Tag: manchester united

  • Inter, Sneijder sempre più Red Devil

    Inter, Sneijder sempre più Red Devil

    Nonostante le ripetute smentite e le dichiarazioni di incedibilità di Marco Branca, Wesley Sneijder è sempre più vicino a lasciare l’Inter. Il fantasista olandese, protagonista con i nerazzurri della trionfale stagione del triplete ma meno in quella appena conclusa, è da tempo il campione indiziato numero uno pronto ad essere sacrificato dal club di via Durini per finanziare il calciomercato che, a parte i colpi di Alvarez e Jonathan, in questo momento sta vivendo una fase di stallo.

    © Paolo Bruno/Getty Images
    L’avvento in panchina di Gasperini ha accelerato i tempi del divorzio perchè Sneijder è di difficile collocazione nel collaudatissimo 3-4-3 dell’ex tecnico del Genoa. Il club che ha subito fiutato l’affare è stato il Manchester United di Sir Alex Ferguson, uno dei suoi più grandi estimatori, che non ha mai nascosto di essere “innamorato” del 27enne di Utrecht. L’offerta ufficiale dei Red Devils è attesa ad ore sulla scrivania del presidente Massimo Moratti. I tabloid inglesi parlano di una proposta di 25 milioni di euro più il cartellino di Nani come contropartita tecnica, il portoghese sarebbe l’ideale per il ruolo di esterno offensivo di sinistra nel modulo di Gasperini. Il Daily Mail invece si sbilancia riportando nell’edizione odierna un’offerta in denaro contante, soluzione gradita maggiormente all’Inter, di 35 milioni di sterline pari a 39.7 milioni di euro mentre con il giocatore è stato trovato l’accordo su tutto: 11 milioni di euro a stagione, quasi il doppio di quanto percepisce in nerazzurro. Nella prossima settimana dovrebbe essere tutto più chiaro: certo è che se le cifre dovessero essere queste sarà difficile per l’Inter dire di no a questa offerta irrinunciabile che consentirebbe al club meneghino una plusvalenza mostruosa in quanto Sneijder fu prelevato nell’estate del 2009 dal Real Madrid per soli 16 milioni di euro.

  • Intervista a Pierluigi Gollini “Manchester una scelta di vita”

    Intervista a Pierluigi Gollini “Manchester una scelta di vita”

    Facendo due chiacchere con Pierluigi Gollini si ha subito la sensazione di aver di fronte un ragazzo ambizioso ma con la testa sulle spalle. Gollini, divenuto “famoso” la scorsa settimana per l’ufficializzazione del suo passaggio dalla Fiorentina al Manchester United, passaggio che scatenò la protesta di Pantaleo Corvino conscio forse di aver perso un portiere dal sicuro avvenire. Il fascino del Manchester United, la possibilità di ricevere i preziosi consigli di Ferguson, respirare il clima dell’Old Trafford ma anche più semplicemente la voglia di cimentarsi in qualcosa di veramente grande che ti aiuta a formarti e crescere hanno convinto “il Gollo”, come lo chiamano amici e compagni, a volare Oltremanica. Di seguito vi proponiamo l’intervista che ci ha concesso con grande disponibilità, noi non possiamo che ringraziarlo e augurargli le migliori fortune.

    Ciao Pierluigi, grazie della tua disponibilità. A soli 16 anni che impressione ti fa vedere il tuo nome nelle prime pagine della maggiori testate? Beh vedere il proprio nome sui giornali è molto bello ed emozionante….ma sono consapevole che sono altre le cose che contano!

    Dalla Spal al Manchester passando per la Fiorentina. Due anni straordinari? Si, alla Spal ho fatto 4 anni fantastici che mi porterò sempre nel cuore, il primo anno ho giocato fuori e verso il termine della stagione sono diventato portiere e ho trovato sulla mia strada persone che per fortuna mi hanno dato l’opportunità di esprimermi al meglio come Bruno Rossatti allenatore dei portieri della spal e Franco Fabbri direttore del settore giovanile spallino. Alla Fiorentina è stato un anno fondamentale per tanti motivi…sopprattutto calcistici. Ovviamente grazie a tutti gli allenatori e preparatori , in particolare al mister Emiliano Betti (preparatore dei portieri) con il quale ho fatto grandi miglioramenti sotto l aspetto tecnico e caratteriale, inoltre quest anno lontano da casa è stato molto utile per me e x la mia crescita personale. Ho avuto dei momenti duri e difficili e sono riuscito a superarli anche grazie alle persone che avevo intorno. Quindi io alla fiorentina devo solo un ringraziamento per quello che mi hanno trasmesso.

    Pierlugi Gollini/Il Pallonaro
    Al Manchester sarai uno dei “tanti” campioni, ma a quanto scrivono di te oltre al talento hai carattere da vendere? Intanto io non sono ancora un campione e ho ancora tantissima strada da fare. Per quanto riguarda le mie caratteristiche gli addetti ai lavori dicono che ho nelle mie doti migliori la personalità, ma lo lascio dire agli altri.

    Il portiere dicono sia un uomo solo. Cosa ti ha spinto a provare in questo ruolo?
    La passione del portiere è in me da quando sono piccolo ,grazie al nostro amico di famiglia Mirco che da quando avevo 2 anni mi tirava le palle di carta sulla porta di casa….Però alla scuola calcio del mio paese mi facevano sempre giocare fuori perchè me la cavavo piuttosto bene anche li, tanto da arrivare alla spal cm difensore…ma anche in quel periodo la mia passione per il portere continuava e con gli amici giocavo sempre tra i pali. Successivamente alla spal verso il termine dell anno chiedevo di provare da portiere ma loro non volevano….insistendo hanno ceduto e mi hanno dato l opportunità .

    Qual è il tuo punto di forza e in cosa deve migliorare maggiormente Gollini?
    Beh i miei punti di forza a mio parere sono le uscite e la parata tu per tu, da migliorare ho ancora molto perchè comunque faccio il portiere da soli 4 anni e poi devo imparare ad ascoltare di più! Lo scorso anno erano interessati a te anche Milan, Juve e Inter, perchè la Fiorentina? Inizialmente la scelta era ricaduta sull’Inter, poi il direttore Corvino è riuscito a chiudere con la spal. Tutti mi hanno sempre parlato bene del settore giovanile viola c’era un progetto importante e insieme alla mia famiglia e alla spal abbiamo fatto questa scelta.

    I portieri stranieri sembrano avessero preso il sopravvento, ma da Viviano fino ai giovanissimi Bardi, Micai, Costantino e seppur più giovane Gollini. Il dopo Buffon è in buone mani?
    Degli altri non parlo peerchè non mi piace e non sta a me giudicare… Per quanto riguarda me, Buffon è sempre stato il mio idolo e mi ha fatto appassionare maggiormente a questo ruolo con le sue parate. Farò del mio meglio x arrivare ai massimi livelli!!!

    Ti sei ripreso dall’infortunio? Quando andrai a Manchester? Cosa ti mancherà di più della nostra terra? Ancora no. Ho il gesso che toglierò a fine mese, per poi partire i primi di agosto per la riabilitazione a Manchester. Del mio paese mi mancherà tutto la mia città Ferrara il mio paese Poggio Renatico la famiglia gli amici e mi mancherà molto il cibo…m i porterò comunque queste cose nel cuore perchè sono molto legato alle mie origini.

    La scheda
    Nome: Pierluigi
    Cognome: Gollini
    Anno di Nascita: 18/03/1995
    Ruolo: Portiere
    Squadra: Manchester United
    Punti di forza: le uscite e le parate a tu per tu
    Idolo: Gigi Buffon

  • Snejder, Gasp lo scarica Ferguson lo prende

    Snejder, Gasp lo scarica Ferguson lo prende

    L’Inter e Wesley Sneijder sono quasi vicini all’addio. L’olandese, protagonista nella stagione del Triplete è pronto a sbarcare nella Premier League e precisamente al Manchester United dove Ferguson dopo un corteggiamento lungo anni ha avuto la possibilità da parte della proprietà di trattare.

    © Claudio Villa/Getty Images
    Sneijder rimpiazzerebbe in organico un mostro sacro come Scholes e avrebbe il compito di far girare tutta la squadra mettendosi a disposizione dei centrocampisti in fase d’impostazione trasformando il lavoro di Park e Carrick in assist per Rooney ed Hernandez. L’offerta dei Red Evil’s è interessante, poco sotto ai 40 milioni di euro e permetterebbe all’Inter di agire sul mercato alla ricerca di nuovi rinforzi. Il primo della lista sembra tornato esser Carlos Tevez, separato in casa al City e sul quale capitan Zanetti starebbe facendo un lavoro ai fianchi nel ritiro della Seleccion.

  • De Gea al Manchester, adesso è ufficiale

    De Gea al Manchester, adesso è ufficiale

    Il Manchester United di Alex Ferguson mette a segno il terzo colpo del suo mercato estivo assicurandosi le prestazioni del giovane e promettente David De Gea portiere dell’Atletico Madrid e fresco vincitore dell’Europeo Under 21 con la Roquita. Sostituire Van der Sar sarà un compito difficile ma lo spagnolo sembra aver le carte in regola per diventare uno dei migliori della nuova generazione dei portieri.

    David de Gea | © Michael Steele/Getty Images
    In Spagna lo chiamano Van De Gea proprio per il modo di disimpegnarsi in campo simile a quello del portierone olandese. “Mi sento orgoglioso e non vedo l’ora di iniziare a indossare questa maglia – ha dichiarato De Gea a Uefa.com -. Essere cercati da un club del blasone del Manchester United fa ovviamente molto piacere. L’interesse del club è per me uno stimolo ulteriore a lavorare duro. E’ un onore far parte di un club così importante e m impegnerò al massimo per mostrare le mie qualità” Nonostante i venti anni De Gea vanta già una grossa esperienza alle spalle avendo nel suo palamer due anni da titolare con la maglia dell’Atletico Madrid avendo oltretutto contribuito da protagonista alla vittoria dell’Europa League nella scorsa stagione. Ferguson per averlo ha staccato un assegno da 21 milioni di euro mentre il ragazzo si è legato al Manchestger per le prossime cinque stagioni.

  • Ashley Young ufficiale, il secondo colpo del Manchester United

    Ashley Young ufficiale, il secondo colpo del Manchester United

    Sir Alex Ferguson ha promesso tre colpi per provare a ripuntare sin dalla prossima stagione alla Champions League sfuggita quest’anno solo per lo strapotere del Barcellona di Guardiola. Dopo Phil Jones, promettente difensore centrale dei Blakburn Rovers e della Nazionale Under 21 inglese, arriva oggi l’ufficialità dell’acquisto di Ashley Young venticinquenne dall’Aston Villa FC.

    Ashley Young | © LYN KIRK/AFP/Getty Images
    L’esterno d’attacco ha firmato un contratto quinquennale e andrà a dar manforte a Nani o Valencia sulle fasce anche se all’occorrenza può agire da seconda punta. Ferguson per strapparlo alla concorrenza ha firmato un assegno di 24 milioni di sterline, mentre il nazionale di Capello ha firmato il quinquennale. C’è attesa adesso per capire come si muoveranno i Red Evil’s, se l’attacco dipende molto dal futuro di Berbatov esperti di mercato e tifosi si aspettano un colpo per il centrocampo e il nome più gettonato è quello di Wesley Sneijder che rischia di non rientrare piu nei piani nerazzurri con l’arrivo di Gasperini.

  • Premier League, definiti i calendari per la stagione 2011-2012

    Premier League, definiti i calendari per la stagione 2011-2012

    Siamo ancora al 17 Giugno, i calciatori sono nel pieno delle loro vacanze patinate, fra le Baleari, Ibiza e Formentera su tutte, le mete esotiche o l’italianissima Sardegna, ma è già tempo di calendari per definire la struttura della prossima stagione. In Italia, verranno definiti nelle prossime settimane, anche se è stato stabilito che il campionato di Serie A prenderà il via il 28 Agosto, con anticipi il 27 Agosto, per terminare il 13 Maggio.

    © MICHAEL JONES/AFP/Getty Images
    In Premier League, invece, i calendari sono stati già comunicati nella giornata odierna, con un inizio della stagione anticipato al 13 Agosto anche per lasciare spazio, nel finale di stagione, alla preparazione degli Europei 2012 in Polonia ed Ucraina. La stagione 2011- 2012 in Premier League prenderà il via e metà agosto e vedrà i campioni in carica del Manchester United impegnati sul campo del West Bromwich nell’anticipo del sabato; il Chelsea giocherà contro lo Stoke City, l’Arsenal contro il Newcastle e il Manchester City di Mancini contro il neo promosso Swansea, il Liverpool contro il Sunderland. Il 27 Agosto, già alla terza giornata, è in programma un primo big match, fra Manchester utd ed Arsenal, ed alla quinta Manchester Utd – Chelsea, rivincita fra le due principali big inglesi. Il 22 Ottobre l’andata del derby di Manchester, fra United e City. Un inizio di campionato sicuramente in salita per i Red Devils di Sir Alex Ferguson, che incontreranno, prima del derby con la squadra di Roberto Mancini, oltre al West Bromwich, anche il Tottenham, l’Arsenal, il Bolton, Chelsea, Liverpool ad Anfield Road. La sfida ai diavoli rossi, dunque, in Inghilterra è già lanciata.      

  • Inter, Ferguson offre Nani per Sneijder

    Inter, Ferguson offre Nani per Sneijder

    dal web
    Non solo il Chelsea su Wesley Sneijder. Dopo i rumors di mercato di ieri che vedevano paperon Abramovic pronto a fare un’offerta importante all’Inter per il fantasista olandese – si vociferavano 35 milioni di euro – oggi i tabloid d’oltremanica annunciano la pronta replica del Mancheste United: Alex Ferguson sarebbe pronto a svenarsi pur di portare il suo pupillo alle sue dipendenze e offrirebbe ai nerazzurri, oltre ad una forte somma in denaro, anche il cartellino di Nani. L’esterno offensivo portoghese, sul quale c’è anche la Juventus, è in rottura con i Red Devils dopo il mancato adeguamento del contratto e prolungamento per altri due anni fino al 2016 al posto di quello attuale con scadenza nel 2014. Che Nani sia stato messo sul mercato lo certifica anche l’acquisto dello United di Ashley Young, prelevato per una cifra vicina ai 20 milioni di euro dall’Aston Villa, che metterebbe in secondo piano il ruolo del lusitano nello scacchiere di Sir Alex. Arrivare a Sneijder però non è semplice perchè il giocatore, che gode della stima profonda del patron nerazzurro Massimo Moratti, ha ribadito di non avere nessuna intenzione di lasciare Milano e, anche se l’ultima stagione appena conclusa non è stata per lui eccezionale, l’Inter almeno per il momento se lo tiene ben stretto. Tutto però potrebbe cambiare se i nerazzurri dovessero avvicinarsi a Javier Pastore, che ieri ha proclamato la sua volontà di lasciare Palermo: se dovessero esserci possibilità concrete per portare a Milano il talento argentino, allora Moratti potrebbe pensare seriamente di cedere Sneijder, incassare un congruo assegno da investire subito nel Flaco e rafforzare la rosa con l’arrivo di un altra pedina importante come Nani.

  • Sanchez tra Barcellona e Inter

    Sanchez tra Barcellona e Inter

    independent.co.ukDopo le dichiarazioni di ieri del Presidente dell’Udinese, Giampaolo Pozzo, che riteneva non sufficienti le offerte ricevute per Alexis Sanchez, già oggi qualcosa si sta muovendo. “Non c’è stata quella grande irruenza che serve per prendere un campione” aveva dichiarato il patron della squadra friulana. Ma l’offerta del Barcellona  si sta definendo in modo più preciso. La formazione catalana avrebbe offerto, infatti, all’attaccante cileno 3 milioni di euro netti a stagione per 4 anni. Inoltre avrebbe proposto all’Udinese 25 milioni di euro più una contropartita tecnica, probabilmente Bojan Krkic, che non soddisfa i friulani. La sensazione è che con un rialzo dell’offerta di qualche milione la trattativa potrebbe andare in porto. In ogni caso Pep Guardiola ha già individuato in Giuseppe Rossi la valida alternativa alla punta dell’Udinese, cosa che potrebbe ammorbidire le richieste di Pozzo, anche perchè il prestigio dei Campioni d’Europa in carica potrebbe essere determinante per portare Sanchez a vestire la maglia blaugrana.

    L’Inter intanto rimane in corsa. Il club nerazzurro avrebbe proposto 18 milioni di euro più Mariga come contropartita. Il cash è la parte dell’offerta che piace meno a Pozzo: pochi soldi. Mentre il giovane centrocampista è un giocatore che l’Udinese sta osservando da tempo. Anche in questo caso l’Inter dovrebbe alzare la proposta. A meno che Massimo Moratti non voglia fare follie per accaparrarsi Sanchez, la cosa più logica è che il denaro incassato dalla cessione di un big possa essere reinvestito in questo affare. Il nome è Maicon. Mourinho lo vuole e il Real Madrid sembra disposto ad accontentarlo. Per ciò se si dovesse sbloccare la trattativa per il brasiliano anche quella tra Inter-Udinese per Sanchez potrebbe avanzare.

    Anche il Manchester United di Alex Ferguson era interessato, ma nelle ultime ore si starebbe defilando. Stessa sorte per la Juve che date le cifre per arrivare al cileno sta concentrando il proprio sforzo economico su Mirko Vucinic, altro obiettivo esoso e difficile da portare a termine.

  • Josè Mourinho a Wembley con la sciarpa del Manchester. Video

    Josè Mourinho a Wembley con la sciarpa del Manchester. Video

    Da qualche giorno impazza in rete un video della finale di Wembley tra Barcellona e Manchester United in un cui compare una persona che per tratti somatici e abbigliamento ricorda da vicino Josè Mourinho. La rivalità con i catalani avrà sicuramente portato il tecnico portoghese a tifare per l’undici di Ferguson, ma vederlo tra i supporters con la sciarpa dello United al collo… Ma siamo sicuri che sia lo Special One?

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  • Juve, Conte vuole Nani

    Juve, Conte vuole Nani

    Trascorso il weekend che ha regalato una splendida finale di Champions vinta dal Barcellona e un’altrettanta finale di Coppa Italia andata all’Inter su un Palermo comunque meraviglioso, come di consuetudine il lunedì si riprendono tutti i contatti con agenti dei giocatori e dirigenti sportivi interrotti per il fine settimana.
    La Juventus in questo senso ha tante carne al fuoco: Aguero, Ribery, Tevez, Higuain, Benzema e Sanchez sono solo alcuni nomi della lista della spesa di Marotta. Ma il primo appuntamento che il dg ha in programma in agenda è quello con Sir Alex Ferguson per il portoghese Nani.

    L’esterno offensivo sarebbe stato richiesto da Conte in persona che lo preferisce a Franck Ribery, sia come estro che come età (Nani ha 3 anni in meno rispetto al francese). Il giocatore, in rotta con il suo allenatore che lo ha escluso anche dagli 11 titolari che hanno giocato la finale di Champions a Wembley, potrebbe lasciare il Manchester United in estate e la società bianconera non vuole farsi sfuggire questa opportunità.

    Il prezzo del cartellino è elevato ma più abbordabile rispetto agli altri obiettivi, inoltre pare che nella trattativa possa rientare Claudio Marchisio, fresco di rinnovo con la Juventus fino al 2016 ma deluso dagli ultimi acquisti e probabili arrivi della società proprio a centrocampo, il che potrebbe far riflettere il giovane nazionale a decidere di cambiare aria. Difficile che questo possa concretizzarsi ma nel calciomercato non c’è mai nulla di scontato.