Tag: manchester city

  • Programma Champions League, oggi è il turno di City e Real

    Programma Champions League, oggi è il turno di City e Real

    La seconda giornata della fase a gironi della Champions League disputata ieri, è inizia con il botto, con la sconfitta dei vice campioni d’Europa del Bayern Monaco crollare contro il Bate Borisov, con quest’ultimi che si ritrovano così con sei punti in classifica, al primo posto dopo aver battuto all’esordio i francesi del Lille. Per il resto, vittorie per United, Chelsea e Barcellona (brutto infortunio per Puyol). Solo un pareggio per la Juventus contro lo Shakhtar. Quest’oggi ci saranno le restanti partite, con il Milan che farà visita allo Zenit di San Pietroburgo alle ore 18, dando il via a questa giornata europea. Come al solito, un occhio di riguardo lo avrà il girone D, composto da quattro squadra vincitrici del proprio campionato nella stagione appena conclusa. Ecco il programma Champions League di quest’oggi.

    GRUPPO A – Sfida al vertice Porto-Psg, entrambe uscite vincenti dalla prima giornata di Champions League. Si sono già registrati degli scontri tra le due tifoserie e la partita si annuncia molto calda e maschia. Speriamo ci sia anche tanto spettacolo. Nell’altra sfida Dinamo Kiev-Dinamo Zagabriachi uscirà vincente, potrà puntare al terzo posto, valido per la “retrocessione” in Europa League. Dando per scontato che i portoghesi e i francesi sono le due squadra favorite per il passaggio al turno ad eliminazione diretta.

    Mourinho in conferenza stampa © Dean/Getty Images

    Porto (4-3-3): Helton; Danilo, Maicon, Otamendi, Alex Sandro; Fernando, Lucho Gonzalez, Moutinho; Varela, J.Martinez, J.Rodriguez.
    Psg (4-3-2-1): Sirigu; Jallet, Thiago Silva, Alex, Maxwell; Sissoko, Verratti, Matuidi; Pastore, Menez; Ibrahimovic.

    Dinamo Kiev (4-4-2): Koval; Taiwo, Danilo Silva, Khaceridi, Betao; Gusev, Miguel Veloso, Kranjcar, Mikhalik; Brown, Yarmolenko.
    Dinamo Zagabria (4-2-3-1): Kelava; Vida, Tonel, Simunic, Pivaric; Ademi, Calello; Brozovic, Sammir, Rukavina; Cop.

    GRUPPO B – Seconda giornata molto importante in questo girone che potrebbe vedere due squadre in fuga solitaria. Le partite sono Arsenal-Olympiacos e Schalke04-Montpellier. Inglesi e tedeschi, hanno vinto all’esordio e adesso potrebbero approfittare del turno casalingo per portarsi a 6 punti e lasciare a 0 francesi e greci. Occasione da non perdere per poi giocarsi il primo posto nel doppio contro diretto nella terza e quarta giornata.

    Schalke (4-2-3-1): Unnerstall; Howedes, Papadopoulos, Matip, Fuchs; Neustadter, J.Jones; Farfan, Holtby, Draxler; Huntelaar.
    Montpellier (4-2-3-1): Jourdren; Bocaly, Yanga-Mbiwa, Hilton, Jeunechamp; Saihi, Estrada; Cabella, Belhanda, Stambouli; Camara.

    Arsenal (4-2-3-1): Mannone; Jenkinson, Mertesacker, Vermaelen, Gibbs; Arteta, Ramsey; Walcott, Cazorla, Gervinho; Podolski.
    Olympiacos (4-2-3-1): Megyeri; Torossidis, Contreras, Manolas, Holebas; Maniatis, Modesto; P.Machado, D.Fuster, Abdoun; Djebbour.

    GRUPPO C – Il girone italiano con la sfida Zenit-Milan in primo piano. L’altro match sarà Anderlecht-Malaga. Partita molto importante per gli spagnoli, che dopo aver vinto contro i russi all’esordio potrebbero diventare una vera minaccia per la qualificazione dei rossoneri, che hanno iniziato con un punto casalingo contro i belgi.

    Anderlecht (4-4-2): Proto; Gillet, Nuytink, Kouyate, Descacht; Bruno, Biglia, Kanu, Jovanovic; Mbokani, De Sutter.
    Malaga (4-2-3-1): Caballero; J.Gamez, Demichelis, Weligton, Monreal; Camacho, Iturra; Joaquin, Isco, Eliseu; Saviola.

    GRUPPO D – Ed eccoci al girone sulla carta più bello della Champions League. Le sfide Manchester City-Borussia Dortmund e Ajax-Real Madrid sono entrambe da seguire con attenzione. Gli inglesi devo riscattarsi dalla sconfitta arrivata negli ultimi minuti al Bernabeu nella prima giornata e ospiteranno i tedeschi, usciti vittoriosi dalla sfida casalinga contro gli olandesi. Per i ragazzi olandesi invece, sfida piuttosto complicata contro le merengues.

    Manchester City (4-2-3-1): Hart; Maicon, Kompany, Lescott, Kolarov; Barry, Yaya Tourè; Silva, Aguero, Nasri; Dzeko.
    Borussia Drtmund (4-2-3-1): Weidenfeller; Piszczek, Subotic, Hummels, Schmelzer; Gundogan, Kehl; Blaszczykowski, Gotze, Reus; Lewandowski.

    Ajax (4-3-3): Vermeer; Van Rhijn, Alderweireld, Moisander, Blind; S.De Jong, Poulsen, Eriksen; Sana, Babel, Boerrigter.
    Real Madrid (4-2-3-1): Casillas; Arbeloa, Pepe, Sergio Ramos, Marcelo; Xabi Alonso, Khedira; Di Maria, Modric, Cristiano Ronaldo; Benzema.

  • Balotelli-Fico, il bacio della riappacificazione

    Balotelli-Fico, il bacio della riappacificazione

    Sembrava non ci fosse più alcuna speranza alla loro riconciliazione, almeno stando alle dichiarazioni di Raffaella Fico, l’ex gieffina in dolce attesa, oltre che ex compagna di Mario Balotelli che potrebbe essere il padre del bambino che la showgirl napoletana porta in grembo. La relazione Balotelli-Fico era finita in maniera più che burrascosa, fra tradimenti del calciatore, tentativi “disperati” di pentimento, lancio di sassi alle finestre ed intervento della Polizia (per fermare l’azione di disturbo dell’attaccante del Manchester City, ndr).

    Mario Balotelli immortalato mentre bacia Raffaella Fico | © AFP PHOTO/GLYN KIRK/Getty Images

    La vicenda, però, nel mese di Giugno aveva avuto una clamorosa “svolta”, con l’annuncio della gravidanza di Raffaella, che lo comunicò telefonicamente a Mario mentre si trovava in ritiro con la Nazionale di Cesare Prandelli, impegnato negli Europei di Polonia ed Ucraina 2012. Dapprima, Mario Balotelli sembrava aver reagito positivamente al lieto evento ma, poi, cambiò completamente atteggiamento, sollevando dubbi e incertezze sulla sua paternità ed arrivando perfino a chiedere il test del Dna per accertarla, suscitando lo sdegno e la rabbia di Raffaella Fico che, dopo tale atteggiamento, aveva giurato di “aver chiuso per sempre la porta a Balotelli”, pur rimanendo disponibile nell’eventualità in cui Supermario avesse deciso di prendersi cura del bebè in arrivo riconoscendolo come “suo”.

    Ora, però, arriva il clamoroso colpo di scena, con la foto pubblicata dal settimanale “Chi” che ritrae i due mentre – sul balcone della casa di Napoli di Raffaella Fico – si scambiano un tenero bacio, con Balotelli che cinge Raffaella con un braccio: un segno molto affettuoso che sembra segnare la “riappacificazione” fra i due futuri genitori dopo quattro mesi di tensioni e incomprensioni che ora sembrano soltanto un brutto ricordo allontanato dal diverso atteggiamento di Mario Balotelli che, pur di stare vicino alla “ritrovata” Raffaella, si è imbarcato in gran segreto su un volo privato direzione Napoli.

    Le premesse per ricominciare con il piede giusto sembrano esserci, in attesa che il bimbo venga alla luce.

  • Pronostici Champions e Europa League, le scommesse del 2-3-4 ottobre

    Pronostici Champions e Europa League, le scommesse del 2-3-4 ottobre

    Dopo due settimane tornano le due massime competizione europee e di conseguenza eccoci nuovamente con i consigli “Pronostici Champions ed Europa League“. La Juventus farà il proprio esordio allo Juventus Stadium in Champions League contro lo Shakhtar, mentre per il Milan difficile trasferta in Russia contro lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti. Da osservare la bella sfida a distanza nel gruppo D tra Real Madrid e Manchester City, che si trovano nel girone di ferro e questa settimana sfideranno rispettivamente Ajax e Borussia Dortmund. Nell’ex Coppa Uefa, turno difficile per Udinese e Napoli. I friulani andranno di scena Anfield Road contro il Liverpool, mentre i partenopei affronteranno il viaggio verso l’Olanda, ad attenderli il Psv. Per Inter e Lazio invece sfide sulla carta più abbordabili  con i nerazzurri che sfideranno il Neftchi in Azerbaigian. Per i capitolini l’unico incontro casalingo delle italiane contro il Maribor. Adesso torniamo alle scommesse.

    PRONOSTICI CHAMPIONS LEAGUE

    Juventus – Shakhtar: i bianconeri arrivano dalla grande vittoria e prestazione contro la Roma. In casa sono un rullo compressore e alla prima partita di Champions nel nuovo stadio non vorranno sbagliare. Conte preparerà al meglio la gara. Pronostico: 1. (1.55)

    Dopo due settimane, riprendono Champions ed Europa League © Gali Tibbon/EuroFootball/Getty Images

    Valencia – Lille: entrambe sconfitte nella prima giornata, gli spagnoli di misura contro il Bayern Monaco, il Lille invece subì in casa una disfatta contro il Bate. Il Valencia farà sua la partita, spinti dal pubblico di casa e dalla voglia di non perdere di vista la qualificazione alla fase successiva, potendo approfittare della sfida tra Bate-Bayern. Il Lille è poca roba. Pronostico: 1. (1.70)

    Manchester City – Borussia Dortmund: dopo la spettacolare gara del Santiago Bernabeu, gli uomini di Mancini dovranno conquistare obbligatoriamente i tre punti per non compromettere dopo solo due giornate il cammino in Champions. I tedeschi avranno invece al contrario, l’occasione di tenere le distanze con un pareggio o addirittura di staccarsi in caso di vittoria. Pronostico: 1. (1.90)

    Arsenal – Olympiacos: gli inglesi dopo la brillante vittoria all’esordio, vorranno confermare quanto di buono visto in Francia. Prevedo una partita ricca di gol con i gunners che vorranno farsi perdonare dal proprio pubblico dopo la sconfitta (la prima stagionale) di sabato pomeriggio nel derby londinese contro il Chelsea. Pronostico: over. (1.61)

    PRONOSTICI EUROPA LEAGUE

    Lazio – Maribor: dopo il buon pareggio esterno contro il Tottenham, la squadra di Petkovic è chiamata alla vittoria nella sfida contro il Maribor che guida la classifica del gruppo J. L’entusiasmo del pubblico biancoceleste sarà una spinta in più. Pronostico: 1. (1.36)

    Rubin Kazan – Partizan: i russi avranno vita facile contro i modesti serbi, che non sono riusciti ad andare oltre ad un pareggio interno contro il Neftchi. Al contrario, la squadra di Bocchetti ha ben impressionato a San Siro. Pronostico: parziale/finale 1/1. (1.75)

    Aik – Dnipro: gli svedesi saranno la cenerentola del gruppo F, gli ucraini hanno entusiasmato nella prima giornata battendo con un secco 2-0 il Psv. Pronostico: 2. (2.25)

    Basilea – Genk: buon pareggio all’esordio in Portogallo contro lo Sporting per gli svizzeri, per il Genk invece facile vittoria contro il Videoton. I padroni di casa partono favoriti e in caso di vittoria, conquisterebbero la vetta della classifica. Pronostico: 1. (1.85)

    MISTO PRONOSTICI CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE

    Anderlecht – Malaga: pareggio importante per i belgi nella prima giornata contro il Milan, stupenda vittoria invece degli spagnoli contro lo Zenit. Prevedo una partita aperta, con gli spagnoli che avranno tanto spazio per le incursioni di giocatori come Buonanotte, Isco e Eliseu. Pronostico: 2. (2.40)

    Galatasaray – Braga: entrambe a 0 punti in classifica. I portoghesi sconfitti in casa contro il Cruj, i turchi invece all’Old Trafford. In Turchia ci sono poche chance per il Braga. Prevedo una facile vittoria del Galatasaray. Pronostico: 1. (1.85)

    Nefchi – Inter: nonostante la lunga trasferta e l’impegno a ridosso del derby di Milano, i nerazzurri sulla carta avranno vista facile contro la squadra di Azerbaigian. Pronostico: 2. (1.80)

    Anzhi – Young Boys: per Eto’o e compagni la sfida contro i russi non sarà un ostacolo insormontabile. Già a Udine hanno dimostrato di far paura in attacco e di essere ben organizzati nel resto del campo. Pronostico: 1. (1.36)

    RIASSUNTO PRONOSTICI CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE (quote William Hill)

    Juventus – Shakhtar — 1
    Valencia – Lille — 1
    Manchester City – Borussia Dortmund — 1
    Arsenal – Olympiacos — over

    Puntando 10€ si vincono circa 80€ 

    Lazio – Maribor — 1
    Rubin Kazan – Partizan — 1/1
    Aik – Dnipro — 2
    Basilea – Genk — 1

    Puntando 10€ si vincono circa 100€

    Anderlecht – Malaga — 2
    Galatasaray – Braga — 1
    Neftchi – Inter — 2
    Anzhi – Young Boys — 1

    Puntando 10€ si vincono circa 100€

    Buona scommessa a tutti

  • Mario Balotelli ci riprova con Raffaella Fico

    Mario Balotelli ci riprova con Raffaella Fico

    Colpo di scena in casa del Manchester City dove Mario Balotelli si è concesso ai giornalisti parlando della relazione con Raffaella Fico: dopo essere stati i protagonisti del gossip di questa estate quando la bella showgirl italiana ha dichiarato di essere in dolce attesa, i due giovani ragazzi hanno deciso di riprovare a stare assieme. A dichiararlo è stato niente meno che il bomber azzurro il quale, dopo i festeggiamenti estivi e tutte le ragazzate fatte, sembra aver messo la testa apposto. Sicuramente questi mesi non sono stati facili per la futura mamma Raffaella che, tra richieste del test del DNA e varie uscite poco felici da parte di Super Mario, si è trovata a passare questi giorni al fianco della sua famiglia senza la presenza di un partner.

    “Ho deciso di riprovarci con Raffaella – ha chiaramente detto Balotelli– mi dispiace per tutto quello che c’è stato in questi ultimi mesi e soprattutto per quello che è stato detto e scritto. Chiedo, però, ancora una volta a tutti di rispettare la nostra vita privata che in futuro tale deve restare per impegno mio e anche di Raffaella”.

    Mario Balotelli © PAUL ELLIS/AFP/GettyImages

    Nei giorni scorsi l’ex gieffina si era fatta vedere alla settimana della moda con tanto di pancione e, proprio durante lo shopping quotidiano, la Fico ha guardato con attenzione un passeggino doppio: questo aveva fatto scatenare i paparazzi, secondo i quali la “coppia” aspetterebbe ben due gemelli. Durante la conferenza stampa Mario Balotelli ha inoltre spiegato che il test del DNA che aveva chiesto subito dopo gli Europei di Polonia e Ucraina 2012 non è avvenuto e che l’avrebbe chiesto a chiunque gli avesse detto che sarebbe diventato padre.

    Per ora Raffaella Fico non ha ancora risposto pubblicamente a quanto detto dall’attaccante del City ma nella puntata di domani di “Verissimo” la showgirl sarà protagonista attesissima: chissà quali saranno i prossimi scoop di questa coppia che quest’estate ha fatto da vero tormentone. Sicuramente se i due dovessero decidere di tornare assieme potrebbe esserci la possibilità di rivedere Super Mario sui campi della Serie A, magari accettando la proposta del presidente dell’Inter Massimo Moratti il quale non ha mai nascosto l’intenzione di riportarlo in nerazzurro un giorno.

  • Llorente appuntamento con l’Inter, e Moratti rivuole Balotelli

    Llorente appuntamento con l’Inter, e Moratti rivuole Balotelli

    La condizione non proprio ottimale evidenziata contro il Siena, e il numero sempre più crescente candeline sulla torta (siamo a 33) del Principe Diego Milito, hanno iniziato a far venire dubbi seri alla dirigenza nerazzurra e allo stesso tecnico Stramaccioni, su chi possa far rifiatare e magari sostituire nel futuro il bomber argentino. Fino all’ultima finestra di mercato l’Inter aveva cercato di strappare un accordo con un giocatore in grado di far riposare Milito e di farlo rendere al meglio per l’intera stagione, considerando il doppio impegno Campionato e Europa League. Ogni sforzo è stato invano, con l’ulteriore partenza di Longo che ha di fatto lasciato Milito insieme a Palacio (infortunato) gli unici uomini in grado di muoversi da prime punte nelle aree di rigore avversarie. Ed è proprio di oggi l’ultima notizia scoop che vedrebbe una forte accelerazione e un deciso interessamento dell’Inter sull’obiettivo di mercato numero uno della Juventus: l’attaccante dell’Athletic Bilbao, Fernando Llorente.

    Fernando Llorente © Michael Regan Getty Images Sport
    FANTAMERCATO?- Non si può parlare di bufala vera e propria, poiché le indiscrezioni giornalistiche parlano di un incontro fissato nei prossimi giorni, una specie di summit conoscitivo tra gli agenti del calciatore e lo stesso Moratti. Appuntamento fissato dal fratello e dal procuratore del ragazzo, che starebbero valutando tutte le offerte in circolazione considerando come il calciatore essendo in scadenza di contratto si libererà presto a parametro zero, potendo a questo punto chiedere un ingaggio più consistente per il proprio rendiconto personale. In effetti il problema maggiore è rappresentato dal salario richiesto dal bomber spagnolo, poiché nell’ultimo tentativo fatto dal Bilbao per il rinnovo contrattuale, Llorente avrebbe rifiutato un ingaggio vicino ai 4,5 milioni di euro. Cifre inavvicinabili per il nostro campionato, già alle prese con i numerosi tagli al budget. Adesso rimane da capire se anche il Milan rimarrà alla finestra valutando ogni possibile evoluzione dell’affare, sempre ricordando come la Juventus abbia un netto e notevole vantaggio su tutte le altre pretendenti, in virtù del dialogo instaurato con il Bilbao già in estate.

    BALOTELLI COME BACK?– Non bastasse il toto nome per il dopo Milito, si aggiunge l’ultima clamorosa indiscrezione rilanciata dal quotidiano romano, il Corriere dello Sport, che spiega come nel contratto di vendita di Balotelli dall’Inter al Manchester City, fosse stata inserita una clausola precisa che impone una specie di diritto di prelazione a favore dei nerazzurri. Tradotto in parole povere, se il bad boy di Manchester andasse in vendita l’Inter avrebbe la possibilità di pareggiare l’ultima offerta valida presentata e riportare il suo ex genio ribelle a Milano. Rimane sempre da capire se le liti e i dissidi interni tra Mancini e Balotelli (l’ultimo spintone del tecnico è cosa nota) possano incrinare definitivamente il loro rapporto e far decidere al giocatore di cambiare nuovamente aria. La vecchia volpe Raiola, minimizza, rilasciando dichiarazioni stereotipate del tipo “Mario sta benissimo a Manchester”, ma il calciomercato si sa, è più variabile delle condizioni atmosferiche di un marzo pazzerello, quindi in attesa di nuovi sviluppi dall’Inghilterra, i tifosi nerazzurri possono sognare la coppia già vista all’Europeo con Cassano e Balotelli!

  • Mario Balotelli un gol e due gemelli?

    Mario Balotelli un gol e due gemelli?

    Senza dubbio, è un periodo intenso per Mario Balotelli, sia sul fronte professionale, considerando che nel Manchester City di Mancini deve faticare molto per trovare spazio, che nella vita privata, riguardo la gravidanza della sua ex compagna Raffaella Fico giunta ormai al sesto mese.

    La gravidanza della ex gieffina, infatti, potrebbe dare alla luce due gemelli, almeno a giudicare dalle foto che la ritraggono in un negozio intenta ad acquistare un passeggino “doppio”, con due seggiolini, un indizio inequivocabile. Inoltre, dopo le tensioni degli scorsi mesi, la Fico sembra essere più serena ed ha mostrato il pancione anche in passerella, sfilando nella settimana della moda milanese e, qualche giorno dopo, “confessandosi” in un intervista a Simona Ventura proprio a proposito della situazione con Balotelli. Raffaella Fico ha, così, ripercorso l’”iter” della loro love story, dai momenti di idillio iniziale in cui sembrava che il tutto dovesse essere suggellato dal matrimonio, alle prime incomprensioni e, poi, ai tradimenti di Mario che la showgirl napoletana aveva anche deciso di perdonare. Improvvisamente, però, qualcosa si ruppe definitivamente, con Mario che la “manda via” dalla sua casa di Manchester, per poi “cercarla” nuovamente, lanciando sassi alla finestra della sua abitazione milanese: il preludio alla rottura definitiva, se non fosse per la notizia della gravidanza, che Raffaella comunica telefonicamente al calciatore, proprio mentre era impegnato a trasformarsi nel Supermario degli Europei. Ed è su questo passaggio che, secondo Raffaella Fico, nasce la loro definitiva rottura, condizionata dall’atteggiamento del calciatore: prima felice della notizia, al punto da prometterle di accompagnarla alla prima ecografia dopo gli Europei, poi “sospettoso”, al punto da chiedere il test del dna per accertare la sua reale paternità. Parole che hanno ferito profondamente Raffaella che, ora, è irremovibile: lascerà la porta aperta se Mario volesse assumersi le sue responsabilità paterne, se dopo la nascita volesse avvicinarsi al bambino (a questo punto bisognerebbe parlare al plurale, ndr) ma “con me non c’è più nessuna possibilità dopo le bugie e le menzogne che ha dichiarato, non lo perdono”.

    Primo gol stagionale per Mario Balotelli | © Alex Livesey/Getty Images

    Oltre ai crucci privati, poi, Mario Balotelli ha le sue grane anche in campo, considerando che in questa stagione il suo impiego è realmente centellinato da mister Mancini, e che nelle “gerarchie” del parco attaccanti dei City è ostacolato dai vari Tevez, Dzeko e Aguero. Nella gara di Carling Cup disputata ieri contro l‘Aston Villa, però, Mario è sceso in campo da titolare ed ha realizzato il suo primo gol stagionale al 27′ consentendo ai Citizen di passare in vantaggio: il suo gol, però, non porta fortuna alla squadra che subisce due volte il pareggio degli avversari e, su punteggio di 2-2 giunge ai tempi supplementari, subendo due gol al 96′ ed al 113′, perdendo la gara per 4-2. Manchester City eliminato al terzo turno della Coppa di Lega inglese e, di conseguenza, una competizione in meno per “trovare spazio” per Balotelli.

    Tuttavia, nonostante lo scarso impiego in questa prima parte di stagione, per il momento Supermario non dovrebbe traslocare nonostante le tensioni con Roberto Mancini (che nel dopo partita con l’Arsenal lo avrebbe spintonato nel tunnel degli spogliatoi, ndr), almeno stando alle dichiarazioni decise del suo procuratore Mino Raiola, che ha voluto smentire le voci di mercato sul suo assistito: “E’ molto felice al Manchester City, non c’è alcun problema”. 

    Una dichiarazione che, alla luce del periodo che Supermario sta attraversando su ogni “fronte”, non potrebbe che essere definita “di circostanza”.

  • La Juventus su Balotelli, sarà Supermario il top player?

    La Juventus su Balotelli, sarà Supermario il top player?

    La notizia avrebbe del clamoroso qualora venisse confermata dai fatti ma, d’altronde, nel panorama del calciomercato attuale non ci sarebbe da sorprendersi di alcunchè pur adoperando il dovuto condizionale: la Juventus su Balotelli, che potrebbe ricoprire il ruolo del famigerato top player che il club bianconero nella “campagna estiva” non è riuscita ad assicurarsi rimandando tutto alla finestra invernale.

    In tal senso, il primo obiettivo nel mirino di Beppe Marotta – come noto – è Fernando Llorente, attaccante dell’ Athletico Bilbao in scadenza di contratto al termine della prossima stagione, nel giugno 2013, che già in estate era stato seguito con grande attenzione e che era sembrato molto vicino al trasferimento a Torino, poi bloccato dall’onerosità della clausola rescissoria, pari a 36 milioni di euro nonostante la vicina scadenza del contratto. Tuttavia, anche nel mercato di riparazione, nell’assalto a Llorente la Juventus potrebbe trovare qualche ostacolo di troppo sul suo percorso, considerando che il calciatore è conteso anche dalle grandi d’Europa ed, in particolare, dai club di Premier League, con Manchester City, Chelsea ed Arsenal in testa.

    Mario Balotelli, ipotesi Juventus a Gennaio | ©Michael Regan/Getty Images

    Se l’arrivo dello spagnolo di Pamplona dovesse complicarsi oltre il dovuto, la Signora potrebbe volgere la sua attenzione a Supermario, perlomeno stando a quanto trapela da alcuni media inglesi: in tal senso, la Juventus sarebbe disposta a pagare i 25 milioni di sterline – circa 31 milioni di euro – per il cartellino di Mario Balotelli, già nel mercato di gennaio, facendo leva proprio sul difficile momento che Balotelli sta attraversando al Manchester City, considerando che i rapporti con mister Roberto Mancini sembrano essersi incrinati, e che la posizione gerarchica di Mario nel parco attaccanti dei Citizen è subordinata a quelle di Tevez, Aguero e Dzeko. Un ruolo da quarta punta in organico che l’ex interista non sembra affatto gradire, e che non piace neppure al suo “diabolico” procuratore Mino Raiola, che sarebbe il principale artefice del recente contatto con il club bianconero.

    La palla passa ora alla Juventus che dovrà valutare le ragioni di rischio-opportunità nel compiere un tale ingente investimento che, al momento, sembra lontano dalla linea finora adottata da Marotta e dal presidente Agnelli.

  • Liam Gallagher espulso dal Bernabeu

    Liam Gallagher espulso dal Bernabeu

    La sfida del primo turno di Champions League fra il Real Madrid di Josè Mourinho ed il Manchester City di Roberto Mancini è stata, senza dubbio, la più avvincente ed emozionante fra quelle disputate nel martedì di Coppa e proprio l’intensità del match, con le emozioni dei cinque gol realizzati complessivamente, ha coinvolto anche un tifoso “eccellente” dei Citizen, Liam Gallagher, l’ex leader degli Oasis presente in tribuna al Santiago Bernabeu, perlomeno fino al gol del definitivo vantaggio delle merengues, quando gli addetti alla sicurezza lo hanno allontanato dallo stadio.

    Secondo quanto riporta l’edizione odierna del quotidiano spagnolo “As”, dopo il gol del vantaggio della squadra di Roberto Mancini, realizzato al 69′ del match da Edin Dzeko, Liam Gallagher non è riuscito a trattenere il suo entusiasmo ed ha iniziato a correre all’interno della tribuna in cui si trovava, scendendo i gradini e giungendo nei pressi degli addetti alla sicurezza, terminando la sua corsa con un bacio ad uno steward dello stadio.

    Liam Gallagher espulso dal Bernabeu | © Jeff J Mitchell/Getty Images

    Come se non bastasse, durante il resto del match, Liam Gallagher ha continuato ad “agitarsi” in maniera spropositata, soprattutto in conseguenza dell’altro provvisorio vantaggio del Manchester City, firmato dall’ex laziale Kolarov al minuto 86′ su calcio di punizione. in risposta al gol dell’1-1 firmato qualche minuto prima dal “blanco” Marcelo. In pochi minuti, però, dopo il pareggio per 2-2 di Benzema ed il vantaggio (poi definitivo, ndr) siglato da Cristiano Ronaldo al 91′ minuto, il suo umore è cambiato radicalmente, passando dall’incontenibile entusiasmo ad un plateale nervosismo per la beffa di un risultato “sfuggito di mano” alla sua squadra proprio nei minuti finali del match.

    Così, dopo la rete del 3 a 2 per il Real Madrid, gli addetti alla sicurezza del Bernabeu hanno deciso di espellerlo dallo stadio, accompagnandolo fuori: considerando che la partita era praticamente ormai terminata, più che altro resta l’immagine di una gran brutta figura per Liam Gallagher che, comunque, non è di certo nuovo a comportamenti “sopra le righe”.

  • Show di Real Madrid e Psg nella prima giornata di Champions League

    Show di Real Madrid e Psg nella prima giornata di Champions League

    Che spettacolo questa prima giornata di Champions League! E se il buongiorno si vede dal mattino… La partita più attesa della serata, Real Madrid-Manchester City, si rivela pazzesca, con i due allenatori che inizialmente scelgono la tattica del “meglio non prenderle” schierando due formazioni più difensive rispetto alla loro formazione base. Gli spagnoli dominano in un lungo e in largo ma acciuffano la vittoria all’ultimo minuto con il “tristeCristiano Ronaldo, dopo essere passati in svantaggio per ben due volte. Alla fine finisce con un 3-2 e tanti applausi del Bernabeu e dei telespettatori da casa. Gol “italiani” a Parigi invece, dove Ibra, Thiago Silva e Pastore trascinano la squadra di Ancelotti verso la vittoria.

    GRUPPO A – Vittorie per Porto e Paris Saint Germain che superano rispettivamente Dinamo Zagabria e Dinamo Kiev. I portoghesi hanno vita facile contro i modesti croati passando in vantaggio sul finale del primo tempo con il capitano Lucho Gonzalez e chiudendo la pratica al 90′ con Defour. Per i parigini grande goleada con le reti di Ibra (su rigore), Thiago Silva, Alex e Pastoreche firmano un 4-1 secco, senza mettere mai in discussione l’esito dell’incontro. Porto e Psg danno un segnale alle avversarie e confermano di essere le favorite del girone.

    Esultanza Real sul 3-2 di C.Ronaldo © JAVIER SORIANO/AFP/GettyImages

    GRUPPO B – Doppia vittoria in trasferta da parte di Arsenal e Schalke contro Montpellier e Olympiacos con lo stesso risultato, 1-2. Tedeschi che passano in vantaggio sul finale del primo tempo con un colpo di testa di Howedes sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il pareggio greco arriva intorno al 53′ con Abdoun ma un minuto più tardi, Huntelaar riporta in vantaggio la sua squadra. L’ex milanista sbaglia un rigore al 56′ mancando l’occasione per chiudere la partita. Gli inglesi guidati da Wenger invece liquidano gli esordienti francesi con le reti di Podolski (messo in campo a sorpresa dal 1′) e Gervinho che ribaltano il gol iniziale del Montpellier realizzato da Belhanda su rigore con un delizioso cucchiaio.

    GRUPPO C – Il Milan non va oltre lo 0-0 contro l’Anderlecht. Brutta prestazione quella dei rossoneri. Nell’altro incontro del girone, il Malaga regola con un secco 3-0 lo Zenit di Spalletti. Prestazione perfetta del 20enne Isco, autore di una doppietta e un assist. L’altra rete viene realizzata dall’argentino Saviola. Per i russi solo un missile di Hulk che si spegne sulla traversa.

    GRUPPO D – Nel girone di ferro arrivano due vittorie casalinghe per Real Madrid e Borussia Dortmund. Al Bernabeu la sfida tra Mourinho e Mancini viene vinta dal portoghese, ma che partita! Con il City per due volte in vantaggio prima con Dzeko (raggiunto da Marcelo) e poi con Kolarov che segna su tiro-cross su calcio di punizione. La reazione madrilena è sui piedi di Benzema, che acciuffa il pareggio e di Ronaldo che regala i 3 punti al Real. In Germania invece basta un gol del solito Lewandowski a pochi minuti dalla fine per liquidare gli olandesi dell’Ajax.

  • Champions League, attesa per Real Madrid-Manchester City

    Champions League, attesa per Real Madrid-Manchester City

    Le patatine ci sono, la birra è in frigo, divano e televisione prenotati. In serata inizierà la fase a gironi della Champions League 2012-2013 che, pur avendo solo due squadre italiane in corso, è molto più tricolore di quanto si possa pensare. Quest’oggi infatti oltre al Milan (che insieme alla Juve dovrà tenere alta la nostra bandiera in giro per l’Europa), giocherà il Paris Saint Germain di Ancelotti e Verratti, scenderà in campo lo Zenit di Spalletti e soprattutto ci sarà la super sfida tra Real Madrid e Manchester City di Mancini. Questo è il match di cartello della giornata. Si sfidano due tecnici ex Inter che hanno fatto rinascere la società nerazzurra. Da una parte lo special one, colui che ha portato il triplete a Milano prima di darsi alla fuga verso la Spagna, dall’altra parte l’ex fenomeno di Lazio e Sampdoria che ha riportato lo scudetto a Milano dopo anni di anonimato. Si prevede una partita spettacolare con entrambe le squadre disposte a tutto pur di portarsi a casa l’intera posta in palio. Gli spagnoli, dopo l’eliminazione in semifinale della scorsa edizione, sono pronti a dar battaglia per riportare la coppa a Madrid. Gli inglesi invece hanno l’obbligo di superare il girone di ferro, al contrario dell’anno scorso dove arrivarono terzi dietro Bayern Monaco e Napoli.

    GRUPPO A (Dinamo Zagabria, Dinamo Kiev, Porto, Psg) – I super favoriti del Psg ospiteranno al Parco dei Principi la Dinamo Kiev. Grande attesa per Ibrahimovic che dovrà dimostrare per l’ennesima volta di poter fare la differenza anche in Europa. L’attaccante svedese sarà supportato da Menez, Lavezzi e Pastore. Thiago Silva è pronto a prendere in mano la difesa parigina, mentre a centrocampo c’è l’esordio in Champions per Marco Verratti. La Dinamo Kiev invece si trova quest’anno senza Shevchenko ma con due “italiani” in più. Taiwo e Veloso. Nell’altra sfida il Porto affronterà il viaggio verso la Croazia per la sfida contro la Dinamo Zagabria. Portoghesi senza Hulk ma con un James Rodriguez pronto ad entrare nel cuore dei tifosi. I croati faranno della solidità difensiva il loro punto di forza provando a colpire in contropiede gli avversari.

    Il City pronto per la sfida al Santiago Bernabeu © DOMINIQUE FAGET/AFP/GettyImages

    Dinamo Zagabria (4-2-3-1): Kelava; Vida, Tonel, Simunic, Pivaric; Ademi, Calello; Brozovic, Sammir, Rukavina; Cop.
    Porto (4-3-3): Helton; Danilo, Otamendi, Maicon, Alex Sandro; Lucho Gonzalez, Joao Moutinho, Defour; Varela, James Rodriguez, Martinez.

    Psg (4-2-3-1): Sirigu; Jallet, Alex, Thiago Silva, Maxwell; Thiago Motta, Verratti; Lavezzi, Pastore, Menez; Ibrahimovic.
    Dinamo Kiev (4-5-1): Shovkovskiy; Yarmolenko, Danilo Silva,  Betao, Mikhalik; Taiwo, Veloso, Gusev, Kranjcar, Garmash; Brown.

    GRUPPO B (Arsenal, Montpellier, Olympiacos, Schalke) – Esordio in Champions per i campioni francesi del Montpellier che ospiteranno l’Arsenal, squadra temibile in Europa che riesce sempre a passare il girone. Tra i transalpini (per chi non l’avesse ancora visto) giocherà Yanga-Mbiwa, obiettivo di mercato del Milan e dovrà fare a meno della punta Giroud che in estate è passato proprio agli inglesi. I ragazzi di Wenger applicheranno il loro classico gioco fatto di scambi stretti e in velocità. Tra i titolari non figura Podolski. Nell’altra sfida del girone lo Schalke è atteso in Grecia per la sfida contro l’Olympiacos. I tedeschi schierano un trio offensivo di grande importanza, formato da Afellay – Farfan – Huntelaar.

    Montpellier (4-2-3-1): Jourdren; Bocaly, Yanga-Mbiwa, Hilton, Bedimo; Saihi, Estrada; Cabella, Belhanda, Mounier; Camara.
    Arsenal (4-2-3-1): Mannone; Jenkinson, Vermaelen, Koscielny, Gibbs; Diaby, Arteta; Walcott, Ramsey, Gervinho; Giroud.

    Olympiacos (4-2-3-1): Carroll; Torossidis, Contreras, Siovas, Holebas; Maniatis, Modesto; Machado, Ibagaza, Abdoun; Djebbour.
    Schalke 04 (4-2-3-1): Hildebrand; Howedes, Papadopoulos, Matip, Fuchs; J. Jones, Neustadter; Afellay, Holtby, Farfan; Huntelaar.

    GRUPPO C ( Anderlecht, Malaga, Milan, Zenit) – Ed eccoci al girone del Milan che andrà a sfidare l’Anderlecht a San Siro (ma se ne parlerà in un altro articolo). L’altro match metterà contro Malaga-Zenit. Da una parte gli spagnoli al loro esordio in Champions si affideranno all’esperienza di Saviola, arrivato quest’estate dal Benfica a parametro zero. Dall’altra i russi che si affideranno alla coppia offensiva Hulk – Kerzhakov.

    Malaga (4-2-3-1): Caballero; Jesus Gamez, Demichelis, Weligton, Monreal; I. Camacho, Iturra; Joaquin, Isco, Eliseu; Saviola.
    Zenit (4-3-3): Malafeev; Anyukov, Bruno Alves, Lombaerts, Lukovic; Fayzulin, Shirokov, Denisov; Bystrov, Kerzhakov, Hulk.

    GRUPPO D (Ajax, Borussia Dortmund, Manchester City, Real Madrid) – Chiamato il girone di ferro, dove sono presenti tutte squadre vincitrici del loro rispettivo campionato. Della sfida tra gli spagnoli e gli inglesi ne abbiamo parlato ad inizio articolo. I due tecnici presenteranno in campo due moduli speculari e si affideranno ai colpi di C.Ronaldo e Tevez. Nell’altra partita l’Ajax farà visita al Dortmund. I tedeschi si affideranno alla velocità e alla tecnica offensiva di Reus e Gotze. I lancieri affideranno le chiavi del centrocampo a Eriksen.

    Real Madrid (4-2-3-1): Casillas; Arbeloa, Sergio Ramos, Pepe, Coentrao; Khedira, X. Alonso; Di Maria, Modric, C. Ronaldo; Higuain.
    Manchester City (4-2-3-1): Hart; Zabaleta, Lescott, Kompany, Clichy; Yaya Touré, Javi Garcia; Silva, Nasri, Milner; Tevez.

    Borussia Dortmund (4-2-3-1): Weidenfeller; Piszczek, Subotic, Hummels, Schmelzer; Kehl, Gundogan; Reus, Gotze, Blaszczykowski; Lewandowski.
    Ajax (4-3-3): Vermeer; Van Rhijn, Alderweireld, Moisander, Blind; Poulsen, S. De Jong, Eriksen; Sana, Babel, Boerrigter.