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  • Calciomercato chiuso: Mariga all’Inter. Ledesma resta alla Lazio

    Alla fine il matrimonio Ledesma – Inter non si è fatto: pochi minuti fa il club nerazzurro ha ufficializzato l’acquisto del centrocampista dal Parma Mariga in comproprietà per 5 milioni di euro, mentre l’argentino a lungo inseguito da Moratti resterà a Roma con un ruolo ancora da definire (verrà reintegrato in squadra o lasciato ancora fuori rosa?).
    La giornata era iniziata con l’accordo raggiunto tra i due club, poi Lotito ha alzato il tiro rifiutando la cifra precedentemente pattuita di 8.5 milioni di euro con l’inserimento di un giovane nerazzurro, “sparando” 10 milioni di euro cash per liberare il centrocampista.
    I dirigenti nerazzurri, infuriati, hanno spostato le mire su Mariga, in procinto di passare al Manchester City e “respinto” dalla Premier League per questioni burocratiche, raggiungendo immediatamente l’accordo con il Parma.
    Agli sgoccioli della chiusura del mercato, Lotito ha chiamato Moratti per accettare la prima proposta ma ormai l’Inter aveva già chiuso per Mariga. Ledesma poi ha rifiutato l’assalto del Genoa mentre il presidente biancoceleste stava trattando con il Manchester City per la sua cessione, invito declinato dal club inglese.
    Morale della favola: Lotito perde un buon conguaglio in denaro per il suo giocatore che a fine stagione perderà sicuramente a parametro 0; Ledesma resterà a Roma continuando a stare fuori dai campi di gioco almeno per altri 5 mesi. Chi troppo vuole nulla stringe.
    SPECIALE CALCIOMERCATO 2010

  • Calciomercato: Ledesma si allontana, Inter su Mariga

    Persa la pazienza con Lotito che sta giocando al rialzo per Ledesma (il presidente biancoceleste ora vuole 10 milioni di euro in contanti), Moratti si butta su Mariga, in procinto di trasferirsi al Manchester City di Roberto Mancini ma che la commissione della Premier League che si occupa dell’arrivo di nuovi stranieri non ha dato esito positivo, proponendo al Parma 2.5 milioni più la metà del cartellino di Biabiany. Gli uomini mercato nerazzurri stanno cercando di inserire nella trattativa anche Castellini.
    Se dovesse sfumare anche l’arrivo del centrocampista keniota, l’Inter ha bloccato Simplicio che al momento si trova già a Milano chiamato in fretta e in furia dal suo procuratore.

  • Inter – Juve: le interviste. Mou solidale con Ferrara, Ciro accusa il guardalinee

    Jose Mourinho: “Siamo molto contenti per il risultato, ma dobbiamo assolutamente dimenticare il primo tempo. Abbiamo giocato male ed è meglio scordarci tutto. L’ingresso di Milito è stato decisivo per la vittoria finale, ci ha dato una grandissima mano. Siamo riusciti a chiudere una Juventus in netta difficoltà nella propria metà campo. Quello che è successo all’ultimo minuto del priomo tempo – dice il Mou riferendosi al rigore non fischiato sul mani di Melo – meglio che lo dimentichiamo, perché se non dimentichiamo, non so cosa dobbiamo fare altro. Ferrara? Non mi piace l’atmosfera che si è creata attorno a lui. Sono state dette molte cose false sul suo conto. In molti non lo rispettano. Io si”.


    Ciro Ferrara:
    “Nel secondo tempo il guardalinee ha sbagliato partita. L’Inter è una grossa squadra ma se l’arbitro avesse fischiato il fuorigioco di Milito ad inizio dell’azione non ci sarebbe stato il gol di Balotelli. Domani dirigerà l’allenamento? “Ancora non ho ricevuto nessuna comunicazione della società e per questo domani sarò a Vinovo”

    Esteban Cambiasso: “Dopo la vittoria di domenica, ci voleva anche questa vittoria. Ci tenevamo alla Coppa Italia e l’abbiamo dimostrato. È andata bene, nonostante le difficoltà: però non dobbiamo andare sempre in rimonta, può diventare pericoloso. Non dobbiamo abituarci. Loro avevano molta voglia di fare bene, soprattutto perché sono in difficoltà in campionato, e ce l’hanno messa tutta, ma anche noi abbiamo fatto altrettanto. Ma con una mentalità tosta ce l’abbiamo fatta. Ce la siamo meritata la vittoria”.

    Massimo Moratti: “Sono molto contento, dopo l’eccezionale prestazione di domenica scorsa abbiamo visto un’altra bella prova dei ragazzi e ciò è stato fantastico, una grande dimostrazione di concentrazione, disciplina e serietà. I calciatori sono stati bravi a reagire alla difficoltà iniziale e a recuperare il risultato, bravi. Il risultato è giustissimo tra l’altro, abbiamo raggiunto l’obiettivo senza distrazioni nè stanchezza, così si fa. Bravo anche Mourinho a tenere alta la concentrazione. Andare avanti in coppa è importante e ci teniamo, essere in pista per tutti i trofei è bello per tutti, per noi e per i tifosi. Sneijder bravissimo, un motorino che corre per tutto il campo, utilissimo. Pandev? Serio e pratico”.

  • Calciomercato: stop di Lotito all’Inter, Ledesma resta alla Lazio

    Sembra essere sfumato il passaggio di Ledesma all’Inter proprio quando le parti si sono incontrate per mettere nero su bianco, il presidente della Lazio Lotito ha bloccato il trasferimento del centrocampista argentino che rimarrà così, al momento, a Roma, non considerando adeguata l’offerta dei nerazzurri di 10 milioni di euro più la comproprietà di Khrin.
    La conferma arriva direttamente dal procuratore di Ledesma Vincenzo D’Ippolito: “E’ saltato tutto. Il presidente Lotito non ha accettato la proposta di Moratti e il giocatore resterà alla Lazio“.

    Questa potrebbe essere una mossa al rialzo di Lotito che vorrebbe incassare il più possibile dalla cessione del centrocampista rischiando perchè l’Inter a questo punto virerebbe su uno tra Veloso dello Sporting Lisbona e Julio Baptista della Roma.
    Scartate dallo stesso Ledesma le ipotesi Genoa e Napoli, l’argentino o resta alla Lazio con il rischio di restare ancora fuori rosa o va all’Inter.

  • Calciomercato: Ledesma è dell’Inter

    E’ ancora l’Inter la regina del calciomercato. Dopo aver trattato a lungo il passaggio di Christian Ledesma in nerazzurro la sentenza dell’arbitrato della Lega Calcio sembrava avesse creato qualche incomprensione tra i patron Moratti e Lotito tanto da far saltare l’affare. Nelle ultime ore sembrava che l’inserimento di Preziosi fosse quello decisivo per lo scambio di centrocampisti con il Genoa: alla Lazio sarebbero andati Zapater più un conguaglio economico e Gasperini avrebbe avuto finalmente il suo mediano.

    Ma un blitz di Marco Branca a Roma pare aver cambiato le carte in tavola, forte dell’accordo raggiunto da tempo con il giocatore, il ds nerazzurro ha proposto una cifra vicina ai 10 milioni di euro per il centrocampista argentino fatta di prestiti, comproprietà e una parte in denaro che Lotito potrà subito reinvestire nel mercato. E’ atteso ad ore l’annuncio ufficiale e il centrocampista potrebbe esser disponibile già per domenica a Parma.

  • Inter: arriva Miguel Veloso. Quaresma verso lo Sporting

    La vittoria di Claudio Lotito nel contenzioso davanti all’Arbitrato della Lega Calcio per il Lodo Ledesma ha arenato una trattativa che sembrava potesse andar in porto da un momento all’altro. Il presidente della Lazio caricato dalla sentenza ha alzato le sue pretese per la coppia Ledesma-Kolarov a 10 milioni di euro più la comproprietà del giovane talento di centrocampo Khrin. Pretese troppo alte per Moratti che pare sfruttando il canale Mourinho-Mendes sia arrivato al giovane centrocampista dello Sporting Lisbona Miguel Veloso.

    Il centrocampista ha solo 23 anni a può esser considerato un investimento per il futuro, nello stesso tempo l’Inter si liberebbe di un contratto faraonico come quello di Quaresma che passerebbe ai portoghesi in uno scambio secco. Sarà dunque Mourinho a scegliere il suo nuovo centrocampista e un altro affare per il suo procuratore Jorge Mendes, speriamo che questa volta non si riveli un flop.

  • Inter: Ledesma e Kolarov subito, a giugno Taddei

    L’Inter vista ieri sera all’opera contro il Milan non sembra aver punti deboli eppur la società del presidente Massimo Moratti è quella più attiva sul mercato invernale. Dopo aver concluso in anticipo e praticamente senza dover investire un euro la trattativa per portar il dissidente macedone Goran Pandev sembra in dirittura d’arrivo sempre sull’asse Roma-Milano la trattativa per portar in dote a Mourinho un doppio pacco regalo. E’ questione di ore ormai il passaggio in nerazzurro del terzino Aleksandar Kolarov e del centrocampista Christian Ledesma in cambio di qualche contropartita tecnica e di circa dieci milioni di euro.

    Le resistenze del patron Lotito sembra si siano placate per la paura di perdere a parametro zero anche l’argentino visto l’ormai imminente decisione dell’arbitrato della Lega. Ma gli affari a parametro zero dell’Inter potrebbero non esser conclusi, in estate infatti potrebbe arrivare gratis il brasiliano della Roma Rodrigo Taddei, lontano dall’accordo con i giallorossi e in cerca di una sistemazione ambiziosa per il futuro. Su Taddei era piombato anche Pantaleo Corvino per la sua Fiorentina.

  • Oscar Aic 2009: stravince l’Inter, premiati anche De Rossi e Pato

    Oscar Aic 2009: stravince l’Inter, premiati anche De Rossi e Pato

    Zlatan Ibrahimovic
    Gli Oscar dell’Associazione italiana calciatori incoronano i nerazzurri di Massimo Moratti e Mourinho. Il 2009 dei nerazzurri è stato esaltante e dopo i tanti attestati pubblici è arrivato anche quello dei giocatori, forse le persone più adatte a dar il giudizio. Diego Milito è stato premiato come miglior realizzatore del 2009 e con il premio speciale Fan Award, il bomber argentino visibilmente soddisfatto ha voluto condividere il premio con tutti i compagni genoani e interisti.

    Alla sua prima esperienza in Italia è stato premiato dall’ex ct Azeglio Vicini Jose Mourinho come migliore allenatore, il portoghese nonostante le polemiche e a volte gli eccessi si dice contento di esser stimato dai giocatori. All’Inter anche il premio come migliore squadra dell’anno, a Julio Cesar invece il premio come miglior portiere. A completare l’incetta di premi nerazzurra c’è il blaugrana Zlatan Ibrahimovic vincitore dei premi miglior giocatore in assoluto e miglio giocatore straniero.

    Sono stati premiati come miglior arbitro Roberto Rosetti (quarta volta consecutiva), miglior difensore lo juventino Giorgio Chiellini, Daniele De Rossi è stato premiato come miglior giocatore italiano. Il milanista Pato batte Balotelli e Santon nella classifica come miglior giovane. Il miglior gol è stato quello di Fabio Quagliarella in Udinese-Napoli della passata stagione. Premiato anche il tecnico Pillon per il gesto di fair play nella partita tra il suo Ascoli e la Reggina

  • Inter vs Milan: Oriali infiamma il derby, Moratti fa il pompiere

    Inter vs Milan: Oriali infiamma il derby, Moratti fa il pompiere

    lele_oriali

    Il clima del derby si ancora più incandescente dopo la vittoria del Milan contro il Siena che ha riportato i rossoneri a 6 punti. In casa Inter ancora non si è digerito lo slittamento della partita di Coppa Italia contro l’Udinese a mercoledi prossimo ma dalle parole di Lele Oriali si intuisce che il problema è anche il recupero della partita contro la Fiorentina. Il presidente Massimo Moratti cerca però di metter acqua sul fuoco e pensa alla via del dialogo come soluzione migliore per vivere un derby importante in un clima tranquillo.

    “Adesso penso solo alla partita di domenica. Per quel che riguarda la polemica, vedremo, parleremo con la Lega e con Adriano Galliani, ma penso si potra’ risolvere tutto in maniera intelligente. In che senso? Non lo so, vedremo. “il Milan sta giocando molto bene, ha i giocatori che sono in forma e credo che verrà fuori una bellissima partita, senza dubbio”.”

    Di tutt’altra intensità e orientati a render ancor più infuocata la settimana pre derby sono le dichiarazioni di Lele Oriali:

    “Il cambiamento è inconcepibile. Non mi meraviglierei che ci chiedessero di giocare in Coppa Italia questa settimana. Se ci avvisano adesso, ci organizziamo. Mi auguro che l’arbitro non ci penalizzi e che l’Inter possa finire in 11. Con questa vicenda il Milan ha confermato di essere forte in campo e anche fuori. Francamente non sapevo che Galliani fosse ancora il presidente della Lega Calcio. Bastava che avvertisse. E ancora: “Il rinvio di Fiorentina-Milan? Strano che non l’abbiano spostata dopo l’ultima giornata del girone di ritorno”

  • Cassano: “Mourinho? Bravo ad abbindolare i giornalisti, fa quello che vuole”

    Antonio Cassano intervistato da “Dribbling” svela particolari importanti sul suo passato e con la solita semplicità e schiettezza che lo contraddistingue si esprime sui temi caldi del campionato: dall’Inter a Balotelli, Mourinho, l’Italia e il matrimonio.

    “Devo ringraziare Moratti è stato in prima fila a corteggiarmi. Se non sono andato all’Inter è perchè qualcuno gli ha detto cose sbagliate sul mio conto. Mourinho? Bravo ad abbindolare i giornalisti, fa quello che vuole. E’ perfetto per l’Italia”.

    L’Inter per Cassano vuol dire il primo gol in serie A “E’ un gol che mi ha cambiato la vita, in positivo ma anche in negativo. A 17 anni avevo il mondo in mano, ora sono un pazzo equilibrato perche’, su dieci cose che faccio, ad otto ci penso…”.

    Le “cassanate” sembrano avere trovato un erede nerazzurro: “Balotelli è veramente bravo, ogni tanto si trasforma ma non fa cose cattive. Spesso va sopra le righe ma non fa male a nessuno. E contro di lui non c’e’ razzismo”.

    L’Italia e il matrimonio? “Era, è e sarà sempre nel mio cuore, a prescindere da quello che succederà. Non ho problemi a dire forza Italia, io nella vita ho già vinto. Il matrimonio sarà il 19 di giugno”.

    Infine, Cassano non scarta, tra il serio ed il faceto, l’ipotesi di un terzo libro: “Parlerà delle cose che farò nei prossimi dieci anni.