Tag: Mark Cavendish

  • Tour De France, quinta gioia per Cavendish. Trionfa Cadel Evans

    Tour De France, quinta gioia per Cavendish. Trionfa Cadel Evans

    Passerella finale al 98° Tour de France con la vittoria sui Campi Elisi di Mark cavendish che alza le braccia al cielo per la quinta volta in questo Tour, Boasson Hagen secondo e Greipel a chiudere il podio . l’unica maglia ancora da assegnare è la maglia verde con in lotta Mark cavendish e J. Rojas, Cavendish si aggiudica lo sprint intermedio, mentre davanti scappano in sei: Koren, Bak, Riblon, Swift, Roy e Paulinho.  Proprio la presenza di Bak consente alla Htv di non tirare il gruppo lasciando alle altre squadre il compito di ricucire sui fuggitivi.

    Mark Cavendish e Cadel Evans | ©Bryn Lennon/Getty Images
    Bak viene ripreso all’ultimo km e lì si capisce subito che è pronta la qunta gioia per cavendish, la squadra del britannico si piazza davanti con tutti gli elementi consentendo a Cavendish di sprintare con la solita potenza vincendo e conquistando la maglia verde per la prima volta in carriera. Tutto tranquillo per l’australiano Cadel Evans che si è goduto finalmente i 95 km della tappa con la maglia gialla sicuramente più bella della sua carriera e con un abbraccio collettivo di tutta la sua squadra dopo l’arrivo a simboleggiare uno dei Tour de France più belli degli ultimi tempi. Ordine d’ arrivo

    1 Mark Cavendish Gbr
    2 E. B. Hagen Nor  
    3 Andrè Greipel Ger  
    4 Tyler Farrar Usa  
    5 Fabian Cancellara Sui  
    6 Daniel Oss Ita  
    7 Borut Bozic Slo  
    8 Tomas Vaitkus Ltu  
    9 Gerald Ciolek Ger  
    10 Jimmy Engoulvent Fra  

    Classifica Finale

    1 Cadel Evans  
    2 Andy Schleck 1’34”  
    3 Frank Schleck 2’30”  
    4 Thomas Voeckler 3’30”  
    5 Alberto Contador 3’57”  
    6 Samuel Sanchez 4’55”  
    7 Damiano Cunego 6’05”  
    8 Ivan Basso 7’23”  
    9 Thomas Danielson 8’15”  
    10 J. C. Peraud 10’11”  
  • Tour De France, sempre e solo Cavendish. Oggi riposo

    Tour De France, sempre e solo Cavendish. Oggi riposo

    Mark Cavendish cala il poker al Tour 2011 vincendo la 15esima tappa con arrivo a Montpellier, il britannico ha battuto allo sprint l’americano Farrar e lo spezzino Petacchi. Dopo le fatiche sui Pirenei domenica al Tour dedicata alle ruote veloci anche se non può sicuramente mancare la fuga di giornata che ha visto protagonisti Terpstra, Delage, Dumoulin, Ignatyev e Delaplace, scattati subito dopo la partenza e Terpstra ultimo ad arrendersi dietro la rincorsa dell’Htc a pochi km dal traguardo.

    la maglia verde Cavendish | ©PASCAL PAVANI/AFP/Getty Images
    Lo sprint del britannico è regale con Petacchi che forse rimane un po’ troppo allo scoperto ma che sicuramente non poteva fare di più nei confronti del dominio di Cavendish che con questo successo raggiunge quota 19 alla Grand Boucle. Maglia gialla sempre sulle spalle di Thomas Voeckler che sorprende un po’ nelle sue dichiarazioni dopo la tappa: “Fino all’altro giorno la domanda era se avrei tenuto la maglia gialla, adesso la domanda è se vincerò il Tour de France. La risposta è no, non è possibile. Mi concentro sulla bici e sul mio lavoro, ma non sono venuto qui per vincere, non era e non è il mio obiettivo. Magari, teoricamente, quello che ho fatto ieri potrei anche ripeterlo sulle Alpi, ma non è così. Innanzitutto perché quello che ho fatto ieri è un’anomalia, una grande sorpresa anche per me. E se l’ho fatto una volta, non è detto che lo possa fare sempre. Certo, per farmi pubblicità, potrei dire che ho qualche possibilità di vincere il Tour, ma non è vero, ci sono zero possibilità. E non credo di poter ricevere aiuti da altre squadre, neanche dalle altre squadre francesi. In montagna si può contare soltanto sulle proprie gambe. Ad aiutarmi ci saranno solo i miei compagni”. Ordine d’ arrivo

    1 Mark Cavendish Gbr
    2 Tyler Farrar Usa  
    3 Alessandro Petacchi Ita  
    4 Daniel Oss Ita  
    5 Josè Rojas Spa  
    6 Ben Swift Gbr  
    7 Gerard Ciolek Ger  
    8 T. Gallopin Fra  
    9 Francisco Ventoso Spa  
    10 Sebastien Hinault Fra  

    Classifica Generale

    1 Thomas Voeckler  
    2 Frank Schleck 1’ 49”  
    3 Cadel Evans 2’ 06”  
    4 Andy Schleck 2’ 15”  
    5 Ivan Basso 3’ 16”  
    6 Samuel Sanchez 3’ 44”  
    7 Alberto Contador 4’00”  
    8 Damiano Cunego 4’ 01”  
    9 Thomas Danielson 5’ 46”  
    10 K. De Weert 6’ 18”  
  • Tour De France, ancora Cavendish. Voeckler sempre in giallo

    Tour De France, ancora Cavendish. Voeckler sempre in giallo

    Dopo il successo ieri di Greipel, Mark Cavendish si prende la rivincita conquistando l’undicesima tappa in uno sprint dominato dal primo all’ultimo metro con secondo proprio il tedesco Greipel e Farrar a completare il podio. Maltempo sulla Grande Boucle, pioggia e vento che disturbano non poco la cora anche se, fortunatamente, non si sono registrate cadute pericolose in gruppo. Fuga di sei unità dopo 15 km: Perez Moreno, Boom, Grivko, Delage, Valentin ed Engoulvet. I sei raggiungono un vantaggio massimo di 4’ e mezzo ma il gruppo dietro non lascia assolutamente fare considerando che è una delle ultime possibilità per le ruote veloci con le montagne alle porte.

    Mark Cavendish terzo sigillo al Tour 2011 | 6copy;LIONEL BONAVENTURE/AFP/Getty Images
    Ai due km e 200 m il gruppo è compatto con l’HTC che comanda la corsa lanciando il velocista più forte al mondo che domina una volata senza storia. Con il 18° centro al Tour Mark cavendish conquista anche la maglia verde a scapito di Gilbert con Voeckler che conserva la maglia gialla nell’attesa di domani con il primo arrivo in salita sui Pirenei. Ordine d’ arrivo

    1 Mark Cavendish Gbr
    2 Andrè Greipel Ger  
    3 Tyler Farrar Usa  
    4 D. Galimzyanov Rus  
    5 E.B. Hagen Nor  
    6 Romain Feillu Fra  
    7 Josè Rojas Spa  
    8 S. Turgot Fra  
    9 Francisco Ventoso Spa  
    10 W. Bonnet Fra  

    Classifica Generale

    1 Thomas Voeckler  
    2 Luis leon Sanchez 1’49”  
    3 Cadel Evans 2’26”  
    4 Frank Schleck 2’29”  
    5 Andy Schleck 2’37”  
    6 Tony Martin 2’38”  
    7 Peter Velits 2’38”  
    8 Andreas Kloden 2’43”  
    9 Philippe Gilbert 2’55”  
    10 Jakob Fugsland 3’08”  
  • Tour De France, la prima di Farrar. Hushovd signore in giallo

    Tour De France, la prima di Farrar. Hushovd signore in giallo

    Nel giorno dell’indipendenza americana, un americano sfreccia sulle strade del Tour. Tyler Farrar vince la terza tappa coronando una grande prestazione di squadra, la Garmin, secondo il francese Feillu. Classica tappa del Tour de France dove nella prima settimana le ruote veloci sono le assolute protagoniste, la fuga di giornata ha visto Delage, Perez, Terpstra, Gutierrez e Bout, partiti praticamente dal primo km, guadagnare oltre otto minuti nei confronti del gruppo maglia gialla inizialmente tirato dagli uomini della Garmin Cervélo.

    Farrar con la dedica speciale a Weylandt | ©Bryn Lennon/Getty Images
    Ma a nove km dall’arrivo il gruppo è compatto con due squadre a dettare le danze, la Garmin di farrar e della maglia gialla Hushovd e l’Htc Columbia del favorito di ogni volata Mark Cavendish. Quando mancano due km all’arrivo un primo allungo di danilo Hondo ed un secondo di marco marcato scombinano i piani dell’Htc che si disunisce non garantendo a cavendish il giusto treno per il lancio. Treno che viene formato in maniera splendida dalla Garmin con Julian Dean e soprattutto Thor Hushovd, campione del mondo e maglia gialla, a completa disposizione di Farrar che non delude i compagni vincendo e dedicando la tappa al suo grande amico Wouter Weylandt, scomparso tragicamente nell’ultimo Giro d’Italia. Domani altro arrivo veloce con Cavendish a cerca del riscatto e si spera, per i colori azzurri, in un Alessandro Petacchi un po’ più presente nel finale. Ordine d’ arrivo

    1 Tyler Farrar Usa
    2 Romain Feillu Fra  
    3 Josè Joaquin Rojas Spa  
    4 Jerome Pineau Fra  
    5 Mark Cavendish Gbr  

    Classifica Generale

    1 Thor Hushovd  
    2 David Millar 1”  
    3 Cadel Evans 1”  
    4 Geraint Thomas 4”  
    5 Linus Gerdemann 4”  
    6 Frank Schleck 4”  
    7 Fabian Cancellara 4”  
    8 Edval Boasson Hagen 4”  
    9 Manuel Quinziato 4”  
    10 Andy Schleck 4”  
  • Tour De Suisse, Hushovd da campione del mondo. Cunego sempre in giallo

    Tour De Suisse, Hushovd da campione del mondo. Cunego sempre in giallo

    Il campione del mondo Thor Hushovd vince la quarta tappa del giro di Svizzero battendo allo sprint lo slovacco peter Sagan e l’italiano della Vacansoleil Marco Marcato. Dopo le tante montagne dei primi giorni la tappa odierna era adatta alle ruote veloci ed infatti, nonostante la lunga fuga di tre corridori, i francesi Sylvain Chavanel (Quick Step) e Lloyd Mondory (AG2R) e l’italiano Cesare Benedetti (NetApp) ripresi dal gruppo ad una ventina di chilometri dall’arrivo.

    La Gazzetta Dello Sport
    Nel finale, una salitella presa a tutta dal gruppo risulta fatale per Mark Cavendish, che non ha retto il ritmo. Si arriva allo sprint con Sagan che forse parte un po’ in anticipo considerando che l’arrivo era in leggera salita subendo di conseguenza la rimonta del norvegese maestro in questi arrivi. Damiano Cunego conserva la maglia gialla di leader e domani ancora una tappa sulla carta per velocisti da Huttwil a Tobel-Tagerschen. Ordine d’ arrivo

    1 Thor Hushovd Nor
    2 Peter Sagan Svk
    3 Marco Marcato Ita
    4 Josè Joaquin Rojas Spa
    5 Oscar Freire Spa

    Classifica Generale

    1 Damiano Cunego
    2 Mauricio Soler 54”
    3 Bouke Mollema 1’16”
    4 Laurens Ten Dam 1’19”
    5 Tejay Van Garderen 1’21”
  • Giro d’Italia, le pagelle. Contador super, bravo Garzelli

    Giro d’Italia, le pagelle. Contador super, bravo Garzelli

    Si è chiusa la corsa rosa con il secondo successo in carriera di Alberto Contador dopo il 2008, corsa rosa segnata dalla tragedia immane della morte di Wouter Weylandt, il belga della Leopard – Trek  morto in seguito alla caduta avvenuta in discesa nel corso della quarta tappa con il suo numero, il 108, sempre presente nelle strade italiane e mai dimenticato.

    Contador  10, 13 giorni in maglia rosa, due vittorie di tappa tanti favori ai connazionali e non un Alberto Contador che ha avuto il ruolo del vero e proprio cannibale ma che ha saputo farsi voler bene dalla gente che in alcune situazioni del Giro lo ha pure fischiato per colpe certamente non sue. Tutti gli chiedono del Clenbuterolo lui risponde di volersi godere questa vittoria e di non pensare al Tour, anche se la grande Boucle è il vero obiettivo del pistolero mai veramente dichiarato.

    Garzelli 9, terzo sull’Etna, secondo sul tappone dolomitico al rifugio Cardeccia, Cima Coppi ed una maglia verde vinta sulla strada e non concessa da Alberto Contador. A 38 anni sicuramente non si poteva chiedere di più.

    Nibali 8 lo squalo dello stretto ci ha provato sempre a rendere la corsa dura, numero 1 al mondo in discesa discreto in salita, situazione in cui deve assolutamente migliorare per poter competere ad armi mari con il fuoriclasse della Saxo Bank.

    Scarponi 7,5 il marchigiano è autore di un ottimo Giro, secondo dietro l’inarrivabile spagnolo anche se in alcune situazioni poteva osare di più, comunque bravo a rintuzzare l’attacco di Nibali per la seconda posizione.

    Cavendish e Petacchi 7 i due velocisti hanno saputo approfittare delle poche occasioni offerte dagli organizzatori in una corsa rosa piena di salite, due vittorie per il brittanico ed una per lo spezzino con sportellate e polemiche in ogni volata, come due veri e propri rivali.

    Denis Menchov 6 il vincitore del Giro del centenario è uscito come al solito alla distanza, conquistando un piazzamento prestigioso ma molto al di sotto delle aspettative che il russo aveva alla vigilia.

    Roman Kreuziger 6 il ceco alla prima prova da capitano vero all’Astana ha deluso un po’ nonostante la vittoria della maglia bianca di miglior giovane, forse risultano molto indigeste le pendenze eccessive dello Zoncolan e del Colle delle Finestre, salite che se si vuol avere un ruolo da protagonista nella corsa rosa devono essere affrontate con un altro spirito.

    Carlos Sastre 4 lo spagnolo della Geox, compagno di squadra di Menchov è la vera delusione della corsa rosa, mai uno scatto sempre nelle retrovie e forse una conclusione un po’ brutta di una carriera comunque molto dignitosa.

  • Giro d’Italia, bis di Cavendish e da domani inizia l’inferno

    Giro d’Italia, bis di Cavendish e da domani inizia l’inferno

    Seconda vittoria per il britannico della Htc – Columbia Mark Cavendish che a Ravenna precede il duo italiano composto da Davide Apollonio e Alessandro Petacchi.

    Ultima frazione per velocisti quella odierna con il gruppo che dopo 5 km lascia andare 4 fuggitivi: Minguez, Ricci Bitti, Clement e Golas che raggiungono un vantaggio massimo di 4’. Ma la volata di Ravenna è molto importante visto che rappresenta l’ultima possibilità per i pochi velocisti presenti in gruppo. I 4 vengono ripresi ai meno 11 km con la Htc di Cavendish a comandare il plotone della maglia rosa.

    Ai meno 1500 m caduta in testa al gruppo che coinvolge la quasi totalità dei corridori con davanti che rimangono in 15 a lottare per la vittoria finale. Cavendish è però implacabile su questi arrivi dove la sua potenza ma soprattutto la sua velocità non conosce rivali al mondo.

    Contador rimane in rosa e da domani inizia il vero Giro, dopo l’ antipasto dell’Etna, con tre tappe di alta montagna che metteranno in chiaro, se ce ne fosse ancora bisogno, su chi sarà il vero padrone della corsa rosa.

    Ordine d’ arrivo

    1 Mark Cavendish Gbr
    2 Davide Apollonio Ita  
    3 Alessandro Petacchi Ita  
    4 Roberto Ferrari Ita  
    5 Gerald Ciolek Ger  
    6 Fabio Sabatini Ita  
    7 Manuel Belletti Ita  
    8 Mirko Selvaggi Ita  
    9 Mark Renshaw Aus  
    10 Manuel Antonio Cardoso Por  

    Classifica Generale

    1 Alberto Contador  
    2 Kanstantsin Siutsou 59”  
    3 Vincenzo Nibali 1’21”  
    4 Christophe Le Mevel 1’28”  
    5 Michele Scarponi 1’28”  
    6 David Arroyo 1’37”  
    7 Roman Kreuziger 1’41”  
    8 Josè Serpa Perez 1’47”  
    9 Dario Cataldo 2’21”  
    10 Matteo Carrara 2’21”  
  • Giro d’Italia, tappa a John Gadret, Contador in rosa

    Giro d’Italia, tappa a John Gadret, Contador in rosa

    Il francese dell’ Ag2er John Gadret si aggiudica l’ 11esima tappa precedendo sul traguardo di Castelfidardo lo spagnolo Joaquim Rodriguez ed il campione italiano Giovanni Visconti.

    Lacrime e commozione prima della partenza: la carovana ricorda con un minuto di silenzio Wouter Weylandt, il corridore belga morto dopo una caduta nella discesa del Bocco nella 3ª tappa. la tappa s’ infiamma al km 64 km escono in nove con il francese Le Mevel, 3° in classifica generale, tra i componenti della fuga. I fuggitivi guadagnano fino a 2’21” sul gruppo, e Le Mevel assapora anche la maglia rosa virtuale.

    L’arrivo è molto nervoso che lascia la possibilità di vittoria a molti corridori,i fuggitivi vengono ripresi uno ad uno con il lituano della Movistar Konovalovas l’ultimo ad arrendersi. Davanti arriva la lampre di Scarponi e tutti pensano ad un attacco del marchigiano, attacco che però non arriva e, ai 400 metri, in piena salita, parte Rodriguez, lo scatto sembra di quelli buoni ma da dietro spunta John Gadret, che lo raggiunge e lo supera a 250 metri dal traguardo, centrando la prima vittoria al Giro.

    Contador mantiene la maglia rosa ma lo spagnolo avrebbe rinunciato volentieri al primato: “Non volevo tenere la maglia oggi, se Le Mevel l’avesse presa sarebbe stato un bene”, queste le dichiarazioni del pistolero. Domani la 12ª tappa da Castelfidardo a Ravenna, 184 km tutti in pianura, ultima occasione per il duello tra Alessandro Petacchi e Mark Cavendish.

    Ordine d’ arrivo

    1 John Gadret Fra
    2 Joaquim Rodriguez Spa  
    3 Giovanni Visconti Ita  
    4 Josè Serpa Perez Col  
    5 Alberto Contador Spa  
    6 Roman Kreuziger Cze  
    7 Dario Cataldo Ita  
    8 Michele Scarponi Ita  
    9 Pablo Lastras Garcia Esp  
    10 Vincenzo Nibali ITa  

    Classifica Generale

    1 Alberto Contador  
    2 Kanstantsin Siutsou 59”  
    3 Vincenzo Nibali 1’21”  
    4 Christophe Le Mevel 1’28”  
    5 Michele Scarponi 1’28”  
    6 David Arroyo 1’37”  
    7 Roman Kreuziger 1’41”  
    8 Josè Serpa Perez 1’47”  
    9 Dario Cataldo 2’21”  
    10 Matteo Carrara 2’21”  
  • Giro d’Italia, Sprint di Cavendish tra le polemiche, Contador sempre leader

    Giro d’Italia, Sprint di Cavendish tra le polemiche, Contador sempre leader

    Mark Cavendish vince a Termoli la sua prima tappa al Giro 2011, al secondo posto si piazza lo spagnolo della Movistar Ventoso, terzo Alessandro Petacchi. Al traguardo e prima del via, tutti contro il britannico reo di essersi agganciato per 20 km ad una ammiraglia nella tappa dell’ Etna per arrivare entro il tempo massimo.

    Tappa breve la decima, praticamente pianeggiante. Piccole ascese all’inizio (Petacciato) e al (GPM 4a 123 m – km 30.9) in centro a Vasto. Dal reinnesto nella statale 16 fino a Giulianova Lido la corsa è completamente pianeggiante. Ci provano dopo pochi km dal via Cazaux e Beppu ai quali si aggiunge Krivstov, i tre comandano fino a 12 km dal traguardo dove vengono ripresi dal gruppo fortemente intenzionato a fare la volata. David Millar tenta la sorpresa, ma la velocità è troppo alta per fare il vuoto, parte Ciolek petacchi gli va dietro ma è mark cavendish che salta agevolmente l’ italiana della Lampre aggiudicandosi lo sprint.

    Polemiche prima del via tra i velocisti con lo spagnolo Ventoso che accusa Mark Cavendish di condotta irregolare. “Dovrebbe essere solo contento perché è ancora in corsa. Andava squalificato per esserci attaccato alla macchina lungo la salita dell’Etna. E’ una vergogna: tutti fanno una fatica bestiale per rientrare nel tempo massimo e poi c’è qualcuno che si attacca a un’ammiraglia senza che i giudici intervengano”. L’inglese – interpellato alla partenza da Termoli questa mattina – non ha voluto replicare alle accuse di Ventoso. Domenica aveva chiuso all’ultimo posto la tappa dell’Etna rientrando nel tempo massimo per soli 25″.

    Maglia rosa sulle spalle di Alberto Contador, mentre Petacchi riconquista la maglia rossa della classifica a punti grazie al terzo posto conquistato allo sprint.

    Ordine d’ arrivo

    1 Mark Cavendish Gbr
    2 Francisco J Ventoso Spa  
    3 Alessandro Petacchi Ita  
    4 Roberto Ferrari Ita  
    5 Davide Apollonio Ita  
    6 Francesco Chicchi Ita  
    7 Klaas Lodewick Bel  
    8 Sasha Modolo Ita  
    9 Alexsander Kristoff Nor  
    10 Oscar Gatto Ita  

    Classifica Generale

    1 Alberto Contador  
    2 Kanstantsin Siutsou 59”  
    3 Christophe Le Mevel 1’19”  
    4 Vincenzo Nibali 1’21”  
    5 Michele Scarponi 1’28”  
    6 David Arroyo 1’37”  
    7 Roman Kreuziger 1’41”  
    8 Josè Serpa Perez 1’47”  
    9 Dario Cataldo 2’21”  
    10 Matteo Carrara 2’21”  
  • Giro d’Italia 2011. Gioia Petacchi e Cavendish si consola con la rosa

    Giro d’Italia 2011. Gioia Petacchi e Cavendish si consola con la rosa

    Alessandro Petacchi vince con una volata ricca di polemiche la seconda tappa della corsa rosa, lo spezzino della Lampre precede la nuova maglia rosa Mark Cavendish, favorito della vigilia e Manuel Belletti.

    Tappa sostanzialmente pianeggiante attraverso la pianura Padana con una breve parte nervosa nei dintorni di Salsomaggiore Terme e con un solo protagonista per gran parte della sua durata e cioè, il tedesco Sebastian Lang che conduce da solo la classica fuga di giornata riuscendo ad avere un vantaggio massimo di 13’. Il gruppo è tuttavia concentrato per riprendere il tedesco, sono troppe le squadre interessate alla vittoria, soprattutto perché e’ anche la prima tappa e tutti vogliono vincere. Lang viene ripreso ai meno 26 km dall’ arrivo e subito dopo vi è il contrattacco immediato di Giordani al quale si accodano Bakelandts, Golas, Marzoli, Vorgonov, Righi, Pineau e Rovny. Gli 8 guadagnano subito 30″ ai -20 ma vengono ripresi ai meno 8 km, con il gruppo che si lancia ad altissima velocità verso la volata finale.

    La volata è molto concitata con Petacchi che riesce a prevalere su Cavendish e con quest’ ultimo che protesta in maniera evidente per una presunta scorrettezza del velocista italiano. Dopo una breve pausa dove i giudici riesaminao la volata, la vittoria viene ufficialmente assegnata a petacchi che conquista, così, la gioia numero 22 al Giro d’ italia.

    Domani si parte da reggio Emilia e si arriva a Rapallo dopo 173 km, possibile una fuga da lontano con il passo del Bocco a 40 km dal traguardo ma non si esclude un bis allo sprint.

    Ordine d’ arrivo

    1 Alessandro Petacchi Ita
    2 Mark Cavendish Usa  
    3 Manuel Belletti Ita  
    4 Roberto Ferrari Ita  
    5 Borut Bozic Slo  
    6 Davide Apollonio Ita  
    7 Tyler Farrar Usa  
    8 Robert McEwen Aus  
    9 Wouter Weylandt Bel  
    10 Matteo Montaguti Ita  

     

    Classifica Generale

    1 Mark Cavendish  
    2 K. Sivitstov 12”  
    3 Craig Lewis 12”  
    4 Marco Pinotti 12”  
    5 Ytting Lars Bak 12”  
    6 Alessandro Petacchi 16”  
    7 Robert  McEwen 22”  
    8 Fumiyuki Beppu 22”  
    9 Yaroslav Popovich 22”  
    10 Tiago Machado 22”