Tag: massimo maccarone

  • Coppa Italia: Sampdoria – Milan, ultime e probabili formazioni

    Coppa Italia: Sampdoria – Milan, ultime e probabili formazioni

    Manca poco più di un ora al match tra Sampdoria e Milan di scena a Marassi per l’accesso alle semifinali di Coppa Italia. Di Carlo schiererà il consueto 4-4-2 con i nuovi arrivati Macheda e Maccarone terminali offensivi in cerca dell’intesa per il proseguo della stagione vista l’ormai partenza di Pazzini. In difesa ci sarà Ziegler mentre Laczko partirà dalla panchina.

    Allegri si affida subito ai nuovi arrivati con Thiago Silva a far da frangiflutti davanti alla difesa e Van Bommel ed Emanuelson ai fianchi, in difesa i confermatissimi Papastathopulos e Yepes in avanti si rivede Pato al fianco di Robinho e Ibrahimovic. Panchina giovanissima con Ely, Merkel e Calvano seduti al fianco di Ibrahimovic e Cassano.

    PROBABILI FORMAZIONI
    SAMPDORIA (4-4-2)
    Da Costa, Zauri,Volta, Accardi, Ziegler; Koman, Palombo, Tissone, Guberti; Macheda, Maccarone. A disposizione: Curci, Lamorte, Cacciatore, Laczko, Poli, Mannini, Zaza. All.Di Carlo

    MILAN (4-3-1-2)
    Roma, Oddo, Yepes, Papastathopoulos, Antonini, Thiago Silva, Van Bommel, Emanuelson, Merkel, Robinho, Pato. A disposizione: Abbiati, Ely, Jankulovski, Thiago Silva, Merkel, Calvano, Cassano. All.Allegri

  • Sampdoria – Milan, la “coppa” dei debuttanti

    Sampdoria – Milan, la “coppa” dei debuttanti

    Dopo il Palermo toccherà a Sampdoria e Milan scendere in campo per strappare il biglietto delle semifinali di Coppa Italia. L’incontro in programma alle 17:30 a Marassi offre tantissimi spunti di riflessione che vanno oltre la posta in palio seppur quest’ultima è alta.

    La domanda più ricorrente nella mente di sportivi e addetti ai lavori è come verrà accolto Antonio Cassano dai suoi ex tifosi, il Pibe de Bari partirà dalla panchina ma sarà protagonista sugli spalti. La partita di oggi sarà anche la prima per gli ultimi arrivati nelle due squadre: il Milan in piena emergenza a centrocampo si affida agli olandesi Van Bommel ed Emanuelson e al giovane Merkel in mediana, in difesa spazio ad Oddo mentre per il ruolo di centrali verranno ricnofermati Socratis e Yepes. In attacco si rivede Pato al fianco di Ibra e Robinho.

    Debutto in casa Samp anche per Massimo Maccarone chiamato a raccogliere il testimone di Giampaolo Pazzini ormai prossimo al trasferimento all’Inter. Saranno Big Mac e Macheda a guidare l’attacco di Di Carlo, in mediana Tissone sembra in vantaggio su Poli mentre in difesa potrebbe l’ultima in blucerchiato per Ziegler.

  • Maccarone, la Fiorentina supera la Samp

    Maccarone, la Fiorentina supera la Samp

    Sembra esser arrivata finalmente alla conclusione il tira e molla intorno al nome di Massimo Maccarone. L’ex attaccanta del Siena sembra aver trovato l’accordo con la Fiorentina con Pantaleo Corvino capace di superare la concorrenza della Sampdoria al fotofinish.

    Mercoledi dovrebbe esserci l’incontro decisivo e a meno di clamorosi colpi di scena sarà Big Mac il partner di Gilardino nella seconda parte della stagione cercando di dare ai viola stabilità e alternative in avanti.

  • Il Palermo scarica Maccarone

    Il Palermo scarica Maccarone

    Gli acciacchi di Pinilla, Miccoli ed Hernandez parevano aver scongiurato la partenza di Massimo Maccarone da Palermo ma il feeling con i rosanero non è mai nato e da oggi l’ex attaccante del Siena è sul mercato alla ricerca di una nuova sistemazione.

    Sono tantissime le squadre su BigMac che sembra aver rifiutato l’offerta del Cesena, la pista più concreta sembra quella della Sampdoria anche se non sono da escludere le ipotesi Fiorentina, Genoa oltre a Milan e Juventus.

    E’ lo stesso Maccarone ad annunciare il suo addio a Palermo dai microfoni di reterete24.it “Avrei voluto rispettare il contratto con il club rosanero, ma la società mi ha comunicato la sua intenzione di cedermi. Peccato perchè a Palermo non ci sono problemi né con il mister Rossi né con i compagni. I matrimoni nel calcio si fanno in due, spesso non è colpa tua se si interrompe un percorso, magari essere bravi ragazzi nel calcio conta poco, ma sono abituato a convivere con certe situazioni. Il mio futuro? Ci sono tante squadre che mi cercano, società che dimostrano di avere fiducia in me e la scelta definitiva la farò a breve”.

  • Ecco Toni, la Juve corre ai ripari

    Ecco Toni, la Juve corre ai ripari

    La Juventus cercava una punta per completare l’organico adesso dopo gli infortuni di Iaquinta e Quagliarella è costretta ad affrettare i tempi per evitare di perder per il secondo anno consecutivo il treno per la Champions League.

    Il mercato non offre ghiotte occasione e Del Neri piu di scommesse ha bisogno di certezze con giocatori subito arruolabili e con l’esperienza giusta per reggere il peso dell’attacco bianconero.

    Marotta sembra aver scelto Luca Toni anche se il Genoa vorrebbe privarsene definitivamente mentre in casa Jive si lotta per ottenerlo in prestito secco. L’attaccante campione del Mondo sembra comunque vicinissimo anche perchè il Genoa sta per chiudere per Floro Flores, le altenative sono Maccarone e Forlan.

  • Crack Pinilla, Maccarone si riprende il Palermo

    Crack Pinilla, Maccarone si riprende il Palermo

    Massimo Maccarone aveva preparato la valigia per trasferirsi a Genova sponda doriana alla ricerca di riscatto dopo la parentesi incolore con la maglia del Palermo. Le qualità di BigMac non sono mai state messe in disccussione tanto che pure Zamparini ha fatto intendere che la cessione è solo per mancanza di opportunità e non per una bocciatura tecnica.

    L’infortunio di Pinilla, frattura da stress al quinto metatarso del piede sinistro, ha però stravolto un pò le carte e per Maccarone la cessione non è più cosi scontata.

    I rosanero attenderanno infatti di capire l’entità dell’infortunio e sopratutto le condizioni dell’acciaccato Hernandez ma nel frattempo Maccarone avrà la possibilità riconquistarsi maglia e credito, diventando magari l’uomo in più per Delio Rossi nella seconda parte della stagione.

  • Il Palermo dura un tempo, poi si scatena il Cska. Addio Europa

    Il Palermo dura un tempo, poi si scatena il Cska. Addio Europa

    Il giovane Palermo per un tempo tiene testa al quotato Cska Mosca trovando il vantaggio sull’asse Miccoli Maccarone dopo appena 10 minuti. Gli uomini di Delio Rossi seppur giovani e inesperti sembrano poter tenere testa ai russi almeno fino al 30′, quando un ingenuo Nocerino si fa buttare fuori per doppia ammonizione costringendo i suoi alla difensiva.

    Il Cska prende coraggio ma il Palermo tiene fino a fine primo tempo. Nella ripresa però vi è un black out di nove minuti che costa la partita e con ogni probabilità la qualificazione. Honda trova il pari e poi una doppietta di Necid suggella la rimonta che poteva aver dimensioni maggiori se Benussi non si trovasse in stato di grazia.

    Il successo dello Sparta Praga a Losanna, mette gli uomini di Delio Rossi in una posizione difficilissima per la qualificazione. Due successi nelle ultime due gare potrebbero non bastare, visto che i cechi sono a +4.

    IL TABELLINO
    CSKA MOSCA-PALERMO 3-1

    10′ Maccarone (P), 2′ st Honda (C), 5′ e 9’st Necid (S)
    Cska Mosca (4-4-2): Akinfeev 6; Shennikov 6, Semberas 5, Berezutski 6, Nababkin 6,5; Gonzales 6,5 (23′ st Oliseh 6), Honda 7 (26′ st Aldonin 6), Mamaev 6,5 (26′ st Dzagoev 6) , Tosic 6,5; Necid 7,5, Vagner Love 6. A disp.: Chepchugov, Ignashevich, Rahimic, Odiah. All: Slutski

    Palermo (3-5-2): Benussi 7; Goian 5, Bovo 5,5, Glik 4,5 (10′ st Cassani 5,5); Darmian 5, Rigoni 6, Nocerino 4, Kasami 5, Garcia 4 (20′ st Balzaretti 5,5); Miccoli 6 (15′ st Pinilla 5,5), Maccarone 6. A disp.: Sirigu, Ardirzzone, Balzaretti, Munoz, Joao Pedro. All: Rossi
    Arbitro: De Sousa
    Ammoniti:
    Espulsi: Nocerino (P) per doppia ammonizione

  • Highlights Palermo – Maribor 3-0. Brilla il tridente

    Il Palermo dei miracoli entusiasma la torcida del Barbera mettendo in luce un tridente spettacolare che poggia sulla fantasia di Pastore, la concretezza di Maccarone e sulla velocità felpata di Hernandez. Nonostante qualche problemino in fase difensiva i rosanero di Delio Rossi ipotecano la qualifcazione mettendo in luce un gioco corale interessante e ricco di spunti per il futuro.

  • Napoli, De Laurentis boccia Toni. Si avvicinano Maccarone e Quaresma

    Napoli, De Laurentis boccia Toni. Si avvicinano Maccarone e Quaresma

    Dopo qualche giorno di corteggiamento anche il Napoli scarica Luca Toni. Il bomber campione del Mondo per ingaggio e sopratutto per età non corrisponde all’identikit tracciato da Mazzarri e De Laurentis per rinforzare l’attacco.

    A metter la parola fine alla trattativa è lo stesso presidente “Per il nostro attacco sono alla ricerca di una giovane punta non di un 34enne come lui. Non capisco chi parla di piazza troppo esigente e pressante: anche Hamsik e Gargano erano giovani ma sono riusciti ad imporsi sin dal primo momento. Gilardino e Pazzini? Al giocatore della Fiorentina non penso, mentre per quanto riguarda quello blucerchiato il discorso è diverso: per me è attaccante fantastico ma di lui se ne sta parlando troppo ed il prezzo sta lievitando. Preferisco, quindi, non dire altro: vorrei evitare l’asta”.

    L’ex attaccante della Roma sembra destinato al Genoa e in attesa di sviluppi sul possibile scambio con la Juevntus tra Quagliarella e Amauri, il Napoli sta per chiudere per Guarente e Maccarone. I due, pezzi pregiati delle retrocesse Atalanta e Siena, andrebbero a rinforzare centrocampo ed attacco.

    Il centrocampista bergamasco è praticamente un giocatore partenopeo. Napoli e Atalanta son d’accordo su tutto e si aspetta solo l’ufficialità. Per il bomber senese è lotta con il Palermo ma De Laurentis per convincere Mezzaroma può usare la carta Calaiò. Per la difesa l’Espanyol per Ruiz ha chiesto Cigarini

  • Napoli: è caccia al bomber. De Laurentis sogna Balotelli, idea Toni

    Napoli: è caccia al bomber. De Laurentis sogna Balotelli, idea Toni

    Napoli è una piazza ambita da molti e in questi giorni si susseguono i nomi di bomber papabili al progetto del presidente De Laurentis per la prossima stagione. Il sogno del presidente e forse anche di Mazzarri è quello di arrivare a Mario Balotelli, il giovane azzurro verrebbe coccolato ed osannato dal caloroso pubblico partenopeo oltre che difeso e preservato da Mazzarri cosi come fece alla Samp con Cassano.

    Arrivare a Balotelli è difficilissimo ancor più adesso che il rapporto con i tifosi sembra ricucito e Mourinho, suo principale “nemico”, pronto al trasferimento a Madrid. Le alternative non mancano da Gilardino e Pazzini, nomi altisonanti ma difficilmente accostabili al Napoli in questa stagione ad altri bomber di razza ma con meno appeal.

    “Big Mac” Massimo Maccarone, “l’Airone” Andrea Caracciolo, Cavani, Fred tantissimi i nomi pronti a mettersi in gioco e provare a conquistare il San Paolo. Per ultimo l’idea Luca Toni, il bomber campione del mondo lascerà la Roma e potrebbe esser il grimaldello giusto per i doppi impegni del Napoli nella prossima stagione anche se età ed ingaggio non depongono a suo favore.