Tag: maria sharapova

  • Tennis, Indian Wells. Fuori Schiavone e Clijsters, avanti tutti i big

    Tennis, Indian Wells. Fuori Schiavone e Clijsters, avanti tutti i big

    Niente da fare per Francesca Schiavone al torneo di Indian Wells, la milanese non è riuscita a superare l’ ostacolo rappresentato dall’ israeliana Peer che ha avuto la meglio al tie break del terzo set (6-4 3-6 7-6 i parziali).

    Sempre ostica la Peer per la Schiavone che in 5 precedenti è riuscita a battere solo una volta anche se questa volta la milanese aveva iniziato benissimo salendo subito sul 3-0 e con la palla per il 4-0 nonostante l’israeliana fosse molto aggressiva alla risposta. Qui la partita girava, la Schiavone diventa contratta e comincia a commettere errori non provocati consentendo alla Peer di ribaltare la situazione conquistando la prima frazione per 6-4 in appena 44 minuti. Perso il primo parziale Francesca non si è certamente arresa rimettendosi subito a macinare il suo gioco e in un game interminabile, il sesto del secondo set durato complessivamente 18 punti, ottiene il break che le consegna di fatto il secondo set per 6-3. Nel terzo la gara si fa sempre più tesa e incerta con il caldo che aumenta abbassando notevolmente il livello del gioco. La Peer sale 3-1 ma la Schiavone reagisce mancando una palla per il 4-3 e poi una più delicata che l’avrebbe mandata a servire per il match sul 6-5. Ma l’azzurra non graffia più e dal 3 pari del tie break, la Peer infila quattro punti consecutivi che significano la vittoria.

    Peccato per Kim Clijsters che, avanti di un set contro la francese Bartoli, è costretta al ritiro per un problema alla spalla destra. Avanzano invece la Wozniacki, la Ivanovic e Maria Sharapova. Nel maschile nessuna sorpresa eclatante con i big rappresentati da Federer, Djokovic, Roddick e Berdyck che avanzano in scioltezza.

    Stasera tutti gli ottavi maschili: Querrey-Robredo, Troicki-Djokovic, Roddick-Gasquet, Nadal-Davvarman, Harrison-Federer, Kohlschreiber-Del Potro, Berdych-Wawrinka e Montanes-Karlovic ed i primi due quarti femmiili: Ivanovic-Bartoli e Peer-Wickmayer, domani gli altri, Wozniacki-Arazenka e Sharapova-Peng.

  • Fantastica Schiavone, una maratona vincente. Avanti Federer, Djokovic e la Wozniacki

    Fantastica Schiavone, una maratona vincente. Avanti Federer, Djokovic e la Wozniacki

    Francesca Schiavone è la prima italiana di sempre a raggiungere i quarti di finali in tutti e quattro i tornei dello slam. Il primato è stato conquistato grazie alla splendida vittoria della leonessa contro la russa Kuznetsova in un match epico, durato 4 ore e 44 minuti e conclusosi 16-14 al terzo set.

    La Schiavone entra in campo convinta dello schema tattica da affrontare contro la rusa battuta già altre volte, ritmo da fondo campo elevato sulla diagonale di rovescio della russa, il suo colpo più debole ed infatti, il primo set le dà ragione conquistato con un perentorio 6-4. Nel secondo set la russa sale però in cattedra facendo perdere la fiducia acquisita dalla milanese nel corso del primo parziale, Francesca diventa fallosa ed imprecisa perdendo la seconda frazione con un netto 6-1. Ma ancora una volta la leonessa dimostra di meritare in piena il suo soprannome disputando un terzo set che rimarrà nella storia dello slam australiano. Le due giocatrici giocano punto su punto annullandosi rispettivamente tre match point consecutivi sui rispettivi servizi arrivando alla fine sul 14-14 dove la milanese effettua il break decisivo chiudendo poi sul suo servizio nel definitivo 16-14.

    Adesso per la Schiavone c’e’ la n. 1 mondiale Wozniacki che ha sconfitto la lituana Sevastova nettamente, mentre negli altri ottavi di finale, vi è da registrare la caduta dell’ altra russa ben più illustre e famosa, Maria Sharapova, arresasi nettamente (6-2 6-3) alla tedesca Petkovic e la vittoria della cinese Na Li con un doppio 6-3 sulla bielorussa Azarenka.

    Nel tabellone maschile, Federer supera lo spagnolo Robredo soffendo un po’ nel secondo set, mentre molto facili le vittorie, sempre in tre set sia di Djokovic su Almagro che di Berdych su Verdasco.

  • Avanti Schiavone, stop Brianti. Federer a fatica, ok Djokovic ed Henin

    Avanti Schiavone, stop Brianti. Federer a fatica, ok Djokovic ed Henin

    Francesca Schiavone prosegue il suo cammino all’ Open Australiano rischiando molto però, contro la canadese Rebecca Marino battuta in tre combattuti set (6-3 5-7 9-7). Fuori invece,l’ altra italiana in campo Alberta Brianti, sconfitta in tre set (6-1 4-6 6-2) dalla slovacca Dominika Cibulkova.

    Il match della leonessa sembrava assolutamente in discesa con la milanese che, incamerato il primo set, è arrivata sul 5-4 nel secondo a servire per il match. Qui si è spenta la luce per la Schiavone che perde il servizio ed il set in un amen e con la canadese che rinfrancata dall’ inaspettato regalo, inizia a giocare anche bene. Tuttavia il coraggio ed il cuore non mancano alla Schiavone che dimostra di aver fatto il definitivo salto di qualità mettendosi pazientemente a soffrire punto dopo punto e portando a casa alla fine il match che sarebbe stato perso da molti suoi colleghi tennisti italiani, mai veramente capaci di soffrire in campo.

    Tra i big match insidioso per lo svizzero Roger Federer opposto al francese Simon con l’ ex n. 1 costretto al quinto set dopo aver vinto i primi due parziali in maniera molto netta. Tuttavia Federer riesce a tenere la concentrazione giusta, strappando il servizio decisivo al francese nel corso del quinto game del set decisivo chiudendo alla fine per 6-3. Avanzano il ceco Berdych e l’ americano Roddick rispettivamente contro il tedesco Philipp Kohlschreiber e del russo Igor Kunitsyn. Il serbo Djokovic supera Dodig in 4 set come Monfils nei confronti di Gil. Tra le donne avanzano Caroline Wozniacki che lascia un solo game a Vania King, bene Justine Henin contro la numero uno inglese Elena Baltacha e Maria Sharapova che ha avuto la meglio sulla francese Virginie Razzano, mentre Venus Williams inciampa nel tie break del primo set contro la ceca Sandra Zahlavova prima di regolarla per 6-4 al terzo.

  • U.S. Open: Avanzano Federer e Djokovic. La Sharapova è fuori.

    U.S. Open: Avanzano Federer e Djokovic. La Sharapova è fuori.

    Prosegue come da pronostico, l’ avventura di Roger Federer a Flushing Meadows. il cinque volte campione si è sbarazzato in 2 ore e 3 minuti dell’austriaco Jurgen Melzer e approda ai quarti senza aver ancora perduto un set (6-3 7-6 6-3 lo score odierno). Federer non ha lasciato scampo all’ austriaco, giocando con il freno a mano tirato e pronto per i match, sicuramente più impegnativo che lo attendono.Infatti, per lo svizzero vi è l’ ostacolo rappresentato dallo svedese Robin Soderling. Soderling ieri ha lasciato un set per strada (il terzo dall’inizio del torneo) allo spagnolo Albert Montanes prima di vincere per 4-6 6-3 6-2 6-3. Dopo un primo set molto falloso e giocato con molta fretta, lo svedese è riuscito a trovare il ritmo giusto soprattutto grazie al servizio.

    Molto bene anche Novak Djokovic che ha dominato l’ americano Mardy Fish in un’ora e 50 minuti chiudendo la sfida per 6-3 6-4 6-1. Era tanto tempo che non si vedeva Djokovic giocare così bene. Il suo prossimo avversario sarà Gael Monfils che ha vinto il derby francese contro Gasquet per 6-4 7-5 7-5 in 2 ore e 35 minuti.

    L’ottavo di finale più atteso è andato alla testa di serie n. 1, Caroline Wozniacki che ha avuto la meglio sulla bella Maria Sharapova piegandola in due set, 6-3 6-4. La danese sembra aver raggiunto quella maturità necessaria per poter vincere una prova dello slam. Intanto, dopo la caduta di Jelena Jankovic, è uscita di scena anche Svetlana Kuznetsova che ha vinto questo torneo nel 2004. La russa, testa di serie numero 11, si è fatta battere dalla Cibulkova per 7-5 7-6. Wozniacki-Cibulkova sarà il primo quarto della parte alta. L’altro lo giocheranno l’estone Kaia Kanepi e la russa Vera Zvonareva. Kaia Kanepi, dopo aver beccato un sonoro 6-0, ha rimontato la belga Yanina Wickmayer finendo per vincere per 7-6 6-1. Vera Zvonareva invece ha dato 6-1 6-2 alla tedesca Andrea Petkovic.

    Molta  attesa, questa sera, per la nostra Francesca Schiavone che proverà a scrivere di nuovo la storia, contro Venus Williams.

  • U.S. Open: Avanzano tutti i big. Oggi in campo le azzurre.

    U.S. Open: Avanzano tutti i big. Oggi in campo le azzurre.

    Pronostici rispettati sui campi di Flushing Meadows, infatti tutti i match si sono conclusi con la vittoria dei giocatori più forti.

    Vita facile per Roger Federer che sul centrale scherza contro il tedesco Andreas Beck. Rilassato quanto basta, Federer delizia il pubblico con tocchi da maestro e con improvvise accelerazioni. Il punteggio parla da solo, un 6-3 6-4 6-3 in un’ora e 41 minuti. Prossimo avversario per l’ asso svizzero, è il francese Paul Henri Mathieu contro il quale ha perso un solo set in quattro incontri.

    L’altro big di giornata a scendere in campo è stato il serbo Novak Djokovic che ha battuto in tre set (7-5 6-3 7-6) il tedesco Philipp Petzschner in 2 ore e 23 minuti di gioco. Comunque Nole ancora non convince, con il tedesco che ha avuto numerose occasioni nel corso del match, per metterlo seriamente in difficoltà. Al terzo turno Djokovic affronterà lo statunitense James Blake.

    Avanza anche Mardy Fish che ha superato in tre set (7-5 6-0 6-2) l’uruguaiano Pablo Cuevas. L’ ameriacano è diventato l’ idolo del pubblico, dopo la sorprendente eliminazione di Roddick al secondo turno. La sorpresa della giornata la regala il francese Richard Gasquet che elimina per 6-3 6-4 6-2 il russo Nikolay Davydenko, testa di serie numero 6 del tabellone. Altra sorpresa invece è l’eliminazione del croato Marin Cilic, numero 11, battuto dal qualificato giapponese Kei Nishikori.

    Pronostici rispettati anche nel tabellone femminile. La numero 1 Caroline Wozniacki ha asfaltato con un doppio 6-0 la debole taiwanese Kai Chen Chang. Bene anche le russe: la più in palla sembra Vera Zvonareva, recente finalista a Wimbledon, che ha battuto per 6-1 7-6 la tedesca Sabine Lisicki. Buona anche la vena di Maria Sharapova che ha concesso appena tre game a Iveta Benesova. Avanti anche Svetlana Kuznetsova cha ha dato 6-2 6-3 alla lettone Anastaija Sevastova. L’unica big a cedere un set è stata la serba Jelena Jankovic che si è addormentata nel secondo prima di chiudere 6-2 al terzo contro la croata Mirjana Lucic.

    attesa oggi, per le tre italiane rimaste in gara. Il primo match sull’Armstrong è quello tra Sara Errani e Samantha Stosur, il secondo sul Grandstand tra Francesca Schiavone e Alona Bondarenko e il quarto tra Flavia Pennetta e Shahar Peer

  • U.S. Open: Bene Nadal, Djokovic che fatica. Out Fognini e la Oprandi.

    U.S. Open: Bene Nadal, Djokovic che fatica. Out Fognini e la Oprandi.

    Comincia con un po’ di fatica Il cammino di Rafael Nadal, alla conquista per la prima volta dell’Open degli Stati Uniti. Nadal ha sbrigato la pratica in tre set (7-6 7-6 6-3) contro il russo Teimuraz Gabashvili, ma è comunque dovuto rimanere in campo per quasi 3 ore, lo spagnolo ha vinto i primi due set giocando due tie break esemplari dominati entrambi per 7 punti a 4, poi nel terzo ha preso il largo legittimando un successo ampiamente meritato. Chi invece ha rischiato di uscire è stato Novak Djokovic. Il serbo è riuscito a recuperare un match già perso contro il connazionale Viktor Troicki. Djokovic, finalista qui nel 2007, si è trovato sotto 0-2, e15-40 nel corso del quarto set prima di riemergere e chiudere per 6-3 3-6 2-6 7-5 6-3 dopo 3 ore e 40 minuti.

    Questa volta Fabio Fognini non è riuscito a sorprendere tutti uscendo sconfitto contro lo spagnolo Fernando Verdasco, l’ italiano non ha saputo ripetere l’impresa di Wimbledon ed ha finito per arrendersi in 3 ore e 20 minuti per 1-6 7-5 6-1 4-6 6-3. Il ligure ha giocato un primo set perfetto con continue accelerazioni che hanno disorientato il top ten spagnolo. Nel secondo Fognini ha mancato l’occasione del ko quando ha recuperato con forza e determinazione da 2-5 a 5 pari, ma proprio sul più bello ha mollato perdendo il set per 7-5, poi il terzo per 6-1 fino al 4-1 del quarto. Perso per perso Fognini ha giocato nuovamente alla grande recuperando il doppio break di svantaggio e trascinando la gara al quinto. Dopo l’iniziale break e contro break Verdasco ha preso il sopravvento con l’azzurro che nonostante tutto rimeneva a ruota più vivo che mai. Sul 2 pari Fognini perdeva il servizio dopo aver avuto due palle per il 3-2; sul 3-2 mancava una palla del 3 pari e infine sul 4-3 una palla per il 4 pari. Qui Verdasco metteva dentro tre ace consecutivi, volava sul 5-3 prima di chiudere per 6-3.

    Negli altri incontri, bene l’ americano Mardy Fish che ha la meglio sul ceco Hajek che Fish per 6-1 al quinto dopo aver chiuso il primo e il quarto set per 6-0. Due tra gli outsider più attesi, Marcos Baghdatis ed Ernests Gulbis, sono invece usciti di scena all’esordio nel torneo. Il cipriota, capace di superare il numero 1 del mondo Rafael Nadal nei quarti di finale del Masters 1000 di Cincinnati, ha dominato per lunghi tratti il francese Arnaud Clement uscendo però battuto per 7-5 al quinto dopo una maratona di 3 ore e 27 minuti. Fuori anche il talentuoso lettone Ernests Gulbis, schiantato in tre set dal francese Jeremy Chardy (6-2 7-6 6-4). Il caldo insopportabile (35 gradi con un tasso di umidità impossibile) ha mandato in tilt Gulbis che ha giocato nel secondo set un tie break disastroso perso per 7 punti a 1. Il lettone non è più riuscito a tornare in carreggiata, affossato da 9 doppi falli e dalla verve del francese che ha annullato tutte le 8 palle break concesse.

    Agile l’esordio della testa di serie numero 1 Caroline Wozniacki (6-1 6-1 a Chelsey Gullickson), soffrono invece per passare il primo turno sia Svetlana Kuznetsova, vincitrice di questo torneo nel 2004, sia l’ex numero 1 del mondo Jelena Jankovic che Maria Sharapova, regina a Flushing Meadows nel 2006. Svetlana Kuznetsova, sul Grandstand, perde il secondo set prima di chiudere 6-1 al terzo contro la quasi 40enne (li compirà il prossimo 28 settembre) Kimiko Date. La serba, sul centrale, rischia grosso contro la rumena Simona Halep in un match contraddistinto da 15 break in 32 game. Solo l’esperienza ha salvato la Jankovic che ha chiuso per 7-5 evitando un pericolosissimo tie break. Infine ancora sul centrale Maria Sharapova s’incarta nel primo set contro l’australiana Jarmila Groth prima di venire a capo dell’incontro e chiudere in scioltezza per 6-3 6-1.

    Purtroppo, niente da fare per l’azzurra Romina Oprandi, numero 79 del mondo, superata per 6-3 6-4 dalla tedesca Julia Goerges. L’ italiana comunque autrice di un buon match, non ha sfruttato le molte occasioni presentategli nel corso della partita.

  • Wimbledon: Roddick saluta Londra, bene Federer e Nadal. Alla Cljisters il derby belga

    Prima grande sorpresa sull’ erba londinese, Andy Roddick, tre volte finalista qui a Wimbledon (2004, 2005 e 2009), è stato sconfitto per 4-6 7-6 7-6 6-7 9-7 dal cinese di Taipei Yen Hsun Lu, numero 82 del mondo e primo rappresentante del suo Paese a raggiungere i quarti in uno slam.

    Nei quarti Lu sfiderà il serbo Novak Djokovic che ha avuto bisogno di quattro set per eliminare l’australiano Lleyton Hewitt (7-5 6-4 3-6 6-4). Giornata tranquilla invece per Roger Federer che supera facilmente in tre set (6-3 6-2 6-3) e in appena 84 minuti di gioco l’austriaco Jurgen Melzer. Federer ha perso il servizio una sola volta (nel quinto game del primo set) e poi ha amministrato con sapiente maestria inserendo il pilota automatico e viaggiando al 60% delle proprie possibilità. Per lo svizzero è stata la 203esima vittoria nei tornei dello slam, le stesse che aveva ottenuto in tutta la carriera Pete Sampras.

    Nei quarti Federer affronterà il ceco Tomas Berdych, testa di serie n° 12, che ha battuto per 4-6 7-6 7-5 6-3 il tedesco Daniel Brands, n° 98 del ranking e per questo il più debole tra i qualificati agli ottavi. Nella parte bassa invece tutto regolare per i due favoriti Rafael Nadal e Andy Murray. Lo spagnolo, pur rimanendo in campo per oltre due ore, ha lasciato appena otto game al transalpino Paul Henri Mathieu. Lo spagnolo, in buone condizioni, ha commesso appena 9 errori gratuiti servendo complessivamente bene senza mai cedere la battuta. Murray ha faticato leggermente di più per superare in tre set (7-5 6-3 6-4) lo statunitense Sam Querrey, non troppo brillante al servizio e poco incisivo dal fondo. Nadal nei quarti è atteso da Robin Soderling che ha avuto bisogno di cinque set per scrollarsi di dosso lo spagnolo David Ferrer, primo giocatore capace di strappare la battuta a Soderling nel corso del torneo. Lo svedese ha ceduto la seconda e la quarta frazione prima di riemergere al quinto dimostrando carattere e personalità. Per Murray invece ci sarà Jo Wilfried Tsonga che ha vinto il derby transalpino su Julien Benneteau (6-1 6-4 3-6 6-1).

    Intanto nel femminile Kim Clijsters ha vinto il derby con Justine Henin (2-6 6-2 6-3). Entrambe hanno servito al 60%, ma Justine ha raccolto appena il 44% di punti con la seconda di servizio contro il 59% di Kim che vola ai quarti di finale dove ad attenderla c’è Vera Zvonareva, che ha approfittato del ritiro di Jelena Jankovic sul 6-1 3-0 per un problema alla schiena. Bene anche Venus Williams (6-4 7-6) che però è costretta a giocare il tie break del secondo set per avere ragione dell’australiana Jarmila Groth, incapace di tenere il servizio quando è andata a servire per il set sia sul 5-4 che sul 6-5 del secondo set.

    Ai quarti Venus avrà la bulgara Pironkova che contro pronostico ha fatto fuori la finalista del 2007, la francese Marion Bartoli, superata con un doppio 6-4. Avanti anche la cinese Na Li (6-3 6-3 alla polacca Agnieszka Radwanska) e la ceca Petra Kvitova che ha passeggiato sulla danese Caroline Wozniacki, terza testa di serie del torneo (6-2 6-0 il punteggio). A completare il programma femminile la sfida tra Serena Williams e Maria Sharapova, che ha visto prevalere la numero uno del mondo per 7-6 6-4.

    Questa la composizione dei quarti di finale femminili: Serena Williams-Na Li, Petra Kvitova-Kaia Kanepi, Kim Clijsters-Vera Zvonareva e Venus Williams-Tsvetana Pironkova.

  • Wimbledon: Nadal soffre, bene Soderling. Tutti fuori gli italiani

    Non si è ripetuto il miracolo del Roland Garros. I tennisti azzurri dicono addio all’erba londinese con tanta amarezza soprattutto per Flavia Pennetta. La brindisina aveva un ottimo tabellone che l’avrebbe portata dritta ai quarti di finale ma non ha saputo sfruttare l’occasione, a differenza della Schiavone a Parigi e si è fatta sconfiggere in maniera netta dalla modesta ceca Klara Zakopalova in appena 61 minuti con un severissimo 6-2 6-3.

    Fuori anche Sara Errani che ha tenuto appena quattro game (6-3 6-1) contro la polacca Agnieszka Radwanska. Il punteggio è stato fin troppo severo per la romagnola che ha lottato in tutti i game, soprattutto nel quarto game del primo set e nel terzo game del secondo. Peccato anche per Fabio Fognini capace nei giorni precedenti di far fuori il top ten Fernando Verdasco e di recuperare due set all’ameriano Michael Russell. Il ligure non ha saputo rialzarsi contro il transalpino Julien Benneteau, dopo aver perduto nettamente i primi de set. Ci prova il buon Fabio vincendo il terzo ma, forse sentendo anche la fatica dei match precedenti si arrende al quarto.

    Benneteau incontrerà agli ottavi il connazionale Jo Wilfried Tsonga, vittorioso per 6-1 6-4 7-6 sul tedesco Tobias Kamke

    Intanto anche la parte alta, come Henin-Clijsters in quella bassa, ha confezionato un ottavo di finale da paura. È quello che giocheranno lunedì, molto probabilmente sul centrale, Maria Sharapova e Serena Williams, nella rivincita della finale del 2004. La numero 1 del mondo, dopo aver vinto il primo set per 6-0, si è un po’ complicata la vita nel secondo staccando la piccola Cibulkova solo in prossimità del tie break. La siberiana invece ha lottato per due set (7-5 6-3) per avere la meglio della ceca Barbora Zahlavova. Avanti anche Caroline Wozniacki (7-5 6-4 alla Pavlyuchenkova) e Na Li (6-1 6-3 alla Rodionova)

    Nel tabellone maschile, facile vittoria per Robin Soderling, unico tra i big a non aver perduto ancora un set; lo svedese ha distrutto per 6-4 6-2 7-5 il brasiliano Thomaz Bellucci. E negli ottavi Soderling avrà lo spagnolo David Ferrer che ha ripreso per i capelli un match già vinto e già perso contro il francese Jeremy Chardy. Ferrer, dopo aver vinto i primi due set, è andato a servire avanti 4-3 al terzo, poi è andato in black out e Chardy ha servito per il match sul 5-4 del quinto. Anche Rafael Nadal, come Federer contro Falla, vede e gioca il quinto set per rimanere vivo nel torneo. Lo spagnolo ha sofferto per 3 ore e 45 minuti per venire a capo del tedesco Philipp Petzschner, testa di serie numero 33, bravo e coraggioso a rimanere vivo per tutta la durata del match. Nadal ha iniziato bene (break iniziale), con il piglio giusto, martellando dal fondo, Petzschner è venuto fuori nella parte centrale del match vincendo il secondo set con il break a zero nell’ultimo game e il terzo al tie break per 7 punti a 5. Poi c’è stato l’inevitabile calo psicosifico del tedesco, l’intervento del fisioterapista per un problema muscolare alla coscia sinistra e l’inevitabile quinto set.

    Petzschner è rimasto vico fino al 4-3, poi Nadal ha vinto otto degli ultimi nove punti. Agli ottavi Nadal è atteso dal francese Paul Henti Mathieu che ha superato in quattro set e tre tie break l’olandese De Bakker.

  • Wimbledon: Grande Italia, Fognini super. Facile Nadal e Serena Williams

    Dopo la debacle di ieri, il tennis italiano rialza la testa sull’ erba londinese con la grande impresa di Fabio Fognini che dopo aver eliminato al Roland Garros Gael Monfils, sconfigge un top ten di lusso come lo spagnolo Fernando Verdasco. Il ligure è autore di una partita praticamente perfetta (7-6;6-2;6-7;6-4), con il pericolo che arriva nel terzo set quando Verdasco riesce a vincere il tie break presagendo una rimonta, ma fortunatamente per i colori italiani questa non arriva, infatti Fognini è solido in batutta e approfittando dell’ ennesimo errore di Verdasco, chiude un fantastico match battendo per la prima volta in carriera un top ten. Le buone notizie in casa Italia non finiscono qui, infatti  Flavia Pennetta supera all’esordio la spagnola Anabel Medina Garrigues per 6-4 6-0. La brindisina è apparsa subito in palla dal primo game dimostrando subito di voler chiudere il match con facilità, giovedì l’attende al secondo turno la vincente della sfida tra la compagnia di doppio, la bella argentina Gisela Dulko, e la romena Monica Niculescu . Ottimi anche i successi di Alberta Brianti che ha superato l’americana Jill Craybas 6-2 7-5 e Andreas seppi che ha avuto lo meglio nei confronti dello spagnolo Nicolas Almagro, testa di serie n. 19, dopo due tie break, con il punteggio di 7-6(4) 7-6(7) 6-2. Completano la fantastica giornata azzurra le vittorie di, Romina Oprandi su Heather Watson (6-4 1-6 6-3), Sara Errani su Julie Coin (6-2 6-4) e di Roberta Vinci su Sybille Bammer (6-3 6-3). Seppi affronterà al 2° turno il tedesco Tobias Kamke, n° 126 del mondo, che ha recuperato due set a Guillermo Garcia Lopez, mentre la Brianti se la vedrà con la polacca Agnieszka Radwanska, n° 9 del mondo.

    Negli altri incontri, Da segnalare l’esordio molto convincente sia di Serena Williams che ha vinto per 6-0 6-4 sulla portoghese Michelle Larcher de Brito, che di Rafa Nadal che ha avuto la meglio in tre set (6-2 6-4 6-4), nei confronti del giapponese Kei Nishikori. Bene anche Maria Sharapova che ha lasciato un solo game alla connazionale Pivovarova. Fuori invece, dopo Francesca Schiavone, anche l’ altra finalista del Roland Garros, Samantha Stosur battuta 6-4 6-4 dall’estone Kaia Kanepi.

  • Roland Garros: Schiavone ai quarti, Pennetta out. Avanzano Federer e Henin

    Grande prova di Francesca Schiavone, che superando in due set (6-4 6-4) la russa Maria Kirilenko, diventa la prima italiana di sempre a raggiungere per la quarta volta in carriera i quarti di finale in uno slam, (U.S. Open 2003, Wimbledon 2009 e Roland Garros 2001 e 2010). Peccato per Flavia Pennetta, uscita sconfitta nel match contro la danese Wozniacki in tre set (7-6 6-7 6-2), con tanto rammarico per le molte occasioni battute al vento.

    Con questa vittoria la milanese, con ogni probabilità, entrerà nelle Top Ten superando Flavia Pennetta in classifica mondiale. La Schiavone è virtualmente numero 9 del mondo e la Pennetta 10. Ma entrambe possono essere scavalcate in caso di semifinale della Petrova, finale della Henin o vittoria della Hantuchova.

    Fra gli altri incontri, vi è la vittoria di Federer che ha battuto in tre set il connazionale Stanislas Wawrinka (6-3 7-6 6-2), lo svizzero incontrerà nei quarti Soderling che ha avuto vita facile in un’ora e 41 del croato Marin Cilic per 6-4 6-4 6-2. Oltre che per il torneo, la vittoria contro lo svedese, farebbe confermare Federer matematicamente numero 1 del mondo anche a fine torneo pareggiando il record di settimane che appartiene a Sampras (286) e toccando quota 200 vittorie nei tornei dello Slam. L’altro quarto della parte alta lo giocheranno il russo Mikhail Youzhny che ha avuto via libera da Tsonga costretto al ritiro per un problema muscolare dopo il 6-2 subito nel primo set, e il ceco Tomas Berdych che ha fatto fuori niente meno che Andy Murray, superato per 6-4 7-5 6-3 in 2 ore e 16 minuti. Berdych, assieme a Federer, Nadal e Gabashvili è tra i quattro giocatori ancora in gara a non aver perduto set. Gli ottavi maschili della parte bassa saranno: Nadal-Bellucci, Verdasco-Almagro, Djokovic-Ginepri e Melzer-Gabashvili.

    Intanto, fra le donne, nella prosecuzione del match sospeso ieri Justine Henin ha vinto la battaglia contro Maria Sharapova, che è stata avanti di un break all’inizio del terzo prima di cedere per 6-3. Fuori invece a sorpresa Venus Williams, testa di serie numero 2, superata in due set dalla russa Nadia Petrova per 6-4 6-3. Gli ottavi femminili della parta alta, sono Serena Williams-Peer, Henin-Stosur, Jankovic-Hantuchova e Groth-Shvedova, mentre sono già formati i quarti nella parte bassa del tabellone che saranno: Schiavone-Wozniacki e Petrova-Dementieva.