazione ha citato il grande Enzo Ferrari.

    Come diceva Enzo Ferrari, la macchina bella è quella che vince. Guardiamo a quella dell’anno scorso, era brutta e perdeva pure. Quella di quest’anno è veramente bella, è una Ferrari veramente sexy.

    Anche i piloti sono parsi piuttosto entusiasti, a partire del nuovo arrivato Sebastian Vettel.

    E’ una nuova esperienza, la vettura sembra bellissima. Ogni anno quando c’è una nuova monoposto vedi i primi pezzi e poi la vettura completamente assemblata. Penso sia sempre un momento speciale e non vedo l’ora di scendere in pista per vedere come si comporta. Ovviamente ci sono sempre molte cose nuove da imparare ma con i test invernali cercheremo di trovare la giusta confidenza con la vettura. Guidare la Ferrari è un esperienza speciale e sarà certamente particolare a Melbourne nella prima gara con la Ferrari. Attendo impaziente quel momento.

    Anche Kimi Raikkonen ha espresso la sua opinione sulla nuova vettura ed è fiducioso di poter far bene avendo fatto tesoro degli errori della scorsa stagione.

    Passando al lato squisitamente tecnico ha parlato anche il direttore tecnico della Ferrari James Allison.

    Abbiamo cercato di dare più potenza alla nuova macchina, non solo come potenza massima ma anche attraverso un erogazione più facilmente gestibile dal pilota. Abbiamo cercato di realizzare un pacchetto aerodinamico adattabile a tutte le condizioni. Il retrotreno è più compatto e più snello con i radiatori più efficaci ed in grado di garantire un miglior raffreddamento.

    Il punto di forza dello scorso anno della Mercedes è stata sicuramente la Power Unit, proprio per questo la Ferrari ha cercato di migliorare in quel particolare e come emerge dalle parole del responsabile delle Power Unit della Rossa Mattia Binotto, il motore è stato migliorato per cercare di raggiungere entro fine anno le prestazioni delle frecce d’argento.

    Raggiungere il livello della Mercedes già dall’Australia è praticamente impossibile, visto il loro vantaggio. La squadra però a Maranello ha lavorato e sta lavorando bene, l’obiettivo è raggiungerli entro la fine del 2015.