Tag: Marion Bartoli

  • Lisicki bloccata, gioia Bartoli a Wimbledon

    Lisicki bloccata, gioia Bartoli a Wimbledon

    La francese Marion Bartoli vince il torneo di Wimbledon per la prima, e molto probabilmente, ultima volta in carriera grazie alla vittoria in una finale senza storia contro la tedesca Sabine Lisicki (6-1 6-4 lo score) in un match velocissimo e molto deludente che ha visto una sola giocatrice in campo con la tedesca sopraffatta dal panico e dell’emozione della prima finale in carriera in una prova dello slam. Dopo la delusione del 2007 contro l’americana Venus Williams grande soddisfazione per la francese che corona una carriera fatta di alti ma soprattutto di bassi anche a causa della presenza sempre ingombrante del papà allenatore. Grande delusione invece per la tedesca che aveva disputato un torneo fantastico con la vittoria su Serena Williams ma che si è fermata sul più bello.

    Marion Bartoli, regina di Wimbledon ©CARL COURT/AFP/Getty Images
    Marion Bartoli, regina di Wimbledon ©CARL COURT/AFP/Getty Images

    La partita inizia con la Bartoli a concedere il servizio nel primo game con tre doppi falli ed è l’unico game vinto dalla tedesca che non riesce a servire come aveva fatto in tutto il torneo con sempre ad iniziare lo scambio con la seconda palla esponendosi agli attacchi continui della francese che rispondeva sempre con i piedi dentro al campo. La prima frazione si chiude con un eloquente 6-1 con la Lisicki a correre subito dentro gli spogliatoi a farsi un bel pianto.

    Ma lo sfogo non funziona e la Bartoli allunga anche nel secondo set portandosi in meno di 20′ sul punteggio di 5-1. Qui la francese trema un pò fallendo tre match point sul servizio della tedesca e concedendo anche una piccola rimonta d’orgoglio con la Lisicki che allunga la partita sul 5-4. Ma nel proprio turno di servizio la francese non crolla portandosi subito 40-0 e chiudendo la partita ed il torneo con un ace.

    Queste le parole della Lisicki dopo la finale: “Sono stata sopraffatta dall’emozione e dalla tensione e non sono riuscita ad esprimere il mio tennis e sono molto triste, non mi arrenderò e spero di avere un’altra possibilità di giocare una finale in questo fantastico campo“. Molto belle anche le dichiarazione della vincitrice Marion Bartoli: “Sono al settimo cielo, vorrei ringraziare mio padre che è qui e questo è molto importante per me, capisco come ti senti (Lisicki ndr) ma sono sicura che giocherai un’altra finale perchè il tuo tennis è perfetto su qeusta superficie“.

  • Wimbledon, Lisicki raggiunge Marion Bartoli in finale

    Wimbledon, Lisicki raggiunge Marion Bartoli in finale

    La finale dell’edizione 2013 dei Championship femminili di Wimbledon sarà fra la tedesca Sabine Lisicki e la francese Marion Bartoli. Prima finale in uno slam per la tedesca che ha estromesso dal torneo la numero uno del Mondo Serena Williams negli ottavi di finale mentre seconda finale a Londra per la francese che aveva perso proprio contro la sorella di Serena, Venus, nel 2007. Match praticamente senza storia quello vinto dalla francese che ha disposto nettamente della belga Flipkens sconfitta in nemmeno un ora di gioco mentre una vera e propria battaglia è stata la semifinale vinta dalla tedesca, 9-7 al terzo nei confronti della polacca Agnieska Radwanska.

    Marion Bartoli, seconda finale a Wimbledon ©GLYN KIRK/AFP/Getty Images
    Marion Bartoli, seconda finale a Wimbledon ©GLYN KIRK/AFP/Getty Images

    Match bellissimo quello fra la tedesca e la polacca con la Radwanska che partiva nel match con i favori del pronostico ma con molti più set nelle gambe prima della semifinale. Sabine parte bene nel match mentre la polacca appare un pò contratta soprattutto da fondo campo dove la numero quattro del Mondo non riesce ad impostare i suoi soliti schemi, primo parziale conquistato quindi dalla tedesca che però crolla nel secondo set dove la polacca domina vincendo 6-2. Si va al terzo ed è una vera e propria battaglia in campo con la polacca che crolla nel finale uscendo sconfitta dopo due ore e 21 minuti di gioco con il punteggio di 6-4 2-6 9-7.

    Tutto invece molto facile per la francese che, a dispetto di una linea non proprio consona ad un atleta, ha comandato la semifinale sin dal primo quindici non lasciando mai il pallino del gioco in mano al potente dritto della belga chiudendo il match con un perentorio 6-1 6-2. La Flipkens ha comunque giocato sotto i livelli mostrati nei precedenti match denotando sicuramente una poca abitudine a giocare partite di questo livello ed importanza che se vinte ti possono cambiare decisamente la carriera.

    Finale quindi inedita per il titolo di campionessa di Wimbledon 2013, Marion Bartoli ha dalla sua il fatto di aver già assaporato questa atmosfera, anche se per poco, nella sconfitta del 2007 contro Venus Williams e forse questa situazione potrà fare la differenza fra due giocatrici molto forti ma dal punto di vista caratteriale abbastanza fragili.

  • Esordio vincente per Nadal e Murray. Avanti Schiavone e Vinci

    Esordio vincente per Nadal e Murray. Avanti Schiavone e Vinci

    Oggi è andata in scena la seconda giornata di Wimbledon, terzo slam stagionale, e la pioggia non si è fatta attendere più di tanto visto che il programma odierno ha subito una sospensione di circa un’ora che non ha permesso la disputa di tutti i match previsti. In chiusura di programma ha ricominciato a piovere e gli organizzatori hanno giustamente sospeso e rimandato tutti i match incompleti a domani. C’era tanta attesa per i match d’esordio di Rafael Nadal e l’idolo di casa Andy Murray ed entrambi non hanno deluso le aspettative viste le facili vittorie ottenute in 3 set rispettivamente contro Bellucci e Davydenko. Nel tabellone femminile vittorie facili per due aspiranti alla vittoria finale come Serena Williams e Victoria Azarenka. Per i colori azzurri segnaliamo invece la vittoria sofferta della Schiavone che ha preceduto quella di Roberta Vinci. Eliminato Paolo Lorenzi, che nella prosecuzione del match di ieri perde 6-2 al quinto set contro il francese Nicolas Mahut. Fuori anche Karin Knapp, che complice un infortunio patito all’inizio del secondo set, perde in 3 set con la britannica Baltacha. Sfortunata Sara Errani perchè proprio quando si trovava ad un punto dalla vittoria ha ricominciato a piovere e quindi domani scenderà in campo per conquistare l’ultimo punto ed approdare al secondo turno.

    Rafael Nadal © GLYN KIRK/AFP/GettyImages
    NADAL E MURRAY OK – Buona la prima per Rafael Nadal, numero 2 del seeding e finalista a Wimbledon 2011, che supera il brasiliano Thomas Bellucci in 3 set (7-6 6-2 6-3). Dopo una partenza ad handicap (era sotto 0-4 nel primo set) il tennista maiorchino comincia a prendere confidenza con l’erba londinese recuperando i due break di svantaggio e vincendo il primo set al tie-break . Nel secondo e terzo set non c’è più partita e il numero 2 del mondo approda al secondo turno dove affronterà il ceco Lukas Rosol. Ottimo esordio anche per Andy Murray. Il tennista britannico ha travolto in 3 facili set (6-1 6-1 6-4) il russo Nikolay Davydenko. Negli altri match odierni del tabellone maschile dobbiamo segnalare la vittoria in 3 set di Tsonga che ha estromesso dal torneo un ex campione dei Championships ovvero Lleyton Hewitt. Eliminato anche Tommy Haas che ha perso in 5 set il derby tedesco con Philipp Kohlschreiber. Vince Juan Martin del Potro, che supera in 4 set l’olandese Robin Haase mentre Nishikori, Baghdatis e Dolgopolov vincono in 3 set i loro match rispettivamente con Kukushkin, Montanes e Bogomolov Jr. Eliminato, come detto in precedenza, l’unico azzurro impegnato oggi a Wimbledon ovvero Paolo Lorenzi che nella prosecuzione della partita sospesa ieri non è riuscito ad imporsi su Nicolas Mahut perdendo 6-2 il quinto e decisivo set.

    TORNEO FEMMINILE – Nel tabellone femminile non ha deluso Serena Williams, vincitrice 4 volte ai Championships. L’americana si è sbarazzata della ceca Zahlalova-Strycova in due set (6-2 6-4). Vittoria anche per Victoria Azarenka, numero 2 del mondo e vincitrice in Australia quest’anno, che ha superato con il punteggio di 6-1 6-4 l’americana Irina Falconi. Vince anche la campionessa uscente Petra Kvitova, che con un doppio 6-4 elimina l’uzbeka Amanmuradova. Infine avanzano al secondo turno Zvonareva, Bartoli e la belga Wickmayer che elimina la russa Svetlana Kuznetsova.

    SCHIAVONE E VINCI OK – Approda con molta fatica al secondo turno Francesca Schiavone, che supera in 3 set la britannica Laura Robson con il punteggio di 2-6 6-4 6-4. Al secondo turno la tennista milanese affronterà la Pliskova, numero 148 del mondo. Bene invece Roberta Vinci che supera in due set (6-2 6-4) l’australiana Barty mentre viene eliminata in 3 set la Knapp. Sara Errani tornerà invece in campo domani visto che la pioggia ha costretto l’arbitro a sospendere il suo match con la Vandeweghe quando lo score recitava 6-1 5-3 e match point in favore della tennista emiliana. Per la serie “bisogna giocare fino all’ultimo punto….”

     

     

  • Avanti Seppi, Errani e Pennetta. Djokovic e Federer ok

    Avanti Seppi, Errani e Pennetta. Djokovic e Federer ok

    Italia avanti tutta a Parigi con le vittorie di Andreas Seppi, Sara Errani e Flavia Pennetta rispettivamente contro il kazako Kukushkin e le americane Oudin e Glatch. Il match del quarto azzurro in gara, il ligure Fabio Fognini contro il serbo Troicki, è stato interrotto per pioggia sul punteggio di un set pari.

    Tutto bene per Novak Djokovic e Roger Federer che superano rispettivamente lo sloveno Blaz Kavcic per 6-0 6-4 6-4 e il rumeno Adrian Ungur per 6-3 6-2 6-7 6-2. Andatura perfetta per il serbo mentre qualcosa ancora da registrare per lo svizzero che è apparso ancora un po’ altalenante nel corso di tutto il match.

    Ennesima prestazione di carattere per Seppi che batte al 5° set il kazako Mikhail Kukushkin in una partita in cui l’altoatesino poteva tranquillamente perdere la rotta della vittoria dopo aver perso il tie break del primo set essendo avanti 3-0 e dopo aver subito un break all’inizio del secondo. Seppi raggiunge per la prima volta in carriera il terzo turno al Roland Garros dopo tre eliminazioni al primo turno (2006-2008) e tre eliminazioni al secondo turno (2009-11). Il suo prossimo avversario sarà Fernando Verdasco, testa di serie numero 14, che ha sconfitto il lussemburghese Gilles Muller.

    Flavia Pennetta ©THOMAS COEX/AFP/GettyImages

    Prima volta al terzo turno a Parigi anche per Sara Errani che ha travolto 6-2 6-3 in un’ora e 14 minuti la giovane statunitense Melanie Oudin che ha potuto fare ben poco sui continui cambi di ritmo della parmense. Per Sara la prossima avversaria sarà la serba Ana Ivanovic, campionessa a Parigi nel 2008 che ha superato con un doppio 6-2 l’israeliana Shahar Peer. Avanza anche la brindisina Flavia Pennetta che ha vinto ancora più nettamente rispetto alla Errani, superando in nemmeno un ora di gioco, la statunitense Alexa Glatch con il punteggio di 6-3 6-1.

    Nel tabellone maschile, impressiona lo stato di forma di Tomas Berdych che cancella dal torneo Michael Llodra, superato per 6-2 6-3 6-3. Bene anche l’argentino Del Potro ed il francese Simon in un terzo turno che non ha regalato nessuna sorpresa e con i pronostici ampiamente rispettati.

    Nel tabellone femminile, avanti bene la numero 1 del mondo Victoria Azarenka (6-1 6-1 alla tedesca Dinah Pfizenmaier) e l’australiana Samantha Stosur, finalista qui nel 2010 sconfitta dalla Schiavone, che ha lasciato cinque game alla statunitense Irina Falconi. Al terzo turno anche la slovacca Dominika Cibulkova (6-0 6-2 a Vania King), mentre dopo Serena, il torneo perde anche l’altra Williams, Venus battuta in due set da una super Agnieszka Radwanska che ha finito per imporsi per 6-2 6-3. Il torneo ha perso anche la francese Marion Bartoli, semifinalista lo scorso anno (superata dalla nostra Schiavone) e battuta oggi al secondo turno dalla talentuosa croata Petra Martic, vittoriosa per 6-2 3-6 6-3.

    risultati del secondo turno donne
    Azarenka (Bie) b. Pfizenmaier (Ger) 6-1 6-1
    Cibulkova (Svk) b. King (Usa) 6-0 6-2
    Stosur (Aus) b. Falconi (Usa) 6-1 6-4
    ERRANI b. Oudin (Usa) 6-2 6-3
    Petrova (Rus) b. Scheepers (S.Afr.) 6-3 6-3
    Wozniak (Can) b. Zheng (Cin) 6-2 6-4
    Medina Garrigues (Spa) b. Pavlovic (Fra) 6-3 6-2
    Martínez (Spa) b. Safarova (R.Cec.) 6-4 7-5
    Stephens (Usa) b. Mattek-Sands (Usa) 6-1 6-1
    Johansson (Fra) b. Cetkovská (R.Cec.) 7-6(1) 6-2
    Kuznetsova (Rus) b. Yung-Jan (Tap) 6-4 7-6(4)
    Ivanovic (Ser) b. Peer (Isr) 6-2 6-2
    Martic (Cro) b. Bartoli (Fra) 6-2 3-6 6-3
    PENNETTA b. Glatch (Usa) 6-3 6-1
    Radwanska (Pol) b. V. Williams (Usa) 6-2 6-3

    Risultati 2° turno uomini
    Djokovic (Ser) b. Kavcic (Slo) 6-0 6-4 6-4
    Devilder (Fra) b. Berrer (Ger) 7-6(5) 6-4 6-2
    Federer (Svi) b. Ungur (Rom) 6-3 6-2 6-7(6) 6-3
    Del Potro (Arg) b. Roger-Vasselin (Fra) 6-7(5) 7-6(3) 6-4 6-4
    Cilic (Cro) b. Ferrero (Spa) 7-6(4) 6-2 6-3
    Berdych (R.Cec.) b. Llodra (Fra) 6-2 6-3 6-3
    Simon (Fra) b. Baker (Usa) 6-4 6-1 6-7(4) 1-6 6-0
    Verdasco (Spa) b. Muller (Lus) 6-7(5) 6-3 6-2 6-2
    SEPPI b. Kukushkin (Kaz) 6-7(5) 6-2 2-6 6-1 6-2
    Wawrinka (Svi) b. Andujar (Spa) 7-6(3) 6-7(4) 6-2 6-1
    Kubot (Pol) b. Serra (Fra) 7-6(0) 6-2 7-6(4)
    Mahut (Fra) b. Klizann (Slk) 4-6 6-4 7-6(5) 6-3

  • Miami, semifinale fra Rafael Nadal e Andy Murray. Azarenka e Venus ko

    Miami, semifinale fra Rafael Nadal e Andy Murray. Azarenka e Venus ko

    Rafael Nadal ed Andy Murray si sfideranno nella semifinale di Key Biscayne grazie alle sofferte vittorie sul francese Jo Wilfried Tsonga e sul serbo Janko Tipsarevic. Primo stop nel 2012 per la bielorussa Victoria Azarenka, battuta dalla francese Marion Bartoli.

    Rispettato quindi il pronostico nella parte bassa del tabellone maschile, tuttavia sia Nadal che Murray non sono proprio sembrati al massimo della forma e quindi la semifinale si preannuncia molto equilibrata ed aperta a qualsiasi risultato.

    Lo spagnolo aveva davanti un avversario molto ostico, soprattutto su una superficie dura e veloce come quella di Miami, anche se il primo set, viene condotto alla grande dal numero due dominato e vinto con il punteggio di 6-2. Nadal riesce anche ad andare a servire per il match sul 5-4 nel secondo, ma Tsonga non si arrende e, giocando tre game da numero uno, porta la partita al terzo set. Il terzo set è equilibrato con Nadal che riesce a sfruttare al massimo le opportunità concessegli dal francese che a sua volta non sfrutta le tre palle break servite dal maiorchino, finendo per soccombere alla fine con il punteggio di 6-4. Molte difficoltà anche per Andy Murray con il serbo Tipsarevic, lo scozzese vince in rimonta in tre set  4-6 6-3 6-4, in un match in cui il serbo ha giocato molto bene con Murray che ha avuto problemi di stomaco per tutto la durata dell’incontro. Tipsarevic non sfrutta il vantaggio di un set e di  un break nel secondo, facendosi riagguantare da Murrayche, una volta ripresosi dai problemi fisici, è riuscito a chiudere agevolmente il match.

    Rafael Nadal ©Mike Ehrmann/Getty Images

    Il terremoto c’e’ stato invece nel torneo femminile con l’uscita a sorpresa della numero uno Azarenka, la bielorussa ha giocato il match più brutto di questo suo fantastico inizio di 2012 anche se deve essere dato del merito anche alla Bartoli che è stata perfetta, soprattutto in risposta, per tutto il match chiudendo con un doppio 6-3. Dopo l’uscita ieri di Serena Williams, anche Venus abbandona Miami per mano della polacca Agnieszka Radwanska che ha chiuso la pratica in appena 80 minuti per 6-4 6-1. Match senza storia con l’americana che ha concesso ben 11 palle break e decisamente con una marcia in mano rispetto alla numero 4 del mondo che in semifinale troverà la francese Marion Bartoli.

    Oggi si giocheranno i quarti maschili della parte alta del tabellone tra Djokovic-Ferrer e Monaco-Fish con Il numero uno del mondo,  avanti 7-5 nei precedenti, mentre è in parità 2-2, il bilancio degli scontri fra l’argentino e l’americano. Le donne giocheranno le semifinali con appunto, Radwanska – Bartoli e Sharapova – Wozniacki.

  • Indian Wells, l’esperienza aiuta Roger Federer, facile Nadal. Vinci fuori

    Indian Wells, l’esperienza aiuta Roger Federer, facile Nadal. Vinci fuori

    Roger Federer approda agli ottavi di finale del Masters 1000 di Indian Wells, con qualche patema d’animo, vista la vittoria raggiunta in tre set con il giovane rampante canadese Milos Raonic. Tutto molto semplice invece per Rafael Nadal, che si è sbarazzato facilmente del connazionale Granollers.

    Per quanto riguarda i colori azzurri, saluta la California l’ultima italiana in gara, la tarantina Roberta Vinci, che ha perso abbastanza nettamente dalla russa, numero due del mondo, Maria Sharapova.

    Si sapeva che il match dello svizzero non fosse semplice, ma il giovane canadese ha decisamente messo in serie difficoltà Roger Federer con un primo set giocato ad altissimo livello e vinto al tie break. perso il primo parziale, Federer non si assolutamente scomposto non abbassando mai il suo livello, a differenza di Raonic che, lentamente ma inesorabilmente, iniziava ad andare fuori giri. Facile quindi la conclusione del match per lo svizzero che concede nei successivi due set, la miseria di sei game all’avversario chiudendo alla fine con il punteggio di 6-7 6-4 6-2. Per il numero due del mondo Nadal invece un bel turno di allenamento con il connazionale Grannolers, strapazzato in due set (6-1 6-4), anche se lo spagnolo ha dichiarato di essersi sentito un po’ affaticato nel corso del secondo set.

    Roger Federer ©Harry How/Getty Images

    Negli altri incontri solida vittoria di Juan Martin Del Potro sullo spagnolo Verdasco (6-2 7-6 lo score), prestazione molto convincente anche del connazionale Nalbandian sul serbo Tipsarevic (6-3 3-6 6-3) mentre più complicata del previsto la vittoria di Tsonga su Radek Stepanek (6-7 6-3 6-2) con la sorpresa del terzo turno rappresentata dalla sconfitta (6-4 6-3 il punteggio finale) del numero 5 del mondo, David Ferrer, per mano dell’uzbeco Istomin in giornata di grazia.

    Questi gli ottavi che si disputeranno tutti nella giornata di oggi: Djokovic-Andujar, Berdych-Almagro, Harrison-Simon, Isner-Ebden, Del Potro-Istomin, Federer-Bellucci, Tsonga-Nalbandian, e Nadal-Dolgopolov.

    Tra le donne esce l’unica azzurra presente ancora nel deserto californiano, Roberta Vinci, che non ha opposto granché resistenza alla russa Maria Sharapova, vincitrice in due set 6-2 6-1. la partenza della Vinci non era stata per nulla male con l’azzurra che nei primi tre game era avanti 2-1, poi il buio, con la Sharapova che infila 10 game consecutivi, buttando la tarantina fuori dal match. La bella siberiana nei quarti affronterà Maria Kirilenko, che ha vinto il derby russo battendo per 6-1 5-7 6-2 la connazionale Nadia Petrova, che forse ha risentito dal punto di vista fisico, la battaglia vinta contro la Stosur del turno precedente. Ancora una vittoria per la numero uno, Vika Azarenka, che si è sbarazzata della tedesca Gorges per 6-3 6-1 conquistando la vittoria numero 20 su altrettanti incontri, un dominio quello messo in atto dalla bielorussa, decisa ad emulare la striscia di Djokovic del 2011. Avanzano anche Ana Ivanovic (6-3 6-2 su Caroline Wozniacki), Marion Bartoli (6-1 6-4 alla ceca Lucie Safarova), Na Li (6-1 6-0 a Klara Zakopalova) e la tedesca Angelique Kerber (6-3 3-6 7-6 su Christina McHale). Sorprende la vittoria della serba Ana Ivanovic che è riuscita ad imporre il suo tennis nei confronti della danese Caroline Wozniacki, che da quando ha perso la poltrona di numero uno mondiale, stà giocando decisamente male.

    Questi i quarti di finale femminili: Azarenka-Radwanska  e Na Li-Kerber che si disputeranno oggi, mentre Domani sarà il turno di Ivanovic-Bartoli e Sharapova-Kirilenko.

  • Tennis, Serena Williams vince a Stanford. Ok Dolgopolov e Gulbis

    Tennis, Serena Williams vince a Stanford. Ok Dolgopolov e Gulbis

    Dopo una lunga assenza dai campi di gioco, quasi 11 mesi, interrotta dalla partecipazione a Wimbledon, Serena Williams torna a vincere un torneo Wta candidandosi come una delle possibili favorite al prossimo Us Open. Dimagrita quanto basta, anche se non potrà mai più ritornare alla forma di un tempo, Serena ha lottato come una vera e propria leonessa nel primo set contro la francese Marion Bartoli, sotto di un break l’americana riesce in extremis a recupera il ritardo nel punteggio per poi chiudere 7-5. Nel secondo set non si gioca con la Bartoli che come sempre, cala drasticamente dal punto di vista fisico e consentendo alla minore delle sorelle Williams di chiudere con un comodo 6-1. 38esima vittoria nel circuito per Serena che beneficerà di una Wild card per la partecipazione all’ultimo slam dell’anno in quanto adesso è la numero 125 al mondo e di diritto vengono iscritte solo le prime 100 giocatrici al tabellone principale.

    Serena Williams | ©Matthew Stockman/Getty Images
    A Los Angeles, torneo 250, vittoria del lettone Ernest Gulbis che ha battuto in rimonta per 5-7 6-4 6-4, in poco meno di due ore e tre quarti di gioco, lo statunitense Mardy Fish, primo favorito del seeding e reduce dal successo di Atlanta. Si è giocato anche in Europa, ad Umago in Croazia, torneo sulla terra rossa che ha visto la vittoria del talentuoso ucraino Alexsandar Dolgopolov che ha avuto la meglio nei confronti del padrone di casa Marin Cilic. Ci sono voluti 3 set 6-4, 3-6, 6-3, ma a dire la verità l’ucraino poteva chiudere comodamente anche in due se non fosse che, in alcune situazioni, spenga completamente la luce del suo immenso talento.

  • Wimbledon, travolgente Sharapova, bene Azarenka. Out Bartoli

    Wimbledon, travolgente Sharapova, bene Azarenka. Out Bartoli

    Anche i quarti femminili non sono stati risparmiati dalla pioggia che ha costretto gli organizzatori a prendersi un rischio enorme non spostando i due match, previsti nel campo n.1, sul centrale coperto dal tetto. Alla fine la fortuna è stata dalla parte delle giocatrici che hanno potute tutte completare i propri match, specialmente la bielorussa Viktoria Azarenka, impegnata nell’ultimo match di giornata contro la Paszek, che è riuscita ad ottenere il pass per la semifinale grazie ad una netta vittoria in due set, 6-3 6-1 in un match senza storia dove l’austriaca è apparsa stanca e forse già appagata del risultato raggiunto sull’erba londinese. L’Azarenka incontrerà in semifinale la ceca Petra Kvitova, numero 8 del tabellone, che ha battuto per 6-3 6-7 6-2 la bulgara Tsvetana Pironkova che doveva difendere la semifinale dello scorso anno. La mancina di Bilovec ha vinto il primo set per 6-3, poi è andata sotto un break nel secondo (3-2 e servizio per la bulgara) che però ha recuperato trascinandosi al tie break. Qui ha sbagliato due rovesci di troppo e alla fine ha ceduto il tie break per 7 punti a 5, grazie anche ad una palla della Pironkova che il falco ha certificato in corridoio ma che nessuno ha chiamato.

    Maria Sharapova | ©CARL DE SOUZA/AFP/Getty Images
    Tutto facile per Maria Sharapova che strapazza con un doppio 6-1 la slovacca Dominika Cibulkova, numero 24 del mondo che non ha dimostrato di avere i mezzi sia fisici che tecnici per contrastare la bella siberiana. Per la Sharapova in semifinale ci sarà la tedesca Lisicki che ha sconfitto nel match più duro dei quarti, la francese Marion Bartoli arrivata stremata al terzo set dopo le maratone compiute contro Flavia Pennetta e Serena Williams. 6-4 6-7 6-1 lo score di una partita lottata punto a punto e che la tedesca poteva chiudere anche prima se non si fosse bloccata per la tensione nel secondo set dove la Bartoli ha annullato tre match point prima di chiudere vittoriosa il Tie Break. Oggi tutti i quarti maschili con la speranza che la pioggia non rovini una giornata di tennis dallo spettacolo assicurato.    

  • Wimbledon, delusione Wozniacki, fuori le Williams. Brava Maria

    Wimbledon, delusione Wozniacki, fuori le Williams. Brava Maria

    Come da tradizione il lunedì della seconda settimana di Wimbledon è dedicato completamente agli ottavi di finale, partite che nel tabellone maschile non hanno regalato nessuna sorpresa a differenza del femminile con molte sconfitte inaspettate. Il torneo perde in un colpo solo le sorelle Williams e la n.1 mondiale Caroline Wozniacki. Venus ha perso nettamente dalla  bulgara Tsvetana Pironkova per  6-2 6-3, stesso punteggio con cui la bulgara aveva superato Venus lo scorso anno nei quarti di finale. Molto più combattuto il match di Serena che si arrende alla francese Marion Bartoli in due set 6-3 7-6 con l’americana che paga l’assenza di quasi un anno dai campi di gioco e con la sensazione che, se si fosse arrivati al terzo set, il risultato sarebbe stato lo stesso.

    Una delusa Serena Williams | ©Clive Brunskill/Getty Images
    Dice addio a Wimbledon anche la n. 1 Wozniacki che dimostra come, al momento, il tennis femminile regala un livello molto basso quando la n. 1 fallisce praticamente tutti gli appuntamenti importanti della stagione mantenendo ugualmente la testa della classifica. La danese perde dalla slovacca Dominika Cibulkova 1-6 7-6 7-5, trasformandosi letteralmente nel secondo e terzo parziale dove regala tanti punti all’avversaria rimettendola in partita dopo un primo set dominato in lungo e in largo. Adesso la favorita è Maria Sharapova che approda ai quarti grazie alla vittoria contro la cinese Peng 6-4 6-2, ma attenzione anche alla bielorussa Azarenka 6-2 6-2 a Nadia Petrova che attende ai quarti l’austriaca Tamira Paszek che, dopo aver fatto fuori la Schiavone, ha superato  russa Ksenia Pervak per 6-2 2-6 6-3.

  • Wimbledon, Game Over Italia. Avanti Djokovic e Nadal

    Wimbledon, Game Over Italia. Avanti Djokovic e Nadal

    Francesca Schiavone e Flavia Pennetta falliscono l’impresa di approdare alla seconda settimana di Wimbledon uscendo ambedue sconfitte dai match del terzo turno rispettivamente dall’austriaca Paszek e dalla francese Bartoli. Grande occasione buttata al vento per le nostre azzurre soprattutto per la leonessa che non ha saputo approfittare dell’interruzione per pioggia quando era sotto di un break, nella prosecuzione la milanese parte malissimo concede il break lo recupera va a servire per ben due volte per il match ma si arrende 11-9 al terzo contro un avversaria molto abbordabile. Diverso discorso per la brindisina che aveva davanti la n.9 del mondo, la francese Bartoli che comunque ha concesso tante occasioni all’azzurra ma che, anche lei, si è dovuta arrendere nel terzo set per 9-7.

    La delusione di Flavia Pennetta | ©BEN STANSALL/AFP/Getty Images
    Nel tabellone maschile avanzano Rafael Nadal e Novak Djokovic che hanno avuto dei match non facili rispettivamente contro il lussemburghese Gilles Muller sconfitto dallo spagnolo 7-6 7-6 6-0 ed il cipriota Baghdatis battuto dal serbo in quattro set 6-4 4-6 6-3 6-4. Bene l’argentino Del Potro che supera il francese Simon in tre set regalandosi l’ottavo di finale contro Nadal mentre per Djokovic ci sarà Michael Llodra che ha superato in tre set il cinese Lu. La sorpresa arriva dalla sconfitta di Soderling superato in tre set dal diciannovenne australiano Bernard Tomic 6-1 6-4 7-5 il risultato finale. Tra le donne avanzano tutte le favotire, Caroline Wozniacki contro l’australiana Jarmila Gajdosova, come pure Maria Sharapova contro Klara Zakopalova (6-3 6-2 per la numero 1 del mondo, 6-2 6-3 per la siberiana regina qui nel 2004 a soli 17 anni). Agli ottavi la danese sfiderà la slovacca Dominika Cibulkova (6-4 1-6 6-3 alla tedesca Julia Goerges), mentre Masha avrà la cinese Shuai Peng che ha dato 6-2 7-6 all’ungherese Melinda Czink. Serena Williams, detentrice del titolo e testa di serie numero 7, al terzo turno ha sconfitto la russa Maria Kirilenko, numero 26 del tabellone, per 6-3 6-2.