Tag: manolo gabbiadini

  • Juve con il turnover contro il Bologna, spazio a Bendtner

    Juve con il turnover contro il Bologna, spazio a Bendtner

    La Juventus prova a lasciarsi alle spalle le polemiche di Catania che avevano dato luogo a dibattiti tra gli addetti ai lavori e non con la sfida di stasera allo “Stadium” contro il Bologna di Stefano Pioli, reduce da tre ko pesanti con Fiorentina, Cagliari e Inter e per questo risucchiato nel vortice della zona retrocessione.

    I bianconeri vogliono aumentare la striscia di risultati utili consecutivi che attualmente è di 48 partite senza sconfitte. In vista dei big match che l’attendono nei prossimi giorni (Inter in campionato e Nordsjaelland in champions League) Antonio Conte opta per un turnover massiccio facendo riposare Chiellini, Asamoah, Vucinic e Giovinco, oltre a dover fare a meno dello squalificato Vidal e dell’infortunato Marchisio, consapevole allo stesso tempo della pericolosità del Bologna in virtù degli ultimi due precedenti che hanno visto i felsinei mettere in difficoltà i campioni d’Italia strappando il pareggio sia nella gara di andata che in quella di ritorno.

    Nicklas Bendtner
    Nicklas Bendtner titolare in Juventus-Bologna | © Maurizio Lagana / Getty Images

    Davanti al solito Buffon, ci saranno i confermatissimi Bonucci e Barzagli affiancati da Caceres traslocato da esterno a ruolo di terzo centrale di difesa. La regia è affidata a Pirlo supportato dalla dinamicità di Pogba e Giacherini. Sulle corsie laterali spingeranno Isla e De Ceglie. Reparto offensivo affidato a Bendtner e Quagliarellain vantaggio su Vucinic, Matri e Giovinco.

    Nel Bologna Pioli modifica il suo assetto tattico giocando con un modulo speculare alla Juventus. A copertura di Agliardi i tre di difesa saranno l’ex Sorensen, Antonsson e Cherubin. In mediana spazio a un altro ex, Pazienza, affiancato da Kone e sugli esterni il terzo ex Motta a destra e Morleo sul fronte opposto. Dietro l’unica punta Gilardino agiranno Taider e il talento dell’under 21, proprio in comproprietà con la Juve, Gabbiadini.

    Probabili Formazioni Juventus-Bologna
    Juventus (3-5-2): Buffon; Caceres, Barzagli, Bonucci; Isla, Giaccherini, Pirlo, Pogba, De Ceglie; Quagliarella, Bendtner
    A disp.: Storari, Rubinho, Lucio, Chiellini, Lichtsteiner, Asamoah, Marrone, Padoin, Pepe, Matri, Vucinic, Giovinco. All.: Alessio
    Squalificati: Vidal
    Indisponibili: Marchisio

    Bologna (3-4-1-2): Agliardi, Sorensen, Antonsson, Cherubin; Motta, Kone, Pazienza, Morleo; Taider; Gabbiadini, Gilardino
    A disp.: Stojanovic, Lombardi, Radakovic, Guarente, Carvalho, Garics, Abero, Pulzetti, Krhin, Riverola, Pasquato, Paponi. All.: Pioli
    Squalificati: Portanova, Diamanti
    Indisponibili: Perez, Curci, Natali, Acquafresca, Gimenez

  • Consigli Fantacalcio 2012-2013, i last minute

    Consigli Fantacalcio 2012-2013, i last minute

    La sessione di mercato ancora aperta permette ai Fantallenatori di simulare anche la suspance e l’attesa di quasi tutti gli allenatori di serie A. Per esperienza vi dico che è la programmazione a pagare e che quindi il fascino dell’acquisto last minute quasi sempre non è determinante ai fini del risultato. Ovviamente se il colpo è del livello di Zlatan Ibrahimovic che due stagioni fa fece le fortune del Milan e di tutti i fantallenatori che si erano dimostrati attenti e fiduciosi aspettando l’ultimo giorno di calciomercato per metter a segno il colpo da novanta. Quest’anno il calciomercato di Serie A difficilmente regalerà un colpo determinante come quello dello svedese ma tutte le squadre cercheranno di completarsi con un occhio al bilancio.

    I movimenti sono quasi tutti in attacco ma obiettivamente nessuno mi convince a tal punto di consigliarvi di puntarci ciecamente. Quello però che si deve assolutamente fare è quello di approfittare dei cambi di gerarchia per completare l’organico e mettersi al riparo da eventuali infortuni o improvvisi cali di forma. Ad esempio se sul Pazzini dell’Inter o il Bojan della Roma non era il caso puntare adesso a conti fatti potrebbero diventare la coppia titolare del Milan viste i continui calvari di Pato, l’infortunio di Robinho e la discontinuità di El Shaarawy. Il baby Niang invece resta sempre una scommessa.

    Attenzioni in casa Juventus che sfumato Berbatov deve adesso cercare un degno sostituto mettendo sul mercato uno fra Quagliarella e Matri che paradossalmente potrebbero diventare un acquisto utile da metter tra i Consigli Fantacalcio. L’Inter cerca un vice Milito ma allo stato attuale difficilmente troverà spazio. A Roma senza Bojan salgono le quotazioni di Nico Lopez. Il Conejo ha già messo a segno la sua prima rete e conoscendo il modus operandi di Zeman avrà tante altre occasioni per mettersi in mostra.

    A chi piace il rischio i consigli Fantacalcio devono andare obbligatoriamente verso Manolo Gabbiadini che a Bologna potrebbe trovare spazio anche con il possibile arrivo di Floccari. La zanzara Giuseppe De Luca completa la sua scalata partita dalla Primavera del Varese due stagioni fà fino alla serie A con la maglia dell’Atalanta.

    Consigli Fantacalcio: leggi la nostra rubrica

  • Gaston Ramirez lascia il Bologna vola al Southampton

    Gaston Ramirez lascia il Bologna vola al Southampton

    Mentre le grandi del campionato di Serie A bisticciano per giocatori visti e rivisti ma che fanno di certo comodo sul campo economico, l’Italia perde un altro pezzo da 90: a volare oltre manica questa volta è Gastón Exequiel Ramirez Pereyra, ormai ex giocatore del Bologna. Dopo Marco Verratti dunque un altro giovane promettente decide di lasciare il territorio italiano. Ramirez, attaccante uruguaiano di grande classe arrivò a vestire la maglia rossablu proprio due anni fa, disputando campionati di buon livello e facendosi notare anche dalle prime della classe. Sfortunatamente però i soldi sono quello che contano in questo calciomercato estivo e, di fronte all’offerta del Southampton, arrivato a sborsare 15 milioni di euro, nemmeno il Bologna è riuscito a resistere.

    Proprio nella giornata di oggi “El Nino”, così soprannominato per i suoi 21 anni, è volato in Inghilterra per chiudere definitivamente la trattativa e mettere la firma per il nuovo contratto che lo vedrà legato con il Southampton per quattro anni, dove guadagnerà 2,5 milioni di euro all’anno e soprattutto dove potrà indossare la maglia numero 10. Gli inglesi sono infatti riusciti a soddisfare anche Oscar Betancourt, agente di Ramirez, il quale ha contattato il Penarol, società calcistica di Montevideo dove Gastón debuttò come professionista, la quale controlla ancora il 30% del cartellino del giocatore.

    Gaston Ramirez © Roberto Serra/Iguana Press/Getty Images

    “Spero che i tifosi riescano a capire la mia scelta – ha dichiarato Ramirez poche ore fa – mi sono trovato davanti ad un bivio ed ho intrapreso la strada per crescere. In Italia in questo momento quello che conta sono i soldi e quindi offerte come queste vanno accettate; anche l’Inter aveva provato a prendermi, ma ho scelto il Southampton perchè ha dimostrato di volermi veramente e di puntare su di me, cosa che molti club italiani non avrebbero fatto”.

    Dopo la partenza di Ramirez il Bologna dovrà quindi cercare un giocatore che sia in grado di coprire il suo ruolo: tra i calciatori già presenti nelle fila della città emiliana grande spazio ci sarà per il giovanissimo Saphir Taider, centrocampista francese classe 1992 che tanto ha fatto parlare di se in questi ultimi mesi. Per quanto riguarda invece un possibile nuovo arrivo gli occhi sono puntati su Manolo Gabbiadini, recentemente convocato da Prandelli nella Nazionale maggiore per l’amichevole con l’Inghilterra.

  • Juve, ecco perché il vero colpo sarà Gaston Ramirez

    Juve, ecco perché il vero colpo sarà Gaston Ramirez

    Con l’acquisto dall’Atalanta di Manolo Gabbiadini, la Juventus sta preparando l’offensiva sul vero colpo a sensazione di questo calciomercato senza arrivare a cifre folli e lavorando sotto traccia, metodi ampiamente utilizzati da Beppe Marotta in passato.

    I movimenti e le collaborazioni sono chiari e tutti portano ad un probabile approdo del giovane uruguaiano del Bologna Gaston Ramirez alla corte della Vecchia Signora.

    Gli indizi che confermerebbero tale sunto non sono solo tre, ma molti di più a cominciare dalla cessione della comproprietà di Christian Pasquato all’ Udinese e subito girato in prestito dalla società del Patron Pozzo al Bologna. Pasquato occupa la stessa posizione di Ramirez e con il riscatto di Taider e l’intoccabile Alessandro Diamanti ecco che la società felsinea sta preparando l’addio di Gaston Ramirezsenza ritrovarsi dei buchi nel ruolo.

    Gaston Ramirez ©Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images

    Altro importante segnale è rappresentato dalla cessione di Mudingay all’Inter, Stefano Pioli, allenatore dei rossoblù, è stato molto chiaro nell’individuare il jolly Simone Padoin, acquistato per 5 milioni dalla Juventus nel corso del mercato di riparazione, come sostituto del belga e non contenti, sempre sponda Juve, è praticamente fatta per Marco Motta. Ma la Vecchia Signora vuole essere talmente sicura di accaparrarsi Gaston Ramirez che ha deciso di girare in prestito subito al Bologna anche il nuovo arrivo Manolo Gabbiadini e sancendo di fatto un asse Torino – Bologna, difficile da scalfire per le numerose pretendenti della giovane stella uruguagia.

    Ecco quindi che l’uscita di due giorni fa di Beppe Marotta sul possibile arrivo di Stefan Jovetic in bianconero ed il botta e risposta con la Fiorentina sul prezzo del montenegrino, è servito tanto e non quanto come puro e semplice specchietto per le allodole in maniera da poter chiudere la trattativa con il Bologna a fari spenti e non ripetere lo stesso errore commesso ad inizio calciomercato con Marco Verratti ed il Pescara.

  • La Juventus punta Gabbiadini per sbloccare Ramirez

    La Juventus punta Gabbiadini per sbloccare Ramirez

    La Juventus continua il suo mercato alla ricerca di giovani che possano rappresentare il futuro della squadra. Dopo aver perso Verratti, in procinto di firmare con il Psg, la società bianconera ha deciso di accelerare i tempi per l’acquisto in comproprietà di Manolo Gabbiadini dall’Atalanta. Il giovane attaccante è sempre seguito con interesse dal Borussia Dortmund.

    LA TRATTATIVA – Ieri Marotta e Marino, rispettivamente direttore sportivo e direttore generale di Juve e Atalanta, si sono incontrati per trovare un’accordo in tempi rapidi. La Dea ha posto come base di trattativa l’inserimento di James Troisi, centrocampista australiano classe ’88 di proprietà del Kayserispor Kulubu. La società bianconera deve ancora ufficializzare l’acquisto del giocatore e questo mette in stand-by l’operazione Gabbiadini. I nerazzurri proveranno ad inserire nell’affare anche un giovane del vivaio juventino, interessa Stefano Beltrame, anche lui centrocampista, inseguito da parecchie società nella serie cadetta italiana.

    Gaston Ramirez © Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images

    BOLOGNA – Indirettamente interessata alla situazione è la società emiliana, che sarebbe pronta ad accogliere in prestito l’attaccante dell’Atalanta. Gabbiadini, verrebbe inserito nella trattativa che porterebbe Ramirez a Torino. C’è già un accordo di massima tra le due dirigenze che attendono di sbloccare la situazione Gabbiadini per poter mettere tutto nero su bianco. L’uruguaiano è stato richiesto espressamente dall’allenatore bianconero, Antonio Conte, che stravede per il trequartista rossoblu. La Juventus deve prestare attenzione al Napoli, sempre vigile sul giocatore del Bologna.

    Gabbiadini, in rossoblu, potrebbe ritrovarsi un suo ex compagno all’Atalanta, il centrocampista Simone Padoin, acquistato appena sei mesi fa dal club juventino e già messo alla porta da Antonio Conte. Anche Marco Motta, ultimi sei mesi in prestito a Catania, è pronto a sbarcare in terra emiliana.

    FELIPE MELO – Intanto la società di corso Galileo Ferraris continua a tagliare gli esuberi ed è pronta a cedere il mediano brasiliano, Felipe Melo, in Russia. E’ reale l’interesse dello Spartak Mosca per l’ex giocatore di Armenia e Fiorentina. L’offerta è di 10 milioni di euro, cifra che soddisferebbe Marotta e che porterebbe soldi freschi da investire nel mercato.

  • Juve, è fatta per Gabbiadini. Brivio libera Peluso

    Juve, è fatta per Gabbiadini. Brivio libera Peluso

    Gabbiadini Juve, ci siamo. Non è una novità che i bianconeri siano interessati al 20enne attaccante della nazionale under21 ma nelle ultime ore Beppe Marotta sta stringendo i tempi per chiudere la trattativa con l’Atalanta anche perchè non dimentichiamo che sul giocatore vi è il forte pressing del Borussia Dortmund campione di Germania. L’intenzione della Juve è quella di acquisire la metà del cartellino di Gabbiadini per 2,5 milioni di euro più la comproprietà di James Troisi. L’Atalanta è pronta ad accettare tale offerta per Gabbiadini, che andrà comunque in prestito al Bologna per maturare definitivamente. Dopo aver perso Marco Verratti, che è ad un passo dal Paris Saint-Germain, la società campione d’Italia non ha nessuna intenzione di farsi sfuggire uno degli attaccanti under20 più promettenti del calcio italiano.

    Manolo Gabbiadini © Dino Panato/Getty Images

    Non solo il giovane Manolo è protagonista delle trattative Juve Atalanta. L’asse Bergamo-Torino sembra essere molto caldo visto che l’Atalanta ha ufficializzato poche ore fa l’acquisto di Davide Brivio dal Lecce, retrocesso in Serie B durante l’ultima stagione sportiva. L’ex terzino sinistro del Lecce va a completare il reparto difensivo della Dea, reparto che adesso potrebbe fare a meno di Federico Peluso, attualmente a Bergamo ma ricercato e stimato da Antonio Conte. Il calciatore atalantino è reduce da 3 stagioni a Bergamo dove ha totalizzato 97 presenze e 3 gol in Serie A. La Juventus è sulle sue tracce da mesi ed è facile ricondurre questo interesse al fatto che proprio l’attuale allenatore bianconero abbia allenato Peluso nella sua esperienza sulla panchina bergamasca datata stagione 2009/2010.

    Adesso che la squadra di Stefano Colantuono ha sistemato la fascia sinistra di difesa con l’acquisto di Davide Brivio è facile intuire che Beppe Marotta, dg bianconero, affondi il colpo con l’Atalanta per assicurarsi le prestazioni di Peluso. Tante manovre in casa Juve, vera regina del mercato italiano. La società di Andrea Agnelli nonostante siamo ai primi di Luglio ha già eseguito numerosi colpi di mercato tra cui dobbiamo elogiare alcuni colpi importanti in prospettiva futura vedi il portiere Nicola Leali (definito da molti addetti ai lavori come il nuovo Buffon), il difensore Alberto Masi preso dalla Pro Vercelli, il centrocampista Pogba strappato al Manchester United e per ultimo l’imminente arrivo di Gabbiadini. In attesa del top player i tifosi bianconeri possono dormire sogni tranquilli.

  • Juve, accordo con l’Atalanta per Gabbiadini

    Juve, accordo con l’Atalanta per Gabbiadini

    La Juventus guarda al futuro in attesa di affondare il colpo per il top player. Nella giornata di ieri il ds bianconero Paratici ha trovato l’accordo con l’Atalanta per rilevare la metà del cartellino di Manolo Gabbiadini. L’operazione prevede l’esborso di 2,5 milioni di euro più una contropartita tecnica (Motta o Pazienza). La società bianconera ha bruciato la concorrenza di tantissime società, tra cui Borussia Dortmund, Manchester United e Napoli, e si è assicurata uno dei talenti migliori del calcio italiano. L’attaccante dell’Under 21 italiana non farà parte però della rosa bianconera nella stagione 2012/2013 visto che la Juve ha intenzione di farlo maturare completamente in una squadra media di Serie A con l’obiettivo di farlo approdare a Torino tra due stagioni. Ecco quindi che la prossima squadra del giovane Manolo sembra poter essere il Bologna, che è sempre alla ricerca di un bomber dopo l’addio di Marco Di Vaio, emigrato in Canada.

    Manolo Gabbiadini in azione © Marco Luzzani/Getty Images
    I rapporti sull’asse Bologna-Torino sono molto buoni e la piazza bolognese è la destinazione giusta per un talento che ha già fatto intravedere ottime cose nella scorsa stagione di Serie A con la maglia della Dea. Il 20enne attaccante nato a Calcinate non ha goduto di molto spazio nell’ultima stagione a Bergamo ma nel finale di stagione è riuscito comunque a segnare il suo primo gol in Serie A in Atalanta-Bologna 2-0. Tanti invece sono i gol siglati da Gabbiadini con la maglia dell’Under 21 allenata da Ciro Ferrara. In 14 presenze con la nazionale minore italiana il giovane Manolo ha siglato ben 10 gol tra cui ricordiamo la tripletta in Italia-Liechtenstein 7-2 e la doppietta in Italia-Ungheria 3-0.

    Questo ennesimo colpo bianconero è sì di prospettiva ma fa capire come la società di Andrea Agnelli stia gettando le basi per un futuro solido e pieno di soddisfazioni. Adesso i tifosi della Vecchia Signora attendono il colpo clou del mercato bianconero: Van Persie, Destro o Balotelli? Chi vorreste al comando dell’attacco bianconero?

  • Gabbiadini, la Juve insiste ma l’Atalanta spara alto

    Gabbiadini, la Juve insiste ma l’Atalanta spara alto

    Dopo settimane di contesa tra vari club Gabbiadini sembra essere arrivato vicinissimo alla Juve. Ma dall’Atalanta, squadra sicura di voler cedere il proprio calciatore, arrivano segnali ben chiari: l’accordo tra le due squadre è ancora distante in quanto la valutazione data al giocatore è ben fissa sui 10 milioni di euro. La società bianconera sembra non voler arrivare a spendere tale cifra ma le società continueranno a parlarsi, visto che i contatti negli ultimi giorni sembrano essere frequenti.

    Per Gabbiadini tante le offerte: Juve, Napoli, Palermo e Torino sono infatti tutte squadre interessate al talento di Calcinate. L’Atalanta non ha fretta nel scegliere dove mandare il giovane; il procuratore del ragazzo ha spiegato che sceglieranno la squadra che più saprà valorizzare Manolo. Importante per l’Atalanta sarà l’incasso da questa vendita in quanto da queste due cessioni costruirà il proprio mercato.

    Gabbiadini © Valerio Pennicino/Getty Images

    Il giovane è cresciuto nelle giovanili del Bolgare e successivamente in quelle dell’Atalanta con la quale ha esordito in Serie A il 14 marzo 2010, a soli 18 anni nel match perso 1-0 contro il Parma. Nell’estate del 2010 passa al Cittadella dove esordisce con la nuova maglia il 14 agosto in Coppa Italia contro il Verona. Per quanto riguarda il campionato scende in campo subito come titolare e a novembre realizza la sua prima rete tra i professionisti nell’incontro pareggiato con il Modena.

    Durante la stagione con il Cittadella colleziona 27 presenze mettendo a segno 5 gol. Inoltre viene scelto, insieme ad altri 32 calciatori, da Sky per un torneo a votazione per decretare il miglior giovane della Serie B 2010-2011.

    Finita la stagione con il Cittadella ritorna a indossare la maglia dell’Atalanta che intende dare al giovane talento una grossa importanza nella stagione seguente. Il 21 agosto segna la sua prima rete in maglia nerazzurra siglando il gol del momentaneo pareggio nel match valido per il terzo turno di Coppa Italia contro il Gubbio.

    Con la Nazionale il giovane ha debuttato nel 2009 nell’Under18, e successivamente ha giocato tre partite con l’Under20 segnando 2 reti. Nel 2010 ha esordito con la Nazionale Under21, nella partita amichevole Italia-Turchia disputata a Fermo e nel 2011 realizza il suo primo gol con l’Under21 nella partita amichevole contro la Germania. Nel 2011, in occasione della prima partita di qualificazione agli Europei Under21 del 2013, realizza una doppietta contro l’Ungheria e ad ottobre 2011 realizzò 3 gol nella partita vinta 7 a 2 contro il Liechtenstein.

  • Manolo Gabbiadini addio Atalanta, Napoli o Dortmund nel futuro?

    Manolo Gabbiadini addio Atalanta, Napoli o Dortmund nel futuro?

    Occhio Atalanta, ti stanno portando via Gabbiadini. Il giovane attaccante classe ’91 potrebbe dire presto addio a Bergamo e ai suoi compagni di squadra. Tra le squadre più interessate al giocatore atalantino ci sono Napoli e Borussia Dortmund. Sono proprio i tedeschi ad avere le maggiori chances nel caso il direttore sportivo Marino decidesse di privarsi del cartellino di Manolo. La squadra di Jurgen Klopp è seriamente intenzionata ad acquistarlo, e mette sul piatto un’offerta forse irrinunciabile per la dirigenza bergamasca. Dall’altra parte però Gabbiadini è stuzzicato dall’idea Napoli, anche se al momento il ds Bigon non si è fatto ancora avanti con una proposta ufficiale. I partenopei hanno dalla loro anche la carta Cigarini.

    CARTA CANTA – Al momento il Borussia Dortmund è in pole position per l’acquisto di Manolo Gabbiadini. I tedeschi infatti sembrano disposti ad offrire al club di Antonio Percassi la cifra richiesta dai bergamaschi, ovvero 10 milioni di euro. Un investimento importante, per un calciatore che quest’anno ha faticato nel trovare spazio nell’undici titolare di Stefano Colantuono, dimostrando comunque di possedere qualità decisamente fuori dal comune per un ragazzo della sua età. Giocare accanto Mario Gotze, Kagawa e Lewandowski dovrebbe essere perlomeno eccitante per un giovane come Gabbiadini, oltre al fatto di poter essere allenato da un guru come Klopp.

    manolo gabbiadini | © Valerio Pennicino/Getty Images

    AFFARI AZZURRI – Non bisogna trascurare però la pista che porta al Napoli. Infatti Pierpaolo Marino sarebbe più propenso a intavolare una trattativa con i partenopei, anche per il fatto che grazie ad un’eventuale cessione di Gabbiadini al club di De Laurentiis, verrebbe risolta automaticamente la compartecipazione del cartello di Cigarini in favore degli stessi bergamaschi, senza sborsare nemmeno un euro. A questo poi vanno aggiunte le recenti dichiarazione dell’agente di Gabbiadini, Silvio Pagliari, il quale ha dichiarato come il proprio assistito non potrebbe dire di no ad un trasferimento al Napoli. Se non è una dichiarazione d’amore questa…

  • Il primo urlo di Manolo Gabbiadini, il Tir è una certezza

    Il primo urlo di Manolo Gabbiadini, il Tir è una certezza

    Atalanta Bologna finisce 2-0 all’Atleti azzurri d’Italia con i bergamaschi che si sono dimostrati più squadra e nonostante le assenze pesanti di Marilungo e Denis, decidono la gara i due attaccanti di “riserva” Manolo Gabbiadini e Simone Tiribocchi entrambi a segna nella ripresa.

    Colantuono è costretto infatti a rinunciare sia a Marilungo (per tutta la stagione) e Denis (circa tre settimane), ma i due sostituti si sono dimostrati assolutamente all’altezza della situazione, supportati anche da un ottimo Moralez.

    Sin dai primi minuti di gioco l’Atalanta dimostra più organizzazione di squadra, le fasce vengono sfruttate al massimo delle loro potenzialità con soprattutto Schelotto a creare sempre la superiorità numerica. Il Bologna deve fare a meno del suo giocatore più talentuoso, Ramirez con Diamanti che è costretto a reggere le fila di una manovra rossoblù abbastanza farraginosa. Tuttavia il Bologna riesce a tenere bene a centrocampo ed è proprio un suo centrocampista, l’uruguaiano Diego Perez, che da fuori area impegna severamente Consigli.

    Primo gol in A di Manolo Gabbiadini | ©Marco Luzzani/Getty Images
    Il pericolo sveglia i nerazzurri che rispondono in due occasioni, con Manolo Gabbiadini e soprattutto con Tiribocchi, che alla mezz’ora di gioco spara alto da buonissima posizione. Il primo tempo si chiude ancora con i padroni di casa pericolosi con Manfredini a cui viene negato il gol da una super parata di Gillet.

    La ripresa si apre sulla falsa riga dei primi 45’ con l’Atalanta che chiude subito i rossoblù nella loro meta campo e con Gabbiadini, riesce a portarsi in vantaggio dopo nemmeno 5’. Cross in mezzo all’area di Raimondi con l’attaccante della nazionale under21 che spizza di testa mettendo fuori giogo Gillet. Entra Acquafresca, esce uno spento Di Vaio ma è solo la frenesia di Diamanti che tiene in vita un Bologna spento con i padroni di casa a controllare agevolmente il match. Gillet nega ancora il gol a Schelotto con un nuovo miracolo, ma non può nulla nei minuti di recupero sul raddoppio di Tiribocchi che approfitta delle praterie lasciate dal Bologna insaccando su assist di Moralez. Il “Tir” dedica il gol allo sfortunato Marilungo con Stefano Colantuono che può ritenersi assolutamente soddisfatto di una vittoria netta e con la salvezza aritmetica sempre più vicina.

    Tabellino e Pagelle Atalanta Bologna

    Atalanta (4-4-2): Consigli 6,5; Raimondi 6,5, Stendardo 6, Manfredini 6,5, Peluso 6 (64’ Ferri 6); Schelotto 7, Cigarini 6 (84’ Cazzola s.v.), Carmona 6, Moralez 6,5; Gabbiadini 7 (69’ Carrozza 6), Tiribocchi 6,5. A disp.: Frezzolini, Ferri, Lucchini, Cazzola, Bonaventura, Carrozza, Ferreira Pinto. All.: Colantuono

    Bologna (3-4-2-1): Gillet 7; Raggi 5,5, Portanova 5,5, Antonsson 5; Pulzetti 5, Perez 6 (46’ Khrin 5), Mudingayi 5,5, Morleo 5,5; Kone 5 (59’ Acquafresca 4,5), Diamanti 6,5; Di Vaio 5 (72’ Belfodil 5,5). A disp.: Agliardi, Rubin, Cherubin, Khrin, Taider, Belfodil, Acquafresca. All.: Pioli

    Ammoniti: Cigarini (A); Raggi (B); Pulzetti (B); Mudingay (B); Diamanti (B)

    Video Atalanta Bologna highlights Youtube
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    Primo gol Manolo Gabbiadini intervista post Atalanta Bologna
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