Tag: Marco Borriello

  • Udinese – Roma, Luis Enrique con il dubbio Totti

    Udinese – Roma, Luis Enrique con il dubbio Totti

    Domani sera alle 20.45 scende in campo la Roma di Luis Enrique nell’anticipo del Friuli contro l’Udinese di Francesco Guidolin, dovendo fare i conti con due brutte tegole relative agli stop di Francesco Totti e Marco Borriello che, nell’allenamento di ieri, si sono fermati per due infortuni: il capitano, rientrato domenica scorsa contro il Lecce dopo uno stop di 40 giorni, si è fermato per un problema alla caviglia sinistra, conseguenza di una contusione subita in allenamento – probabile distorsione – mentre Borriello per un affaticamento ai flessori della coscia destra.

    Francesco Totti | © ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images

    Luis Enrique sarà costretto a fare i conti con l’emergenza che riguarda anche le assenze già certe di Burdisso, Rosi, Pizarro e Borini. Al posto di Rosi, uscito anzitempo nella gara contro il Lecce per un problema alla caviglia, il tecnico spagnolo potrebbe schierare Taddei o Perrotta, oppure il brasiliano Cicinho, ma quest’ultima ipotesi appare meno probabile.

    Il tecnico dei friulani Francesco Guidolin punterà, invece, sulla “squadra che perde”, cioè sulla medesima formazione schierata nella sconfitta del Tardini di Parma domenica scorsa, sempre schierata con il suo consolidato modulo 3-5-2. In avanti, spazio alla coppia napoletana Floro Flores – Di Natale, con Torje che partirà ancora dalla panchina, puntando sull’ottima vena realizzativa dell’attaccante ex Genoa contro i giallorossi. Confermato anche il trio difensivo formato da Benatia, Danilo e Domizzi che, nell’ultima uscita contro i gialloblu, hanno evidenziato molte distrazioni.

    Guidolin per tentare di far ripartire i suoi, punta proprio sulla voglia di riscatto di coloro che sono scesi in campo nella sconfitta di Parma, e che il mister ha strigliato a dovere già nel dopo partita, puntando il dito soprattutto sugli errori connessi all’approccio psicologico alla gara, troppo altezzoso e superbo e poco determinato.

  • Calciomercato Milan innamorati di Drogba ma divisi dall’Africa

    Calciomercato Milan innamorati di Drogba ma divisi dall’Africa

    Dopo il gradimento dei tifosi Didier Drogba ha trovato quello pubblico e forse ancora più importante di Adriano Galliani. L’ad rossonero dimostrando di esser un perfetto stratega dopo aver incensato di complimenti Maxi Lopez cullando le indiscrezioni di mercato si è ripetuto per l’attaccante ivoriano definendosi letteralmente “innamorato… calcisticamente” sin dai tempi del Marsiglia.

    Galliani pur confermando l’interesse per un vice Ibrahimovic ha tenuto a precisare ancora una volta l’intervento a gennaio solo e soltanto i tempi di recupero di Cassano dovessero attestarsi in sei mesi e quindi lasciando una casella libera per l’intera stagione da reperire sul calciomercato Milan che si muove su più fronti e in più ruoli anche se per rispettare i paletti di bilancio i colpi dovranno esser low cost o comunque con pagamento differito alla prossima stagione.

    Galliani e Allegri | ©Getty Images

    Per riguarda l’attacco al momento le piste calde sembrano essere tre, quella più facile da realizzare è quella che porta a Maxi Lopez grazie all’accordo pressoché totale con il club e con l’attaccante. Per diversi motivi il nome più ambizioso è però quello di Didier Drogba, l’ivoriano per esperienza e personalità convince tutti e pare stia lavorando in prima persona per convincere Abramovic e il Chelsea a liberarlo prima della scadenza di contratto ripetendo in qualche modo la trattativa per Van Bommel nella scorsa stagione. Ad aggiungere però un nuovo paletto al successo della trattativa c’è però la Coppa d’Africa che impegnerà Drogba fino a metà febbraio rendendo il suo arrivo forse troppo tardivo.

    Difficilmente Drogba rinuncerà all’impegno con la sua nazionale così come ha fatto il Principe Boateng prediligendo gli impegni con il Milan facendo prender quota a nuove ipotesi di calciomercato. Meno battuta sui giornali ma stando alle indiscrezioni intorno all’ambiente rossonero Galliani starebbe lavorando ad un ritorno di Marco Borriello fuori dai gradimenti di Luis Enrique.

     

    Calciomercato Milan, chi preferite come vice Cassano?

    • Didier Drogba (46%, 188 Voti)
    • Inzaghi ed Elshaarawi (25%, 102 Voti)
    • Maxi Lopez (10%, 39 Voti)
    • Un giovane (8%, 32 Voti)
    • Marco Borriello (6%, 24 Voti)
    • Alberto Paloschi (5%, 20 Voti)

    Totale Votanti: 405

  • Roma-Milan, probabili formazioni. C’è Borriello con Osvaldo

    Roma-Milan, probabili formazioni. C’è Borriello con Osvaldo

    Sabato ricco d’incontri di qualità, in un campionato strano che regala grosse emozioni ma che si mantiene molto equilibrato. Se in serata gli occhi del mondo saranno puntati tutti su Inter-Juve, nel pomeriggio il big match sarà sicuramente Roma-Milan. Due squadre che stanno vivendo un diverso momento di forma, i rossoneri, da un lato, sembrano aver ripreso l’ottimo ritmo dell’anno scorso con un attacco, o meglio un centrocampo, che segna a raffica, ma una difesa che subisce troppo, soprattutto in trasferta, mai una partita con la porta inviolata per Abbiati. Dall’altro lato, invece, c’è una squadra, la Roma, che vorrebbe cominciare a raccogliere quanto seminato dal suo profeta spagnolo. I giallorossi esprimono a tratti un buon gioco ma sono incostanti e soffrono di amnesie difensive, vedi partite contro Lazio e Genoa, che non gli permettono di fare il salto di qualità. Per cominciare a vincere con le grandi Luis Enrique, che dovrà fare a meno ancora di Totti, rinuncerà sia ai giovani Lamela e Bojan, affidandosi all’usato sicuro, nonchè ex milanista Marco Borriello, che farà coppia in attacco con Osvaldo e con Pjanic recuperato che agirà alle loro spalle. Confermato, ovviamente, in porta Stekelenburg, la difesa a quattro dovrebbe prevedere sulla destra Cassetti e sulla sinistra al solito Jose Angel, con il rientro al centro del reparto difensivo del brasiliano Juan, che farà coppia con Burdisso. A centrocampo Gago che sarà in cabina di regia, avrà al suo fianco De Rossi e Perrotta. Roma (4-3-1-2): Stekelenburg; Cassetti, Burdisso, Juan, Josè Angel; Gago, De Rossi, Perrotta; Pjanic; Osvaldo, Borriello. A disp.: Curci; Heinze, Taddei; Pizarro, Lamela; Borini, Bojan.

    Marco Borriello| © Tullio M. Puglia/Getty Images
    In casa Milan, nessun turn-over e da quando Allegri pare aver trovato la quadratura del cerchio, la formazione, almeno dalla metà campo in giù, è composta sempre dagli stessi uomini, ovvero dal centrocampo a rombo con Van Bommel, vertice basso, Aquilani e Nocerino in posizione da mezzala e Boateng sulla trequarti a supporto del duo d’attacco composto da Cassano e Ibra. In difesa solito modulo a quattro con Abate a destra e Nesta-Thiago Silva di nuovo insieme a ricomporre una solidissima muraglia davanti ad Abbiati e alla sua porta. L’unico dubbio di Max Allegri riguarda la fascia sinistra con un ballottaggio tra l’ex OM Taiwo e Zambrotta, con il secondo in vantaggio sul collega più giovane. Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Zambrotta; Aquilani, Van Bommel, Nocerino; Boateng; Ibrahimovic, Cassano. A disp.: Roma; Taiwo, Yepes; Ambrosini, Emanuelson; El Shaarawy, Robinho.

  • Berlusconi niente sesso con Belen per Borriello

    Berlusconi niente sesso con Belen per Borriello

    La pubblicazione delle intercettazioni traSilvio Berlusconi e Giampaolo Tarantini hanno portato alla luce un mondo ai più sconosciuto e per tanti versi insospettabile. Nel mirino del premier vi erano starlet disposte a tutto pur di qualche comparsata in tv.

    Le ultime saltate fuori quest’oggi portano alla luce le attenzioni del presidente del Milan per la prorompente Belen all’epoca dei fatti fidanzata del rossonero Marco Borriello. Stando al contenuto delle intercettazioni Berlusconi proprio per “rispetto” verso il suo attaccante evitò di “fare l’amore” con la bella argentina pur confessando di averla fatta dormire nella sua dimora.

    Dopo la rottura tra Belen e Borriello ci fu poi un altro tentativo di riavvicinamento naufragato poi quando la soubrette iniziò a frequentare “l’antipatico” Fabrizio Corona.

    Questa l’intercettazione tra Berlusconi e Tarantini datata gennaio 2009:

    Berlusconi: Belen come va?
    Tarantini: Madonna che bella che è diventata
    B: ah…ah
    T: l’ho vista in grande forma
    B: sondala un po’ su di me
    T: lo so, lo so, devo prenderla tranquilla un attimo…tanto stasera stiamo di nuovo a cena insieme
    B: benissimo! Dille che io ho sempre espresso degli apprezzamenti molto positivi su di lei come bellezza naturalmente ma anche come donna
    T: ma lei non l’ha conosciuta mai di persona
    B: chi Belen? Altro che
    T: va bene va bene
    B: l’ho conosciuta è stata da me una notte ma non abbiamo fatto l’amore perchè ho scoperto che lei era la donna del mio calciatore.

    fonte: cinezapping.com

  • Il PSG di Leonardo scatenato: assalto a Borriello, Lugano e Kakà

    Il PSG di Leonardo scatenato: assalto a Borriello, Lugano e Kakà

    Il Paris Saint Germain di Leonardo non si ferma nella sua campagna acquisti, e lancia l’ assalto ad altri pezzi pregiati del mercato, come Marco Borriello, ormai in rotta con la Roma, e da sempre apprezzato da Leonardo, che lo aveva già allenato nella sua stagione sulla panchina del Milan. Un’ operazione che potrebbe andare in porto con tutta probabilità, per volontà di ambo le parti, anche in virtù del fatto che l’ attaccante napoletano vorrebbe una squadra che sia all’ altezza della Roma, ed il PSG, almeno in termini di ambizioni e di disponibilità economica, rispecchia perfettamente questi canoni.

    Il PSG, inoltre, deve sostituire Erding, destinato al Rennes e, se la pista Borriello non si concretizzasse, potrebbe ripiegare su Amauri, che la Juventus sarebbe ben felice di lasciar partire per ottenere preziosa liquidità e per far spazio nell’ organico: ma non è neppure da escludere un assalto del PSG a Ricardo Kakà, impedendo, così, il suo ritorno al Milan.

    Ma non solo attaccanti per il PSG di Leonardo: sembra molto forte anche l’ interesse per il capitano della Nazionale vincitrice della Coppa America, la Celeste Uruguagia: Diego Lugano.

    Il Fenerbahce, infatti, ha dato il via libera al calciatore per “guardarsi intorno” e per cercare una nuova sistemazione al di fuori dei confini turchi. Su di lui, però, oltre al club parigino, è molto forte l’ interesse della Juventus di Antonio Conte.

    Il difensore centrale, uruguaiano ma con passaporto Italiano, infatti, sarebbe un innesto molto importante per l’ organico bianconero, soprattutto nell’ eventualità della partenza di Leonardo Bonucci nello scambio con Bruno Alves dello Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti.

     

     

     

  • Ieri Osvaldo, oggi Kjaer poi Montolivo per Borriello. La Roma prova a consolarsi

    Ieri Osvaldo, oggi Kjaer poi Montolivo per Borriello. La Roma prova a consolarsi

    L’uscita prematura dall’Europa League ha mostrato subito le prime crepe tra la Nuova Roma americana e i tifosi impazienti nel veder la loro squadra trionfare e riappropiarsi delle posizioni che più merita. Oltre l’addio all’Europa la doppia sfida con lo Slovan ha lasciato in eredità un caso spinoso e di difficile soluzione, il rapporto tra Totti e Luis Enrique nonostante i proclami della vigilia è pessimo e l’orogoglio dei diretti interessati preannuncia una annata turbolenta.

    ©Shaun Botterill/Getty Images
    I giallorossi però sono un cantiere aperto e in clima di totale rinnovamento è quantomeno plausibile dare una seconda possibilità e per non farsi trovare impreparato Walter Sabatini sta per metter a segno un poker di colpi che dovrebbero far cambiare fisionomia all’organico del tecnico spagnolo fornendo nuova qualità e alternative. Conclusa la trattativa per Osvaldo già in tribuna ieri sera e in attesa del transfert internazionale per esser presentato. L’attaccante ex di Bologna e Fiorentina costerà 15 milioni di euro più bonus legati al rendimento e ai risultati conseguiti dai giallorossi. Sabatini intervenuto ieri per giustificare in qualche modo le scelte di Luis Enrique ha annunciato per oggi l’arrivo di Simon Kjaer dal Wolfsburg in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 6 milioni di euro e di due centrocampisti. E’ proprio la fase nevralgica ad esser sotto la lente d’ingrandimento per mancanza di qualità e alternative ai titolari. Negli ultimi giorni, nonostante la Fiorentina continui a definirlo incedibile per il mercato italiano, ai giallorossi è stato accostato Riccardo Montolivo e per averlo Sabatini starebbe pensando di inserire Marco Borriello come contropartita tecnica. L’attaccante potrebbe far comodo ai viola alla estenuante ricerca di un vice Gilardino. Il secondo nome per la mediana potrebbe esser quello dell’argentino del Real Madrid Gago per il quale la Roma ha già effettuato i primi sondaggi chiedendolo in prestito.

  • Roma-Slovan: probabili formazioni. Totti titolare

    Roma-Slovan: probabili formazioni. Totti titolare

    E’ già l’ora dei verdetti per la Roma a stelle strisce che questa sera si gioca una bella fetta di credibilità contro lo Slovan Bratislava nel ritorno del play off di Europa League. Dopo la deludente sconfitta per 1-0 in Slovacchia la squadra di Luis Enrique, all’esordio casalingo, non può fallire e rinunciare a un discreto bottino economico e soprattutto alla possibilità di avere quella vetrina europea e internazionale che sta a cuore alla dirigenza americana che conta di poter rilanciare il brand Roma.

    © Samuel Kubani/Getty Images
    PROBABILE FORMAZIONE ROMA. Davanti ai 40000 dello Stadio Olimpico il tecnico asturiano dei giallorossi schiererà una formazione praticamente obbligata grazie alle squalifiche e alle indisponibilità per infortuni. L’estremo difensore sarà senza dubbio Stekelenburg che dopo la mezza papera dell’andata non ha visto comunque scendere le proprie quotazioni. Davanti al portiere olandese, come nella gara di andata, giocherà Cassetti adattandosi al ruolo di centrale difensivo insieme all’inossidabile Burdisso considerando la defezione risaputa di Juan. Sulla fascia destra Enrique riproporrà Cicnho che non aveva sfigurato una settimana fa e che sembra in netto vantaggio nei confronti del meno tecnico Rosi. Sul versante sinistro, invece, ancora il giovane Josè Angel visto che la prima alternativa Heinze sta recuperando la condizione. Se in difesa c’erano da fare poche scelte a centrocampo è ancora peggio. I tre intermedi saranno il giovane promettente Viviani a fare da regista basso (De Rossi è ancora sotto squalifica), poi l’esperto Perrotta nel ruolo di mezz’ala insieme all’omologo Fabio Simplicio. Complici le assenze forzate di Pizarro e Greco infortunati e la cattiva condizione di Brighi. Il reparto di attacco a parte clamorose sorpresa sarà guidato dal Capitano romanista Francesco Totti che era stato escluso all’andata. Al fianco della prima punto giocheranno Bojan Krkic e Caprari andando a definire il classico 4-3-3 di Enrique. Dunque escluso e nenche convocato Marco Borriello sempre più vicino all’addio. AS ROMA 4-3-3 Stekelenburg; Cicinho, Cassetti, Burdisso, J.Angel; Simplicio, Viviani, Perrotta; Caprari, Totti, B.Krkic All. L.Enrique PROBABILE FORMAZIONE SLOVAN. Il tecnico degli slovacchi, Weiss, schiererà una formazione difensivista per cercare di conservare il prezioso 1-0 dell’andata. Il suo 4-5-1 vedrà tra i pali Putnocky dietro a Dobrotka e Had centrali e con Cikos sulla fascia destra e Pauschek a sininstra. I centrali di centracampo saranno Zofcak, Kladrubsky e Guedè. Sulle fasce Bagayoko e  Stepanovsky, con il compito di servire l’unica punta Sebo. SLOVAN BRATISLAVA 4-5-1 Putnnocky; Cikos, Had, Dobrotka, Pauschek; Bagayoko, Zofcak, Kladrubsky, Guedè, Stepanovsky; Sebo All.Weiss

  • Roma impenna il mercato ma che pasticcio con Borriello

    Roma impenna il mercato ma che pasticcio con Borriello

    La Roma americana vivrà all’inizio delle prossima settimana una importante impennata nel mercato in entrata con l’arrivo di Osvaldo in attacco, Fernando e Casemiro a centrocampo e Kjaer in difesa. Quattro colpi importanti che andranno a completare l’organico a disposizione di Luis Enrique regalando nuove qualità e alternative.

    ©Filippo Monteforte/Getty Images
    Ma dopo la sconfitta di Batrislava in casa giallorossa sono partiti nuovi tormentoni, il primo legato a Marco Borriello messo adesso ufficialmente sul mercato ma deprezzato dall’utilizzo in coppa. L’ex rossonero lascerà sicuramente la Roma ma dovrà trovare una squadra che non gioca le coppe o in alternativa accontentarsi di giocare solo il campionato con il conseguente deprezzamento rispetto al suo reale valore di mercato. Scontenti anche i senatori con De Rossi che ancora non riesce a trovare l’accordo per il rinnovo e capitan Totti ad esser deluso del trattamento del tecnico spagnolo.

  • Roma, in arrivo 80 milioni. Se parte Borriello ecco Hernandez

    Roma, in arrivo 80 milioni. Se parte Borriello ecco Hernandez

    Ossigeno puro per i tanti tifosi romanisti, spiazzati e confusi nel marasma di questa Estate fatta di termini come “Closing” e “Ricapitalizzazione”, fornito dal Consiglio di Amministrazione di Unicredit. La banca romana, socio di minoranza del club giallorosso, ha aperto nuove linee di credito per capitalizzazione e finanziamento a DiBenedetto per il club di calcio, per un ciifra vicina ai 100 milioni. Ma l’a.d. di Unicredit Federico Ghizzoni, che ieri nel cda ha ratificato la chiusura della semestrale con un utile netto di 1,3 miliardi di utile, avverte i compratori statunitensi: “Noi siamo gente seria e stiamo agli accordi. Ora non ci sono proprio ostacoli alla chiusura della vendita per il 18 agosto.

    Abel Hernandez | ©Tullio M. Puglia/Getty Images
    Ghizzoni spiega: “I cambiamenti principali nel nuovo accordo riguardano la ricapitalizzazione che passerà a 80 milioni di euro: 50 milioni nel 2011, 20 nel 2012 e 10 nel 2013”. Negli accordi UniCredit sarebbe pronta anche ad un ulteriore ricapitalizzazione fino a 100 milioni. Ma aumenta anche il finanziamento, con ulteriori 25 milioni. Il direttore operativo di UniCredit Paolo Fiorentino, che ha seguito l’intera trattativa con Italpetroli-Sensi e ora con DiBenedetto, sottolinea: “Stiamo lavorando alla stabilità finanziaria del club che è una condizione per dare anche stabilità tecnica”. Con questi soldi Walter Sabatini potrà cercare di rinforzare una rosa ancora un po’ povera, tanto da costringere ad un segnale “stile Mourinho”, da parte di Luis Enrigue, nell’ultima conferenza stampa. Ma le novità non ci sono solo sul fronte acquisti, ma anche sulle cessioni. Il Psg di Leonardo ha fatto un sondaggio per Marco Borriello, Sabatini chiede una cifra tra i 10 e i 15 milioni e qualora dovesse partire l’attaccante ex Milan, ecco che il ds Giallorosso si butterà a capofitto su un altro dei suoi pupilli e scoperte ai tempi del Palermo, quel Abel Hernandez degno sostituto per classe e duttilità tattica di Mirko Vucinic, partito alla corte di Antonio Conte in bianconero.

  • Borriello Morais a Capri scoppia la passione

    Borriello Morais a Capri scoppia la passione

    Marco Borriello si gode le vacanze estive in compagnia della nuova fiamma Camila Morais e un pò per emulare le stravaganze in acqua della ex Belen con Fabrizio Corona si presta ad effusioni hot che ne fanno la gioia dei Paparazzi e sopratutto di Chi che ancora una volta è riuscito ad immortalarli.

    L’incertezza sul suo futuro non sembra preoccupare oltre misura Marco Borriello e in vacanza a Capri con la Morais il calcio non deve proprio esser un suo pensiero.