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  • Mondiali Biathlon, Germania sprecona, oro a Jakov Fak nell’individuale

    Mondiali Biathlon, Germania sprecona, oro a Jakov Fak nell’individuale

    Lo sloveno Jakov Fak vince l’oro nell’individuale di 20 km valida per i campionati mondiali di Biathlon in corso di svolgimento a Ruhpolding in Germania. L’argento è andato, al secondo per eccellenza nel Biathlon, e cioè il francese Simon Fourcade mentre altra sorpresa nel bronzo che viene conquistato dal ceco Jaroslav Soukup.

    Grande prestazione dello sloveno, già apparso in ottima forma nella staffetta mista, ma assolutamente non pronosticabile in un format di gara, tradizionalmente a lui poco congeniale. Primo titolo nella storia del Biathlon per la Slovenia che piazza anche “cavallo pazzo” Klemen Bauer, al quinto posto.

    Decisivo, come al solito è stato l’ultimo poligono di questa individuale con la Germania che si è presentata, nell’ultima piazzola di tiro, con ben tre atleti in lotta per la medaglia d’oro: Arnd Pfeiffer butta l’ennesimo titolo commettendo due sanguinosi errori, il veterano Michael Greis sbaglia il primo dei cinque tiri mentre è fatale l’ultimo ad Andreas Birbacher, errore che relega quest’ultimo, al quarto posto. Il francese Simon Fourcade, fratello maggiore del due volte iridato qui a Ruhpolding, Martin, chiude al secondo posto crollando letteralmente sugli sci nell’ultimo km di gara a differenza del ceco Soukupche ha fatto la differenza proprio sugli sci e particolarmente nell’ultimo giro.

    Jakov Fak ©JOHANNES EISELE/AFP/Getty Images

    Per quanto riguarda il capitolo Italia, buona la prestazione sia di Lukas Hofer che di Markus Windisch, i due azzurri hanno chiuso rispettivamente al 18° ed al 22° posto con Hofer autore di tre errori in tutto mentre Markus ha buttato un piazzamento nei primi dieci, a causa del secondo errore nell’ultimo poligono. Stessi errori di Hofer per Christian De Lorenzi che chiude al 32° posto mentre con quattro errori, Rene Laurent Vuillermoz, si piazza in 72esima posizione. Con il piazzamento nell’individuale sia Hoher che Windisch parteciperanno alla Mass Start di domenica ed i due, con De Lorenzi e Vuillermoz, saranno i quattro moschettieri nella staffetta di venerdì.

    In coppa del Mondo, il norvegese Svendsen con l’ottavo posto, recupera punti preziosi al francese Martin Fourcade grazie alla brutta prestazione di quest’ultimo al poligono con ben 5 errori che lo relegano, alla fine, in 25esima posizione.

    Ordine d’arrivo

    1 Jakov Fak
    2 Simon Forcade
    3 Jaroslav Soukup
    4 Andreas Birbacher
    5 Klemen Bauer
    6 Michal Slesingr
    7 Arnd Pfeiffer
    8 E. E. Svendsen
    9 Sergey Novikov
    10 Fredik Lindstrom
  • Mondiali Biathlon, oro per Martin Fourcade. Immensa Magdalena Neuner

    Mondiali Biathlon, oro per Martin Fourcade. Immensa Magdalena Neuner

    Il francese Martin Fourcade e la tedesca Magdalena Neuner vincono le sprint valide per il Campionato del mondo di Biathlon in corso di svolgimento a Ruhpolding in Germania.

    Immensa affermazione soprattutto della fuoriclasse tedesca che con questa medaglia d’oro conquista il terzo titolo iridato nel format di gara che più le si addice. Grande anche il francese che compensa, con una grande prestazione sugli sci, la non perfetta precisione al poligono.

    Infatti il tracciato tedesco non è considerato fra i più impegnativi dell’intero circuito e di solito le vittorie si costruiscono sulla precisione al poligono. Ed invece, complice anche una neve primaverile che ha reso molto dura la pista e la magia francese nella ricerca dei materiali di gara, Martin Fourcade riesce a vincere superando il rivale dell’intera stagione, il norvegese Emil Egle Svendsen e lo svedese Carl Bergman, vincitore di due sprint in stagione ma presentatosi in questo mondiale in non perfette condizioni fisiche. A stupire nella vittoria di Fourcade e appunto la prestazione sugli sci considerato che, a parità di errori (2) con Svendsen, il francese rifila la bellezza di 15” al norvegese, anche quest’ultimo, un fulmine sugli sci stretti.

    Nella gara femminile si è assistito all’ennesimo capolavoro di quella che può essere unanimemente considerata la biatleta più forte di tutti i tempi, e cioè, Magdalena Neuner. La 25enne tedesca, che si ritirerà definitivamente dall’attività agonistica a fine stagione, supera la bielorussa Domracheva, argento e l’ucraina Vita Semerenko che completa il podio con un bronzo insperato alla vigilia. Nessun errore al poligono per le medagliate con Magdalena Neuner che ha fatto la differenza soprattutto nel poligono in piedi, l’unico punto vulnerabile della tedesca.

    "Lena" Neuner ©Christophe Pallot/Agence Zoom/Getty Images

    Per quanto riguarda gli azzurri, molto bene fra gli uomini Markus Windisch che chiude con un ottimo ottavo posto frutto di una precisione al ritiro estrema e di una buona prestazione sugli sci. Delude invece Lukas Hofer che non è riuscito ad essere preciso al poligono con tre errori ed una prestazione sugli sci molto deludente. Fra le donne la migliore è Michela Ponza ventitreesima pur senza aver commesso errori, nessun’altra entra a punti, la sola Katja Haller ottiene la qualificazione all’inseguimento di domani mentre è assolutamente da dimenticare la prestazione di Dorothea Wierer, ma per la giovane campionessa mondiale juniores, si spera ci sia il tempo per un pronto riscatto.