Tag: Marco Borriello

  • Magia di Borriello. Gol e Highlights di Roma – Cluj 2-1

    Magia di Borriello. Gol e Highlights di Roma – Cluj 2-1

    Dopo la vittoria contro l’Inter la Roma bissa il successo in Champions League superando all’Olimpico i sorprendenti romeni del Cluj. Le reti portano la firma del ritrovato Mexes e di Marco Borriello, l’ex rossonero gira alla sua maniera un lancio di De Rossi da centrocampo esaltando il popolo giallorosso.

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  • Roma che sofferenza, battuto il Cluj 2-1.

    Roma che sofferenza, battuto il Cluj 2-1.

    Vittoria sofferta per la Roma che conquista la prima vittoria in Champions, battendo 2-1 i romeni del Cluj. La squadra giallorossa non ha pienamente convinto, ma in questo momento è importantissimo conquistare i tre punti.

    La squadra di Ranieri scende all’ olimpico con alcune novità, Castellini terzino sinistro, Mexes, squalificato in campionato, al fianco di Burdisso e Cicinho sulla destra. In mezzo recupera Pizarro, accanto a De Rossi. Davanti c’è Totti. Centravanti. Con ai lati Menez e Vucinic. Riise va in tribuna, Juan e Borriello in panchina. La Partenza è della squadra rumena che, con il passare del tempo, riesce anche a procurarsi un occasione d’ oro con l’ ivoriano Traorè, che  solo davanti a Lobont, ignora un compagno a lato con la porta spalancata, e colpisce la traversa con un bolide.

    Io scampato pericolo scuote i giallorossi che si rendono pericolosi con Vucinic, tre volte, e poi con Totti, con conclusioni violente dalla distanza, di sinistro e destro, su azione e su punizione.

    Secondo tempo e nuove novità, Ranieri mette dentro Adriano ma il cambio non dà ottimi frutti ed il Cluj con Traorè fa ancora paura. Stavolta il centravanti colpisce il palo a Lobont immobile. Ranieri tenta l’ ultima opportunità, fuori anche Vucinic e dentro la terza punta centrale, Borriello.

    Il cambio dà la scossa decisiva ai giallorossi che in due minuti segnando due volte. Con Mexes, proprio lui, fermato da tre giornate di squalifica in campionato dopo il rosso di Brescia, e Borriello, appena entrato, a segno con una magia, fantastico il gol dell’ ex milan che raccoglie un lancio di de Rossi incrociando al volo di sinistro. Ma la Roma, si sa, non vince se non soffre ed il Cluj, segna di testa con Rada, e tiene con il fiato sospeso l’Olimpico fino al 93′.

    Bene la Roma nel secondo tempo con i cambi e male ancora una volta, Adriano, lontano da una forma decente per un giocatore professionista e la scommessa, sembra per ora, persa.

  • Roma-Inter, le probabili formazioni.

    Roma-Inter, le probabili formazioni.

    Il big match della quarta giornata è sicuramente quello che vedrà di scena questa sera all’ olimpico la Roma, convalescente e malata di Claudio Ranieri e l’ Inter in piena salute di Rafa Benitez. Arbitrerà Morganti, chiamato ad una partita difficile dopo lo scandalo subito dalla squadra giallorossa a Brescia.

    Ambedue le squadre hanno dei problemi di formazione, infatti Benitez dovrà fare a meno di Samuel. Al fianco di Lucio giocherà Cordoba, a centrocampo conferma di Stankovic al posto di Zanetti e davanti il trio d’ attacco rimane immutato con Pandev ed Eto’ o al supporto del ritrovato Diego milito.

    Un po’ di rientri in casa Roma, con Ranieri che recupera tre importantissime pedine per lo scacchiere giallorosso, capitano Totti, De Rossi e Riise che ha avuto l’ ok dai medici per il rientro dopo la commozione cerebrale subito in nazionale. Conferma di Borriello in attacco con il grande ex, Adriano che partirà dalla panchina, mentre in difesa, squalificato Mexes, toccherà a N. Burdisso e Juan formare la coppia di centrali. A destra fuori Rosi, dentro Cassetti. In porta sarà Lobont il vice di Julio Sergio.

    Roma (4-3-1-2) Lobont; Cassetti, N. Burdisso, Juan, Riise; Brighi, Pizarro, De Rossi; Perrotta; Totti,Borriello.
    A disposizione: Doni, G. Burdisso, Cicinho, Menez, Vucinic, Baptista, Adriano. All.: Ranieri.
    Inter (4-2-3-1) Julio Cesar; Maicon, Lucio, Cordoba, Chivu; Cambiasso, Stankovic; Pandev, Sneijder, Eto’o; Milito.
    A disposizione: Castellazzi, Santon, Obi, Mariga, Muntari, Biabiany, Coutinho. All. Benitez.

  • Borriello scopre la sudditanza: “Russo al Milan mi chiedeva la maglia, adesso…”

    Le dichiarazioni di Marco Borriello contribuiranno sicuramente ad alimentare lo stato di tensione che vive l’ambiente romano dopo la deludente conduzione dell’arbitro Russo nel match contro il Brescia.

    L’attaccante fresco di passaggio dal Milan ai giallorossi confessa a Romanews.eu di aver già capito le differenze di trattamento tra la sua ex squadra e quella attuale “Al Milan queste cose non mi sono mai capitate, certi rigori me li avrebbero senz’altro fischiati. Adesso ho capito la differenza che c’è tra stare al Milan e alla Roma ma siamo una grande squadra e sapremo ripartire” .

    Il bomber continua E pensare che quando giocavo con il Milan, mi chiedeva anche la maglia a fine gara. Ieri invece non mi ha neanche rivolto la parola.” L’ultima battuta sulla partita di ieri “Purtroppo il mio gol e la buona prestazione non sono serviti a nulla, perchè siamo tornati a casa arrabbiati e senza punti in classifica.”

  • La Roma cola a picco a Brescia. Le Rondinelle volano

    La Roma cola a picco a Brescia. Le Rondinelle volano

    Sull’orlo di una crisi di nervi. La Roma cade anche a Brescia e rimane ancorata in piena zona retrocessione, ferma a 2 punti in classifica frutto di due pareggi. Siamo solo alla quarta giornata, vero, ma la squadra di Ranieri sembra un cavallo impazzito, i nervi sono sul punto di saltare (se non sono già saltati) con una situazione che sta diventando insostenibile. Lo stesso tecnico rischia seriamente la panchina.
    C’è da dire però che a mettere i bastoni tra le ruote ci ha pensato anche il direttore di gara Russo che ha penalizzato e non poco i giallorossi: non ha ravvisato un rigore a Borriello mentre al Brescia ne ha regalato uno che consente alle Rondinelle di portarsi sul 2-0, reso ancora più pesante per l’espulsione di Mexes in occasione del fallo da rigore su Eder. Nel finale ha accorciato le distanze, inutilmente, Borriello che ha risposto a Hatemaj e Caracciolo.

    Il Brescia va subito avanti al 12′ con il gol del centrocampista finlandese Hatemaj su uno spiovente di Caracciolo. L’incubo per i giallorossi, orfani di capitan Totti e De Rossi rimasti a Roma, è solo all’inizio. La manovra degli uomini di Ranieri è lenta e prevedibile, Borriello prova a fare movimento in attacco ma gli arrivano pochi palloni giocabili; il nervosismo comincia a serpeggiare tra i giocatori giallorossi che vanno al riposo sotto di un gol.

    Nella ripresa Ranieri si gioca la carta Adriano, entrato al posto di Menez, per dare maggiore peso in attacco. Ma il Brescia si difende in maniera ordinata e riparte velenosamente in contropiede. E proprio su un contropiede che Eder si procura il calcio di rigore, discutibile, e la conseguente espulsione, per doppia ammonizione, di Mexes che fa esplodere tutta la rabbia del difensore francese che prima va a muso duro contro l’assistente di Russo poi va per scagliarsi contro il direttore di gara stesso con i compagni di squadra che lo trattengono a fatica. Dagli undici metri Caracciolo non sbaglia e raddoppia.
    La Roma si getta in avanti cercando il tutto per tutto: Borriello a sette minuti dal termine trova il gol che accorcia le distanze e al sesto minuto di recupero Sereni compie un’autentica prodezza su un colpo di testa da due passi di Adriano che poteva regalare il pareggio.

    Sabato ultimo appello per i giallorossi: all’Olimpico arriva l’Inter, che stasera ha superato brillantemente il Bari. Perdere significherebbe ridimensionare tutti gli obiettivi prefissati ad inizio stagione, Champions compresa. Se la Roma piange, il Brescia è euforico: terza vittoria consecutiva in campionato che proietta le Rondinelle al secondo posto in classifica dietro solo l’Inter capolista.

    Il tabellino
    BRESCIA – ROMA 2-1
    12′ Hatemaj (B), 64′ Caracciolo (B), 83′ Borriello (R)
    BRESCIA (4-3-1-2): Sereni; Berardi, Bega, Martinez, Dallamano; Hetemaj, Cordova, Baiocco; Diamanti (68′ Kone); Eder (87′ De Maio), Caracciolo (72′ Possanzini).
    A disposizione: Arcari, Daprela, Budel, A. Filippini.
    Allenatore: Iachini
    ROMA (4-2-3-1): Julio Sergio; Rosi (30′ Cicinho), Mexes, Juan, Cassetti; Pizarro, Brighi; Menez (46′ Adriano), Perrotta, Vucinic (60′ Baptista); Borriello.
    A disposizione: Lobont, G. Burdisso, Greco, Simplicio.
    Allenatore: Ranieri
    Arbitro: Russo
    Ammoniti: Cassetti, Rosi, Julio Sergio (R), Eder (B)
    Espulsi: Mexes (R)

  • Opzione Mexes per il Milan. Grazia a Borriello accordo con la Roma

    Si sono da poco chiuse le stanze del calciomercato che già si iniziano a susseguire indiscrezioni sul mercato invernale e su possibili nuove alleanze che potrebbero agevolare importanti trasferimenti nelle prossime stagioni.

    I rapporti già solidi tra Milan e Roma si sono ulteriormente conosilidati grazie al “regalo” Borriello. Il passaggio in prestito oneroso con riscatto fissato a 10 milioni di euro è un affare conveniente e abbordabile per le povere casse giallorosse e sembra che per i rossoneri potrebbe rappresentare una prelazione sul francese Philippe Mexes.

    Il difensore, considerato un’alternativa a Burdisso e Juan da Ranieri è in scadenza di contratto al termine di questa stagione e al momento l’accordo tra le parti sembra lontanissimo. Il Milan potrebbe prender il giocatore già a gennaio ad un prezzo agevolato mettendo in rosa un ulteriore importante tassello.

    Dopo aver pensato all’attacco il Milan deve pensare infatti a rinforzare e svecchiare il reparto difensivo in vista degli addii di Oddo, Jankulovsky e sopratutto Nesta. A gennanio dovrebbe arrivare anche il giovane uruguagio Coates.

  • La prima intervista di Marco Borriello in giallorosso

    Accoglienza da star per Marco Borriello a Trigoria e tanti buoni propositi per una stagione che vuole esser di consacrazione per l’ex rossonero e di vittorie per la Roma.

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  • Borriello infiamma la Capitale

    Marco Borriello alle 15:30 è sbarcato all’aeroporto di Ciampino, ad attenderlo c’erano un centinaio di irriducibili tifosi giallorossi che lo hanno salutato intonando “vinceremo il tricolor”.

    L’ormai ex bomber rossonero si è poi spostato a villa Pacelli per salutare la società prima di espletare il rituale delle visite mediche.

    Nella Capitale l’annuncio ufficiale dell’ingaggio dell’attaccante ha mandato in visibilio i tifosi facendo ritrovare l’entusiasmo dei tempi dello scudetto.

  • Borriello alla Roma in prestito. Capolavoro Roma

    Borriello alla Roma in prestito. Capolavoro Roma

    Adesso è ufficiale Daniele Pradè e Rosella Sensi compiono l’ennesimo miracolo per la Roma di Claudio Ranieri. Da sempre alle prese con problemi di bilancio e di liquidità e ancor più adesso con la presenza ingombrante di Unicredit alla proprietà.

    Dopo esser inventata le cessioni minori per racimolare i soldi per Burdisso nel rush finale i giallorossi superano la Juventus prendendo dal Milan Marco Borriello in prestito oneroso (2 milioni di euro) con diritto di riscatto fissato a 13 milioni.

    A completare la giornata da sogno arriva anche il portiere Rubinho dal Palermo completando di fatto l’organico giallorosso adesso più competitivo e vicino al Milan e all’Inter.

  • Robinho è del Milan. L’ufficialità sul sito rossonero

    Con un comunicato ufficiale apparso pochi istanti fa sul proprio sito ufficiale il Milan annuncia di aver concluso l’accordo per il passaggio in rossonero del brasiliano Robinho.

    L’ormai ex giocatore del City ha firmato un quadriennale e sarà a disposizione di Allegri dopo la sosta per le nazionali.

    La frenetica giornata rossonera ha portato anche alla cessione di Huntelaar allo Schlake 04, Kaladze al Genoa e in questo momento si sta trattando la cessione di Marco Borriello alla Roma.

    Questo il comunicato:
    A.C. Milan comunica di avere acquisito il calciatore Robinho, a titolo definitivo dal Manchester City. Il giocatore brasiliano ha firmato con la Società rossonera un contratto quadriennale.