Tag: mario balotelli

  • Under 21: 1-1 con la Bosnia e qualificazione che si complica

    Under 21: 1-1 con la Bosnia e qualificazione che si complica

    Mario BalotelliL’Italia Under 21 di Casiraghi stecca ancora dopo la sconfitta subita contro il Galles: a Mantova gli azzurrini pareggiano 1-1 contro la Bosnia, fanalino di coda del girone, e rischiano di non qualificarsi per i prossimi Europei. L’Italia passa in vantaggio nelle prime battute del primo tempo con Marilungo che mette alle spalle del portiere ospite dopo il bel dialogo tra Balotelli e Poli.
    Sembra una partita in discesa per i ragazzi di Casiraghi che però subiscono il pari dei bosniaci alla mezz’ora con un gran destro a giro di Coric.
    L’Italia non ci sta e poco più tardi al 39′ Sehic deve superarsi per negare il gol a Ranocchia mentre poi è Bunoza a salvare i suoi su un tiro di Balotelli.
    Nella ripresa la Bosnia viene assediata nella propri area di rigore ma i vari tentavitivi di Marilungo e Balotelli non sortiscono l’effetto desiderato: Sehic è attento e si oppone a tutte le conclusioni regalando cos’ un insperato pareggio ala Bosnia.
    Per gli azzurrini la strada ora si fa tutta in salita.

    Il tabellino
    ITALIA-BOSNIA 1-1
    9′ Marilungo (I), 30′ Coric (B)
    ITALIA (4-3-3): Seculin; De Silvestri, Ranocchia, Ogbonna, Bellusci; Poli, Soriano (79′ Pasquato), Castiglia (60′ Marrone); Marilungo (68′ Macheda), Paloschi, Balotelli.
    In panchina: Perin, Brivio, Angella, Barillà.
    Allenatore: Casiraghi
    BOSNIA (4-1-4-1): Sehic; Vranjes, Sunjic, Bunoza, Savic; Kiso; Galesic (85′ Milutinovic), Dafic, Coric (90′ Malic), Subasic; Miljkovic (77′ Pejic).
    In panchina: Susac, Bekic, Susic, Anicic.
    Allenatore: Tulic
    Ammoniti: 38′ Marilungo (I), 54′ Dafic (B), 60′ Coric (B), 68′ Sunjic (B), 71′ Ogbonna (I), 72′ Vranjes (B), 75′ Poli (I)

  • Mourinho trova il capro espiatorio ma l’Inter di Champions non convince

    Mourinho trova il capro espiatorio ma l’Inter di Champions non convince

    balotelliL’opaca Inter di Champions League è ormai un abitudine, non bastano piu le scuse di Mourinho e il suo isterismo per cercare di nascondere la realtà i nerazzurri nella massima competizione europea steccano sempre, la vittoria manca adesso da sette partite e di queste è il tecnico portoghese a doverne rispondere. I nerazzurri stentano a prescindere dell’avversario, da Barcellona al Rubin Kazan la consuetudine è la stessa gli altri ad aggredire e far la partita i nerazzurri come un pugile stordito incapaci di reagire.

    La situazione non è ancora compromessa ma dopo il deludente  girone eliminatorio dello scorso anno che portò l’Inter a scontrarsi con il Manchester United agli ottavi tutti si aspettavano un squadra piu convinta e cattiva per cercar di duellare con il Barcellona per il primo posto evitando cosi spiacevoli sorprese negli ottavi. L’ingenuità di Balotelli è l’ennesima conferma del nervosismo della squadra ma non può esser usata come l’ennesima scusa per Mourinho che adesso deve iniziare a dare spiegazioni.

  • Champions League: highlights Rubin Kazan – Inter 1-1 [video]

    L’Inter rimanda ancora una volta la vittoria in Champions League, i nerazzurri disputano la solita partita confusionaria di coppa facendosi schiacciare dai meno quotati avversari e solo grazie ad un pò di fortuna e al solito Stankovic riescono a portare via dalla Russia un risultato positivo

  • Champions League: Rubin Kazan – Inter. Probabili formazioni e live streaming [ore 18:30]

    Dopo il passo falso in campionato l’Inter di Mourinho si tuffa nella Champions per ritrovare certezze e stroncare le polemiche susseguite alle parole al vetriolo del tecnico porteghese su Del Neri che hanno scaturito una reazione a catena di commenti l’ultimo dei quali del boemo Zeman. L’Inter non recupera Sneijder e Motta e rispetto alla formazione schierata contro la Sampdoria dovrebbe effettuare due cambi, in difesa Chivu prenderà il posto del distratto Santon e Stankovic giocherà a centrocampo al posto di Viera, in avanti confermato Balotelli nel tridente con Eto’o e Milito. Il Rubin Kazan è una formazione da prendere con le pinze, alla sua prima apparizione nella massima competizione europea è considerata la migliore espressione del calcio russo, si esalta quando gioca in casa e sa esser pericolosa quando gli viene lasciato il controllo della partita.

    Le probabili formazioni:
    Rubin Kazan (4-4-2): Ryzhikov; Ansaldi, Sharonov, Navas, Kaleshin; Ryazantsev, Balyaykin, Semak, Karadeniz; Dominguez, Bukharov. In panchina: Kozko, Kasaev, Gorbanets, Popov, Salukvadze, Noboa, Murawski. Allenatore: Berdyev

    Inter (4-3-3): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Cambiasso, Stankovic; Milito, Eto’o, Balotelli. In panchina: Toldo, Cordoba, Santon, Vieira, Muntari, Quaresma, Mancini. Allenatore: Mourinho
    Arbitro: Hauge (Norvegia)

  • Il Barcellona vuole Balotelli

    Il Barcellona vuole Balotelli

    balotelliSuperMario Balotelli potrebbe esser il prossimo colpo del Barcellona per la prossima stagione almeno secondo le indiscrezioni di TMW. L’intelaiatura perfetta del team di Guardiola permette infatti alla dirigenza spagnola di operare sul mercato in anticipo rispetto alle altre squadre scegliendo di anno in anno gli elementi idonei a sostituire quelli più logori dell’undici titolare.
    Sembra che Guardiola abbia individuato nel giovane talento interista l’alternativa al francese Henry che alla fine della prossima stagione lascerà il Barcellona per far rientro in patria. I buoni rapporti tra i due club potrebbero accelerare la trattativa e un altro talento nostrano potrebbe trovare la consacrazione all’estero visto che da Mourinho viene considerato sempre un alternativa ai titolari

  • Under 21: Italia-Lussemburgo. Casiraghi conferma Paloschi e Balotelli, Fiorillo bocciato

    Under 21: Italia-Lussemburgo. Casiraghi conferma Paloschi e Balotelli, Fiorillo bocciato

    balotelliunder21Questa sera a Novara torna in campo l’Under 21 di Casiraghi con l’obiettivo di rimediare subito al passo falso di venerdi scorso in Galles e quindi rimanere attaccati al treno qualificazione per non complicarsi troppo la vita.

    Il ct conferma Balotelli al fianco di Paloschi nonostante le critiche per l’opaca prestazione offerta dal giovane talento nerazzurro. Bocciatura invece per il portiere Fiorillo apparso insicuro e incerto in molti frangenti di gioco in Galles, il baby portiere doriano da tutti consacrato come l’erede di Buffon forse proprio per questo pesante paragone non riesce forse a reggere le forti pressioni intorno a lui pregiudicando cosi le sue prestazioni. A difendere la porta azzurra ci sarà il giovane portiere viola Seculin. Out anche Angella e Bianchi che saranno sostituiti da Brivio e Mustacchio.

    Probabili Formazioni:
    ITALIA (4-4-2): Seculin; Bellusci, Ranocchia, Ariaudo, Brivio; Mustacchio, Poli, Soriano, Barillà; Balotelli, Paloschi:
    A disposizione: Fiorillo, Angella, Bolzoni, Bianchi, Crisetig, Macheda, Marilungo All. Casiraghi

    LUSSEMBURGO (4-4-1-1):
    Menster; Semedo, Laterza, Gerson, Siebenaler; Albanese, May, Scholer, Bensi; Deville; Twimumu.
    A disposizione: Heil, Geisbusch, Leite, Alunni, Sagramola, Texeira, Bastos. All. Holz

  • Under 21: qualificazioni europeo. Casiraghi convoca 6 volti nuovi ma a stupire è il nome di Crisetig

    Sorprese nelle convocazioni di Pierluigi Casiraghi per il doppio impegno settembrino contro Galles e Lussemburgo per le qualificazioni al prossimo europeo.

    23 i nomi dei calciatori chiamati e tra questi ci sono ben sei esordienti assoluti, si tratta dei sampdoriani Guido Marilungo e Roberto Soriano, Alessandro Tuia del Monza Brianza, Gabriele Angella dell’Empoli, Mattia Perin portiere del Genoa e Lorenzo Crisetig, giovanissimo primavera dell’Inter. Proprio quest’ultimo è il nome a sensazione, il giovanissimo Crisetig infatti ha solo 16 anni è un centrocampista e anche per lui molti credono in una prematura esplosione come per Santon, se dovesse debuttare stabilirebbe il record del più giovane giocatore dell’Under 21

    • I convocati:

    Portieri: Fiorillo (Sampdoria), Perin (Genoa), Seculin (Fiorentina);

    Difensori: Angella (Empoli), Ariaudo (Juventus), Bellusci (Catania), Brivio (Vicenza), Gentili (Varese), Ranocchia (Bari), Rispoli (Brescia), Tuia (Monza);

    Centrocampisti: Barillà (Reggina), Bolzoni (Frosinone), Castiglia (Cittadella), Crisetig (Inter), Mustacchio (Ancona), Poli (Sampdoria), Soriano (Sampdoria);

    Attaccanti: Balotelli (Inter), Macheda (Manchester United), Marilungo (Sampdoria), Paloschi (Parma), Pasquato (Empoli).

  • Inter: l’arrivo di Sneijder fa felice solo Mourinho. Ecco come cambia la squadra

    Inter: l’arrivo di Sneijder fa felice solo Mourinho. Ecco come cambia la squadra

    La svolta alla trattativa che ha portato l’olandese Sneijder all’Inter farà felice Jose Mourinho, lo Special One infatti non ha mai fatto mistero della volontà di aver un trequartista in squadre ed in particolare dopo il no del Chelsea per Deco aveva manifestato pubblicamente il suo interesse per l’olandese.

    balotelliNel nuovo progetto tattico del portoghese, passato dal fallimentare 4-3-3 con Mancini e Quaresma esterni d’attacco larghi nella scorsa stagione, quest’anno conseguentemente alla cessione di Ibrahimovic e l’arrivo di Milito ed Eto’o per metterli nelle condizioni di esprimersi piu vicino possibile all’aria di rigore ha studiato un 4-3-1-2 basato sul possesso palla e con l’ex Real Madrid come vertice alto chiamato a servire le punte.

    Un giocatore di questo tipo in squadra mancava a Mourinho, ma il suo arrivo preclude tante possibilità all’irascibile talento di Balotelli che sarà ancor piu difficile da controllare. Ma ad avere meno spazio sarà anche Stankovic, vista l’inamovibilità di Cambiasso quando sarà recuperato nel centro del campo e la predilezione di Mourinho per Thiago Motta e Muntari a completare il terzetto di centrocampo.
    Rischia di esser bruciato anche Santon, passato da rivelazione dello scorso campionato a panchinaro nel progetto tattico di Mourinho. Chiuso da Maicon nel ruolo di terzino destro il baby fenomeno si espresso bene a sinistra soffiando nella scorsa stagione il posto a Maxwell e Chivu. Quest’anno gli arrivi a centrocampo però hanno dirottatto sulla sinistra capitan Zanetti lasciando pochi spazi a Santon e Chivu che con il recupero di Samuel dovrà accomidarsi in panchina se non in tribuna. E avranno ancora meno spazio i due colpi da novanta della scorsa stagione Mancini(possibile partente) e Quaresma

  • Under 21: Il nuovo ciclo riparte da Paloschi, Balotelli e Macheda

    Under 21: Il nuovo ciclo riparte da Paloschi, Balotelli e Macheda

    federico-macheda-001Dopo la delusione dell’Europeo Under 21, dove una buona Italia è stata sconfitta piu per sfrotuna che per demeriti propri dalla Germania in semifinale, inizia il nuovo corso. Il confermatissimo ct Casiraghi potrà contare ancora sui talenti di Balotelli e Paloschi ma dovrà fare a meno del bomber Acquafresca, dell’estro di Giovinco e della solidità a centrocampo di Marchisio.

    Gli azzurrini avranno a disposizione solo l’amichevole di mercoledi prossimo a San Pietroburgo contro la Russia per provare i nuovi innesti, l’Italia intera si aspetta molto dal baby Macheda, il giovane nello scorso campionato si è imposto alla cronaca con due gol importantissimi nel Manchester United di Cristiano Ronaldo ed ha convinto Ferguson a rinnovargli la fiducia in questa stagione siglando il primo contratto da professionista.

    Ecco i convocati:

    Portieri: Fiorillo (Sampdoria), Seculin (Fiorentina)
    Difensori: Ariaudo (Juventus), Brivio (Vicenza), De Silvestri (Lazio), Gentili (Varese), Ogbonna (Torino), Ranocchia (Bari), Rispoli (Brescia)
    Centrocampisti: Barillà (Reggina), Bolzoni (Genoa), Mancosu (Empoli), Poli (Sampdoria), Signori (Sampdoria)
    Attaccanti: Balotelli (Inter), Di Gennaro (Milan), Macheda (Manchester United), Mustacchio (Sampdoria), Paloschi (Parma),Tiboni (Atalanta)