Tag: Marion Bartoli

  • Roland Garros, la leonessa ruggisce ancora, Schiavone in finale

    Roland Garros, la leonessa ruggisce ancora, Schiavone in finale

    È ancora finale per Francesca Schiavone che supera con un doppio 6-3 la padrona di casa, la francese Marion Bartoli ed incontrerà sabato 4 giugno la cinese Na Li per tentare un bis storico a Parigi, che potrebbe far entrare l’azzurra nell’olimpo del tennis mondiale.

    il primo set vede una Schiavone sensazionale che mette alle corde la Bartoli dal primo quindici. La leonessa non concede nulla al servizio sfruttando l’unica palla break concessa dalla francese per prendere il largo in una primo parziale assolutamente perfetto e vinto per 6-3.

    Il secondo set si apre con un piccolo passaggio a vuoto soprattutto mentale per la leonessa che va sotto 2-0. Il break viene però subito recuperato dalla milanese che costringe la Bartoli, nel suo turno di battuta, a prendere dei rischi molto importanti. Il break decisivo arrivo al settimo game sul 3 pari con la Schiavone che aumenta il ritmo soprattutto da fondo campo e con la Bartoli che si rende conto di non avere i mezzi per battere la leonessa. Finisce 6-3 anche il secondo set con la schiavone che tenterà di ripetere l’appuntamento con la storia raggiunto l’anno scorso.

    L’altra finalista del torneo è la cinese Na Li che supera, anche un po’ a sorpresa, la favorita del torneo la russa Maria Sharapova. Subito avanti la cinese 3-0 con la russa un po’ contratta, ed il set rischia di chiudersi sul 4-1 per la cinese con la palla del 5-1, ma la Sharapova riesce ad annullare la palla break e a portarsi sul 4-2. Fino a questa partita Maria aveva costruito le sue vittorie con un servizio molto solido, ma in semifinale torna l’incubo doppio fallo che non consente alla bella siberiana di vincere il primo set nonostante la Na Li non riesca a tenere il proprio turno di servizio per due volte consecutive.

    Il secondo set si apre bene con la Sharapova che va subito avanti, ma i doppi falli tornano improvvisamente, ed alla fine del match saranno addirittura 10. La cinese recupera il break e si porta avanti 6-5. Qui la Sharapova dimostra poca incisività mentale perdendo lunghi scambi e chiudendo nel peggiore dei modi, proprio con un doppio fallo che regala la seconda finale in una prova del grande slam per la cinese dopo quella persa agli open australiani da Kim Clijsters a gennaio.

  • Roland Garros, out Sharapova, Na Li in finale. Schiavone vince primo set

    Roland Garros, out Sharapova, Na Li in finale. Schiavone vince primo set

    La cinese Na Li è la prima finalista del Roland Garros avendo battuto in due set (6-4 7-5) la russa Maria Sharapova. in campo Francesca Schiavone nella seconsa semifinale contro la francese Marion Bartoli.

    Subito avanti la cinese 3-0 con la russa un po’ contratta, ed il set rischia di chiudersi sul 4-1 per la cinese con la palla del 5-1, ma la Sharapova riesce ad annullare la palla break e a portarsi sul 4-2. Fino a questa partita Maria aveva costruito le sue vittorie con un servizio molto solido, ma in semifinale torna l’incubo doppio fallo che non consente alla bella siberiana di vincere il primo set nonostante la Na Li non riesca a tenere il proprio turno di servizio per due volte consecutive.

    Il secondo set si apre bene con la Sharapova che va subito avanti, ma i doppi falli tornano improvvisamente, ed alla fine del match saranno addirittura 10. La cinese recupera il break e si porta avanti 6-5. Qui la Sharapova dimostra poca incisività mentale perdendo lunghi scambi e chiudendo nel peggiore dei modi, proprio con un doppio fallo che regala la seconda finale in una prova del grande slam per la cinese dopo quella persa agli open australiani da Kim Clijsters a gennaio.

    In campo la nostra Schiavone che ha vinto il primo set per 6-3 contro la francese Bartoli, la leonessa non concede nulla al servizio sfruttando l’unica palla break concessa dalla francese per prendere il largo in una primo parziale assolutamente perfetto.

  • Roland Garros, Sorride Maria Sharapova, sorpresa Na Li

    Roland Garros, Sorride Maria Sharapova, sorpresa Na Li

    La russa Maria Sharapova e la cinese Na Li sono le altre due semifinaliste che insieme alla francese Marion Bartoli e alla nostra Francesca Schiavone si contenderanno il titolo al Roland Garros.

    La bella siberiana dopo la vittoria di Roma è un’altra giocatrice sulla terra rossa, si muove molto meglio sul campo ed ha finalmente risolto il problema dei doppi falli che ne limitavano molto il gioco in passato. Vittoria in due set 6-0 6-3 contro la tedesca Petkovic ma a discapito del punteggio il match non è stato assolutamente facile per la Sharapova con quasi tutti i game andati ai vantaggi ma con la Petkovic che non ha avuto i mezzi e soprattutto i colpi necessari per comandare il gioco nei punti importanti.

    Nell’altro match arriva la sorpresa della sconfitta della bielorussa Azarenka, numero 4 del mondo contro la cinese Na Li che si ripete dopo l’ottima prestazione agli open d’Australia. Il primo set molto equilibrato che si gioca su pochi punti anche se è l’Azarenka a prendersi i rischi maggiori nel gioco, rischi che non pagano anche perché la cinese è sorprendentemente solida da fondo campo reggendo le continue accelerazioni della bielorussa. Vittoria in due set 7-5 6-2 per la Na Li che in semifinale dovrà certamente osare di più contro una Sharapova in forma  e dove non basterà la difesa da fondo campo.

  • Roland Garros, Bartoli contro Schiavone. Federer vs Djokovic in semifinale

    Roland Garros, Bartoli contro Schiavone. Federer vs Djokovic in semifinale

    Sarà la francese Marion Bartoli l’avversaria della nostra Francesca Schiavone in semifinale al Roland Garros, la francese ha avuto la meglio nei confronti della russa Svetlana Kuznetsova in due set 7-6 6-4.

    Il primo set è molto equilibrato dove la precisione con il rovescio bimane della francese ha fatto la differenza anche se la russa è stata autrice di molti errori gratuiti. Gli errori non diminuiscono nel secondo parziale anzi, la russa si ostina a non chiamare mai a rete la francese suo grande punto debole, che dal canto suo, riesce ad andare avanti 5-2 per poi essere recuperata fino al 5-4, ma ancora la Kuznetsova regala molti punti decisivi nell’ultimo game con la francese che ringrazia conquistando per la prima volta in carriera la semifinale a Parigi.

    Tra i maschi la Francia non sorride come tra le donne a causa di Roger Federer che elimina per l’ennesima volta a Parigi Gael Monfils in un match che ha avuto poca storia (6-3 6-4 7-6 lo score) dove il francese si è reso pericoloso solo ad inizio partita, andando avanti subito 3-1 ma recuperato dallo svizzero che chiude facile anche il secondo parziale con il terzo set che ha avuto storia fino al Tie break letteralmente dominato da Federer che in semifinale incontrerà Novak Djokovic che ha riposato oggi a causa del ritiro di Fabio Fognini suo avversario ai quarti ma mai sceso in campo per uno stiramento alla coscia sinistra.

  • Masters Series, Miami. Ottavi raggiunti, sempre e solo Schiavone

    Masters Series, Miami. Ottavi raggiunti, sempre e solo Schiavone

    l’ Italia del tennis continua ad avere un solo nome ed è quello di Francesca Schiavone, la milanese raggiunge gli ottavi di finale del ricco torneo americano superando in due set 6-4, 7-6 la spagnola Dominquez Lino.

    Il primo set è molto equilibrato con la Schiavone che dimostra, tuttavia, di no essere in una delle sue giornate migliori e quando sul 3 pari perde la battuta, la Schiavone di due tre anni fa, avrebbe sicuramente mollato il set, ma non quella di oggi, una campionessa che dimostra di aver raggiunto una stabilità mentale che le permette di tirar fuori il suo grande carattere proprio nei momenti importanti. Ed allora break recuperato e con tre game consecutivi chiude la prima frazione per 6-4. Il secondo set corre sempre sul filo dell’ equilibrio con la spagnola che si dimostra un osso molto ostico da superare soprattutto da fondo campo. Si arriva al tie break dove la milanese non le lascia però molto scampo, dominandolo e chiudendolo con il parziale di 7 punti a due.

    Adesso per la leonessa vi è l’ ostacolo polacco rappresentato dalla Radwanska, mentre negli altri incontri avanzano sia Marion Bartoli, finalista a Indian Wells, che ha lasciato appena due game alla russa Makarova e la serba Ana Ivanovic che ha approfittato del ritiro della Razzano sul 3-0 del terzo set. Ha faticato Kim Clijsters, testa di serie numero 2 del torneo, per avere ragione della spagnola Martinez Sanchez: 6-4 4-6 6-3 il punteggio in favore della belga.

    Tra gli uomini da segnalare l’ottima prova di Mardy Fish che ha battuto il sempre discontinuo Gasquet  per 6-4 6-3. Determinante il settimo game del terzo set nel quale Fish si è salvato da due pericolosissime palle break prima d’inflilare gli ultimi tre game consecutivi. Bene anche Ferrer (6-4 6-3 all’indiano Devvarman) e il sudafricano Anderson che ha battuto per 6-2 6-3 lo spagnolo Andujar.

  • Nadal battuto, invincibile Djokovic. Alla Wozniacki il titolo donne

    Nadal battuto, invincibile Djokovic. Alla Wozniacki il titolo donne

    Se tre indizi fanno una prova allora Novak Djokovic, con la vittoria del primo Masters 1000 della stagione che si aggiunge all’ Open australiano ed al torneo di Dubai, ha definitivamente compiuto il definitivo salto di qualità che lo porta ad essere al pari livello con i due mostri sacri, Roger Federer e Rafael Nadal, entrambi battuti in California.

    Ed infatti come in semifinale contro Federer, anche in finale Nole batte Nadal in tre set ma questa volta in rimonta ed è cosa sorprendente soprattutto se la rimonta viene subita dal mancino di Manacord. Il primo set è figlio di un equilibrio a tratti snervante ma la prima svolta arriva sul 3 pari quando Rafa riesce finalmente a strappare il servizio al serbo, si susseguono altri due break consecutivi con lo spagnolo che alla fine la spunta per 6-4. Il secondo parziale vede un Djokovic molto convinto ed è con questo atteggiamento che il serbo dimostra di non subire più Nadal soprattutto mentalmente e la dimostrazione arriva sul 4-2 per il serbo quando Nadal, pur piazzando un break importante, non riesce più a giocare con Djokovic che infila un parziale devastante di 6 giochi a zero per il 4-0 del terzo set che di fatto chiude il match.

    Per Djokovic è il secondo successo a Indian Wells dopo quello ottenuto nel 2008, il sesto Masters 1000 della carriera (gli altri successi a Miami e Montreal nel 2007, a Roma nel 2008 e a Bercy nel 2009), il terzo titolo dell’anno dopo l’Open d’Australia e Dubai, il 21esimo titolo della carriera. Ma soprattutto è la vittoria numero 18 su 18 incontri nel 2011 per il serbo, record assolutamente impressionante.

    Tra le donne la vittoria è andata alla numero 1 mondiale, la danese Caroline Wozniacki che ha faticato più del previsto per battere lì outsider del torneo, la francese Bartoli. Vittoria in tre set per la bionda danese 6-1 2-6 6-3, con la Bartoli che nemmeno entra in campo nel primo set, perso malamente per 6 giochi a uno, per poi riprendersi nel secondo e sorprendendo un po’ la Wozniacki. Ma nel terzo la francese si spegne soprattutto fisicamente lasciando via libera alla numero 1 per la vittoria finale. Per la Wozniacki, alla seconda finale consecutiva a Indian Wells dopo la sconfitta dello scorso anno contro la Jankovic, si tratta della seconda vittoria dell’anno dopo Dubai, la 14ª della carriera.

  • Semifinali maschili da urlo a Indian Wells. Wozniacki vs Bartoli per il titolo

    Semifinali maschili da urlo a Indian Wells. Wozniacki vs Bartoli per il titolo

    I più forti sono arrivati in fondo in California, le semifinali del primo Masters 1000 della stagione vedranno i primi 3 giocatori del mondo insieme all’ argentino Del Potro ritornato ad alti livelli dopo il brutto infortunio al polso destro.

    La prima semifinale vedrà il mancino di Manacord e numero 1 mondiale Rafael Nadal opporsi al 22enne di Tandil, Del Potro. Nei quarti c’è voluto un delicato tie break del terzo set per consentire a Rafael Nadal di scrollarsi di dosso il bombardiere croato Ivo Karlovic e volare per la sesta volta consecutiva nelle semifinali di Indian Wells, mentre l’ argentino non ha nemmeno giocato nei quarti a causa dell’ infortunio patito dal suo avversario, lo spagnolo Tommy Robredo. Nella seconda semifinale si incroceranno il giocatore più in forma del momento, il serbo Novak Djokovic che nei quarti ha avuto la meglio nei confronti di Richard Gasquet, sconfitto agevolmente per 6-4, 6-2 e lo svizzero Roger Federer anche lui avanti in scioltezza grazie alla vittoria sul connazionale ed amico Wawrinka (6-3 6-4).

    Tra le donne la finale sarà tra la numero 1 del mondo Caroline Wozniacki e la numero 17 Marion Bartoli. La danese ha strapazzato la Sharapova, finita al tappeto per 6-1 6-3. La bella russa non è stata mai in partita con la danese che, dopo essere partita sotto 1-0 ed aver annullato una palla del 2-0, ha infilato 7 giochi consecutivi conquistando il primo set, con il secondo fotocopia del primo con la Sharapova che ha tentato di staccarsi dalle ruote della rivale, ma dopo aver mancato due palle per il 3-1, si è spenta subendo l’ennesimo rush finale della danese. Nell’ altra semifinale Marion Bartoli ha superato per 6-1 6-3 la belga Yanina Wickmayer divenendo la prima francese di sempre a giungere in finale a Indian Wells. La Bartoli ha costruito la vittoria grazie al servizio e agli innumerevoli errori della sua avversaria. I precedenti tra le due finaliste sono favorevoli alla Wozniacki che è avanti 4 a 2. Marion Bartoli ha superato la danese a Stoccarda nel 2009 e a Cincinnati nel 2010, la Wozniacki invece ha prevalso a Doha, Miami e New Haven nel 2008 e ancora a Doha quest’anno.

  • Tennis, Indian Wells. Impressionante Djokovic, faticano Federer e Nadal

    Tennis, Indian Wells. Impressionante Djokovic, faticano Federer e Nadal

    Novak Djokovic si candida al ruolo di favorito n.1 al torneo californiano, Il serbo infatti, si è qualificato per i quarti di finale lasciando un solo gioco al connazionale Viktor Troicki, battuto per 60 61, ed inanellando il diciassettesimo successo consecutivo in questo 2011. Quest’anno “Nole” ha giocato solo agli Australian Open ed a Dubai ed in entrambe le occasioni ha portato a casa il trofeo. Venerdì nei quarti troverà un Richard Gasquet in grande spolvero: nessun set ceduto e ben due top ten rispediti a casa per il francese. Dopo l’austriaco Melzer (n. 10), infatti, è stato lo statunitense Andy Roddick (n. 8) a fare le spese del talento transalpino superandolo in due set 63 76(5).

    Faticano invece gli altri due super big,Roger Federer, vincitore sul cemento californiano dal 2004 al 2006, ha avuto qualche problema ad arginare l’irruenza del giovane americano Ryan Harrison, ammesso in tabellone grazie ad una wild card: 76(4) 63 il punteggio che ha proiettato il 29enne di Basilea nei quarti, dove venerdì troverà il connazionale Stanislas Wawrinka (n. 12), che ha battuto in rimonta (36 64 64) il ceco Tomas Bedych (n. 7). Stessa condizione anche per Rafa Nadal che ha speso più del previsto contro l’indiano Somdev Devvarman, proveniente dalle qualificazioni, sconfitto per 75 64: il numero uno del mondo, trionfatore ad Indian Wells nel 2007 battendo Djokovic e nel 2009 superando Murray, affronta questa notte il croato Ivo Karlovic (76 62 allo spagnolo Montanes, n. 23), tornato a sparare servizi da record dopo il lungo stop per infortunio. Nella serata italiana si gioca anche l’altro “quarto” della parte alta del tabellone, quello tra Juan Martin Del Potro e Tommy Robredo dove Il 22enne di Tandil si è qualificato per i quarti battendo per 76(3) 76(7) il tedesco Philipp Kohlschreiber, protagonista nel turno precedente dell’eliminazione di Robin Soderling, annullando ben cinque set point consecutivi nel tie-break del secondo parziale. E’ la seconda volta in carriera che Del Potro arriva così avanti ad Indian Wells: era già accaduto nel 2009 quando fu fermato da Rafa Nadal.

    Tra le donne la sorpresa, ma fino a un certo punto, è rappresentata dalla sconfitta di Ana Ivanovic contro la francese Marion Bartoli che si è imposta in due set: 64 76(4) centrando così per la prima volta le semifinali a Indian Wells. In semifinale la Bartoli troverà la belga Yanina Wickmayer che si è sbarazzata con autorità (63 63) dell’israeliana Shahar Peer  giustiziera della nostra Francesca Schiavone. Oggi si giocano gli altri due quarti di finali (quelli della parta alta): questa sera Wozniakci (n.1) c. Azarenka (n.8) e nella notte italiana Sharapova (n.16) c. Peng.

  • L’erba di Wimbledon indigesta per la Schiavone. Federer a fatica, ok Roddick e Jankovic

    L’erba di Wimbledon indigesta per la Schiavone. Federer a fatica, ok Roddick e Jankovic

    Gli organizzatori dell’edizione 2010 di Wimbledon tirano un grande sospiro di sollievo. Come tradizione il match inaugurale vede di fronte il campione uscente, in questo caso Roger Federer, impegnato in un primo turno che di solito diventa niente di più che un buon allenamento. Invece, quest’anno si è sfiorata la clamorosa sorpresa. Infatti il re dell’erba, ha rischiato la clamorosa eliminazione da parte del colombiano Falla, sconfitto con enorme fatica, solo al quinto set. Lo  svizzero non prende mai il ritmo ad inizio match giocando in maniera assurda e regalando molti punti, risultato due set a zero per Falla. Nel terzo set si rischia il tracollo quando Federer si trova 4-4, 0-40. Qui, il campione elvetico, trova il sussulto del fuoriclasse annullando le palle break e risvegliandosi dal torpore, anche grazie ai fischi del pubblico, si rimette in riga chiudendo 6-0 al quinto. Il segnale non è stato dei migliori, speriamo che il campione svizzero non sia veramente sul viale del tramonto a causa della mancanza ormai di stimoli.

    Francesca Schiavone non riesce a ripetere, cosa veramente impossibile, il miracolo del Roland Garros cedendo al terzo set contro la Duschevina 6-7;7-5;6-1. La leonessa dopo aver vinto un combattutissimo primo set al tie break, ha sciupato due palle break nel secondo, crollando mentalmente che fisicamente nel terzo set perso per 6-1. Fuori anche Maria Elena Camerin, battuta dalla belga Kim Clijsters per 6-0 6-3 e Paolo Lorenzi, battuto in tre set dallo spagnolo Albert Montanes,(6-3 7-6 6-2 lo score finale).

    Fra gli altri incontri, vi è da segnalare, la vittoria di Jelena Jankovic (6-3 7-6 alla stellina britannica Laura Robson) e la francese Marion Bartoli, finalista qui nel 2007, che ha dato 6-4 6-3 alla tedesca Julia Goerges. Nel maschile Nikolay Davydenko si salva 9-7 al quinto dopo aver recuperato due set di svantaggio contro il sudafricano Kevin Anderson, Andy Roddick lascia appena 7 game al connazionale Rajeev Ram, Tomas Berdych batte 7-6 6-2 6-2 il kazako Andrey Golubev e Feliciano Lopez, giustiziere di Nadal al Queen’s, elimina in quattro set lo statunitense Jesse Levine. Fuori a sorpresa Marin Cilic superato in tre set dal tedesco Florian Mayer.