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  • Serie A: le date dei recuperi. Fiorentina – Milan si gioca il 27 gennaio

    La Lega Calcio ha comunicato poco fa le date dei recuperi delle gare della 17esima giornata di Serie A rinviate per la neve. Tutte le partite verrano recuperate nel mese di gennaio. Queste le date dei recuperi:

    Mercoledì 20 gennaio

    • Bologna – Atalanta (ore 18:00)
    • Genoa – Bari (ore 18:00)

    Mercoledì 27 gennaio

    • Udinese – Cagliari (ore 18:00)
    • Fiorentina – Milan (ore 20:45)

    Comunicate inoltre le date dei recuperi delle gare rinviate riguardo la 19esima giornata di Serie B:
    Sabato 30 gennaio (ore 15:30)

    • Cittadella – Ancona
    • Mantova – Crotone
    • Sassuolo – Salernitana
    • Triestina – Piacenza
  • Serie B: Mantova – Cittadella. Live streaming e probabili formazioni

    Stasera alle 20:45 posticipo della 16esima giornata di Serie B tra Mantova e Cittadella. Due squadre che hanno urgente bisogno di fare risultato pieno per uscire dalla zona calda della classifica. I virgiliani si trovano al momento in penultima posizione e rischiano di perdere il treno per la lotta salvezza mentre i veneti con una vittoria raggiungerebbero il Crotone a quota 20.

    Queste le probabili formazioni

    MANTOVA (4-4-2): Bellodi; Lan­zoni, Fissore, Gervasoni, Lambrughi; Spinale, Grauso, Locatelli, Carrus; Cavalli, Abate.
    A disposizione: Handanovic, Pizzuti, Tarana, Mondini, Nicco, Marche­setti, Coppiardi.
    Allenatore: Serena.
    CITTADELLA (4-4-2): Villanova; Ma­nucci, Pisani, Cherubin, Teoldi; Oliveira, Dalla Bona, Carteri, Pettinari; Iunco, Ardema­gni.
    A disposizione: Pierobon, Gorini, Marchesan, Volpe, Bellazzini, De Gasperi, Curiale.
    Allenatore: Foscarini.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Serie B posticipo 12 Giornata: Mantova – Brescia. Live streaming e probabili formazioni

    • MANTOVA – BRESCIA (ore 20:45)

    MANTOVA (4-4-2): Bellodi; Salviato, Notari, Gervasoni, Rizzi; Grauso, Carrus, Caridi, Locatelli; Nassi, Abate.
    A disposizione: Handanovic, Fissore, Lambrughi, Mondini, Spinale, Nicco, Cavalli.
    All.: Serena.
    BRESCIA (4-4-2): Arcari; Zambelli, Bega, De Maio, Dallamano; Rispoli, Paghera, Baiocco, Lopez; Possanzini, Caracciolo.
    A disposizione: Viotti, Kozak, Barusso, Flachi, Berardi, Vass, Taddei.
    Allenatore: Iachini

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Cosenza: Pagliuso trova l’accordo ma la società smentisce

    Cosenza: Pagliuso trova l’accordo ma la società smentisce

    Sono ore decisive queste per il futuro del Cosenza; nei giorni scorsi, subito dopo la vittoria del campionato di Seconda Divisione girone C, il CdA della società si era dimesso con l’intento di facilitare il passaggio del club a nuovi imprenditori. Si sono fatti i nomi dell’ex patron Paolo Fabiano Pagliuso su tutti con l’obiettivo di riprendersi Paolo Fabiano Pagliusoquella Serie B che gli è stata “scippata” anni fa, del commercialista Sganga, che vorrebbe riunire alcuni imprenditori pronti ad investire nel Cosenza e non ultimo del presidente del Mantova Fabrizio Lori, che secondo alcune voci in città lo vogliono come nuovo proprietario della società silana (ipotesi remotissima).
    Oggi si apprende direttamente da Pagliuso, attraverso un’intervista rilasciata all’emittente televisiva locale “Ten“, che esiste una scrittura privata tra lui e l’attuale dirigenza per rilevare l’intera società ma che ci sono dei problemi che andrebbero risolti quanto prima come lui stesso spiega: “Sono pronto a rientrare perché la nostra squadra deve essere risarcita di quello che le è stato tolto nel 2003. Ho già rilevato la società nel 1994 con un debito che è diventata una tegola pesantissima. Non lo farò più. Esiste ora un verbale della Guardia di Finanza e c’è un ricorso presentato da Sganga, ma se dice che non esiste anche il commercialista sbaglia. Ho chiesto agli attuali proprietari di mettere a posto le cose e di approvare il bilancio al 30 giugno. Se dovesse essere comminata una multa, che si accollino loro la contravvenzione. A quel punto pagherò quello che sarà il prezzo fissato per la società. Io non ho assolutamente fatto un passo indietro, l’accordo con l’attuale società era già trovato. La scrittura era stata già firmata poi è uscito questo ostacolo. Aspettiamo il 16 giugno e l’esito del ricorso. Sono disposto perfino a dare una mano a questi imprenditori coraggiosi con una sponsorizzazione. E’ un dovere civico sostenere la squadra, ma se il il contenzioso col fisco dovesse andare male, bisogna che la multa la paghino altri. Io dovrò corrispondere le quote per entrare ed allestire una compagine di prim’ordine per riportare il Cosenza in B. Ripeto: pago anche centomila euro in più, non voglio nulla gratis“.
    In definitiva Pagliuso resterà alla finestra in attesa di conoscere se e a quanto ammonterà la multa (la sentenza è in programma per fine mese se non ci saranno contrattempi) e soltanto dopo che l’attuale proprietà pagherà l’eventuale sanzione, prenderà in mano le redini della società.
    Alle dichiarazioni di Pagliuso di essere in possesso di un accordo, arriva puntuale la smentita del club bruzio: “E’ con forza che si intende ribadire il concetto ampiamente espresso, anche attraverso comunicati ufficiali della società stessa, nelle ultime settimane. Preme sottolineare che il grido di allarme lanciato per dare un futuro dignitoso al Cosenza Calcio 1914 srl, è stato accolto da diversi ambienti tra professionisti, imprenditori, associazioni, istituzioni e privati. In tanti stanno lavorando a delle idee progettuali al fine di assicurare il meglio a questa società. Con nessuno di essi, in ogni caso, sono stati presi impegni attraverso atti, scritture private e compromessi. Se mai dovessero esserci professionisti, imprenditori, associazioni, istituzioni e privati che avrebbero in mano un documento del genere, che lo tirino fuori e lo rendano pubblico, così da fare chiarezza sulle eccessive contraddizioni registrate in questi giorni. Nel ringraziare, a nome di tutti quelli che vogliono il bene del Cosenza Calcio 1914 srl, le entità che si stanno prodigando, considerata la delicatezza della situazione di una società che appartiene a tutti i cosentini e alla sua ampia provincia, si chiede di lasciare lavorare serenamente e tranquillamente quanti sono scesi in campo per continuare a fare splendere e sventolare il vessillo rossoblu. Osservando la disomogeneità nel procurarsi, trattare, commentare, allestire tavole rotonde e interviste, sarebbe opportuno che non si andasse a caccia degli imprenditori che hanno manifestato ampia disponibilità al nostro invito. Evidentemente il loro interesse verso il Cosenza Calcio 1914 srl intendono gestirlo rimanendo dietro le quinte e senza l’investitura del palcoscenico mediatico, così da uscire allo scoperto appena le trattative su cui si sta lavorando saranno concretizzate
    Nel frattempo questa mattina il vice presidente uscente Pino Citrigno ha lasciato la dirigenza cedendo il suo 11% all’ex amministratore delegato Pino Chianello.

  • Il presidente del Mantova Fabrizio Lori vuole acquistare il Cosenza

    Il presidente del Mantova Fabrizio Lori vuole acquistare il Cosenza

    Dopo l’interessamento di Pagliuso, che vorrebbe tornare alla guida del Cosenza Calcio, e il progetto Scanga, ecco spuntare il nome di un altro acquirente: si tratta dell’attuale proprietario del Mantova Fabrizio Lori, che è atteso in Fabrizio Loricittà per avviare la trattativa nella giornata di lunedì.
    Il patron biancorosso è pronto a rilevare l‘intera società (si parla di una cifra che si aggira sui 10 milioni di euro) e porterebbe con se gran parte del suo staff: Giuseppe Magalini sostituirà nel ruolo di direttore generale Massimo Mirabelli mentre Mario Somma prenderà il posto del tecnico Mimmo Toscano.
    Stesso percorso per i giocatori Riccardo Fissore, Gaetano Caridi, fantasista di Reggio CalabriaGabriele Graziani, figlio del più noto Ciccio, attaccante ex Roma e Torino, e Andy Selva del Sassuolo.
    Il Cosenza si sta preparando per il triplo salto di categoria in tre anni (mai nessuna squadra ha conquistato tre promozioni consecutivamente) per riabbracciare quella Serie B, tolta ingiustamente qualche anno addietro, che manca tanto ai tifosi rossoblu.

  • Serie B lotta salvezza: Avellino e Treviso ad un passo dalla C

    Chi rischia…..

      Vicenza
    43
    Cittadella
    42
    Ancona
    42
    Pisa
    42
    Mantova
    42
    Salernitana
    40
    Rimini
    40
    35 Triestina Albinoleffe Bari Mantova Pisa Rimini Salernitana
    37 Grosseto Ancona Cittadella Frosinone Brescia Parma Avellino
    38 Rimini Grosseto Pisa Ancona Treviso Livorno Vicenza
    39 Treviso Brescia Sassuolo Parma Modena Avellino Grosseto
    40 Frosinone Parma Triestina Piacenza Empoli Ascoli Albinoleffe
    41 Parma Frosinone Grosseto Rimini Piacenza Bari Pisa
    42 Piacenza Rimini Albinoleffe Brescia Salernitana Mantova Cittadella

    Chi è in zona retrocessione…..

      Frosinone
    39
    Modena
    36
    Avellino
    33
    Treviso
    31
    35 Modena Frosinone Brescia Livorno
    37 Pisa Livorno Rimini Triestina
    38 Sassuolo Ascoli Parma Mantova
    39 Albinoleffe Mantova Salernitana Vicenza
    40 Vicenza Bari Treviso Avellino
    41 Cittadella Avellino Modena Ascoli
    42 Grosseto Triestina Empoli Bari

    Le squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere sono 11; la 35esima giornata di Serie B offre sfide interessanti.
    Il Vicenza ospita la Triestina che punta con decisione ad un posto playoff, ma la squadra di Maran è reduce da una brutta sconfitta interna con il Grosseto e i veneti potrebbero approfittare del calo fisico degli avversari.
    Il Cittadella orfano del suo bomber Riccardo Meggiorini per squalifica (14 reti in questo campionato) si troverà di fronte un Albinoleffe pronto al riscatto dopo la sconfitta bruciante di Salerno; la squadra di Foscarini deve fare bottino pieno per cercare una posizione di classifica tranquilla.
    Turno sfavorevole all’Ancona che ospiterà al “Del Conero” il Bari dei miracoli di Antonio Conte al quale manca poco per poter festeggiare la promozione in Serie A dopo 8 stagioni di cadetteria. I marchigiani guidati da Monaco hanno sfoderato ottime prestazioni contro le grandi in questo campionato e non staranno di certo a guardare.
    Poi 3 scontri diretti da dentro o fuori: Pisa-Mantova, Rimini-Salernitana e Frosinone-Modena.
    Il Mantova ha deluso le aspettative di inizio stagione quando si parlava addirittura di una squadra pronta al salto di categoria, il Pisa vive decisamente un periodo nero culminato dall’esonero di Giampiero Ventura; in panchina Bruno Giordano che cercherà di spronare i suoi e portarli ad un importantissimo successo.
    Il Rimini ospita una Salernitana rinvigorita dal successo per 4-2 sull’Albinoleffe: la cura Brini per ora ha funzionato; i romagnoli non sanno più vincere considerato che vengono da 4 sconfitte consecutive con 0 gol fatti e ben 9 subiti.
    Il Frosinone può andare a +6 sul Modena e condannare di fatto i canarini alla retrocessione, viceversa il Modena potrebbe raggiungere in classifica i ciociari che così rischierebbero seriamente, ricordando che la quart’ultima classificata andrà a giocare lo spareggio playout contro la quint’ultima se il distacco tra le 2 squadre sarà inferiore a 5 punti.
    In coda Avellino e Treviso dovranno fare miracoli per poter avere la meglio rispettivamente su Brescia e Livorno; in caso di vittoria, irpini e trevigiani potranno continuare a sperare nella salvezza, altrimenti sarà retrocessione quasi certa.