Tag: mason rocca

  • Basket: Dan Peterson e Dino Meneghin danno il via ai lavori per il nuovo Palalido

    Basket: Dan Peterson e Dino Meneghin danno il via ai lavori per il nuovo Palalido

    Stamattina hanno preso il via i lavori per la ristrutturazione del Palalido, tempio del basket milanese.
    I lavori sono stati fortemente voluti da Giorgio Armani, dopo la presentazione del progetto per il nuovo PalaAJ.

    Presenti il Presidente della FIP Dino Meneghin, per lungo tempo giocatore dell’Olimpia Milano, l’attuale coach dell’Armani Jeans Milano Dan Peterson e 4 giocatori della squadra lombarda: Mason Rocca, Stefano Mancinelli, Ibrahim Jaaber e Benjamin Eze.

    A dare la prima picconata è stato Dino Meneghin, seguito subito dopo da Benjamin Eze, Stefano Mancinelli, Ibrahim Jaaber, capitan Mason Rocca e coach Dan Peterson, tornato da qualche mese sulla panchina biancorossa all’età di 75 anni. I lavori di ristrutturazione, secondo Milanosport, dovrebbero durare circa 200 giorni. e costeranno 425 mila euro. Il risultato sarà una struttura in grado di ospitare partite di basket, ma anche di pallavolo, ginnastica artistica, boxe, calcetto, danza e tennis, oltre a concerti e convention. La capienza massima sarà di 5.420 spettatori, 2 mila in più rispetto al “vecchio” Palalido.

    Il “nuovo” PalaAJ, avrà una superficie di 4.950 metri quadri e un campo di gioco che potrà variare da 26,50 x 40mt a 20,50 x 40mt. Questa variabilità è dovuta alla realizzazione di 2 tribune amovibili (una per ogni lato) che consentiranno di ampliare il parterre durante le partite di livello internazionale. Nel piano seminterrato, a livello del campo di gioco, ci saranno infine nuovi spogliatoi agonistici e una zona riservata ad altri servizi come le palestre e l’infermeria. Il progetto, inoltre, prevede una copertura con struttura reticolare spaziale in acciaio, che sarà idealmente sospesa nello spazio grazie all’effetto delle fasce trasparenti.

  • L’Armani Jeans espugna Biella e si prende la vetta in campionato

    L’Armani Jeans espugna Biella e si prende la vetta in campionato

    Nell’anticipo di mezzogiorno del campionato italiano di basket, l’Armani Jeans Milano ha battuto a domicilio l’Angelico Biella per 81-72, portandosi in testa alla classifica e sarà leader solitaria per questa settimana visto che le inseguitrici Montepaschi (sconfitta ieri a Varese) ed appunto Biella non potranno raggiungerla. 3 vittorie su 3 partite per la nuova capolista, dopo il dominio totale di Siena degli anni scorsi, questa è già una notizia, dato che da tempo immemore non si ricordava una capolista diversa dalla corazzata biancoverde.

    Dopo lo scivolone interno con l’Olimpija Lubiana in Eurolega, la squadra di Bucchi evita di incappare in una nuova sconfitta ed espugna il Lauretana Forum colmo di un pubblico entusiasta, giocando una partita solida in tutte le zone del campo, malgrado l’assenza di Pecherov. L’Angelico si è dimostrata una buona squadra nel complessivo, ma la le qualità tecniche inferiori hanno fatto la differenza. Tuttavia va dato atto ai padroni di casa di essere rimasti in partita fino alla fine almeno fino al 62-65con il tiro del possibile pari di Salyers finito sul ferro. Poi il break biancorosso di 5-0 con un canestro da 3 di Mordente per il 62-70. Ottime le prestazioni di Maciulis (maestoso con i suoi 17 punti e 10 rimbalzi), Hawkins (che chiude a 13 punti) e Rocca (12 punti) che in mezzo all’area ha spadroneggiato. Biella ha opposto un super Goran Suton con 15 punti e 12 rimbalzi, con i 22 punti di Sosa a dare man forte (ma che si è perso negli ultimi 3 minuti di gioco), purtroppo però non supportati dal resto della squadra. Ha inciso la maggior stazza milanese soprattutto in area pitturata, all’Angelico è mancato forse A.J. Slaughter (2/12 al tiro per 7 punti complessivi), per poter competere con i più quotati avversari. Milano si riprende dopo la brutta sconfitta casalinga di Eurolega ma soprattutto va a vincere su un parquet che negli anni passati era stato molto avaro di soddisfazioni per i lombardi.
    La Serie A (come si diceva poc’anzi) per la prima volta dal dicembre 2006 ha una capolista che non sia la Montepaschi: e in vetta ci torna dopo più di 5 anni Milano, una leadership atteso per più di 5 anni, dalla stagione della finale scudetto persa contro la Fortitudo Bologna.

    IL TABELLINO
    BIELLA-MILANO 72-81
    ANGELICO BIELLA: Slaughter 7, Minessi ne, Soragna 6, Sosa 22, Mariani ne, Suton 15, Chessa, Viggiano 10, Salyers 10, Jurak 2. Allenatore: Cancellieri.
    ARMANI JEANS MILANO: Mancinelli 6, Maciulis 17, Mordente 9, Finley 9, Jaaber 8, Mason Rocca 12, Melli, Petravicius 7, Ganeto ne, Nardi ne, Hawkins 13. Allenatore: Bucchi.
    ARBITRI: Paternicò-Chiari-Pinto
    NOTE: parziali 16-19, 39-44, 57-63. Tiri liberi: Angelico 27/30, Armani Jeans 20/24. Usciti per 5 falli: Soragna, Mason Rocca.

  • Eurolega: Impresa Milano, espugnata Mosca

    Eurolega: Impresa Milano, espugnata Mosca

    Milano domina il CSKA Mosca per tutto il match e vince 88-73, con una prestazione a tratti veramente straordinaria, la prima partita dell’Eurolega 2010-11. Fantastica partita che inizia con Mancinelli protagonista, poi il testimone passa a Finley ed il cerchio si chiude con Rocca mentre in attacco Pecherov è inarrestabile (sempre!) e distrugge con 5/7 nelle triple (l’AJ chiude con 14/26) la difesa prima molle poi sempre più attenta dell’Armata Rossa.

    Vujosevic in avvio mette il 222 centimetri Marjanovic su Mancinelli, e Mancio segna 2 triple. Cambio di marcatura, e 3 punti di Pecherov: partire con un 9-2 a Mosca è sempre un bell’inizio. La difesa di Pecherov non è così brillante come l’attacco, il CSKA sfoglia il suo catalogo di 2.15 e oltre, e tocca a Sokolov che con Shved riduce il gap (11-13). Ma l’A.J. propone un mix micidiale e indifendibile: palle recuperate e triple. Mancinelli chiude il primo quarto con 11 punti e 2 recuperi, Jaaber è una minaccia costante per gli avversari con la palla. Che riescono a riemergere nel secondo quarto con un 7-0 (24-28). Ma hanno già perso 11 palloni senza averne portato via nemmeno uno a Milano che continua una show balistico fantastico: Finley, Maciulis e Pecherov (10 punti nei 4 minuti finali) producono un 24-5 che porta Milano sul +23 all’intervallo, con 9/13 da tre. Pecherov contribuisce con un 3/4 e 15 punti nei 15 minuti in campo.

    La pausa fa ragionare troppo l’A.J. su quanto (teoricamente) è forte, e rientra producendo 4 errori al tiro (3 triple) e uno sfondamento e come sempre accade la difesa sbanda facendo entrare in partita Siskauskas. E’ 8-0 CSKA (37-52), Maciulis ferma l’emorragia ma Mosca inizia a difendere. Milano capisce che è cominciata un’altra partita, quella dove ci vogliono Rocca e Jaaber, e invece di sparare da fuori penetra con Hawkins, silente fino a quel momento, e Mancinelli. I dividendi vengono pagati anche più tardi, con la nuova libertà dei tiratori da 3 che Finley e Jaaber sfruttano per il nuovo +18 (48-66). Col quale Milano entra nell’ultimo quarto (54-72), che inizia però sulla stessa falsariga del terzo (ovvero male per il momentaneo 59-72) perché ora lotta anche Smodis e cresce Vorontsevich per Mosca, ma poi Milano prende quota con 2 mirabili canestri di Rocca, una rarità da 4 metri e una penetrazione su Marjanovic. Intanto, la pratica Pecherov resta insoluta per Vujosevic. Per 2 volte l’ucraino si trova in vantaggio oltre la linea da 3, e per 2 volte ricaccia il CSKA a -16, la seconda al 37esimo. Stavolta le ginocchia dell’Armata Rossa toccano il tappeto, Rocca le piega del tutto con il suo ottavo punto dell’ultimo quarto. Strepitoso, lui, Mancinelli Pecherov e tutta l’Armani Jeans che per una sera ci rende orgogliosi del nostro basket!

    CSKA MOSCA-ARMANI JEANS MILANO 73-88
    Cska: Gordon 15, Sokolov 13, Vorontsevich 11, Marjanovic 8, Smodis 8, Shved 7, Siskauskas 6, Holden 3, Langdon 2, Bykov 0, Kurbanov 0. N.e.: Zabelin. All.: Vujosevic.
    A.J.: Pecherov 23, Finley 15, Mancinelli 13, Maciulis 11, Jaaber 11, Rocca 10, Hawkins 3, Mordente 2, Melli 0. N.e.: Nardi, Ganeto. All.: Bucchi.

    Nel prossimo articolo tutti i risultati di Eurolega con le classifiche dei gironi

  • Basket, Serie A: Milano sbanca Caserta e vola in Finale

    Come un anno fa. L’Armani Jeans Milano espugna il parquet della Pepsi Caserta e si aggiudica la serie di semifinale scudetto dei playoff del campionato italiano di basket di Serie A, accede alla Finale, e proverà a ribaltare il pronostico nella sfida contro i campioni in carica di Siena.
    59-65 il risultato definitivo di gara 5 e serie chiusa sul 3-2 per i lombardi in una sfida che nelle 5 partite ha visto Milano andare avanti a guidare la serie, tornare sull’orlo dell’eliminazione e rialzarsi per conquistare la Finale che disputerà contro i biancoverdi toscani.

    Il match inizia subito bene per Milano che scappa sul +12, ma Caserta inizia a recuperare punto su punto anche grazie al prezioso apporto dei suoi tifosi, accorsi in massa al PalaMaggiò, e si porta prima a -2, poi riesce a trovare la parità sul finire del primo quarto (18-18).
    L’equilibrio non si spezza neanche nel secondo parziale dove le 2 squadre danno vita ad un acceso botta e risposta su ogni tiro. Indicativo il fatto che si vada al riposo sul punteggio ancora di parità (31-31).
    La ripresa si apre allo stesso modo di come era iniziata la partita, con Milano che piazza subito un super parziale e d’improvviso scava un nuovo solco sul +12. Al contrario però del primo tempo Caserta non riesce a recuperare il divario, complice anche la stanchezza di alcuni giocatori chiave (Jumaine Jones su tutti, parso visibilmente appannato) e nonostante il grande supporto del pubblico presente che spinge i propri beniamini all’impresa, nell’ultima frazione i padroni di casa riescono solo a dimezzare lo svantaggio con l’Armani che riesce in ogni caso a controllare e a gestire facilmente la situazione. Finisce quindi 59-65, Milano conquista così la sua seconda finale scudetto consecutiva, di fronte si troverà la solita Siena. L’anno scorso finì 4-0 per la Montepaschi, quest’anno ovviamente si può solo migliorare il rendimento e non peggiorarlo ma Siena pare veramente un muro molto difficile da scalare per chiunque.

    Per Caserta ci sono 14 punti di Andrea Michelori, Di Bella ne mette a segno 11 ed Ebi Ere 12, ma i padroni di casa pagano la brutta prestazione di Jumaine Jones con soli 3 punti anche se aggiunge 9 rimbalzi.Troppo poco per un campione del suo calibro.
    La differenza per gli ospiti l’ha fatta Mason Rocca con 14 punti e 11 rimbalzi, 13 sono di Morris Finley e 12 di Mike Hall che prende anche 8 rimbalzi.

    La serie di Finale tra Montepaschi Siena e Armani Jeans Milano partirà domenica e sarà tutta da vivere per via del grande tasso di talento di cui dispongono le 2 squadre. Siena grande favorita ovviamente ma nel basket non si può “mai dire mai”.

    I risultati dei playoff di Serie A (gara 5):

    Pepsi Caserta – Armani Jeans Milano 59-65

    Le serie dei quarti di finale dei playoff di Serie A:

    1)Montepaschi Siena – 4)NGC Cantù 3-0 (Siena accede alla Finale)
    2)Pepsi Caserta – 3) Armani Jeans Milano 2-3 (Milano accede alla Finale)

    FINALE SCUDETTO:

    1)MONTEPASCHI SIENA – 3)ARMANI JEANS MILANO

  • Basket, Serie A: Milano resta viva e porta Caserta alla decisiva gara 5

    L’Armani Jeans Milano batte la Pepsi Caserta in gara 4 della serie di semifinale dei playoff scudetto del campionato italiano di basket di Serie A e riporta in parità la serie sul 2-2.
    Sarà decisiva l’ultima partita, gara 5, che si disputerà a Caserta domani giovedì 10 giugno alle ore 20.30. Intanto la Montepaschi Siena attende l’avversario in finale e recupera preziose energie che potrebbero essere decisive nella prossima serie.

    Milano si è dunque aggiudicata il match per 91-74 sotto gli occhi tra l’altro del suo grande ex Danilo Gallinari, stella dei New York Knicks nella NBA, sugli spalti a fare il tifo per la sua squadra del cuore.
    L’Armani Jeans probabilmente disputa la sua miglior partita stagionale.
    Al quarto tentativo, l’A.J. riesce a non partire ad handicap e chiude il primo quarto in vantaggio con un buon Maciulis (4 punti e 4 assist) e un Mancinelli perfetto (10 punti con 4/4 dal campo). La Pepsi resta comunque a contatto con Di Bella, mal contenuto da Finley, ed il solito Ebi Ere, caldissimo per tutta la serie e sicuramente il più costante tra i suoi. I padroni di casa provano la fuga ad inizio secondo periodo (32-22 al 12′) con un paio di contropiedi che fanno esplodere il Forum, ma l’energia di Michelori (5 punti e 4 recuperi nei primi 5′ del secondo quarto) permette ai suoi compagni, apparsi un po’ stanchi e provati, di fermare l’emorragia e di andare all’intervallo sotto solamente di sei punti (41-35).
    Il terzo parziale è quello decisivo che scava il divario che non sarà più colmato dai campani: La squadra di Bucchi parte con grande energia anche nella ripresa e mette a segno 15 punti in meno di cinque minuti con un Mancinelli inarrestabile e la tripla di Finley, che vale il massimo vantaggio (56-44 al 25′). Nemmeno il precipitoso time out chiamato da Sacripanti riesce a fermare l’ondata milanese che, con un nuovo 5-0, arriva prima al +17 con una schiacciata di Maciulis e poi supera le 20 lunghezze nel finale di tempo. La partita si chiude praticamente qua, perché Caserta diventa anche molto nervosa e viene sanzionata con due tecnici prima a Di Bella per proteste e poi a Sacripanti (inaspettato protagonista di una curiosa panolada in panchina ovvero la protesta contro la direzione di gara con lo sventolìo di un fazzoletto bianco). E’ 2-2 e si va a gara 5.

    Stefano Mancinelli in giornata di grazia (21 punti con 9/11 dal campo e 5 assist) dà il via alla vittoria biancorossa, alla quale si iscrivono da protagonisti anche Mordente (18 punti), Maciulis (13 punti) e Rocca (6 punti e 7 rimbalzi). Bene anche Morris Finley con 12 punti. I campani pagano un po’ di stanchezza dopo l’impresa di gara 3 e un Jones da -5 di valutazione (0 punti in 18 minuti e 0/5 dal campo complessivo dopo la tripla decisiva che ha regalato la vittoria nell’ultima gara). Ha lottato quasi da solo Fabio Di Bella con 17 punti, 13 sono stati aggiunti da Claude Marquis ed Ere ne ha messi a referto 12. Poi il vuoto che ha condannato Caserta a giocarsi la qualificazione nell’ultima e decisiva gara.

    I risultati dei playoff di Serie A (gara 4):

    Armani Jeans Milano – Pepsi Caserta 91-74

    Le serie dei quarti di finale dei playoff di Serie A:

    1)Montepaschi Siena – 4)NGC Cantù 3-0 (Siena accede alla Finale)
    2)Pepsi Caserta – 3) Armani Jeans Milano 2-2

  • Basket, Serie A: La Pepsi Caserta passa di misura a Milano e ora guida la serie 2-1

    La Pepsi Caserta riesce nell’impresa di espugnare il Forum di Assago superando di un solo punto (67-66) l’Armani Jeans Milano, portandosi così in vantaggio per 2-1 nella serie di semifinale dei playoff scudetto del campionato italiano di basket di Serie A:
    Match molto equilibrato fin dai primi minuti, leggero vantaggio degli ospiti sul +5 (36-31) al momento di andare al riposo per la pausa lunga, perfetta parità invece allo scadere del terzo parziale con la squadra di Bucchi che è riuscita a ricucire lo strappo operato dalla Pepsi.
    Nell’ultimo quarto ancora tanto equilibrio, rotto solamente dalla tripla del solito Jumaine Jones per il vantaggio di +1 di Caserta (che non cambierà più) ed inutile tentativo finale con errore di Mike Hall per il possibile ed eventuale controsorpasso dell’Armani Jeans Milano.

    A Milano non bastano, quindi, i 16 punti di Maciulis, con Mordente (11 punti) e Rocca (10) in doppia cifra. 9 punti anche per Chris Monroe. Nelle fila dei campani 19 punti per Bowers, 13 di Fabio di Bella e 11 di Ebi Ere. Il match winner Jumaine Jones si è fermato a quota 8 ma è stato più che decisivo con il suo tiro che ha dato la vittoria (tra l’altro l’unico da 3 punti su 6 tentativi). Martedi’ sera, alle 20.30, per il quintetto di coach Bucchi c’e’ l’imperativo di vincere per pareggiare la serie e poi andarsi a giocare il posto in finale contro la corazzata Montepaschi Siena, giovedi’ sera a Caserta. Ma in questo momento, il pallino e l’inerzia della serie sono nelle mani dei campani.

    I risultati dei playoff di Serie A (gara 3):

    NGC Cantù – Montepaschi Siena 65-77
    Armani Jeans Milano – Pepsi Caserta 66-67

    Le serie dei quarti di finale dei playoff di Serie A:

    1)Montepaschi Siena – 4)NGC Cantù 3-0 (Siena accede alla Finale)
    2)Pepsi Caserta – 3) Armani Jeans Milano 2-1