Tag: Manuel Garcia Quilon

  • Juventus: il si di Benitez legato alla Champions League

    Juventus: il si di Benitez legato alla Champions League

    La trattativa tra Juventus e Benitez è in fase avanzata. L’incontro con Blanc c’è stato e confermato oggi dallo stesso procuratore Quilon attraverso le pagine del quotidiano spagnolo As “Ci siamo incontrati anche se ero in Italia per altri affari“. Il suo intervento sembra essere una risposta verso l’ultimatum dato al tecnico dalla società bianconera di prendere la decisione entro 10 giorni perchè l’operazione può andare in porto solo se la Juventus centrerà la qualificazione alla prossima Champions League, attualmente ancora alla portata dei bianconeri.
    Benitez infatti, se proprio deve lasciare Liverpool, lo farà solo per giocare il torneo continentale più prestigioso e vorrebbe dare la risposta solo ad obiettivo raggiunto.

    Il procuratore del tecnico ha anche affermato che la priorità di Benitez resta il Liverpool (suonano come frasi di circostanza) ma che la crisi finanziaria che sta attraversando il club inglese può seriamente cambiare le carte in tavola: Rafa ha uno stipendio oneroso (4 milioni di euro a stagione che la Juventus pareggierà di sicuro) e in caso di “cessioni illustri” il suo nome è in cima alla lista della dirigenza dei Reds che altrimenti dovranno sacrificare uno dei loro giocatori più rappresentativi (Gerrard). Negli ultimi giorni però, sempre quanto rivela Quilon, si è fatta avanti una cordata cinese per rilevare il club a patto che lui rimanga al suo posto ad Anfield Road.
    Nel frattempo il Real Madrid, in cerca del successore di Pellegrini, rimane in disparte e, al momento, l’offerta più vantaggiosa rimane quella della Juventus che è disposta ad investire nel calciomercato per il tecnico spagnolo 200 milioni di euro per i prossimi tre anni per tornare regina d’Italia e combattere con le grandi d’Europa.

  • Juventus, parte l’assalto a Benitez. Blanc incontra l’agente del tecnico

    Juventus, parte l’assalto a Benitez. Blanc incontra l’agente del tecnico

    La stagione fallimentare con l’eliminazione prematura prima dalla Champions League e poi dall’Europa League e costretta alla lotta per il quarto posto in campionato, obbliga la proprietà e la dirigenza a ricostruire dalle fondamenta la Juventus del prossimo anno. Da dove partire? Ovviamente da un tecnico capace di risolvere i gravi problemi tecnici e il blocco mentale che hanno preso il sopravvento.
    E’ partita così ufficialmente l’operazione Benitez. Tramontata la pista che portava a Prandelli (il tecnico viola nei giorni scorsi ha dichiarato di voler restare a Firenze), Blanc non vuole perdere l’altro obiettivo e, cercando di anticipare i tempi per evitare gli assalti di altri club (Real Madrid ndr), ha incontrato l’agente dell’allenatore spagnolo Manuel Garcia Quilon a Milano per gettare le basi di una trattativa difficile ma non impossibile.

    Si è parlato di clausole contrattuali ma in particolar modo di strategie di mercato e ingaggio perchè Benitez prima di tutto vuole che gli si garantiscano investimenti importanti e, inoltre, non vuole limitarsi solo a fare la parte del tecnico, come lo intendiamo noi in Italia, ma vorrebbe partecipare attivamente alla campagna acquisti scegliendo lui stesso direttamente chi prendere e chi mandare via in sede di mercato, cosa che tra l’altro fa attualmente al Liverpool. Per quanto riguarda il compenso Benitez non vuole rinunciare a quanto percepisce attualmente con i Reds e verrà accontentato sulla base di 4 milioni di euro a stagione più premi.
    L’operazione è agevolata dalla crisi economica che sta attraversando il Liverpool, ben accetto di “sbarazzarsi” dell’ingaggio oneroso del tecnico per ridimensionare il monte ingaggi del club (Benitez ha ancora un contratto di 4 anni a 4 milioni a stagione). Una volta raggiunto l’accordo con il tecnico, Elkann e Blanc passeranno alla seconda fase, cioè quella di mettere a disposizione di Rafa un bel gruzzoletto per il calciomercato e tentare così di portare con se a Torino Fernando Torres, suo attaccante prediletto e da sempre pupillo del tecnico.