Tag: marco motta

  • Genoa-Juventus, Motta e De Ceglie ritrovano i bianconeri

    Genoa-Juventus, Motta e De Ceglie ritrovano i bianconeri

    Il posticipo più succulento di questa 28° giornata di Serie A è senza dubbio quello del Luigi Ferraris, Genoa-Juventus. (altro…)

  • Calciomercato: trattative concluse al 23 Gennaio

    Calciomercato: trattative concluse al 23 Gennaio

    Tutte le trattative concluse, al 23 Gennaio 2013, le novità più importanti di oggi, sono l’ arrivo di Marco Motta e Nicolas Burdisso al Genoa, e la partenza dal Genoa di Davide Biondini, con destinazione Sassuolo.

    ATALANTA
    In entrata: 
    Colombi, rientro prestito dal Padova; Marchesi, rientro prestito dalla Sambonifacese; Belotti, rientro prestito dal Feralpisalò; Bramante, definitivo dall’ Alcione; Benalouane, prestito dal Parma; Malvestiti, rientro prestito dal Lecco; Capelli, rientro prestito dalla Sambonifacese;

    In uscita: Gagliardini, prestito al Cesena; Marilungo, prestito al Cesena; Colombi, prestito al Carpi; Almici, prestito al Padova;

    BOLOGNA
    In entrata:
     Rrapaj, prestito dal Forlì; Bratu rientro prestito dal San Lazzaro; Tombari, prestito dal Misano; Montorsi, rientro prestito dalla Spal; Romano, rientro prestito dal Crotone; Palomeque, rientro prestito dal Como; Veratti, rientro prestito dal Feralpisalò;

    In uscita: Alibec, rientro prestito all’ Inter; Gimenez, defnitivo al Nacional;

    CAGLIARI
    In entrata:
    Melis, rientro prestito dal Pisa; Faedda, rientro prestito dall’ Arzachena; Bigi, rientro prestito dal Selargius;

    In uscita: Ariaudo, definitivo al Sassuolo; Nainggolan, prestito alla Roma; Rui Sampaio, svincolato all’ Arouca;

    CATANIA
    In entrata:
    Aveni, rientro prestito dal Perugia; Napoli, rientro prestito dal Siracusa; Scalia, rientro prestito dal Catania San Pio X; Lodi, prestito dal Genoa; Scapellato, rientro prestito dal Noto;

    In uscita: Tachtsidis, prestito al Torino;

    CHIEVO
    In entrata:
    Improta, in comproprietà dal Genoa; Riezzo, rientro prestito dal San Severo; Botticini, rientro prestito dalla Civitanovese; Franco, rientro prestito dalla Paganese; Posarelli, rientro prestito dal Villafranca; Ekuban, rientro prestito dal Fussballclub Sudtirol;  Pepe, svincolato dalla Paganese;

    In uscita:  Improta, rientro prestito al Genoa; Improta, prestito al Padova;

    FIORENTINA
    In entrata:
    Rotesi, rientro prestito dallo Spezia; De Abreu, definitivo dal Manchester United; Rosati, in prestito dal Sassuolo; Matri, prestito dal Milan; Cola, rientro prestito dalla Lucchese;

    In uscita: Marcos Alonso, definitivo al Sunderland; Munua, svincolato;

    GENOA
    In entrata: De Ceglie
    , in prestito dalla Juventus; Cabral, prestito dal Sunderland; Improta, rientro prestito dal Chievo; Abrazhda, rientro prestito dal Lanciano; Criscuolo, rientro prestito dal Chiavari Calcio Caperana; Doninelli, definitivo dallo Juve Stabia; Papa, rientro prestito dal Varese; Sciutto, rientro prestito dal Savona; Tufano, rientro prestito dal Rapallobogliasco; Collacchi, rientro prestito dal Savona; Burdisso, definitivo dalla Roma; Motta, prestito dalla Juventus;

    In uscita:  Improta in comproprietà al Chievo; Manfredini, definitivo al Sassuolo; Lodi, prestito al Catania; Zè Eduardo, prestito al Coritiba; Biondini, prestito al Sassuolo;

    INTER
    In entrata:
    Baldè, definitivo dal Modena; Palmieri, rientro prestito dal Modena; Ogunseye, rientro prestito dal Marano; Mainini, rientro prestito dal Varese; Alibec, rientro prestito dal Bologna; Cossa, rientro prestito dalla Folgore Caratese; Botta, definitivo dal Livorno; Braidich, rientro prestito dall’ Aurora Pro Patria;

    In uscita: Alibec, prestito all’ Astra Giurgiu; Pereira, prestito al San Paolo;

    JUVENTUS
    In entrata:
    Padovan, rientro prestito dal Pescara; Prandoni, rientro prestito dal Catania; Nocchi, rientro prestito dal Carpi; Grinzato, rientro prestito dalla Pro Vercelli; Kabashi, rientro prestito dal Pescara; Giannarelli, rientro prestito dal Venezia; Granatiero, prestito dal Manfredonia;

    In uscita: De Ceglie, in prestito al Genoa; Giandonato, svincolato al Parma; Motta, prestito al Genoa;

    LAZIO
    In entrata:
    Crescenzi, rientro prestito dal Siena; Sbraga, rientro prestito dalla Salernitana;
    In uscita:
     

    LIVORNO
    In entrata:
    Agabiti, rientro prestito dal Tuttocuio; Novi, rientro prestito dal Tuttocuoio; Murziani, rientro prestito dal Tuttocuoio; Galluzzi, rientro prestito dal Pontedera; Marabotti, rientro prestito dal Castelbadie; Mariani, definitivo dal Scandicci; Perciavalle, rientro prestito dal Tuttocuoio; Montalbano, rientro prestito dal Tuttocuoio; Torri, rientro prestito dal Tuttocuoio;

    In uscita: Botta, definitivo all’ Inter; Decarli, prestito all’ Avellino; Schiattarella, definitivo allo Spezia;

    MILAN
    In entrata:
    Petagna, rientro prestito dalla Sampdoria; Comi, rientro prestito dal Novara;

    In uscita: Matri, prestito temporaneo alla Fiorentina;  Niang, prestito al Montpellier;  Comi, in prestito al Lanciano;

    NAPOLI
    In entrata:
    Ciano, rientro prestito dal Padova; Allegra, rientro prestito dal Virtus Entella; Nicolao, rientro prestito dal Virtus Lanciano; Jorginho, comproprietà dal Verona;

    In uscita:

    PARMA
    In entrata:
    Mastriani, rientro prestito dal Crotone;  Opoku, rientro prestito dal Colomo; Elia, rientro prestito dal Chieti; Mungo, rientro prestito dal Perugia; Bationo, rientro prestito dal Perugia; Pigliacelli, rientro prestito dal Pescara; Silva, in prestito temporaneo dalla Povigliese; Spirito, rientro prestito dal Savona; Finocchio rientro prestito dal Trapani; Giandonato, svincolato dalla Juventus; Diedhiou rientro prestito dalla Paganese; Burgazzi, prestito temporaneo dalla Fulgor Fiorenzuola; Martinez, rientro prestito dal Piacenza; Malatesta, rientro prestito dall’ Ascoli; Piacenti, rientro prestito dall’ Ascoli; Corbelli, prestito temporaneo dal Juventus Club Parma; Margaglio, rientro prestito dal Gubbio; Sandomenico, rientro prestito dal Gubbio; Rossini, prestito dal Sassuolo; Schelotto, prestito Sassuolo; Aracu, rientro prestito dal Savona; Zecca, rientro prestito dal SSDRL Piacenza; Cacchioli, rientro prestito dal Gubbio; Jherson Vergara, rientro prestito dal Milan; Boniperti, rientro prestito dal Crotone; Butini, rientro prestito dal San Donato Tavemelle;

    In uscita: Benalouane, prestito all’ Atalanta; Valdes, definitivo al Colo Colo; Mendes, comproprietà, al Sassuolo; Sansone comproprietà al Sassuolo; Rosi, prestito al Sassuolo;

    ROMA
    In entrata:
    Rizzi, definitivo dal Lodigiani; Rosato, definitivo dal Feralpisalò; Nainggolan, prestito dal Cagliari; Bastos, prestio dall’ Al Ain; Svedkauskas, rientro prestito dalla Paganese;

    In uscita: Bradley, prestito al Toronto; Burdisso, definitivo al Genoa;

    SAMPDORIA
    In entrata:

    In uscita: Petagna, rientro prestito al Milan; Scappini, rientro prestito dal Grosseto;  Maresca, definitivo al Palermo; Poulsen, svincolato all’ AZ Alkmaar; Eramo, prestito all’ Empoli; Gentsoglou, prestito allo Spezia; Barillà, rientro prestito alla Reggina; Gavazzi, prestito alla Ternana; Castellini, definitivo al Livorno;

    SASSUOLO
    In entrata: Manfredini
    , definitivo dal Genoa; Ricco, rientro prestito dalla Casalgrandese; Ariaudo, definitivo dal Cagliari; Mendes, comproprietà, dal Parma; Sansone comproprietà, dal Parma; Rosi, prestito dal Parma; Biondini, prestito dal Genoa;

    In uscita: Rosati, in prestito alla Fiorentina;  Laribi, prestito Latina; Gomes, prestito al Delta Porto Tolle; Rossini, prestito al Parma; Schelotto, prestito al Parma;

    TORINO
    In entrata:
    Di Tanno, definitivo dal Novara; Tachtsidis, prestito temporaneo dal Catania; Diop, rientro prestito dalla Juve Stabia;

    In uscita: Diop, in prestito al Crotone;

    UDINESE
    In entrata:
    Vutov, definitivo dal Levski Sofia;

    In uscita: Merkel, prestito al Watford; Ranegie, definitivo Watford;

    VERONA
    In entrata:
    Calvano, rientro prestito dal Virtus Lanciano; Boni, definitivo dalla Solbiasommese; Belfanti, reintro prestito dal Bisceglie 1913 Donuva; Zaccanti, definitivo dal Bellaria Igea Marina; Bertasini, rientro prestito dal Trissino Valdagno;

    In uscita: Bianchetti, prestito allo Spezia; Jorginho, comproprietà al Napoli;

     

     

     

  • Paolo De Ceglie a Genova per portare mentalità vincente

    Paolo De Ceglie a Genova per portare mentalità vincente

    “Genova è una città importante, i tifosi sono fantastici e lo stadio è molto caloroso. Sono felice della mia scelta e non vedo l’ora di disputare il mio primo derby, conosco l’importanza di questa sfida e voglio regalare una gioia a tutti i tifosi rossoblu”.

    Si presenta così Paolo De Ceglie, durante la conferenza di presentazione tenutasi oggi al Genoa Museum and Store.
    De Ceglie non era seguito soltanto dal Genoa, e proprio il giocatore ci spiega il perché della sua scelta:

    Gasperini è stato importante per la mia decisione e lo conosco dai tempi delle giovanili. Il mio gioco si sviluppa sulle fasce ed è bastato sulla corsa, il mister deciderà dove collocarmi nel suo scacchiere tattico, con lui  avevo disputato una parte di stagione nelle giovanili della Juventus e mi ha detto che ha intenzione di utilizzarmi in più ruoli”. 

     

    Paolo De Ceglie durante la sua presentazione | © Franco Avanzini
    Paolo De Ceglie durante la sua presentazione | © Franco Avanzini

    Il nuovo esterno rossoblu, è cresciuto calcisticamente nella Juventus, ed è la squadra con la quale ha sempre giocato, a parte una parentesi al Siena nella stagione 2007/2008, qualche dispiacere nell’ aver lasciato la “Vecchia Signora”?

    “Nessun dispiacere per aver lasciato la Juventus, stavo giocando poco e Genova è stata una scelta voluta per rimettermi in carreggiata”

    Il Genoa quindi potrebbe dare un rilancio alla sua carriera:

    “Più che di rilancio parlerei di continuazione per la mia carriera,  dopo le stagioni nella Juventus dove ho cominciato giocando parecchio, negli ultimi tempi non avevo più la certezza di scendere in campo con una certa continuità”

    Si parla di ambiente e di clima nello spogliatoio:

    “Ho trovato un ambiente molto positivo e unito, Portanova mi ha dato il benvenuto e mi ha raccontato l’atmosfera che regna all’interno della compagine rossoblu”.

    De Ceglie ha già esordito domenica a Marassi con la maglia rossoblu, per lui quasi 25 minuti di gioco:

    “Ho avuto sensazioni positive domenica quando sono sceso in campo, avere lo stadio a tuo favore e non contro come quando venivo a giocare da avversario è tutt’altra cosa, sapere poi dal presidente Preziosi, al termine della partita, che era da tanti anni che non si batteva l’Inter è stato ancora più bello”.

    E’ il momento di parlare di obiettivi:

    “La classifica è buona, il primo obiettivo è la salvezza tranquilla, occorre  pensare partita per partita  per arrivare a questo, ed in seguito, sono sicuro che ci leveremo molte soddisfazioni, dalla  mia esperienza bianconera porto la voglia di vincere e il Genoa deve sempre avere questo atteggiamento, ovviamente non faremo sempre risultato pieno ma la mentalità deve essere sempre quella: scendere in campo per vincere”

    Il numero 29 rossoblù ha poi concluso la conferenza, spiegando i motivi della scelta del numero, il 29 appunto:

    “E’ stato il mio primo numero scelto nella Juventus, mi ha sempre portato bene”

    Non solo De Ceglie, però, perché il mercato del Genoa, come da sempre il presidente Preziosi ha abituato i suoi tifosi, non è ancora finito.
    Proprio oggi infatti dalla Juventus è arrivato anche Marco Motta in prestito e dalla Roma, Nicolas Burdisso a titolo definitvo.
    In uscita invece, Biondini è già partito verso Sassuolo e Sampirisi, molto probabilmente si trasferirà in Portogallo, in prestito all’Olhanense.

    I rossoblù continuano poi le trattative che potrebbero portare in rossoblu Marquinho e Mudingayi e restano alla finestra, nonostante nei giorni scorsi abbiano dichiarato Gilardino incedibile, in attesa di conoscere il futuro di Borriello, che sarebbe il sostituito preferito nel caso in cui proprio Gilardino dovesse partire per Bologna.

  • Juve, ecco perché il vero colpo sarà Gaston Ramirez

    Juve, ecco perché il vero colpo sarà Gaston Ramirez

    Con l’acquisto dall’Atalanta di Manolo Gabbiadini, la Juventus sta preparando l’offensiva sul vero colpo a sensazione di questo calciomercato senza arrivare a cifre folli e lavorando sotto traccia, metodi ampiamente utilizzati da Beppe Marotta in passato.

    I movimenti e le collaborazioni sono chiari e tutti portano ad un probabile approdo del giovane uruguaiano del Bologna Gaston Ramirez alla corte della Vecchia Signora.

    Gli indizi che confermerebbero tale sunto non sono solo tre, ma molti di più a cominciare dalla cessione della comproprietà di Christian Pasquato all’ Udinese e subito girato in prestito dalla società del Patron Pozzo al Bologna. Pasquato occupa la stessa posizione di Ramirez e con il riscatto di Taider e l’intoccabile Alessandro Diamanti ecco che la società felsinea sta preparando l’addio di Gaston Ramirezsenza ritrovarsi dei buchi nel ruolo.

    Gaston Ramirez ©Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images

    Altro importante segnale è rappresentato dalla cessione di Mudingay all’Inter, Stefano Pioli, allenatore dei rossoblù, è stato molto chiaro nell’individuare il jolly Simone Padoin, acquistato per 5 milioni dalla Juventus nel corso del mercato di riparazione, come sostituto del belga e non contenti, sempre sponda Juve, è praticamente fatta per Marco Motta. Ma la Vecchia Signora vuole essere talmente sicura di accaparrarsi Gaston Ramirez che ha deciso di girare in prestito subito al Bologna anche il nuovo arrivo Manolo Gabbiadini e sancendo di fatto un asse Torino – Bologna, difficile da scalfire per le numerose pretendenti della giovane stella uruguagia.

    Ecco quindi che l’uscita di due giorni fa di Beppe Marotta sul possibile arrivo di Stefan Jovetic in bianconero ed il botta e risposta con la Fiorentina sul prezzo del montenegrino, è servito tanto e non quanto come puro e semplice specchietto per le allodole in maniera da poter chiudere la trattativa con il Bologna a fari spenti e non ripetere lo stesso errore commesso ad inizio calciomercato con Marco Verratti ed il Pescara.

  • La Juventus punta Gabbiadini per sbloccare Ramirez

    La Juventus punta Gabbiadini per sbloccare Ramirez

    La Juventus continua il suo mercato alla ricerca di giovani che possano rappresentare il futuro della squadra. Dopo aver perso Verratti, in procinto di firmare con il Psg, la società bianconera ha deciso di accelerare i tempi per l’acquisto in comproprietà di Manolo Gabbiadini dall’Atalanta. Il giovane attaccante è sempre seguito con interesse dal Borussia Dortmund.

    LA TRATTATIVA – Ieri Marotta e Marino, rispettivamente direttore sportivo e direttore generale di Juve e Atalanta, si sono incontrati per trovare un’accordo in tempi rapidi. La Dea ha posto come base di trattativa l’inserimento di James Troisi, centrocampista australiano classe ’88 di proprietà del Kayserispor Kulubu. La società bianconera deve ancora ufficializzare l’acquisto del giocatore e questo mette in stand-by l’operazione Gabbiadini. I nerazzurri proveranno ad inserire nell’affare anche un giovane del vivaio juventino, interessa Stefano Beltrame, anche lui centrocampista, inseguito da parecchie società nella serie cadetta italiana.

    Gaston Ramirez © Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images

    BOLOGNA – Indirettamente interessata alla situazione è la società emiliana, che sarebbe pronta ad accogliere in prestito l’attaccante dell’Atalanta. Gabbiadini, verrebbe inserito nella trattativa che porterebbe Ramirez a Torino. C’è già un accordo di massima tra le due dirigenze che attendono di sbloccare la situazione Gabbiadini per poter mettere tutto nero su bianco. L’uruguaiano è stato richiesto espressamente dall’allenatore bianconero, Antonio Conte, che stravede per il trequartista rossoblu. La Juventus deve prestare attenzione al Napoli, sempre vigile sul giocatore del Bologna.

    Gabbiadini, in rossoblu, potrebbe ritrovarsi un suo ex compagno all’Atalanta, il centrocampista Simone Padoin, acquistato appena sei mesi fa dal club juventino e già messo alla porta da Antonio Conte. Anche Marco Motta, ultimi sei mesi in prestito a Catania, è pronto a sbarcare in terra emiliana.

    FELIPE MELO – Intanto la società di corso Galileo Ferraris continua a tagliare gli esuberi ed è pronta a cedere il mediano brasiliano, Felipe Melo, in Russia. E’ reale l’interesse dello Spartak Mosca per l’ex giocatore di Armenia e Fiorentina. L’offerta è di 10 milioni di euro, cifra che soddisferebbe Marotta e che porterebbe soldi freschi da investire nel mercato.

  • Juventus Catania 3-1, Pirlo illumina la Vecchia Signora

    Juventus Catania 3-1, Pirlo illumina la Vecchia Signora

    Alla fine è arrivato. Andrea Pirlo va a segno per la prima volta nello Juventus Stadium e per la prima volta con la maglia bianconera anche se indossando quella rosa. Nell’anticipo di campionato contro il Catania di Vincenzo Montella la Juventus batte i siciliani per 3 reti a 1.

    Montella ha preparato al meglio la partita arrivando a Torino con una squadra ben messa in campo, un 4-3-3 con in difesa due ex bianconeri, Motta e Legrottaglie, e uno a centrocampo, Almiron. Per Conte invece la scelta ricade sul 3-5-2 con Barzagli, Bonucci e Chiellini in difesa, De Ceglie e Padoin preferito a Pepe, a supporto di Pirlo, Giaccherini e Marchisio. Coppia d’attacco affidata a Borriello e Quagliarella.

    Andrea Pirlo primo gol in bianconero | ©GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images

    Juventus Catania, la partita. Inizia in salita il cammino verso la vittoria per gli uomini di Conte che solo dopo 4 minuti di gioco si fanno trafiggere da un tiro dal limite di Barrientos. Al 17′ è ancora il Catania a farsi pericolosa dalle parti di Buffon che si vede costretto a respingere su Almiron una palla minacciosa. Ma al 22′ scocca il momento di Pirlo, quello atteso da milioni di tifosi bianconeri. Atterrato al limite dell’aria da Motta, il regista si procura un calcio di punizione che trasforma subito in gioia per i presenti. Sul finale del primo tempo c’è anche spazio per due legni, uno colpito da Quagliarella e l’incrocio dei pali preso da Bergessio. Si va tutti negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.

    Al rientro Montella deve far fronte prima all’infortunio di Barrientos che sarà costretto a far spazio a Biagianti, e l’espulsione dell’ingenuo Motta per doppia ammonizione al 20′ della ripresa poi. Conte ne approfitta per sfruttare l’occasione di un possibile vantaggio richiamando in panchina De Ceglie per Vucinic e la mossa gli da ragione perchè, sebbene rischia di andare sotto nuovamente con un tiro di Almiron su invito di Gomez e su pasticcio di Bonucci, arriva il gol del 2-1 con Pirlo che serve per la zuccata di Chiellini. Dopo il vantaggio c’è spazio anche per Lichtsteiner al posto di Borriello e per la gloria di Quagliarella che lanciato in contropiede chiude definitivamente il match con la rete del 3-1, grazie anche all’errore di Kosicky.

    La Juventus si riprende i due punti che mancavano ormai da due partite, riconquistando anche la vetta della classifica (con una partita ancora da recuperare) a + 2 dal Milan che oggi affronterà il Cesena.

  • Calciomercato Juventus, sorpresa arriva Padoin

    Calciomercato Juventus, sorpresa arriva Padoin

    Finisce la telenovela Juventus-Nainggolan. Dopo le parole di ieri sera ai microfoni di Sky del presidente del Cagliari, Cellino, al termine della sonora sconfitta rimediata a San Siro, annunciava che Nainggolan sarebbe rimasto a Cagliari almeno fino a Giugno, e quindi non avrebbe vestito la maglia della Juventus in questo mercato, oggi a dare conferma di ciò è stato il procuratore del giocatore belga, Alessandro Beltrami. Intervenuto ai microfoni di Radio Manà Manà Sport 24, il procuratore ha spiegato: “La Juve ha sondato il terreno con il presidente Cellino per avere prima il giocatore, ma credo che il ragazzo, molto probabilmente, rimarrà a Cagliari. In questa trattativa ci siamo affidati completamente al Presidente perché crediamo in lui, siamo molto riconoscenti a Cellino”.

    Simone Padoin sorpresa calciomercato Juventus | ©Valerio Pennicino/Getty Images
    Secondo quanto affermato anche da Beltrami il numero uno del Cagliari aveva un’accordo verbale’ con Marotta, che dal suo canto non perde le speranze dopo il no momentaneo del presidente sardo e a Tuttomercatoweb dichiara: “L’abbiamo sempre detto, per Nainggolan dipende dal venditore. Il mercato è ancora aperto, c’è tempo sino a domani alle ore 19, vediamo cosa succede”.

    Marotta viene interrogato anche su altre mosse di mercato sia in entrata che in uscita: sulla cessione di Krasic alla Lazio, il dg bianconero nega qualsiasi trattativa con i biancelesti, così come ammette il nulla di fatto per quanto riguarda il trasferimento di Pizarro a Torino. Resta ancora in corsa per il centrocampo il Sampdoriano Angelo Palombo che però nelle ultime ore sembra sia entrato in orbita Milan; dopo il summit per Nainggolan, Marotta è stato a colloquio con Tullio Tinti, procuratore di Toni e Palombo, per raggiungere un accordo.

    In serata però, dopo aver capito di non aver margini per strappare Nainggolan con il Cagliari il calciomercato Juventus su suggerimento di Conte è andata dritta su Simone Padoin, ventisettenne jolly mediano dell’Atalanta. Padoin vanta già una esperienza in bianconera risalente alla stagione 2009-2012, quando in occasione della tournée dei bianconeri di Alberto Zaccheroni in Usa e Canada, Padoin arrivò in “prestito” e in quella occasione scese in campo in entrambe le amichevoli disputate dalla Juventus, quelle contro i Red Bulls di New York e la Fiorentina. Il giocatore inoltre, è polivalente potendo ricoprire tutti i ruoli di centrocampo e, in più, ha il vantaggio di aver già lavorato con Antonio Conte durante la sua sfortunata avventura bergamasca.

    Sul fronte cessioni dopo l’addio di Amauri passato alla Fiorentina e quello di Luca Toni che ha salutato dopo un anno la squadra bianconera per approdare all’Al-Nasr, oggi è stata la volta di Marco Motta che è ufficialmente un giocatore del Catania, per ever acquisito a titolo temporaneo dalla società Juventus F.C. il diritto alle prestazioni sportive del difensore ventiseienne.

    Per quanto riguarda lo sfoltimento dell’attuale rosa si aspettano notizie da Novara per la cessione di Iaquinta (rifiutato dal Palermo di Zamparini), mentre Fabio Grosso potrebbe finire a Lecce oppure in Russia insieme al compagno di squadra Milos Krasic. E’ufficiale la comproprietà di Ciro Immobile tra Juventus e Genoa per una cifra vicina ai 4 milini di euro, la Juventus ha anche girato dal Latina in prestito alla Spal (Lega Pro) il portiere Marco Costantino, classe 1991. Infine sulla cessione di Pazienza si limita a dribblare le domande con un “Ancora non c’è niente di definito”. Ma non è da scartarsi l’ipotesi che alla fine Michele Pazienza rimanga a Torino e che la Juve quindi non acquisti nessuno in quella zona di campo.

  • Juventus, Borriello firma. Amauri verso Firenze

    Juventus, Borriello firma. Amauri verso Firenze

    Manca davvero pochissimo alla chiusura, in positivo, della lunga love story tra Borriello e la Juventus, l’attaccante giallorosso infatti sta per firmare il suo legame con la società bianconera con un contratto che prevede un prestito oneroso con diritto di riscatto.

    I due amministratori delegati Giuseppe Marotta e Claudio Fenucci si incontreranno tra poche ore per definire gli ultimi dettagli dell’accordo che, secondo i ben informati, prevede un milione di euro per le prestazioni del giocatore ed un eventuale versamento di circa 8 milioni per l’acquisto definitivo. Marco Borriello dovrebbe quindi partecipare alla seduta di allenamento a Vinovo già subito dopo Capodanno divenendo così il botto del calciomercato Juventus invernale.

    Marco Borriello e Barzagli presto compagni | ©Getty Images

    Quello dell’attaccante, ormai quasi ex Roma, non è l’unico arrivo in sponda bianconera, infatti lo scatenato Marotta sta trattando altri 2 colpi d’effetto. Il primo riguarda il ritorno a Torino di Martin Caceres, secondo colpo del calciomercato Juventus, che grazie alla sua flessibilità potrebbe dare fiato ai quattro componenti del reparto difesivo. L’affare si chiuderà grazie all’intermediazione del suo agente Beppe Bozzo con una formula ancora da stabilire, ma sembra che l’uruguagio sarà ceduto a titolo temporaneo, versando subito un piccolo acconto (2 milioni già a gennaio) e, in caso di soddisfazioni da entrambi le parti, a giugno ci potrebbe essere il riscatto (cifra che si aggira intorno ai 5 milioni).

    Secondo obiettivo quasi certo della Juve, oltre a Borriello e Caceres, è il centrocampista della Roma, David Pizarro, rimasto fuori dai progetti di Luis Enrique. Mister Antonio Conte aveva richiesto un rinforzo a centrocampo per dare respiro ad Andrea Pirlo e il cileno sembra la scelta più giusta, considerando che il giocatore può prelevare anche Marchisio e Vidal. A trattare con il dg bianconero anche questa volta è Beppe Bozzo che potrebbe inserire nella trattativa anche Cassetti, giocatore che a giugno si svincolerebbe gratis dai giallorossi ma, vista la forte richiesta del difensore anche da parte di altri club, la Juve potrebbe offrire una cifra modesta per assicurarsi subito l’ex giocatore del Lecce.

    I possibili arrivi nelle prossime ore, non devono distogliere l’attenzione sulle trattative in uscita Amauri, Toni, Iaquinta e Motta, dipenderà dal loro addio il bilancio del calciomercato bianconero e del lavoro complessivo di Marotta e Paratici. Il primo sembra essere il più corteggiato dalla Fiorentina che deve ormai rimpiazzare la cessione al Genoa del bomber Gilardino. Anche l’italo-brasiliano non ha nascosto di preferire la piazza viola a quella inglese del Tottenham o Fulham, società molto interessate al trasferimento del giocatore. Ma qui Amauri deve fare i conti con la concorrenza, ovvero con Pinilla, pupillo di Delio Rossi ai tempi del Palermo, e Maxi Lopez, giocatore ad un passo dal vestire la maglia rossonera ma che ora potrebbere essere la prima scelta dei Viola.

    Per Toni il futuro è ormai lontano dalla Juve. Anche per l’attaccante si prospetta un possibile ritorno a Firenze, ma obiettivamente il suo trasferimento alla corte di Delio Rossi sembra più difficile. Per lui potrebbe giungere a breve una chiamata all’estero. Stessa sorte per Iaquinta che, terminati i rumors di un suo interesse a Napoli, potrebbe lasciare presto Torino alla volta di Lecce o Novara, piazza quest’ultima che non ha entusiasmato molto il giocatore. Per lui si prospetta una partenza verso l’estero, con l’Espanyol in prima fila per l’ingaggio.

    Motta infine potrebbe salutare Torino per raggiungere lo Sporting Gijon, Mentre Grosso potrebbe decidere di accettare la corte degli Emirati Arabi. Rimane da sciogliere il quesito su Krasic: quale sorte per il serbo? Secondo un’attenta analisi di Tuttosport, il giocatore potrebbe addirittura non essere ceduto almeno per un motivo fondamentale: non lo si può svendere considerando i 15 milioni pagati al Cska nell’estate 2010. L’interesse del Chelsea per Krasic va così scemando visto che i Blue sarebbero disposti solo ad un prestito. Piuttosto il biondo potrebbe prendere in considerazione la corte degli ultimi giorni da parte del Fenerbahçe.

    TUTTO SUL CALCIOMERCATO JUVE

  • Juve, gli esuberi ti costano 15 milioni

    Juve, gli esuberi ti costano 15 milioni

    Marotta e Agnelli | © Claudio Villa/Getty Images

    Il mercato di gennaio potrebbe costare alla Juventus circa 15 milioni di euro. Tale cifra però, al contrario di quanto si possa pensare, non è quella relativa alla campagna di rafforzamento bensì è la spesa, tra buone uscite e minusvalenze, che la società potrebbe spendere per “liberarsi” degli esuberi o di quei giocatori che non rientrano più nel progetto.
    Questa cifra poi andrà ad incidere inevitabilmente sul budget per il mercato estivo della prossima stagione, appesantendo ulteriormente un bilancio che già registra perdite per 40-50 milioni.

    Queste nel dettaglio le spese  “gravanti” della Juventus secondo un’analisi fatta da calciomercato.it:

    • Amauri: sul bilancio gravano ancora 4 milioni di euro lordi corrispondenti a metà del suo stipendio mentre sono già ammortizzate le minusvalenze nel precedente bilancio (5,3 milioni). L’attaccante è ad un passo dal Genoa , in caso di mancata cessione a giugno si svincolerà a parametro zero.
    • Vincenzo Iaquinta: ancora un anno e mezzo di contratto, sul bilancio nella voce “uscite” vanno riportati 2,5 miloni lordi da qui fino a fine stagione e all’incirca 6 per la prossima. Per sgravare il bilancio da queste cifre potrebbe essere ceduto a titolo gratuito anche se in questo modo si genererà una minusvalenza di 4 milioni di euro.
    • Luca Toni: anche lui sul piede di partenza, ha un contratto in essere fino a giugno a 2 milioni di euro.
    • Fabio Grosso: è a bilancio ancora per circa un milione, a giugno gli scadrà il contratto. Senza buona uscita non lascerà la Juventus.
    • Alexander Manninger: da qui a giugno dovrà percepire ancora 1 milione lordo.
    • Marco Motta: Anche lui non rientra nel progetto vista la mancata convocazione per la gara di Coppa Italia. E’ stato riscattato a giugno dall’Udinese per 4 milioni di euro, genererà una minusvalenza perchè difficilmente la Juve troverà qualcuno disposto ad investire questa cifra su di lui.
    • Milos Krasic: arrivato a Torino la scorsa estate per 15 milioni di euro, è a bilancio ancora per 12. Non ha trovato spazio quest’anno perchè non ha convinto Conte, il suo futuro dovrebbe essere in Premier League dove vanta molti estimatori ma difficilmente la Juventus riuscirà a rientrare dalla spesa effettuata un anno e mezzo fa. Percepisce 5 milioni (lordi) all’anno.

    Inoltre il dg Marotta potrebbe ancora fare i conti con i bilanci a giugno di Felipe Melo, Reto Ziegler e Jorge Martinez, sperando che a questi non si aggiunga quello di Eljiero Elia.

  • Juve 4 gol all’Agnonese in amichevole, prodezza di Del Piero

    Juve 4 gol all’Agnonese in amichevole, prodezza di Del Piero

    Durante la consueta amichevole infrasettimanale svoltasi a Vinovo la Juventus ha battuto la formazione Molisana dell’Olympia Agnonese, formazione che milita in serie D, con il risultato di 4-0 per la formazione allenata da Mister Conte. Sono andati a segno Del Piero, autore di una stupenda rete con tiro al volo di destro, poi Quagliarella, Krasic e Motta. Da segnalare anche i due pali colpiti da Sorensen e Marrone.

    Alessandro Del Piero | © Valerio Pennicino/Getty Images

    Antonio Conte può comunque ritenersi soddisfatto dalla prova fornita dai suoi giocatori e, in vista della sfida di campionato nel derby contro il Novara, buone notizie sono arrivate soprattutto dal capitano Alex Del Piero, che si è fatto trovare in gran forma e pronto a conquistare quel posto tra i titolari.

    I bianconeri sono scesi in campo con il classico 4-3-3: Storari in porta, Motta, Sorensen, Bonucci e De Ceglie in difesa; Pazienza, Marrone e Giaccherini a centrocampo mentre Krasic, Quagliarella e Del Piero in attacco. La prima parte della gara si è chiusa sul 2-0 per i padroni di casa. Prima rete siglata da Del Piero, gol capolavoro su assist di Motta, mentre il raddoppio è arrivato con Quagliarella, che ha sfruttato un assist di Krasic.

    Nella seconda parte della gara Conte sostituisce Del Piero, Quagliarella, De Ceglie e Giaccherini per far posto a Elia, Estigarribia, Toni e Pepe senza modificare l’assetto alla squadra. Il 3-0 lo firma Krasic, che controlla bene un lancio di Marrone e infila all’angolino sinistro. Da li a poco il centrocampista serbo viene sostituito da Matri, mentre Pazienza lascia il posto a Corticchia. Il poker lo serve Motta che dopo una lunga cavalcata sulla fascia destra insacca un gran siluro sotto la traversa.

    Durante l’amichevole mancata gloria per i giovani Sorensen e Marrone che colpiscono entrambi il palo. Tuttavia la prova del gruppo può far ben sperare il tecnico bianconero che, alla fine del girone d’andata del campionato, punta a mantenere la vetta della classifica conquistando già i tre punti con il Novara nel match di domenica prossima.

    IL VIDEO DELLA PRODEZZA DI DEL PIERO

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