Tag: Masters Series

  • Tennis, Madrid: Ottavi per la Vinci, si ferma Cipolla. Tutti i big ok

    Tennis, Madrid: Ottavi per la Vinci, si ferma Cipolla. Tutti i big ok

    Roberta Vinci raggiunge gli ottavi di finale a Madrid dopo aver superato la russa Kleybanova in due set 6-2 6-2, per Cipolla finisce il sogno di un possibile terzo turno grazie alla sconfitta netta subita dal francese LLodra.

    La nuova generazione femminile è fatta di tenniste tutte uguali che giocano sempre da fondo campo picchiando picchiando ed ancora picchiando, ecco quindi che, quando si incontra una come Roberta Vinci che gioca il c.d. “Old Style” fatto di continue variazioni e cambi di ritmo, le povere donzelle vanno in completa confusione. Ultimo esempio è la russa Kleybanova completamente disorientata dalla tarantina che ha finito per essere padrona del campo e della partita. Agli ottavi Roberta Vinci affronterà la cinese Na Li, vincente sulla ceca Iveta Benesova per 6-1 6-4, ma il sogno per Robertina è il derby con Francesca Schiavone. Niente da fare per Flavio Cipolla che parte bene contro LLodra andando avanti 4-2, ma poi si spegne completamente subendo la rimonta del francese che finisce per chiudere in due comodi set 6-4 6-2.

    Ieri era anche il giorno dei big, tutti avanti ma quello che ha rischiato di più è stato Roger Federer che ha avuto bisogno di due Tie-break per avere la meglio di un Feliciano Lopez in grande spolvero. Match di riscaldamento invece per Nadal, 6-1 6-3 al cipriota Baghdatis e Djokovic, 6-3 6-4 al sudafricano Anderson, mentre è finito al terzo set il match tra Murray e Simon con la vittoria dello scozzese per 6-0.

    Tra le donne sconfitte illustri, Vera Zvonareva, seconda testa di serie, viene eliminata dalla ceca Petra Kvitova per 6-1 6-4, fuori anche Jelena Jankovic e Dinara Safina,  al termine di due match combattutissimi, rispettivamente da Lucie Safarova (7-5 al terzo) e Julia Goerges (6-4 al terzo).

  • Tennis, Madrid: Schiavone avanti, bene anche Del Potro e Ferrer

    Tennis, Madrid: Schiavone avanti, bene anche Del Potro e Ferrer

    Francesca Schiavone avanza al terzo turno del torneo di madrid superando nel derby tutto italiano, Sara Errani in tre set 6-0 2-6 6-3. Grande Spagna che avanza con quasi tutti i suoi rappresentanti ad eccezione di Fernando Verdasco.

    Il primo set della leonessa è impressionante, la Errani non riesce ad entrare mai nel vivo del match ed il risultato è un eloquente cappotto per 6-0. La Errani però si dimostra osso molto duro e non concede via libera alla milanese nel secondo parziale, riesce a Strapparle il servizio per ben due volte e conquista il secondo parziale per 6-2. Nel terzo tuttavia, la Schiavone fa prevalere la sua maggiore attitudine a giocare match al terzo, va avanti prima 4-2 e poi 5-3 per chiudere al servizio sul 6-3 finale. Agli ottavi di finale Francesca affronterà la statunitense Bethanie Mattek-Sands che ha lasciato appena due game alla connazionale Vania King. Tra gli altri match avanzano Caroline Wozniacki, che rifila un doppio 6-4 alla serba Bojana Jovanovski dopo essere stata indietro di un break ad inizio partita e Samantha Stosur, seppur a fatica, su Daniela Hantuchova.

    Tra gli uomini ottimo Del Potro che supera in tre set il russo Mikhail Youzhny (6-1 3-6 6-3), l’ argentino ha accusato un dolore all’ inguine nel secondo parziale che però non gli ha pregiudicato il prosieguo del match e speriamo del torneo. Spagna avanti tutta con David Ferrer  (7-5 0-6 6-0) contro Adrian Mannarino, con Feliciano Lopez (4-6 7-6 6-4 a Milos Raonic,), con Guillermo Garcia Lopez (6-2 6-3 all’olandese De Bakker) e con Marcel Granollers (7-5 6-2 ad uno spento Davydenko). Unica nota negativa, Fernando Verdasco, superato per 7-6 7-5 dal cinese di Taipei Yen Hsun Lu.

  • Tennis. Montecarlo è sua, Nadal sette bellezze

    Tennis. Montecarlo è sua, Nadal sette bellezze

    Rafael Nadal inizia la sua stagione sul rosso, neanche a dirlo, con una vittoria, la settima a Montecarlo. Battuto il connazionale Ferrer in due set, 6-4 7-5.

    Il match contro Murray è stato molto duro per il maiorchino che non inizia la partita con la consueta solidità concedendo molto. Due break iniziali nel primo set fanno pensare ad un’ altra partita dura per Nadal ma come al solito il maiorchino nei game e soprattutto, nei punti importanti si dimostra il vero n.1 al mondo ed il primo set è suo con il punteggio di 6-4. Nel secondo set è sempre Nadal a comandare il gioco con Ferrer che non riesce a tessere la sua solita ragnatela da fondo campo ed è costretto anche ad andare a rete per cercare di cambiare l’ andamento del match. Sotto di un break Ferrer recupera un match praticamente perso, strappando il servizio a Nadal sul 4-4 ma la fatica si fa sentire e così, finisce subito dopo per riconcedere il servizio al maiorchino. Finisce 7-5 il secondo parziale con nadal assoluto dominatore dell’ incontro anche se il punteggio direbbe altro.

    Prima gioia del 2011 per Nadal che veniva dalle brucianti sconfitte in America da Nole Djokovic, ma adesso c’e’ la terra e se il serbo vorrà veramente attaccare il trono mondiale dovrà superare Nadal proprio sul suo terreno preferito e non è cosa assolutamente facile.

  • Tennis Montecarlo, Murray e la vittoria a suon di fischi

    Tennis Montecarlo, Murray e la vittoria a suon di fischi

    Ieri a Montecarlo si è consumato uno dei paradossi più frequenti nello sport del tennis che produce una difficile lettura interpretativa ai più.

    Terzo turno, si affrontano due giocatori il primo, lo scozzese Andy Murray, viene considerato un vero e proprio big del tennis, capace di competere alla pari con i vari Nadal, Federer e Djokovic ma in profonda crisi di risultati. Il secondo, il francese Gilles Simon idolo di casa e ultima speranza francese al torneo del Principato. Succede che durante un equilibrato primo set, Simon metta male per terra la caviglia destra procurandosi una forte distorsione, qui la situazione che ha generato i tanti fischi e i buu da parte del pubblico per lo scozzese.

    Infatti Murray ha continuato il suo match producendosi in numerose smorzate che ovviamente Simon, a causa dell’ infortunio, non poteva raggiungere. Il pubblico non ha digerito la situazione ed ha iniziato a sommergere di fischi lo scozzese, ma questi fischi sono sacrosanti, il comportamento di Murray ha leso la tanto denigrata lealtà sportiva?

    Secondo chi vi scrive i fischi sono comprensibili perché provengono da una platea delusa per non aver visto un match “regolare” dopo aver pagato il biglietto e con il proprio idolo ferito e per giunta colpito nel suo punto debole. Comprensibili ma non giusti, perché dobbiamo ricordarci che in qualsiasi altro sport un infortunio produce inevitabilmente un danno per chi lo subisce, ieri Simon poteva ritirarsi perché era evidente la sua limitazione nei movimenti e Murray, cosa doveva fare, scusarsi?

    Simon ha deciso comunque di rimanere in campo, tirando dei colpi vincenti, quando ne aveva la possibilità e quindi perché mai Murray non doveva fare di tutto per portare a casa il match? Sicuramente il comportamento dello scozzese non è stato elegante ma dobbiamo ricordarci che per loro, il tennis è un lavoro e non rappresenta la classica partitella tra amici al circolo e che quindi, come succede in qualsiasi lavoro, lo si deve portare a termine perché come sempre, sono i risultati che contano e Murray ne aveva certamente bisogno.

  • Tennis Montecarlo, Nadal e Federer botta e risposta. Bene Murray

    Tennis Montecarlo, Nadal e Federer botta e risposta. Bene Murray

    Come da pronostico i due super big del torneo monegasco proseguono il loro cammino verso la finale, lo spagnolo ha la meglio nei confronti del francese Richard Gasquet mentre lo svizzero supera il serbo marin Cilic.

    Il match di Nadal è stato più lungo del previsto con Gasquet che ha impegnato in lunghi scambi il maiorchino prima di cedere in due set 6-2 6-4. Federer molto bene, Cilic non rappresenta certamente un ostacolo duro sulla terra rossa, ma l’ ex numero 1 è sembrato molto sciolto e concentrato, cosa molto rara nei primi turni di un torneo.

    Esce di scena Thomas Berdych sconfitto a sorpresa da Ivan Lujbicic che riscopre un terza giovinezza a Montecarlo, avanti facile Ferrer come Murray che supera un Simon condizionato fortemente da una distorsione alla caviglia procurata nel corso del primo set. La Francia non sorride perché oltre a Gasquet e Simon, perde anche Monfils, che perde un combattuto tiebreak d’apertura con Gil (proveniente dalle qualificazioni) e poi crolla, mentre Troicki approfitta del ritiro di Robredo dopo aver perso il primo set.

    I risultati di giornata
    Ferrer (Spa/4) b. Raonic (Can) 6-1 6-3
    Ljubicic (Cro) b. Berdych (Cec/n.5) 6-4 6-2
    Troicki (Ser/11) b. Robredo (Spa) 3-6 2-1 (ritiro)
    Nadal (Spa/1) b. Gasquet (Fra/13) 6-2 6-4
    Federer (Sui/2) b. Cilic (Cro/15) 6-4 6-3
    Murray (Gbr/3) b. Simon (Fra) 6-3 6-3
    Gil (Por) b. Monfils (Fra/8) 7-6 6-2

  • Tennis, Montecarlo. Federer sul velluto, Fognini ok. Delusione Starace

    Tennis, Montecarlo. Federer sul velluto, Fognini ok. Delusione Starace

    I primi della classe scendono in campo sul rosso del principato di Monaco, primo Masters sulla terra battuta. Roger Federer supera agevolmente il turno contro il tedesco  Philipp Kohlschreiber, numero trentadue della classifica Atp, in due set con parziali di 6-2 e 6-1. Lo svizzero non ha mai conquistato la vittoria del torneo Atp di Montecarlo, ha però disputato tre finali che ha perso con il fenomeno della terra rossa Nadal.

    Fabio Fognini supera il sudafricano Anderson in tre set 3-6 6-2 6-2. Il ligure partito bene, dopo aver strappato il servizio all’ avversario, riconcede la battuta in un turno deficitario, coronato da due errori gratuiti ed altrettanti doppi falli. recuperato il break Anderson riesce a servire bene conquistando il primo set per 6-3. Parte bene Fognini nel secondo set 3-0, non risentendo della sconfitta nel primo parziale. Il ligure mantiene il break e sul 4-1 a suo favore Anderson chiede l’ aiuto del fisioterapista lamentando un dolore alla schiena. Anderson si riprende fisicamente ma non nel gioco ed infatti Fognini riesce a chiudere agevolmente il secondo set con il punteggio di 6-2. Partenza lampo di Fognini anche nel terzo set, sotto 15-30 in battuta, il ligure mette a segno 10 punti consecutivi portandosi sul 3-0. Fognini riesce addirittura a portarsi sul 4-0 ma il sudafricano si dimostra ancora vivo strappando il servizio all’ azzurro, ma Fognini non ripete la debacle del primo set, chiudendo alla fine per 6-2.

    l’ altro italiano in corsa nel principato Potito Starace è uscito sconfitto dal match che lo vedeva opposto allo spagnolo Pere Riba. Il campano è partito bene strappando il servizio all’ avversario che ha ottenuto, però, subito il contro break. La prima frazione scorre sul filo dell’ equilibrio che il Campano riesce a rompere sul 4-4 conquistando il primo set per 6-4. Black out dell’ azzurro nel secondo set con lo spagnolo che in un amen si porta sul 4-0. Reazione di Starace che recupera uno dei due break di ritardo, ma lo spagnolo riesce a conservare il servizio chiudendo il secondo parziale per 6-3. nel terzo set Starace risente della fatica della finale a Casablanca e non riesce più a comandare il gioco lasciando via libera a Pere Riba che chiude il terzo set ed il match sul 6-3.

    Negli altri match vittorie in due set per Ljbucic su Tsonga, Simon su Bellucci e Montanes su Malisse. Vittorie al terzo per M. Gonzales su Hanescu e Feliciano Lopez su Tipsarevic.

  • Tennis, Montecarlo senza Djokovic. Sarà sfida Nadal – Federer?

    Tennis, Montecarlo senza Djokovic. Sarà sfida Nadal – Federer?

    Il dominatore del 2011 Novak Djokovic è costretto a saltare il primo Masters Series sul rosso a Montecarlo. Djoker dà forfait a causa di un dolore al ginocchio già un po’ accusato a Miami ma che negli ultimi giorni si è fatto più intenso. Djokovic, vincitore di 24 partite di fila nel 2011 (26 contando anche le due della trionfale finale di coppa Davis 2010), dovrebbe rientrare direttamente al Serbia Open di Belgrado (25 aprile) per preparare al meglio l’assalto allo spagnolo sulla terra rossa a Madrid e agli Internazionali di Roma.

    Con l’ assenza del serbo il favorito d’ obbligo è lo spagnolo Rafael Nadal che tenterà di vincere per l’ ennesima volta il torneo del Principato Roger Federer permettendo. Proprio lo svizzero è l’ osservato speciale, infatti Federer dovrà a tutti i costi cercare di raggiungere almeno la finale per riscattare un inizio di stagione fin qui opaco e costellato di sconfitte pesanti.

  • Tennis, Djokovic concede il bis, batte Nadal e fa sua Miami

    Tennis, Djokovic concede il bis, batte Nadal e fa sua Miami

    Fantastica finale a Key Biscayne con Novak Djokovic che supera Rafael Nadal in tre set 4-6, 6-3, 7-6 ripetendo il successo in rimonta conquistato a Indian Wells due settimane fa e mantenendo l’ imbattibilità, infatti Nole non conosce sconfitta in questo 2011, frutto delle vittorie agli Australian Open, a Dubai, Indian Wells ed infine Miami.

    La partenza di Nadal nel primo set è la fotocopia di quella effettuata ad Indian Wells, il serbo non riesce ad opporre grande resistenza ed il maiorchino si porta subito sul 4-1. Djokovic non attende il secondo set per reagire come successe due settimane fa in California e riesce a recuperare un break dei due concessi allo spagnolo. Tuttavia la rimonta non si completa e Nadal chiude la prima frazione sul 6-4.

    Il serbo ha comunque dimostrato di esserci nel finale della prima frazione, ed infatti nel secondo set cambia la musica con il serbo che si porta subito avanti nel punteggio. L’ andamento del punteggio è uguale alla al primo set ma a ruoli invertiti, Nadal tenta un riaggancio vanificato dalla solidità in battuta di Djokovic.

    Nel terzo set regna l’ equilibrio con i due giocatori che rischiano di strapparsi il servizio a vicenda, scambi molto prolungati e colpi vincenti al cardiopalma fanno alzare di molto, se ce ne fosse ancora bisogno, la qualità del match che diventa bellissimo. Non ci sono break e si arriva al tie break, dove i primi 4 punti sono dei mini break, ma è Djokovic che riesce per primo a tenere i due punti del proprio servizio per poi portarsi sul 6-2. Qui Nadal riesce ad annullare due match point consecutivi ma Djokovic con uno splendido dritto buca Nadal facendo suo il torneo e mantenendo una fantastica imbattibilità frutto di 26 vittorie su altrettanti incontri.

  • Tennis, Gioia Azarenka a Miami. Attesa per la finale Nadal vs Djokovic

    Tennis, Gioia Azarenka a Miami. Attesa per la finale Nadal vs Djokovic

    La bielorussa Viktoria Azarenka conquista il torneo di Miami battendo in finale la russa Maria Sharapova in due set, 6-1 6-4 in un match ravvivato solo nel secondo parziale ma che nel complesso non è mai stato in discussione con la russa sempre sotto nel punteggio e soprattutto nel gioco.

    L’ inizio del match è a senso unico con la bielorussa che conquista il primo set per 6-1 ma la prosecuzione non cambia con la Sharapova che va sotto 4-0 anche nel secondo. La Azarenka ha avuto la palla per il 5-0 e poi si è un po’ persa, consentendo alla Sharapova di risalire fino al 4-3. Sul 5-3 Victoria ha mancato due match point che la Sharapova ha annullato con due vincenti, ma sul 5-4, alla terza palla match, Masha è capitolata. Per la Azaenka si tratta del secondo successo a Miami dopo il trionfo del 2009 in finale su Serena Williams (fu 6-3 6-1), del sesto titolo della carriera dopo Brisbane, Memphis e Miami 2009, Stanford e Mosca 2010. Con questo successo la Azarenka consolida la sua posizione all’interno delle top ten mentre Maria Sharapova ci ritorn dopo due anni di assenza.

    Attesa alle 19 italiane per la finale maschile tra Novak Djokovic e Rafael Nadal, il bilancio è largamente favorevole a Nadal, che comanda 16-8. Nelle finali siamo 5-1 Nadal, sul cemento all’aperto 6-3 Djokovic. Il serbo è imbattuto da 25 match e mai nessuno nella storia è riuscito a vincere da gennaio ad aprile l’Open d’Australia, Indian Wells e Miami senza subire sconfitte.

  • Tennis, a Miami è di nuovo Djokovic vs Nadal per il titolo

    Tennis, a Miami è di nuovo Djokovic vs Nadal per il titolo

    Come a Indian Wells, anche a Key Biscayne la finale sarà tra Rafael Nadal e Novak Djokobic quindi tra il n.1 ed il n.2 della classifica e nuovi padroni del tennis mondiale. Nuovi padroni perchè di questa ristretta cerchia sembra non far, purtroppo più parte, lo svizzero Roger Federer.

    Infatti nel match più atteso, il sogno per qualsiasi spettatore ed organizzatore, il mancino di Manacord ha letteralmente umiliato l’ ex re di Basilea che non è mai riuscito ad entrare veramente in partita e sovrastato in tutte le zone del campo. il primo dei tanti break subiti dallo svizzero arriva al quarto game, dove federer commette troppi errori di rovescio, alcuni causati dal pressing di Nadal da fondo campo ma altri completamente gratuiti. Errori questi che, abbinati ad una percentuale di prime palle del maiorchino semplicemente devastante (83%), determinano un 6-3 nel primo set a favore dello spagnolo. Nel secondo set va anche peggio per Federer, subito sotto 3-0 lo svizzero è imbarazzante sotto i colpi di Nadal che chiude il match per 6-2 dimostrando una superiorità che fino a questo momento non era mai stata evidenziata così nettamente.

    Nell’ altra semifinale il rullo compressore serbo, Novak Djokovic strapazza l’ americano Mardy Fish in un match filato all’ insegna dell’ equilibrio fino al 2 pari del primo set, ma la pioggia ha interrotto per più di un ora l’ incontro ed il ritmo dell’ americano che nella ripresa del match non ha opposto resistenza al serbo perdendo in due set per 6-3, 6-1.

    La finale a Miami rappresenta la 25esima sfida tra Nadal e Djokovic che vale la bella di quella giocata nel settembre scorso a Flushing Meadows (vinta da Nadal 6-4 5-7 6-4 6-2) e due settimane fa a Indian Wells (vinta da Djokovic per 4-6 6-3 6-2). Il bilancio è largamente favorevole a Nadal che comanda 16-8. Nelle finali siamo 5-1 Nadal, sul cemento all’aperto 6-3 Djokovic.