Tag: Marco Borriello

  • Manchester United – Milan 4-0, le pagelle

    Manchester United
    Rooney: 8 Capello lo eleva ai livelli di Messi, Wayne è un iradiddio, altri due gol verso il Pallone d’Oro.
    Nani: 7,5 Il portoghese da sicuro partente ad uomo in più sulla sinistra. Pregevole il suo assist ma tutta la partita è da urlo.
    Neville: 6,5 Il vecchio capitano rispolverato per l’occasione non deluda. Annienta Dinho e serve l’assist del vantaggio.
    Valencia: 6,5 Lottare con Jankulovsky è facile per chiunque ma lui ci mette del suo. Colpo azzeccato da Ferguson in estate.

    Milan
    Ambrosini: 5 Il capitano stecca nella partita decisiva. Impaurito ad inizio partita, sbaglia troppo ed è sempre distante dalla palla.
    Borriello: 4,5 Ha forse troppe responsabilità sulle spalle ma adesso sta rifiatando. Gioca spesso spalle alla porta e di fisico ma da lui aspettiamo di più
    Ronaldinho: 5 Il gaucho soffre i trattamenti privilegiati di Neville e si smarrisce.

    IL TABELLINO
    MANCHESTER UNITED – MILAN 4-0
    13′, 1’st Rooney, 13’st Park, 43’st Fletcher
    MANCHESTER UNITED (4-3-3): Van der Sar 6,5; Neville 6,5 (20′ Rafael 6), Vidic 6, Ferdinand 6,5, Evra 6; Park 7, Fletcher 6,5, Scholes 6,5(27’st Gibson); Valencia 6,5, Rooney 8 (20’st Berbatov sv), Nani 7,5. A disposizione: Kuszczak, Evans, Obertan, Diouf. All:. Ferguson
    MILAN (4-3-3): Abbiati 6; Abate 5,5 (18’st Beckham 6), Bonera 4 (1’st Seedorf 5), Thiago Silva 5, Jankulovski 4; Flamini 5,5, Pirlo 5,5, Ambrosini 5; Huntelaar 5, Borriello 4,5(23’st Inzaghi), Ronaldinho 5. A disposizione: Dida, Zambrotta, Favalli, Gattuso. All:. Leonardo.
    ARBITRO: Busacca (Svi)
    AMMONITI: Scholes (MA), Flamini (M)
    ESPULSI: –

  • Champions League: si ferma anche Nesta? Problemi al menisco per il difensore

    Piove sul bagnato in casa rossonera, dopo l’ormai sicuro forfait di Pato e Seedorf i rossoneri rischiano di perdere anche Alessandro Nesta per il difficile match di questa sera. Il difensore durante la rifinitura ha accusato un problema al menisco che mette in forte dubbio la sua presenza. In caso di forfait verrebbe schierato in mezzo Bonera e dovrebbe venire rispolverato Jankulovsky viste le precarie condizioni di Antonini.

    Probabil Formazione:
    Milan (4-3-3): Abbiati, Abate, Bonera, Nesta, Jankulvsky; GAttuso, Pirlo, Ambrosini; Ronaldinho, Huntelaar, Borriello.

  • Serie A: Roma e Milan non trovano l’acuto. Pari all’Olimpico, sorride l’Inter

    Serie A: Roma e Milan non trovano l’acuto. Pari all’Olimpico, sorride l’Inter

    Primo pari della Roma all’Olimpico al cospetto di un buon Milan ma che dà la possibilità dell’allungo ai giallorossi. Leonardo per ottemperare all’assenza di Pato e di Mancini cambia volti ai rossoneri inserendo Huntelaar al fianco di Borriello e Ronaldinho, la Roma risponde con Baptista al fianco di Vucinic e Pizarro in regia.

    L’avvio è tutto di marca giallorossa, Baptista impegna dalla distanza Abbiati e De Rossi calcia poco fuori dopo aver fatto uno slalom tra le maglie difensive rossoneri. Ma improvvisamente la manovra giallorossa si inceppa e sono i rossoneri a prender il controllo di centrocampo orchestrando buone trame di gioco sul settore destro con i movimenti di Borriello e Huntelaar e le incursioni di Flamini e Bonera. L’occasione buona però la crea il solito Ronaldinho con un assist illuminante per il neo azzurro Borriello, ma l’attaccante sbaglia.

    La Roma sembra stupita della dinamicità rossonera e nella ripresa Ranieri cerca di limitare il gioco rossonero sulla destra ma è Dinho a salire in cattedra, occasioni a ripetizione per il Milan ma Borriello sembra non esser in serata e spreca. La Roma fatica e Ranieri butta nella mischia Toni per cercare con il lanci lunghi di stemperare la pressione rossonera ma sono sempre i rossoneri pericolosi, Leo manda in campo anche Inzaghi per Borriello e Beckham per Flamini. Dinho sbaglia da zero metri su assist dell’inglese e poco dopo anche Huntelaar manda al vento un super occasione. Nel finale però è la Roma con l’indomito Riise a scaldare Abbiati con un siluro dalla distanza. Finisce in parità, il Milan mantiene il secondo posto ma permette all’Inter l’allungo in casa di vittoria domani contro il Genoa.

    IL TABELLINO
    ROMA – MILAN 0-0
    ROMA (4-2-3-1): Julio Sergio; Cassetti, Juan, Burdisso, Riise; De Rossi, Pizarro; Taddei, Perrotta, Baptista (12’st Toni); Vucinic; A disposizione: Doni, Brighi, Motta, Mexes, Cerci, Menez. All:. Ranieri.
    MILAN (4-3-3): Abbiati; Bonera, Nesta, Thiago Silva, Antonini (26’st Abate); Flamini (27’st Beckham), Pirlo, Ambrosini; Huntelaar, Borriello (33’st Inzaghi), Ronaldinho; A disposizione: Dida, Favalli, Jankulovski, Zambrotta. All:. Leonardo.
    ARBITRO: Tagliavento di Terni
    MARCATORI: –
    AMMONITI: Burdisso, Pizarro, Taddei (R); Flamini, Bonera, Pirlo (M).
    ESPULSI: nessuno

  • Borriello: “spero che Balotelli venga al Milan”

    Marco Borriello sta raccogliendo i frutti del tanto lavoro fatto in queste stagioni: titolare inamovibile nel Milan, idolo dei tifosi per grinta e determinazione al pari di Ambrosini e Gattuso e per ultimo la convocazione in Nazionale. Il bomber, dopo l’infortunio è carico e pronto a lottare per conquistare un posto tra i magnifici ventitré che voleranno in Sud Africa e per farlo sa che è indispensabile lottare e far vincere il Milan. Avvicinato dai giornalisti del Corriere dello Sport l’attaccante svela i suoi progetti futuri e sopratutto il sogno di giocar in rossonero insieme a Balotelli. Di seguito vi proponiamo qualche stralcio dell’intervista:

    Allora, com’è andata a Montecarlo?

    “Bellissima soddisfazione per me. Se penso a dove mi trovavo un anno fa, sdra­iato sul divano, col tutore alla gamba, e a quello che sono riuscito a fare in questi mesi, non posso che essere fiero e orgo­glioso della forza che ho avuto”.

    E in campo?
    “Era una squadra sperimentale, man­cavano diversi titolari, ma, tenuto conto che hanno giocato tutti i nuovi, è andata abbastanza bene”.

    Cosa le ha detto Lippi, dopo la partita?
    “Ci siamo solo salutati. Certamente es­sere entrato nei suoi pensieri è una cosa importante, non mi resta che continuare a metterlo in difficoltà anche in vista di maggio. So che ha detto di aver notato il mio entusiasmo in allenamento”.

    Sarebbe pronto a scommettere sulla sua convocazione ai Mondiali, come ha fatto Balotelli?
    “Non mi piace scommettere, ma garan­tisco che nei prossimi 3 mesi darò l’ani­ma. Innanzitutto per fare bene con il Mi­lan e, poi, di conseguenza per andare in Sudafrica: per me, sarebbe la realizzazio­ne di un sogno. Ho in mano una possibili­tà, che mi è stata concessa grazie al mio impegno, e tocca a me saperla cogliere. Ora basta, però, parlare di Nazionale. Ab­biamo una gara importantissima”.

    Andrebbe a San Siro per vedere una ga­ra dell’Inter, come Balotelli ha fatto con il Milan?
    “Perché no? Magari non andrei a vede­re un Inter-Novara (la prima volta di Su­permario è stato proprio un match di cop­pa Italia tra Milan e Novara, ndr), ma non ci sarebbe nulla di male ad assistere a una bella sfida di Champions, contro Bar­cellona o Chelsea”.

    Balotelli è così antipatico come sostie­ne qualcuno?
    “Macché, lui è simpaticissimo. Lo co­nosco ed è un ragazzo di cuore. Ogni tan­to ci sentiamo pure al telefono, o ci scam­biamo qualche messaggio spiritoso”.

    Avete mai parlato dei suoi trascorsi da tifoso milanista?
    “No, ma la mia speranza è che venga al Milan”.

  • Milan: giallo Mancini, il brasiliano non convocato. A Roma con Huntelaar e Borriello

    Milan: giallo Mancini, il brasiliano non convocato. A Roma con Huntelaar e Borriello

    Colpo di scena in casa rossonera, tra i convocati per la difficile trasferta di domani sera all’Olimpico contro la Roma non ci sarà Mancini. Il brasiliano, acquistato in inverno come vice Pato, era dato come sicuro titolare contro la sua ex squadra ma non partirà alla volta di Roma per un presunto affaticamento.

    E’ sempre più probabile dunque il cambio di modulo contro i giallorossi e prende piede la possibilità di utilizzo del troppo centravanti con Huntelaar al fianco di Borriello e Ronaldinho come fantasista centrale. A centrocampo Flamini è favorito su Beckham per sostituire Gattuso al fianco di Pirlo e Ambrosini, ballottaggio Abate Jankulovsky come esterno di difesa.

    “Manciniha spiegato Leonardo nella consueta conferenza stampa della vigilia – ha avuto una settimana per lavorare: a Udine ha riportato un infortunio ad un muscolo e ora, dopo una settimana di lavoro sente un affaticamento generale”. La mancata convocazione per la sfida di Roma, quindi, “è una questione di precauzione. Abbiamo deciso che svolga un periodo di allenamento” in modo da potere recuperare pienamente. Per la partita di domani sera, ha chiosato Leonardo, “abbiamo alternative. Dobbiamo vedere come impostare la gara ma quello che è importante è la disponibilità dei giocatori”.

    I CONVOCATI – Ecco la lista degli uomini convocati da Leonardo per la gara di campionato del Milan contro la Roma:
    PORTIERI: Abbiati, Dida, Roma;
    DIFENSORI: Abate, Antonini, Bonera, Favalli, Jankulovski, Nesta, Oddo, Thiago Silva, Zambrotta;
    CENTROCAMPISTI: Ambrosini, Beckham, Flamini, Pirlo;
    ATTACCANTI: Borriello, Huntelaar, Inzaghi, Ronaldinho.

    Giocatori indisponibili: Pato, Mancini, Onyewu, Seedorf;
    Giocatori non convocati: Adiyiah, Kaladze;
    Squalificato: Gattuso

  • Amichevoli: questa sera Italia – Camerun. Mezza squadra si gioca il Mondiale

    Amichevoli: questa sera Italia – Camerun. Mezza squadra si gioca il Mondiale

    Questa sera a Montecarlo l’Italia di Marcello Lippi affronterà il Camerun del nerazzuro Samuel Eto’o nell’ultimo test probante prima delle scelte in ottica Mondiale. Il ct campione del mondo per necessità ma anche per vagliare alternative vara un insolito 3-4-3 inserendo tra i titolari solo cinque sicuri di un posto in Sud Africa.

    Sarà un occasione da non perdere per Bonucci, vera alternativa ai centrali bianconeri dopo l’infortunio di Gamberini, occasionissima per Maggio e Criscito sulle ali. Può esser un alternativa tattica interessante anche in ottica mondiale quella legata al cagliaritano Andrea Cossu, il funambolico pupillo di Cellino può ricoprire un ruolo scoperto nello scacchiere azzurro e per questo non è da escludere una riconferma nei magnifici 23.

    Si gioca molto anche Marco Borriello in perenne concorrenza con l’assente Gilardino, Pazzini e Quagliarella ma la sua convocazione è legata anche alla scelta di Totti e al recupero di Iaquinta.

    PROBABILI FORMAZIONI
    ITALIA (3-4-2-1): 1 Marchetti, 5 Cannavaro, 4 Chiellini, 2 Bonucci, 7 Maggio, 6 De Rossi, 10 Pirlo, 3 Criscito, 8 Cossu, 11 Di Natale, 9 Borriello (12 De Sanctis, 13 Bonera, 15 Cassani, 14 Legrottaglie, 16 Palombo, 17 Pepe, 18 Montolivo , 19 Gattuso, 20 Marchisio, 21 Pazzini, 22 Quagliarella, 23 Sirigu). All. Lippi

    CAMERUN (4-3-3): 1 Kameni, 2 Matip, 5 Nkoulou, 4 Bassong, 3 Assou-Ekoto, 4 Mbia, 8 Makoun, 6 Song, 9 Eto’o, 7 Emana, 10 Idrissou(12 Hamidou, 13 Mandjeck, 14 Bedimo, 15 Nounkeu, 16 Massoussi, 17 Ndzana, 18 Nguemo, 19 Eyong, 20 Webo, 21 Tchoyi, 22 Kouemaha). All. Le Guen

  • Italia: Lippi sperimenta il 3-4-3. Bonucci, Cossu e Borriello subito titolari

    La Nazionale si è radunata in vista dell’amichevole contro il Camerun di mercoledi che sarà crocevia per molti dei convocati per il Mondiale in Sud Africa. Marcello Lippi sin dal primo allenamento ha provato alternative al canonico 4-4-2 sperimentando un insolito 3-4-3. Il cambio di modulo è fatto sia per metter a proprio agio giocatori come Maggio e Criscito ma sopratutto per provare nuovi accorgimenti tattici vista la penuria di giocatori di fascia nella nostra serie A.

    La difesa è stata composta dal debuttante Bonucci, da capitan Cannavaro e da Chiellini. Maggio e Criscito sulle fasce con Pirlo e De Rossi nella zona nevralgica, Cossu e Di Natale a supporto della prima punta Borriello.

  • Nazionale: Bonucci, Cossu e Borriello premiati da Lippi

    Non particolari novità nelle convocazioni del ct Marcello Lippi per l’amichevole di mercoledi prossimo contro il Camerun. E’ azzurro per la prima volta il portiere del Palermo Sirigu, scoperto da Zenga ad inizio stagione e diventato una certezza per i rosanero. Premiato l’ottimo periodo di forma di Daniele Bonera che in ottica mondiale ha acquisito delle chance grazie alla sua duttilità tattica che gli permettono di giocare in qualsiasi posto della difesa.

    C’è il pugliese Bonucci al posto dell’infortunato Gamberini. A centrocampo si rivedono Marchisio e Pepe, premiato anche il cagliaritano Cossu conteso addirittura da Real Madrid e Barcellona. In avanti manca Gilardino alle prese con un affaticamento, c’è Marco Borriello insieme a Pazzini e Quagliarella e il capocannoniere Di Natale

    Portieri: De Sanctis (Napoli), Marchetti (Cagliari), Sirigu (Palermo)
    Difensori: Cannavaro (Juventus), Bonera (Milan), Bonucci (Bari), Chiellini (Juventus), Cassani(Palermo), Criscito (Genoa), Legrottaglie (Juventus)
    Centrocampisti: Maggio (Napoli), Palombo (Sampdoria), Montolivo (Fiorentina), Pirlo (Milan), De Rossi (Roma), Cossu (Cagliari), Marchisio (Juventus), Gattuso (Milan), Pepe (Udinese)
    Attaccanti: Borriello (Milan), Di Natale (Udinese), Pazzini (Sampdoria), Quagliarella (Napoli)

  • Serie A: classifica marcatori. Distacco invariato tra Di Natale e Milito, sale Pato a quota 12

    L’Inter vince contro l’Udinese ma il distacco in vetta alla classifica cannonieri resta invariato tra Di Natale e Milito. Sale a quota 12 Pato raggiungendo al terzo posto Pazzini, continuano a braccetto Ronaldinho e Borriello insieme all’eroe del San Paolo Hamsik a quota 9.

    19 RETI: Di Natale (Udinese, 4 rig.)
    15 RETI: Milito (Inter, 2 rig.)
    12 RETI: Pato (Milan), Pazzini (Sampdoria, 2 rig.)
    11 RETI: Barreto (Bari, 4 rig.), Matri (Cagliari, 2 rig.), Gilardino (Fiorentina)
    10 RETI: Totti (Roma, 4 rig.), Maccarone (Siena, 1 rig.)
    9 RETI: Di Vaio (Bologna, 2 rig.), Borriello, Ronaldinho (Milan, 4 rig.), Hamsik (Napoli, 2 rig.)
    8 RETI: Adailton (Bologna, 1 rig.), Martinez (Catania, 1 rig.), Eto’o (Inter, 1 rig.), Cavani (1 rig.), Miccoli (Palermo, 3 rig.)

  • Serie A: Milan tiene l’Inter in scia, Atalanta troppo molle. Tegola Pato

    Il Milan sornione tiene ancora il ritmo dell’Inter grazie ad una discreta prova a San Siro contro una troppo arrendevole Atalanta. I bergamaschi provano ad impensierire in ogni modo la retroguardia milanista ma oggi Nesta e Thiago Silva non sono in vena di regalo e quando si svegli l’estro di Ronaldinho son dolori. E’ il brasiliano a propiziare la doppietta del Papero rossonero con la sua inventiva ma ci mette del suo anche la distratta retroguardia nerazzurra.

    Nella ripresa un invenzione di Valdes potrebbe riaprire la partita, ma i rossoneri ricominciano a correre e trovano il rigore su un fallo di Manfredini su Bonera. Consigli ipnotizza Dinho ma è lesto Borriello a ribadire in rete partita e chiusa e sottotitoli pronti. La felicità rossonera però è scossa al minuto ’74 quando il Papero in uno dei suoi tanti allunghi si accascia a terra per un problema alla coscia, si teme lo stiramento ma sicuramente l’impresa all’Old Trafford non ci sarà Pato. Atalanta troppo molle e arrendevole e con lo spettro B sempre più incombente.

    IL TABELLINO
    MILAN-ATALANTA 3-1
    30′ e 41′ Pato, 17′ st Borriello (M), 11′ st Valdes (A)
    Milan (4-3-3): Abbiati; Bonera, Nesta, Thiago Silva, Jankulovski; Beckham, Pirlo, Ambrosini (21′ st Gattuso); Pato (34′ st Abate), Borriello (29′ st Huntelaar), Ronaldinho. A disp.: Dida, Favalli, Mancini, F. Inzaghi. All.: Leonardo
    Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Capelli, Talamonti, Manfredini, Bellini; Ferreira Pinto (42′ Ceravolo), Padoin, De Ascentis (21′ st Volpi), Valdes; Doni; Tiribocchi (31′ st Chevanton). A disp.: Coppola, Bianco, Garics, Radovanovic. All.: Mutti
    Arbitro: Banti
    Ammoniti: Padoin, Manfredini, Bianco (A), Pirlo, Gattuso (M)
    Espulsi: nessuno
    Note: Consigli ha parato un rigore a Ronaldinho al 17′ st