Quando le cose non sono affidate al caso e si ha il tempo di programmare e crescere i risultati sono quasi sempre positivi. Non poteva esser migliore il debutto azzurro di Ciro Ferrara, la sua Under 21 parte con un netto 0-3 in Ungheria che fa ben sperare per il futuro dell’Italia. Oltre al risultato, comunque prestigioso e positivo considerato oltretutto la differenza di condizione degli avversari, la vittoria è importante perchè è avvenuta attraverso un gioco corale che ha dato l’impressione di una squadra organizzata e affamata di risultati. L’ex tecnico bianconero mescola un pò le carte mandando addirittura in tribuna D’Alessandro sempre titolare nell’ultimo anno e scegliendo Gabbiadini come partner d’attacco del neo giallorosso Borini. In mediana con Marrone ci sono Rossi, Saponara e l’ottimo Florenzi. Davanti a Pinsoglio fanno ottima guardia Caldirola e Capuano mentre Santon e Crescenzi hanno ben figurato sulle fasce. Dopo un primo tempo giocato bene ma avaro di gol per l’imprecisione di Gabbiadini, la sfortuna di Borini e le grandi qualità di Gulacsi, portiere scuola Liverpool, ha fatto da contraltare la ripresa sbloccata subito dall’ottimo Gabbiadini su assist di Florenzi al termine però di una bella sgroppata di capitan Santon. Il bomber atalantino chiude la gara segnando anche il raddoppio con un tiro dalla distanza è poi Borini a segnare la rete del tris propiziata dal neo entrato Destro. Ottimo l’esordio azzurro che mostra le qualità dei nostri giovani spesso troppo vituperati dai club. Il potenziale in mano a Ferrara è importante sopratutto in attacco dove ai marcatori di oggi si aggiungono Destro, Paloschi e Macheda ai quali potrebbe poi aggiugersi presto anche EL Shaarawy.
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Gabbiadini non basta, il Portogallo beffa gli azzurrini
Seconda partita al Torneo di Tolone con epilogo amaro per azzurrini di Ciro Ferrara. L’Italia infatti nonostante il turnover gioca bene e diverte contro il Portogallo ma ha la pecca di non sfruttare le tante occasioni capitate venendo ripresa nel finale dai lusitani rimandando di fatto il discorso qualificazione.
Senza Paloschi e Destro è ancora una volta Gabbiadini a firmare il gol del vantaggio e a caricarsi sulle spalle gli azzurrini. Dai piedi del bomber del Cittadella nascono le occasioni pericolose e assist al bacio. I lusitani bravi nel palleggio sono però sterili in zona gol e con il passare dei minuti sono in molti a pensare che un gol basta per portare a casa la qualificazione. Nel finale però con una azione forse fallosa il colosso Balde in mischia trova il pari.
L’Italia adesso condivide la prima piazza con Colombia a 4 punti insegue invece il Portogallo a 2. Servirà la migliore Italia per batter i colombiani della stella Jaime Rodriguez e raggiungere le semifinali.
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Paloschi, Gabbiadini Under 21 subito in palla al Tolone
Peccato sia solo il Torneo di Tolone. Vedendo la qualità e la cattiveria agonistica che gli azzurrini mettono in campo e la striscia positiva dell’Under 21 con Ciro Ferrara in panchina (5 vittorie ed 1 pari) sono sicuro ci saremmo divertiti anche all’ormai imminente europeo di Danimarca.
Gli azzurrini iniziano nel migliore dei modi il Torneo di Tolone superando con un netto due a zero i campioni in carica della Costa d’Avorio dimostrando di aver qualità in ogni reparto ma sopratutto un attacco devastante che può contare sulle qualità di Paloschi e Destro ma anche di Gabbiadini, Fabbrini e Borini.
Il neo rossonero Paloschi sblocca la partita dopo appena 4 con un bel pallonetto su assist dell’ottimo Crescenzi. Destro poi sale in cattedra sfornando assist e occasioni a iosa non realizzate per imprecisione.
Nella ripresa il ritmo cala ma è ancora Destro il più ispirato regalando il gol del raddoppio al neo entrato Gabbiadini. L’Italia approfittando cosi del pari tra Portogallo e COlombia vola subito in testa e domani affronterà i lusitani nella partita che può valere il passaggio del turno.
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Anche la Russia ko, Saponara e Gabbiadini esaltano l’Under di Ferrara
L’Italia di Ferrara inizia a far sul serio e oggi pomeriggio a Padova in amichevole anche la quotata Russia è costretta ad arrendersi alla derteminazione degli azzurrini vittoriosi grazie alle reti di Saponara e Gabbiadini. Per Ferrara, giunto alla quinta partita alla guida deglia azzurri si tratta della quarta vittoria a cui va aggiunto anche l’ottimo pareggio ottenuto in rimonta sulla Germania.
La partita ci mette un pò a decollare e sopratutto nel primo tempo gli azzurrini soffrono la maggiore intraprendenza dei russi pericolosi in più occasioni con Kokorin, l’Italia con Paloschi avrebbe comunque l’occasione per il vantaggio ma l’attaccante genoano sbaglia da posizione favorevole mandando alle stelle. La ripresa è di tutt’altra intensità con l’ingresso di Saponara, Soriano e Gabbiadini.
Misuraca va vicino al gol, Saponara lo trova con un tiro cross che beffa il portiere russo andando a finire in rete dopo aver beccato il palo sinistro. Il raddoppio dell’Italia con Gabbiadini, la mezzala del Cittadella aggancia in contropiede il pallone giusto. Controlla e scatta per trenta metri, cogliendo il tempo giusto per battere il portiere russo in uscita.
Soddisfatto Ferrara “Il risultato ci premia, ma è stata la partita più difficile da quando siedo sulla panchina dell’Under 21Dobbiamo esaminare bene la gara perchè abbiamo trovato parecchie difficoltà. Poi i miei ragazzi nel finale delle gare riescono a dare sempre il meglio. Però dobbiamo migliorare, oggi abbiamo fatto un pò più di fatica, c’era troppa distanza tra i reparti e questo permetteva agli avversari di puntare la nostra difesa in velocità. In qualche circostanza siamo stati un pò fortunati”.
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Under, che carattere! Germania – Italia 2-2
La sfida Kessel era forse il primo vero banco di prova per gli azzurrini di Ciro Ferrara e proprio dalla Germania arriva la conferma che il calcio italiano ha ancora un anima ed un futuro.
Sia ben chiaro, lo avevamo detto anche contro la Svezia ed è utile ripeterlo questa sera: la strada è ancora lunga e piena zeppa di insidie e difficoltà ma il bicchiere è mezzo pieno.
La lotta tra il calcio tedesco e quello italiano in questo momento è improba considerando che la selezione Under 21 teutonica può contare su ragazzi che giocano in pianta stabile in Bundesliga mentre molti dei nostri ragazzi fanno ancora parte della Primavera e tranne gli spezzoni di Paloschi e Macheda nessuno gioca in serie A.
Rispetto alla partita di Reggio Emilia Ferrara opta per due cambi lanciando nella mischia Faraoni e il promettente Mori per Donati e Camporese. L’avvio è tutto di marca tedesca con il centrocampo azzurro che non riesce a opporre filtro al pressing asfissiante dei padroni di casa.
Al 14′ la Germania leggittima l’avvio positivo con il promettente Holtby , abile a sfruttare una indecisione della coppia Crisetig-Cardirola e batter Pinsoglio. E’ proprio il giovane portiere scuola Juve il protagonista assoluto per gli azzurri miracoloso in diverse circostanze sugli avanti tedeschi.
Dopo la mezzora l’Italia si sveglia e sull’asse Fabbrini, Macheda, Paloschi confeziona due buone azioni che però non trovano la rete. La ripresa si apre con Misuraca e Romizi al posto di Fabbrini e di un Crisetig, ma la Germania si porta sul doppio vantaggio ancora con Holtby lasciato incolpevolemente solo dalla difesa azzurra.
La girandola delle sostituzioni stravolge la partita e proprio dalla panchina Ferrara pesca la forza e l’orgoglio per riprender l’incontro. Ad accorciare le distanze ci pensa Gabbiadini con un bel tiro su assist di Saponara. E’ poi Borini di testa a trovare il pari festeggiando nel migliore dei modi il suo compleanno.
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Chi è il Golden Boy della Serie B? Sceglietelo voi con Sky
Da sempre la Serie B è la fucina dei talenti del domani, elementi in grado di portare l’Italia ai vertici del calcio mondiale. In questo momento di crisi del calcio nostrano, è dalle serie minori che bisogna ripartire per svezzare le nuove leve di un futuro nuovamente glorioso.
A decidere quale sia il miglior talento della Serie bwin 2010/2011 potete essere voi, cliccando all’indirizzo www.sky.it/giovanitalenti.
Calcio d’inizio per la prima fase a girone unico su Sky.it – la testata giornalistica on line di Sky – mercoledì 2 febbraio (fino al 18 aprile), con un tabellone che coinvolgerà 32 giocatori, uno per squadra, più 10 scelti dalla redazione di Sky Sport. Alla seconda fase passeranno gli 8 più votati che si affronteranno in un tabellone a eliminazione diretta, dai quarti di finale alla finalissima che terminerà il 27 maggio. Il vincitore verrà premiato, in diretta su Sky Sport, dal campo di gioco in cui sarà impegnato per l’ultima giornata di campionato.
Sia nella prima che nella seconda fase il voto sarà aperto a tutti gli utenti del sito (non bisogna quindi essere registrati per votare) e sarà possibile votare una volta al giorno. I risultati delle votazioni saranno aggiornate in tempo reale.
Di seguito la lista dei 32 giocatori candidati:
ALBINOLEFFE: Mattia Valoti
ASCOLI: Ettore Mendicino
ATALANTA: Francesco Rossi
CITTADELLA: Manolo Gabbiadini
CROTONE: Alessandro Crescenzi, Louisse Parfait, Milan Djuric
EMPOLI: Diego Fabbrini, Roberto Soriano, Daniele Mori, Levan Mchedlidze
FROSINONE: Francesco Di Tacchio, Gianmarco Zigoni
GROSSETO: Yaw Asante, Ciro Immobile
LIVORNO: Matteo Lignani
MODENA: Mattia Spezzani
NOVARA: Michel Morganella
PADOVA: Stephan El Shaarawi
PESCARA: Marco Verratti, Stefano Giacomelli
PIACENZA: Alessandro Sbaffo
PORTOGRUARO: Mirko Giacobbe
REGGINA: Nicolas Viola, Giuseppe Rizzo
SASSUOLO: Jonathan Rossini
SIENA: Luca Marrone
TORINO: Dejan Lazarevic, Alen Stevanovic
TRIESTINA: Riccardo Brosco
VARESE: Wilfred Osuji
VICENZA: Gianvito Misuraca -
Serie B: Modena e Cittadella fanno 1-1
Termina in parità il posticipo della 17esima giornata di Serie B tra Modena e Cittadella. Al Braglia in un clima polare canarini e veneti si accontentano dell’1-1 dopo una partita dai due volti, con un primo tempo soporifero e un secondo divertente ed, a tratti, emozionante.
Succede tutto nella ripresa e nell’arco di pochi minuti quando, dopo una rissa sedata a fatica che ha visto coinvolti Luisi e Volpe, al 61′ il Cittadella passa in vantaggio con Gabbiadini, entrato al posto di Nassi, per poi essere ripreso dal gol dell’attaccante albanese Cani 120 secondi più tardi. I padroni di casa poi insistono alla ricerca del gol vittoria ma al fischio finale del direttore di gara è 1-1.
Il Modena sale a 20 punti in 13esima posizione mentre il Cittadella, che ha ottenuto 7 punti nelle ultime 3 partite, resta ad un punto distanza dagli emiliani a quota 19 dopo una prima parte di stagione da dimenticare.Il tabellino
MODENA – CITTADELLA 1-1
61′ Gabbiadini (C), 63′ Cani (M)
MODENA (4-2-3-1) Alfonso; Gozzi, Carini, Perna, Milani; Colucci, Luisi; Mazzarani, Bellucci, Pasquato (84′ Gilioli); Cani.
Panchina: Guardalben, Canzian, Fiandaca, Giampà, Signori, Stanco.
Allenatore: Bergodi
CITTADELLA (4-3-1-2) Villanova; Manucci, Gorini, Nocentini, Marchesan; Dalla Bona, Musso, Volpe (69′ Carteri); Bellazzini; Piovaccari, Nassi (25 Gabbiadini).
Panchina: Pierobon, Gasparetto, Semenzato, Carra, Job.
Allenatore: Foscarini
Arbitro: Giacomelli
Ammoniti: Perna (M), Marchesan (C), Colucci (M), Piovaccari (C), Pasquato (M). -
Under 21: i primi 23 di Ciro Ferrara, ben 12 volti nuovi
Arrivano le prime convocazioni di Ciro Ferrara alla guida del nuovo corso dell’Under 21. La forte delusione per la mancata partecipazione al prossimo europeo impone all’ex tecnico bianconero di lavorare alacremente cercando di far coesistere in un buon progetto il manipolo di tanti buoni giocatore che c’è in giro in Italia.
Persi ormai definitivamente De Silvestri, Ranocchia, Poli e Balotelli Ferrara convoca ben 12 volti nuovi: si tratta del portiere del Viareggio ma di scuola Juve Carlo Pinsoglio, dei difensori Camporese, Caldirola del Vitesse ma di proprietà dell’Inter, Donati, Faraoni dell’Inter e Tonelli. I centrocampisti Giandonato, Misuraca, Rizzo, Romizi e Tattini e della punta Gabbiadini.
Questo l’elenco completo dei 23 convocati per l’amichevole in programma mercoledì 17 novembre a Fermo contro la Turchia.
Biraghi (Inter), Borini (Chelsea), Brosco (Tristina), Caldirola (Vitesse), Camporese (Fiorentina), Crescenzi (Crotone), D’Alessandro (Bari), Destro (Genoa), Donati (Lecce), Fabbrini (Empoli), Faraoni (Inter), Giandonato (Juventus), Gabbiadini (Cittadella), Macheda (Manchester Utd), Misuraca (Vicenza), Perin (Genoa), Pinsoglio (Viareggio), Rizzo (Reggina), Romizi (Reggiana), Seculin (Fiorentina), Soriano (Empoli), Tattini (Pavia), Tonelli (Empoli).
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Torneo di Viareggio 2010: Juventus – Atalanta 2-0. Yago e Immobile ragalano la finale
E’ cinica la Juventus di Bruni, i bianconeri dopo aver sofferto la veemenza dell’Atalanta nella prima mezzora del primo tempo con Pinzoglio miracoloso su Gabbiadini trova la via del gol grazie ad una azione personale dello spagnolo Yago che va a segno dopo aver dribblato anche il portiere.
Nella ripresa gli uomini di Bonacina tentano una reazione ma i bianconeri trovano il raddoppio grazie al bomber Immobile, al settimo centro, che si procura il rigore e lo realizza spiazzando Rossi. Nell’occasione i bergamaschi perdono anche De Leidi espulso per fallo da ultimo uomo. Seppur in inferiorità numerica l’Atalanta prova una reazione e con il nuovo entrato Pandiani impensieriscono Pinsoglio.
La Juve fa paura in contropiede, alla mezzora è ancora Immobile ad impegnare Rossi mentre due minuti dopo è la traversa a strozzare in gola l’urlo per il gol ad Esposito. Non c’è più partita la Juve raggiunge la finale e potrà cosi a difendere il titolo di campione di Viareggio lunedi pomeriggio contro la vincente di Empoli – Rapp. Serie D in campo tra poco.
TABELLINO
JUVENTUS – ATALANTA 2-0 40′ Yago 56′ Immobile (rig)
JUVENTUS (4-2-3-1): Pinsoglio, Bamba (81′ Romano), Alcibiade, De Paola, Crivello, Giandonato, Pirrotta, Esposito, Yago (68′ Fischnaller), Belcastro, Immobile. A disp: Kirev, Romano, Ferrero, Serino, Boniperti, Fischnaller, Giovinco, Terrazzino, Libertati. All: BruniATALANTA (4-3-3): Rossi, Colombo, Gavazzeni, De Leidi, Canziani, Konè, Coulibaly, Monacizzo, Crncic (78′ Franciosi), Gabbiaddini (68′ Pandiani), Maduri (50′ Minotti). A disp: Facheris, Perido, Rota, Minotti, Toivomaki, Gatto, Baselli, Pandiani, Franciosi. All: Bonacina
Ammoniti: 35′ Yago, 42′ De Leidi, 65′ Gavazzeni
Espulso: 56′ De Leidi
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Torneo di Viareggio 2010: Atalanta di misura sul Palermo (1-0), semifinale contro la Juventus
Nei quarti del Torneo di Viareggio l’Atalanta batte il Palermo, campione d’Italia Primavera, per 1-0; i bergamaschi hanno la meglio sui siciliani soltanto dopo i tempi supplementari con la magnifica rete dell’attaccante Gabbiadini su calcio di punizione calciato magistralmente all’incrocio dei pali.
Nel primo tempo la partita è stata molto equilibrata e giocata con ordine da ambo le parti ma vere e proprie azioni da gol non ce ne sono state; nella ripresa il Palermo prende in mano le redini della partita e crea molte più palle gol dei nerazzurri: clamorosa quella al 92′ capitata sui piedi di Mbakogu che manda la sfera a lato a tu per tu con il portiere.
L’Atalanta accede così alle semifinali del torneo dove affronterà la Juventus.SPECIALE TORNEO DI VIAREGGIO