Tag: mario balotelli

  • Galliani “Vorrei vedere un giorno Balotelli in rossonero”

    Nel giorno in cui esce fuori l’indiscrezione di un possibile interessamento dell’Inter per Kaka, Adriano Galliani fuori dagli uffici della Lega Calcio ammette il suo prossimo sogno “Vorrei vedere un giorno Balotelli al Milan”.

    Ringalluzzito dai colpi Ibra e Robinho il plenipotenziario rossonero risponde colpo su colpo al duello mediatico con i cugini nerazzurri in attesa che sia il campo a verificare se il gap è stato colmato. Lo scorso anno, spesso è saltato fuori il tormentone Balotelli con tanto di tapiro consegnato dall’indomito Staffelli.

    L’Inter però per evitare questa situazione pare abbia inserito nella clausola di cessione al Manchester City il blocco verso il trasferimento in rossonero ma con un procuratore come Raiola la volontà di Galliani e del giocatore non si fermerebbero per un cavillo.

  • Euro 2011: l’Under 21 in Bosnia servono tre punti per sperare

    Alle 17 l’Under 21 di Pierluigi Casiraghi sarà di scena a Sarajevo contro l’ostica Bosnia con il chiaro intento di racimolare i tre punti e continuare a sperare nella conquista di un posto per gli Europei del 2011. Per gli azzurrini potrebbero non bastare i sei punti dal doppio incontro con Bosnia e Ungheria ma rimandare i calcoli ed evitare processi questa pomeriggio si dovrà cercare la vittoria e sperare in un pari tra Ungheria e Galles che ci precedono in classifica.

    Per Casiraghi non mancano i problemi di formazione dovendo rinunciare a Balotelli, Santon, Poli, Di Gennaro e De Silvestri. L’attacco poggerà sul ritrovato Paloschi e Okaka in difesa dovrebbe debuttare il giovane D’Ambrosio sugli esterni Schelotto e Pasquato.

    Questa la probabile formazione dell’Italia:

    Mannone; D’Ambrosio, Ranocchia, Ogbonna, Ariaudo; Schelotto, Soriano, Marrone, Pasquato; Okaka, Paloschi.

    REGOLAMENTO: si qualificano agli spareggi per Euro 2011 (9 e 13 ottobre) 14 squadre: le prime dei dieci gironi e le migliori 4 seconde.

    All’Italia potrebbe non bastare fare 6 punti raggiungendo quota 16 punti. Ecco le opzioni:
    1 – Eliminata se non fa 6 punti.
    2 – Eliminata se l’Ungheria batte sia Galles sia Bosnia e almeno 4 delle seconde degli altri gironi raggiungono quota 17 punti.
    3 – Promossa come prima se l’Ungheria perde col Galles e l’Italia batte il Galles 1-0 o con due gol di scarto o se l’Ungheria pareggia col Galles o non batte la Bosnia.
    4 – Promossa come seconda se l’Ungheria fa 6 punti e meno di quattro seconde arrivano a 16 punti.

  • Milito stecca, Moratti punta Forlan

    Milito stecca, Moratti punta Forlan

    Diego Milito cecchino infallibile della scorsa stagione ha steccato nell’appuntamento decisivo. Per carità, può capitare, ma la disfatta in Supercoppa Europea con l’Atletico Madrid è stato un campanello d’allarme per Massimo Moratti e l’Inter.

    La necessità di rimpiazzare il partente Balotelli e di aver un alternativa infallibile ed esperta in area di rigore ha convinto la dirigenza nerazzurra e Benitez a puntare su Diego Forlan.

    Il punteros ha dimostrato in Sudafrica di esser infallible in area di rigore ma all’occorrenza pronto al sacrificio per aiutare la squadra. Moratti vuole arrivare a lui per rispondere ai colpi delle italiane e sopratutto all’ormai imminente arrivo di Ibra al Milan.

    Il giocatore nel post partita si è dimostrato possibilista, resta adesso da convincere l’Atletico Madrid il più velocemente possibile.

  • Melissa si racconta: “ho conquistato Balotelli grazie a Facebook”

    Melissa si racconta: “ho conquistato Balotelli grazie a Facebook”

    Durante il Monday Night tra il Manchester City e Liverpool spesso le telecamere si sono soffermate su Mario Balotelli e Melissa Castagnoli sugli spalti. La nuova fiamma del giocatore, esce dunque allo scoperto e si racconta al settimanale Top:

    “L’ho conosciuto su Facebook a primavera. Mario mi fa ridere, è dolce e mi piace il suo carattere. E’ un gentiluomo ed è la persona più dolce del mondo”.

    L’ho aggiunto io tra gli amici sfruttando una conoscenza in comune. Ci siamo sentiti senza impegno per qualche mese poi ci siamo scambiati il numero. Per festeggiare i miei vent’anni – continua Melissa – è venuto da Brescia a casa mia a Reggio. Siamo andati a cena e poi a ballare”.

    Poi la storia si è evoluta fino alla trasferta di Manchester: “Me l’ha chiesto lui di venire a trovarlo, se potevo stare un po’ con lui. I suoi flirt? Mi ha detto che se tiene a una persona esiste solo quella, anch’io ho avuto molti flirt ma i miei non finiscono sul giornale. Il bacio comunque ce lo siamo dati prima della discoteca”.

    LA FOTOGALLERY DI MELISSA CASTAGNOLI

  • Il City a valanga sul Liverpool

    Il City a valanga sul Liverpool

    Il Monday Night di Premier League regala un suggestivo Manchester City _ Liverpool carico di emozioni e dalle grandi aspettative in campo e sugli spalti. La partita è gradevole grazie al 4-5-1 studiato da Mancini che esalta gli inserimenti del neo arrivato Miller e Johnson e permette a Tevez di svariare su tutto l’arco d’attacco.

    Manca Balotelli ma il City gioca a memoria e sfonda quasi subito la retroguardia dei Reds con un piattone di Barry. Nella ripresa nonostante un timido accenno di reazione da parte di Gerrard e compagni è l’argentino Tevez a chiudere la contesa con una doppietta.

    I Citizens fanno ben sperare anche se per Mancini prima o poi ci saranno tantissime gatte da pelare con tutte le prime donne vogliose di scender in campo. Péer Hodgson la stagione è subito in salita e con Mascherano pronto a partire in direzione Barcellona ci sarà molto da lavorare.

    IL TABELLINO
    MANCHESTER CITY-LIVERPOOL 3-0
    Manchester City (4-2-3-1): Hart; Kompany, Lescott, K. Tourè (38’st Zabaleta), Richards; De Jong, Y. Tourè; Barry, Milner, Johnson; Tevez (38’st Jo). A disposizione: Given, Wright-Phillips, Adebayor, Vieira, Silva. All.: Mancini.
    Liverpool (4-4-2): Reina; Johnson, Carragher, Skrtel, Agger; Kuyt, Gerrad, Lucas, Jovanovic (41′ st Lobato); N’Gog, Torres (33’st Babel). A disposizione: Jones, Kyrgiakos, Aurelio, Poulsen, Rodriguez, Lobato. All.: Hodgson.
    Marcatori: 12′ Barry, 7’st Richards, 22’st Tevez rig.
    Ammoniti: Richards (M), Skrtel (L)
    Espulsi: nessuno

  • Manchester City – Liverpool live streaming

    Dopo aver deliziato il palato dei Citizens con un gol all’esordio, Mario Balotelli fa il suo debutto in Premier nel suggestivo confronto con Torres in un Manchester City Liverpool che si preannuncia spettacolare. Singolare la sfida tra gli ex interisti Mancini e Hodgson.

  • Europa League: i risultati dei play-off. Balotelli è subito decisivo

    Insieme alle tre squadre italiane impegnate per l’accesso alla fase a gironi di Europa League si giocavano altre tantissime partite, importanti per capire la reale forza delle possibili pretendenti alla vittoria finale. Vince a fatica il Liverpool di Roy Hodgson tra le mure amiche contro i turchi del Trabzonspor, esordio d’oro per Mario Balotelli con la maglia del City, è sua la rete che permette all’undici del Mancio di violare il campo
    dei romeni del Timisoara.

    Colpacci esterni per Juve, Stoccarda, Porto, AEK Atene, Dinamo Zagabria e Brondby.

    I risultati delle gare d’andata:
    Aris Salonicco (Grecia)-Austria Vienna (Austria) 1-0 giocata martedì
    Besiktas (Turchia)-HJK Helsinki (Finlandia) 2-0 giocata martedì
    Feyenoord (Olanda)-Gent (Belgio) 1-0
    Omonia Nicosia (Cipro)-Metaliist Kharkiv (Ucraina) 0-1
    AIK (Svezia)-Levski Sofia (Bulgaria) 0-0
    Dnipro Dnipropetrovsk (Ucraina)-Lech Poznan (Poland) 0-1
    Vaslui (Romania)-Lilla (Francia) 0-0
    OB Odense (Danimarca)-Motherwell (Scozia) 2-1
    Debrecen (Ungheria)-Litex Lovech (Bulgaria) 2-0
    Rapid Vienna (Austria)-Aston Villa (Inghilterra) 1-1
    Slovan Bratislava (Slovacchia)-Stoccarda (Germania) 0-1
    CSKA Mosca (Russia)-Anorthosis Famagosta (Cipro) 4-0
    Paris St Germain (Francia)-Maccabi Tel Aviv (Israele) 2-0
    Bayer Leverkusen (Germania)-Tavria Simferopoli (Ucraina) 3-0
    Sibir Novosibirsk (Russia)-PSV Eindhoven (Olanda) 1-0
    BATE Borisov (Bielorussia)-Maritimo (Portogallo) 3-0
    Steaua Bucarest (Romania)-Grasshoppers (Svizzera) 1-0
    Galatasaray (Turchia)-Karpaty Lviv (Ucraina) 2-2
    CSKA Sofia (Bulgaria)-New Saints (Galles) 3-0
    Bruges (Belgio)-Dinamo Minsk (Bielorussia) 2-1
    Hajduk Spalato (Croazia)-Unirea Urziceni (Romania) 4-1
    PAOK Salonicco (Grecia)-Fenerbahce (Turchia) 1-0
    Racing Genk (Belgio)-Porto (Portogallo) 0-3
    Palermo (Italia)-Maribor (Slovenia) 3-0
    FC Losanna (Svizzera)-Lokomotiv Mosca (Russia) 1-1
    Celtic (Scozia)-Utrecht (Olanda) 2-0
    Liverpool (Inghilterra)-Trabzonspor (Turchia) 1-0
    Sturm Graz (Austria)-Juventus (Italia) 1-2
    Timisoara (Romania)-Manchester City (Inghilterra) 0-1
    AZ Alkmaar (Olanda)-Aktobe Lento (Kazakhstan) 2-0
    Napoli (Italia)-Elfsborg Boras (Svezia) 1-0
    Dundee United (Scozia)-AEK Atene (Grecia) 0-1
    Gyor ETO (Ungheria)-Dinamo Zagabria (Croazia) 0-2
    Getafe (Spagna)-Apoel Nicosia (Cipro) 1-0
    Borussia Dortmund (Germania)-Qarabak (Azerbaijan) 4-0
    Sporting Lisbona (Portogallo)-Brondby (Danimarca) 0-2
    Villarreal (Spagna)-Dnepr Mogilev (Bielorussia) 5-0

  • Italia Under 21: Pareggio in rimonta 2-2 con la Danimarca.

    Italia Under 21: Pareggio in rimonta 2-2 con la Danimarca.

    L’ under 21 di Gigi Casiraghi, riesce, con un grande secondo tempo ad evitare la sconfitta contro i pari età della Danimarca. Nell’ultimo test prima delle due gare decisive per la qualificazione all’Europeo contro Bosnia e Galles, pareggiando alla fine per 2-2. Sotto di due reti in virtù dei gol Lyng e Lasse Nielsen. Nella ripresa  reazione azzurra con Paloschi che sigla il 2-1 ed il pareggio di Ranocchia, alla fine migliore in campo della compagine azzurra.

    La Danimarca parte forte e dopo 20′ va in vantaggio: cross dalla destra e stoccata vincente di Lyng, che ruba il tempo a Ogbonna e beffa Mannone. Pochi minuti prima c’era stata l’unica vera azione pericolosa dell’Italia nei primi 45′, con Okaka che aveva sprecato addosso a Lossl un buon suggerimento in contropiede di Barillà. Orribile primo tempo dell’Italia con il centrocampo sempre in difficoltà e in avanti, dove l’assenza di Balotelli si fa sentire, si vive di spunti personali.

    Nel secondo tempo Casiraghi rivoluziona la compagine Italiana e gli azzurri vanno subito vicini alla rete con un colpo di testa di Ranocchia che però si stampa sulla traversa. Al 7′ però un’altra leggerezza difensiva dell’Italia porta alla seconda rete danese, con Lasse Nielsen più lesto di tutti nel ribattere in rete un pallone che era stato respinto sulla linea dalla difesa azzurra dopo un iniziale colpo di testa. Pasquato e D’Ambrosio danno qualcosa in più all’Italia ma la squadra di Casiraghi è senza idee e non riesce a imporre il proprio gioco. La rete di Paloschi, al 19′, arriva per merito di Albaek, che compie un retropassaggio degno della migliore puntata di “mai dire gol” e l ‘attaccante del Parma ne approfitta e insacca. Il momento è comunque favorevole per l’Italia che chiude i danesi nella propria metacampo e al 25′ coglie un’altra traversa dopo il colpo di testa di Okaka. L’Italia sale di tono e dopo un paio di occasioni arriva al pareggio: è il 36’ quando Ranocchia di testa indirizza in rete l’ennesimo spiovente in area. Buona la reazione degli azzurrini che alla fine rischiano addirittura di vincere la partita, ma il pareggio è il risultato più giusto.

  • Italia Vs Costa d’ Avorio 0-1, Prandelli stecca la prima.

    Italia Vs Costa d’ Avorio 0-1, Prandelli stecca la prima.

    Prima partita e prima sconfitta per la nuova Italia di Mister Prandelli. La sconfitta è arrivata contro una buona Costa d’ Avorio che grazie ad un gol nel secondo tempo di K. Tourè fa bagnare con una sconfitta l’ esordio di Cesare prandelli sulla panchina azzurra.

    Gli azzurri partono bene nel primo tempo, rendendosi pericolosi soprattutto su calci da fermo sia con Balotelli che con De Rossi. Tuttavia, dopo 20 minuti ottimi, la Costa d’ Avorio prende un po’ più di campo e si rende pericolosa anche grazie al terreno reso viscido e pesante dalla fitta pioggia che agevola, naturalmente, i più possenti giocatori africani e con Gervinho fallisce una clamorosa palla gol in torno alla metà del primo tempo. Chiellini riesce a coprire bene trascinando nella sua buona prestazione tutto il reparto un po’ bloccato dall’ emozione. Nella fine del tempo, ottimo recupero di Palombo che consente a Cassano di innescare Amauri di testa con la palla che esce di poco alta.

    Il secondo tempo si apre con un palo clamoroso di Marco Motta al secondo minuto, seguito poco dopo da una grande conclusione di Simone Pepe respinta con grande difficoltà dal portiere della Costa d’ Avorio e dove Amauri è sfortunato nella respinta. Purtroppo l’ Italia finisce qui, la formazione azzurra cala vistosamente dal punto di vista fisico e la Costa d’ Avorio riesce a prendere a poco a poco il dominio del campo, andando in vantaggio con K. Tourè che sfrutta un cross dalla destra su l’ unica svista di Molinaro di tutto l’ incontro. Nemmeno i cambi riescono a rivitalizzare la compagine azzurra e Borriello, Quagliarella e Rossi non riescono a pungere più di tanto.

    Tuttavia la prestazione dell’ Italia non è stata del tutto negativa, bene la “prima” sia di Amauri che si è sacrificato molto per i compagni che di Balotelli, nonostante i pochi minuti di calcio giocato nelle gambe. Volenterosa la partita di Antonio Cassano ma sicuramente il fantasista barese dovrà fare qualcosa di più per far fare il tanto sospirato salto di qualità agli ex campioni del mondo.

    IL TABELLINO

    ITALIA-COSTA D’AVORIO 0-1 

    Marcatori: 10′ st Kolo Touré (CA)

    ITALIA (4-2-3-1): Sirigu 6; Motta 6 (25′ st Cassani 6), Bonucci 5, Chiellini 5,5, Molinaro 5; Palombo 6 (36′ st Montolivo sv), De Rossi 6; Pepe 6 (29′ st Marchisio sv), Cassano 6 (25′ st G.Rossi 6), Balotelli 6,5 (14’st Quagliarella 5,5); Amauri 6 (14′ st Borriello 6). A disposizione: Viviano, Mirante, Antonini, Astori, Lucchini, Lazzari. All.: Prandelli

    COSTA D’AVORIO (4-4-2): Yaboah 6; Demel 6,5 (13′ st Kafoumba 6), K.Toure 7, Zokora 6,5, Tiene 6; Eboue 6,5, Y.Toure 6,5, Tiote 6; Gervinho 6,5 (47′ st Koné sv), Doumbia 5,5 (17′ Sagbo 6), Kalou 6,5 (39′ st Fae sv). A disposizione: Barry, Bamba, Angoua, Gohouri, Coulibaly. All.: Zahoui.

    Arbitro: Atkinson (Ing)

    Ammoniti: Eboué (CA), Bonucci (I)

  • Prandelli: la miglior difesa è l’ attacco. Via al tridente.

    Prandelli: la miglior difesa è l’ attacco. Via al tridente.

    Sicuramente è stato di parola, Cesare Prandelli ha mantenuto la promessa di dare un netto taglio con il passato e dopo le sorprendenti convocazioni con la “prima” di Amauri e Balotelli ed il ritorno del ribelle più amato d’ Italia, Antonio Cassano, il C.T. ex viola è pronto a schierarli tutti e tre in un fantastico tridente nell’ amichevole contro la Costa d’ Avorio.

    Molto deciso Prandelli, deciso a far partire il nuovo corso azzurro schierando i migliori talenti che al momento il nostro panorama azzurro può offrire. Nella conferenza stampa il C.T. ha dichiarato, “L’idea di far partire Balotelli dall’inizio, nasce dal voler sfruttare subito tutto il potenziale offensivo a mia disposizione. Che è enorme. Voglio che mi dia tutto, poi quando avrà finito la benzina lo sostituirò”. Quagliarella, in ballottaggio con lui fino a questa mattina, dovrebbe quindi partire dalla panchina. Ancora Prandelli: “La certezza comunque l’avrò soltanto domani mattina. Come si è allenato Balotelli? Bene. L’ho visto voglioso da subito di far parte della squadra. Sa che questo è l’inizio di un lungo percorso”. L’intesa con Cassano è parsa naturale dai primi minuti. Ed in campo i due si cercano e si trovano a meraviglia. “Spero sia così anche domani”.

    Antonio cassano ha scelto il numero 10 mentre il 9 è andato a Super Mario. In porta partirà Sirigu, la difesa parlerà molto Juventus con a destra con ogni probabilità, vi sarà il debutto di Marco Motta, il duo Bonucci-Chiellini al centro e l’ ex bianconero Cristian Molinaro a sinistra. Le chiavi del gioco saranno consegnate a Montolivo con De Rossi e Palombo a completare il reparto.

    Nella Costa d’ Avorio, non sarà presente la sua stella più brillante e giocatore simbolo, Didier Drogba alla prese ancora nel recupero del mini-intervento subito alla retto femorale destro.