Tag: mario balotelli

  • Veronica Angeloni la pallavolista nuova fiamma di Mario Balotelli

    Veronica Angeloni la pallavolista nuova fiamma di Mario Balotelli

    Sembrano già archiviate le accesissime liti con Raffaella Fico, la fine della loro love story durata circa un anno (con annessa richiesta di matrimonio), gli interventi della polizia per sedare la furia dei due ex fidanzati, le paparazzate dei tabloid inglesi connesse ai tradimenti di Mario Balotelli nei confronti della showgirl napoletana: per l’attaccante del Manchester City di Roberto Mancini, neo campione d’Inghilterra, è già tempo di voltare pagina, lasciandosi il passato alle spalle e di farlo insieme ad una bionda, la venticinquenne pallavolista Veronica Angeloni , quattro in più di Balotelli, una delle più forti schiacciatrici azzurre.

    Di certo, quella della Angeloni appare come una “scelta” nettamente diversa, per aspetto fisico e professione, rispetto all’ex gieffina e, dunque, potrebbe rappresentare inequivocabilmente la volontà di Mario di tagliare con il passato, dimenticandolo in fretta, in particolar modo dopo l’ultimo tentativo di “riappacificazione”. non andato a buon fine, con annesso lancio di sassi alla finestra di Raffaella Fico e nuovo intervento della Polizia.

    Mario Balotelli | © Claudio Villa/Getty Images

    I due sono stati sorpresi insieme in Versilia dal settimanale di gossip Novella 2ooo, mentre sfrecciavano a bordo dell’ormai celebre Ferrari rosso fiammante di Mario Balotelli, fra negozi griffati e passeggiate nel centro di Forte dei Marmi, dove sono stati ospiti, tra l’altro, nella villa del tenore Andrea Bocelli, tifoso dell’attaccante azzurro: probabilmente avranno avuto modo di approfondire la loro conoscenza, avvenuta nelle scorse settimane in un locale milanese, e di scoprire qualche elemento in comune, oltre allo sport naturalmente.

    Tutto questo accadeva, però, nello scorso weekend, appena prima dell’inizio del ritiro pre-Europei di Coverciano, dove attualmente si trova SuperMario, impegnato in sedute di allenamento e preparazione per affrontare la competizione che prenderà il via il prossimo 8 Giugno in Polonia ed Ucraina e che, tutta probabilità, vedrà Balotelli come titolare dell’attacco azzurro.

    Per il momento, dunque, la testa di Mario dovrà allontanarsi da tutte le questioni extra calcistiche e, dunque, la bella Veronica Angeloni dovrà pazientare ancora, sperando di diventare una delle prossime “wags”.

    Le foto di Mario Balotelli e Veronica Angeloni (Novella 2000)

  • Rottura Ibrahimovic – Milan? La società smentisce

    Rottura Ibrahimovic – Milan? La società smentisce

    “Ibra ha dichiarato che resta al Milan”. Queste le parole pronunciate ieri da Massimiliano Allegri. Notizia dell’ultima ora: il tecnico del Milan e Adriano Galliani avrebbero chiesto al presidente Berlusconi di poter cedere il campione svedese. Infatti Zlatan Ibrahimovic, secondo ANSA, non si parlerebbe più con il tecnico livornese e sarebbe al centro di continui dissidi all’interno dello spogliatoio rossonero. Arriva subito la smentita della società attraverso una nota apparsa sul sito ufficiale: “Il Milan, attraverso l’ufficio comunicazione, smentisce la notizia secondo cui ci sarebbe incompatibilita’ fra Zlatan Ibrahimovic e l’allenatore Massimiliano Allegri perche’ destituita di ogni fondamento e non vera”.

    ADDIO IBRA?  – Nonostante la smentita repentina della società rossonera in merito alla possibile cessione di Zlatan Ibrahimovic, non possiamo escludere che lo svedese lasci Milano. Innanzitutto la storia ci insegna che Ibra difficilmente resta più di 2-3 anni nello stesso club vedi Ajax, Juventus, Inter, Barcellona. In effetti 2 stagioni al Milan potrebbero anche bastargli soprattutto se si pensa allo stato d’animo dello svedese. Il numero 11 del Milan non ha mai segnato come quest’anno(28reti in campionato) eppure si ritrova con zero titoli, verdetto difficile da mandare giù per un giocatore che negli ultimi 10 anni ha vinto sempre il titolo nazionale in qualsiasi squadra abbia giocato. Inoltre il progetto Milan non sembra più stuzzicare le fantasie dell’ex barça ed ecco allora possibile una sua imminente partenza. Perchè? L’attaccante della Svezia ha superato i 30 anni e con i  2-3 anni che gli restano per giocare ad alti livelli vorrebbe coronare il suo sogno, o per meglio dire la sua “ossessione”: vincere la Champions League.

    Zlatan Ibrahimovic © Claudio Villa/Getty Images

    DOVE ANDARE? – Restare al Milan significherebbe dire addio a questo obiettivo, mentre andare a giocare al Manchester City dove Roberto Mancini lo aspetta a braccia aperte o andare al Real Madrid di Mourinho, suo ex allenatore all’Inter, potrebbero essere le giuste mete per giocarsi le proprie carte da protagonista anche nell’Europa che conta. Il Milan con una sua cessione perderebbe tanto ma risparmierebbe altrettanto e aspetto da non trascurare è che il Manchester City ha 3 carte giuste per far vacillare Galliani ovvero Carlitos Tevez, Mario Balotelli e i soldi dello sceicco Mansour se a questo aggiungiamo la stima che il Mancio ha per Ibra possiamo cominciare a credere che non sia un’ipotesi impossibile.

  • Milan, Thiago Silva al City per Balotelli?

    Milan, Thiago Silva al City per Balotelli?

    La parola addio sembra non voler abbandonare le porte di Milanello. Nel fuggi fuggi generale di questi giorni potrebbe esserci qualche altro tassello dell’undici milanista pronto a lasciare Milano. In effetti rimpiazzare sia a livello tecnico che di spogliatoio, gente come Nesta, Seedorf, Gattuso non è impresa di facile riuscita. Gli acquisti di Bakary Traorè e Riccardo Montolivo e il possibile ingaggio di Acerbi non posso bastare a non far rimpiangere un pezzo di Milan andato via. Ed è per questo che Adriano Galliani starebbe pensando all’acquisto di un top player che infiammi la piazza rossonera.

    THIAGO SILVA PER BALOTELLI? – Per finanziare l’acquisto di un top player c’è bisogno di molta liquidità e a tal motivo il Milan se vuole regalarsi un grande attaccante dovrà sacrificare qualche pezzo pregiato. L’ultima indiscrezione lanciata oggi dal Corriere dello Sport vede come sacrificato Thiago Silva in una trattativa con il Manchester City che porterebbe a Milano Mario Balotelli più qualche milione. Ipotesi molto suggestiva ma possibile dal momento che, ora come ora in Italia se vuoi fare un gran mercato devi cedere, incassare denaro e poi investirlo. La valutazione del centrale brasiliano si aggira sui 30 milioni di euro, la stessa cifra che il City pagò 2 anni fa all’Inter per portare a Manchester Balotelli.

    Thiago Silva © OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images

    Thiago Silva andrebbe a rinforzare il reparto difensivo della squadra di Roberto Mancini e più precisamente prenderebbe il posto occupato da Lescott affiancando il centrale belga Vincent Kompany. Il Milan cedendo il centrale della nazionale brasiliana perderebbe uno dei 3 difensori più forti al mondo, ma avrebbe a disposizione un potenziale fenomeno come Super Mario, qualche milione per rinforzare il reparto difensivo con Acerbi e Granqvist, e affiderebbe le chiavi della difesa a Philippe Mexes. Nella giornata di ieri Roberto Mancini, allenatore dei Citizens, ha depistato l’ipotesi di una cessione di Balotelli: “Mario è stato chiaro, ma io ribadisco il concetto: Balotelli resterà a Manchester al centouno per cento”. Chi avrà ragione? Forse basterà aspettare qualche settimana per capire le intenzioni dell’ex allenatore dell’Inter. Una cosa è certa: ai campioni d’Inghilterra gioverebbe più avere Thiago Silva in difesa piuttosto che un Balotelli in un reparto super affollato da top player vedi Dzeko, Tevez (pallino di Galliani) e Sergio Aguero sempre più amato a Manchester dopo il suo goal storico che è valso il titolo in Premier League dopo 44 anni di attesa.

    I tifosi milanisti dopo aver versato lacrime per i 6 addii di domenica, stanno già tremando all’ipotesi di perdere uno tra Thiago Silva e Ibrahimovic. Per lo svedese sono già arrivate le rassicurazioni da parte del suo procuratore Mino Raiola, il quale nella giornata di ieri ha dichiarato che il suo assistito è intenzionato a rispettare il suo faraonico contratto ( 9 milioni annui) che lo lega a Milano. Ma i mal di pancia sono dietro l’angolo e potrebbero diventare insidia fastidiosa fino al 31 Agosto 2012, data di chiusura del mercato estivo. Si preannuncia un’estate calda per Galliani, che con un occhio al bilancio dovrà inventarsi qualcosa per consegnare a mister Allegri una squadra competitiva per il titolo.

  • Prandelli che coraggio! Italia sperimentale a Euro 2012

    Prandelli che coraggio! Italia sperimentale a Euro 2012

    Archiviato il massimo campionato nella serata di ieri, l’Italia è già proiettata su quel che sarà dal prossimo 8 giugno, ovvero l’inizio dei campionati europei di calcio in Polonia e Ucraina. L’Italia farà il suo esordio domenica 10 giugno alle ore 18:00 e sfiderà la Spagna campione del mondo e d’Europa in carica.

    Ieri pomeriggio Cesare Prandelli, commisario tecnico della nazionale italiana, ha diramato la lista dei 32 pre-convocati per gli Europei in Polonia e Ucraina. I giocatori presenti nella lista si sono radunati oggi e sono stati sottoposti a dei test fisici in quel di Coverciano, eccezion fatta per i giocatori militanti in Juventus, Napoli e Paris Saint-Germain che devono ancora concludere la loro stagione rispettivamente con la finale di Coppa Italia e l’ultimo turno di Ligue 1. Dei 32 pre-convocati solo 23 avranno l’onore di difendere i colori italiani nella rassegna europea e i loro nomi verranno comunicati dalla Figc il 29 maggio. Tanti giocatori giovani e alcuni giocatori della vecchia guardia, vanno a comporre la lista dei top 32 di Prandelli.

    LISTA PRE-CONVOCATI ITALIA EURO 2012

    Cesare Prandelli spiega le scelte per gli azzurri di Euro 2012 | © Gabriele Maltinti/Getty Images

    Portieri: Gianluigi Buffon (Juventus), Salvatore Sirigu (Paris Saint Germain), Morgan De Sanctis (Napoli), Emiliano Viviano (Palermo).
    Difensori: Cristian Maggio (Napoli), Domenico Criscito (Zenit San Pietroburgo), Ignazio Abate (Milan), Federico Balzaretti (Palermo), Davide Astori (Cagliari), Salvatore Bocchetti (Rubin Kazan), Leonardo Bonucci (Juventus), Andrea Barzagli (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Andrea Ranocchia (Inter), Angelo Ogbonna (Torino).
    Centrocampisti: Andrea Pirlo (Juventus), Claudio Marchisio (Juventus), Emanuele Giaccherini (Juventus), Daniele De Rossi (Roma), Thiago Motta (Paris Saint Germain), Antonio Nocerino (Milan), Riccardo Montolivo (Fiorentina), Ezequiel Schelotto (Atalanta) Luca Cigarini (Atalanta), Alessandro Diamanti (Bologna), Marco Verratti (Pescara).
    Attaccanti:Antonio Cassano (Milan), Mario Balotelli (Manchester City), Sebastian Giovinco (Parma), Antonio Di Natale (Udinese), Mattia Destro (Siena), Fabio Borini (Roma).

    La più grande sorpresa è la convocazione di Marco Verratti , classe 92 del Pescara delle meraviglie, convocazione meritata per il numero 10 abbruzzese che era appena entrato nel giro della nazionale U21 (2 presenze) e adesso si ritrova catapultato tra i grandi. Scelta coraggiosa per Prandelli, ma che fa capire quanto questa nazionale punti sui giovani. Nella lista dei 32 figura anche il giovane difensore del Torino Angelo Ogbonna, che insieme al già citato Verratti va a formare il duetto proveniente dalle Serie B 2011/2012.

    Sebastian Giovinco e Antonio Cassano © Claudio Villa/Getty Images

    I grandi esclusi da mister Prandelli sono Giampaolo Pazzini, che paga lo scarso rendimento avuto nel suo club di appartenenza e Alessandro Matri, al quale non sono bastati 10 goal in campionato per convincere il ct italiano. A dire il vero leggendo i nomi degli attaccanti presenti in lista, possiamo notare che Prandelli ha prediletto avere più attaccanti mobili che di sfondamento, vedere Di Natale, Giovinco, Borini e Cassano. L’attaccante ariete della nazionale sarà Mario Balotelli (7 presenze 1 goal in nazionale) fresco campione d’Inghilterra con il Manchester City di Roberto Mancini. Il sesto attaccante della lista è Mattia Destro, definito da Prandelli “attaccante ideale”. Il classe 91, attualmente in comproprietà tra Genoa e Siena, festeggia così la sua splendida stagione (12 goal) vissuta quest’anno con la maglia del Siena.

    4  portieri convocati da mister Prandelli, oltre all’inamovibile Buffon sono presenti Sirigu, Viviano e De Sanctis. Di questi 4 solo 3 andranno in Polonia e Ucraina (ballottaggio Viviano-Sirigu). In difesa spazio allo zoccolo duro della Juventus campione d’Italia che dà alla nazionale i suoi 3 centrali difensivi (Chiellini, Barzagli, Bonucci). Sulle fasce confermati Maggio, Balzaretti e Criscito. Sorpresa Bocchetti del Rubin Kazan. Fiducia a Ranocchia (unico interista del gruppo). Grandi conferme per il centrocampo. Sono presenti ben 3 giocatori juventini ( Pirlo, Marchisio e Giaccherini), 2 giocatori del Milan (Nocerino e Montolivo) e ben 2 dell’Atalanta (Cigarini e Schelotto), a conferma della grande stagione disputata dai nerazzurri di Bergamo. A completare il pacchetto di metà campo ecco Daniele De Rossi, Thiago Motta e la new entry Alessandro Diamanti.

  • Mario Balotelli party a luci rosse con 4 escort

    Mario Balotelli party a luci rosse con 4 escort

    Eccoci di nuovo all’appuntamento del sabato mattina dedicato ormai da qualche settimana a un giovane di 21 anni che guida una Range Rover. Stiamo parlando di Mario Balotelli, che pare essersi abbonato al gossip d’Oltremanica, diventandone uno dei principali protagonisti (o bersagli, fate voi). Secondo quanto dichiarato dal tabloid britannico Sun, l’attaccante del Manchester City giovedì sera avrebbe tenuto un festino a luci rosse presso la sua villa di Alderley Edge, nel Cheshire (contea situata nelle vicinanze di Liverpool e Manchester). Sebbene la zona sia rinomata per le sue bellezze naturali, Supermario pare apprezzare ben altre forme.

     

    PER NON FARCI MANCARE NULLA – In termini di quantità, anche perché in merito ai giudizi qualitativi non possiamo che astenerci, Balotelli ha compiuto un passo in avanti decisamente notevole. Non più una, ma quattro. Dimenticata Chloe Evans, regina inconsapevole della scorsa settimana, l’ex nerazzurro si è consolato con ben 4 escort dopo la serata del Player of the Year Awards (cerimonia interna al club Citizen).

    mario balotelli | ©AFP PHOTO/BEN STANSALL

    Tutto questo tre giorni prima la sfida di domenica pomeriggio che vede il Manchester City affrontare in trasferta la sorpresa Newcastle, con gli uomini di Alan Pardew ancora in corsa per il quarto posto finale, match fondamentale per la conquista dello scudetto da parte della banda Mancini.

    RAFFAELLA – Non osiamo immaginare cosa stia pensando la (ex?) fidanzata di Balotelli, Raffaella Fico. Dopo la litigata furioso di qualche giorno fa, con Mario che aveva addirittura chiesto l’intervento della polizia, tra i due cosa succederà adesso? Chi glielo spiega a Raffaella? Sempre se ci sia qualcosa da spiegare, considerato che la situazione appare già piuttosto delineata. Una riflessione però va fatta, senza avere alcuna presunzione filosofica: Raffaella Fico è sfortunata. Gli amanti del gossip si ricorderanno infatti come l’ex gieffina fosse stata fidanzata non più tardi di 2 anni fa con il fuoriclasse portoghese Cristiano Ronaldo. Voi direte, cosa c’entra CR7 con Balotelli? Entrambi nella loro giovane carriera di playboy hanno dimostrato di apprezzare particolarmente le ragazze della McKenzies Escort Agency. Che cosa ci troveranno di meglio rispetto alla Fico?

  • Chloe Evans divide Mario Balotelli e Raffaella Fico

    Chloe Evans divide Mario Balotelli e Raffaella Fico

    Il perdono era già arrivato in passato ma ora, per l’ex gieffina Raffaella Fico, la pazienza ha superato ogni limite. Ecco perchè, dopo le ultime notizie sulle ulteriori scappatelle di Mario Balotelli con la sua assistente Chloe Evans (che pare sia stata la sua amante per ben due anni, dal 2010 ad oggi, ndr) ha deciso di troncare definitivamente la storia con l’attaccante del Manchester City, stanca di essere messa in ridicolo dalle continue illazioni e dichiarazioni sulle sbandate del suo compagno. Dichiarazioni pesanti quelle della Evans, che ha definito Mario Balotelli “ossessionato da lei, ed ossessionato dalla paura che lei potesse tradirlo”. 

    Inoltre, sempre secondo le dichiarazioni della Evans, “Raffaella era convinta di essere l’unica per lui, ma non è così perchè lui vuole me ed è da me che Mario torna sempre”. Parole pesanti come macigni che hanno scatenato una lite furibonda fra la Fico e Balotelli, placata solo dall’arrivo della polizia locale, al termine della quale Raffaella ha lasciato Mario fuori di casa, portandosi via effetti personali e qualche vestito dell’attaccante. Parole che sembra abbiano convinto Raffaella a metter la parola fine ad una situazione che le faceva male, considerando anche la reiterazione dei tradimenti del suo uomo che, a detta della Evans, nei loro incontri amava “farsi travestire da donna, con tanto di parrucca bionda e di trucco, come una wag”.

    Raffaella Fico | © Fan page

    Balotelli, così, per rientrare in casa ha dovuto sfondare la porta e, quando è giunto nuovamente nell’abitazione, era in compagnia della stessa Chloe che, alla vista dell’appartamento a soqquadro, lo ha definito un “vero e proprio porcile”. Dichiarazioni al veleno della bionda assistente di Mario che, ora, pare voler cavalcare l’onda della celebrità improvvisa, andando giù pesante con i dettagli ed i particolari: a suo avviso, nonostante la furente lite con l’ormai ex fidanzata, Mario sarebbe stato “tranquillo, stava bene e non sembrava avesse il cuore spezzato”.

    Inoltre, la Evans ha voluto rivelare anche un gesto che confermerebbe inequivocabilmente la rottura fra Mario e Raffaella, considerando che il bomber del City avrebbe lanciato via dal finestrino della sua automobile un costosissimo anello sul quale erano incise le sue iniziali e quelle di Raffaella Fico.

    Tutto finito, dunque, nonostante i buoni propositi di Mario che, con l’ex concorrente del Gf, sembrava avesse trovato la compagna ideale, al punto da parlare apertamente anche di matrimonio e da chiedere la mano della bella napoletana alla sua famiglia: ancora una volta, però, i suoi comportamenti borderline – così come accade spesso anche sul campo da gioco – hanno finito per compromettere tutto.

  • Inter, assalto a Kolarov e Destro

    Inter, assalto a Kolarov e Destro

    In ottemperanza alle nuove logiche del fair play finanziario, l’Inter del futuro è già in cantiere nei progetti di mercato del presidente Massimo Moratti. In estate verrà completamente ridisegnata la rosa nerazzurra, considerando come molti giocatori siano in scadenza di contratto, ci saranno plausibilmente diversi addii importanti, con buona parte della retroguardia interista già con le valigie in mano. Nonostante le partenze illustri, la dirigenza interista capeggiata da Marco Branca e Piero Ausilio sta lavorando in anticipo per non ripetere gli errori abbastanza evidenti delle ultime campagne acquisti che nonostante le cifre importanti investite non hanno portato i giusti ricambi per sostituire le partenze di due big come Eto’o e Thiago Motta. Sarà un calciomercato estivo caldissimo, con i possibili ritorni alla casa base di Mario Balotelli e Mattia Destro, entrambi ex nerazzurri ora in forza al City e al Siena di Sannino.

    INTERCITY – ‘Intercity’ è la parola che meglio potrebbe racchiudere il prossimo mercato nerazzurro, considerando come sul taccuino di Branca i primi nomi della lista siano Alexandre Kolarov e Balotelli. Sul terzino sinistro serbo si fa sempre più pressante l’interesse dell’Inter, già palesato prima dell’approdo in quel di Manchester, con un importante ritorno di fiamma, dettato presumibilmente dall’addio di un terzino come Maicon e dal rendimento altalenante di Nagatomo proprio a sinistra. Il serbo non sta vivendo un momento d’oro, perché Clichy sembra averlo superato di netto nelle gerarchie di Mancini, rilegandolo a un ruolo da riserva che non gli si addice. L’Inter a questo punto dopo aver messo gli occhi prepotentemente  su Mauricio Isla dell’Udinese potrebbe in estate tentare l’assalto in terra britannica per Kolarov, rifacendosi in un solo colpo il look sulle fasce. Ovviamente per due giocatori che arrivano, ce ne sarebbero altri due da vendere, con Chivu (in scadenza di contratto a cui la dirigenza nerazzurra avrebbe proposto un prolungamento con un’importante riduzione) e Maicon che nonostante il periodo no e gli infortuni ha sempre estimatori in tutto il mondo.

    Alexandre Kolarov © Laurence Griffiths/Getty Images

    DESTRO E BALO – Sempre sull’asse del City nonostante si parli moltissimo di un ritorno in patria di Super Mario Balotelli, è necessario fare alcune precisazioni. Innanzitutto il costo del cartellino del giovane bomber andrebbe in controtendenza rispetto alle logiche del sopracitato FPP, senza considerare le continue dichiarazioni di Mino Raiola, il procuratore del bad boy, che assicura come Mario non si muoverà da Manchester per il prossimo anno.  Inoltre se il caratteraccio di Mario sia riuscito a creare problemi in uno spogliatoio unito e in un periodo vincente come quello del Triplete (con un sergente di ferro come Mourinho), figurarsi in un periodo di transizione e magari senza la Champions quanto scompiglio il suo reintegro potrebbe arrecare alla squadra. A questo punto sarebbe più lecito puntare sull’usato sicuro, con Mattia Destro che con il Siena ha già realizzato 8 reti dimostrando come l’Inter nell’affare Milito abbia rinunciato ad una giovane promessa con troppa fretta. Preziosi e il Genoa sono proprietari di metà del cartellino, e quindi l’affare non si chiuderà facilmente, ma Massimo Moratti sembra realmente intenzionato a riportare il giovane attaccante italiano alla Pinetina, per iniziare al meglio la sua ‘RifondInter’.

  • Balotelli scaricato dai compagni, addio City?

    Balotelli scaricato dai compagni, addio City?

    Mario Balotelli, nello spogliatoio del Manchester City, è un uomo solo: dopo l’ultima bravata in campo durante il match contro l’Arsenal, che gli è costata la squalifica di tre giornate, i suoi rapporti con mister Roberto Mancini si sono ormai raffreddati e, pare che anche i compagni di squadra abbiano “fatto quadrato” contro di lui, stanchi di sopportare le conseguenze dei suoi comportamenti fuori dalla righe. A riportare tale notizia sono, come spesso accade, i tabloid inglesi ed, in particolare, il Daily Star, che ha diffuso il malumore che contraddistingue, in questi giorni, i componenti del City.

    Il sentimento prevalente, dunque, sembra essere la preoccupazione per la reiterazione di tali episodi in campo, in particolare durante il derby di Premier League contro i “cugini” Red Devils del Manchester United in programma il prossimo 30 Aprile, proprio quando Balotelli avrà terminato di scontare la squalifica rimediata.

    Mario Balotelli © Scott Heavey/Getty Images

    Un timore che spinge i compagni di squadra di Mario Balotelli a sperare che lui non sia in campo durante un match tanto delicato, per evitare che – a causa della sua difficoltà di gestire la pressione – possa commettere altre imprudenze e danneggiare ancora la squadra: “Tutti sono più a proprio agio se lui non c’è”.

    Il malcontento nei suoi confronti, poi, sembra aver spinto gli altri giocatori del City a “parlare in libertà”, al punto che il tabloid inglese riporta un particolare rivelato da “una fonte anonima, interna alla squadra”, secondo la quale “Mario Balotelli non è mai stato un uomo squadra”.

    In un clima di tale sfiducia nei suoi confronti, dunque, appare inevitabile che – a fine stagione – per decisione sua o del club possa maturare l’ipotesi di divorzio: in tal caso, il Milan sarebbe pronto a farsi avanti, mettendo sul piatto un’offerta da circa 15 milioni di euro, esattamente dieci in meno rispetto al prezzo al quale il City lo rilevò dall’Inter: sarebbe una minusvalenza per il club inglese, ma i tempi sono ormai cambiati ed i comportamenti non consoni del calciatore non possono far altro che ridurre irrimediabilmente le sue quotazioni di mercato.

  • Balotelli dallo psicologo per “salvare la carriera”

    Balotelli dallo psicologo per “salvare la carriera”

    La tragedia che ha colpito Piermario Morosini ha scosso profondamente il mondo del calcio e dello sport, colpendo intimamente molti atleti, spingendoli a riflettere sul valore della vita, e sulla sua contemporanea fugacità, sulla crudeltà del destino e sull’importanza di apprezzare il proprio presente, data l’incertezza del domani. Riflessioni, queste, compiute anche da Mario Balotelli, attaccante del Manchester City finito troppo spesso nell’occhio del ciclone per comportamenti assolutamente poco consoni, sopra le righe (per usare un eufemismo), all’insegna dell’esagerazione sia in campo che fuori, che hanno spesso rischiato di offuscare e di porre in secondo piano il suo immenso talento calcistico.

    Eppure, Mario Balotelli in tale circostanza ha mostrato tutta la sua sensibilità di ragazzo ventunenne, spesso nascosta dall’immagine di “duro”, usando parole davvero toccanti nel descrivere le proprie sensazioni in merito a quanto accaduto, riflettendo anche sul senso della propria vita. “Questa storia mi fa riflettere su tante cose della mia vita. Mi insegna ad apprezzare la vita, a rispettarla, a vivere con cautela e dignità”, aggiungendo anche un ricordo personale di Piermario Morosini, che Mario aveva conosciuto ai tempi della Nazionale Under 21“sono rimasto scioccato e senza parole quando ho saputo della morte di Morosini, non ci credevo, pensavo a un brutto scherzo, era un bravo ragazzo, davvero un ragazzo d’oro“.

    Mario Balotelli © Scott Heavey/Getty Images

    Una riflessione profonda quella di Mario Balotelli, che lo ha spinto a riconsiderara tanti comportamenti sbagliati, che rischiano di mettere a rischio la sua carriera, bruciando e distruggendo il suo immenso potenziale, e rovinando anche i rapporti umani con chi gli sta attorno, come ad esempio il suo mister Roberto Mancini che ha sempre cercato di difenderlo e proteggerlo ma che, dopo l’ultimo episodio in cui Balotelli si è mostrato come protagonista assolutamente negativo(durante il match decisivo fra City ed Arsenal, ndr), è parso assolutamente deluso nei confronti del suo (ex?) pupillo.

    Per tutte queste ragioni, dunque, sembra che Balotelli abbia deciso di correggere tutti quei suoi comportamenti “borderline” e, per farlo, si rivolgerà ad uno psicologo. Secondo quanto riporta il tabloid inglese “The Sun”, (facendo riferimento ad un’indiscrezione rilasciata all’edizione domenicale dello stesso tabloid da un amico intimo di Balotelli, ndr), solo l’aiuto di un esperto potrebbe indurre SuperMario a mettere ordine nella sua vita, finora “fuori controllo”, “affrontando il problema prima che sia troppo tardi“. Inoltre, questo potrebbe essere anche inteso come un segnale all’indirizzo di Mancini e del Manchester City per provare a riconquistare la loro fiducia, proprio perchè Mario, dopo aver preso coscienza dei suoi errori, ha intenzione di non lasciare il City e sarebbe disposto a tutto pur di rimanervi, evitando di esser ceduto a fine stagione. In tal senso, l’attaccante ha già avanzato le sue scuse formali, sia nei confronti della società che nei confronti del suo coach, ma la volontà di prendere seriamente in considerazione l’ipotesi di “risolvere il suo problema”, rivolgendosi ad uno specialista, potrebbe essere un elemento maggiormente apprezzato perchè il solo fatto di riuscire ad ammettere di aver bisogno d’aiuto, in questi casi, è un importante passo avanti.

  • Video Balotelli rapper per un giorno

    Video Balotelli rapper per un giorno

    Mrio Balotelli non riesce proprio a star lontano dai riflettori. Questa volta a far notizia non è una baruffa in campo e nemmeno un espulsione. Non è la relazione con Raffaella Fico e le indiscrezioni hot della super wags della Premier League Jenny Thompson. Mario Balotelli diventa rapper per un giorno partecipando come guest star insieme a Rio Ferdinand, Misha B, Labrinth, Brooke Vincent, Tim Westwood, Sway, Smiler and Drake al video di Can’t Stop We feat. Mr Benz l’ultimo pezzo del giovane rapper londinese R.I.O. Super Mario entra nella sala di registrazione salutando prima il rapper e poi improvvisando una serie di virtuosismi con il pallone mettendo in evidenza le sue immense qualità.

    Video Balotelli rapper per un giorno
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    Video ufficiale di RIO – Can’t Stop We feat. Mr Benz
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