Tag: maria Hoefl-Riesch

  • Riscatto Riesch in supercombinata, Sofia Goggia settima

    Riscatto Riesch in supercombinata, Sofia Goggia settima

    Arriva finalmente una gioia per la tedesca Maria Riesch in questa stagione non certo esaltante per lei, in un annata dove i riflettori sono stati tutti per Tina Maze e Lindsey Vonn, la teutonica fa sua la supercombinata mondiale precedendo sulle traguardo austriaco di Schladming proprio la onnipresente Tina Maze con l’Austria, a riscattare parzialmente un inizio di Mondiale certamente deludente. con la medaglia di bronzo conquistata da Nicole Hosp. Grande prestazione soprattutto nella manche di slalom per la tedesca che conferma il titolo olimpico conquistato sulle nevi canadese di Vancouver. Ancora una bella gara per la giovanissima Sofia Goggia che ha chiuso la gara in settima posizione dando dei segnali importanti soprattutto per la discesa di domenica dove potrà lottare per un posto sul podio.

    Maria Hoefl-Riesch ©Alexander Hassenstein/Getty Images
    Maria Hoefl-Riesch ©Alexander Hassenstein/Getty Images

    La sconfitta di giornata, se si può parlare di sconfitta visto che non ha vinto come al solito, è la slovena Tina Maze che aveva chiuso al comando la prova di discesa con due decimi di vantaggio su Maria Riesch ma che ha interpretato forse in maniera un po’ troppo prudente, la prova di slalom sul tracciato disegnato dal suo allenatore, l’italiano Magoni. Fuori nella manche di slalom la campionessa mondiale uscente Anna Fenninger che aveva chiuso in prima posizione a pari merito con la Maze la prova di discesa libera.

    In casa Italia oltre alla bella prova di Sofia Goggia non c’e’ granchè da segnalare se non una discreta prova in discesa sia di Daniela Merighetti (che non ha disputato la prova di slalom per non riacutizzare un infortunio alla schiena) che di Elena Fanchini che ha chiuso la prova  in 15esima posizione, due posizioni più rispetto ad Elena Curtoni che spera ancora di poter disputare la discesa mondiale di domenica mentre gli uomini saranno impegnati domani con grandi speranze riposte in Christof Innerhofer e Dominik Paris.

  • Mondiali Sci Alpino, oro Maze in Superg. Dramma Lindsey Vonn

    Mondiali Sci Alpino, oro Maze in Superg. Dramma Lindsey Vonn

    Si aprono purtroppo nel peggiore dei modi i mondiali di sci alpino a Schladming in Austria, L’americana Lindsey Vonn cade rovinosamente nel salto distruggendosi il ginocchio e procurandosi anche la frattura del setto nasale ed una leggera commozione cerebrale. Sicuramente è stato uno dei supergiganti mondiali più tormentato e drammatico della storia dello sci che ha sicuramente regalato delle fortissimi emozioni anche in casa Italia con il sorprendente quarto posto per l’esordiente e giovane azzurra Sofia Goggia che sfiora la medaglia di bronzo per soli cinque centesimi. Medaglia d’oro tanto per cambiare per la dominatrice dell’intera stagione, la slovena Tina Maze con l’argento alla svizzera Lara Gut ed il bronzo all’americana Julia Mancuso che è sempre presente, ed anche fortunata, nelle competizioni che contano.

    Il podio del Supergigante mondiale ©SAMUEL KUBANI/AFP/Getty Images
    Il podio del Supergigante mondiale ©SAMUEL KUBANI/AFP/Getty Images

    Tantissime emozioni come detto in questa prima gara iridata sulle veni austriache, si parte alle 14:30 dopo quasi quattro ore di attesa per la nebbia che ha avvolto l’intero tracciato costringendo gli organizzatori a rimandare di volta in volta la partenza. Perfetta discesa della slovena che vince la sua prima medaglia d’oro iridata in supergigante ma purtroppo siamo tutti con il morale a terra per la terribile caduta di Lindsey Vonn, che era in lotta per il titolo, ma che purtroppo si è procurata la rottura dei legamenti crociati e della tibia mediale, un infortunio che potrebbe costare addirittura anche la carriera alla fuoriclasse americana se non le olimpiadi di Sochi del prossimo anno visto che questo tipo di infortunio richiede almeno un anno di stop.

    Non doveva essere una delle gare più attese per la nazionale azzurra ma la sorpresa è arrivata dalla giovanissima Sofia Goggia che, scesa con il pettorale 33, sfiora il podio per soli cinque centesimi con l’azzurra al traguardo incapace di decidere se gioire o disperarsi per il bronzo perso di un soffio. Ottima anche la gara di Daniela Merighetti, settima, mentre deludenti sia Elena Curtoni che Nadia Fanchini con quest’ultima che dimostra di non aver ancora recuperato in pieno dopo il lungo stop per infortunio.

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  • Sci, Ted Ligety maestro della Gran Risa. Dominio Maze

    Sci, Ted Ligety maestro della Gran Risa. Dominio Maze

    L’americano Ted Ligety si dimostra l’assoluto dominatore del gigante grazie alla splendida vittoria sulla pista più difficile del Mondo, la Gran Risa dell’Alta Badia, infliggendo distacchi abissali a cominciare dall’austriaco Marcel Hirscher secondo a più di due secondi di ritardo dall’americano.

    Di un’altra categoria l’americano che già nella prima manche aveva inflitto distacchi d’altri tempi ai suoi più diretti avversari conquistando il terzo gigante su quattro in stagione.

    Ligety è il maestro della c.d. derapata sugli sci, l’americano riesce ad effettuare delle inclinazioni in prossimità del palo che nessun altro riesce ad imitare con la dimostrazione che aver sfruttato i nuovi sci già dalla scorsa stagione ha causato questo netto divario con tutti gli altri che sarà difficile da colmare in futuro. Punti preziosi recuperati da Marcel Hirscher su Aksel Lund Svindal che si è difeso comunque alla grande con un nono posto di assoluto livello.

    Ted Ligety, re del Gigante ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    Ted Ligety, re del Gigante ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images

    Luci ed ombre in casa Italia, grande rammarico per Max Blardone che ha buttato un possibile podio a causa di un errore grossolano alla fine del muro quando era in netto vantaggio nell’intermedio, da dimenticare la prova di Manfred Moeggl (19°) mentre ottimo il recupero di Davide Simoncelli nella seconda manche dove l’azzurro è riuscito a scendere sui suoi livelli chiudendo con un ottimo quinto posto. Bene anche l’esordio di Luca De Aliprandini che sulla Gran Risa ha conquistato un undicesimo posto che fa ben sperare per il futuro.

    Fra le donne è ancora dominio di Tina Maze che piazza il quarta sigillo in gigante su quattro gare con l’americana Lindsey Vonn che termina la trasferta transalpina con le ossa rotte dopo le uscite in discesa di venerdì e quella di oggi in gigante. Distacco abissale della slovena in Coppa del Mondo dove anche Maria Riesch perde punti con una 26esima piazza molto deludente per la tedesca. Italia non brillante anche fra le donne dove a salvarsi sono solo Irene Curtoni e Manuela Moeggl che chiudono il gigante rispettivamente in settima e dodicesima posizione mentre ancora fuori Denise Karbon con Federica Brignone assente per motivi fisici.

    Classifica Gigante donne

    1 Tina MAZE SLO    2’ 16”84
    2 Katrhin ZETTEL AUS          0.22
    3 Tessa WORLEY FRA          0.40
    4 Anna FENNINGER AUS          1.16
    5 Frida HANSDOTTER SWE          2.16

    Classifica Gigante uomini

    1 Ted LIGETY USA    2’ 37”27
    2 Marcel HIRSCHER AUS          2.04
    3 Thomas FANARA FRA          3.27
    4 Frizt DOPPER GER          4.22
    5 Davide SIMONCELLI ITA          4.46

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         799
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         468
    3 Katrhin ZETTEL AUS         440
    4 Lindsey VONN USA         414
    5 Julia MANCUSO
    USA         327

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          614
    2 Ted LIGETY USA          508
    3 Marcel HIRSCHER AUS          460
    4 Kjetil JANSRUD NOR          322
    5 Manfred MOEGGL ITA          236
  • Sci, spettacolo Lindsey Vonn in superG. Curtoni nona

    Sci, spettacolo Lindsey Vonn in superG. Curtoni nona

    Lindsey Vonn non alza assolutamente bandiera bianca per la vittoria della Coppa del Mondo nei confronti della slovena Tina Maze, l’americana vince infatti il SuperG di St. Moritz proprio davanti alla rivale slovena che è l’unica a riuscire a contenere il distacco che risulta essere, come al solito, abissale nei confronti di tutte le altre atlete in gara.

    Contiene ancora una volta i danni la tedesca Maria Hoefl-Riesch che si piazza alla fine in quinta posizione ma che al momento, dimostra di essere un gradino al di sotto rispetto a Maze e Vonn per la conquista della sfera di cristallo. Bene anche Julia Mancuso che ripete le ottime prestazioni di Lake Louise della scorsa settimana con la conquista del terzo gradino del podio.

    Supergigante ridotto nella durata a causa della nebbia presenta nella località svizzera ed il disegno dell’italiano Magoni, allenatore della Maze, ha notevolmente favorito le gigantiste a dispetto delle specialiste della velocità. Ma la superiorità fisica e tecnica della Vonn è netta nei confronti della altre avversarie riuscendo a vincere un supergigante dove non partiva favorita nei confronti della Maze. Quarto successo stagionale e  vittoria numero 57 per l’americana decisa più che mai a raggiungere il record di vittorie assolute detenuto al momento dall’austriaca Annemarie Moser Proella quota 62.

    Lindsey Vonn
    L’americana Lindsey Vonn ©FABRICE COFFRINI/AFP/Getty Images

    In casa Italia solamente Elena Curtoni riesce a salvare la faccia chiudendo la gara in nona posizione dimostrando una lenta ma continua crescita gara dopo gara mentre assolutamente da dimenticare le prove delle altre ragazze italiane, tutte lontane dalle prime posizioni, con un po’ di luce da parte di Lisa Magdalena Agerer rispetto alle precedenti prestazioni.

    Classifica Supergigante donne

    1 Lindsey VONN USA    1’ 02”71
    2 Tina MAZE SLO          0.37
    3 Julia MANCUSO USA          1.01
    4 Fabienne SUTER SUI          1.27
    5 Maria HOEFL-RIESCH GER          1.31

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         577
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         414
    3 Lindsey VONN USA         410
    4 Katrhin ZETTEL AUS         320
    5 Julia MANCUSO USA         241
  • Sci, Tina Maze stratosferica a St. Moritz

    Sci, Tina Maze stratosferica a St. Moritz

    La slovena Tina Maze vince la prima supercombinata della stagione a St. Moritz in Francia stracciando letteralmente tutte le avversarie dirette per la vittoria della Coppa del Mondo conquistando il miglior tempo sia nella gara di supergigante che in quella di slalom speciale.

    Brutto colpo per l’americana Linsdey Vonn che, quarta dopo la prova in SuperG, esce malamente dopo cinque porte nella manche dello slalom perdendo cento punti in un colpo solo dalla Maze. Si difende egregiamente invece la tedesca Maria Riesch che chiude la gara in quarta posizione.

    Comunque contro questa Maze c’e’ veramente poco da fare, la slovena ha dimostrato grande forma e solidità nella prova veloce del supergigante chiuso in prima posizione per un solo centesimo di vantaggio da una ritrovata Lara Gut, ma poi ha dominato nella manche di slalom chiusa con il miglior tempo precedendo sul traguardo la coppia austriaca rappresentata da Nicole Hosp e Katrhin Zettelrispettivamente al secondo e terzo posto.

    Tina Maze
    La leader di Coppa, la slovena Tina Maze ©JOE KLAMAR/AFP/Getty Images

    Tutto sommato discreta prova di squadra per l’Italia che piazza sette atlete su nove in gara nella zona punti ma la migliore risulta essere Elena Curtoni in dodicesima posizione e quindi molto lontano dalle posizioni buone. Tuttavia non risulta essere buona la prova in Supergigante di Daniela Merighetti in vista della gara di sabato e di Federica Brignone nella prova di slalom dove non ha recuperato nessuna posizione.

    Domani il week end transalpino prevede la prova di supergigante con le punte azzurre rappresentate da Nadia Fanchini e Daniela Merighetti per chiudere in bellezza domenica con il gigante dove attendiamo un segnale di riscossa da parte di Denise Karbon e Federica Brignone.

    Classifica Super Combinata donne

    1 Tina MAZE SLO    2’ 01”76
    2 Nicole HOSP AUS          0.88
    3 Katrhin ZETTEL AUS          1.08
    4 Maria HOEFL-RIESCH GER          1.19
    5 Lara GUT SUI          1.39

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         497
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         369
    3 Katrhin ZETTEL AUS         320
    4 Linsdey VONN AUS         310
    5 Julia MANCUSO USA         181
  • Ted Ligety e Linsdey Vonn sugli scudi. Davide Simoncelli ok

    Ted Ligety e Linsdey Vonn sugli scudi. Davide Simoncelli ok

    Con il gigante di Beaver Creek ed il superG di Lake Louise, si è chiusa la trasferta americana del circo bianco che ha regalato ai colori azzurri tante gioie e qualche piccolo interrogativo.

    L’americano Ted Ligety si è dimostrato l’assoluto padrone del gigante dominando la prova ed infliggendo agli avversari distacchi d’altri tempi. Linsdey Vonn si è confermata nel Superg dopo aver vinto le due discese di venerdì e sabato dimostrando una superiorità schiacciante nella pista canadese dove non perde da ben due anni.

    L’Italia torna dalla trasferta d’oltre oceano sicuramente rinfrancata nel morale e nello spirito nel settore maschile e come poteva essere altrimenti dopo le fantastiche vittorie di Christof Innerhofer nella discesa di venerdì e di Matteo Marsaglia nel superG di sabato. Il fine settimana è stato chiuso alla grande con il podio di Davide Simoncelli ed il quarto posto di Manfred Moeggl nel gigante di domenica.

    Ma se gli uomini tornano felici, le donne devono assolutamente registrare qualcosa sia dal punto di vista tecnico che soprattutto di approccio alla gara con la sola Daniela Merighettia salvare il bilancio azzurro con il settimo ed il quinto posto delle due discese canadesi.

    Ted Ligety
    Il podio del gigante di Beaver Creek ©DON EMMERT/AFP/Getty Images

    Classifica Generale – nei maschi queste prime gare hanno registrato un padrone assoluto, il norvegese Aksel Lund Svindal che torna in Europa forte dei due secondi posti in discesa e in SuperG e dell’ottima prova in gigante, chiuso in sesta posizione. Marcel Hirscher deve adesso cercare di non perdere assolutamente terreno nelle prove tecniche e deve guardarsi anche dall’americano Ligety che, con il quarto posto in superG, dimostra di non saper andare solamente in Gigante. Nelle donne la trasferta americana ha visto il rientro prepotente di Linsdey Vonn che, grazie alla tripletta canadese, si porta subito a ridosso di Maria Riesch e della slovena Tina Maze.

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         397
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         319
    3 Linsdey VONN USA         310
    4 Kathrin ZETTEL AUS         260
    5 Stacey COOK USA         162

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          400
    2 Ted LIGETY USA          320
    3 Marcel HIRSCHER AUS          220
    4 Kjetil JANSRUD NOR          195
    5 Manfred MOEGGL ITA          180