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  • Consigli Fantacalcio 2012-2013 22 giornata

    Consigli Fantacalcio 2012-2013 22 giornata

    Ciao a tutti ragazzi, ecco i consigli fantacalcio della 22esima giornata di Serie A che si preannuncia molto incerta con tante partite interessanti e dal risultante finale assolutamente incerto con le big alle prese con i tanti infortuni e con la distrazione rappresentata dal calciomercato. La Juventus ospita un Genoa desideroso di cambiare pagina dopo la pessima parentesi di Gigi Delneri con il ritorno di mister Ballardini dopo i fasti della stagione 2010-2011, il Milan va a Bergamo in una trasferta sempre insidiosa per i rossoneri, il Napoli affronterà in trasferta la sorpresa Parma mentre sia la Lazio che L’Inter potrebbero approfittare di un turno casalingo apparentemente facile, ma occhio alle sorprese.

    Consigli Fantacalcio giornata 22 guida alla formazione

    Lazio-Chievo sabato ore 18:00
    Padroni di casa biancocelesti che devono con ogni probabilità fare ancora a meno di Miroslav Klose, Petkovic lo vuole preservare in vista del ritorno in coppa Italia contro la Juve e quindi spazio a Sergio Floccari con Hernanes, Lulic e Mauri su tutti. Nel Chievo orfano di Sorrentino diamo fiducia a Paloschi, Cofie e Thereau.

    Juventus-Genoa sabato ore 20:45
    Emergenza continua in casa bianconera, Pirlo è ancora fuori e da valutare sono le condizioni di Pogba e Bonucci. Dovrebbe tornare Quagliarella in avanti in coppia con Vucinic, inseriamo sempre Lichsteiner e Marchisio. Nel Grifone occhio a Borriello e Immobile con Jankovic e Vargas indisponibili.

    Bologna-Roma  domenica ore 12:30
    come sempre si prevedono tanti bonus quindi lasciamo a riposo la difesa rossoblù ma diamo spazio a tutti i giocatori di mister Pioli dalla mediana in su. Nella Roma out Destro, fiducia incondizionata a capitan Totti, Osvaldo e Lamela con la sorpresa Piris in agguato.

    Atalanta-Milan domenica ore 15:00
    Rossoneri che devono fare  ameno di Emanuelson, inseriamo Boateng oltre a tutto il tridente offensivo mentre nell’Atalanta potrebbe essere la volta buona per German Denis, a secco nelle ultime giornate.

    Cagliari-Palermo ore 15:00
    Ospiti rosanero rivoluzionati dalla cura Lo Monaco in questa finestra di calciomercato, diamo fiducia a Ilicic e Miccoli mentre nel Cagliari non si può fare a meno di Sau con Pinilla in odore di gol.

    Catania-Fiorentina ore 15:00
    Match ricco di spunti interessanti in primis con il ritorno di Vincenzo Montella nella sua Catania. Potrebbe essere la giornata giusta per Stefan Jovetic ma inseriamo anche Cuadrado, Pasqual e Gonzalo Rodriguez. Nel Catania impossibile fare a meno del tridente offensivo con il rientro con Marchese e Izco possibili sorprese.

    Antonio Cassano ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    Antonio Cassano ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images

    Parma-Napoli  ore 15:00
    Match difficile per i partenopei che sono però fortemente intenzionati ad espugnare il Tardini sin qui inviolato. Inseriamo i tre tenori oltre Inler e Britos mentre nel parma spazio a Biabiany, Belfodil e Marchionni.

    Sampdoria-Pescara  ore 15:00
    Blucerchiati che devono assolutamente conquistare tre punti in una sfida salvezza a tutti gli effetti ed in pronosticabile alla vigilia del campionato. Inseriamo De Silvestri, Poli e Icardi mentre nel Pescara diamo spazio al neo acquisto D’Agostino e a Celik.

    Udinese-Siena ore 15:00
    Sempre e solo Totò Di Natale show, capitano bianconero insostituibile ma diamo una possibile anche a Dusan basta e a Muriel, quest’ultimo opaco contro la Juve una settimana fa. Nel Siena lasciamo a riposo la difesa e spazio solo a Reginaldo e Rosina.

    Inter-Torino domenica ore 20:45
    Posticipo domenicale per i nerazzurri da sfruttare dopo il pareggio con la Roma di una settimana fa. Possibile rientro di Cassano che agirà a fianco di Palacio. Inseriamo anche Nagatomo e Guarin mentre fra i granata dentro Cerci, Santana ed il rientrante Rolando Bianchi.

  • Consigli Fantacalcio 2012-2013 21 giornata

    Consigli Fantacalcio 2012-2013 21 giornata

    Ciao a tutti ragazzi, 21esima giornata di Serie A che deve fare i conti ancora una volta con una sessione di mercato aperta e apparentemente abulica ed i tanti infortuni che stanno colpendo numerose squadre con il Milan, l’Inter e la Juventus su tutte. È la formazione campione d’Italia ad essere la squadra più colpita dalla sfortuna con praticamente tutto il centrocampo titolare fuori a causa delle defezioni di Marchisio, Pirlo e Vidal.  apparentemente già scritto per la vittoria dello scudetto ma che potrebbe regalare delle sorprese importanti che potrebbero stravolgere tante formazioni. Turno apparentemente favorevole ai biancocelesti di mister Petkovic che sono impegnati a Palermo mentre risultano essere molto interessanti e con bonus assicurati i match fra Genoa e Catania ed ovviamente il posticipo di domenica sera fra Roma e Inter.

    Consigli Fantacalcio giornata 21 guida alla formazione

    Palermo-Lazio sabato ore 18:00
    Padroni di casa rosanero che chiamano all’esordio i nuovi acquisti Aronica e Dossena con quest’ultimo da schierare al pari di Ilicic e Santiago Garcia. Nella Lazio non ci sarà Klose e quindi diamo spazio ad un Sergio Floccari in fiducia oltre a Lulic ed Hernanes.

    Juventus-Udinese sabato ore 20:45
    Emergenza piena in casa Juve, Conte deve fare a meno del centrocampo titolare oltre a Fabio Quagliarella. Inseriamo Matri e Vucinic e Paul Pogba oltre a Lichsteiner. Nell’Udinese impossibile rinunciare a Totò Di Natale e diamo fiducia a Lazzari e Dusan Basta.

    Fiorentina-Napoli  domenica ore 12:30
    Match che si preannuncia bellissimo con un Napoli galvanizzato dalla Sentenza in Corte d’Appello che gli ha ridato i due punti tolti in primo grado. Formazione partenopea praticamente al completa, puntiamo sugli ospiti dato che la Fiorentina potrebbe risentire del turno di coppa Italia.

    Atalanta-Cagliari domenica ore 15:00
    Partita che secondo noi regalerà tanti bonus, diamo fiducia a Sau e Pinilla fra gli ospiti mentre fra i nerazzurri padroni di casa inseriamo Bonaventura, Denis oltre al neo acquisto Giorgi che potrebbe regalare bonus preziosi dalla retrovie.

    Chievo-Parma ore 15:00
    Ospiti reduci dalla bella prestazione contro la Juventus ma occhio al Chievo che in casa si trasforma e vuole riscattare la debacle della settimana scorsa contro il Bologna. Diamo spazio a Stoian e Thereau mentre nel Parma inseriamo Biabiany, Sansone e Marchionni.

    Genoa-Catania ore 15:00
    Match che dovrebbe regalare tanti bonus e quindi lasciamo a riposo i rispettivi reparti difensivi con annessi portieri con le uniche eccezioni rappresentate da Marchese e Antonelli. Ovviamente inseriamo tutti i giocatori dalla mediana in su delle rispettive compagini.

    Milan-Bologna  ore 15:00
    Match dal pronostico scritto soprattutto dopo i supplementari giocati dal Bologna in coppa Italia contro l’Inter. Fra gli ospiti inseriamo solo Diamanti, Gabbiadini e Gilardino ma solo se costretti mentre diamo fiducia a tutti i giocatori rossoneri.

    Mattia Destro ©Gabriele Maltinti/Getty Images
    Mattia Destro ©Gabriele Maltinti/Getty Images

    Pescara-Torino  ore 15:00
    Anche qui potrebbero esserci tanti bonus, inseriamo Weiss, Celik ed il brasiliano Togni fra i padroni di casa mentre fra i granata dobbiamo dare assolutamente fiducia  a Birsa, Cerci e Meggiorini.

    Siena-Sampdoria ore 15:00
    Pronostichiamo pochi gol in questa partita e quindi diamo spazio ai rispettivi reparti difensivi ma non dimentichiamo qualcuno in attacco come Reginaldo fra i padroni di casa e Icardi fra i blucerchiati.

    Roma-Inter domenica ore 20:45
    Big match e bonus  assicurati fra due compagini che giocano a viso aperto, lasciamo perdere le difese ma inseriamo Nagatomo e Piris. Non ci sarà Milito e quindi occasionissima per Tommaso Rocchi dal primo minuto. Nella Roma l’impiego di Totti sarà deciso all’ultimo minuto.

  • A Parma si sogna l’Europa. A Palermo la salvezza…

    A Parma si sogna l’Europa. A Palermo la salvezza…

    Si torna a sognare. Dopo la sosta natalizia, al Tardini scendono in campo Parma-Palermo, sfida valida per l’ultima giornata del girone d’andata. I gialloblu, dopo aver terminato l’anno solare 2012 all’ottavo posto, vogliono continuare a sognare un piazzamento in Europa e cercheranno di sfruttare al meglio l’incontro casalingo per mettere pressione al Milan, impegnato a San Siro contro il fanalino di coda della classifica (Siena). Per i siciliani invece è tempo di tornare a sorridere e con la chiusura dell’anno in piena zona retrocessione si cercano punti utili per allontanarsi dalla zona rossa. In caso di vittoria, grazie anche alla sconfitta del Cagliari nell’anticipo serale contro la Lazio, i rosanero scavalcherebbero proprio i sardi, portandosi in una posizione più tranquilla. Non sarà facile contro un Parma che in casa non sbaglia un colpo.

    Donadoni contro Gasperini. Due filosofie a confronto. Il primo più duttile tatticamente, in grado di adattare lo schema a seconda dei ragazzi a disposizione, dall’altra un mister ancorato al proprio stile di gioco (3-4-3) che spesso lo porta ad adattare giocatori fuori ruolo pur di utilizzare il suo schema.

    Donadoni insegue il sogno Europa con il suo Parma © Mario Carlini/Getty Images
    Donadoni insegue il sogno Europa con il suo Parma © Mario Carlini/Getty Images

    Qui Parma – L’ex commissario tecnico della Nazionale recupera Paletta dalla squalifica ma dovrà fare a meno ancora di Zaccardo. Conferma in vista per il 4-3-3 con Mirante in porta, Benalouane e Gobbi sugli esterni in difesa e centrali l’ormai coppia collaudata Paletta – Lucarelli. A centrocampo, vista l’assenza di Valdes, potrebbe trovare spazio Musacci, con il supporto di Marchionni e Parolo. In attacco il tridente tutto tecnica e velocità composto da Biabiany, Belfodil e Sansone.

    Qui Palermo – Gasperini dovrà fare a meno di 2/3 della difesa titolare. Con la squalifica di Munoz e l’assenza per infortunio di Donati, l’ex tecnico dell’Inter darà spazio al neo acquisto Aronica, con l’arrugginito Cetto. Von Bergen completerà il terzetto difensivo. A centrocampo spazio ai soliti quattro con Morganella e Garcia lungo le fasce, con Barreto e Kurtic centrali. In attacco gli esterni saranno Ilicic e Brienza, mentre per la punta centrale c’è il dubbio Miccoli. Non dovesse recuperare, Dybala scenderà in campo dal primo minuto. In porta confermato l’albanese Ujkani.

    Mercato – Le due squadre, oltre ad avere una classifica molto diversa, opereranno in modo differente anche in sede di mercato. Il Parma è alla ricerca di un vice Gobbi. Il nome più caldo in queste ore è l’ex Castellini, di ritorno in Emilia dopo l’infelice esperienza alla Sampdoria. Niente ancora di ufficiale, ma le voci puntano in questa direzione. Il Palermo invece vuole rinnovare profondamente la rosa per regalare a Gasperini una squadra in grado di centrare la salvezza. Dopo l’arrivo di Aronica, a giorni è previsto anche l’acquisto di Dossena sempre dal Napoli (si attende solo il passaggio di Armero ai partenopei). Si cerca anche una prima punta stile Hernandez. In porta si parla di Sorrentino, mentre sulla trequarti si sogna il colpo Buonanotte dal Malaga.

    PROBABILI FORMAZIONI PARMA-PALERMO
    Parma (4-3-3): Mirante; Benalouane, Paletta, Lucarelli, Gobbi; Marchionni, Musacci, Parolo; Biabiany, Belfodil, Sansone. Allenatore: Donadoni.
    Palermo (3-4-3): Ujkani; Cetto, Von Bergen, Aronica; Morganella, Barreto, Kurtic, Garcia; Ilicic, Miccoli, Brienza. Allenatore: Gasperini.

  • Al Friuli magie di Di Natale e Palladino. Solo un pari tra Udinese e Parma

    Al Friuli magie di Di Natale e Palladino. Solo un pari tra Udinese e Parma

    Tanti gol al Friuli nella sfida che vedeva contrapposte Udinese-Parma nella tredicesima giornata di Serie A. 2-2 il risultato finale. Ai friulani non basta l’ennesima perla di Totò Di Natale, che dopo appena dieci minuti delizia il pubblico con un delizioso pallonetto dal limite dell’area. Quarto pareggio consecutivo per i ragazzi di Guidolin, che non approfittano dell’incontro casalingo per potersi avvicinare in modo minaccioso alle posizioni importanti della classifica (l’Europa League è distante solamente due lunghezze). Per i ducali invece, un punto prezioso agguantato nei minuti finali della partita con Palladino, che permette ai gialloblu di rimanere a pochi passi dall’Europa. Per entrambe, il sogno europeo continua nonostante un inizio di stagione difficoltoso.

    LA PARTITA – L’Udinese spreca per due volte il vantaggio acquisito. Il gol dopo appena dieci minuti di Di Natale, che supera Mirante con un fantastico pallonetto sembra mettere in discesa la partita per i padroni di casa e tutto sembra procedere per il verso giusto, con i friulani che concludono la prima frazione di gioco in vantaggio per 1-0. Ma il secondo tempo è pronto a regalare grandi emozioni. Pronti, via, arriva la rete del pareggio ospite con Marco Marchionni, abile a sfruttare una mischia in area e a superare l’incolpevole Brkic. Ma, passano quattro minuti e i bianconeri tornano in vantaggio con Pereyra che si inserisce alla perfezione in area di rigore e insacca. I padroni di casa continuano ad attaccare alla ricerca del gol della sicurezza, che viene sfiorato in più di una circostanza con il solito Di Natale. Quando tutto sembrava portare alla vittoria friulana ecco arrivare la magia del neo entrato Palladino che supera Brkic con un cucchiaio all’interno dell’area e porta il risultato sul definitivo 2-2.

    Antonio Di Natale
    Di Natale esulta dopo il delizioso pallonetto © Dino Panato/Getty Images

    SOGNI EUROPEI – Le due squadre continuano a marciare quasi di pari passo, con il Parma a 17 punti in classifica e l’Udinese una lunghezza sotto. I due club stanno approfittando della classifica corta dal quarto posto in poi che permette loro di sognare un piazzamento in Europa League a fine stagione, anche se siamo solo alla tredicesima giornata e la strada è ancora lunga.

    PAGELLE UDINESE-PARMA

    Di Natale 7.5: Altra perla di una fantastica carriera esplosa con la maglia dell’Udinese. La sua terra d’adozione. Delizioso il pallonetto con la quale supera Mirante dopo appena dieci minuti. Avrebbe meritato di giocare con continuità in una grande squadra, ma il cuore l’ha trattenuto a Udine.
    Maicosuel 5: Il brasiliano non incide come dovrebbe, sembra quasi spaesato. Dopo qualche buona prestazione, è stato autore di una gara sotto la sufficienza.
    Palladino 7: Entra e segna. Cosa chiedere di più. La tecnica del giocatore non si discute, sono i muscoli quelli che non hanno permesso all’attaccante di avere una carriera con qualche soddisfazione in più.
    Parolo 6.5: Tanta sostanza in mezzo al campo. Distrugge, costruisce e corre. Dopo un inizio in salita, l’ex Cesena ha preso in mano il centrocampo ducale, confermandosi un giocatore di qualità importanti.

    TABELLINO UDINESE-PARMA 2-2
    Udinese (3-5-1-1): Brkic 6; Angella 5.5, Coda 6, Domizzi 6.5; Basta 6.5, Pereyra 6.5, Allan 5.5, Badu 6, Pasquale 6 (67′ Armero 6); Maicosuel 5 (87′ Faraoni sv); Di Natale 7.5 (82′ Ranegie sv). Allenatore: Guidolin
    Parma (3-5-2): Mirante 6; Benalouane 5,5, Paletta 5, Lucarelli 5,5; Rosi 5.5, Marchionni 7, Musacci 5.5 (65′ Acquah 5,5), Parolo 6.5; Sansone 5 (70′ Palladino 7), Amauri 6, Belfodil 6 (80′ Pabon sv). Allenatore: Donadoni.

    Video dei gol di Udinese-Parma
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  • Coppa Italia: Chievo e Fiorentina agli ottavi senza problemi

    Coppa Italia: Chievo e Fiorentina agli ottavi senza problemi

    Lo spezzatino del quarto turno di Coppa Italia si avvia a conclusione. Questa sera Chievo e Fiorentina ospitavano Novara e Reggina per l’accesso agli ottavi e pur con qualche defezione di troppo sono riusciti a far valere il maggior tasso tecnico ipotecando con facilità il pass.

    Sulla carta era il Chievo ad aver l’impegno più probante contro il Novara capolista della serie cadetta ma gli uomini di Tesser questa sera non sono praticamente mai stati pericolosi rendendo la partita semplice agli uomini di Pioli. Mattatore dell’incontro è l’argentino Granoce autore di una doppietta e di tante giocate interessanti che lo aiuteranno a scalare posizioni anche in campionato. La terza rete arriva nella seconda parte di gara con De Paula. Il Chievo adesso incontrerà il Palermo.

    I viola di Mihajlovic sfidavano al Franchi la giovanissima Reggina di Atzori comandando i giochi dall’inizio alla fine trascinati da un ispirato Marchionni. Tre a zero in risultato finale frutto delle reti di Babacar (29′) e Marchionni (43′) propiziate dal positivo Carraro. Nella ripresa, al 2′, il tris di Cerci chiude di fatto i giochi, anche se le due squadre hanno altre chance per andare in gol e la Reggina finisce in dieci per l’espulsione, a 7′ dal termine, di capitan Tedesco. La Fiorentina giocherà il suo ottavo contro il Parma.

    Le partite del quarto turno:

    Domani (15.00):
    Bari – Livorno (la vincente affronterà il Milan)

    Gli ottavi
    Napoli – Bologna
    Juventus – Catania
    Sampdoria – Udinese
    Inter – Genoa
    Roma – Lazio
    Chievo Verona – Palermo
    Fiorentina – Parma

  • Decide Fantantonio, è crisi per Mihajlovic. Sampdoria – Fiorentina 2-1 [commento e pagelle]

    Decide Fantantonio, è crisi per Mihajlovic. Sampdoria – Fiorentina 2-1 [commento e pagelle]

    La Sampdoria vince in rimonta contro una Fiorentina ancora indecifrabile, vittoria 2-1 per i blucerchiati con reti nel finale di Ziegler e Cassano che rispondono alla rete iniziale di Marchionni.

    Pronti via e la Fiorentina è già in vantaggio, serpentina di Vargas sulla sinistra che mette in mezzo un cross perfetto su cui il piccolo Marchionni svetta di testa sorprendendo l’ intera difesa Blucerchiata. Risposta Samp al 23’ con Frey che si supera sul corpo di testa di Giampaolo Pazzini. Si vede Gilardino che al 33’ anticipa tutti battendo a colpo sicuro con lucchini che salva il raddoppio in extremis, Mihajlovic è sfortunato perde Vargas, fino a quel momento il migliore della squadra viola ed al 35’ ancora Frey mette una pezza su un pallonetto di Antonio Cassano. Finisce così un primo tempo con un ottima Fiorentina supportata da un grande Frey.

    Ripresa con la novità Koman al posto di Semioli, ma è la Fiorentina che inspiegabilmente minuto dopo minuto, regala campo agli avversari e fra il 36′ e il 37′ la Sampdoria raccoglie i frutti di un dominio netto nella ripresa. Prima Ziegler su calcio di punizione fulmina Frey da oltre 30 metri. Neanche il tempo di digerire il pareggio che Cassano, un minuto dopo, riceve palla al limite dell’area, evita l’intervento dei due centrali e batte il portiere francese. La Fiorentina accusa il colpo e non ha più le forze per reagire. Finisce con la Sampdoria vittoriosa e con la Fiorentina che si ritrova ultima in classifica.

    Tabellino e pagelle


    Sampdoria (4-4-2):
    Curci 6, Zauri 6, Gastaldello 6,5, Lucchini 6 (3’st Accardi 6,5), Ziegler 6,5, Semioli 5 (1’st Koman 6), Palombo 6,5, Tissone 6 (34’st Marilungo s.v.), Guberti 6, Cassano 7, Pazzini 6. A disposizione: Da Costa, Dessena, Pozzi, Poli. All.: Di Carlo.
    Fiorentina (4-4-1-1): Frey 7; Comotto 6, Natali 5,5, Gamberini, Gulan 6 (14’st Felipe 5,5); Marchionni 6,5, Santana 5,5, Donadel 5,5, Vargas 6,5 (28′ Pasqual); Ljajic 5,5; Gilardino 6. A disposizione: Boruc, Kroldrup, Babacar, Cerci, De Silvestri. All.: Mihajlovic.
    Arbitro: Brighi di Cesena
    Marcatori: 6′ Marchionni (F), 36’st Ziegler (S), 37’st Cassano (S)
    Ammoniti: Palombo, Lucchini, Pazzini, Cassano (S), Natali, Gilardino, Felipe, Cerci (F)

  • Serie A, Catania – Fiorentina : Probabili formazioni. Rientra Martinez per il Catania. Santana confermato dal 1’.

    Per i padroni di casa, rientra dopo la squalifica Martinez che con Mascara e Maxi Lopez formerà il tridente d’ attacco,  in difesa Alvarez prenderà il posto dell’ infortunato Potenza a destra mentre a sinistra il dubbio riguarda Capuano, possibile un suo recupero in extremis con Bellusci pronto a partire titolare nel caso di un suo forfait.

     I viola devono fare ancora  a meno di Vargas e Marchionni, centrocampo a 4 con Santana dal primo minuto e Jovetic a supporto di Gilardino. A centrocampo recuperato Zanetti, mentre in difesa, squalificato Pasqual ,a sinistra partirà Felipe con de Silvestri a destra, coppia centrale con Natali-Kroldrup.

    Catania-Fiorentina mercoledì ore 20.45
    Catania (4-3-3):
    Andujar; Alvarez, Silvestre, Spolli, Capuano; Izco, Carboni, Ricchiuti; Martinez, Maxi Lopez, Mascara. A disposizione: Kosicky, Augustyn, Terlizzi, Delvecchio, Carboni, Izco, Morimoto. All.: Mihajlovic
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Llama, Marchese, Plasmati, Campagnolo, Potenza

    Fiorentina (4-4-2): Frey; De Silvestri, Natali, Kroldrup, Felipe; Santana, Zanetti, Montolivo, Gobbi; Jovetic, Gilardino.
    A disposizione: Avramov, Comotto, Donadel, Bolatti, Ljajic, Babacar, Keirrison. All.: Prandelli
    Squalificati: Mutu (sospeso), Pasqual (1)
    Indisponibili: Gamberini, Marchionni, Vargas

  • Serie A: Colpo Grosso Juve. I bianconeri eliminano la Fiorentina dalla lotta Champions

    Serie A: Colpo Grosso Juve. I bianconeri eliminano la Fiorentina dalla lotta Champions

    Torna subito alla vittoria la Juventus di Alberto Zaccheroni e lo fa sul campo di una diretta concorrente al quarto posto, la Fiorentina di Prandelli. A questo punto è chiaro che sui viola pesa tantissimo l’impegno psicologico della Champions League e le energie per il campionato sono sempre meno.

    Zaccheroni cambia la Juve mettendo dietro a capitan Trezeguet il giovane Candreva in coppia con Diego e proprio i due dopo appena due minuti regalano il vantaggio. Candreva recupera palla a centrocampo e serve Diego sul filo del fuorigioco, il brasiliano mette a sedere Frey prima di metter in rete.

    Tegola sui viola che però iniziano a far gioco costringendo alla difensiva la Juve ed è un super Manniger a strozzare l’urlo di gioia in gola prima a Gilardino e poi a Vargas. Alla metà del primo tempo sull’ennesimo svarione stagionale della difesa bianconera l’ex Marchionni regala il para ai suoi. Nella ripresa cala l’intensità della partita ed è Grosso a trovare il guizzo vincente che dà alla Juve il momentaneo quarto posto e esclude definitivamente la squadra di Prandelli dalla lotta al quarto posto.

    IL TABELLINO
    FIORENTINA-JUVENTUS 1-2
    Fiorentina (4-3-3):
    Frey; Comotto (34′ st De Silvestri), Natali, Felipe, Gobbi; C. Zanetti (27′ st Keirrison), Montolivo; Marchionni, Jovetic, Vargas (12′ st Bolatti); Gilardino. A disp.: Avramov, Kroldrup, Pasqual, Donadel. All.: Prandelli
    Juventus (3-4-2-1): Manninger; Zebina, Legrottaglie, Chiellini, De Ceglie (1′ st Grosso); Marchisio, Felipe Melo, Sissoko (30′ st Poulsen); Candreva, Diego; Trezeguet (27′ st Iaquinta). A disp.: Pinsoglio, Cannavaro, Salihamidzic, Del Piero. All.: Zaccheroni
    Arbitro: Damato
    Marcatori: 2′ Diego, 23′ st Grosso (J), 32′ Marchionni (F)
    Ammoniti: Sissoko, Zebina, Marchisio (J)
    Espulsioni: nessuno

  • Champions League: Bayern Monaco – Fiorentina 2-1, le pagelle

    Arjen Robben: 7,5 E’ il migliore in campo, ormai idolo dell’Allianz Arena, mette i brividi ogni volta che tocca il pallone.

    Cesare Natali: 7,5 L’infortunio di Gamberini e le precarie condizioni di Felipe lo rilancino tra gli undici titolari e lui risponde nel migliore dei modi. Rivelazione

    Frank Ribery: 5,5 Il francese non può esser nelle migliori condizioni fisiche, ci mette tanto impegno ma non incide sulla partita.

    Marco Marchionni: 7 Esperienza, grinta e tanta qualità a servizio della squadra.

    Mario Gomez: 5,5
    Van Gaal lo preferisce a Klose e per lui ha costretto Toni a cambiar aria. Ma lo spilungone tedesco è troppo statico per impensierire la difesa viola.

    Alberto Gilardino: 5
    Il bomber di Prandelli è caduto in letargo. Fermo, disattento e mai pericoloso ricorda molto l’involuzione dell’ultima stagione rossonera.

    IL TABELLINO
    BAYERN MONACO – FIORENTINA 2-1
    48’pt rig. Robben (B), 5’st Kroldrup (F), 44’st Klose (B)

    BAYERN MONACO (4-4-2): Butt 6; Lahm 6, Van Buyten 5.5 (1’st Contento), Demichelis 5.5, Badstuber 5.5; Robben 7.5, Van Bommel 6.5, Schweinsteiger 6, Ribery 5.5; Muller 5 (20’st Olic 6,5), Gomez 5.5 (20’st Klose 6,5); A disposizione: Rensing, H. Altintop, Pranjic, Tymoshchuk. All. Van Gaal.
    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey 7; De Silvestri 7, Natali 7.5(40’st Pasqual sv), Kroldrup 7, Gobbi 5.5; Montolivo 6 (39’st Donadel sv), Bolatti 6; Marchionni 7, Jovetic 5,5 (30’st Felipe sv), Vargas 6.5; Gilardino 5 A disposizione: Avramov, Comotto, Carraro, Keirrison. All. Prandelli.
    ARBITRO: Ovrebo (Nor)
    AMMONITI: Van Bommel, Klose (B), De Silvestri, Marchionni, Vargas (F)
    ESPULSI: 28’st Gobbi (F) per gioco scorretto

  • Champions League: la Fiorentina batte il Lione e conquista ottavi e primato

    E’ la notte della laurea per Fiorentina dei fratelli Della Valle, la squadra viola oramai in costante crescita da diversi anni è giunta allo storico traguardo dell’approdo agli ottavi. Era troppo alta per gli uomini di Prandelli per sbagliare la partita della vita e infatti gli undici in campo regalano una partenza sprint che annichilisce subito il Lione di Puel e i suoi intenti bellicosi. Nel primo quarto d’ora Marchionni e Gilardino scuotono i pali della porta di Lloris prima che un ingenuo Cissokho regali un rigore per atterramento di Marchionni. Vargas va sul dischetto e senza nessuna emozione segna la rete della vittoria, il gol carica ulteriormente la Fiorentina che cicca con Gilardino e Marchionni l’occasione del raddoppio costringendo Frey nel finale agli straordinari. Makoun e Lisandro cercano di rovinare la festa ma Frey davanti al portiere della Francia dimostra di esser superiore. Per concludere il sogno adesso la Fiorentina deve cercare di resistere alla reazione del Liverpool per mantenere il secondo posto.

    IL TABELLINO
    FIORENTINA-LIONE 1-0
    28′ pt Vargas (rig)
    Fiorentina (4-2-3-1): Frey; De Silvestri (42′ st Comotto), Dainelli, Kroldrup, Gobbi; Zanetti (35′ st Jorgensen), Montolivo; Marchionni, Santana (26′ st Donadel), Vargas; Gilardino. All. Prandelli (Avramov, Jovetic, Castillo, Pasqual)

    Lione (4-3-3): Lloris; Gassama, Cris, Boumsong, Cissokho; Makoun, Pjanic, Kallstrom; Govou (29′ st Delgado), Gomis (34′ st Ederson), Bastos (22′ st Lisandro). All. Puel (A disposizione: Vercoutre, Kolodziejczak, Tafer, Seguin)
    Arbitro: Benquerença (Por)
    Ammoniti: Cissokho (L), Gilardino (F), Dainelli (F), Gobbi (F), Kallstrom (L)