Tag: Massimiliano Allegri

  • Liscio & Sbalascio: Super Roma da rimonta. Mourinho, ancora veleni

    Liscio & Sbalascio: Super Roma da rimonta. Mourinho, ancora veleni

    Come ogni settimana tiriamo le somme sui migliori e i peggiori del turno appena trascorso.
    Tra i migliori come non menzionare la Roma e di riflesso il suo sllenatore Claudio Ranieri, arrivati al 20esimo risultato utile consecutivo e alla nona vittoria di fila in campionato. La squadra giallorossa ha si sofferto contro il Palermo rischiando più volte di dover capitolare ma alla fine si è imposta per 4-1, segno evidente del momento di forma eccezionale e del pragmatismo acquisito sotto la guida attenta e severa di Ranieri. La squadra gira in ogni reparto e l’Inter capolista dista solo 7 punti, una bazzecola in confronto ad una decina di giornate fa quando si trovava su per giù a metà classifica.
    In questa domenica è stata ottima e decisiva la prova di Alessandro Del Piero che grazie alla sua doppietta (e al gol segnato dal suo compagno di reparto Amauri, finalmente sbloccato da Zaccheroni!) porta la Juve ad un successo importantissimo per ripartire verso il traguardo Champions. La Juventus non vinceva dall’ Epifania e in casa il successo mancava addirittura da 2 mesi (vittoria contro l’Inter), poi Torino era diventata terra di conquista per qualsivoglia avversario. Sulla sua prestazione grava forse l’episodio del rigore ma Alex si è costruito negli anni la fama di sportivo molto apprazzato e non crediamo alla sua eventuale malafede.
    Anche il Cagliari trova posto nei migliori di giornata, la squadra è stabilmente nelle zone alte della classifica, e ora puo’ puntare a traguardi ben più ambiziosi avendo raggiunto la quota salvezza. Allegri sta mettendo in luce le sue ottime qualità di allenatore e sarà uno dei pezzi pregiati del mercato prossimo.
    Nota positiva per Walter Mazzarri, uno dei pochi esponenti del mondo calcistico a dire ciò che pensa e a pensare ciò che dice. Non è facile controbattere ad uno specialista della psicologia come Josè Mourinho, ma l’allenatore del Napoli affronta gli argomenti sviscerati da Mou esponendo chiaramente il suo pensiero, senza diplomazia e non nascondendosi dietro la ormai solita retorica; non le manda a dire, anzi risponde a tono: decisamente promosso

    Tra i peggiori continuiamo a trovare la Fiorentina. La squadra viola, al quarto KO consecutivo ha imboccato una brutta strada, sappiamo che i pensieri principali sono per la Champions ma così proprio non va bene, il campionato deve essere giocato sempre al massimo livello, anche per la propria autostima: da rivedere!
    A malincuore citiamo in questa speciale graduatoria una persona eccezionale che ha dato sempre prova delle sue qualità umane e sportive, ma che questa settimana sono venute un pò a mancare: Gigi Buffon. Il portierone bianconero compie un clamoroso errore sul 2-2 del Genoa quasi servendo Marco Rossi per il facile appogio in rete per il pareggio rossoblù, “papera” che poteva costare cara ai padroni di casa, poi si lascia andare in imprecazioni molto poco eleganti. Sappiamo che ce l’aveva con sè stesso, ma ci auguriamo anche che la prossima volta se dovesse succedere qualcosa di simile, non si lasci andare così facilmente!
    Chiudiamo con Josè Mourinho. Ancora una volta è lui il protagonista principale in negativo.
    Davanti ai microfoni dopo il posticipo sposta tutta l’ attenzione sugli errori arbitrali a danno della sua squadra, senza sottolineare la grande partita giocata dal Napoli che ha limitato la corazzata nerazzurra e meritava qualcosa in più del pareggio. Il rigore per l’ Inter c’era e andava assegnato, ma alcune volte, se miracolosamente si esce indenni da una partita che si meritava di perdere bisognerebbe essere obiettivi e dichiararlo, non si dovrebbe spostare il tiro su arbitri ed errori. In questo campionato i nerazzurri sono stati colpiti da alcuni errori arbitrali, questo è indubbio e va ammesso, ma caro Josè, se come dichiari tu Felipe Melo (in Coppa Italia) sembrava Scottie Pippen (famoso cestista, asso dei Chicago Bulls di Michael Jordan) l’anno scorso Adriano cos’era? i suoi falli di mano perchè erano involontari? Fa sempre comodo ricordare gli episodi a sfavore, ma ci si tira indietro quando si devono commentare gli episodi favorevoli. E da un grande allenatore come Mourinho questo atteggiamento non ce l’aspettiamo!

  • Mou attacca Allegri: “Io comunicatore? Ma è sempre lui in tv”

    Che all’Inter e Mourinho non fosse andata giù la mancata vittoria da parte del tecnico portoghese la Panchina d’Oro era chiaro sin dal giorno dell’ufficializzazione, così come è chiaro che tra il tecnico del Cagliari e quello dell’Inter non ci sia particolare stima.

    In occasione del ritiro del premio Allegri aveva definito più che un tecnico è un bravo comunicatore anche se a volte noioso. Mou ha usato la partita di ieri proprio contro il Cagliari per rispondere di par suo al tecnico:

    “A fine gara io vado a casa con la mia squadra, il Cagliari è partito senza il suo tecnico, impegnato in televisione – ha detto – La Panchina d’oro? Chissenefrega. Anche Allegri avrebbe barattato il suo premio con i tre punti.”

    “C’è bisogno che elenchi tutti i miei titoli? Per me conta solo l’Istituto di statistica, che mi ha eletto due volte miglior allenatore del mondo e una volta secondo. E sono convinto che Allegri avrebbe volentieri barattato la Panchina d’oro con i tre punti”.

    “Lui ha parlato di me come di un comunicatore ma è sempre lui, e non il sottoscritto, quello che andrà in diretta tv. Ed è sempre lui quello che lascia i suoi giocatori tornare da soli a Cagliari. Da quando sono in Italia non l’ho mai fatto”. E ancora: “Quando non sarò più qui il presidente Moratti andrà da Chiambretti, che è un grande comunicatore, per affidargli l’Inter…”.

  • Inter – Cagliari 3-0: le interviste post partita

    Goran Pandev: “Posso migliorare ancora tanto, però sono felice per i tre punti, il Cagliari è una buona squadra ma abbiamo preso tre punti fondamentali dimostrando il nostro valore . Il passato laziale? Ho dimenticato tutto, ora sono tornato a giocare, sono contento e l’ho dimostrato oggi. Due punti sul Milan? Pensiamo solo a noi stessi, dobbiamo prendere tre punti a partita senza guardare agli altri”

    José Mourinho: “Oggi è stata una vittoria importante, gennaio ha dato tante vittorie e tanta autostima con vittorie importanti anche in coppa, Cagliari è forte e non è facile batterlo, anche sul 2-0 ha dato battaglia. Sono 3 punti importanti anche perchè il Milan ne ha persi due. Abbiamo avuto un controllo totale ma loro giocano bene, Pandev ha fatto una partita spettacolare, dietro tranquilli. Vittoria senza discussioni, avvalorata da un ottimo avversario.”

    Massimiliano Allegri:
    “Oggi la partita non è mai stata in discussione, loro sono in un grandissimo momento. Per noi era difficile portare via punti da San Siro, ora ci aspettano partite difficili, dobbiamo fare punti per poi poterci togliere altre soddisfazioni…”. Una battuta finale sul tecnico avversario, che ha virtualmente sconfitto ricevendo il premio come miglior tecnico dell’anno scorso: “Mourinho sta facendo grandi risultati, io spero di continuare a far bene”.

  • Serie A: Inter – Cagliari. Mourinho ritrova Eto’o, Balotelli in panchina

    Dopo la pausa forzata di domenica scorsa torna in campo l’Inter capolista. Mourinho dovrà far a meno degli squalificati Sneijder e Lucio ma recupera Samuel Eto’o, l’ex bomber del Barcellona occuperà il posto del ribelle Balotelli nel tridente con l’intoccabile Milito e Pandev. Santon dovrebbe esser confermato nel ruolo di esterno sinistro e Thiago Motta preferito a Muntari in mezzo al campo.

    Allegri dovrà far a meno di Lopez e Cossu, appiedati dal giudice sportivo. Al loro posto dovrebbero giocare Canini e Lazzati, in mezzo al campo Conti con Dessena e Biondini. In avanti Larrivey dovrebbe esser preferito a Jeda.


    PROBABILI FORMAZIONI
    Inter-Cagliari
    Inter (4-3-3): Julio Cesar; Maicon, Cordoba, Samuel, Santon; Zanetti, Cambiasso, Thiago Motta; Eto’o, Milito, Pandev.
    A disposizione: Toldo, Materazzi, Mariga, Muntari, Quaresma, Balotelli, Arnautovic. All.: Mourinho.
    Squalificati: Lucio (1), Sneijder (2)
    Indisponibili: Chivu, Krhin

    Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Marzoratti, Canini, Astori, Agostini; Dessena, Conti, Biondini; Lazzari; Matri, Larrivey.
    A disposizione: Vigorito, Ariaudo, Parola, Barone, Ragatzu, Nené, Jeda. All.: Allegri
    Squalificati: Cossu (1)
    Indisponibili: Lupatelli, Pisano, Lopez, Marchetti

  • Serie A: Cagliari – Livorno, le interviste

    Massimiliano Allegri: “Abbiamo fatto una partita praticamente perfetta. Devo fare gli elogi ai ragazzi”. E poi: “Credo che questi ragazzi meritano la classifica per quello che stanno facendo sul campo. E’ una squadra che non si risparmia, gioca un buon calcio, ogni tanto commette qualche errore, ma va bene così. Andare in vantaggio subito era importante, ci permetteva di entrare negli spazi. Lo abbiamo fatto. Abbiamo sofferto gli ultimi dieci minuti del primo tempo perché ci siamo lasciati un po’ andare. Ma avevamo già raddoppiato sul primo contropiede e poi chiuso la partita”

    Serse Cosmi: “Una squadra come la nostra deve giocare tutto sulla concentrazione e l’attenzione, non si può regalare un gol agli avversari dopo due o tre minuti di gioco. Il calcio è così, stai una settimana a preparare una partita nei dettagli, poi concedi delle occasioni incredibili. La gara in realtà non era nemmeno difficile, anzi, la lettura era abbastanza facile. All’intervallo però non credevo che finisse così, anzi pensavo che la mia squadra potesse recuperare. Poi il secondo gol ha cambiato tutto, ed è stato un incredibile, direi comico”.

    Aldo Spinelli
    “Candreva piace a diverse squadre e, soprattutto, a Juventus, Genoa e Sampdoria – ha dichiarato Spinelli -. La situazione è molto fluida ma, per privarcene, dovremmo avere la garanzia di ottenere contropartite tecniche all’altezza. Zapater? Non è un nostro obiettivo, preferiremmo Esposito. Se dovesse trovarsi un accordo con la Sampdoria, invece, potremmo chiedere Tissone. Non è ancora stato individuato, invece, il giocatore che dovrebbe riconoscerci l’Udinese per dare il via libera sulla partenza del ragazzo già nella sessione di gennaio”.

  • Serie A: highlights Cagliari – Livorno 3-0. Doppio Larrivey e Jeda per l’Europa

    Un Cagliari in formato europeo conquista la vittoria nell’anticipo pomeridiano della prima giornata di ritorno di Serie A. Larrivey, infatti, va a segno al 3′ del primo tempo e al 5′ della ripresa. Poi il gol-lampo del neo entrato Jeda al 19′ fissa il risultato. Il Cagliari può sognare l’Europa, il Livorno fa qualche passo indietro rispetto alle ultime apparizioni

  • Serie A: Il Cagliari stende il Livorno e vede l’Europa

    Il Cagliari di Allegri non conosce pause e da la migliore risposta a chi pensava che l’interessamento per il West Ham del patron Cellino potesse influire sui propri risultati. Il Livorno sopratutto nel primo tempo cerca di contenere le ripartenze veloci degli isolani ma la differenza oggi è netta, è l’argentino Larrivey, mandato in campo a sorpresa da Allegri, a rubare la scena. Chiude la partita Jeda appena entrato. Passo indietro per il Livrono di Serse Cosmi praticamente mai in partita, sogna un posto in Europa League il Cagliari e i suoi tifosi.

    IL TABELLINO
    Cagliari-Livorno 3-0
    3′ Larrivey (C), 5′ st Larrivey (C), 19′ st Jeda (C)
    Cagliari (4-3-1-2): Marchetti; Canini, Lopez, Astori, Agostini; Parola, Biondini, Lazzari (29′ st Dessena); Cossu (37′ st Barone); Matri (18′ st Jeda), Larrivey. A disposizione: Vigorito, Marzoratti, Ariaudo, Nenè. All. Allegri
    Livorno (3-5-2): De Lucia; Perticone, Diniz, Rivas; Raimondi, Filippini, Mozart, Bergvold, Vitale (7′ st Danilevicius); Lucarelli, Tavano (1′ st Candreva). A disposizione: Benussi, Modica, Marchini, Pieri, Cellerino. All. Cosmi
    Arbitro: Giancola
    Ammoniti: 30′ Lucarelli (L), 39′ Parola (C), 12′ st Biondini (C), 36′ st Jeda (C), 43′ st De Lucia (L)
    Espulsi: –

  • Serie A: Cagliari – Livorno. Probabili formazioni e live streaming

    Partita interessante quella in programma domani al Sant’Elia nel primo anticipo di giornata. La formazione d’Allegri parte con in favori del pronostico ma il Livorno di Serse Cosmi ha dimostrato di aver le credenziali per metter in difficoltà chiunque. Negli isolani mancherà capitan Conti al suo posto dovrebbe giocare Parola, in attacco in coppia con Matri ci sarà Jeda. Il labronici ripropongono la coppia gol Tavano Lucarelli, out Candreva a centrocampo ci sarò l’ex reggino Mozart.

    PROBABILI FORMAZIONI
    Cagliari (4-3-1-2):
    Marchetti; Canini, Lopez, Astori, Agostini; Biondini, Parola, Lazzari; Cossu; Matri, Jeda.
    A disposizione: Vigorito, Pisano, Ariaudo, Dessena, Barone, Larrivey, Nenè. All.: Allegri
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Lupatelli, Brkljaca, Conti

    Livorno (3-5-2): De Lucia; Diniz, Perticone, Rivas; Raimondi, Filippini, Mozart, Bergvold, Vitale; Lucarelli, Tavano. A disposizione: Benussi, Knezevic, Candreva, Marchini, Pieri, Danilevicius, Cellerino. All. Cosmi
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Moro, Miglionico, Galante, Pulzetti

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Serie A: Cagliari – Roma 2-2. Le pagelle e la voce dei protagonisti

    Serie A: Cagliari – Roma 2-2. Le pagelle e la voce dei protagonisti

    Luca Toni
    Claudio Ranieri: “E’ mancata l’attenzione, dobbiamo essere più concentrati. Sapevamo che loro erano forti di testa. I ragazzi mi hanno detto che c’era fallo di Conti su Cassetti, ma probabilmente l’arbitro non l’ha visto perchè era lontano. Resta la prestazione ma non abbiamo raccolto quello che abbiamo seminato. Ho sistemato il centrocampo a rombo anche perchè con il Parma abbiamo giocato così, con Perrotta ad inserirsi. Tutto molto bello, però raccogliamo solo un punto. Complimenti al Cagliari che ha saputo rimontare molto bene. C’è stato solamente un tiro di Lazzari come azione loro, abbiamo sempre fatto noi la partita, il Cagliari non ha mostrato il gioco che ha sempre espresso. Il petardo su Pizarro? Era intontito, ma poi si è ripreso dopo poco tempo. Se Bruno Conti darà due scappellotti a Daniele? Ce li dobbiamo dare noi due scappellotti stasera…”

    Massimiliano Allegri: ”Siamo stati bravi a crederci fino alla fine e ad attaccare con la giusta lucidità. Ma a me il Cagliari era piaciuto anche prima. A parte i primi 15′ iniziali, aveva concesso poco alla Roma ed era stato sfortunato negli episodi. Quindi devo dire due volte bravi ai ragazzi”. L’ingresso di Larrivey è stato decisivo. ”Sono contento per il ragazzo che si sta inserendo sempre di più nei meccanismi della squadra. Sta crescendo di forma, anche oggi ha giocato una buona mezz’ora. Ci tornerà sicuramente utile con il prosieguo del campionato”.

    Luca Toni: “La partita era difficile, il Cagliari si chiudeva molto bene. Nell’azione del gol c’era anche un’azione fallosa, così mi è sembrato di vedere. La mia esperienza al Bayern? Voglio solo pensare alla Roma, non voglio più pensare al passato, a Van Gaal o ad altre cose. L’anno scorso nel Bayern eravamo tanti attaccanti, ma ho segnato più di tutti. Nelle ultime apparizioni in Nazionale non ho fatto bene, ma come tutti. Negli ultimi quattro mesi non ho giocato molto e ho bisogno di giocare. Darò il 110% nella Roma e vedremo cosa riuscirò a fare. Quanto ha inciso Totti per il mio arrivo a Roma? Non solo lui, anche gli altri compagni. Avevo bisogno di una piazza che mi stimolasse. Farò il massimo per aiutare i miei compagni. Il Mondiale? La Nazionale deve essere una cosa che viene se fai bene con la Roma, ma devo accumulare minuti nelle gambe e cercare di fare bene con questa maglia. Io prendo il posto di Totti come centravanti? Io che sono un giocatore della Roma ho la fortuna di giocare con molti campioni lì davanti. Devo allenarmi al massimo tutti i giorni e il mister sa quando sarò in forma”

    Gian Paolo Montali: “L’entusiasmo c’è e siamo molto felici dell’arrivo di Toni. Le squadre come la Roma hanno il dovere di pensare in grande e quindi la Roma in due o tre anni deve avere l’obbligo di arrivare a traguardi importanti. Il sorriso ritorna quando ci sono risultati e quando ritorna autostima nei ragazzi. Io spero che continui ancora per molto questo spirito. Il mercato? Abbiamo letto sui giornali delle notizie scritte con veemenza. Se dovremo fare degli acquisti, li faremo con acquisti di qualità. Azevedo? Abbiamo anche Tonetto che è bravissimo”.

    Pagelle:
    Taddei: 7 Il brasiliano è finalmente tornato ai livelli dello scorso campionato, tanto dinamismo accompagnato dalle grandi qualità individuali.

    Perrotta: 6,5 I suoi inserimenti vengono studiati in ogni parte del globo. E’ un maestro in questo tipo di gioco e il gol arriva proprio da un suo smarcamento senza palla ma è bravissimo anche Taddei nel passaggio.

    J. Baptista 5 Il brasiliano si lamenta di giocare poco ma è sempre fuori dal gioco e sembra svagato. Potrebbe passare all’Inter ma i giallorossi non lo rimpiangerebbero.

    Lopez 7 Il capitano rossoblu dimostra di meritare il peso della fascia che indossa. Nonostante il risultato nettamente compromesso è l’ultimo a mollare e il primo a suonare la carica. La girata in mischia che ridà speranza ai suoi è il giusto premio.

    Conti 7 Quando vede i colori giallorossi al buon Daniele scatta qualcosa dentro. Dà sempre tutto, se non di più, e questa volta il ‘dispetto’ al padre e alla ex squadra è di quelli che fanno male.

    IL TABELLINO
    Cagliari – Roma 2-2
    Cagliari (4-3-1-2): Marchetti 6; Canini 6.5, Lopez 7, Astori 6.5, Agostini 6; Biondini 6.5 (27′ st Dessena sv), Conti 7, Lazzari 6.5; Cossu 6.5 (37′ st Jeda sv); Nenè 5 (17′ st Larrivey 6.5), Matri 5.5; A disposizione: Vigorito, Ariaudo, Parola, Barone. All. Allegri.
    Roma (4-2-3-1): Julio Sergio 7; Cassetti 6, Burdisso 6, Juan 6.5, Riise 6; De Rossi 6, Pizarro 6.5 (40′ st Brighi sv); Taddei 7, Perrotta 6.5, Baptista 5 (29′ st Menez 5); Vucinic 6.5 (34′ st Toni sv); A disposizione: Doni, Motta, Andreolli, Brighi, Cerci. All. Ranieri.
    Arbitro: Rocchi di Firenze
    Marcatori: 5′ st rig. Pizarro (R), 20′ st Perrotta (R), 45′ st Lopez (C), 47′ st Conti (R)
    Ammoniti: Cossu (C), Canini (C), Riise (R), Perrotta (R), Menez (R).

  • Giudice Sportivo: anche Oriali squalificato, Lavezzi se la cava con un turno

    Dopo la pallonata di Lavezzi all’allenatore del Cagliari Massimiliano Allegri c’era attesa per conoscere l’entità della squalifica comminata all’argentino da parte del giudice sportivo. Il Pocho se la cava con una sola giornata di squalifica e con un ammenda di 10 mila euro. Tra gli squalificati c’è anche il nome di Lele Oriali, dirigente accompagnatore dell’Inter, per aver rivolto un’espressione ingiuriosa all’arbitro al termine del match pareggiato dai nerazzurri a Bergamo contro l’Atalanta.

    Ecco l’elenco squalificati:
    1 Giornata: Sneijder (Inter), Poulsen (Juventus), Perrotta (Roma), Bocchetti (Genoa), Britos (Bologna), Mascara (Catania), Lucchini e Poli (Sampdoria), Zarate (Lazio) ed il napoletano Lavezzi