Tag: manchester united

  • Inter, Maicon e Sneijder in partenza

    Inter, Maicon e Sneijder in partenza

    Lo scorso anno erano stati i principali artefici della vittoria del Triplete, in questa stagione le loro prestazioni sono state sottotono e lontane da quegli standard. In casa Inter Wesley Snejider e Maicon non sono più considerati incedibili, anche in virtù del fatto che prima di poter acquistare il club di Moratti deve vendere, anche perchè con loro due l’Inter potrebbe beneficiare di cospicue plusvalenze. Se gli obiettivi in entrata sono, dunque, Tevez e Sanchez e richiederanno un cospicuo investimento, la priorità è quella di recuperare liquidità.

    L’olandese piace molto a Sir Alex Ferguson, che nelle scorse settimane lo aveva dichiarato esplicitamente e pertanto si attendono le mosse del Manchester United: in tal caso, però, l’Inter si farebbe tentare dalla cessione solo per la cosidetta “offerta irrinunciabile”.

    Per il brasiliano, invece, la pista Real Madrid sembrava la più sicura, con Mourinho grandissimo estimatore di Maicon ma potrebbero inserirsi nella trattativa lo stesso Manchester United ed il Barcellona.

  • Giandonato dalla Primavera all’Old Trafford con gol “alla Beckham”

    Giandonato dalla Primavera all’Old Trafford con gol “alla Beckham”

    Nei giorni scorsi avevamo parlato di alcuni giovani interessanti del nostro calcio che si erano messi in mostra negli scampoli finali della stagione. Parimenti, è doveroso sottolineare le capacità di un altro giovane molto promettente, capitano della Primavera della Juventus, e che nell’amichevole disputatasi ieri sera nel tempio calcistico dell’Old Trafford di Manchester, per celebrare l’addio al calcio della bandiera dei Red Devils Gary Neville, ha avuto il merito di segnare il secondo gol che è valso alla Juventus la vittoria del match amichevole con risultato di 2-1: Manuel Giandonato.

    Non un gol qualsiasi, però. Un gol su punizione, di chirurgica precisione, che si infila in rete dopo aver toccato l’incrocio dei pali: un gol “alla Beckham nell’ ex stadio di Beckham sotto gli occhi di Beckham”, come lui stesso ha commentato euforico a fine gara.
    Le punizioni, dunque, sono il suo biglietto da visita, in una squadra che ha avuto nel corso degli anni fior fiori di specialisti: da Platini, a Baggio, a capitan Del Piero ed, ora, ad Andrea Pirlo. Una specialità che il giovane Giandonato sta affinando sempre più, fermandosi in allenamento con il maestro Alex.

    Manuel Giandonato, abruzzese classe 1991, saprà mettersi in luce nella nuova Juve di Conte, anche per altre caratteristiche. Centrocampista che si ispira a Marchisio, per il percorso di carriera tutto all’insegna dei colori bianconeri, ed Aquilani, per le doti tecniche e di gioco, all’insegna della qualità.
    Alberto Aquilani, dunque, è il suo modello ed in allenamento Giandonato cerca di rubargli sempre qualche segreto osservandolo attentamente per crescere ancor di più, atteggiamento che denota umiltà e maturità.

    Manuel Gaindonato ha già debuttato in Europa, in Europa League contro il Salisburgo, ed è entrato stabilmente nel giro dell’Under 21 di Ciro Ferrara che lo ha apprezzato prima in maglia juventina e poi gli ha dato fiducia in Azzurro.
    Il gol di Manchester è stato la classica ciliegina sulla torta per regalargli visibilità anche internazionale, oltre che una buona dose di autostima e di carica per affrontare al meglio la prossima stagione.

  • Premier League: il City alla fase a gironi di Champions. La classifica finale

    Premier League: il City alla fase a gironi di Champions. La classifica finale

    Dopo Germania, Spagna e Italia anche la Premier League chiude i battenti con gli ultimi verdetti della stagione 2010-2011: con il Manchester United laureatosi già campione d’Inghilterra, vanno in Champions League anche Chelsea e Manchester City con l’Arsenal relegato dalla squadra di Mancini a dover giocare i preliminari della massima competizione continentale. In Europa League accedono Tottenham, piazzatosi quinto in classifica ai danni del Liverpool, Stoke City in qualità di finalista di FA Cup e del retrocesso  Birmingham in qualità di vincitore della Coppa di Lega inglese. Retrocedono invece in Championship, oltre al già citato Birmingham, anche Blackpool e West Ham mentre ottengono la promozione il Queens Park Rangers e il Norwich mentre la terza promossa uscirà dai playoff che disputeranno Swansea City, Cardiff City, Reading e Nottingham Forest.

    Nell’ultima giornata il Manchester United spegne le speranze salvezza del Blackpool battuto all’Old Trafford per 4-2, i cugini del City espugnano Bolton con le reti di Lescott e Dzeko e concludono al secondo posto a pari merito con il Chelsea dell’esonerato Ancelotti che perde 1-0 a Liverpool con l’Everton. Pari dell’Arsenal (2-2 nel derby londinese con il Fulham), il Tottenham condanna il Birmingham alla retrocessione con il 2-1 ottenuto per effetto della doppietta di Pavlyuchenko mentre resta senza coppe il Liverpool che va ko a Birmingham con l’Aston Villa. Infine chiudono il 3-3 tra Newcastle e West Bromwich, l’1-0 del Wigan a Stoke-on-Trent, il 3-2 del Blackburn a Wolverhampton e il 3-0 del Sunderland in casa del West Ham. Il titolo di capocannoniere va a Dimitar Berbatov del Manchester United con 21 centri.

    Risultati e marcatori 38 Giornata Premier League

    ASTON VILLA – LIVERPOOL 1-0
    33′ Downing
    BOLTON – MANCHESTER CITY 0-2
    43′ Lescott, 63′ Dzeko
    EVERTON – CHELSEA 1-0
    76′ Beckford
    FULHAM – ARSENAL 2-2
    26′ Sidwell (F), 29′ Van Persie (A), 58′ Zamora (F), 90′ Walcott (A)
    MANCHESTER UNITED – BLACKPOOL 4-2
    21′ Park (M), 40′ Adam (B), 58′ Fletcher (B), 64′ Anderson (M), 75′ aut Evatt (B), 82′ Owen (M)
    NEWCASTLE – WEST BROMWICH 3-3
    16′ Taylor (N), 39′ Lovenkrands (N), 48′ aut Olsson (N), 63′ Tchoyi (W), 72′ Tchoyi (W), 91′ Tchoyi (W)
    STOKE CITY – WIGAN 0-1
    79′ Rodallega
    TOTTENHAM – BIRMINGHAM 2-1
    50′ Pavlyuchenko (T), 80′ Gardner (B), 93′ Pavlyuchenko (T)
    WEST HAM – SUNDERLAND 0-3
    17′ Zenden, 52′ Sessegnon, 94′ Riveros
    WOLVERHAMPTON – BLACKBURN 2-3
    22′ Roberts (B), 38′ Emerton (B), 45′ Hoilett (B), 74′ O’Hara (W), 88′ Hunt (W)

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. MANCHESTER UNITED 80 38
    2. CHELSEA 71 38
    3. MANCHESTER CITY 71 38
    4. ARSENAL 68 38
    5. TOTTENHAM 62 38
    6. LIVERPOOL 58 38
    7. EVERTON 54 38
    8. FULHAM 49 38
    9. ASTON VILLA 48 38
    10. SUNDERLAND 47 38
    11. WEST BROMWICH 47 38
    12. NEWCASTLE 46 38
    13. STOKE CITY 46 38
    14. BOLTON 46 38
    15. BLACKBURN 43 38
    16. WIGAN 42 38
    17. WOLVERHAMPTON 40 38
    18. BIRMINGHAM 39 38
    19. BLACKPOOL 39 38
    20. WEST HAM 33 38
  • Ferguson: “Ci servono tre acquisti”

    Ferguson: “Ci servono tre acquisti”

    Nonostante la vittoria della Premier e la finalissima di Champions da giocare contro il Barca il 28 Maggio, Sir Alex Ferguson pare intenzionato a rinforzare ulteriormente la squadra con “almeno tre acquisti che rafforzino la qualità complessiva della rosa”.

    In particolare, tale necessità è connessa al fatto che Gary Neville si è ritirato, Giggs e Paul Scholes lo faranno a breve, Van Der Saar a fine stagione: saranno “perdite” di grandissimo peso dato che tutti questi calciatori formano l’ossatura dei Red Devils da anni, anche se per sostituirli in rosa il Manchester dispone di validi elementi.

    Uno dei tre acquisti per colmare i “buchi” potrebbe essere Wesley Snejider che piace da sempre al tecnico dello United, anche se l’intento dell’olandese dovrebbe essere quello di restare in nerazzurro.

  • Rooney si tatua sul petto “depilato” lo scudetto

    Rooney si tatua sul petto “depilato” lo scudetto

    Wayne Rooney è il simbolo del Manchester United e dopo qualche incomprensione con Ferguson dovuta sopratutto alla vita privata si è ripreso gli oneri e gli onori di trascinarli allo scudetto. Ieri è arrivata la matematica certezza e Rooney decide di festeggiare il 18° titolo in modo originale, depilandosi il petto e lasciando solo il numero 18.

  • Albo d’Oro Premier League: 19 titolo per il Manchester United

    Albo d’Oro Premier League: 19 titolo per il Manchester United

    Il Manchester United è campione per la 19esima volta e diventa il club che ha vinto più titoli d’Inghilterra, scavalcando il Liverpool che rimane a 18. I Red Devils festeggiano la conquista della Premier League pareggiando a Blackburn e con una giornata d’anticipo dopo aver vinto lo scontro diretto con il Chelsea. Niente da fare dunque per i Blues, autori di una grande rimonta nell’ultima fase di campionato, e per l’Arsenal, che fino a poche giornate dal termine era ancora in corsa.

    Il Manchester United così stacca il Liverpool, 19 a 18. Segue poi l’Arsenal a 13 e l’Everton a 9; più indietro il Chelsea (4), Tottenham (2) e Manchester City (2) che ieri ha vinto la FA Cup.

    Albo d’Oro (dal 1990)

    Stagione Campione
    2010-2011 MANCHESTER UNITED
    2009-2010 CHELSEA
    2008-2009 MANCHESTER UNITED
    2007-2008 MANCHESTER UNITED
    2006-2007 MANCHESTER UNITED
    2005-2006 CHELSEA
    2004-2005 CHELSEA
    2003-2004 ARSENAL
    2002-2003 MANCHESTER UNITED
    2001-2002 ARSENAL
    2000-2001 MANCHESTER UNITED
    1999-2000 MANCHESTER UNITED
    1998-1999 MANCHESTER UNITED
    1997-1998 ARSENAL
    1996-1997 MANCHESTER UNITED
    1995-1996 MANCHESTER UNITED
    1994-1995 BLACKBURN
    1993-1994 MANCHESTER UNITED
    1992-1993 MANCHESTER UNITED
    1991-1992 LEEDS
    1990-1991 ARSENAL
    1989-1990 LIVERPOOL

    Albo d’Oro – Vittorie per club

    Squadra
    19 MANCHESTER UNITED
    18 LIVERPOOL
    13 ARSENAL
    9 EVERTON
    7 ASTON VILLA
    6 SUNDERLAND
    4 NEWCASTLE
    4 SHEFFIELD WEDNESDAY
    4 CHELSEA
    3 WOLVERHAMPTON
    3 BLACKBURN
    3 LEEDS
    3 HUDDERSFIELD TOWN
    2 PRESTON
    2 TOTTENHAM
    2 MANCHESTER CITY
    2 BURNLEY
    2 DERBY COUNTY
    2 PORTSMOUTH
    1 WEST BROMWICH
    1 IPSWICH
    1 SHEFFIELD UNITED
    1 NOTTINGHAM FOREST
  • Premier League: il Manchester United è campione d’Inghilterra

    Premier League: il Manchester United è campione d’Inghilterra

    Con il pareggio ottenuto in casadel Blackburn, il Manchester United si laurea campione d’Inghilterra per la 19esima volta nella sua storia. Bastava infatti un solo punto ai Red Devils per vincere la Premier League e diventare il club che ha vinto più titoli d’Inghilterra scavalcando il Liverpool, fermo a 18. E’ il terzo trionfo negli ultimi 4 anni, il 12esimo da quando è stata istituita la Premier League; la massima serie inglese infatti fino alla stagione ’91-’92 si chiamava Fisrt Division.
    Gli uomini di Ferguson, dopo essere andati in svantaggio (gol di Emerton) raddrizzano il risultato grazie alla trasformazione dagli undici metri di Wayne Rooney.

    Nelle altre tre gare giocate nel pomeriggio, il Blackpool supera al termine di un match vibrante il Bolton per 4-3 e resta aggrappata al treno salvezza così come il Wolverhampton che espugna Sunderland per 3-1; Mulumbu invece regala il successo al West Bromwich (1-0 all’Everton). Domani in campo Chelsea, Liverpool, Arsenal e Tottenham mentre il Manchester City, che sarà impegnato nella finale di FA Cup domani con lo Stoke City a Wembley, recupererà la sua gara di campionato proprio contro lo Stoke martedì.

    Risultati e marcatori 37 Giornata Premier League

    BLACKBURN – MANCHESTER UNITED 1-1
    20′ Emerton (B), 73′ rig Rooney (M)
    BLACKPOOL – BOLTON 4-3
    6′ Davies (Bo), 9′ Campbell (Bl), 19′ Puncheon (Bl), 24′ Taylor (Bo), 45′ Campbell (Bl), 56′ Sturridge (Bo), 66′ Adam (Bl)
    SUNDERLAND – WOLVERHAMPTON 1-3
    23′ Craddock (W), 34′ Sessegnon (S), 54′ Fletcher (W), 78′ Elokobi (W)
    WEST BROMWICH – EVERTON 1-0
    10′ Mulumbu

    domani
    CHELSEA – NEWCASTLE
    ARSENAL – ASTON VILLA
    BIRMINGHAM – FULHAM
    LIVERPOOL – TOTTENHAM
    WIGAN – WEST HAM

    martedì
    MANCHESTER CITY – STOKE CITY

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. MANCHESTER UNITED 77 37
    2. CHELSEA 70 36
    3. ARSENAL 67 36
    4. MANCHESTER CITY 65 36
    5. LIVERPOOL 58 36
    6. TOTTENHAM 56 36
    7. EVERTON 51 37
    8. STOKE CITY 46 36
    9. BOLTON 46 37
    10. WEST BROMWICH 46 37
    11. FULHAM 45 36
    12. NEWCASTLE 44 36
    13. SUINDERLAND 44 37
    14. ASTON VILLA 42 36
    15. BLACKBURN 40 37
    16. WOLVERHAMPTON 40 37
    17. BIRMINGHAM 39 36
    18. BLACKPOOL 39 37
    19. WIGAN 36 36
    20. WEST HAM 33 36
  • Manchester prepara la festa per United e City

    Manchester prepara la festa per United e City

    La città di Manchester si prepara ad un week end denso di festeggiamenti, che metteranno d’accordo entrambe le tifoserie delle due squadre cittadine, i Red Devils ed i Citizen.

    Il Manchester Utd, la squadra da sempre protagonista nel calcio cittadino, inglese, europeo e Mondiale, oggi infatti potrebbe conquistare, a due giornate dal termine della Premier League, la matematica certezza della vittoria del campionato: basterà ottenere un pareggio contro il Blackburn per aggiungere il 19 esimo titolo in Premier alla bacheca dei trofei della squadra di Sir Alex Ferguson, (il 12 esimo negli ultimi 19 anni), per poi concentrare l’ attenzione sulla finalissima di Champions League, in terra inglese, nel tempio di Wembley.

    Il campionato, dunque, è una pratica ormai quasi archiviata per i Red devils, che hanno dato un colpo di coda definitivo alle velleità dell’ altra pretendente, il Chelsea di Ancelotti, battendoli all’ Old Trafford e distaccandoli in classifica di sei punti. Il Chelsea, infatti,  impegnato cn il New Castle, dovrà accontentarsi del secondo posto, staccando l’Arsenal, terzo, ed il City, quarto in classifica.

    Proprio l’ altra squadra di Manchester, il City, la sorella minore, oggi pomeriggio alle 16, nello stadio di Wembley, ha la possibilità di vincere il primo trofeo dopo 35 anni di astinenza, giocandosi la finale di Fa Cup contro lo Stoke City. Un trofeo che in Inghilterra viene considerato di grande prestigio ed importanza, che andrebbe a completare un’ annata senz’ altro positiva per la squadra allenata da Roberto Mancini, con il raggiungimento del traguardo importantissimo della qualificazione in Champions league per la prossima stagione, esplicita richiesta della dirigenza e della proprietà, in particolar modo dello sceicco Mansour, per poter beneficiare degli introiti economici derivanti dalla qualificazione e dal prestigio internzionale che scaturisce per chi disputa la massima competizione europea.

    La vittoria della Fa Cup, però, non sarebbe una semplice ciliegina sulla torta, ma potrebbe essere un primo e fondamentale tassello per permettere alla squadra la costruzione di una mentalità vincente ed ambiziosa, che nella sua storia ha raccolto davevro ben poche soddisfazioni: quattro Fa Cup e due campionati, oltre alla coppa di Lega del 1976, ultimo trofeo conquistato in ordine cronologico.

  • Doppio Hazard, Thorgan insieme ad Eden. Offerta Inter

    Doppio Hazard, Thorgan insieme ad Eden. Offerta Inter

    All’Inter piace Eden Hazard a confermarlo è il presidente Moratti spiazzando questa volta i giornalisti e svelando l’autentica passione del figlio per il talentino del Lilla considerato in Francia il nuovo Zidane.

    Eden tanto per intenderci vale Ganso, Lamela o Neymar ma a differenza dei sudamericani ha una valutazione decisamente inferiore: 15 milioni di euro. Il prezzo però non inganni Hazard sarà uno dei migliori giocatori d’Europa tra qualche anno e già in questa stagione è stato decisivo per il suo club trascinandolo alla vittoria della Ligue 1.

    La Gazzetta dello Sport oggi svela l’offerta partita da via Durini sul giocatore pronta a chiudere dopo che Ausilio ha visto e rivisto il talento in azione, nella trattativa con Eden potrebbe rientrare anche il fratello Thorgan, anch’esso traquartista classe ’93 e gioca nelle giovanili del Lens.

    Su Eden pare esserci anche il Manchester Uniter che però potrebbe defilarsi in cambio di Wesley Sneijder, l’olandese da tempo immemore piace a Ferguson e ad ogni occasione tesse le lodi del giocatore. Sneijder potrebbe accettare la corte dello United e forse nella prossima stagione potrebbe ritrovare Josè Mourinho considerato da molti il sostituto ideale di sir Alex nella prossima stagione.

  • Roma, De Rossi verso Manchester. United o City?

    Roma, De Rossi verso Manchester. United o City?

    Più tempo passa e più Daniele De Rossi si allontana da Roma. Il centrocampista giallorosso, che di recente si è reso protagonista di prestazioni in campo non all’altezza della sua fama e manifestato un nervosismo sfociato in reazioni violente che lo hanno portato a lunghe squalifiche, sia in Champions che in campionato, potrebbe lasciare la capitale nella prossima e imminente finestra di calciomercato.
    Capitan futuro è sempre molto apprezzato in Premier League, in particolar modo a Manchester dove si profila un derby di mercato tra lo United e il City.

    De Rossi infatti è entrato prepotentemente nel mirino sia di Sir Alex Ferguson sia di Roberto Mancini che farebbero carte false per averlo alle proprie dipendenze. I due manager potrebbero approfittare dell’incertezza in quale competizione europea giocherà il prossimo anno la Roma, se riuscirà a centrare il quarto posto Champions o doversi accontentare dell’Europa League, ma anche della strategia della nuova proprietà, con a capo l’americano Thomas DiBenedetto, di fare cassa con qualche pezzo pregiato della rosa per fare un mercato di primo piano.

    A conferma di tutto ciò la presenza del futuro ds giallorosso Walter Sabatini, che sta già lavorando al progetto della nuova Roma, avvistato a Manchester probabilmente per porre le prime basi di una cessione di De Rossi. I siti inglesi scrivono che Red Devils e Citizens sono pronti a sborsare 14 milioni di sterline, circa 16 milioni di euro, mentre la Roma spera che si scateni una vera e propria asta intorno a lui per cercare di arrivare almeno fino a 20 milioni, prezzo fissato dal club capitolino per lasciare partire il forte centrocampista giallorosso e della Nazionale italiana che è seguito anche con estrema attenzione dal Real Madrid di Josè Mourinho che non ha fatto mai mistero di volerlo con sè nella capitale spagnola.