Tag: marco van basten

  • Inzaghi frantuma i record, sorpasso a Raul e Van Basten

    Inzaghi frantuma i record, sorpasso a Raul e Van Basten

    37 primavere alle spalle, titoli a iosa e bottino da palmares ma Pippo Inzaghi non vuol pensare di se al passato, da ex giocatore per interderci, lui si sente vivo e vive per il gol e con la straordinaria doppietta di ieri ha frantumato gli ultimi record della sua entusiasmante carriera.

    Pippo è adrenalina pura e San Siro lo conosce bene tanto da acclamarlo in ogni partita di Champions come uomo della scossa e la scintilla impazzita ha messo in crisi il monologo perfetto recitato fino al momento dal Real Madrid segnando una doppietta che lo proietta a quota settanta nella classifica dei bomber più prolifici d’Europa superando Muller e Raul che solo quindici giorni fa aveva osato sfidarlo.

    Ma per entrare nella leggenda bisogna confrontarsi e migliorsi con essa e per questo che il 125 gol con la maglia rossonera è una tappa fondamendale perchè gli permette di sorpassare Marco Van Basten, il miglior attaccante rossonero di sempre.

    Le sfide di Pippo non sono finite, per questo Allegri farebbe bene a fidarsi dell’istinto del suo bomber incoronato anche da un egocentrico come Ibra “Pippo deve giocare di più, spero che Allegri lo impieghi con più frequenza. La voglia che ha a 37 anni è incredibile. Io non credo che sarò come lui a 37 anni, anzi è impossibile che io possa arrivare al suo livello”

  • Hallenius imita Van Basten: che gol!

    Linus Hallenius, sconosciuto giocatore della seconda divisione svedese, è diventato popolarissimo sul web per aver segnato un gol straordinario che ricorda l’eurogol di Van Basten con l’Olanda agli Europei ’88.

    Il giocatore dell’Hammarby, supera con un sombrero l’avversario e da posizione defilatissima lascia partire un bolide che non da scampo al portiere avversario.

    Il gol di Hallenius
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    Il gol di Van Basten
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  • Pato giura fedeltà ma per Milan il futuro è grigio

    I tifosi rossoneri sognano un colpo del presidente Berlusconi, un nome che possa far tornare a sperare, la sorpresa uscita dal cilindro nel momento più incerto dell’ultimo ventennio rossonero. Alla luce dei fatti c’è però scoramento in tutti gli appassionati del Vecchio Diavolo, dall’esterno si ha la sensazione che la società stia vivendo un momento di appannamento e oltre ai soldi a mancare è la programmazione.

    Con Leonardo con la valigia in mano e Van Basten che ha già declinato la panchina del futuro sembra esser ormai in mano alla coppia Galli-Tassotti ben vista dallo spogliatoio ma sintomo di ripiego e contenimento per i tifosi. Il futuro è grigio allo stato attuale e le parole di amore rivolte da Pato son solo un piccolo calmante per un popolo abitutato ad esser competitivo e in lotta per i titoli più importanti.

    Il Papero tranquillizza i tifosi : “Sono molto contento e voglio restare al Milan, ma decide la società”. L’attaccante brasiliano, che ha ricevuto il premio Gentleman a San Siro, parla del suo futuro e di un possibile approdo al Chelsea: “Decide il Milan. Ancelotti è una grande persona, non solo un amico, e mi ha fatto crescere in Italia ma ho un contratto fino al 2014 e sono molto felice di restare al Milan”.

  • Milan: è la settimana delle scelte

    Messo in cascina l’obiettivo terzo posto è per il Milan il tempo di fare il resoconto della stagione e porre le basi per le scelte future. E’ una settimana cruciale per i rossoneri, il presidente Berlusconi con Galliani e Braida dovranno valutare e scegliere il nuovo allenatore.

    E’ proprio la guida tecnica la scelta più importante e difficile. Si ha la sensazione di una volata a due tra Marco Van Basten e Filippo Galli, l’olandese è un pallino del presidente e dopo averlo cercato senza successo la scorsa stagione vorrebbe riportarlo in rossonero. Il responsabile del settore giovanile è invece ben visto dallo spogliatoio e da Galliani, per non alterare gli equilibri e dar continuità a quel tipo di persone “pratiche” di Milanello.

    Il nodo fondamentale è però la voglia del presidente di spendere per questo Milan, pare infatti che Van Basten voglia almeno un acquisto importante per reparto e la completa autonomia nell’epurazione dei giocatori non più congeniali al suo progetto.

    Filippo Galli sarebbe l’ennesimo uomo della società chiamato, in coppia con Mauro Tassotti a far di necessità virtù accontentandosi del budget messo a disposizione della società e attingendo dalla Primavera.

  • Milan, qualcosa si muove: Van Basten è a Milano

    Ufficialmente è sbarcato alla Malpensa per il suo hobby: il golf, ma è impensabile non collegare il suo arrivo con i rumors che da qualche settimana vogliono Van Basten come sostituto di Leonardo sulla panchina del Milan.

    Anche se da qualche tempo non parla di Milan, il presidente Silvio Berlusconi stravede per il suo più grande giocatore di sempre e pare che dopo esser andato vicino a prenderlo nella scorsa stagione voglia coronare il suo sogno dando fiducia ancora una volta al suo istinto.

    Van Basten dovrebbe sostituire Leonardo e l’ufficialità arriverà solo a Champions League matematicamente raggiunta, forse già questa sera. Il Cigno di Utrecht per modo di intender il calcio è vicinissimo alle idee di Berlusconi e per questo alla fine questo matrimonio si farà.

  • Milan, Leonardo: domani ultima panchina? Tassotti – Galli i suoi successori

    Milan, Leonardo: domani ultima panchina? Tassotti – Galli i suoi successori

    E’ giunta ormai al termine l’avventura di Leonardo sulla panchina del Milan; il tecnico brasiliano potrebbe già dare l’addio al termine della gara di domani contro il Genoa e non aspettare fine stagione per ufficializzare un divorzio derivato principalmente dal rapporto incrinato dell’ultimo periodo con il presidente Berlusconi.
    Ma Leonardo lascerà in anticipo solo ad obiettivo raggiunto, cioè conquistare il terzo posto in classifica che da l’accesso diretto alla prossima edizione della Champions League. Al Milan mancano 2 punti per essere sicuri di mantenere la propria posizione ma molto dipenderà dal risultato del big match tra Palermo e Sampdoria. I doriani infatti, distanti 4 punti, devono fare assolutamente risultato al Barbera prima di tutto per rimanere davanti ai siciliani e conservare il quarto posto, poi, se il Milan dovesse incappare in un risultato negativo, accorciare sui rossoneri e puntare in un impensabile terzo posto ad inizio stagione.

    Per il dopo Leonardo è già pronta la coppia Tassotti – Galli che godono del consenso totale del club di via Turati; vinto il ballottaggio con un altro ex idolo milanista rimasto sempre nei cuori di tutti i tifosi rossoneri, Marco Van Basten. La coppia infatti garantirebbe un minore esborso economico rispetto a quanto si dovrebbe sborsare per il “Cigno di Utrecht” seguendo la linea intrapresa già da tempo del club di mantenere i costi ma allo stesso tempo di voler rimanere ai vertici del calcio italiano e quello europeo. Tassotti e Galli potrebbero cominciare la loro era già all’ultima giornata di campionato contro la Juventus.

  • Milan: Van Basten scalza Galli. Il cigno è la prima scelta

    In casa rossonera a tener banco è la questione allenatore e nonostante il lavoro certosino di Galliani e Confalonieri per cercare di dirimere gli attriti tra Leonardo e il presidente Berlusconi si sta cercando una possibile alternativa.

    Nell’ambiente rossonero si spera in un ricongiungimento con il brasiliano che in questa stagione ha ottenuto comunque ottimi risultati con una rosa spesso non all’altezza degli avversari e sopratutto è riuscito a creare un ottimo rapporto all’interno dello spogliatoio.

    Ma se sarà divorzio il nome più accreditato ad oggi non è più quello di Filippo Galli ma di Marco Van Basten. L’olandese è l’ennesima scommessa di Berlusconi sicuro che con il charme e orgoglio può contribuire al ritorno ai vertici dei rossoneri. Van Basten nelle sue esperienze in panchina ha sempre attuato un 4-2-3-1 estremamente offensivo e spettacolare in sintonia con il modo di veder il calcio dal presidente.

  • Alla fine resta Leo? Galliani fa il paciere. Si avvicina Otamendi

    Alla fine resta Leo? Galliani fa il paciere. Si avvicina Otamendi

    Giorni frenetici in casa rossonera, la squadra dopo la vittoria sulla Fiorentina ha ripreso a lavorare in vista del match contro il Genoa di domenica prossima che potrebbe servire per ottenere la matematica certezza del terzo posto, importantissimo per evitare l’incresciosa appendice dei preliminari.

    In società invece si cerca di porre rimedio alla crepa tra il presidente Berlusconi e il tecnico Leonardo e continuare insieme nella prossima stagione. L’orgoglio del tecnico brasiliano e l’intransigenza del presidente del consiglio in questi ultimi mesi hanno provocato tantissimi attriti ma da quanto svela il “milanologo” Carlo Pellegatti la rottura non è cosi netta.

    Adriano Galliani e Fedele Confalonieri starebbero lavorando per ricucire lo strappo sicuri che dopo un anno positivo ma di apprendistato Leonardo nel prossimo campionato possa esser l’uomo in più per il Milan. Al momento dunque sembrano defilate le ipotesi Marco Van Basten e Filippo Galli.

    Sul fronte mercato pare giunta alla stretta finale la corte a Nicolas Otamendi, come riportato in tempi non sospetti il Milan ha lavorato ai fianchi il Velez fino ad avere un corsia preferenziale rispetto a Bayern Monaco, Real Madrid e Juventus tutte interessate all’argentino. Giovane e duttile tatticamente è l’uomo giusto per il Milan che verrà, in patria lo paragonano a Samuel in rossonero sognano una coppia di ferro con Thiago Silva.

  • Calciomercato Milan: Van Basten ci pensa e Krasic lancia parole d’amore

    Calciomercato Milan: Van Basten ci pensa e Krasic lancia parole d’amore

    Berlusconi vuole Marco Van Basten. Il presidente sembra aver scelto il Cigno di Utrecht per dar continuità charme e classe al nuovo corso rossonero e a quanto pare anche l’olandese sta pensando.

    I dubbi dell’olandese dipendono sopratutto dalle garanzie di impegno durante la sessione di calciomercato mentre in casa rossonera oltre all’ingaggio fuori budget è l’inesperienza come tecnico a preoccupare lo staff dirigenziale. E’ per questo che Galliani sta lavorando a ipotesi alternative: la più suggestiva è quella che vorrebbe la riconferma di Leonardo, gettonata anche l’ipotesi interna Filippo Galli, è suggestiva invece la candidatura di Allegri.

    Sul fronte mercato non ci sono grossi movimenti ma è interessante la nuova dichiarazione d’amore rilasciata da Milos Krasic ai microfoni del Blic Online: “Sono un tifoso del Milan, per me sarebbe un sogno vestire la maglia rossonera. Mi piacerebbe trasferirmi a Milano assieme ad Edin Dzeko. Per me è un giocatore fenomenale. Me ne sono accorto durante la sfida contro il suo Wolsburg in Champions League. Ad ogni modo, entro il 15 maggio discuterò con la società russa della mia possibile partenza. Per ciò che concerne il nuovo club, ho lasciato fare qualsiasi cosa al mio agente. Ormai non so più cosa pensare. In tanti mi cercano”.

  • Berlusconi vuole Van Basten, tifosi e Galliani con Leonardo

    Berlusconi vuole Van Basten, tifosi e Galliani con Leonardo

    L’addio tra Leonardo e il Milan è ormai consumato. Il tecnico brasiliano con la vittoria sulla Fiorentina ha praticamente blindato il terzo posto ottenendo l’obiettivo stagionale senza dover passare dai preliminari e adesso inizierà a vagliare le ipotesi per il suo futuro.

    Se per Leo pare certo un rientro in Brasile nel Milan è scoppiato il toto allenatori. L’ipotesi più concreta sembra esser quella interna e low cost con Filippo Galli in coppia con Mauro Tassotti, ma secondo le indiscrezioni che arrivano dall’ambiente rossonero è Marco Van Basten in vero obiettivo del presidente.

    Il Cigno di Utrecht è l’idea affascinante del presidente per rilanciare le sorti del suo Milan e ritrovare il feeling con i tifosi che negli ultimi anni va sempre più scemando. La scelta questa volta potrebbe far nascere dissidi interni inaspettati, se la scelte di Ancelotti non è stata condivisa ma avallata da Galliani, l’abbraccio dell’ad a fine della partita contro la Fiorentina fa capire la sua scelta.

    Anche tifosi e giocatori hanno espresso il loro gradimento per Leonardo e questo potrebbe dar vita al primo vero stacco tra staff tecnico e proprietà nella lunga storia rossonera del presidente Berlusconi. Il futuro è nebuloso in casa rossonera.