Tag: marianna longa

  • Tris Bjoergen, oro nella 10 Km tecnica classica. Longa settima

    Tris Bjoergen, oro nella 10 Km tecnica classica. Longa settima

    Marit Bjoergen è sempre più la regina di questi mondiali ad Holmenkkollen, la norvegese conquista la terza medaglia in altrettante gare ma questa volta è stata molto dura ed un ringraziamento lo deve anche alla nostra Marianna Longa. Argento alla polacca Kowalczyk, bronzo alla finlandese Saarinen.

    Terzo oro quindi per la Bjoergen che partita subito dopo Marianna Longa, ha dovuto per tutti i 10 Km inseguire la polacca Kowalczyk prima in tutti gli intermedi ma che si è dovuta arrendere proprio nell’ ultima salita finale dove la norvegese che aveva raggiunto nel frattempo la Longa, ha usufruito dell’ aiuto dell’ italiana che le ha consentito di guadagnare i 4 secondi importantissimi ed utili per la vittoria finale. Terza la finlandese Saarinen, campionessa uscente che ha usufruito di ottimi materiali che le hanno consentito di mantenere il podio resistendo all’ attacco finale della norvegese Johaug, alla fine quarta.

    Buona comunque la prova della Longa che alla fine chiude a 28” dalla Bjoergen e vicinissima al podio, magari con qualche km in più, Il bronzo poteva diventare realtà.

    Nella combinata nordica era di scena la prova a squadre nel trampolino corto, vittoria allo sprint per l’ Austria sulla Germania con il bronzo ai padroni di casa della Norvegia. Italia alla fine chiude al nono posto, bene la prova nel fondo ma troppo il distacco accumulato nel salto con Alessandro Pittin ancora opaco.

    Ordine d’ arrivo.

    1 Marit Bjoergen Fra
    2 Justina Kowalckyk Pol
    3 A.K. Saarinen Fin
    4 Therese Johaug Nor
    5 Krista Lahteenmaki Fin
    6 Pirjo Muranen Fin
    7 Marianna Longa Ita
    8 Kertu Nikanen Fin
    9 Vibeke Skofterud Nor
    10 Kristin Steira Nor
  • Bjoergen concede il bis, sua la Pursuit. Longa quinta, male Follis

    Bjoergen concede il bis, sua la Pursuit. Longa quinta, male Follis

    Seconda gara e seconda medaglia d’ oro per Marit Bjoergen, la norvegese ha vinto la gara ad inseguimento 7,5 km in classico e 7,5 a tecnica libera. La polacca Kowalczyk conquista l’ argento mentre il bronzo va all’ altra norvegese Johaug

    La gara si mette subito dura in tecnica classica con Bjoergen e Kowalczyk in testa a fare ritmo ed a staccare tutte le specialiste in libera, Follis e Steira su tutte. Marianna longa tiene fino ai 5 km in classica, ma si stacca nell’ ultima salita, perdendo il treno delle migliori. Nella frazione in tecnica libera le tre migliori in tecnica classica Bjoergen, Kowalczyk e Johaug fanno ulteriormente il vuoto con la sola svedese Charlotte Kalla a tenere il ritmo ma staccata troppo dopo la prima frazione. La Bjoergen riesce a fare la differenza in discesa grazie ad ottimi materiali ed a un condizione fantastica arrivando in solitaria a braccia alzate, con Kowalczyk che ha la meglio in volata nei confronti dell’ altra norvegese, Therese Johaug.

    Comunque bene la prova della Longa, alla fine quinta grazie ad una prova in tecnica libera superiore alle attese, mentre male la Follis mai in gara ed alla fine 19esima, mentre la giovane De martin chiude fuori dalle trenta.

    Ordine d’ arrivo.

    1 Marit Bjoergen Nor
    2 Justina Kowalckyk Pol
    3 Therese Johaug Nor
    4 Charlotte Kalla Swe
    5 Marianna Longa Ita
    6 Nikole Fessel Ger
    7 Maria Ryquist Swe
    8 A.K. Saarineen Fin
    9 Kristin Steira Nor
    10 Anna Haag Swe
  • Al via i mondiali di Sci Nordico, le speranze azzurre

    Al via i mondiali di Sci Nordico, le speranze azzurre

    Prendono il via oggi, ad Oslo in Norvegia nella mitica collina di Holmenkkollen, i mondiali di sci nordico con la nazionale azzurra che tenterà di ripetere le buone prestazioni dei colleghi dello sci alpino ai mondiali di Garmisch che hanno recitato il loro epilogo, Domenica scorsa.

    L’ ultima competizione importante, i giochi olimpici di Vancouver 2010, non ha certamente sorriso alla nazionale guidata da Silvio Fauner con il solo bronzo di Pietro Piller Cottrer nella 15 km tecnica libera. Le speranze per la conquista delle medaglie sono riposte per lo più nel settore femminile, con Arianna Follis e Marianna Longa su tutte. Le due azzurre hanno dimostrato di valere il podio in ogni gara con la Follis che punterà ovviamente nella sprint individuale che si correrà a tecnica libera, la sua preferita e dove deve difendere il titolo mondiale conquistato a Liberec nel 2009, mentre la Longa punterà maggiormente le gare in classica e nella staffetta a squadre. Purtroppo le note dolenti arrivano nel settore maschile, i fasti di Torino 2006 sono molto lontani e la squadra risulta essere molto avanti con la carta d’ identità, comunque vi è attesa nella new entry, Federico Pellegrino che correrà la gara sprint in tecnica libera e nella staffetta a squadre dove comunque l’ esperienza risulta essere ancora molto importante.

    Un pronto riscatto è atteso invece nella combinata Nordica con l’ azzurro Pittin, bronzo a sorpresa a Vancouver, pronto a riscattare una stagione fino a questo momento molto deludente.

  • Olimpiadi Invernali Vancouver 2010: sfiorato il podio nello sci di fondo con la steffetta donne

    Olimpiadi Invernali Vancouver 2010: sfiorato il podio nello sci di fondo con la steffetta donne

    Un vero peccato. Le atlete azzurre sono arrivate ad un soffio dal podio nella staffetta 4×5 Km dello sci di fondo dopo essere state sempre tra le posizioni di testa ma che al traguardo sono giunte al quarto posto, non ripetendo il bronzo di 4 anni fa a Torino.

    Il primo tratto affidato ad Arianna Follis non è esaltante ma dopo il cambio con Marianna Longa, l’Italia riesce a risalire e scappare via insieme alla polacca Kowalczyk; la terza azzurra, Silvia Rupil, all’esordio all’Olimpiade, non si fa tradire dall’emozione e tiene il passo della Norvegia che nel frattempo si era portata al comando con la Steira.
    Si arriva all’ultimo cambio: l’Italia schiera l’esperta Sabina Valbusa mentre gli scandinavi la superfavorita Marit Bjorgen che brucia letteralmente l’azzurra volando verso la vittoria finale e conquistando la terza medaglia d’oro di queste Olimpiadi (la quarta complessiva). La Valbusa paga l’età non più giovanissima e crolla venendo ripresa dal terzetto formato da Germania, Svezia e Finlandia. Sul traguardo a conquistare l’argento è la tedesca Nystad mentre la lotta fra la Valbusa, alla sua ultima Olimpiade, e la finlandese Saarinen vede quest’ultima avere la meglio e portare così a casa il bronzo. Per le azzurre rimane l’amaro in bocca per il podio sfuggito di un soffio.

    GUARDA IL MEDAGLIERE OLIMPICO

  • Vancouver 2010: il programma del 20 febbraio. Tornano in pista la Fontana e Fabris

    Dopo la sfortuna giornata vissuta dai colori azzurri vissuta ieri, con il quarto posto di Hell e il settimo di Marianna Longa, oggi per i nostri è una giornata fitta di appuntamenti e con qualche speranza di medeglia. Si parte con il super G femminile con la Franchini e Schnarf a nutrire speranze di podio, poi Giorgio Di Centa e Piller Cottner nella gara pursuit di sci di fondo. Nella notte torneranno in pista Enrico Fabris per difendere l’oro olimpico di Torino 2006 nei 1500 metri, e poi tenterà il bis la Fontana.

    18.00 Curling-Round Robin
    19.00 Freestyle-Qualificazioni salti femminile
    19.00 Sci alpino-Finale Super-G femminile(Fanchini, Recchia, Merighetti, Schnarf)
    21.30 Salto con gli sci-Finale LH(Morassi, Colloredo)
    22.30 Sci di fondo-Finale Pursuit maschile(Di Centa, Piller Cottrer, Moriggl, Hofer)
    01.15 Pattinaggio velocità-Finale 1500m maschili(Fabris, Anesi)
    02.00 Bob-Prima manche bob a 2(Bertazzo, Riva, Romanini, Tonini)
    02.45 Short track-Batterie 1500m femminili(Fontana, Zini, Maffei)
    03.29 Short track-Quarti 1000m maschili(Confortola, Bean, Rodigari)
    03.35 Bob-Seconda manche bob a 2(Bertazzo, Riva, Romanini, Tonini)
    03.58 Short track-Semifinali 1500m femminili
    04.28 Short track-Semifinali 1000m maschili
    04.51 Short track-Finale1500m femminili
    05.05 Short track-Finale 1000m maschili

  • Olimpiadi invernali 2010: Hell beffato nel Super G, la Follis delude nel fondo

    Olimpiadi invernali 2010: Hell beffato nel Super G, la Follis delude nel fondo

    Quarto posto che sa di beffa per Werner Heel nella gara si super G alle Olimpiadi invernali di Vancouver. Su una posta difficilissima che mette a dura prova tutti gli atleti gli azzurri si comportano benissimo ottenendo ottimi risultati ma nessuna medaglia. Anche gli altri italiani in gara hanno ottenuto ottimi risultati con sia Christof Innerhofer 6°, sia Patrick Staudacher 7° vicinissimi al podio e autori di una bella discesa. Peter Fill, invece, ècaduto in prossimità dell’arrivo al termine di una lunga serie di errori.

    L’oro va all’immenso norvegese Aksel Lund Svindal in 1’30″34, davanti agli americani Bode Miller, secondo (1’30″62), e Andrew Weibrecht, terzo (1’30″65). La gara ha vissuto attimi di paura per l’incidente accorso a Patrik Jaerbyn. Lo svedese, ha perso il controllo degli sci dopo un dosso ed ha sbattuto rovinosamente con il casco e la schiena, restando poi immobile ai margini della pista, ma comunque cosciente. E’ quindi stato trasportato in ospedale con una commozione cerebrale.

    Non arriva invece il riscatto dalle donne azzurre nella 15 km di fondo, il ritmo imposto dalle scandinave Marit Bjoergen e Anna Haag è stato mostruoso e le nostre pian pian si sono dovute arrendersi. Dietro la norvegese e la svedese si è piazzata al fotofinish la polacca Kowalczyk. Lontane le azzurre, che solo nella prima parte hanno lottato con le migliori: settima Marianna Longa, nona Arianna Follis, sedicesima Silvia Rupil.