Tag: Massimiliano Allegri

  • Cellino libera Lazzari, adesso tocca al Milan

    Cellino libera Lazzari, adesso tocca al Milan

    In una intervista concessa al Corriere dello Sport il presidente del Cagliari Massimo Cellino svela una esplicita richiesta di Andrea Lazzari di esser ceduto al Milan “Lazzari mi ha chiesto di andare, potrei accontentarlo. Ma il Milan deve dimostrarmi che è interessato davvero”.

    L’eclettico centrocampista corteggiato già dall’estate su richiesta di Massimiliano Allegri andrebbe a completare la mediana rossonera inserendo una alternativa valida per la seconda metà della stagione. Resta ora da trattare e starà a Galliani trovare la giusta intesa con il Cagliari: la proposta rossonera al momento è la seconda metà di Astori per la comproprietà di Lazzari ma i sardi intendono monetizzare oppure vorrebbero l’inserimento di qualche contropartita tecnica.

    Il nome più gettonato potrebbe esser quello di Strasser mattatore del Sant’Elia qualche settimana fa molto apprezzato da Donadoni e dell’esterno Oduamadi.

  • Cassano illumina, Strasser segna. Il Milan sbanca Cagliari

    Cassano illumina, Strasser segna. Il Milan sbanca Cagliari

    Quando una annata è quella giusta lo si capisce da tantissime cose, una di queste è l’apporto delle cosidette seconde linee nei momenti cruciali della stagione.

    Il Milan capolista oggi a Cagliari ai punti non avrebbe meritato la vittoria, anzi se Nenè avesse avuto un pò più di freddezza gli isolani di Donadoni avrebbero trovato il vantaggio.

    Ma alla fine sono gli episodi a condizionare le partite e per il Milan con problemi a centrocampo e senza Ibra e Nesta ha trovato la giocata risolutiva. Bellissima l’azione del gol tacco illuminante di Robinho per Cassano che serve il primo assist rossonero per il primo gol di Strasser in rossonero.

    Il Milan espugna il Sant’Elia e si laurea campione d’inverno per il Cagliari sono solo recriminazioni ma la mano di Donadoni si vede.

  • Salta Constant, il Milan a Cagliari anche per Lazzari

    Salta Constant, il Milan a Cagliari anche per Lazzari

    Il doppio tesseramento di Kevin Constant obbliga il Milan a sondare nuove strade alla ricerca del centrocampista da mettere a disposizione di Allegri per la seconda parte della stagione. Il francese sembrava la prima scelta e Milan e Chievo stavano cercando l’accordo per far decollare sin da subito la trattativa, di mezzo però si è messa la Federezione che ha deciso di attuare le regole Fifa non concendendo la possibilità del terzo tesseramento stagionale.

    Torna di moda adesso il nome di Lazzari. Il pupillo di Allegri non è più incedibile a Cagliari e la partita di domenica potrebbe esser l’occasione per sondare il terreno con il presidente Cellino. Il centrocampista costa circa 5 milioni di euro ma la cifra potrebbe scendere attraverso qualche contropartita tecnica, i nomi più gettonati sono quelli di Astori, già in Sardegna, e dei giovanissimi Oduamadi e Strasser molto apprezzati da Donadoni.

  • Il Milan a Dubai con Cassano e Ronaldinho

    Il Milan a Dubai con Cassano e Ronaldinho

    Vacanze già terminate per il Milan di Massimiliano Allegri partito questa mattina con destinazione Dubai dove i rossoneri effettueranno un richiamo della preparazione prima del rush finale della stagione. Sorridenti e rilassati la truppa rossonera è partita dalla Malpensa alle 11:30, i primi ad entrare nel gate sono stati mister Allegri, Ibrahimovic ed un sorridente Antonio Cassano.

    Il barese in attesa di ufficializzare la cessione al Milan il 4 gennaio ha avuto il permesso di effettuare la preparazione a Dubai. Presente anche Ronaldinho nonostante l’ormai imminente cessione al Gremio, non ci sono invece Robinho e Ambrosini che raggiungeranno il gruppo in serata.

  • Cassano dice si al Milan, domani la firma

    Cassano dice si al Milan, domani la firma

    E’ andato tutto liscio come da previsione, domani Antonio Cassano sarà ufficialmente un giocatore del Milan. La società rossonera nella persona di Galliani, che astutamente ha condotto in porto un’altra importante trattativa dopo quella che ha riportato a Milano Ibrahimovic, ha trovato l’accordo con il presidente della Sampdoria Garrone e farà firmare al fantasista di Bari Vecchia un contratto triennale, scadenza 2014, a 2 milioni di euro a stagione. L’accordo prevede che sia Milan, sia Sampdoria che giocatore verseranno nelle casse del Real Madrid in parti uguali la cifra di 5 milioni di euro, quelli previsti dalla clausola inserita nell’operazione che portò il barese al trasferimento dalle merengues a Genova sponda blucerchiata nell’estate del 2007.

    Cassano partirà insieme ai suoi nuovi compagni il 27 dicembre per Abu Dhabi, dove verranno svolti gli allenamenti in vista della ripresa del campionato ma il suo contratto potrà essere depositato in Lega soltanto il 3 gennaio alla riapertura della finestra del mercato invernale.
    Un altro fuoriclasse a disposizione di Allegri che tra Ibrahimovic, Robinho, Ronaldinho, il rientrante Pato e Cassano (Inzaghi ha già finito la sua stagione) avrà sicuramente l’imbarazzo della scelta anche se Fantantonio potrà essere utilizzato solo in campionato avendo già giocato in questa edizione della Champions League con la Sampdoria.

  • Allegri con il Ro-Bo-Ibra, Ranieri si affida all’ex Borriello

    Allegri con il Ro-Bo-Ibra, Ranieri si affida all’ex Borriello

    Questa sera alle 20:45 Milan e Roma si affronteranno a San Siro in quel che è considerato il match di cartello della 17° giornata. I rossoneri di Allegri vivono in un ottimo stato di forma e convinzione e cercano l’ennesima conferma che gli permetterebbe di arrivare alla sosta con un conspicuo margine di vantaggio sulle inseguitrici e con un +13 sui giallorossi considerati alla vigilia una delle rivali nella lotta al tricolore.

    Il tecnico rossonero dovrà fare a meno di Pato, Flamini, Thiago Silva e Zambrotta al cui posto giocherà Flamini, recupera Gattuso e giocherà dal primo minuto a centrocampo con Ambrosini e Pirlo in attacco si va verso la conferma del tridente delle meraviglie con Boateng a sostegno di Robinho e Ibrahimovic con Ronaldinho ancora una volta in panca.

    Il possibile 11 del Milan: Abbiati, Abate, Nesta, Bonera, Antonini; Gattuso, Ambrosini, Pirlo; Boateng; Robinho, Ibrahimovic.

    Per Ranieri la gara contro il Milan è la grande occasione per lasciarsi alle spalle tutte le polemiche e il nervosismo dell spogliatoio e magari riprovare ad aprire un campionato allo stato attuale seriamente compromesso. Tante le defezioni per i capitolini con Doni richiamato a sostituire Julio Sergio, in difesa Cicinho al posto dell’influenzato Cassetti, Pizzarro partirà dalla panchina mentre in attacco l’infortunio di Vucinic consente a Ranieri di dar spazio a Menez, Totti e l’ex Borriello.

    Il possibile 11 della Roma: Doni; Cicinho, Juan, Mexes, Riise; Brighi, De Rossi, Simplicio; Menez; Totti, Borriello.

  • Milan alla prova del nove senza Gattuso e Zambrotta

    Milan alla prova del nove senza Gattuso e Zambrotta

    Il Milan vince e convince grazie alle intuizioni di Allegri e di un organico finalmente competitivo in ogni reparto. Negli anni scorsi le assenze di Pato e Inzaghi sarebbero state un incubo per i tifosi rossoneri, mentre quest’anno grazie sopratutto ad Ibra e Robinho sembra tutto più facile. Lo svedese e compagni hanno superato tante prove impervie uscendone più forti di prima e più sicuri dei propri mezzi.

    Domenica però ci sarà lo scontro con la Roma di Ranieri che potrebbe sancire definitivamente la consacrazione di Allegri, il Milan arriva però con alcune defezioni importanti che constringeranno al cambio di modulo: se l’assenza di Zambrotta può esser indolore grazie al recupero di Antonini o alla duttilità di Bonera, la mancanza di Gattuso e la contemporanea assenza di Flamini costringeranno Allegri a metter mano al telaio fin’ora apparso perfetto.

    La soluzione più ovvia sembra quella dell’arretramento di Boateng tra i tre di centrocampo e il conseguente reinserimento di Seedorf ad appoggio delle punte. L’alternativa sarebbe l’inserimento di Strasser o il ritorno al tridente con Ronaldinho e Robinho ai lati di Seedorf.

  • Milan – Ajax le probabili formazioni. Ibra riposa, gioca Dinho

    Milan – Ajax le probabili formazioni. Ibra riposa, gioca Dinho

    Sulla carta è una partita senza senso ma disputarla nel migliore dei modi e magari riuscire a portare a casa i tre punti farà bene alle convinzioni del Milan che sta lavorando bene ma deve acquisire la giusta mentalità per diventar grande.

    Allegri risparmia Ibra rilanciando lo scontento Ronaldinho in un tridente atipico con Robinho e Seedorf, in difesa c’è Yepes mentre si rivedono Bonera e Antonini che occuperanno gli esterni. A centrocampo riposo per i diffidati Gattuso e Boateng.

    L’Ajax si presenta con il solito 4-3-3 ma senza il suo tecnico dimessosi in settimana per non aver rispettato i programmi societari. In attacco ci sarà la stella Suarez vista la lunga sqaulifica in campionato.

    PROBABILI FORMAZIONI

    Milan (4-3-1-2): Amelia; Bonera, Thiago Silva, Yepes, Antonini; Flamini, Pirlo, Ambrosini; Seedorf; Ronaldinho, Robinho. All: AllegriA disposizione: Roma, Abate, Papastathopoulos, Jankulovski, Boateng, Verdi, Ibrahimovic
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Oddo, Inzaghi, Pato, Nesta, Oduamandi

    Ajax (4-3-3):
    Stekelenburg; Van der Wiel, Alderweireld, Vertonghen, Emanuelson; Enoh, De Jong, De Zeeuw, Sulejmani; Luis Suarez, El Hamdaoui A disposizione: Verhoeven, Anita, Eriksen, Oojier, Lindgren, Taino, Czbiliz
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Vermeer, Mido, Atouba, Oleguer, Sno

  • Milan, con l’Ajax Allegri lancia Ronaldinho

    Milan, con l’Ajax Allegri lancia Ronaldinho

    Con la qualificazione già in tasca, domani sera a San Siro il Milan affronterà senza patemi d’animo l’Ajax nell’ultima partita della fase a gironi di Champions League. Il tecnico rossonero Allegri darà il meritato, e richiesto, turno di riposo a Ibrahimovic lanciando, condizioni fisiche permettendo, dal primo minuto il grande escluso di questo periodo Ronaldinho al fianco di Robinho per una coppia d’attacco tutta carioca.
    L’ex Pallone d’Oro infatti non ha partecipato all’ultimo allenamento ma come fa capire lo stesso Allegri sarà lui domani a guidare il reparto avanzato rossonero:

    • Dinho ieri non si è allenato per una botta presa domenica ma se sarà in grado di giocare giocherà, accanto a Robinho. Ibra partirà dalla panchina“.

    Nonostante abbia intenzione di optare per un ampio turnover, l’allenatore del Milan non prende sottogamba la gara contro i Lancieri, già eliminati dalla competizione ma ancora in corsa con l’Auxerre per il piazzamento in Europa League:

    • Oltre a Ibrahimovic domani non giocano certamente Gattuso e Zambrotta. Non giochiamo un’amichevole, è una partita di Champions. E io voglio vincere sempre, come vorrei vincere se si trattasse di una partita di Coppa Italia. Siamo qualificati per gli ottavi, ma se perdiamo poi saremo sicuramente arrabbiati“.
  • Fanta Ibra, il Milan batte il Brescia 3-0

    Fanta Ibra, il Milan batte il Brescia 3-0

    Il Milan sbriga la pratica Brescia nel primo tempo, chiuso sul tre a zero con un fantastico Ibrahimovic e realizza la prima vera fuga della stagione.

    Allegri confina per la settima volta consecutiva Ronaldinho in panchina e sposta, a sorpresa, Boateng trequartista con pirlo in cabina di regia. Pronti via ed è subito Ibrahimovic show, azione fantastica dello svedese sulla fascia ed assist al bacio per Boateng che infila alle spalle di Sereni. Il Brescia non stà a guardare e al Al 17′, addirittura, Caracciolo potrebbe pareggiare. L’Arione, servitro da Hetemaj inventa una mezza rovesciata in area, ma deve fare i conti con Abbiati che compie un autentico miracolo. Hetemaj subito dopo, però si traveste da Pirlo mettendo Robinho davanti a Sereni trafiggendolo sull’ angolino basso, Ibrahimovic è assolutamente immarcabile, al 31’ prende palla al limite, irrompe in area, si beve la difesa e inventa un fendente che si infilza sotto la traversa, un gol da cineteca che chiude definitivamente la partita.

    All’inizio della ripresa Allegri fa rifiatare alcuni uomini chiave ed inserisce Yepes al posto di Nesta. Il gap non ferma comunque il Brescia che cerca la profondità, regalando però ampi spazi al Milan che fa girare molto la palla e preferisce non forzare. I rossoneri sfiorano il 4-0 a ripetizione. Anche con Ronaldinho che al 70′ prende il posto di Ibra.

    Tutto facile per il Milan di Allegri che con uno Zlatan Ibrahimovic di questa caratura, può pensare seriamente di mettere le mani sullo scudetto.