Tag: mattia destro

  • Prandelli spiega le sue verità sulle convocazioni mondiali

    Prandelli spiega le sue verità sulle convocazioni mondiali

    Oggi è arrivato il giorno delle verità, il Ct della nazionale italiana Cesare Prandelli in conferenza stampa a Perugia ha voluto spiegare tutte le sue scelte e le verità sui casi Pepito Rossi e Mattia Destro esplosi dopo la comunicazione della lista dei 23.

    Per quanto riguarda Rossi, l’attaccante viola aveva risposto tramite twitter sulle sue condizioni fisiche non certo negative, a rincarare la dose ci aveva pensato anche il nonno di Pepito che aveva così attaccato Prandelli:

    Prandelli ha fatto una grande pagliacciata, l’ha tenuto sulle spine e l’ha tradito. Non è all’altezza per giudicare mio nipote: non posso dire altro, so che mio nipote sta bene ed ha un referto medico. Non ho parlato con lui, a me lo ha detto ieri sera mia figlia. Pepito è un ragazzo preparato, in forma, che li ha sempre trascinati, non meritava una cosa del genere. Mio nipote ha esperienze anche in altre nazioni. Tiferò per gli Stati Uniti, perché in Italia ci sono traditori.

    Oggi Prandelli ha preso la parola in conferenza stampa ed ha spiegato cosa è successo:

    Cesare Prandelli
    Cesare Prandelli

    Voglio chiarire. Io con Rossi mi sono incontrato a Coverciano il 7 maggio, prima di dare la lista dei 30. Gli volevo dire: non sei nella lista dei 30, perché non era pronto. Poi ho capito di dover dare un’occasione a un giocatore che stava lottando per tornare, un messaggio per tutti. Io gli ho detto: comunque non sei nei 23, ed è una scelta sofferta. Però è una bella storia e non ho avuto il coraggio di dire a lui, categorico e forte, non sei nei 23, comunque sia. Tutti sapevano il proprio ruolo e mi meraviglio che qualcuno si sia meravigliato. Gli ho detto, prima della partita di Londra: voglio vedere da te cose particolari, quello che si deve vedere per dire: sei a posto al cento per cento, un attaccante che gioca da attaccante. Ma non ho viste quello che volevo vedere. Convocarlo sarebbe stato un rischio troppo grande, per noi, per lui, per la Fiorentina, per i tifosi. Gli ho detto: non è completo il percorso di guarigione.

    Chiarito il “Caso Rossi” Prandelli ha deciso di sciogliere anche l’altro nodo, quello che riguardava Mattia Destro, reo secondo alcuni rumors usciti sulla stampa di essersi rifiutato di fare da riserva:

    A Destro ho detto: in vista delle scelte dei 23, che al momento non ti posso garantire, mi dai la tua disponibilità a fare la riserva? Mi ha detto: ci penso. Poi l’ho incontrato assieme al mio vice Pin. E gli ho detto di darmi la mail per potergli inviare il programmma da seguire come riserva. E lui ha risposto: questo va bene. Bah… Lascio a voi il giudizio. Tutti sapevano che si sarebbeero giocati l’occasione del Mondiale, due che non erano nei progetti dei 23 sono entrati. Romulo lo tenevo sotto osservazione. Destro è un ragazzo introverso, come tanti. Noi tutti abbiamo il nostro di porsi. Lui è un ragazzo abbastanza chiuso.

    Sistemate le problematiche da chiarire, Prandelli ha comunicato l’undici che domani a Perugia sfiderà il Lussemburgo in amichevole:

    Buffon in porta, poi De Sciglio, Chiellini, Bonucci e Barzagli se ce la fa. Balotelli davanti, con Pirlo, De Rossi, Marchisio, Verratti e Candreva. Verratti ha fatto una buona gara a Londra. Vogliamo avere superiorità a centrocampo. Balotelli sta benissimo, non ha mai lavorato così tanto e bene. Sarà in forma straordinaria. Cassano? Sta bene.

  • Tra i 23 di Prandelli non c’è spazio per Pepito Rossi

    Tra i 23 di Prandelli non c’è spazio per Pepito Rossi

    Ieri sera intorno alle 20 è arrivata la tanto attesa lista ufficiale dei 23 calciatori che rappresenteranno la nazionale italiana ai mondiali di calcio in Brasile che inizieranno tra meno di 15 giorni.

    Era prevedibile che qualsiasi scelta presa, chiunque fosse stato tra gli esclusi, avrebbe fatto discutere, certo che il nome pesante rimasto nella rete di coloro che dovranno vedere il mondiale in tv è di quelli che fanno rumore e dividono le opinioni di esperti e tifosi, Cesare Prandelli ha deciso infatti che Giuseppe Rossi non farà parte dei 23 azzurri in Brasile.

    L’attaccante della Fiorentina, che ha tentato un incredibile recupero dopo l’infortunio subito contro il Livorno a gennaio in campionato, non è parso al top della forma e quindi non è riuscito a convincere Cesare Prandelli che ha deciso di escluderlo dalla lista dei convocati per il Mondiale.

    Rossi inizialmente non si era ancora espresso, per lui aveva parlato all’Ansa il suo procuratore Andrea Pastorello:

    E’ dispiaciuto e amareggiato, ma ora farà il tifo per i compagni. Accettiamo l’esclusione con rammarico ma senza fare polemiche inutili. Sappiamo quanto siano scelte difficili e sofferte, ma il perché dell’esclusione va chiesto a Prandelli. Giuseppe ha fatto 5 mesi di sacrifici incredibili, purtroppo non sono bastati, questa decisione pesa per questo. C’è da fare solo una cosa: accettare con serenità. Ora Giuseppe staccherà la spina per un po’.

    Questa mattina però tramite Twitter l’attaccante viola ha voluto comunicare il suo pensiero:

    I Tweet di Rossi
    I Tweet di Rossi

    La storia di Rossi comunque è incredibile, per un motivo o per un altro, che sia infortunio o scelta tecnica si trova a perdere la terza manifestazione importante consecutiva dopo Sudafrica 2010, scartato da Lippi nel ritiro premondiale, e Polonia-Ucraina 2012 quando fu l’infortunio al ginocchio a metterlo K.O.

    Ovviamente Rossi non è stato l’unico “tagliato”, insieme a lui gli esclusi dall’elenco dei 23 sono l’infortunato Montolivo, si preannuncia uno stop di 5 mesi per lui, Pasqual e Maggio nel reparto difensivo, Romulo a centrocampo ed in attacco oltre al taglio di Rossi c’è anche il caso Destro.

    Come riporta il ‘Corriere dello Sport’ in edicola oggi, l’idea iniziale di Prandelli, era quella di convocare Pepito Rossi e cautelarsi con uno fra Insigne e Destro ed avrebbe chiesto all’attaccante giallorosso: “Se non ti inserisco nei 23 saresti disposto a venire in Brasile due settimane come riserva?” A questa domanda Destro avrebbe risposto di no e quindi il Ct, ritenendo non in condizione Rossi, ha convocato Insigne che a suo tempo aveva, in via informale, accettato anche di partire anche eventualmente come riserva.

    Gli Azzurri
    Gli Azzurri

    I 23 in partenza per il Brasile in realtà infatti saranno 24 in quanto Andrea Ranocchia sarà la riserva che, in caso di qualche infortunio, potrebbe entrare nella lista sino a 24 ore prima dell’esordio con l’Inghilterra.

    Questo l’elenco dei convocati:

    Portieri: Gianluigi Buffon (Juventus), Mattia Perin (Genoa), Salvatore Sirigu (Paris St. Germain);

    Difensori: Ignazio Abate (Milan), Andrea Barzagli (Juventus), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Matteo Darmian (Torino), Mattia De Sciglio (Milan), Gabriel Paletta (Parma);

    Centrocampisti: Alberto Aquilani (Fiorentina), Antonio Candreva (Lazio), Daniele De Rossi (Roma), Claudio Marchisio (Juventus), Thiago Motta (Paris St. Germain), Marco Parolo (Parma), Andrea Pirlo (Juventus), Marco Verratti (Paris St. Germain);

    Attaccanti: Mario Balotelli (Milan), Antonio Cassano (Parma), Alessio Cerci (Torino), Ciro Immobile (Torino), Lorenzo Insigne (Napoli).

    Riserva: Andrea Ranocchia (Inter).

    Dunque come capita spesso, la nazionale italiana si appresta a partire per un evento con tanti dubbi, polemiche e critiche, sarà il verde campo sudamericano a dare giudizi, avrà avuto torto o ragione il Ct Prandelli? Al terreno di gioco la sentenza.

     

  • Roma, respinto il ricorso, confermata la squalifica di 3 turni per Destro

    Roma, respinto il ricorso, confermata la squalifica di 3 turni per Destro

    La Corte di  Giustizia Federale ha deciso di respingere il ricorso della Roma contro le 3 giornate di squalifica inflitte, con la prova Tv,  all’attaccante giallorosso per una botta al volto al difensore del Cagliari Astori durante la sfida tra i rossoblù e la Roma di due giornate fa.

    La vicenda era partita quando il Giudice Sportivo aveva chiesto informazioni all’arbitro della gara che via mail aveva così risposto, come si legge nel comunicato ufficiale sul sito della Lega Serie A:

    “In riferimento alla gara Cagliari-Roma da me diretta in data 06-04-2014 comunico, su richiesta del Giudice Sportivo, che né io né i miei collaboratori abbiamo visto l’episodio relativo alla manata di Destro”

    Sempre nella stessa giornata l’arbitro nuovamente interpellato per ulteriori chiarimenti aveva, si legge ancora nello stesso comunicato, risposto così:

    “In riferimento alla gara Cagliari-Roma da me diretta in data 06-04-2014, su richiesta del Giudice Sportivo in merito all’episodio Destro-Astori e ad integrazione di quanto comunicato con mia precedente mail, specifico che: ho accordato un calcio di punizione diretto a favore del Cagliari per una trattenuta (normale fallo di gioco) commessa dal calciatore Destro ai danni di Astori. La successiva manata di Destro non è stata vista né da me né dai miei collaboratori”.

    Mattia Destro
    Mattia Destro

    Confermato che il fatto era sfuggito ad arbitro ed ai suoi collaboratori ed essendo stato considerato quello di Destro come gesto di condotta violenta, si presupponevano tutte le possibilità di utilizzo di Prova Tv e quindi il Giudice Sportivo decideva di punire l’attaccante della Roma con 3 turni di squalifica.

    La Roma si era presentata oggi con il l Dg Mauro Baldissoni e l’avvocato Conte, presso la sede della Corte di Giustizia Federale con un corposo dossier per dimostrare che la Prova Tv non doveva essere applicata. La convinzione era quella di poter vedere annullata la sanzione in quanto secondo la tesi giallorossa il fatto era stato visto e giudicato dall’arbitro e per questo non sussisteva la possibilità di utilizzare la prova televisiva.

    Così non è stato e quindi Destro dovrà scontare la squalifica nella trasferta di Firenze, nella gara interna con il Milan e nella trasferta di Catania. Il calciatore tornerà a disposizione di Rudi Garcia alla 37° giornata quando la Roma ospiterà all’Olimpico la Juventus.

     

     

     

     

  • Fantacalcio: i migliori, i peggiori e le statistiche aggiornate dopo la 32ma giornata di Serie A

    Fantacalcio: i migliori, i peggiori e le statistiche aggiornate dopo la 32ma giornata di Serie A

    La 32ma giornata di Serie A per quanto riguarda il fantacalcio ha riservato parecchi bonus, una giornata in cui ai fantallenatori non è mancato niente: marcature multiple, gol di difensori e centrocampisti, autorete e pure un rigore parato.

    In questo turno sono stati segnati 24 Gol: Kone, Cristaldo, Pinilla, Bergessio, Rodriguez, Cuadrado, Icardi (2), Llorente (2), Candreva, Lulic, Honda, Taarabt, Parolo, Destro (3), Sansone (2), Farnerud, Immobile, Fernandes, Toni

    Gli assist forniti ed assegnati da ”La Gazzetta dello Sport” sono stati 11: Barrientos, Nagatomo, Pirlo, Mauri, Keita, Cassani, Florenzi, Nainggolan, Gervinho, El Kaddouri, Meggiorini.

    Come abbiamo già anticipato, anche in questa giornata c’è stata un’autorete, quella causata dalla schiena del portiere del Milan Abbiati sulla conclusione del difensore del Genoa Marco Motta nel posticipo di ieri sera a Genova.

    Nell’anticipo di sabato invece c’era stato un rigore parato, il primo penalty concesso all’Inter in stagione, vedeva il portiere del Bologna Curci respingere la conclusione dell’attaccante nerazzurro Diego Milito.

    Mauro Icardi
    Mauro Icardi

    Protagonista assoluto della giornata è stato l’attaccante della Roma Mattia Destro autore di una straordinaria tripletta che ha mandato al tappeto il Cagliari. Marcature multiple sono arrivati da altri tre attaccanti: l’argentino dell’Inter Icardi, lo spagnolo della Juventus Llorente e Sansone del Sassuolo.

    Prestazioni decisamente negative per la difesa del Cagliari che si ritrova ben 3 calciatori tra i flop, Avramov, Astori e Oikonomou. Anche l’Inter è rappresentata da 3 giocatori tra i peggiori di giornata, Milito, Alvarez e D’Ambrosio.

     

    Questa la Top 11, schierata in campo con un 4-3-3, dei migliori punteggi di questo 32° turno di Serie A (voti e bonus / malus presi da “La Gazzetta dello Sport”):

    Curci 8; Rodriguez 9.5, Motta 7, Cassani 7, Lichtsteiner 7; Candreva 10.5, Cuadrado 10, Taarabt 10; Destro 16.5, Sansone 14, Icardi 13.5.

    Questa invece la Flop 11, schierata in campo con un 4-3-3, dei peggiori punteggi di questo 32° turno di Serie A (voti e bonus / malus presi da “La Gazzetta dello Sport“):

    Avramov 2.5; Astori 4, D’Ambrosio 4.5, Oikonomou 4.5, Mesbah 4.5; Biglia 3.5, Alvarez 4.5, Jorginho 5; Milito 2, Maxi Lopez 5, Higuain 5.

     

    Ecco le statistiche aggiornate dei 3 migliori calciatori ruolo per ruolo, per Fantamedia, dopo la 32° giornata di Serie A (considerati calciatori con almeno 5 partite giocate):

    PORTIERI: Buffon (Juventus) 5.66, De Sanctis (Roma) 5.58; Scuffet (Udinese) 5.50

    DIFENSORI: Benatia (Roma) 6.87, Rami (Milan) 6.82, Molinaro (Parma) 6.75

    CENTROCAMPISTI: Taarabt (Milan) 7.56, Cerci (Torino) 7.48, Candreva (Lazio) 7.19

    ATTACCANTI: Rossi (Fiorentina) 9.14, Destro (Roma) 8.88, Tevez (Juventus) 8.68

     

    CLASSIFICA ASSIST

    1- GERVINHO (Roma) 9 assist

    2- CERCI (Torino) e ROMULO (Verona) 8 assist

    4- ALVAREZ (Inter) e CIGARINI (Atalanta) 6 assist

  • Destro, 4 turni di stop. Nazionale a rischio?

    Destro, 4 turni di stop. Nazionale a rischio?

    La stangata era plausibile, ed era nell’aria: Mattia Destro dovrà osservare uno stop di quattro giornate in campionato a seguito della decisione del giudice sportivo Tosel per applicazione della prova televisiva in seguito all’episodio accaduto in Cagliari-Roma di domenica scorsa, quando l’attaccante giallorosso ha commesso un fallo (una manata) ai danni di Astori, non vista dal direttore di gara Davide Massa anche perchè dal suo referto di gara non risulta alcuna menzione in proposito all’episodio Destro-Astori. Tre giornate per la prova Tv ed una giornata per somma di ammonizioni, quattro in totale, appunto: niente Atalanta, Fiorentina, Milan e Catania. Nelle motivazioni che hanno portato alla decisione del Giudice Sportivo Tosel si evince il giudizio di condotta violenta in relazione alla volontarietà del gesto, della delicatezza della zona colpita (il capo) e dei concreti effetti del colpo inferto evidenziati dal brusco spostamento del capo di Astori.

    Destro, 4 turni di stop | foto da web
    Destro, 4 turni di stop | foto da web

    Una perdita pesante per la Roma di Garcia soprattutto nell’ottica del difficile inseguimento alla Juventus capolista, ora a quota +8, che costringerà i giallorossi a privarsi del loro attaccante più prolifico, a quota tredici reti in campionato (uno ogni 86 minuti). L’aspetto da sottolineare, poi, è che questa pesante squalifica giunge per Destro come un fulmine a ciel sereno, quando sembrava stesse attraversando un momento d’oro, che lo proiettava a pieno diritto tra le certezze di Cesare Prandelli in vista dei Mondiali di Brasile. In tal senso, però, alla luce del Codice Etico promosso e applicato dal commissario tecnico, se la squalifica di Destro sarà confermata anche dopo il ricorso contro la decisione del Giudice Sportivo presentato in queste ore dalla Roma, l’attaccante dovrà necessariamente saltare lo stage della Nazionale previsto a Coverciano per il prossimo 14 e 15 di Aprile.

    Questo non significa automaticamente che la convocazione di Mattia Destro possa essere a rischio, anche considerando il suo attuale momento di forma, ma che l’entourage di Prandelli dovrà considerare la sua posizione. Per ora, sembra probabile che Mattia Destro salterà lo stage di Coverciano ma il Club Italia potrebbe consentirgli di svolgere i test fisici previsti nella due giorni al termine delle quattro giornate di squalifica in modo da “aggirare il problema”. D’altronde non è possibile rinunciare tanto facilmente al capocannoniere del campionato.

  • Il colpo vincente di Florenzi regala alla Roma il successo sul Torino

    Il colpo vincente di Florenzi regala alla Roma il successo sul Torino

    Quando al minuto 91 Alessandro Florenzi ha scagliato il sinistro vincente nella porta di Padelli tutto il pubblico, compreso uno scatenato Rudi Garcia, hanno potuto esplodere in un grido di gioia per un successo tanto importante quanto sofferto.

    Il gol vittoria dei giallorossi è giunto proprio quando ormai tutto sembrava indirizzato verso un pareggio con il Torino convinto di aver portato a casa un punto preziosissimo. Riguardo alle formazioni di partenza Garcia continua a riproporre il tridente Gervinho-Totti-Destro con un centrocampo formato da Pjanic, dal rientrante De Rossi e Nainggolan, in difesa davanti a De Sanctis si schierano Maicon e Romagnoli sugli esterni con l’esordiente Toloi, sostituto dello squalificato Benatia, al centro insieme a Castan. Ventura propone il consueto 3-5-2 dell’ultimo periodo, Padelli tra i pali, Moretti, Glik e Bovo in difesa, Maksimovic e Darmian esterni di centrocampo, Vives, El Kaddouri e Kurtic centrali, in attacco la consueta coppia da gol Immobile-Cerci. Si parte con la Roma a fare la partita con il Torino che attende e si chiude in difesa provando qualche ripartenza.

    L'esultanza di Alessandro Florenzi
    L’esultanza di Alessandro Florenzi

    Le prime vere e proprie emozioni, fatta eccezione per un tiro debole di Totti, arrivano al 34° quando uno straordinario Padelli prima salva su un tocco in scivolata di Destro, poi sulla propria respinta con un gran tuffo dice di no al rasoterra a botta sicura di Pjanic. Il gol dei giallorossi però arriva qualche minuto dopo, al 41° con una giocata di Gervinho che serve Destro, l’attaccante scatta sul filo del fuorigioco e batte Padelli in uscita. Il primo tempo si chiude così sul 1-0. Nella ripresa passano solo 6 minuti quando Immobile su perfetto lancio di Vives colpisce al volo incrociando la conclusione che non lascia scampo a De Sanctis per il pareggio granata. La Roma a questo punto spinge ma si espone al contropiede del Torino, al 68° Cerci dopo un contropiede 4 contro 2 calcia a lato da buona posizione., passano pochi minuti ed è Gervinho ad avere la palla gol per il vantaggio. Garcia dopo aver inserito Ljajic e Bastos, si gioca anche la carta Florenzi al 83° per una Roma decisamente offensiva. Quando al 88° Glik da due passi non riesce a deviare in porta un tiro-cross di Kurtic i tifosi della Roma tirano un sospiro di sollievo e quando tutto sembra finito ecco che Immobile perde un pallone sulla trequarti, Maicon lancia Gervinho che serve un assist al bacio per Florenzi che con un sinistro in diagonale supera Padelli e sigla il gol da 3 punti.   ROMA – TORINO 2-1 (1-0) ( 41° Destro (R), 51° Immobile (T), 91° Florenzi (R) ROMA (4-3-3): De Sanctis 6; Maicon 6,5, Toloi 6, Castan 7, Romagnoli 6 (70° Bastos 5,5); Pjanic 6,5, De Rossi 6, Nainggolan 6 (83° Florenzi 7); Destro 6,5, Totti 6 (70° Ljajic 6), Gervinho 7. Allenatore: Garcia TORINO (3-5-2): Padelli 7; Bovo 6, Glik 6,5, Moretti 6; Maksimovic 6, Kurtic 6, Vives 6,5, El Kaddouri 6, Darmian 5,5; Cerci 6, Immobile 6,5. Allenatore: Ventura Arbitro: Bergonzi Ammoniti: Moretti (T), Nainggolan (R), Maksimovic (T), Vives (T), Immobile (T), Bastos (R)

  • Italia, Prandelli rinnova e cerca nuovi nomi: ecco Immobile e Destro

    Italia, Prandelli rinnova e cerca nuovi nomi: ecco Immobile e Destro

    Quanto si parla di convocazioni in nazionale ultimamente in Italia? Davvero tanto, in particolare per l’attacco. Analizziamo i convocati di Prandelli per la Confederations Cup di quest’estate: Balotelli, Giovinco, Gilardino ed El Shaarawy (Osvaldo era stato escluso per codice etico). Ad oggi, è cambiato davvero tanto: Balotelli continua a deludere in campo, Giovinco non trova spazio nella Juve, El Shaarawy è infortunato da tempo e l’unico che, forse, si salva, è Gilardino. Ci sono nuovi nomi per l’attacco e si nota dalla lista degli attaccanti che Prandelli aveva convocato per l’amichevole con la Spagna (tenendo conto però che Balotelli era indisponibile): Gilardino, unico rimasto, insieme a Osvaldo, Insigne, Cerci ed ecco qui i nomi nuovi: Immobile Destro. Le due migliori sorprese italiane del campionato, uno del Torino (proprietà della Juventus), uno della Roma. Ciro Immobile ha messo a segno la bellezza di 16 goal, agganciando Tevez in testa alla classifica marcatori. Mattia Destro è subentrato più tardi in campionato e ha esordito con gol (a Firenze). 24 anni per il primo, 23 per il secondo: due gioielli che l’Italia non si deve lasciar scappare.

    L'esultanza di Ciro Immobile | Foto Web / Il Pallonaro
    L’esultanza di Ciro Immobile

    E in questo turno infrasettimanale la partita sarà proprio Roma-TorinoDestro contro Immobile. E allora Cesare Prandelli, che ultimamente non si sta lasciando sfuggire nessuna partita importante, potrebbe approfittarne per osservare due giocatori insieme. Insieme a loro due per l’attacco si parla tanto di uno non proprio giovanissimo, Antonio Cassano, che ha giocato gli Europei 2012 (segnando con l’Irlanda di Trapattoni). Un altro che ultimamente ha avuto tante attenzioni dal CT della nazionale italiana è sicuramente Giacomo Bonaventura, che ha trovato 3 gol nelle ultime due partite, compresa una doppietta a San Siro contro l’Inter. 

    La notizia del giorno è però il rinnovo di Cesare Prandelli. Si parlava tanto del suo addio dopo il Mondiale, ma oggi ha trovato un accordo fino al 2016. Contratto quindi in scadenza dopo l’Europeo 2016 in Francia.

  • Fantacalcio: i migliori ed i peggiori, le statistiche dopo la 24ma giornata

    Fantacalcio: i migliori ed i peggiori, le statistiche dopo la 24ma giornata

    La 24ma giornata che essendo stata spalmata  su 4 giorni, non è stata semplicissima da organizzare per chi gioca al Fantacalcio senza dubbio è stata piena di Bonus per i Fantallenatori.

    In questo turno oltre ai gol dei soliti Bomber, si segnalano dei bonus decisamente inaspettati come quelli di Molinaro, Peruzzi o Schelotto, ma anche dei ritorni al gol come nel caso di Palacio, Marchisio ed Insigne.

    In questa giornata sono stati segnati 32 gol: Nene, Peruzzi, Spolli, Izco, Cuadrado, Gilardino (2), Konatè, Icardi, Palacio, Asamoah, Marchisio, Llorente, Mauri, Emerson, Paulinho, Balotelli, Dzemaili, Ins

  • La Roma dimentica la Coppa Italia con un netto 3-0

    La Roma dimentica la Coppa Italia con un netto 3-0

    La Roma riparte dopo il 3-0 di Napoli in Coppa Italia con un altro 3-0, alla Sampdoria. Giallorossi che tornano a +4 dai partenopei e a -9 dalla Juventus forti anche di una partita da recuperare col Parma. Partita, come era facile aspettarsi, a senso unico: dopo un buon inizio dei blucerchiati, solo Roma. Dopo numerosi tentativi, tra cui un salvataggio sulla linea di Gastaldello sul cucchiaio di Gervinho, i capitolini passano: al 44° corner di Florenzi, Destro stacca di testa e insacca alle spalle di Da Costa.

    La Samp non scende in campo per il secondo tempo e la Roma ne approfitta per chiudere l’incontro. Al 53° Pjanic batte splendidamente un calcio di punizione e Da Costa è battuto per la seconda volta. Il colpo del KO arriva al 57° ancora con Mattia Destro: assist di Gervinho, il giovane attaccante della nazionale insacca per il 3-0 e la sua doppietta personale. All’80° doppio giallo per Gastaldello.

    L'esultanza di Mattia Destro dopo il primo gol |Foto di Facebook
    L’esultanza di Mattia Destro dopo il primo gol |Foto di Facebook

    I blucerchiati recriminano un presunto rigore per fallo di mano di Benatia quando il risultato era ancora sull’1-0. Unica macchia per la Roma i due cambi obbligati: prima Maicon chiede la sostituzione per un problema muscolare al flessore della coscia sinistra e al suo posto entra Romagnoli, poi un trauma contusivo al fianco per Benatia, al suo posto subentra De Rossi.

    ROMA-SAMPDORIA 3-0 (44° Destro, 53° Pjanic, 57° Destro)

    ROMA (4-3-3): De Sanctis 6; Maicon 6 (10′ st Romagnoli 6), Benatia 6,5 (28′ st De Rossi 6), Castan 6,5, Torosidis 6,5; Nainggolan 6, Strootman 6, Pjanic 7; Florenzi 6,5, Destro 7,5 (37′ st Bastos SV), Gervinho 6,5.

    All. Garcia 7

    SAMPDORIA (4-2-3-1): Da Costa 6; De Silvestri 6, Mustafi 6,5, Gastaldello 6, Regini 6; Palombo 5 (19′ st Obiang 5,5), Krsticic 6; Gabbiadini 6, Soriano 5,5, Wszolek 5 (11′ st Okaka 5,5); Eder 5.

    All. Mihajlovic 6

    AMMONITI: 43° Destro (R), 46° pt Strootman (R), 49° e 80° Gastaldello (S), 53° De Silvestri (S) / ESPULSI: 80° Gastaldello (doppio giallo)

  • Consigli Fantacalcio 2012-2013 36 giornata

    Consigli Fantacalcio 2012-2013 36 giornata

    Ciao a tutti ragazzi, Consigli Fantacalcio per la 36esima giornata di Serie A, un turno infrasettimanale che offre interessanti spunti soprattutto in ottica Champions League e permanenza in serie A considerato che la lotta per lo scudetto risultava essere praticamente terminata più di un mese fa. I match clou sono senza dubbio quello del “Barbera” fra il Palermo a caccia disperata di punti salvezza e l’Udinese che vuole continuare il trend positivo e sigillare una nuova qualificazione in Europa ed ovviamente lo spareggio salvezza fra il Genoa ed il Torino. Sfide interessanti anche a San Siro fra l’Inter e la Lazio e a Bologna con il Napoli che vuole chiudere la pratica secondo posto e la matematica qualificazione diretta in Champions League.

    Mattia Destro ©Gabriele Maltinti/Getty Images
    Mattia Destro ©Gabriele Maltinti/Getty Images

    Consigli Fantacalcio giornata 36 guida alla formazione

    Roma-Chievo martedì ore 20:45
    Match apparentemente già scritto con però molti dubbi di formazione per Andreazzoli in vista della sfida contro il Milan. Dovrebbero riposare Totti e Lamela e quindi inseriamo Florenzi, Destro, Osvaldo e Marqhinho mentre nel Chievo spazio al solo Thereau.

    Pescara-Milan mercoledì ore 18:00                   
    Tre punti praticamente già scritti per la compagine rossonera contro un Pescara in caduta libera. Dentro tutto il reparto offensivo rossonero oltre a Nocerino ed Abate mentre nel Pescara inseriamo solo Sculli e Cascione.

    Atalanta-Juventus  mercoledì ore 20:45
    Partita senza controllo a Bergamo con le due compagini che non devono chiedere più nulla al campionato e quindi prevediamo tanti gol con l’inserimento dei rispettivi reparti offensivi oltre a Lichsteiner, Vidal e Bonaventura.

    Bologna-Napoli  ore 20:45
    Partita decisiva per i partenopei che vogliono chiudere qualsiasi discorso Champions. Dentro Cavani, Armero, Hamsik ma non dimentichiamoci di Diamanti, Gilardino e Kone fra i padroni di casa rossoblù.

    Cagliari-Parma ore 20:45
    Match tranquillo per le due formazioni, prevediamo gol ed allora spazio ai rispettivi reparti offensivi tenendo a riposo le difese.

    Inter-Lazio  ore 20:45
    Partita molto importante per diverse ragioni con la Lazio decisa a chiudere il discorso Europa League e l’Inter ad evitare l’ennesima brutta figura stagionale. Dentro Lulic, Hernanes, Floccari e Klose ma anche Guarin, Alvarez ed Alvaro Pereira.

    Palermo-Udinese ore 20:45
    Partita delicatissima per ambedue le formazioni in campo, dentro ovviamente Totò Di Natale, Muriel e Basta fra gli ospiti mentre nelle fila del Palermo inseriamo Hernandez, Ilicic e Miccoli.

    Sampdoria-Catania  ore 20:45
    Anche qui prevediamo un match a viso aperto fra due formazioni votate all’attacco, dentro Eder, Obiang ed Icardi mentre nel Catania diamo spazio a Gomez, Castro, Barrientos, Lodi e Bergessio

    Siena-Fiorentina ore 20:45
    Padroni di casa con le spalle al muro ma anche i viola devono vincere per sperare una difficile qualificazione in Champions League. Lasciamo a riposo le difese tranne Pasqual ed inseriamo i rispettivi reparti offensivi.

    Torino-Genoa ore 20:45
    Importantissima sfida all’Olimpico di Torino con le due compagini a giocarsi la permanenza in serie A. Dentro Cerci, Barreto e Bianchi mentre nel Genoa diamo spazio a Borriello, Bertolacci e Floro Flores.