Tag: Marcel Hirscher

  • Hirscher, Pellegrini, Scherma e Real Madrid: un 2017 da campioni

    Hirscher, Pellegrini, Scherma e Real Madrid: un 2017 da campioni

    Il giudizio è stato emesso, i voti dei lettori de “Il Pallonaro” hanno decretato i migliori sportivi, i campioni di un anno di sport, del 2017. Sul trono sono saliti Marcel Hirscher, Federica Pellegrini, la nazionale italiana di scherma, il Real Madrid e Gregorio Paltrinieri.

    Andiamo ad analizzare e celebrare coloro che, agli occhi dei nostri lettori, sono risultati i migliori.

    MIGLIOR SPORTIVO MASCHILE: MARCEL HIRSCHER (sci alpino, Austria)

    Marcel Hirscher | Foto Twitter

    Il grande sciatore austriaco, dominatore della stagione conclusasi nel marzo 2017 e anche nell’attuale, con il 38% delle preferenze, l’ha spuntata per pochissimo sul fenomeno svizzero del tennis Roger Federer arrivato al 34%. Al terzo posto si è piazzato Cristiano Ronaldo con il 16%. Alle spalle di Cr7 è arrivato Lewis Hamilton (9%) che ha preceduto il ciclista Chris Froome fermatosi a solo il 3%.

    MIGLIOR SPORTIVO FEMMINILE: FEDERICA PELLEGRINI (nuoto, Italia)

    Federica Pellegrini | Foto Twitter

    La campionessa del nuoto italiano è stata eletta da voi come miglior sportiva femminile del 2017. La divina con il suo 39% di voti ottenuti ha respinto l’assalto del giovane fenomeno dello sci alpino americano Mikaela Shiffrin (30% di voti per lei). Al terzo posto la ciclista olandese van Vleuten con il 13%, appaiate al 4° posto con il 9% dei voti si sono piazzate la pattinatrice russa Medvedeva e la tennista spagnola Muguruza.

    MIGLIOR SQUADRA: REAL MADRID (calcio, Spagna) e NAZIONALE SCHERMA ITALIA

     

    Real Madrid | Foto Twitter
    Nazionale italiana scherma | Foto Twitter

    La lotta per decidere la miglior squadra del 2017 è stata serratissima e alla chiusura del sondaggio non si è riusciti a trovare un unico vincitore, i campioni del Real Madrid di Zinedine Zidane hanno ottenuto il 33% dei voti così come la nazionale azzurra di scherma. Al terzo posto la sorprendente Slovenia del Basket maschile che con il 17% ha surclassato l’Olympique Lione di calcio femminile (13%) e la Mercedes F1 ferma al solo 4%.

    MIGLIOR SPORTIVO ITALIANO: GREGORIO PALTRINIERI (nuoto)

    Gregorio Paltrinieri | Foto Twitter

    Il titolo di miglior sportivo italiano se lo è conquistato il fenomeno del nuoto azzurro. “Greg” autore di una stagione brillante, ha ottenuto il 42% delle preferenze distanziando nettamente il campione di motocross Tony Cairoli (28% per lui). IL terzo posto se lo sono spartito lo sciatore Peter Fill e il campione di Moto2 Franco Morbidelli (entrambi al 13%). Quinto posto, con il 4%, per il lottatore Frank Chamizo.

    MIGLIOR SPORTIVA ITALIANA: Federica Pellegrini (nuoto)

    Federica Pellegrini | Foto Twitter

    Oltre al titolo di miglior sportiva del 2017, i lettori de “Il Pallonaro” hanno deciso di premiare Federica Pellegrini anche nella categoria miglior sportiva italiana. Il suo 41% dei voti ha tenuto lontana la sciatrice Sofia Goggia, 27% per lei, la cestista Cecilia Zandalasini, che ha ottenuto il 14% delle preferenze, e il duo formato dalla schermitrice Alice Volpi e dalla giovane ciclista Elena Pirrone, entrambe con il 9%.

     

  • Hirscher – Tomba, chi il più forte tra i due?

    Hirscher – Tomba, chi il più forte tra i due?

    Il campionato mondiale di Sci alpino di St.Moritz 2017 si è appena concluso ed ha aggiunto ulteriore brillantezza alla già leggendaria carriera dell’austriaco Marcel Hirscher.

    Il portacolori dell’Austria sulle nevi svizzere dopo la “delusione” di un argento, a solo un centesimo di distanza dal successo, in supercombinata, ha conquistato la medaglia d’oro in slalom gigante bissandola poi nell’ultima gara della manifestazione, lo slalom speciale, impresa che era riuscita nel 1996 al grande Alberto Tomba ai mondiali di Sierra Nevada.

    Il double di Hirscher ha lanciato così l’immediato collegamento con il campione bolognese, chi è il più forte? L’alieno austriaco o “la Bomba”?

    Ovviamente gli appassionati di sci si sono subito divisi ed ognuna delle due fazioni ha esposto le proprie motivazioni, proviamo ad elencarle.

    Partiamo dal palmares: Marcel Hirscher ha dalla sua ben 5 coppe del mondo generali consecutive, con la sesta praticamente ad un passo, mentre Tomba ne ha conquistata solo una nel 1995. L’italiano però ha in bacheca 8 coppe di specialità (4 di slalom e 4 di gigante) l’austriaco, per ora, è fermo a 7 (3 di gigante, 3 di slalom speciale e una di parallelo). Anche i risultati dei mondiali portano la bilancia a pendere verso Hirscher, 6 ori e 3 argenti contro 2 ori e 2 bronzi.

    Vista così sembrerebbe una partita vinta a mani basse da Hirscher, in realtà se si prendono i risultati olimpici, Tomba recupera le distanze potendo vantare le due medaglie d’oro di Calgary ’88, l’oro e l’argento di Albertville ’92 e l’argento di Lillehammer ’94. Hirscher dalla sua nelle due partecipazioni olimpiche ha ottenuto solo un argento, nello slalom speciale di Sochi 2014, Pyeongchan 2018 potrebbe però permettere ad Hirscher di aumentare la propria bacheca olimpica.

    Ovviamente un parallelo tra i due atleti non può basarsi solo su freddi numeri.

    Hirscher, oltre al talento nelle discipline tecniche, ha anche dimostrato di saperci fare con le prove veloci, ha ottenuto un successo in Supergigante nel dicembre 2015 a Beaver Creek, mentre Tomba ha gareggiato poche volte in velocità ottenendo al massimo un quarto posto.

    Capitolo avversari, chi appoggia Alberto Tomba sostiene che i rivali dell’Albertone nazionale erano decisamente più forti, Zurbriggen, Girardelli, Accola, Nierlich, Aamodt, Stangassinger (per citarne alcuni) dei vari, se pur campioni, Pinturault, Svindal, Ligety, Neureuther.

    Insomma una sfida equilibrata che non ha certo una semplice risoluzione, ci sarà sempre qualcuno che parteggerà per Hirscher, chi per Tomba, l’unica conclusione plausibile è che l’azzurro ha scaldato i cuori e fatto brillare gli occhi degli amanti dello sci in passato e che invece il fenomeno austriaco è pronto a farlo con quelli del presente e per diversi anni a venire.

     

     

     

     

  • Riscatto Hirscher, podio Moeggl. Tina Maze nella storia

    Riscatto Hirscher, podio Moeggl. Tina Maze nella storia

    Coppa del Mondo di sci, Marcel Hirscher vince con una rimonta stile Alberto Tomba dei bei tempi lo slalom di Adelboden con il connazionale Mario Matt in seconda posizione e l’azzurro Manfred Moeggl in terza. A St. Anton nuova gara sensazionale della slovena Tina Maze che si aggiudica il supergigante, unica gara a mancare nel suo ricco palmares.

    Infatti la slovena non aveva ancora mai vinto in supergigante ed adesso si iscrive ad un club molto esclusivo di atlete capaci nella storia di vincere in tutte le specialità, sei in tutto oltre allo slovena ci sono la Vonn, Anja Paerson, Pernilla Wiberg, Janica Kostelic e Petra Kronberger.

    Assolutamente sensazionale Tina che ha strappato la vittoria all’austriaca Anna Fenninger per soli quattro centesimi, Linsdey Vonn esce dal podio per un solo centesimo a vantaggio della svizzera Fabienne Suter mentre molto male le azzurre con la migliore Daniela Merighetti in quindicesima piazza.

    Grande prova in campo maschile dell’austriaco leader della generale Marcel Hirscher che si è riscattato alla grande dell’errore commesso ieri in gigante che gli è costato sostanzialmente una comodissima vittoria. Bella prova dell’italiano Manfred Moeggl che è sceso nella seconda manche come un computer dopo il miglior tempo della prima consapevole di non poter minimamente avvicinare il tempo di Hirscher conquistando il primo podio stagionale dopo l’ottimo quarto posto di ieri in gigante.

    Tina Maze ©SAMUEL KUBANI/AFP/Getty Images
    Tina Maze ©SAMUEL KUBANI/AFP/Getty Images

    Nel complesso però la prova degli italiani è da dimenticare con Gross non qualificato per la seconda manche, Thaler uscito nella prima manche, Deville nella seconda ma con segnali incoraggianti però da Giuliano Razzoli che chiude la prova in dodicesima posizione dopo l’infortunio alla schiena della scorsa settimana.

    Classifica Superg donne

    1 Tina MAZE SLO    1’ 16”55
    2 Anna FENNINGER AUS          0.04
    3 Fabienne SUTER SUI          0.99
    4 Linsdey VONN USA          1.00
    5 Maria HOEFL-RIESCH GER          1.09

    Classifica Slalom uomini

    1 Marcel HIRSCHER AUS    1’ 51”75
    2 Mario MATT AUS          0.30
    3 Manfred MOEGGL ITA          0.62
    4 Ivica KOSTELIC CRO          1.12
    5 Felix NEUREUTHER GER          1.16

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         1289
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         744
    3 Katrhin ZETTEL AUS         597
    4 Anna FENNINGER AUS         590
    5 Linsdey VONN USA         504

    Classifica generale Uomini

    1 Marcel HIRSCHER AUS          855
    2 Aksel Lund SVINDAL NOR          729
    3 Ted LIGETY USA          676
    4 Felix NEUREUTHER GER          546
    5 Manfred MOEGGL ITA          427
  • Daniela Merighetti seconda a St.Anton, Ted Ligety sempre gigante

    Daniela Merighetti seconda a St.Anton, Ted Ligety sempre gigante

    Coppa del Mondo di sci, grandissima prova di Daniela Merighetti che a St.Anton, in Austria, conquista un preziosissimo secondo posto in discesa vicinissima dalla vincitrice, la statunitense Mckennis. Ad Adelboden vince Ted Ligety che fa suo per la prima volta il difficilissimo gigante svizzero.

    Non sbaglia un colpo lo statunitense all’ennesima vittoria stagionale grazie anche al macroscopico errore dell’austriaco Marcel Hirscher che nel finale ha sciupato un vantaggio superiore al secondo e perdendo da Svindal anche in chiave Coppa del Mondo generale.

    L’austriaco deve assolutamente mangiarsi le mani in quanto non ha saputo approfittare della cauta discesa di Ligety nella seconda manche con lo statunitense che cercava per la prima volta di raggiungere un podio in un gigante, come quello di Adelboden, sempre stregato. Il podio viene completato dai tedeschi Fritz Dopper e Felix Neureuther con un ottimo Manfred Moeggl in quarta posizione, bene anche Davide Simoncelli (10°) e Florian Eisath (18°) mentre ancora una giornata no per Max Blardone autore di un errore gravissimo nella fase finale della seconda manche.

    Daniela Merighetti ©ALEXANDER KLEIN/AFP/Getty Images
    Daniela Merighetti ©ALEXANDER KLEIN/AFP/Getty Images

    Italia protagonista anche nelle donne con Daniela Merighetti a conquistare un secondo posto in una delle discese più difficili di tutto il panorama del circo bianco come quella di St.Anton. A vincere è una statunitense ma non è Linsdey Vonn ma bensì Alice Mckennis autrice di una fantastica prova soprattutto nella fase finale dove ha saputo sfruttare al massimo la velocità regalata dalla forte pendenza del pendio austriaco. Linsdey Vonn, al rientro dopo un lungo stop, ha chiuso in sesta posizione mentre è sempre saldamente al comando della generale la slovena Tina Maze che ha chiuso la discesa odierna in quarta posizione.

    Classifica Discesa donne

    1 Alice MCKENNIS USA    1’ 14”62
    2 Daniela MERIGHETTI ITA          0.09
    3 Anna FENNINGER AUS          0.17
    4 Tina MAZE SLO          0.31
    5 Laurenne ROSS USA          0.33

    Classifica Gigante uomini

    1 Ted LIGETY USA    2’ 28”67
    2 Fritz DOPPER GER          1.15
    3 Felix NEUREUTHER GER          1.24
    4 Manfred MOEGGL ITA          1.77
    5 Ivica KOSTELIC CRO          1.93

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         1189
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         699
    3 Katrhin ZETTEL AUS         597
    4 Anna FENNINGER AUS         510
    5 Linsdey VONN USA         454

    Classifica generale Uomini

    1 Marcel HIRSCHER AUS          755
    2 Aksel Lund SVINDAL NOR          729
    3 Ted LIGETY USA          652
    4 Felix NEUREUTHER GER          501
    5 Manfred MOEGGL ITA          367
  • Sci, spettacolo Hirscher a Madonna di Campiglio. Morto maestro di sci

    Sci, spettacolo Hirscher a Madonna di Campiglio. Morto maestro di sci

    L’austriaco Marcel Hirscher ha vinto lo slalom speciale di Madonna di Campiglio grazie ad una seconda manche capolavoro, secondo posto per il tedesco Felix Neureuther con il giapponese Yuasa a chiudere il podio.

    Purtroppo lo slalom sul Canale Miramonti di Madonna di Campiglio è stato segnato da un lutto imprevisto a causa della morte di Lanfranco Bertocci, maestro di sci e guardia porte di 70 anni, colpito di infarto nel corso della prima manche che era stata interrotta per lungo tempo a causa dell’inaspettata tragedia.

    Marcel Hirscher ha compiuto un vero e proprio capolavoro nella seconda manche chiusa con il miglior tempo dopo essere stato il migliore anche nella prima frazione. Nulla da fare per Neureuther bravo comunque a creare qualche pensiero all’austriaco che comunque non ha fatto calcoli prendendosi tantissimi rischi a relegando il tedesco al secondo posto con un vantaggio abissale di 1”67. Grandissima seconda manche per il giapponesino Yuasa autore di una rimonta pazzesca dopo che aveva chiuso la prima manche in 26esima posizione.

    Il podio dello slalom di madonna di campiglio ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    Il podio dello slalom di madonna di campiglio ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images

    In casa Italia l’ottima prima manche con Deville, Moegg e Razzoli, rispettivamente in terza, quarta e quinta posizione, viene rovinata nella seconda discesa con il solo Moeggl a concludere la prova con una buona quinta piazza finale ma con Deville e Razzoli fuori. Stefano Gross continua il suo periodo no non riuscendo a qualificarsi per la seconda manche nonostante sia partito con il pettorale numero uno mentre buona la prova di Roberto Nani, ventesimo con il pettorale numero 41. Veramente un peccato per Giuliano razzoli, fuori nel finale della second amanche con un posto sul podio sino a quel momento garantito da un vantaggio superiore al secondo sul giapponese Yuasa.

    Domani appuntamento in Svezia, ad Are, con lo slalom gigante donne con la slovena Tina Maze in cerca della quinta vittoria su cinque gare in questa specialità.

    Classifica slalom uomini

    1 Marcel HIRSCHER AUS    1’ 42”50
    2 Felix NEUREUTHER GER          1.67
    3 Naoki YUASA JPN          2.28
    4 Andrè MYHRER SWE          2.34
    5 Manfred MOEGGL ITA          2.52

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          614
    2 Marcel HIRSCHER AUS          560
    3 Ted LIGETY USA          537
    4 Kjetil JANSRUD NOR          322
    5 Felix NEUREUTHER GER          296
  • Sci, Ted Ligety maestro della Gran Risa. Dominio Maze

    Sci, Ted Ligety maestro della Gran Risa. Dominio Maze

    L’americano Ted Ligety si dimostra l’assoluto dominatore del gigante grazie alla splendida vittoria sulla pista più difficile del Mondo, la Gran Risa dell’Alta Badia, infliggendo distacchi abissali a cominciare dall’austriaco Marcel Hirscher secondo a più di due secondi di ritardo dall’americano.

    Di un’altra categoria l’americano che già nella prima manche aveva inflitto distacchi d’altri tempi ai suoi più diretti avversari conquistando il terzo gigante su quattro in stagione.

    Ligety è il maestro della c.d. derapata sugli sci, l’americano riesce ad effettuare delle inclinazioni in prossimità del palo che nessun altro riesce ad imitare con la dimostrazione che aver sfruttato i nuovi sci già dalla scorsa stagione ha causato questo netto divario con tutti gli altri che sarà difficile da colmare in futuro. Punti preziosi recuperati da Marcel Hirscher su Aksel Lund Svindal che si è difeso comunque alla grande con un nono posto di assoluto livello.

    Ted Ligety, re del Gigante ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    Ted Ligety, re del Gigante ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images

    Luci ed ombre in casa Italia, grande rammarico per Max Blardone che ha buttato un possibile podio a causa di un errore grossolano alla fine del muro quando era in netto vantaggio nell’intermedio, da dimenticare la prova di Manfred Moeggl (19°) mentre ottimo il recupero di Davide Simoncelli nella seconda manche dove l’azzurro è riuscito a scendere sui suoi livelli chiudendo con un ottimo quinto posto. Bene anche l’esordio di Luca De Aliprandini che sulla Gran Risa ha conquistato un undicesimo posto che fa ben sperare per il futuro.

    Fra le donne è ancora dominio di Tina Maze che piazza il quarta sigillo in gigante su quattro gare con l’americana Lindsey Vonn che termina la trasferta transalpina con le ossa rotte dopo le uscite in discesa di venerdì e quella di oggi in gigante. Distacco abissale della slovena in Coppa del Mondo dove anche Maria Riesch perde punti con una 26esima piazza molto deludente per la tedesca. Italia non brillante anche fra le donne dove a salvarsi sono solo Irene Curtoni e Manuela Moeggl che chiudono il gigante rispettivamente in settima e dodicesima posizione mentre ancora fuori Denise Karbon con Federica Brignone assente per motivi fisici.

    Classifica Gigante donne

    1 Tina MAZE SLO    2’ 16”84
    2 Katrhin ZETTEL AUS          0.22
    3 Tessa WORLEY FRA          0.40
    4 Anna FENNINGER AUS          1.16
    5 Frida HANSDOTTER SWE          2.16

    Classifica Gigante uomini

    1 Ted LIGETY USA    2’ 37”27
    2 Marcel HIRSCHER AUS          2.04
    3 Thomas FANARA FRA          3.27
    4 Frizt DOPPER GER          4.22
    5 Davide SIMONCELLI ITA          4.46

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         799
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         468
    3 Katrhin ZETTEL AUS         440
    4 Lindsey VONN USA         414
    5 Julia MANCUSO
    USA         327

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          614
    2 Ted LIGETY USA          508
    3 Marcel HIRSCHER AUS          460
    4 Kjetil JANSRUD NOR          322
    5 Manfred MOEGGL ITA          236
  • Sci, Marcel Hirscher e Tina Maze giganti. Male Vonn

    Sci, Marcel Hirscher e Tina Maze giganti. Male Vonn

    Il fine settimana della Coppa del Mondo di sci si chiude con due vittorie importantissime in ottica sfera di cristallo, infatti il gigante uomini è andato all’austriaco Marcel Hirscher mentre nelle donne, la slovena Tina Maze conferma il suo straordinario momento di forma conquistando il terzo gigante consecutivo a St. Moritz.

    Tutto sommato si è difeso alla grande il norvegese Aksel Lund Svindal che ha chiuso la prova di gigante in sesta posizione, mentre non si può dire lo stesso dell’americana Lindsey Vonn che ha sciupato tutto nella seconda manche del gigante perdendo molti punti dalla rivale Maze.

    A St. Moritz si è vista l’ennesima prova di come quest’anno Lindsey Vonn avrà vita durissima per confermare la sfera di cristallo, l’americana dopo una buona prima manche chiusa in quinta posizione, ha commesso un errore gravissima prima del muro compiendo già un miracolo a rimanere in pista ma finendo la gara in 27esima posizione. Invece la slovena ha confermato alla grande la sua superiorità in gigante vincendo la terza prova su tre in questa specialità mettendosi alla spalle grandi specialiste come la tedesca Rebensburg e la francese Worley. In casa Italia luci e ombre, buone le prestazioni delle sorelle Curtoni che chiudono con Irene in settima posizione ed Elena in 16esima con quest’ultima che recupera ben 14 posizioni nella seconda manche. Male invece ancora una volta Federica Brignone che non prende nemmeno un punto per il terzo gigante consecutivo e cosi così Denise Karbon(13esima).

    Tina Maze
    La slovena Tina Maze ©Alain Grosclaude/Agence Zoom/Getty Images

    A Val d’Isere si è disputato un gigante letteralmente spaccato in due, infatti nella prima manche solo Hirscher e Pinturault hanno disputato una manche perfetta con tutti gli altri indietro con distacchi abissali. La seconda manche ha visto il grande recupero del tedesco Luitz che dalla 25esima piazza raggiunge un secondo posto grandissimo grazie anche all’errore di Pinturault che, a due porte dal traguardo, si gira mangiandosi un comoda seconda piazza sicura. L’errore non viene invece commesso da Hirscher che scende come un computer dimostrando che per la coppa c’e’ anche lui oltre a Ted Ligety che si conferma re del gigante con la terza piazza odierna. Fra gli azzurri grande prova di Roberto Nani che con il pettorale 56 conquista un grande decimo posto, bene anche Blardone che chiude in quinta posizione, male Simoncelli e Manfred Moeggl.

    Classifica Slalom Gigante donne

    1 Tina MAZE SLO    2’ 11”07
    2 Viktoria REBENSBURG GER          0.08
    3 Tessa WORLEY FRA          0.55
    4 Lara GUT SUI          1.06
    5 Marlies SCHILD AUS          2.28

    Classifica Slalom Gigante uomini

    1 Marcel HIRSCHER AUS    1’ 54”10
    2 Stefan LUITZ GER          1.20
    3 Ted LIGETY USA          1.46
    4 Felix NEUREUTHER GER          1.63
    5 Max BLARDONE ITA          1.73

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         677
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         443
    3 Linsdey VONN USA         414
    4 Katrhin ZETTEL AUS         360
    5 Julia MANCUSO USA         251

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          440
    2 Ted LIGETY USA          402
    3 Marcel HIRSCHER AUS          380
    4 Manfred MOEGGL ITA          224
    5 Kjetil JANSRUD NOR          211
  • Sci, Alexis Pinturault magico a Val d’Isere. Deville settimo

    Sci, Alexis Pinturault magico a Val d’Isere. Deville settimo

    Il francese Alexis Pinturault vince il secondo slalom speciale di stagione nelle nevi di casa, a Val d’Isere grazie ad una splendida rimonta nella seconda manche dopo la prima chiusa in sesta posizione. Prima affermazione diciamo “vera” in slalom per il francese dopo la vittoria del parallelo di Mosca nella passata stagione.

    Grande delusione invece per l’austriaco Marcel Hirscher che conquista comunque il terzo gradino del podio dietro anche al tedesco Felix Neureuther, dopo che aveva chiuso la prima manche in prima posizione.

    Secondo slalom speciale stagionale dopo quello a Levi, in Finlandia, vinto dallo svedese Myhrer e prima affermazione per il francesino tutto talento e classe che corona una delle più belle rimonte degli ultimi anni. Infatti Pinturault era stato già bravissimo nella prima manche chiusa in sesta posizione con il pettorale numero 17, ma il capolavoro viene compiuto nella seconda dove il francese riesce ad essere leggerissimo nella discesa in una pista rovinata e per giunta sotto una fitta nevicata. Terza posizione per l’austriaco Marcel Hirscher che non riesce a vincere nella sua specialità preferita non recuperando i punti che sperava nei confronti del leader di coppa, il norvegese Aksel Lund Svindal.

    Alexis Pinturault
    Il francese Alexis Pinturault ©FRANCK FIFE/AFP/Getty Images

    In casa Italia l’unico a compiere due manche discrete è stato Cristian Deville che chiude la gara in settima posizione mentre c’e’ grande rammarico per Stefano Gros, uscito subito nella seconda dopo aver chiuso la prima manche in quarta posizione. Discreta prestazione per Manfred Moeggl, undicesimo, mentre da dimenticare la prova sia di Patrick Thaler (20esimo) che del campione olimpico Giuliano Razzoli, ventunesimo, ed ancora decisamente lontano dalla forma migliore.

    Classifica Slalom speciale uomini

    1 Alexis PINTURAULT FRA    1’ 36”55
    2 Felix NEUREUTHER GER          0.50
    3 Marcel HIRSCHER AUS          0.57
    4 Andre MYHRER SWE          1.06
    5 Jens BYGGMARK SWE          1.09

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          400
    2 Ted LIGETY USA          342
    3 Marcel HIRSCHER AUS          280
    4 Manfred MOEGGL ITA          204
    5 Kjetil JANSRUD NOR          195
  • Ted Ligety e Linsdey Vonn sugli scudi. Davide Simoncelli ok

    Ted Ligety e Linsdey Vonn sugli scudi. Davide Simoncelli ok

    Con il gigante di Beaver Creek ed il superG di Lake Louise, si è chiusa la trasferta americana del circo bianco che ha regalato ai colori azzurri tante gioie e qualche piccolo interrogativo.

    L’americano Ted Ligety si è dimostrato l’assoluto padrone del gigante dominando la prova ed infliggendo agli avversari distacchi d’altri tempi. Linsdey Vonn si è confermata nel Superg dopo aver vinto le due discese di venerdì e sabato dimostrando una superiorità schiacciante nella pista canadese dove non perde da ben due anni.

    L’Italia torna dalla trasferta d’oltre oceano sicuramente rinfrancata nel morale e nello spirito nel settore maschile e come poteva essere altrimenti dopo le fantastiche vittorie di Christof Innerhofer nella discesa di venerdì e di Matteo Marsaglia nel superG di sabato. Il fine settimana è stato chiuso alla grande con il podio di Davide Simoncelli ed il quarto posto di Manfred Moeggl nel gigante di domenica.

    Ma se gli uomini tornano felici, le donne devono assolutamente registrare qualcosa sia dal punto di vista tecnico che soprattutto di approccio alla gara con la sola Daniela Merighettia salvare il bilancio azzurro con il settimo ed il quinto posto delle due discese canadesi.

    Ted Ligety
    Il podio del gigante di Beaver Creek ©DON EMMERT/AFP/Getty Images

    Classifica Generale – nei maschi queste prime gare hanno registrato un padrone assoluto, il norvegese Aksel Lund Svindal che torna in Europa forte dei due secondi posti in discesa e in SuperG e dell’ottima prova in gigante, chiuso in sesta posizione. Marcel Hirscher deve adesso cercare di non perdere assolutamente terreno nelle prove tecniche e deve guardarsi anche dall’americano Ligety che, con il quarto posto in superG, dimostra di non saper andare solamente in Gigante. Nelle donne la trasferta americana ha visto il rientro prepotente di Linsdey Vonn che, grazie alla tripletta canadese, si porta subito a ridosso di Maria Riesch e della slovena Tina Maze.

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         397
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         319
    3 Linsdey VONN USA         310
    4 Kathrin ZETTEL AUS         260
    5 Stacey COOK USA         162

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          400
    2 Ted LIGETY USA          320
    3 Marcel HIRSCHER AUS          220
    4 Kjetil JANSRUD NOR          195
    5 Manfred MOEGGL ITA          180
  • Al via la Coppa del Mondo di sci, Vonn e Hirscher i detentori

    Al via la Coppa del Mondo di sci, Vonn e Hirscher i detentori

    Nel fine settimana prenderà il via la stagione di Coppa del Mondo di sci Alpino con i classici appuntamenti di Soelden, in Austria, dove verranno disputati due giganti uno maschile ed uno femminile.

    Saranno sempre i soliti nomi a farla da padrone anche in questa stagione oppure ci saranno novità importanti per la conquista della sfera di cristallo che in questa stagione vedrà il ritorno degli sci più lunghi e meno sciancrati di quelli usati negli ultimi tempi che avevano causato molti infortuni fra gli atleti.

    È ovvio che in campo femminile il pronostico sembra chiuso già in partenza con la statunitense Linsdey Vonn a caccia del suo ennesimo titolo iridato e con la sola tedesca Maria Riesch e la slovena Tina Maze, capaci di opporre un minimo ostacolo all’americana che si è dimostrata in queste ultime stagione decisamente di un’altra categoria rispetto a tutte le sue colleghe. Molta più lotta dovrebbe esserci tra i maschi che vedrà protagonista sicuramente l’austriaco Marcel Hirscher ed il croato Ivica Kostelic. Attesa anche per il norvegese Svindal e per il nostro Innerhofer che potrà lottare, a meno di rovinose cadute ed infortuni, per la vittoria finale della Coppa che manca in Italiada molto tempo.

    Lindsey Vonn
    Lindsey Vonn e Marcel Hirscher ©Alexis Boichard/Agence Zoom/Getty Images

    Dicevamo sabato gigante donne e domenica gigante uomini sui 3.000 metri del ghiacciaio Rettenbach di Soelden, in Tirolo test molto importanti con la vera partenza della Coppa che avverrà a fine novembre con la trasferta americana con la parentesi di due slalom in Finlandia a metà novembre. La stagione 2012-2013 avrà come punto focale i campionati del mondo di Schladming, sempre in Austria, in programma a febbraio. E’ ovviamente l’appuntamento a cui puntano maggiormente gli azzurri dopo gli ottimi risultati degli ultimi Mondiali, quelli di Garmisch-Partenkirhen nel 2011.

    La nazionale azzurra sarà impegnata in massa in Austria dato che il gigante è la disciplina dove i nostri azzurri sono tra i più forti al Mondo sia in campo maschile che in quella femminile. Infatti a Soelden l’Italia sarà l’unica nazionale a schiererà ben 10 partecipanti con Max Blardone tra gli uomini e Federica Brignone tra le donne, gli atleti di punta.