Tag: manchester united

  • Ancelotti abdica, il Manchester United ad un punto dal titolo

    Ancelotti abdica, il Manchester United ad un punto dal titolo

    Non è ancora tempo di festeggiamenti ufficiali in casa Manchester United, ma la conquista del 19esimo titolo di Premier League è una pratica ormai conclusa. La vittoria di ieri, nel Sunday afternoon della 36esima giornata della Premier League, nello scontro diretto con il Chelsea secondo in classifica, ha messo la parola fine, o meglio “the end”, a qualsiasi velleità dei Blues di ostacolare il cammino dei Red Devils.

    Una vittoria di misura, per 2-1, ma estremamente pesante, anche perchè conquistata proprio nei confronti dei campioni uscenti, completando l’opera di annientamento dei Blues, già eliminati dai quarti di Champions League e dalla competizione Nazionale Community Shield.

    Una vittoria scaturita dagli episodi, in un match che già dopo 36 secondi dal fischio d’inizio aveva infiammato l’Old Trafford con il gol di Hernandez, Chicharito, che realizza l’1-0 per i diavoli rossi, incanalando la gara in discesa. Il Manchester ha dominato il primo tempo, giungendo anche al raddoppio con Vidic, mentre il Chelsea di Ancelotti arrancava notevolemte, sterile ed impreciso. Il 2-1 dei Blues è frutto di una rete di Lamapard, ma la gara si chiude con la vittoria dei Red Devils che salgono, così, a quota 76 punti, a più sei sul Chelsea ed a più nove sull’Arsenal terzo in classifica, sconfitto ieri in casa dello Stoke City per 3-1.

    Agli uomini di sir Alex Ferguson, ora, basterà conquistare un solo punto nella prossima gara di sabato contro il Blackburn per aver la matematica certezza del primato. Così, i festeggiamenti potranno essere ufficiali.

  • Streaming Manchester United – Chelsea, si decide la Premier

    Formazioni MANCHESTER UNITED – CHELSEA (ore 17:10)

    MANCHESTER UNITED (4-4-2): Van der Sar; Fabio, Ferdinand, Vidic, Evra; Nani, Anderson, Scholes, Park; Rooney, Hernandez.
    Allenatore: Ferguson.
    CHELSEA (4-3-3): Cech; Ivanovic, Luiz, Terry, Cole; Essien, Mikel, Lampard; Malouda, Drogba, Anelka.
    Allenatore: Ancelotti.

    CLICCA QUI PER VEDERE MANCHESTER UNITED – CHELSEA IN STREAMING

  • Premier League: Manchester City ko, domani United – Chelsea

    Premier League: Manchester City ko, domani United – Chelsea

    Nella 36esima giornata di Premier League il Manchester City di Roberto Mancini perde a Liverpool contro l’Everton (2-1) dopo essere passato in vantaggio con la rete dell’ex Barcellona Yaya Tourè. Le speranze di terzo posto per i Citizens si riduco ulteriormente ma la qualificazione ai preliminari di Champions League è davvero vicina. In serata il Tottenham pareggia al White Hart Lane con il Blackpool, al rigore di Adam risponde Defoe.

    E’ in programma per domani la partita più importante non solo della giornata ma dell’intero campionato: domani alle 17:10 all’Old Trafford si giocheranno la Premier Manchester United e Chelsea, i Blues, dopo una lunga rimonta, hanno l’opportunità di rifarsi ai danni dei Red Devils per l’eliminazione subìta nei quarti di Champions. In campo anche l’Arsenal che se la dovrà vedere contro lo Stoke City: l’aritmetica ancora non ha tagliato fuori i Gunners dalla lotta al titolo ma è veramente difficile che i londinesi riescano a vincere la Premier League.

    In coda alla classifica quasi condannato il West Ham che pareggia in casa con il Blackburn ed è ad un passo dalla retrocessione in Championship.

    Risultati e marcatori 36 Giornata Premier League

    ASTON VILLA – WIGAN 1-1
    10′ N’Zogbia (W), 17′ Young (A)
    BOLTON – SUNDERLAND 1-2
    45′ Zenden (S), 88′ Klasnic (B), 93′ Muntari (S)
    EVERTON – MANCHESTER CITY 2-1
    28′ Y. Tourè (M), 67′ Distin (E), 73′ Osman (E)
    NEWCASTLE – BIRMINGHAM 2-1
    36′ rig Ameobi (N), 43′ Taylor (N), 45′ Bowyer (B)
    TOTTENHAM – BLACKPOOL 1-1
    76′ rig Adam (B), 89′ Defoe (T)
    WEST HAM – BLACKBURN 1-1
    13′ Roberts (B), 79′ Hitzlsperger (W)

    domani
    WOLVERHAMPTON – WEST BROMWICH
    STOKE CITY – ARSENAL
    MANCHESTER UNITED – CHELSEA

    lunedì
    FULHAM – LIVERPOOL

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. MANCHESTER UNITED 73 35
    2. CHELSEA 70 35
    3. ARSENAL 67 35
    4. MANCHESTER CITY 62 35
    5. TOTTENHAM 56 35
    6. LIVERPOOL 55 35
    7. EVERTON 51 36
    8. BOLTON 46 36
    9. FULHAM 45 35
    10. NEWCASTLE 44 36
    11. SUNDERLAND 44 36
    12. STOKE CITY 43 35
    13. WEST BROMWICH 43 35
    14. ASTON VILLA 42 36
    15. BLACKBURN 39 36
    16. BIRMINGHAM 39 36
    17. WIGAN 36 36
    18. BLACKPOOL 36 36
    19. WOLVERHAMPTON 34 35
    20. WEST HAM 33 36
  • Manchester Utd-Chelsea: è molto più che un big match

    Manchester Utd-Chelsea: è molto più che un big match

    La Premier League 2010- 2011 è giunta alla fase decisiva della stagione. Domani, infatti, alle 17.10 è in programma, nel posticipo domenicale, lo scontro diretto fra la prima e la seconda in classifica, distanziate di soli tre punti: Manchester United e Chelsea.

    I Red Devils, già finalisti di Champions League a Wembley il prossimo 28 Maggio, sono in testa alla Premier ed avranno il vantaggio di poter sfruttare il fattore campo, ossia l’inespugnabile Old Trafford. Reduci però dalla sconfitta in Premier League contro l’Arsenal che ha clamorosamente riaperto i giochi di un campionato che appariva già ampiamente, la causa principale è il l rendimento in trasferta del Manchester, però, non è stato impeccabile – con soli 24 punti conquistati su 54 a disposizione – e questo ha permesso alle rivali di rimanere in prossimità della testa della classifica.

    Pertanto, la classifica ora appare quanto mai corta, con tre squadre potenzialmente in corsa per il titolo: Manchester Utd, Chelsea, ma anche i Gunners di Wenger, terzi in classifica e distanti sei punti dalla vetta impegnati alle 15.05 di domenica contro lo Stoke City, squadra di metà classifica.

    Evra, infatti, ha precisato che “l’unico modo per vincere la Premier è quello di vincere contro il Chelsea, e per farlo occorrerà giocare da United, facendo eco a quanto sostenuto dal tecnico Alex Ferguson, secondo cui “sarà fondamentale per la sua squadra giocare come ha sempre fatto in casa, ottenendo un ruolino di marcia impressionante e perdendo appena due punti”.

    La squadra di Carlo Ancelotti, dunque, ha la possibilità di completare l’opera iniziata dall’Arsenal la scorsa settimana e di fermare bruscamente la volata del Manchester Utd: con una vittoria, infatti, Chelsea e Manchester United sarebbero appaiate, con il Chelsea in vantaggio per la migliore differenza reti e con 180 minuti ancora da giocare, per un finale al cardiopalma che si deciderebbe al fotofinish. Inoltre, nel girone d’ andata, allo Stamford Bridge, la squadra di Carlo Ancelotti riuscì a strappare un’ importantissima vittoria per 2 a 1.
    Ancelotti nonostante un futuro incerto, appare molto concentrato sul presente, sul finale di Premier League da disputare, elogiando la capacità dei suoi giocatori di riprendersi dopo la delusione di Champions, rimontando i punti di svantaggio, recuperandone addirittura quindici negli ultimi due mesi in campionato, e mantenendo sempre la giusta concentrazione e lucidità. Quella contro il Manchester United per gli uomini di Ancelotti sarà, dunque, una vera e propria finale e, per questo, Carletto ha preparato la gara puntando soprattutto sull’ aspetto psicologico, predicando calma, cercando di isolare i suoi dalle forti pressioni esterne e cercando di evitare inutili tensioni all’ interno dello spogliatoio che potrebbero far perdere energie sul campo.

    Il Chelsea, nelle ultime due gare avrà poi due impegni delicati contro New Castle ed Everton ma, come ha sostenuto anche da mister Ancelotti, agganciando il primato in classifica, tutto sarebbe ancora possibile…

  • Barcellona-Manchester, la migliore finale possibile

    Barcellona-Manchester, la migliore finale possibile

    Ve avevamo promesso ieri, vogliamo arrivare e farvi arrivare alla finale Wembley del prossimo 28 maggio preparatissimi e per questo arricchiremo il blog con particolari, aneddoti, possibili letture tattiche e spunti possibili sulla finalissima tra Barcellona e Manchester.

    Due filosofie a confronto, due campionati, due allenatori tra i più vincenti di sempre ma un unico motto “zeru polemiche” a parlare deve esser il campo. Nel 2009 fu il Barcellona ad avere la meglio grazie al possesso palla che mandò in tilt le alchimie tattiche di Sir Alex, adesso però lo United è notevolmente cambiato ha acquisito nuove certezze ed una compattezza invidiabile.

    Barcellona e Manchester devono per forza di cosa esser due modelli guida per il calcio europeo e il nostro calcio, i catalani sono enfatizzano la cultura del lavoro, nell’investimento sui giovani sponsorizzando la cantera con ben 14 giocatori dei 20 provenienti dal vivavio. Sir Alex invece concepisce il mercato come scoperta prefendo sempre giocatori da far diventare campioni e dimostrando che anche dopo cessioni importanti (Beckham, Cristiano Ronaldo) si può esser vincenti.

    Le stelle.Messi e Rooney sono ovviamente i giocatori simbolo delle due squadre ma sono tantissimi i giocatori rappresentativi, le vecchie glorie Giggs, Van der Sar e Ferdinand da una parte ai blaugrana Puyol, Xavi e Iniesta. Domani invece analizzeremo lo scontro tra i “giovani” Pedro ed Hernandez.

  • Barcellona – Manchester United, nel 2009 finì così. Video

    Barcellona – Manchester United, nel 2009 finì così. Video

    Il 27 maggio 2009 l’Olimpico di Roma ospitò la finalissima tra il Barcellona di Eto’o, Henry e di Messi contro il Manchester United di Cristiano Ronaldo, Tevez, Rooney. I catalani soffrirono solo i primi nove minuti per poi imporre il proprio gioco che portarono al gol di Samuel Eto’o e Lionel Messi e alla conseguente vittoria finale.

    Il 28 maggio prossimo lo United un pò come avvenne al Milan con il Liverpool ha la possibilità di prendersi la rivincita. Gli organici rispetto ad allora sono fortemente cambiati ma l’ossatura e lo spirito delle due squadre resta identico, cosi come i loro condottieri.

    In questi giorni pre finalissima cercheremo di documentarvi con indiscrezioni, curiosità e aneddoti per arrivare preparatissimi all’evento. Partiamo quest’oggi facendovi rivedere le immagini del 2009.

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  • Le pagelle di Manchester United – Schalke 4-1

    Le pagelle di Manchester United – Schalke 4-1

    MANCHESTER UNITED

    Smalling 6: Commette un errore in disimpegno che permette allo Schalke di accorciare le distanze, ma nel complesso gioca una partita attenta.

    Gibson 6,5: Partita di quantità e qualità del centrocampista irlandese. Un assist e un gol nella sua miglior partita in stagione.

    Anderson 7,5: Prestazione convincente condita da una doppietta e tante giocate di alto livello.

    Valencia 7: Sembra andare a velocità doppia rispetto agli avversari ed ha il merito di aver sbloccato la partita.

    SCHALKE 04

    Neuer 5,5: Luci ed ombre per il portierone tedesco: regala il gol del 2-0 allo United ma sfodera un paio di interventi da grandissimo portiere.

    Howedes 6: Ci mette grinta e convinzione, salva un gol sulla linea ma contro questi avversari non è bastato.

    Jurado 6: Uno dei migliori tra i suoi. Segna un gol splendido e ogni tanto accende la luce in un frastornato Schalke.

    Raul 6: Ha il merito di essere l’ultimo a mollare. 34 anni e non sentirli: chapeau.

  • Il Manchester batte lo Schalke e vola a Wembley

    Il Manchester batte lo Schalke e vola a Wembley

    Il Manchester United conquista meritatamente la finale di Champions League 2011 che si disputerà nello stadio inglese di Wembley, asfaltando il malcapitato Schalke 04 per 4-1. La partita si decide già nel primo tempo quando i “Red Devils” mettono a segno due reti che pesano come un macigno sulle speranze dei tedeschi bravi pero ad accorciare le distanze, prima di naufragare nel secondo tempo. Ferguson avrà la sua rivincita per la Champions 2009 contro i rivali del Barcellona.

    CALCIO D’INIZIO – Ferguson applica un pesante turn-over con 5 titolari fuori e il solo Berbatov in attacco supportato da Nani. I tedeschi iniziano la partita in modo aggressivo e tengono bene il campo ma al 6′ arriva il primo guizzo di Nani che salta due difensori prima di essere chiuso in angolo. Due minuti dopo è Farfan a farsi vedere dalle parti di Van der Sar con un destro che finisce di poco al lato. Il Manchester comincia pian piano a prendere le redini della gara grazie ad un centrocampo diretto splendidamente da Scholes e lascia poco spazio alle ripartenze tedesche.

    UNO-DUE UNITED – Al 25′ Smalling prova ad anticipare tutti di testa ma la sua conclusione termina di poco alta. Il gol però è nell’aria: lo Schalke perde un pallone a centrocampo, Gibson serve splendidamente Valencia che a tu per tu con Neuer non sbaglia. United in vantaggio. I tedeschi provano a ripartire e avrebbero la palla buona con Jurado che da ottima posizione sbaglia completamente il passaggio per Raul. Al 31′ arriva il raddoppio dei “Red Devils” con Gibson che dal limite dell’aria spara su Neuer che non trattiene in pallone e regala letteralmente la rete alla squadra di Ferguson.

    REAZIONE SCHALKE – Gli ospiti non hanno più niente da perdere e provano almeno ad accorciare le distanze. Al 35′ Smalling sbaglia un disimpegno davanti alla difesa e gli avversari ne approfittano per mettere subito la palla in area verso Raul che sbatte contro i difensori in maglia rossa ma la palla carambola verso Jurado che lascia partire un destro potente e preciso che fulmina Van der Sar. Neanche il tempo di esultare che lo United va vicinissimo alla terza macatura con Nani che scarta Neuer e a botta sicura si vede respingere il tiro da Howedes ben piazzato sulla linea di porta. Negli ultimi minuti arrivano 3 cartellini gialli per i padroni di casa ma nessuno era diffidato.

    SECONDO TEMPO – Lo United inizia forte con Anderson che crea scompiglio nell’area tedesca con i difensori che riescono a chiudere in qualche modo. Al 51′ è Raul a salire in cattedra e si procura due calci d’angolo che non vengono sfruttati a dovere dalla squadra di Rangnick. Al 52′ bella incursione di Valencia che semina gli avversari scambia con Nani ma viene chiuso all’ultimo da Escudero. Al 55′ si rivede il Neuer ai suoi livelli con una super parata sulla gran botta di sinistro di Anderson. La partita prosegue con numerosi cambiamenti di fronte ma nessuna vera e propria occasione da rete sino al 70′ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo Berbatov si smarca in area e serve Smalling al centro dell’area che con un piattone destro mette in porta ma il tutto a gioco fermo per fuorigioco. Passa un minuto e arriva davvero il 3° gol dello United: Nani se ne ve sulla destra, arriva sul fondo e serve in area Anderson che al secondo tentativo trafigge Neuer. Lo United dilaga al 75′ con Berbatov che servito in area è bravo a girare su Anderson che a porta vuota segna il quarto gol. Al 78′ si rivede lo Schalke con un tiro di Edu che viene deviato in angolo ma non basta per accorciare le distanze. Al 82′ gol annullato a Huntelaar per fuorigioco. Ultimi minuti in cui lo Schalke prova a spingersi in avanti ma senza successo e vetrina finale per Neuer che si esibisce in un altro intervento strepitoso su Owen. Dopo 3 minuti di recupero finisce la partita: United meritatamente in finale.

  • Manchester United – Schalke 04: le probabili formazioni

    Manchester United – Schalke 04: le probabili formazioni

    Il Manchester United si gioca questa settimana una grossa parte della stagione. I “Red Devils” affronteranno stasera i tedeschi dello Schalke 04 e nel prossimo turno di campionato si giocheranno lo spareggio per la Premier contro il Chelsea di Carlo Ancelotti. Il 2-0 dell’andata lascia poco spazio a clamorose rimonte, ma gli uomini di Sir Alex Ferguson faranno bene a non sottovalutare lo Schalke, vera e propria mina vangante del torneo. La squadra di Gelsenkirchen non ha più nulla da chiedere al suo mediocre campionato e stasera giocherà col coltello tra i denti per uscire a testa alta da una competizione che li ha visti capaci di grandi imprese.

    FORMAZIONI – Ferguson dovrà fare a meno del suo gioiello Rooney ma dovrebbe recuperare Giggs che ha superato l’attacco influenzale che l’aveva tenuto fuori contro l’Arsenal. A centrocampo ci saranno Nani e Park sulle fasce e ancora un giocatore di esperienza come Scholes in mediana, coadiuvato da Anderson. In attacco sicuro Berbatov con Owen e Hernandez in ballottaggio per una maglia. L’undici di  Rangnick basa le sue certezze sull’estremo difensore Nuer, probabilmente il giocatore che più si è messo in luce nel corso della Champions, e sull’esperienza di Raul in attacco. A far coppia col bomber spagnolo sarà Edu con Huntelaar pronto a subentrare a gara in corso.

    Manchester United (4-4-2): Van der Sar; Rafael, Ferdinand, Vidic, Evra; Nani, Scholes, Anderson, Park; Berbatov, Owen
    Allenatore
    : Ferguson

    Schalke 04 (4-4-2): Neuer; Uchida, Metzelder, Howedes, Sarpei; Baumjohann, Matip, Papadopoulos, Jurado; Edu, Raul
    Allenatore
    : Rangnick

  • Premier League, ora Ancelotti ci crede

    Premier League, ora Ancelotti ci crede

    La Premier League è ufficialmente riaperta: con la sesta vittoria consecutiva del Chelsea (2-1 al Tottenham) e la concomitante sconfitta del Manchester United a Londra contro l’Arsenal (1-0), i Blues di Ancelotti si portano a -3 in classifica quando mancano 3 giornate al termine del campionato. E domenica ci sarà lo scontro diretto all’Old Trafford in casa dei Red Devils che, forse, si sono fatti distrarre troppo dalla Champions League.

    Per rientrare in corsa all’Arsenal servirà un’impresa visti i 6 punti di distacco dalla vetta ma i Gunners dovranno prestare maggiore attenzione al Manchester City che con il successo per 2-1 sul West Ham avvicina sensibilmente al terzo posto la squadra di Mancini. Bene anche il Liverpool che cala il tris al Newcastle e si porta in quinta posizione. In coda alla classifica rischiano Blackpool, Wigan, Wolverhampton e West Ham.

    Risultati e marcatori 35 Giornata

    ARSENAL – MANCHESTER UNITED 1-0
    56′ Ramsey
    BIRMINGHAM – WOLVERHAMPTON 1-1
    7′ rig Fletcher (W), 27′ Larsson (B)
    BLACKBURN – BOLTON 1-0
    20′ Olsson
    BLACKPOOL – STOKE CITY 0-0
    CHELSEA – TOTTENHAM 2-1
    19′ Sandro (T), 45′ Lampard (C), 89′ Kalou (C)
    LIVERPOOL – NEWCASTLE 3-0
    10′ Maxi Rodriguez, 59′ rig Kuyt, 65′ Suarez
    MANCHESTER CITY – WEST HAM 2-1
    11′ De Jong (M), 14′ Zabaleta (M), 33′ Ba (W)
    SUNDERLAND – FULHAM 0-3
    33′ Kakuta, 61′ Davies, 72′ Davies
    WEST BROMWICH – ASTON VILLA 2-1
    4′ Meite (A), 60′ Odemwingie (W), 84′ Mulumbu (W)
    WIGAN – EVERTON 1-1
    21′ N’Zogbia (W), 78′ Baines (E)

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. MANCHESTER UNITED 73 35
    2. CHELSEA 70 35
    3. ARSENAL 67 35
    4. MANCHESTER CITY 62 34
    5. LIVERPOOL 55 35
    6. TOTTENHAM 55 34
    7. EVERTON 48 35
    8. BOLTON 46 35
    9. FULHAM 45 35
    10. STOKE CITY 43 35
    11. WEST BROMWICH 43 35
    12. NEWCASTLE 41 35
    13. ASTON VILLA 41 35
    14. SUNDERLAND 41 35
    15. BIRMINGHAM 39 35
    16. BLACKBURN 38 35
    17. BLACKPOOL 35 35
    18. WIGAN 35 35
    19. WOLVERHAMPTON 34 35
    20. WEST HAM 32 35