Tag: Marco Borriello

  • Juventus, affari con la Roma. Dopo Borriello idea Pizarro

    Juventus, affari con la Roma. Dopo Borriello idea Pizarro

    La Juventus trova un’alleata insospettabile in questa finestra di mercato, la Roma del presidente americano Di Benedetto. Conclusa l’operazione Borriello, Beppe Marotta insieme a Paratici hanno individuato nel centrocampista giallorosso Pizarro un nuovo obiettivo di  mercato. Nel frattempo la dirigenza juventina continua a sondare il mercato per il capitano della Sampdoria Palombo e l’azzurro Montolivo, da tempo in rotta con l’ambiente viola. In uscita Amauri potrebbe finire proprio alla Fiorentina di Delio Rossi.

    Proseguono i lavori alla Juventus, impegnata in questi giorni a Dubai per la preparazione invernale. Chi non è mai andato in vacanza neanche per un giorno durante le festività natalizie è Marotta, il quale è attivissimo nel mercato, sia in entrata che in uscita. Dopo aver firmato il colpo Borriello, il direttore tecnico bianconero vuole regalare all’allenatore Conte un’alternativa a Pirlo, fin qui il faro del centrocampo bianconero. L’obiettivo più realistico è il cileno della Roma Pizarro, rimasto ai margini del progetto di Luis Enrique. Il tecnico spagnolo ha da tempo escluso l’ex gioiello della Roma di Spalletti. Una situazione favorevolissima per raggiungere l’accordo fra le due parti, lo stesso ds giallorosso Sabatini non sembra porre veti particolari alla trattativa, confermando la linea adottata fin dal suo primo giorno nella Capitale: se c’è un giocatore scontento non può rientrare in alcun modo a far parte del progetto. Così, dopo Vucinic e Borriello, è in rampa di lancia verso lo Juventus Stadium anche il terzo giallorosso.

    David Pizarro | © Paolo Bruno/Getty Images

    Marotta avrebbe virato sul cileno 32enne ex Udinese e Roma dopo aver ricevuto i no di Montolivo e Palombo, con il viola che rappresentava l’obiettivo numero uno per il centrocampo di Conte. Il primo è da tempo in rotta con il suo club che l’ha lanciato dopo averlo acquistato dall’Atalanta sei anni fa. Il no del calciatore può essere collegato alle voci di quest’estate che lo volevano già promesso sposo al Milan. Galliani aveva offerto le comproprietà di Strasser e Paloschi per ottenere il cartellino del giocatore viola ma Pantaleo Corvino considerò l’offerta ridicola. Montolivo si rifiutò di firmare il prolungamento del contratto in scadenza a giugno. Dopo il no alla Juventus è tornata alla carica l’Inter di Moratti, sebbene anche i nerazzurri sembrano arrivati tardi, con il Milan bravo ad anticipare tutte le concorrenti già dalla scorsa estate.

    Discorso diverso invece per Palombo. Il capitano della Doria conosce perfettamente Marotta, insieme al quale era stato l’artefice dello straordinario campionato della Samp guidata da Del Neri che riuscì a centrare la qualificazione al preliminare di Champions League nella scorsa stagione, per poi retrocedere a giugno. Nonostante le incomprensioni con il direttore sportivo Sensibile, Palombo ha deciso di non abbandonare la sua squadra e il suo desiderio è quello di contribuire in maniera determinante alla promozione in Serie A già a partire da quest’anno. Quindi il no del capitano verso il suo ex direttore tecnico è un no dettato solamente dal cuore, anche perché in pochi al giorno d’oggi rifiuterebbero di giocare per la Juventus di Conte.

    E Amauri? Da oltre un anno continua a rifiutare qualsiasi offerta gli venga proposta, se si esclude la felice parentesi al Parma iniziata proprio nel gennaio scorso. Nelle ultime ore il nome della punta brasiliana è stata accostato a quello della Fiorentina, squadra che ha perso Gilardino, ormai da considerarsi a tutti gli effetti un nuovo giocatore del Genoa. Per l’ex Palermo e Chievo non mancano le offerte anche dall’estero, sopratutto in Premier. L’Inghilterra continua a credere nel calciatore Amauri, con Tottenham e Fulham pronte ad accoglierlo. La grana Amauri avrà il suo lieto fine a gennaio oppure la Juventus sarà costretta a pagare l’ingaggio di un calciatore che in 6 mesi non ha calcato mai il rettangolo di gioco?

  • Calciomercato Roma, fuori Borriello dentro Guarin

    Calciomercato Roma, fuori Borriello dentro Guarin

    Dopo le ultime gare positive del 2011 la Roma si prepara in vista del mercato invernale. Mancano ancora tanti pezzi al mosaico di Luis Enrique e molti giocatori emarginati stanno per lasciare la Capitale. Walter Sabatini è in piena attività per una sessione invernale che si preannuncia molto vivace.

    Walter Sabatini | foto dal web

    POSSIBILI CESSIONI – Il partente numero uno è senza dubbio Marco Borriello da inizio stagione fuori dal progetto. Le strade per la punta centrale sono tre e portano alla Juventus, al Paris Saint Germain e al Genoa. In particolare l’asse Torino-Genova è molto caldo. L’attaccante sarebbe infatti in procinto di passare ai bianconeri, ma a condizione che Amauri accetti l’offerta di ingaggio pari a 1,8 milioni di euro a stagione che gli propone Preziosi. A quel punto le due società sarebbero entrambe soddisfatte con l’acquisto di una punta di peso e la concorrenza milionaria dei parigini sarebbe spazzata via.
    Altro calciatore in partenza è Marco Cassetti. Il numero 77 giallorosso non gode della fiducia del tecnico e dopo tanti anni alla Roma potrebbe andare al Parma insieme al più giovane collega Stefano Okaka in cerca di minuti da giocare. Anche Cicinho lascerà di sicuro il club romanista dopo averlo dichiarato apertamente. Il brasiliano guadagna più di 2 milioni e a 32 anni non ha grande mercato e si profila una rescissione contrattuale o nella migliore delle ipotesi un ritorno in Brasile. Solo voci di corridoio, invece, per la cessione di Juan che la società ritiene indispensabile.

    POSSIBILI ACQUISTI – Il miglior acquisto per la Roma potrebbe essere la firma sul nuovo contratto di Daniele De Rossi che tarda ad arrivare. Le parti sembrano essersi avvicinate, ma il tempo avanza e la pressione del Manchester City fa paura. Sul piatto per il Biondo di Ostia ci sono i 6 milioni a stagione offerti dalla Roma contro i 9 offerti dal City. La sensazione è che il centrocampista voglia chiudere la carriera nella sua città, ma l’atteggiamento della società nei fatti non sembra andare nella stessa direzione.
    Sul fronte acquisti veri e propri invece il nome dominante è quello di Guarin 25enne mediano del Porto. Il procuratore è in contatto con Sabatini e la trattativa è possibile, ma ci sono problemi sulla modalità. I portoghesi vorrebbero un acquisto secco a 8 milioni di euro, la Roma vorrebbe prenderlo in prestito con promessa di riscatto. Il giocatore, comunque, avrebbe già accettato l’offerta giallorossa. Sempre in tema centrocampo si susseguono le voci dal Brasile su Casemiro e Paulinho ambiti da svariati club europei, ma l’avanzamento della trattativa Guarin sembra allontanare queste altre ipotesi.

  • Juve a Dubai con Caceres. Marotta blocca El Kaddouri

    Juve a Dubai con Caceres. Marotta blocca El Kaddouri

    Il Natale di Beppe Marotta è stato tutt’altro che di riposo, il dg bianconero insieme al suo fido Paratici ha infatti lavorato alacremente per centrare gli obiettivi prefissati insieme ad Antonio Conte per il mercato invernale. Come abbiamo avuto più volte modo di scrivere il calciomercato Juve dovrebbe seguire tra strade parallele, la prima è quella di completare l’organico con almeno un rinforzo per reparto. La seconda, quella più complicata, si incentrerà sulla cessione degli esuberi in organico, l’ultima invece mira ad opzionare e cercare alleanze per i colpi futuri.

    Martin Caceres vicino al ritorno alla Juve |©Valerio Pennicino/Getty Images
    Per il lavoro in entrata la strada sembra oramai tracciata con la Juventus che potrebbe già ufficializzare Martin Caceres , il difensore uruguaiano ha militato già in passato tra le fila della Vecchia Signora impressionando per affidabilità e duttilità nel giostrare in più ruoli della difesa. L’accordo con il Siviglia è praticamente totale con Caceres che arriverà in prestito oneroso di 1,5 milioni di euro e opzione di riscatto estivo fissata a 7 milioni di euro. L’arrivo di Caceres permetterà a Conte di aver una alternativa affidabile a Lichsteiner sulla destra e all’occorrenza un centrale in grado di rimpiazzare Barzagli. Prossime ore decise anche per Marco Borriello, Marotta sembra aver convinto la Roma per il prestito e a meno di clamorosi colpi di scena (l’inserimento del PSG di Ancelotti) presto dovrebbe arrivare la definitiva fumata bianca.

    Per il centrocampista la società bianconera cercherà di sfruttare qualche scambio con i giocatori in surplus dall’attuale organico. Da Amauri ad esempio potrebbe arrivare una opzione per Kucka, mentre dal possibile trasferimento di Iaquinta alla Fiorentina si potrebbe arrivare a Montolivo. Dovrà esser bravo Marotta a limitare le perdite poi di colpi sbagliati come Krasic ed Elia le cui minusvalenze comprometteranno il mercato in entrata.

    La Juventus è comunque molto attiva anche per il futuro e sempre sull’asse creato con il Brescia per portare in bianconero di Nicola Leali potrebbe arrivare anche il promettente El Kaddouri. Marotta nei prossimi giorni dovrebbe incontrare i dirigenti delle rondinelle per metter nero su bianco, entrambi i giocatori comunque resteranno al Brescia almeno fino a giugno.

  • Giovinco bianconero già a gennaio?

    Giovinco bianconero già a gennaio?

    Sebastian Giovinco | © Enrico Locci/Getty Images

    Secondo quanto riporta “La Repubblica“, nell’edizione di Parma, la Juventus vorrebbe anticipare il ritorno di Sebastian Giovinco a Torino. La Formica Atomica che si sta mettendo in mostra in questo inizio campinato è destinato ad approdare in una grande squadra e la Juventus, che detiene la comproprietà del cartellino insieme ai ducali, non ha mai nascosto di voler riportare in bianconero il giovane talento. L’affare potrebbe essere anticipato di qualche mese, visto che gli emiliani vorrebbero uno tra Toni e Iaquinta e il fantasista potrebbe essere inserito nella trattativa.

    Il Parma continua a confermare che il giocatore lascerà l’Emilia non prima di giugno ma non è escluso che la Juventus lo voglia subito a Torino per rinforzarsi ulteriormente in vista della corsa scudetto – si legge sul sito del quotidiano – Le possibili offerte ai ducali potrebbero essere come detto prima Toni, Iaquinta o, decisamente meno probabile, Amauri, oltre ad un conguaglio economico“.

    Queste le parole di Andrea D’Amico, agente di Giovinco in un’intervista concessa a Sky Sport24:

    Giovinco sta facendo un’annata straordinaria, finalmente da attaccante ha fatto vedere le sue qualità. Sta abbinando una quantità importante di gioco alle doti realizzative. E’ destinato ad un grande futuro, ma non intendo portarlo via subito dal Parma.Ghirardi lo ha seguito e valorizzato, ne sta godendo i frutti. Come ha detto anche Prandelli, è uno dei massimi talenti del nostro calcio“.

    Ma queste potrebbero essere frasi di circostanza, visto che all’apertura ufficiale del calciomercato invernale mancano ancora alcuni giorni.

    Anche l’imminente acquisto di Borriello da parte della Juventus, che potrebbe essere ufficializzato già nelle prossime ore, non escluderebbe l’arrivo di Giovinco, visto che entrambi gli attaccanti hanno differenti posizioni in attacco, Giovinco può essere impiegato come punta esterna o dietro alle punte, Borriello invece è più uomo da aria di rigore. Inoltre la “formica” nei numeri potrebbe essere il sostituto di Krasic, sempre più lontano dalla Juventus.

  • Roma, Guarin rinforzo di centrocampo?

    Roma, Guarin rinforzo di centrocampo?

    La Roma di Luis Enrique inizia a sognare. Dopo le ultime prestazioni della squadra la dirigenza è intenzionata a regalare un rinforzo a centrocampo per il tecnico spagnolo. Si parla con insistenza del giocatore del Porto Guarin. Il mercato d’uscita invece registra nelle ultime ore la liason fra Juventus e Borriello, mentre Pizarro è sempre più lontano dalla capitale.

    MI MANDA VILLAS BOAS: il colombiano del Porto è il nome nuovo del calciomercato giallorosso. Il 25enne centrocampista è entrato nell’orbita Roma dopo che Luis Enrique ha individuato il reparto in mezzo al campo come quello che necessita di maggiori rinforzi. Guarin è un centrocampista dotato di grande forza, e tecnicamente valido con la palla fra i piedi. Non disdegna le incursioni offensive, e anche per questo l’asturiano è convinto che il giocatore del Porto sia un ottimo rinforzo per la sua Roma.

    Fredy Guarin | ©RAUL ARBOLEDA/AFP/Getty Images

    PAROLA AL PROCURATORE: le voci che vogliono Guarin vicino al club giallorosso non vengono smentite dallo stesso procuratore del giocatore, il quale afferma che l’Inter e la squadra di Luis Enrique siano quelle più vicine al suo assistito. La trattativa potrebbe decollare già nella prossima finestra di mercato, quando il 2 gennaio i club inizieranno a sfidarsi nella battaglia del calciomercato.

    BORRIELLO-JUVE: nelle ultime ore l’attaccante ex Milan si è avvicinato al club bianconero di Conte. Dopo che Preziosi ha cercato di convincerlo a trasferirsi per la seconda volta a Genova, senza risultato, lo stesso presidente rossoblu ha ammesso che Borriello è ormai prossimo al trasferimento con la casacca juventina. La Roma avrebbe accettato l’offerta di prestito presentata da Marotta, che prevede il pagamento di un milione di euro a gennaio per il prestito e altri 8 milioni a giugno per l’acquisizione dell’intero cartellino.

    PIZARRO SALUTA: sembra al capolinea l’esperienza romanista del cileno Pizarro, il quale non ha più trovato spazio durante la gestione Luis Enrique. I numerosi infortuni subiti nelle ultime stagioni hanno trasformato il centrocampista leader della Roma di Spalletti in un oggetto misterioso. L’interesse intorno al giocatore non manca, con Spagna e Inghilterra pronte ad accogliere il cileno a braccia aperte.

  • Juve: scambio Torres Krasic, l’affare si può

    Juve: scambio Torres Krasic, l’affare si può

    Dopo le abbuffate natalizie la Juventus potrebbe già sferrare il colpo del mercato di riparazione, martedi infatti potrebbe essere il giorno decisivo per portare il centravanti della Roma, Marco Borriello 29 anni, in maglia bianconera. Per quel giorno, infatti, secondo quanto riportato da “Il Romanista”, Marotta dovrebbe ricevere una risposta dal collega giallorosso Sabatini, in merito alla proposta fatta alla Roma per la cessione del giocatore (prestito oneroso a 1 milione di euro e riscatto a fine stagione a 8 milioni) in caso di risposta affermativa, Borriello dovrebbe diventare un giocatore della Juve a tutti gli effetti già nel mese di Gennaio.

    Fernando Torres può infiammare il calciomercato Juve | ©CARL COURT/Getty Images

    Ma in corso Galileo Ferraris si sta portando avanti una clamorosa trattativa per il calciomercato Juve che coinvolgerebbe anche il Serbo Milos Krasic, ormai sicuro partente. Il nome nuovo, secondo i ben informati, sarebbe quello dello Spagnolo Fernando Torres, 27 anni attaccante campione d’Europa e del Mondo con la maglia delle furie rosse spagnole e attualmente tesserato al Chelsea e non più nelle grazie di Villas Boas.
    Krasic e la Juventus dopo appena un’anno d’amore con tutta probabilità già a gennaio si separeranno, e il Chelsea sembra la squadra che maggiormente ha cercato e seguito il Serbo. Il suo procuratore al riguardo ha espresso parole che hanno il significato di un addio:

    Il ragazzo lascerà la Juventus. Non è stato affatto tranquillo negli ultimi due mesi, soprattutto a causa dei rumors di mercato apparsi su alcuni giornali, il Chelsea ? Loro sono interessati al giocatore“.

    Marotta starebbe pensando ad uno scambio Krasic-Torres con la formula del prestito per poi rimandare tutto a fine stagione. Il colpo non sembra impossibile anche se recentemente il Nino sembra essersi risentito delle insistenti voci di mercato che lo vogliono in partenza, infatti, il giocatore ci tiene a sottolineare di non lasciare ii blues:

    “La mia condizione non è stata ottima, ma io sono campione del Mondo e d’Europa e merito più rispetto. E’ difficile stare in panchina, ma io rispetto i giocatori che stanno giocando. Ho intenzione di sostenere la mia squadra e tornare in alto”.

    Resta comunque il dato di fatto che il Chelsea, soprattutto i tifosi, non sono soddisfatti dello scarno bottino regalato dall’attaccante (solo 5 gol in 35 partite ufficiali).

  • Genoa, Amauri, Gilardino o Borriello per l’attacco

    Genoa, Amauri, Gilardino o Borriello per l’attacco

    Dopo il cambio della guardia sulla panchina genoana con l’avvicendamento tra Pasquale Marino e Alberto Malesani, esonerato nella giornata di ieri dal presidente Preziosi dopo il pesante ko per 6-1 incassato con il Napoli nell’ultima uscita del 2011, il Genoa comincia a guardarsi intorno per rinforzare la rosa nel mercato di riparazione.

    Amauri | © Gabriele Maltinti/Getty Images

    Il principale obiettivo di Preziosi è portare sotto la Lanterna un bomber in grado di alzare il peso specifico in attacco dove a salvarsi è il solo Palacio e con Caracciolo, Pratto e Ze Eduardo che non si sono dimostrati all’altezza della situazione. In lizza tre nomi, come conferma lo stesso numero uno del club rossoblu: Amauri, Alberto Gilardino e Marco Borriello.

    Il sogno resta sempre il centravanti della Fiorentina, già ad un passo dal trasferimento a Genova quest’estate e sfumato quando la trattativa era ormai in dirittura d’arrivo sulla base di 11 milioni di euro. Preziosi vuole riprovarci a distanza di pochi mesi, bisognerà constatare quanta voglia abbia la società viola di privarsi di Gilardino specie ora con la Fiorentina che sta attraversando una situazione delicata e che naviga in acque non del tutto tranquille.

    Sondaggio anche per l’attaccante della Roma per il quale però esiste già un accordo di massima con la Juventus. Borriello, che ha già militato nel Genoa nel 2007-2008, la sua stagione migliore in Serie A, lasciando un bellissimo ricordo (19 reti in 35 presenze), non rientra più nei piani del progetto del tecnico Luis Enrique e difficilmente rifiuterà una seconda volta il trasferimento alla Vecchia Signora.

    Per questi motivi il favorito ad indossare la maglia rossoblu è Amauri. L’attaccante della Juventus, fuori rosa da inizio stagione, è l’attaccante sul quale Preziosi può arrivare più facilmente visto il suo status attuale all’interno del club bianconero e che è proprio lui l’indiziato numero uno a lasciare il posto a Borriello. Dopo essersi opposto alla cessione rifiutando tutte le possibili destinazioni preferendo rimanere ai margini della prima squadra, l’attaccante italo-brasiliano si è convinto a lasciare Torino a gennaio. Reduce dall’ottima mezza stagione di Parma, Amauri dunque dovrebbe essere il primo regalo del neo tecnico Marino per dare un senso alla stagione del Genoa.

  • Juve, è fatta per Borriello. A gennaio 3 colpi per Conte

    Juve, è fatta per Borriello. A gennaio 3 colpi per Conte

    Sarebbe un grave errore di valutazione cullarsi avendo chiuso il 2011 con il primo posto in classifica, primato da spartire con il Milan, e pianificare un mercato di basso profilo, per questo motivo la Juventus, viste anche le intenzioni dei rossoneri di effettuare a gennaio un grande colpo per l’attacco (si tratta ancora Carlos Tevez con il Manchester City e hanno già in pugno Maxi Lopez ndr), non può non pensare ad una adeguata campagna di rafforzamento per rendere la rosa ancora più competitiva di quella attuale ovviamente tenendo conto del budget che potrà mettere a disposizione e di un bilancio fortemente in rosso nell’ultimo esercizio (95 milioni di euro ndr), un passivo mai registrato nella storia bianconera.

    Marco Borriello | © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Il direttore generale della Juventus Beppe Marotta sta lavorando, oltre che in proiezione futura, anche per il mercato di gennaio individuando, insieme a mister Antonio Conte, i settori dove intervenire con più urgenza migliorando così la rosa. La partita di Udine ha evidenziato le lacune del reparto avanzato, ovvero la difficoltà della Juventus di andare in gol più precisamente non riuscire a concretizzare l’enormità di occasioni da rete create, fattore questo importante per una squadra con ambizioni da titolo, nonostante quello dei bianconeri risulta essere il terzo attacco del campionato dopo Milan e Napoli.

    Matri si è rivelato pedina preziosa ma con scarsa continuità sottorete, Quagliarella è tornato al gol domenica scorsa dopo un anno di calvario ma nella sua carriera non è mai stato un vero “bomber d’area di rigore”. Per questo motivo le attenzioni del dg sono cadute su un suo vecchio pallino: Marco Borriello. L’attaccante della Roma era stato trattato già due estati fa proprio quando, incassato il suo “no”, venne ingaggiato poi Quagliarella. L’ex Genoa e Milan infatti aveva preferito Roma piuttosto che il trasferimento a Torino perchè desideroso di giocare in Champions League. La trattativa, confermata seppur velatamente dallo stesso Marotta “Per Borriello abbiamo fatto un sondaggio“, sembra ormai essersi avviata verso la sua conclusione con la Roma che ha accettato la formula proposta dai bianconeri, un prestito oneroso a 1 milione di euro, e viceversa, un riscatto fissato a 8 milioni di euro a giugno. Ad agevolare le cose il fatto che Borriello non è mai entrato veramente nel progetto Luis Enrique, rimanendo quasi sempre ai margini della squadra titolare con il tecnico spagnolo che diverse volte gli ha preferito persino il giovane Borini.
    Chissà come la prenderanno i tifosi bianconeri, vedere in squadra un giocatore che ha rifiutato a suo tempo la Vecchia Signora e che non sembra sia l’attaccante di cui necessita veramente la Juventus. Forse a guadagnarci da questa operazione è proprio la Roma che vede l’opportunità di piazzare un elemento che non rientra più nel progetto effettuando solo una piccola minusvalenza considerando che solo qualche mese fa la Roma aveva riscattato Borriello dal Milan per 10 milioni di euro.

    Ma il calciomercato della Juventus non si ferma solo all’attaccante. A rinforzare un reparto difensivo privo di terzini puri, escluso il solo Lichtesteiner, arriverà quasi certamente Martin Caceres, un altro cavallo di ritorno. Il difensore uruguagio aveva già indossato la maglia bianconera nella disastrosa stagione 2009-2010, a giugno il club bianconero non esercitò il diritto di riscatto (12 milioni) e il giocatore fece ritorno al Barcellona solo per qualche giorno prima di trasferirsi al Siviglia che lo ha riscattato con soli 3 milioni di euro.
    Il club andaluso sembra si sia convinto a cedere Caceres spinto anche dalla volontà del giocatore di tornare a Torino. Anche qui prestito oneroso con diritto di riscatto a giugno per un jolly che può ricoprire tutti i ruoli di difesa e per questo utile alla causa. Con l’arrivo di Caceres, Chiellini potrà così tornare nella sua posizione prediletta di centrale giocandosi il posto da titolare con Bonucci. Per gli altri tre obiettivi di mercato per la difesa di cui si era parlato insistentemente per gennaio (Hummels, Albiol e Alex) i loro discorsi sono rimandati a giugno.

    Il terzo e ultimo colpo arriverà a centrocampo: il 4-3-3, risultato fino ad ora il miglior “abito” indossato dalla Juventus e quello che offre maggiori garanzie, ha mandato in soffitta il caro 4-2-4 di Conte costringendo così il club a dover rivedere le proprie strategie e rimpolpare la zona nevralgica del campo che annovera, al momento, solo di Pirlo, Marchisio, Vidal e Pazienza. I due nomi caldi sono quelli di Montolivo e Guarin, il primo, in scadenza di contratto, può essere strappato al Milan, che ha già un accordo di massima con il giocatore a giugno, in questa sessione di mercato invernale se la Fiorentina decidesse di ricavare qualcosa dalla cessione del suo cartellino piuttosto che perderlo a zero tra qualche mese, per il secondo la trattativa con il Porto è già avviata ma servono non meno di 10 milioni di euro per convincere i lusitani a privarsi del suo centrocampista.

  • Juve, Borriello e Caceres vicini

    Juve, Borriello e Caceres vicini

    In casa Juve l’ottimo avvio di stagione, che per il momento ne decreta oltre al primato in classifica anche l’imbattibilità in campionato, sembra non bastare e nonostante il mercato estivo sia stato promosso a pieni voti si continua a pensare al mercato di riparazione.

    Marco Borriello| © Tullio M. Puglia/Getty Images

    In vista dell’imminente apertura del mercato di gennaio infatti un nuovo nome nelle ultime ore si è aggiunto tra gli interessi del Dg Marotta. Stiamo parlando di Marco Borriello, sempre più in rotta con Luis Enrique tanto che l’attaccante è spesso destinato in panchina. L’interesse della Juventus per Borriello nasce già due estati fa, quando l’ex rossonero era stato sul punto di trasferirsi alla Juventus, salvo poi scegliere di andare alla Roma ritenendo di aver più spazio tra i giallorossi che non a Torino, dove la concorrenza era più forte con Amauri, Del Piero e Iaquinta.

    Esigenze di modulo (la Juve passa spesso dal 4-2-4 al 4-3-3) fanno sì che la società non escluda il trasferimento immediato del giallorosso anche per battere sul tempo la concorrenza. Borriello quindi potrebbe vestire la maglia bianconera già nel mese di gennaio con la formula del prestito per poi discutere a Giugno di un eventuale ingaggio. Intervistato ai microfoni di Sky il dg Marotta non ha smentito le voci sull’interesse della Juve sul calciatore, mentre l’allenatore della Roma, Luis Enrique, alla vigilia della trasferta che la squadra giallorossa giocherà domani allo stadio Dall’Ara a Bologna ha dribblato il discorso spiegando:

    Borriello via a gennaio? E’ nella rosa, sta facendo il suo lavoro. Ogni settimana vedo un grande miglioramento, questa è una domanda per la società. Il mio obiettivo è ottenere il massimo rendimento dalla squadra e dai giocatori“.

    Mentre la Juve aspetta l’evolversi della situazione, pensa già a “piazzare” gli attaccanti in esubero,
    Amauri, Iaquinta e Toni, palesemente non rientranti nel progetto Conte e i cui stipendi creano problemi per il mercato in entrata.

    Anche se le ultime voci di mercato si concentrano maggiormente sull’interesse dell’attaccante, la Juve non perde di vista l’altro importante obiettivo di Mister Conte, un difensore centrale che possa rinvigorire il reparto, seppur tra i meno “bucati” del campionato. I nomi su cui la Juve punta sono quelli di Martin Caceres del Siviglia e Raul Albiol del Real Madrid.
    Il primo sembra favorito rispetto all’altro visto che già ha vestito la maglia bianconera nella stagione 2009-2010 e non ha nascosto la sua gioia nel ritornare nel club torinese. Lo stesso Marotta aveva palesato l’interesse verso il difensore:

    Non posso negare che sia un buon giocatore, ma non abbiamo ancora trattato col Siviglia. Non sempre le dinamiche tecniche coincidono con quelle economiche. Nell’estate 2010, ad esempio, non combaciavano: c’era un riscatto fissato a 12 milioni di euro“.

    Visto che il prezzo di Caceres è sceso di molto rispetto al passato (si parla di una cifra che si aggira intorno ai 5/6 milioni) l’affare potrebbe concretizzarsi, e la Juventus potrebbe chiederlo in prestito a gennaio con il diritto di riscatto.
    Per quanto riguarda Albiol la trattativa sembra più complicata, innanzitutto perchè il prezzo della trattativa è fissata sui 12 milioni ed anche perché resta da convincere José Mourinho a privarsi del giocatore.

  • Genoa, caccia al bomber ma è necessario?

    Genoa, caccia al bomber ma è necessario?

    Da Malesani a Preziosi, dai tifosi a Capozucca tutti sono certi che al Genoa manchi una prima punta. Il mancato arrivo di Alberto Gilardino in estate ha effettivamente scombinato i piani del Grifone, costretto a ripiegare su Andrea Caracciolo. Nella prima parte di stagione, obiettivamente, l’undici di Malesani ha spesso evidenziato lacune nel reparto avanzato sopratutto quando Rodrigo Palacio è stato costretto al forfait. L’Airone non ha convinto, non si è integrato e sicuramente a gennaio lascerà il Genoa per cercar fortuna e riscatto in nuovi lidi mentre Preziosi cercherà di far un regalo ai proprio tifosi. I nomi che girano intorno al Genoa sono tutti importanti e di un certo spessore dai ritorni illustri come Diego Milito e Marco Borriello alle affascinanti piste che portano ad Amauri, Maxi Lopez e perchè no Gilardino. Prima di analizzare le varie trattative e lanciare il toto bomber, vorrei però porre la questione su un tema spesso poco dibattuto nel calcio italiano: il budget e la programmazione.

    Diego Milito possibile ritorno al Genoa | ©Getty Images
    Il Genoa nello scorso campionato puntò su un bomber esperto e costosissimo come Luca Toni sperando di poter rispondere all’exploit dei cugini doriani raggiungendo la Champions League. Quest’anno in estate il progetto era ugualmente ambizioso ma prevedeva l’inserimento di giovani interessanti al fianco di giocatori esperti con Malesani a far da timoniere al progetto Genoa. A -4 dal giro di boa il Genoa si trova in una posizione tranquilla di classifica e tante possibilità di migliorare sia la qualità di gioco che la posizione in classifica, ma obiettivamente sembra difficile raggiungere un posto in Europa considerato la riduzione dei posti disponibili nella competizione e la bagarre che c’è in vetta. Perché allora, invece di appesantire ulteriormente le casse societarie Preziosi e Capozucca non pensano a dar nuove chance a Pratto e Ze Eduardo che in questa prima parte hanno avuto difficoltà di adattamento? E magari lanciare qualche giovane del florido settore giovanile, quello dal quale sono usciti prospetti interessanti come Polenta, Destro (cresciuto nell’Inter), El Shaarawy e Ragusa. I tifosi ovviamente vogliono sempre il grande colpo, poi se il bomber è uno come Milito o Borriello che a Genova hanno lasciato ricordi indelebili è ancora meglio. Il Genoa ha però la possibilità di diventare una grande realtà come l’Udinese, un interessante fucina di giovani talenti come lo è l’Arsenal in Inghilterra e di questo i tifosi son convinto che ne sarebbero ancor più contenti.

    Per quanto riguarda il toto bomber invece l’ordine di gradimento dei tifosi è Milito, Gilardino, Borriello, Maxi Lopez, Amauri. Quello più vicino alla realtà invece è Amauri, Borriello, Maxi Lopez, Milito, Gilardino. L’italobrasiliano della Juventus è praticamente un separato in casa, libero di trattare la sua prossima destinazione e con una gran voglia di riscatto, Amauri dopo le remore estive sembra disposto anche a ritoccare a ribasso il suo ingaggio e trattare con la Juventus potrebbe non esser cosi difficile visto l’interesse della Vecchia Signora per il giovane Mattia Destro. Dopo Amauri chi deve cercare sistemazione è Marco Borriello dopo l’infelice stagione alla Roma tagliato fuori dalle scelte di Luis Enrique. In questo caso la trattativa è più difficile perché i giallorossi hanno l’esigenza di monetizzare o comunque attingere dalla rosa del Genoa. Maxi Lopez potrebbe esser l’ennesimo colpo nato e portato a termine sull’asse Milan Genoa. Il Principe Milito pur essendo arrivato ai titoli di coda difficilmente lascerà Milano a gennaio ed ancora più difficile sembra poter portar via Gilardino da Firenze.