Tag: marco sansovini

  • Il Novara espugna Pescara e consolida il terzo posto in graduatoria

    Il Novara espugna Pescara e consolida il terzo posto in graduatoria

    Un Pescara in versione semi-balneare chiude la sua stagione tra le mura amiche cedendo l’intera posta in palio al Novara di Tesser che in un colpo solo si aggiudica la sfida tra matricole e consolida la terza piazza nel torneo dietro le corazzate Atalanta e Siena già promosse. Una doppietta di Bertani , realizzata al 25’, infatti, con la determinante complicità di Bartoletti , e al 63’ consegna agli archivi la sfida tra gli abruzzesi ed i piemontesi sul risultato di 1-2 dove il penalty realizzato da Sansovini al 78’ serve soltanto per le statistiche.

    Più che le assenze (numerosissime nel Pescara specie a centrocampo) e la freschezza atleta, la differenza è stata fatta dalle motivazioni con gli ospiti prepotentemente in corsa per gli spareggi promozione (il terzo posto in regular season determina vantaggi non trascurabili) mentre i padroni di casa, estromessi a Vicenza da un discutibile (eufemismo) rigore al 93’ fischiato dall’arbitro Candussio hanno la testa già all’estate. Le reti. Al 25’ Novara in vantaggio: Scavone dalla destra trova a centro area Bertani (che in precedenza aveva colpito un palo) la cui girata al volo non trova opportuna risposta da parte di Bartoletti che si lascia sfuggire la sfera determinando in tal modo lo 0-1 ospite.

    Al 63’ il raddoppio ospite: Porcari dal limite dell’area scaglia un tiro violentissimo al quale si oppone Bartoletti, ma sulla respinta Bertani da vero rapace ha gioco facile, pur defilato, a bucare la rete abruzzese. Al 78’, una magia in dribbling di Sansovini costringe al fallo da rigore Lisuzzo e l’arbitro decreta la massima punizione: dal dischetto lo stesso Sansovini griffa l’undicesima rete personale in stagione. Si conclude dunque con una sconfitta il 2010/11 tra le mura amiche per il Pescara di Di Francesco cui comunque va il plauso del popolo biancazzurro per quanto fatto vedere nel corso dell’annata calcistica, mentre il Novara attende gli ultimi 90 minuti per conosce la griglia playoff che potrebbe determinare, sulla scia del cesena degli scorsi anni, una doppia scalata da sogno.

    TABELLINO
    Pescara-Novara 1-2

    Marcatori: al 25’ e al 63’ Bertani (N), 78’ Sansovini su rig. (P)
    Pescara: Bartoletti, Zanon, Olivi, Mengoni, Capuano, Bonanni, Cascione, Berardocco (69’ Petterini), Giacomelli (46’ Maniero), Soddimo (74’ Bucchi), Sansovini. All. Di Francesco (squalificato; in panchina Pierini e Tomei). A disp. Cattenari, Sembroni, Vitale, Diamoutene.
    Novara: Ujkani, Morganella, Lisuzzo, Centurioni, Gigliotti, Marianini (73’ Shala), Porcari, Rigoni (74’ Gheller), Scavone (63’ Pinardi), Motta, Bertani. All. Tesser. A disp. Fontana, Drascek, Rubino, Coubronne.
    Arbitro:Sig. Massa di Imperia coadiuvato dagli assistenti di linea Manna di Isernia e Vicinanza di Albenga (IV Uomo: Sig. Ceccarelli di Terni)
    Ammoniti: Soddimo, Berardocco (P), Gigliotti , Shala (N)
    Note: prima del match, intitolata sala della tribuna Maiella al compianto giornalista Rifredo Rocchi; nell’intervallo, consegnato dall’A.D. dannunziano Sebastiani un assegno in favore dell’AISM; presenti in tribuna il Sindaco L. Albore Mascia, il Procuratore Sportivo D. Di Campli e la vecchia gloria B. Nobili. Spettatori totali 5683, dei quali 3043 abbonati, per un incasso totale di euro 17754. Sparuta presenza di tifosi piemontesi nel settore della Curva Sud loro riservato.

  • Il Pescara tra campionato e prime voci di mercato

    Il Pescara tra campionato e prime voci di mercato

    Un campionato da portare a termine ed uno che dovrà essere presto programmato: nel mondo del calcio è sempre tempo di mercato. Pescara in tal senso non fa eccezione.

    Al primo posto dei programmi c’è la ‘questione Lucchesi’: sarà rinnovato il contratto al Direttore Generale o meno? Se nei mesi scorsi sembrava possibile una permanenza dell’ex D.G. di Empoli, Roma e Fiorentina, ora le parti sembrano più distanti ed il divorzio la pista più percorribile (Siena in pole per lui, ma anche società estere, greche in particolare, sono sulle sue tracce).

    Per la sostituzione, si fanno i nomi di Lupo ed Acri con Delli Carri ancora D.S. e Cerone possibile nuovo responsabile del settore giovanile. Sul fronte squadra, Bucchi tornerà al Napoli e Ganci partirà: ci sarà un ringiovanimento della rosa che però potrebbe perdere i gioiellini Verratti e capuano accostati all’Udinese.

    Per Tore Pinna , dopo gli attestati di stima a mezzo stampa da parte di qualche dirigente, la conferma in biancazzurro non sembra più una chimera nonostante il contratto in scadenza a Giugno: “voglio ringraziare la società non solo per avermi dato la possibilità di tornare in Serie B ma anche per le belle parole spese sul mio conto. Voglio continuare a dimostrare di essere un ragazzo serio ed un grande professionista facendo vedere il mio attaccamento alla maglia biancazzurra. Se il Pescara vorrà, resterò a difendere la porta anche l’anno prossimo. E’ risaputo che vorrei restare qua e che per me Pescara è ormai una seconda casa. Ora però pensiamo alle ultime 5 partite in programma”.

    Il futuro di Sansovini, bomber ex Grosseto, sarà invece sicuramente ancora tinto di biancazzurro: “ho il contratto ancora per altri 2 anni, il mio telefono in chiave mercato non suona e ne sono felicissimo. Penso solo al Pescara ed intendo onorare il mio contratto”. Infine, Di Francesco è è al centro di qualche rumors di mercato, con squadre di categoria superiore (Lecce ad esempio) date sulle sue tracce: “penso solo al Pescara ovviamente. Del futuro valuterò con la società a fine stagione”

  • Termina 0-0 la sfida playoff tra Pescara e Reggina

    Termina 0-0 la sfida playoff tra Pescara e Reggina

    Si conclude a reti bianche la sfida d’alta classifica tra Pescara e Reggina, dodici anni dopo il famoso Pescara-Reggina 0-2 del Maggio ’99 (autogol Cannarsa e rete di Possanzini; rigore fallito dal pescarese Gelsi) che di fatto lanciò i calabresi verso la promozione in Serie A proprio a discapito degli abruzzesi.

    Su un campo di gioco reso pesantissimo dall’incessante pioggia, e davanti a pochi spettatori, Pescara e Reggina hanno dato vita ad un match dai buoni contenuti agonistici ma inevitabilmente scarno di spunti tecnici di rilievo. Numerose le pozzanghere presenti sul rettangolo verde. Primo tempo di leggera marca ospite e ripresa di segno opposto con una grandissima occasione sciupata da Sansovini: il match è riassumibile in queste pochissime parole, essendo stato inevitabilmente contraddistinto dalla feroce battaglia (calcisticamente parlando) in linea mediana .

    Lo 0-0 con il quale le due squadre mandano in archivio il match, rende più lieti gli ospiti, al sesto risultato utile consecutivo, rispetto ai padroni di casa che davanti al loro pubblico cercavano tre punti fondamentali per rincorrere il sogno playoff. Da segnalare che Il portiere pescarese Pinna porta a 583’ (più recuperi) il suo record di imbattibilità casalingo mentre Cosenza e Soddimo raggiungono rispettivamente le centro presenze in B e le 100 partite da professionista. Grave infortunio al ginocchio, la cui entità esatta è ancora da stabilire, per il biancazzurro nicco al minuto numero 6 del primo tempo.

    Pescara-Reggina
    Pescara: Pinna, Zanon Olivi, Mengoni, Capuano, Gessa (17’ st Petterini), Nicco (8’ pt Berardocco), Tognozzi, Bonanni, Soddimo (10’ st Giacomelli), Sansovini. All. Di Francesco. A disp. Bartoletti, Sembroni, Diamoutene, Stoian.
    Reggina: Puggioni, Adejo, Cosenza, Acerbi, Barillà (35’ st Castiglia), Tedesco, Colombo, De Rose (41’st Rizzo), Rizzato, A.Viola (27’st Zizzari), Campagnacci. All. Atzori. A disp. Kovacsik, Costa, Sarno, Laverone.
    Arbitro: Sig. Stefanini di Prato coadiuvato dagli assistenti Masotti di Bologna e Bernardoni di Modena (IV Uomo Sig. Vallesi di AP)
    Ammoniti: Tedesco (R) Tognozzi (P)
    Note: 100 gare da professionista per Soddimo e 100 partite in Serie B per Cosenza. Il portiere pescarese Pinna porta a 583’ (più recuperi) il suo record di imbattibilità casalingo. Spettatori totali 6138

  • Il Pescara batte il Varese 1-0. Decide Sansovini su rigore

    Il Pescara batte il Varese 1-0. Decide Sansovini su rigore

    Grazie ad un penalty conquistato e realizzato da Sansovini (2’st), il Pescara torna al successo ed incassa tre preziosissimi punti per continuare a cullare il sogno playoff e vince la sfida tra ‘Matricole Terribili’ che vedeva opposti gli uomini di Di Francesco al Varese 1910 allenato da Sannino. Un successo importante dunque per i biancazzurri al termine di una partita non spettacolare ma dai grandissimi contenuti agonistici; il Varese, invece, recrimina per un arbitraggio ritenuto troppo casalingo (i lombardi a fine match non rilasceranno dichiarazioni) ma conferma di essere un team ben organizzato e che occupa la quarta piazza in graduatoria non a caso. Per gli uomini di Sannino, lo stop di Pescara è il secondo nelle ultime 18 gare (nelle precedenti 17 partite di campionato prima della trasferta abruzzese, i lombardi erano usciti sconfitti in una sola circostanza, l’8 Gennaio contro il Piacenza). Nel primo tempo, tanto agonismo ma cronaca praticamente nulla: il Varese, ottimamente disposto in campo ed abile tanto a distruggere quanto ad impostare, cerca di condurre le danze con il Pescara che si affida prevalentemente alle ripartenze, ma entrambi gli estremi difensori restano inoperosi . Lo 0-0 con il quale le due compagini mandano agli archivi il primo tempo, dunque, è specchio giusto e fedele di quanto visto sul rettangolo di gioco. Ad inizio ripresa, Sansovini, imbeccato da Capuano in profondità, si conquista di mestiere il calcio di rigore he determinerà il risultato finale dopo un contatto con Camisa: dal dischetto lo stesso centravanti romano non sbaglia e porta in vantaggio i suoi (2’).

    La restante parte di gara è connotata dal forcing ospite alla ricerca del pareggio, ma sono in realtà gli ospiti con Sansovini e Giacomelli ad andare più vicini alla marcatura Al triplice fischio finale del Signor Nasca, il popolo biancazzurro sugli spalti è in visibilio per la sofferta ma fondamentale vittoria, mentre in campo si accende un parapiglia tra i protagonisti che viene sedato con qualche difficoltà dalla terna arbitrale.

    Pescara-Varese 1-0
    Reti: 2’ st Sansovini su rig. (P)

    Pescara: Pinna, Zanon, Diamoutene, Mengoni, Capuano, Nicco, Tognozzi, Cascione, Bonanni (28’ Giacomelli), Soddimo (17’ st Petterini), Sansovini (42’ Maniero). All. Di Francesco. A dip. Bartoletti, Sembroni, Stoian, Berardocco.
    Varese: Zappino, Pisano, Pesoli, Camisa, Puglise, Concas (26’ Nadarevic), Corti, Frara (19’ Correa), Carrozza, Neto Pereira (38’ st Pinto), Ebagua. All. Sannino. A disp. Moreau, Osuji, Armenise, Figliomeni.
    Arbitro: Sig. Nasca di Bari, coadiuvato dagli assistenti Posado e Galantini (IV Uomo: Sig. Abbattista di Molfetta)
    Ammoniti: Tognozzi, Zanon, Mengoni, Pinna (P), Pugliese, Camisa , Carrozza, Zappino(V)
    Espulso: 20’ st il Dir. Accompagnatore del Varese Frontini per proteste
    Note: Pescara con il lutto al braccio per ricordare Riccardo, il nipote del tecnico Di Francesco recentemente scomparso; in tribuna, l’ex tecnico di Tirestina e Pescara Ivo Iaconi. Sparuta presenza di supporters ospiti in Curva Sud. Spettatori totali 7560 (4517 paganti più 3043 abbonati)

  • Serie B, Sansovini lancia il Pescara, Cittadella ko

    Serie B, Sansovini lancia il Pescara, Cittadella ko

    Il Pescara di Eusebio Di Francesco non stecca l’esordio dell’anno agonistico 2011 e chiude il girone d’andata a quota 31punti in virtù della vittoria di misura sul Cittadella colta nella ripresa grazie ad un eurogol di Sansovini. La vittoria sugli uomini di Foscarini porta gli abruzzesi a ridosso della zona playoff, traguardo insperato ad Agosto per una compagine che ambisce ad una tranquilla salvezza (obiettivo ritenuto ancora ‘primario’), mentre i veneti chiudono il girone a quota 23, una ‘dote’ comunque buona per una squadra allestita in economia e che sta pagando un pessimo avvio di torneo.
    Il gol: al 20’, uno degli uomini più criticati in questo girone d’andata, Marco Sansovini, inventa e confeziona la rete che sblocca il risultato. Dal limite arpiona il pallone, si gira e scaglia un bolide che non lascia scampo a Villanova. Un Pescara ordinato e ben messo in campo porta dunque a casa 3 meritati punti anche al termine di una gara non eccessivamente spettacolare, resistendo alle velleità di rimonta di un Cittadella che sullo 0-0 aveva trovato un Super Pinna a sbarrargli la strada: buone notizie ,quindi, per il popolo pescarese che ora guarda al futuro con rinnovato ottimismo e nuove ambizioni.

    Pescara-Cittadella 1-0
    Reti: 20’st Sansovini (P)
    Pescara: Pinna, Del Prete, Olivi, Mengoni, Petterini, Nicco, Ariatti, Bonanni (30’ st Stoian), Verratti, Sansovini (36’ st Ganci), Maniero (4’st Bucchi). All. Di Francesco. A disp. Bartoletti,Sembroni, Capuano, Berardocco.
    Cittadella: Villanova, Manucci, Nocentini, Scardina, Marchesan, Volpe, Musso, Carteri (22’ pt Di Roberto), De Gasperi (23’ st Carra), Piovaccari, Perna (31’ st Job). All. Foscarini. A disp: Pierobon, Teoldi, Carra, Semenzato, Gasparetto
    Arbitro: Sig. Ruini di Reggio Emilia coadiuvato dagli assistenti De Pinto di Bari e Vivenzi di Brescia (IV Uomo: Sig. Aloisi di Avezzano).
    Ammoniti: Musso (CI), Ariatti (P)
    Note: Centesima partita ufficiale da professionista per il pescarese Nicco (esordio 26-11-2006 in C1, Pisa-Ivrea 2-2); esordio stagionale per il neo pescarese Bucchi (4’st). Spettatori totali, 7560.

  • Serie B, Pescara straripante: poker di reti inflitto al Grosseto (4-2)

    Serie B, Pescara straripante: poker di reti inflitto al Grosseto (4-2)

    Uno straripante Pescara seppellisce di reti, ben quattro, il Grosseto di Moriero che rimanda ancora una volta l’appuntamento con il primo successo esterno stagionale. Sono Ganci e Sansovini, una doppietta per entrambi (due rigori per l’ex barese) a raddrizzare il risultato dopo l’iniziale vantaggio grossetano firmato da Freddi al 7′. Dieci punti in 5 partite casalinghe per il Pescara che si riscatta dopo la sconfitta di Reggio Calabria; cammino a corrente alternata per il Grosseto che con il nuovo tecnico Moriero (subentrato ad Apolloni) ha colto due successi e due sconfitte.

    Le reti: 7′ pt, calcio piazzato battuto dalla sinistra dall’ex teramano Bondi con Freddi che impatta in modo vincente il pallone di testa per lo 0-1 ospite; 34′ pt, rigore realizzato da Ganci dopo che il portiere biancorosso Narciso, ammonito nella circostanza, stende proprio Ganci; 46′ pt, nuovo rigore trasformato da Ganci e decretato per un ingenuo fallo di Bondi su Nicco; 4′ st, Sansovino trafigge Narciso ben imbeccato dal compagno di reparto; 27′ st ancora Sansovini buca la rete toscana al termine di una letale ripartenza; 49′ st magistrale gol su punizione di Allegretti che rende meno umiliante la sconfitta.

    Il tabellino
    Pescara – Grosseto 4-2
    MARCATORI: 7’ pt Freddi (G), 34’ pt e 46’ pt Ganci (P) entrambi su rigore, 4’ st e 27’ st Sansovini (P), 49’st Allegretti (G) .
    Pescara (4-3-1-2): Pinna, Zanon, Sembroni, Olivi (35’ st Alcibiade), Petterini, Gessa, Nicco, Cascione, Verratti (16’ st Bonanni) Ganci (22’ st Soddimo), Sansovini. All. Di Francesco. (A disp. Bartoletti, Mazzotta, Ariatti, Maniero)
    Grosseto (4-2-3-1): Narciso, Freddi, Iorio,Federici, Mora, Vitiello, Papini, Alessandro (30’ st Asante), Soncin (6’ st Greco), Bondi (7’ st Allegretti), Guidone. All. Moriero. (A disp. Mangiapelo, Sereni, Bruscagin, Statella)
    ARBITRO. Sig. Gicomelli di Trieste, coadiuvato dagli assistenti Iori e Paganessi rispettivamente di Reggio Emilia e Bergamo (IV Uomo: Sig. Aloisi).
    AMMONITI: Freddi, Papini, Narciso, Bondi (G), Petterini, Soddimo (P)
    NOTE: intitolata la Tribuna Stampa allo scomparso giornalista RAI Mario Santarelli; premiata con una targa dal Presidente pescarese De Cecco la vecchia gloria biancazzurra Alfonso Ferri (102 anni). Debutto stagionale per Alcibiade (P)

  • Serie B, il Siena esce imbattuto da Pescara (1-1)

    Esordisce con un pari per 1-1 il Siena di Antonio Conte, corazzata favorita per l’accesso diretto in Serie A senza passare per la lotteria dei playoff. Le reti di Mastronunzio al 42’ pt e di Sansovini al 35’ st fissano il risultato sul punteggio di 1-1, ma sono gli adriatici a recriminare per due pali colpiti e per le molte occasioni non concretizzate.

    E’ il Pescara a rendersi pericolosissimo al minuto numero 7: calcio piazzato di Dettori dalla sinistra, svetta Mengoni che sovrasta gli avversari e colpisce di testa, ma il pallone termina sul palo destro della porta senese; al 18’, Sansovini vince un rimpallo e dal limite dell’area di rigore, in zona centrale, calcia ma la conclusione termina fuori; al 21’ secondo legno colpito dai biancazzurri, questa volta da Sansovini, con la palla termina in corner dopo essere carambolata sulla schiena di Coppola. Alla prima vera occasione, Siena in vantaggio grazie a Mastronunzio che con un colpo di testa trafigge Pinna (42’). Alla ripresa delle ostilità, subito una buona occasione di marca pescarese con Dettori che chiama all’intervento l’estremo difensore ospite (2’); al 35’ il Pescara perviene al pareggio con Marco Sansovini che non lascia scampo a Coppola;al 43’ il toscano Larrondo nel tentativo di deviare in spaccata una punizione battuta da destra sfiora la rete, ma sul capovolgimento di fronte, è Gessa ad avere il match-ball che solo un intervento disperato di Terzi riesce a vanificare. Termina dunque 1-1, un risultato che forse va stretto ai padroni di casa ma che in molti a Pescara avrebbero sottoscritto prima del match.

    PESCARA-SIENA 1-1
    MARCATORI: 42’ pt Mastronunzio, 35’ st Sansovini
    PESCARA(4-4-1-1): Pinna, Zanon, Olivi, Mengoni, Petterini (38’ pt Mazzotta), Gessa, Nicco, Cascione, Dettori (27’ Verratti), Sansovini, Maniero (15’ st Inglese). All. Di Francesco. A disp. Bartoletti, Sembroni, Del Prete, Zappacosta.
    SIENA (4-4-2): Coppola, Vitiello, Terzi, Rossettini, Rossi, Troianiello, Carobbio, Bolzoni, Reginaldo (16’ st Sestu), Mastronunzio (31’ st Marrone), Calaiò (37’ st Larrondo). All. Conte. A disp. Iacobucci, Odibe, Danti, Larrondo, Immobile
    ARBITRO: Sig. Tozzi di Ostia Lido,coadiuvato dagli assistenti De Pinto di Bari e Vuoto di Livorno (IV uomo Sig.Abbattista di Molfetta).
    AMMONITI: Calaiò, Rossi (S), Maengoni, Maniero, Olivi, Verratti (P)
    NOTE: osservato un minuto di silenzio per la scomparsa del Presidente Emerito della Repubblica Francesco Cossiga; angoli 5-0 in favore del Pescara. Recupero: 2’ pt, 4’ st. Spettatori totali 10753 (per un incasso di 11180169 euro), dei quali 2299 abbonati e 8454 tagliandi venduti in prevendita.

  • Pescara – Cosenza 3-1: i biancazzurri si portano a -2 dal Verona

    Pescara – Cosenza 3-1: i biancazzurri si portano a -2 dal Verona

    Il Pescara ‘Grandi Firme’ batte il Cosenza allo stadio ‘Adriatico-Cornacchia’ e coglie il terzo successo consecutivo portandosi a meno due, in compagnia del Portogruaro, dall’Hellas Verona che perde a Marcianise. Primo tempo noioso (leggera ma sterile supremazia pescarese con due occasioni da rete firmate da Sansovini e Medda contro la sola opportunità ospite capitata sui piedi di Danti) e ripresa vivace che regala quattro gol ed un’espulsione.

    Minuto chiave il ventiduesimo quando il Cosenza resta in dieci per l’espulsione di Chianello reo di aver affossato in area Sansovini: l’arbitro Zanichelli decreta il penalty e Ganci dagli undici metri non sbaglia. Seconda e terza rete pescarese nell’arco di un minuto: Sansovini al 33’ interrompe il suo lunghissimo digiuno mandando in visibilio il pubblico locale ed al 34’ Bonanni sigla un bellissimo gol dalla distanza prima di lasciare il campo per infortunio. Biancolino a 3 minuti dalla fine pone la sua firma nel tabellino con il suo undicesimo gol in stagione (42’st).

    Grande soddisfazione in casa Pescara e grande prova di sagacia tattica di mister Di Francesco, che nel momento topico della partita indovina il cambio Soddimo-Tognozzi con conseguente accentramento di Dettori e spostamento sull’out mancino di Bonanni nel suo ruolo naturale mentre il collega Toscano ha l’alibi delle numerose assenze che lo hanno costretto a presentare una squadra rimaneggiatissima che ha pagato dazio ad un Pescara più in forma e determinato.

    Il tabellino
    PESCARA – COSENZA 3-1
    MARCATORI: 23’ st Ganci su rig. (P), 33’ st Sansovini (P), 34’st Bonanni (P), 42’st Biancolino (C)
    PESCARA (4-4-2): Pinna, Medda, Sembroni, Mengoni, Petterini, Bonanni (35’ st Gessa), Tognozzi (15’st Soddimo), Coletti, Dettori, Ganci, Sansovini(35’ st Zizzari). ALL Di Francesco
    COSENZA (3-4-1-2): Gabrieli, Di Bari,Scognamiglio,Musca,De Rose, Roselli (40’ st De Pascalis),Bernrdi,Chianello,Virga(32’ st Fiore), Danti (42’st Scotto), Biancolino. ALL Toscano
    Ammoniti: Tognozzi per il Pescara e Bernardi per il Cosenza
    Espulso: Chianello del Cosenza
    ARBITRO: Sig. Enrico Zanichelli di Genova coadiuvato dagli assistenti Romei e Pedrini
    NOTE: all’andata, Cosenza-Pescara 2-1