Tag: manchester united

  • 5 turni a Ferguson per aver criticato l’arbitro

    5 turni a Ferguson per aver criticato l’arbitro

    Punizione esemplare per Alex Ferguson reo di aver criticato alcune decisioni di Martin Atkinson, arbitro di Chelsea-Manchester United , mettendo in dubbio il suo temperamento.

    Sir Alex dovrà stare lontano dalla sua panchina per le prossime cinque partite e dovrà pagare anche una ammenda di 35 mila sterline. “Mi sono sentito danneggiato e adesso devo rispondere a un deferimento per il semplice fatto di aver detto, a mio parere, la verità – ha commentato Ferguson – Mi difenderò con tutte le mie forze. Non vedo l’ora anzi che arrivi l’udienza perché le mie parole non sono state fuori luogo. Non farò alcun passo indietro e non penso che schierarmi dalla parte dei miei giocatori faccia di me un furfante, specialmente se si considera che il Manchester United ha uno dei migliori record disciplinari del Paese”.

    Ma pensate se anche la nostra Lega Calcio adotterebbe la stessa politica? Criticare gli arbitri in Italia è ormai una prassi comune e spesso la sconfitta viene giustificata addosandogli ogni colpa. Forse con qualche provvedimento di questo tipo anche il nostro campionato potrebbe finalmente abbassare i toni e se poi l’esperimento dovesse riguardare anche i presidenti con i soldi ricavati si potrebbe finanziare il rinnovo degli stadi.

  • Il Chicharito abbatte l’OM, il Manchester vola ai quarti

    Il Chicharito abbatte l’OM, il Manchester vola ai quarti

    Insieme all’Inter vittoriosa all’Allianz Arena vola ai quarti anche il Manchester United di Alex Ferguson che ha superato senza particolari problemi il Marsiglia di Deshamps all’Old Trafford grazie ad una doppietta del Chicharito Hernandez.

    Fanno rumore ancora una volta le scelte tattiche e tecniche di Sir Alex con Hernandez che inizia ad esser letale confermando la vista lunga nelle scelte del club ma dello United va apprezzato anche il modo di gestire le partite. Lo 0-0 dell’andata infatti è stato conquistato con una partita accorta e con uno spirito di sacrificio degno di una provinciale.

    La gara: Il gol in avvio di Hernandez fa scivolare nei binari migliori la partita permettendo allo United di controllare l’incontro lasciando una sola occasione ai francesi, sprecata da Gignac, prima di chiudere ancora con una rete del messicano pescato dall’immortale Giggs. Brown con una autorete nel finale rende meno amaro il boccone per il Marsiglia ma non intacca la forza dello United che nonostante i rumors di screzi tra Ferguson e Rooney vola ai quarti dimostrando solidità e forza.

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  • Manchester United – Olympique Marsiglia: le probabili formazioni

    Manchester United – Olympique Marsiglia: le probabili formazioni

    Si accendono le luci del “Theater of dreams” per la sfida di ritorno degli ottavi di Champions League tra Manchester United e Olympique Marsiglia. Quindici giorni fa i “Red devils” non erano andati oltre lo 0-0 in terra francese e stasera servirà una vittoria, anche di misura, per accedere ai quarti. Gli uomini di Ferguson sono reduci dalla vittoria in FA Cup contro l’Arsenal ma hanno rallentato in Premier perdendo le ultime due partite contro Liverpool e Chelsea e rischiano di essere raggiunti in testa alla classifica proprio dai “Gunners” che hanno una partita in meno. Fase cruciale della stagione per Rooney e compagni che dovranno decidere se puntare forte su una delle competizioni oppure provare a centrare un clamoroso “triplete”. Dal canto loro i ragazzi di Deschamps non hanno niente da perdere nella trasferta oltremanica, visto che non partono coi favori del pronostico e l’ultima vittoria in Ligue 1 contro il quotatissimo Rennes potrebbe aver galvanizzato un ambiente facilmente esaltabile come quello marsigliese.

    FORMAZIONI – Sir Alex dovrà fare i conti con un’infermeria affollata di pedine importanti tra cui Fletcher, Ferdinand e Anderson e si affiderà all’esperienza di due pezzi di storia dello United come Scholes e Giggs. Recuperati in extremis anche Nani e Carrick. Rosa praticamente al completo per i francesi (fatta eccezione per il solo Brandao) che dovrebbero schierarsi con un 4-2-3-1 i cui elementi di maggior interesse sono sicuramente l’esterno sinistro Taiwo (in scadenza di contratto e seguito da diversi top-clubs) il trequartista Lucho Gonzalez (già 7 reti in campionato) e il 21enne esterno offensivo Andrè Ayew che sta dimostrando ottime doti fisiche e realizzative. In attacco ballotaggio tra l’acciaccato Gignac e Jordan Ayew.

    Manchester United (4-4-2): Van der Sar; Rafael, Smalling, Vidic, Evra; Nani, Fletcher, Scholes, Giggs; Berbatov, Rooney. A disposizione: Kuszczak, Rafael, Brown, Fabio, Gibson, Valencia,Hernandez.

    Allenatore: Ferguson

    Olympique Marsiglia (4-2-3-1) : Mandanda; Fanni, Diawara, Heinze, Taiwo; M’bia, Cheyrou;  Remy, Lucho Gonzalez, Ayew; Gignac. A disposizione: Andrade,Hilton, Abriel, Kaborè, Edouard Cissè, Valbuena, Jordan Ayew

    Allenatore: Deschamps

  • Rooney rompe con Ferguson, chi lo può comprare?

    Rooney rompe con Ferguson, chi lo può comprare?

    Il “News of The World” svela una clamorosa indiscrezione di mercato che potrebbe stravolgere nuovamente gli equilibri per la prossima stagione. Dopo Messi e Cristiano Ronaldo, l’unico giocatore che al momento sembra possa cambiare le sorti di una squadra è Wayne Rooney.

    Il Bad Boy dopo un avvio tormentato dagli scandali ha ripreso a segnare con una certa regolarità spingendo lo United verso un titolo insperato solo qualche mese. Il giornale brittanico spiffera di un rapporto ormai logoro tra l’inglese e Alex Ferguson tanto da anticiparne un asta per la prossima stagione.

    Avvicinarsi a Rooney è un’impresa non da tutti quindi allo stato attuale le squadre disponibili al “sacrificio” si contano sulle dita di una mano. In prima linea c’è sicuramente il Real Madrid con Cristiano Ronaldo ad esser primo promotore proprio per ricomporre il tandem dell’Old Trafford, in Spagna ci sarebbe anche il Barcellona ma l’acquisto di Rooney potrebbe intaccare gli equilibri.

    In Inghilterra ci sarebbero le solite Chelsea e Manchester City ma lo United non regalerebbe un cosi grande vantaggio alle avversarie al titolo anche se una mega offerta potrebbe cambiare le carte in tavola. E in Italia? Ho la sensazione che l’Inter sti praparando il grande colpo per la prossima stagione e Rooney potrebbe esser una scelta devastante sia per riprendersi prepotentemente la leadership di migliore squadra in Italia e in Europa e sopratutto una grandissima operazione di marketing. Il Milan sembra fuorigioco e interessato ad altri settori, la Juventus? Rooney segnerebbe la rottura con le scelte del passato bisogna vedere che capitale avrà Agnelli a disposizione e se l’inglese accettasse un anno senza coppe.

  • FA Cup: il Manchester Utd elimina l’Arsenal

    FA Cup: il Manchester Utd elimina l’Arsenal

    Dopo l’eliminazione dalla Champions League per mano del Barcellona e la sconfitta nella finale della Carling Cup andata al Birmingham, l’Arsenal di Arsene Wenger viene fatta fuori anche dalla coppa nazionale, la FA Cup. I Gunners infatti vengono eliminati nei quarti di finale della coppa nazionale dal Manchester United puniti all’Old Trafford dalle reti, una per tempo, di Fabio e Rooney. Ai londinesi resta così la sola Premier League come obiettivo stagionale che li vede attualmente in corsa a 3 punti dalla vetta occupata proprio dallo United ma con una gara ancora da recuperare.

    Gli uomini di Ferguson, dopo una prima parte di gara condizionata da una fase di studio di entrambe le squadre, passano in vantaggio al 28′ grazie alla rete del giovane esterno Fabio lesto a ribattere in rete una respinta di Almunia. L’Arsenal cresce e sfiora il pari prima di andare negli spogliatoi con Van Persie prima e Nasri poi.
    La ripresa si apre con una doppia chance per il difensore Koscielny che impegna Van der Sar ma 60 secondi più tardi arriva la doccia gelata di Wayne Rooney che sigla il raddoppio di testa. Il forcing finale dei londinesi non porta ai frutti sperati che chiudono la gara anche in dieci uomini per un brutto infortunio alla spalla occorso a Djorou costretto a lasciare il campo in barella a cambi esauriti.

    Festeggiano così i Red Devils che vanno avanti nella competizione insieme al Bolton che ha battuto il Birmingham in trasferta per 3-2. Domani gli altri due quarti con Stoke City – West Ham, alle 15:00, e Manchester City – Reading alle 17:45.

  • Al Chelsea il Monday Night. Parte la “mission impossible” di Ancelotti

    Al Chelsea il Monday Night. Parte la “mission impossible” di Ancelotti

    Fino a qualche settimana fa la panchina di Carlo Ancelotti sembrava essere sempre più traballante a causa di un non esaltante mese di febbraio (5 punti in 4 partite per i “Blues”) e un distacco dal Manchester United primo della classe che pareva siderale.  Ma proprio la gara contro i “Red Devils” potrebbe segnare una svolta nella stagione della squadra londinese. La vittoria contro gli uomini di Ferguson ha ridato entusiasmo e fiducia nei propri mezzi; ed il successo riportato questa sera in casa del Blackpool rilancia le ambizioni del tecnico italiano con la sua squadra che si trova adesso a -9 dal primo posto ma ha una gara in meno rispetto alla capolista.

    LA PARTITA – Nel “Monday night” il Chelsea porta a casa i 3 punti ma il punteggio finale di 3-1 non deve trarre in inganno sull’andamento della partita. Il piccolo Blackpool disputa una partita gagliarda e dopo aver concesso un gol (Terry di testa su angolo battuto da Lampard al 20′) e troppi spazi agli avversari, ha una reazione veemente e chiude l’undici di Ancellotti nella propria metà campo per tutto il finale di primo tempo e costringe agli straordinari Cech. Nella ripresa gli arancioni cercano di mantenere alta la pressione ma col passare del tempo calano fisicamente e finiscono per subire la rete del 2-0 segnata da Lampard su rigore procurato da Kalou (precedentemente subentrato a Drogba). Sempre l’attacante ivoriano fornisce l’assist al numero 8 inglese che mette a segno una doppietta. Il Blackpool perde le speranze ma all’85’ trova il meritatissimo gol della bandiera con una rasoiata di  Puncheon che trafigge il portiere avversario. Brivido nel finale con i padroni di casa che mancano di poco la rete del 2-3.

    CALENDARIO – La “mission impossible” di Ancelotti passa subito dalla sfida contro l’altro tecnico italiano Mancini nel prossimo turno di campionato. Lampard e compagni dovranno cercare di sfruttare il fattore campo: in casa il Chelsea ha ottenuto 9 vittorie 2 pareggi e 2 sconfitte e dovrà cercare di non farsi sorprendere da un City che vuole fortissimamente consolidare il suo posto Champions. Superato lo scoglio “Citizens” il calendario del Chelsea prevede cinque scontri abbastanza agevoli contro squadre di media-bassa classifica tra cui Wigan, Birmingham e West Ham (attualmente tra le ultime 4). Se i londinesi riusciranno a non perdere punti in queste sfide, si giocheranno la Premier tra la fine di aprile e la prima settimana di maggio quando dovranno affrontare prima il Tottenham e poi proprio il Manchester United, in quello che potrebbe essere un vero e proprio spareggio. Ultime due giornate contro Newcastle e Everton.

    La rimonta dei Blues passa quindi da tanti scontri dove sarà necessario essere grande contro le piccole, qualità che è mancata proprio nelle ultime settimane visti i punti persi contro avversari meno quotati.

  • Tris di Kuyt, il Liverpool piega il Manchester United

    Tris di Kuyt, il Liverpool piega il Manchester United

    Il traghettatore Dalglish continua a far sognare i tifosi del Liverpool, adesso ritornata finalmente in una posizione più consona e che a fine campionato potrebbe aver la soddisfazione di aver riaperto il campionato con la roboante vittoria contro il Manchester United in quel che è giusto considerare il derby d’Inghilterra.

    Dopo il ko contro il Chelsea la squadra di Ferguson incappa in un’altra giornata no sbagliando l’approccio alla partita decisa dal pupillo di Benitez, Dirl Kuyt. L’olandese è autore di una tripletta ma dovrà quantomeno pagare una birra a Suarez che gli regala la prima rete e poi a Nani e Van der Sar rispettivamente per averlo agevolato nella seconda e terza marcatura.

    L’Arsenal, bloccato in casa sul pari ieri, ha comunque la possibilità di agganciare i Red Evil in testa avendo una partita in meno. Pure il Chelsea di Carlo Ancelotti potrebbe riportarsi in scia avendo due partite ancora da disputare. Nell’altra partita di giornata il Tottenham è costretto al pari da Fletcher autore della rete del 3-3 nella fase finale dell’incontro.

    Questi tutti i risultati della 28ª giornata di Premier League:

    Birmingham City-West Bromwich Albion 1-3
    47′ Mulumbu (W), 48′ Beausejour (B), 58′ Morrison (W), 72′ Scharner (W)
    Arsenal-Sunderland 0-0
    Bolton-Aston Villa 3-2
    15′ Bent (A), 47′ G. Cahill (B), 64′ Albrighton (A), 75′ G. Cahill (B), 86′ Klasnic (B)
    Fulham-Blackburn Rovers 3-2
    37′ Duff (F), 45′ Hanley (B), 59′ Duff (F), 66′ Hoilett (B), 89′ rig. Zamora (F)
    Newcastle United-Everton 1-2
    23′ L. Best (N), 31′ Osman (E), 36′ Jagielka (E)
    West Ham United-Stoke City 3-0
    21′ D. Ba (W), 29′ Da Costa (W), 83′ Hitzlsperger (W)
    Manchester City-Wigan Athletic 1-0
    Silva
    Liverpool-Manchester United 3-1
    34′, 39′ 65′ Kuyt, 92′ Hernandez
    Wolverhampton-Tottenham 3-3
    20′ Doyle(w), 30′ e 35′ Defoe, 41′ Doyle(w), 48′ Pavlyuchenko, 87′ Fletcher(w)
    Blackpool-Chelsea  domani ore 21.00

  • Adnan Januzaj, Ferguson riempe d’oro il baby Beckham

    Adnan Januzaj, Ferguson riempe d’oro il baby Beckham

    La forza del Manchester United sta nella capacità di Alex Ferguson di scovare talenti ancora in erba. La politica United cozza ad esempio con le scelte di Chelsea e City in Inghilterra o con quelle del Real in Spagna, mai cifre spropositate per il mercato e sempre colpi necessari e ad effetto.

    L’ultimo arrivato all’Accademia del Manchester United è Adnan Januzaj sedicenne centrocampista proveniente dal florido settore giovanile dell’Anderlecht che per movenze e qualità di calcio ricorda molto da vicino David Beckham, un idolo dalle parti dell’Old Trafford.

    Januzaj pare abbia firmato un contratto con lo United per i prossimi quattro anni e mezzo arrivando a prendere 120 mila sterline a stagione, cifra faraonica per un ragazzo classe ’95. Sul ragazzo era forte l’interesse di Aston Villa, Arsenal e Lille ma Ferguson ancora una volta sembra aver anticipato tutti. Scommettiamo che diverrà un campione?

    Guarda il video con le migliori giocate di Januzaj.
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  • Ancelotti supera Ferguson, Chelsea – Manchester 2-1

    Ancelotti supera Ferguson, Chelsea – Manchester 2-1

    Non servirà per risalire la china in Premier League ma la vittoria ottenuta dal Chelsea di Carlo Ancelotti sul Manchester United dà una importante iniezione di fiducia in vista del proseguo della stagione. Fermare la corazzata di Ferguson infatti riabilita l’ex tecnico milanista capace ancora una volta di rialzarsi e tirare fuori dai suoi quel qualcosa in più nei momenti di difficoltà.

    La partita allo Stamford Bridge è stata bella e vibrante, il Chelsea si è fatto preferire in avvio dei due tempi il Manchester nelle fasi centrali. Ancelotti azzecca i cambi e vince la partita nel secondo tempo. Lo United in avvio fa sfogare i Blue per poi centrare il bersaglio con il ritrovato Rooney al primo affondo. Il Chelsea ci mette un pò a riprendersi ed è Ivanovic a dare la sveglia ma Van der Sar si supera.

    Nella ripresa il pari arriva grazie a David Luiz, il portoghese al primo centro nella Premier dimostra di esser perfettamente integrato nel gioco del Chelsea dimostrando tutto il suo valore. Il sorpasso arriva su calcio di rigore conquistato da Zhirkov e realizzato da Lampard.

  • Premier League: King Carlo sfida Sir Alex

    Premier League: King Carlo sfida Sir Alex

    Grande sfida stasera allo Stamford Bridge, il Chelsea di Carlo Ancellotti affronterà infatti i Red Devils di Sir Alex Ferguson nel recupero della 18 giornata di Premier.

    Una gara che non vale per la rincorsa al titolo dei blues ma che serve sicuramente per far morale e per mettere pressione al Tottenham che si trova in quarta posizione a +2 dai cugini londinesi. D’altro canto il Manchester punterà alla vittoria per consolidare la propria leadership e tenere a distanza i Gunners secondi in classifica e distaccati di 4 punti.

    Una partita che regalerà sicuramente delle grosse emozioni visti i valori in campo, a tal proposito, Carletto Ancelotti ha confermato la presenza in campo di Ashley Cole.
    L’esterno del Chelsea e della nazionale che si è reso protagonista in settimana di una bravata che potrebbe costargli oltre ad una multa salata, anche problemi con la giustizia inglese.

    Probabili Formazioni

    Chelsea: Cech; Ivanovic, Luiz, Terry, Cole; Essien, Mikel, Lampard; Anelka, Torres, Malouda.

    Manchester United: Van der Sar; O’Shea, Smalling, Vidic, Evra; Nani, Fletcher, Scholes, Giggs; Berbatov, Rooney.