Tag: Marco Borriello

  • Champions League: il punto sulla 5 Giornata [gare del mercoledì]

    Nel Girone A la Juventus subisce un brutto ko giocando male contro il Bordeaux per 2-0 che ottiene così il primato nel girone; i francesi vanno a segno nel secondo tempo con Menegazzo e in chiusura di partita con l’attaccante marocchino Chamakh. Il discorso qualificazione viene rimandato all’ultima gara nello scontro diretto contro il Bayern Monaco a Torino: ai bianconeri basta anche il pareggio per accedere agli ottavi di finale.
    Il Bayern Monaco vince per 1-0 contro la cenerentola Maccabi Haifa: gol vittoria siglato da Olic. I tedeschi per qualificarsi dovranno fare bottino pieno contro la Juve.

    Nel Girone B colpaccio del Besiktas che espugna l’Old Trafford: 1-0 per i turchi grazie al gol messo a segno da Tello. Nell’altra partita giocata nel pomeriggio vittoria casalinga del Cska Mosca contro il Wolfsburg che recupera lo svantaggio iniziale segnato da Dzeko con i gol nella ripresa di Necid e Krasic.
    L’ultima giornata sarà decisiva per la qualificazione:il Cska farà visita al Besiktas con il chiaro intento di potar via i tre punti ma non sarà facile visto che per i turchi ci sono ancora possibilità di agguantare l’Europa League. Il Wolfsburg invece ospiterà in Gemania per centrare la storica qualificazione agli ottavi.

    Nel Girone C il Milan viene bloccato in casa dal Marsiglia per 1-1 sprecando così l’opportunità di qualificarsi agli ottavi con un turno d’anticipo. Vantaggio rossonero di Borriello e pari francese di Lucho Gonzales. Ultimo scoglio per Pato e compagni lo Zurigo ormai eliminato dalla competizione che viene battuto dal Real Madrid con il minimo scarto (1-0): la rete delle merengues è stata segnata da Higuain su assist di Kakà.
    In classifica il Real Madrid conquista la vetta a quota 10, seguito dal Milan a 8, poi Marsiglia a 7 e infine lo Zurigo a 3.

    Il Girone D ha ormai emesso i suoi verdetti, il Chelsea di Carlo Ancelotti si prende il primato andando a vincere in casa del Porto grazie ad un gol del recuperato Anelka, nell’altra gara del girone l’Atletico Madrid salva il punto di vantaggio sull’Apoel in chiave Europa League ma per la certezza dovrà battere il Porto nell’ultimo turno.

  • Champions League: highlights Milan – Marsiglia 1-1. Borriello non basta

    Il Milan spreca l’occasione di qualificarsi per gli ottavi di Champions League con una giornata d’anticipo impattando sull’1-1 a San Siro contro l’ottimo Marsiglia di Deshamps. Rossoneri in vantaggio con Borriello al suo primo gol nella massima competizione europea e il Marsiglia trova il pari con Lucho Gonzalez.

  • Champions League: il Milan fallisce il primo match ball. Il Marsiglia fermato dai pali

    Il Milan fallisce davanti ai propri tifosi l’occasione di chiudere la pratica qualificazione contro il Marsiglia di Deshamps. I francesi si giocavano l’ultimo tentativo di riagganciare il treno qualificazione ma la prima parte di gara è favorevole ai rossoneri che prima sfiorano la rete con Zambrotta pescato magistralmente da Pirlo e poi trovano il vantaggio con il recuperato Borriello abile a superare Heinze e a bucare Mandanda.

    Il Marsiglia sembra aver subito il colpo ma inaspettatamente Lucho trova la rete su un pregevole assist di Niang. La partita per di intensità e per tutto il primo tempo le azioni sono individuali ma con nessun episodio eclatante. Nella ripresa il Marsiglia gioca meglio e mette alle strette i rossoneri e in più di un occasione è provvidenziale l’intervento risolutorio a turno di Nesta, Thiago Silva e Abate. Niang è ancora determinante sulla sinistra da un suo ennesimo crosso Brandao a porta libera manda sulla traversa poi Ronaldinho accende la luce e per ben due volte mette prima Borriello poi Pato davanti a Mandanda ma i due sprecano in modo incredibile. L’ultima occasione è per il Marsiglia con Diawara che su calcio da fermo prende in pieno il palo. Adesso per i rossoneri è fondamentale vincere a Zurigo per non esser costretti a fare calcoli, per Deshamps nonostante la buona partita le speranze qualificazioni sono notevolmente diminuite.

    Forse il Milan ha pagato la mancanza di fiato e l’aver avuto due giorni in meno per rifiatare, ma farà discutere anche la mancanza di sostituzioni nella seconda parte della partita da parte di Leonardo.

    IL TABELLINO
    Milan-Olympique Marsiglia
    1-1 10′ Borriello (M), 16′ Lucho (OM)
    Milan (4-3-3): Dida; Oddo (28′ Abate), Nesta, Thiago Silva, Zambrotta; Ambrosini, Pirlo, Seedorf; Pato, Borriello, Ronaldinho. A disposizione: Storari, Kaladze, Antonini, Flamini, Huntelaar, Inzaghi. All. Leonardo.

    Olympique Marsiglia (4-1-3-2): Mandanda; Bonnart, Diawara, Heinze, Taiwo; Lucho (21′ st Koné); Abriel, Cissé, Cheyrou (40′ st Morientes); Brandao, Niang (28′ st Ben Arfa). A disposizione: Andrade, Hilton, Valbuena, Kaborè. All. Deschamps.
    Arbitro: Webb (Ing).
    Ammoniti: 34′ Ambrosini (M), 14’st Zambrotta (M), 48′ st Heinze (OM)
    Espulsi: –

  • Sissoko fa a pugni per la Yespica

    Sissoko fa a pugni per la Yespica

    Sissoko e Aida Yespica

    Secondo quanto riferisce il settimanale Chi il malese bianconero, Momo Sissoko sarebbe rimasto folgorato dalla bellezza di Aida Yespica. I due si sarebbero incontrati in una discoteca di Milano e dopo qualche chiacchiera avrebbero lasciato il locale. Una volta fuori dalla discoteca al momento di rientrare nell´auto a Milano però i due avrebbero incrociato i fotografi e questo avrebbe fatto infuriare il centrocampista della Juventus che sarebbe addirittura arrivato a rompere i vetri delle auto dei fotografi. Alla scena avrebbe assistito anche un ammutolito Marco Borriello.
    Guarda le immagini più belle di Aida Yespica


  • Champions League: il Milan affronta il Marsiglia per gli ottavi. Ci sarà Pato, Borriello forse

    Il Milan vuol continuare nel momento d’oro continuando ad esaltare il modulo entusiasmo cosi come coniato da Galliani. Allarme rientrato per Pato che sarà della partita mentre per Marco Borriello sarà decisivo l’ultimo allenamento, in caso di forfait è comunque pronto il talismano di Champions League Pippo Inzaghi. L’intento dei rossoneri è quello di chiudere già questa sera il discorso qualificazione con una vittoria respingendo cosi il prepotente ritorno dei francesi. Non sarà comunque una partita semplice visto l’abilità dell’ex juventino Deshamps nel preparare la partita.

    Formazione scontata per i rossoneri con Nesta e Thiago Silva davanti a Dida, Oddo e Zambrotta sulle fasce, il centrocampo a tre vedrà Pirlo e Ambrosini a protezione di Seedorf e del trio meraviglia con Ronaldinho e Pato sugli esterni e Borrriello o Pippo Inzaghi nel ruolo di prima punta. Deshamps ha le idee chiare e confessa di voler fare la rincorsa sul Milan visto che impossibile aver la meglio del Real Madrid dopo il tre a zero rifilato all’andata.

    Probabili Formazioni:
    Milan (4-3-3): 1 Dida, 44 Oddo, 13 Nesta, 33 Thiago Silva, 15 Zambrotta, 23 Ambrosini, 21 Pirlo, 10 Seedorf, 7 Pato, 9 Inzaghi, 80 Ronaldinho. (30 Storari, 4 Kaladze, 20 Abate, 77 Antonini, 16 Flamini, 11 Huntelaar, 22 Borriello). All.: Leonardo.

    Olympique Marsiglia (4-3-1-2): 30 Mandanda, 24 Bonnart, 21 Diawara, 19 Heinze, 3 Taiwo, 18 Abriel, 17 Mbia, 7 Cheyrou, 8 Lucho, 9 Brandao, 11 Niang. (40 Andrade, 5 Hilton, 26 Valbuena, 6 Cissè, 14 Konè, 10 Ben Arfa, 23 Morientes). All.: Deschamps.
    Arbitro: Webb (Ing).

  • Serie A 13 Giornata: Milan – Cagliari. Probabili formazioni e live streaming

    E’ il match verità per il Milan di Leonardo, prima della sosta i rossoneri stavano vivendo un buon momento e sulla carta hanno l’intenzione di continuare a stupire tenendosi attaccati al treno scudetto. Il tecnico brasiliano nell’ormai consueto 4-2-3-1 dovrà fare a meno di Alessandro Nesta per squalifica e di Gattuso e Jankulovsky, in dubbio Ronaldinho per un influenza. Dida sarà ancora, in difesa Kaladze sarà il sostituto di Nesta e Oddo è preferito ad Antonini. Allegri sogna l’impresa a San Siro ma dovrà fare a meno del fantasista Cossu appiedato dal giudice sportivo e Marzoratti. Coppia d’attacco formata da Jeda e Nene.

    Milan (4-2-1-3): 1 Dida; 44 Oddo, 33 Thiago Silva, 4 Kaladze, 15 Zambrotta; 21 Pirlo, 23 Ambrosini; 10 Seedorf; 7 Pato, 22 Borriello, 80 Ronaldinho.
    In panchina: 12 Abbiati, 19 Favalli, 77 Antonini, 16 Flamini, 20 Abate, 22 Huntelaar, 9 F. Inzaghi.
    All. Leonardo. Squalificati: Nesta.
    Indisponibili: Gattuso, Bonera, Di Gennaro, Onyewu, Jankulovski

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3
    Cagliari (4-3-1-2): 22 Marchetti; 21 Canini, 6 Lopez, 13 Astori, 31 Agostini; 4 Dessena, 5 Conti, 8 Biondini; 10 Lazzari; 9 Nenè, 27 Jeda.
    In panchina: 24 Lupatelli, 14 Pisano, 16 Sivakov, 18 Parola, 20 Barone, 32 Matri, 23 Larrivey. All. Allegri.
    Squalificati: Cossu.
    Indisponibili: Marzoratti

  • Liscio & Sbalascio: Perdizione Juve e Samp, bentornati Napoli e Borriello

    Dopo qualche assenza dovuta a cause di forza maggiore, ritorna il nostro appuntamento con la rubrica “Liscio & Sbalascio” e con essa passiamo ad analizzare il top e il flop di questa giornata calcistica.

    Oggi i riflettori sono tutti puntati su Ciro Ferrara e la Juventus tutta. In quella che si apprestava a diventare la notte di Halloween, i bianconeri si sono immedesimati nella tradizione, regalando ai propri tifosi una nottata da incubo. In vantaggio di 2 goal la squadra si fa rimontare dai partenopei in soli 5 minuti nella ripresa del secondo tempo, fino alla disfatta che equivale a “un pugno in faccia” (cit.). Per chi scrive in questo momento verrebbe più comodo ri-copiare le colpe del tecnico bianconero dagli articoli precedenti, poichè il capo d’imputazione è sempre uguale. Uguale alla disfatta per Palermo, e ancora prima di Bologna, del Genoa e via scorrendo: troppi contropiedi concessi all’avversario, scelte discutibili per le sostituzioni, la poca incisività di giocatori che quest’anno avrebbero dovuto fare la differenza (Diego, Felipe Melo, Grosso). Viene da chiedersi quale a quale delle due Juve degli ultimi tre giorni credere: quella cinica e spietata che ha battuto la Sampdoria o quella kamikaze che si è fatta rimontare col Napoli?

    Down questa settimana anche la Sampdoria che non riesce ad andare oltre uno sterile 0-0 con il Bari. I blucerchiati, pur rimanendo al secondo posto in classifica, sembrano aver perso lucidità nelle ultime uscite di campionato e lo dimostra il fatto che i tifosi oggi non si sono trattenuti dal contestare Cassano, reo, secondo loro (e di chi scrive) di non riuscire a fare la differenza nelle partite che contano. Soffermandoci su Cassano ancora, non abbiamo gradito le frasi nel dopo partita di minaccia di fuga verso i suoi contestatori: “Cassano sappiamo tutti che è molto istintivo” – dirà poi Del Neri – ma sono questi i comportamenti che non vogliamo vedere, occorre dare una prova di maturità anche in questo.

    Ancora male Lazio e Siena che si affrontano guadagnando un punticino che non serve a nessuno delle due per uscire dalla crisi. Il tecnico dei biancocelesti non è riuscito ancora a dare un’identità alla squadra, forse bisognerebbe mettere da parte l’orgoglio rigorista e far rientrare in squadra due pedine importanti in questi anni come Ledesma e Pandev.

    Nello scontro in tribuna tra le due presidentesse (Sensi e Menarini) super contestate dai propri tifosi, ha la meglio la giallorossa. Per la Menarini si prospetta un’altra settimana di critiche e contestazioni per la scelta di Colomba che ha già collezionato la seconda sconfitta consecutiva dalla sua gestione.

    Se per il Flop i riflettori erano puntati su Ferrara, sembra logico elogiare nei Top l’impresa di Mazzarri e dei suoi ragazzi.
    Come dicevamo ci sono voluti solo 5 minuti a metà ripresa per recuperare una partita che a dire il vero il Napoli non ha mai dato per vinta. E’ bastato un solo cambio, Campagnaro per Datolo, e Mazzari manda nello sconforto società e tifosi bianconeri.

    Premiazione anche per il ritrovato Marchionni che oggi regala due goal bellissimi ai suoi tifosi e chissà che in fondo in fondo non abbia pensato di fare una dedica a Torino per almeno una delle due reti…..

    Top anche per l’Inter, che, preso il largo dalle inseguitrici (assenti) registra numeri invidiabili in classifica e da record. E per fortuna che Mourinho ogni settimana non riesce a schierare la stessa formazione…..
    Concedeteci fare i complimenti anche al Cagliari che (insieme al Bari oggi penalizzata dagli errori arbitrali) è la squadra più in forma del momento. Tre vittorie consecutive che le fanno fare un bel balzo in classifica.
    Perchè sia di buon auspicio per un giocatore che dallo scorso anno è stato perseguitato dalla sfortuna, vogliamo far rientrare nella top Marco Borriello, un ritrovato bomber.

  • Milan: è un buon momento! I rossoneri ritrovano Borriello e annunciano Adiyiah e Beckham

    Milan: è un buon momento! I rossoneri ritrovano Borriello e annunciano Adiyiah e Beckham

    marco borriello1Dopo l’importante vittoria contro il Parma il Milan è tornato in piena zona Champions League e finalmente Leonardo cosi come tutta la squadra pare abbiano trovato più fiducia e convinzione. Il positivo mese di ottobre dei rossoneri nato con la vittoria in rimonta contro la Roma per poi bissare nell’entusiasmante catino del Bernabeu. Il mezzo passo falso contro il Napoli è ormai messo in archivio e adesso si può dire che la squadra ha una sua identità, la difesa questa sera senza il leader Nesta è riuscita ad uscire finalmente indenne grazie ad un Dida ritrovato ma anche e sopratutto alla grande intesa dei quattro a protezione del portiere brasiliano.

    Le gioie per Leonardo sono tante, dalla conferma di Thiago Silva ai recuperi di Gattuso e Nesta, dalla brillantezza delle giocate di Ronaldinho al pieno e defenitivo recupero di Marco Borriello. Il bomber sembra aver messo finalmente alle spalle i guai fisici e il suo peso si è subito fatto sentire nei progressi della squadra, fondamentale anche senza andare a segno nei recuperi con Real Madrid e Chievo questa sera si è eletto a protagonista assoluto finalizzando al meglio gli assist al bacio di Ronaldinho.

    I tifosi forse sono autorizzati a sognare dice Leonardo e lo sono ancor più in virtù dei colpi in programma per la finestra di mercato invernale. Come vi avevamo anticipato giorni addietro il Milan ha preso il giovane Campione del Mondo Dominic Adiyiah, a confermare l’esito positivo della trattativa è Adriano Galliani, l’ad rossonero confessa di aver raggiunto l’accordo sia con il giovane ganese che con il Fredrikstad FK, suo club di appertenza. Il giocatore dovrà aver il visto per entrare nel nostro paese e dopo le visite mediche diverrà dal primo gennaio rossonero a tutti gli effetti.

    Oggi è il giorno anche dell’annuncio di un gradito ritorno, sarà reso ufficiale infatti l’arrivo a gennaio di David Beckham. Lo Spyce Boy ha lasciato un ottimo ricordo sia nella squadra che nei tifosi nella sua avventura dello scorso anno e arriva a dar man forte ad un gruppo che vuole ancora stupire.

    Sia Beckham che Adiyiah aggiungono alternative al 4-3-3 coniato da Leonardo e se la società dovesse accontentare il tecnico brasiliano anche con l’acquisto di un laterale difensivo il Milan potrebbe davvero cambiar pelle e disputare una seconda parte di stagione da protagonisti. Anche la “cantera” rossonera verrà ancora rinforzata con l’ormai imminente arrivo di un altro giovane ganese, Edmund Hotter centrocampista sedicenne della Triestina. Su Hotter sembra ci fosse da tempo anche l’interessamento del Barcellona ma l’ennesimo blitz dell’ottimo Mauro Pederzoli è riuscito a soffiarlo alla concorrenza per circa 700 mila euro.

  • Eusebio Cup: il Milan cede ai rigori al Benfica [highlights]

    Un’altra sconfitta per il Milan in amichevole. A Lisbona, nella Eusebio Cup giocata contro il Benfica, i rossoneri rimediano il sesto ko consecutivo. E, come contro il Boca Junios, sono fatali i rigori. I tempi regolamentari si chiudono sull’1-1: vantaggio dei lusitani al 58′ con Cardozo abile a trovare la posizione alle spalle di Thiago Silva e Favalli e scavalcare di testa l’incolpevole Storari e il pareggio del Milan all’87’ su autorete di Sidnei nel tentativo di anticipare Borriello dopo uno spunto magistrale sulla sinistra di Pato. Nella lunga lotteria dei rigori la spunta il Benfica per 5-4.

    IL TABELLINO
    Benfica-Milan 6-5 dcr (1-1
    ) 58′ Cardozo (B), 87′ aut. Sidnei
    Benfica (4-1-3-2): Quim; David Luis (51′ Shaffer), Luisao, Sidnei; Di Maria (72′ Fabio Coentrao ), Ramirez (46′ C.Martins), Javi Garcia (72′ Yebda), Ruben Amorim; Aimar (63′ Patric); Cardozo (63′ Weldon), Saviola (63′ Keirrison). All.: Jorge Jesus.
    Milan (4-3-1-2): Storari; Zambrotta, T. Silva, Nesta (79′ Onyewu), Favalli (73′ Antonini); Abate , Pirlo, Jankulovski; Di Gennaro (55′ Ronaldinho); Pato, Borriello. All.: Leonardo.
    Arbitro: Artur Soares Dias (POR)

  • Milan: in attesa dei nuovi, oggi la prima amichevole. Si rivedono Nesta e Borriello

    Milan: in attesa dei nuovi, oggi la prima amichevole. Si rivedono Nesta e Borriello

    alessandro-nestaOggi alle 19 il Milan affronta il Varese nell’ormai storica prima apparizione del ritiro estivo, i rossoneri dovranno far ricredere sin da subito chi li vede incompleti e non competitivi dimostrando, cosi come vuole Leonardo, unità di intenti ed allegria nel giocare nel Milan. Con i reduci dalla Confederations Cup ancora a riposo e i nuovi acquisti che tardano ad arrivare (pare che Braida sia in Brasile per trattare Hernaness e Luis Fabiano sarà quasi sicuramente annunciato nei prossimi giorni), l’amichevole odierna sarà un banco di prova per gli infortunati cronici del Milan: Nesta e Borriello. Il difensore se davvero dovesse tornare disponibile ed arruolabile sarebbe il vero acquisto dei rossoneri, in un reparto che nello scorso anno ha subito tanti gol per amnesie e errori madornali che la classe e l’esperienza di Nesta potrebbero sicuramente limare e nello stesso tempo permettere un migliore ambientamento a Thiago Silva e Oguchi Onyewu. Potrebbe ritrovare il campo lo sfortunatissimo Borriello, il bomber voluto da Ancelotti lo scorso anno non è mai stato utilizzabile per i numerosi infortuni, anche per lui potrebbe esser la stagione del riscatto. I tifosi ci sperano, sicuri che le prodezze fatte due stagioni or sono con la maglia del Genoa non sono state frutto di un annata sporadica e fortunata.
    Il Milan dovrebbe scender in campo inizialmente con Nesta e Thiago Silva centrali, Antonini e Jankulovsky esterni; a centrocampo nell’attesa del rientro di Pirlo o Hernaness agirà da playmaker Clarence Seedorf con capitan Ambrosini e Flamini a coprirlo. In avanti il sempreverde Pippo Inzaghi comporrà il tridente con il giovane Di Gennaro e Ronaldinho anch’esso sotto la lente di ingrandimento.