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  • Eurolega, Top 16: Cantù cade a Tel Aviv. Impresa Galatasaray contro Mosca

    Eurolega, Top 16: Cantù cade a Tel Aviv. Impresa Galatasaray contro Mosca

    Una sconfitta pesante, quella subìta dalla Bennet Cantù a Tel Aviv contro il Maccabi nel quarto turno delle Top 16 di Eurolega, che rischia di mandare fuori dalla competizione europea gli uomini di coach Andrea Trinchieri. I padroni di casa non solo vincono ma ribaltano la differenza canestri negli scontri diretti grazie al risultato di 75-60.

    La formazione italiana resta in partita per tutto il primo tempo ma poi crolla di schianto nella ripresa. E’ una Bennet che tiene testa agli israeliani nel primo quarto che si conclude con un divario minimo a favore dei gialloblu sul 17-14. Nel secondo periodo sale in cattedra Gianluca Basile che con 13 punti (3/3 dalla lunga distanza) in soli 5 minuti manda avanti i suoi compagni (38-37) a pochi secondi dal termine.

    Nella ripresa però si capovolge tutto: la difesa del Maccabi diventa asfissiante e nel terzo quarto Cantù non riesce a segnare neanche un canestro dal campo (0/7 da 2 punti e 0/3 da dietro l’arco) e subisce la furia di Smith, Blu ed Hendrix che scavano un solco pressochè impossibile da recuperare per la squadra biancoblu. Il parziale devastante è di 23-5 e i padroni di casa volano sul +16 (62-46). Nell’ultima frazione di gioco Cantù cerca almeno di limare lo svantaggio per la differenza canestri negli scontri diretti (all’andata Basile e compagni si imposero di 8 punti) ma ormai il danno è fatto, perchè spinti dal caloroso pubblico sugli spalti i ragazzi di coach Blatt amministrano l’ampio margine chiudendo il match con un comodo +15 (75-60 il risultato alla sirena finale). Per i padroni di casa decisivi i 14 punti di Blu ed i 12 a testa di Eliyahu e Langford mentre Hendrix domina in area con 9 punti e 9 rimbalzi. Per gli italiani si salvano solo Basile (20 punti) e Shermadini (15 punti e 10 rimbalzi) unici 2 giocatori ad andare in doppia cifra. Ora ai canturini servirà necessariamente battere lo Zalgiris (già eliminato) a Kaunas e mandare KO il Barcellona al PalaDesio per continuare il cammino europeo, ma pare un’impresa davvero difficile.

    Nelle altre gare della serata di Eurolega l’impresa del giorno è tutta del Galatasaray che sul parquet amico infligge la prima sconfitta al trita-tutto CSKA Mosca (68-64) che fino ad ora era imbattuto. Un successo quello dei turchi costruito nella seconda parte di gara grazie alle prove di Joshua Shipp (22 punti per lui) e Luksa Andric (16 punti). Ai russi non bastano gli 11 punti ciascuno di Sasha Kaun e di Alexey Shved ed i 10 di un non proprio in formissima Andrei Kirilenko.

    Il Barcellona vince a Kaunas, in casa dello Zalgiris ed elimina i lituani dalla competizione: 67-58 il punteggio finale grazie ai 18 punti di Juan Carlos Navarro, ai 16 delsolito Erazem Lorbek ed ai 15 di un positivo Chuck Eidson. ai padroni di casa non bastano i 17 punti di Tomas Delininkaitis, unico giocatore dello Zalgiris ad arrivare in doppia cifra.

    Bene anche il Panathinaikos che si impone per 72-62 sui turchi dell’Ulker: top scorer di serata Kostas Tsartsaris autore di ben 21 punti mentre Mike batiste ne aggiunge 11. Agli ospiti non servono a molto i 15 punti di Bojan Bogdanovic, i 13 di Roko Ukic e gli 11 di Curtis Jerrells.

    Risultati quarta giornata TOP 16 Eurolega:

    Anadolu Efes vs Olympiacos 65-67
    Montepaschi Siena vs Unicaja 84-69
    Gescrap BB vs Real Madrid 93-69
    EA7 Emporio Armani vs Unics 63-58
    Zalgiris vs Barcelona Regal 58-67
    GS Medical Park vs CSKA Moscow 68-64
    Maccabi Electra vs Bennet Cantù 75-60
    Panathinaikos vs FB Ulker 72-62

    CLASSIFICHE:

    GROUP E
    CSKA Moscow 3-1
    Olympiacos Piraeus 2-2
    GS Medical Park 2-2
    Anadolu Efes 1-3

    GROUP F
    Montepaschi Siena 4-0
    Real Madrid 2-2
    Gescrap BB 2-2
    Unicaja 0-4

    GROUP G
    Unics Kazan 3-1
    Panathinaikos 3-1
    Fenerbahce Ulker 1-3
    EA7 Emporio Armani 1-3

    GROUP H
    FC Barcelona Regal 4-0
    Bennet Cantù 2-2
    Maccabi Electra 2-2
    Zalgiris Kaunas 0-4

  • Eurolega, Top 16: Cantù sorprende ancora. Siena inarrestabile

    Eurolega, Top 16: Cantù sorprende ancora. Siena inarrestabile

    Se Milano continua a deludere, ci pensano Bennet Cantù e Montepaschi Siena a tenere alto il nome dell’Italia in Europa: nella terza giornata delle Top 16 di Eurolega infatti, i biancoblu di coach Andrea Trichieri firmano l’impresa della serata battendo il temibile e fortissimo Maccabi Tel Aviv con una gara perfetta giocata sempre al massimo livello, mentre i toscani dilagano in Spagna contro l’Unicaja Malaga travolgendo gli avversari per 91-68 mantenendo la testa del proprio girone.

    Siena si dimostra sempre di più rullo compressore in Europa e va a vincere d’autorità sul parquet dell’Unicaja Malaga. E’ la terza affermazione in altrettante gare per la truppa di coach Simone Pianigiani che si mantiene al primo posto nel raggruppamento con la forte possibilità di passare al prossimo turno da numero 1. Gli spagnoli vengono dominati in ogni singolo quarto, già nel primo periodo i biancoverdi spaccano la partita con un parziale di 27-19. Precisa al tiro e concentrata in difesa, Siena chiude il primo tempo con un comodo vantaggio in doppia cifra (50-40). Dopo un piccolo break in favore di Malaga nella ripresa, i campioni d’Italia decidono di chiudere i conti e con un grande Lavrinovic operano lo sprint decisivo che mette in ghiaccio la partita. Termina 91-68, con Lavrinovic che segna 18 punti in appena 16 minuti di gioco, 20 punti e 7 rimbalzi per Moss, 15 punti li aggiunge Andersen mentre a quota 13 si issano McCalebb e Thornton. Ai padroni di casa serve a poco la prova di Freeland da 14 punti.

    L’impresa della serata è tutta per la Bennet Cantù che nell’importantissimo scontro diretto contro gli israeliani del Maccabi Tel Aviv riesce a portare a casa una vittoria di capitale importanza per il prosieguo dell’avventura europea con una prova che i tifosi biancoblu ricorderanno a lungo. E’ la partita perfetta per i lombardi che nella massima competizione continentale per club stanno facendo vedere cose egregie. Con questo successo Cantù si porta dietro al Barcellona in classifica, al secondo posto che permette la qualificazione ai playoff del prossimo turno. Un dato significativo fa capire quanto sia grande il cuore e l’anima di questa squadra: la Bennet vince ogni quarto di gioco contro una delle migliori formazioni del torneo ed alla fine il +8 (prezioso in vista della gara di ritorno) va anche stretto per quello che si è visto sul parquet. Precisa nell’esecuzione degli schemi, concreta in attacco (nel primo tempo 62% al tiro, una percentuale pazzesca se si tiene conto dell’avversario di giornata), aggressiva e determinata in difesa, quasi asfissiante verrebbe da dire per il modo in cui i ragazzi di Trinchieri difendono la loro metà campo, nonostante gli sforzi dei vice campioni d’Europa il risultato alla fine sorride ai canturini. Tutti importanti e tutti decisivi i ragazzi della Bennet, da Micov (17 punti e 9 assist) a Markoishvili (11 punti e 7 rimbalzi), da Leunen (6 punta ma tanta sostanza) a Marconato (6 punti e tanta esperienza nei momenti decisivi), da Mazzarino (7 punti) a Shermadini (13 punti), da Brunner (4 punti) per finire con il solito immenso Gianluca Basile, vero leader di questo gruppo fantastico (14 punti). Il Maccabi viene stritolato sotto canestro dove lo spauracchio Schortsanitis (ex di turno) viene stretto in una morsa da cui non esce vincitore, gli unici in doppia cifra sono Langford ed Hendrix (rispettivamente 16 e 15 punti).

    Bennet Cantù | RAFA RIVAS/AFP/Getty Images

    Nelle altre gare della serata continua il cammino perfetto del CSKA Mosca che guidato da un grande Krstic, autore di 20 punti e 9 rimbalzi, annienta il Galatasaray (85-70 il punteggio finale), il Barcellona demolisce lo Zalgiris Kaunas grazie ai 19 punti del solito Erazem Lorbek (94-80 il risultato), mentre i campioni in carica del Panathinaikos espugnano il campo turco del Fenerbahce per 77-56 guidati dai 19 punti di Kaimakoglou, dai 15 di Mike Batiste e dalla doppia doppia dell’ex Siena Romain Sato da 12 punti e 10 rimbalzi.

    Risultati terza giornata TOP 16 Eurolega:

    Unics vs EA7 Emporio Armani 59-44
    Olympiacos vs Anadolu Efes 83-65
    Real Madrid vs Gescrap BB 89-73
    CSKA Moscow vs GS Med. Park 85-70
    FB Ulker vs Panathinaikos 56-77
    Unicaja vs Montepaschi Siena 68-91
    Bennet Cantù vs Maccabi Electra 82-74
    Barcelona Regal vs Zalgiris 94-80

    CLASSIFICHE:

    GROUP E
    CSKA Moscow 3-0
    GS Medical Park 1-2
    Anadolu Efes 1-2
    Olympiacos Piraeus 1-2

    GROUP F
    Montepaschi Siena 3-0
    Real Madrid 2-1
    Gescrap BB 1-2
    Unicaja 0-3

    GROUP G
    Unics Kazan 3-0
    Panathinaikos 2-1
    Fenerbahce Ulker 1-2
    EA7 Emporio Armani 0-3

    GROUP H
    FC Barcelona Regal 3-0
    Bennet Cantù 2-1
    Maccabi Electra 1-2
    Zalgiris Kaunas 0-3

  • Eurolega, Top 16: Vittorie di Galatasaray e Barcellona

    Eurolega, Top 16: Vittorie di Galatasaray e Barcellona

    Si è completata la seconda giornata delle Top 16 di Eurolega: nei posticipi del giovedì sera successi importanti per il Galatasaray, che ha battuto l’Olympiacos dopo un tempo supplementare, e per il Barcellona, capace di andare a vincere sul difficile campo del Maccabi Tel Aviv (terza volta di fila che i blaugrana espugnano il parquet dei gialloblu) dopo una gara molto equilibrata. Nessuna italiana in campo visto che Montepaschi Siena, Bennet Cantù ed Emporio Armani Milano avevano già disputato le loro gare mercoledì ottenendo 2 successi (per toscani e Bennet) ed una sconfitta (biancorossi KO in Turchia).

    Sul parquet del Galatasaray arriva l’Olympiacos e le 2 squadre rispettano il pronostico mandando in scena una gara dominata dalle difese che annichiliscono nel vero senso della parola gli attacchi concedendo percentuali dal campo davvero basse (nessuno dei 2 team riesce a superare il 30% circa dal campo). Dopo un buon avvio dei greci, il Galatasaray sembra poter prendere il largo nel secondo quarto infilando con una certa continuità il canestro avversario. Al riposo lungo i turchi sono avanti di 14 punti (42-28) ed il pubblico sugli spalti è scatenato. I biancorossi del Pireo però tornano in campo con uno spirito diverso e riescono a limare leggermente il divario chiudendo sotto di 10 punti alla fine del terzo periodo (67-57), poi nell’ultima frazione di gioco arriva il parziale che riporta a contatto la squadra allenata da Dusan Ivkovic (-3), divario che si mantiene invariato fino agli ultimi istanti di gioco quando con 2 secondi sul cronometro un tiro disperato di Sloukas da dietro la metà campo buca sorprendentemente la retina avversaria per il pareggio che vuol dire overtime (69-69) gettando nello sconforto il numeroso pubblico di fede giallorossa. L’inerzia sembra essere tutta per l’Olympiacos ma il protagonista del match diventa Lucas che con un paio di canestri d’autore riporta avanti la sua squadra. Nel convulso finale gli ospiti hanno la palla per vincere la partita sull’ultimo possesso (77-76 per il Galatasaray) ma prima Sloukas non ripete l’impresa dei tempi regolamentari, poi sul rimbalzo offensivo è Gecevicius a provare il tiro della vittoria ma ancora il ferro dice di no alla squadra greca. Il top scorer dei padroni di casa è Jamon-Alfred Lucas autore di 17 punti, bene anche Jaka Lakovic con 16 mentre 10 punti a testa sono per Andric ed Ozer. All’Olympiacos non bastano i 24 punti del solito Spanoulis, gli 11di Hines ed i 10 del pur bravo Sloukas autore comunque del canestro più bello di questa edizione di Eurolega.

    maccabi tel aviv

    Nell’altra partita il Barcellona batte per la terza volta di fila negli ultimi anni il Maccabi Tel Aviv sul parquet israeliano. Risultato un pò bugiardo il 71-57 finale che non rispecchia l’andamento del match in sostanziale equilibrio fino a 4 minuti circa dal termine dell’incontro quando il Barça ha operato lo strappo decisivo ed i padroni di casa non hanno trovato più la via del canestro. Primo quarto di marca gialloblu (19-12), nella seconda frazione ecco il ritorno blaugrana per il 29 pari con cui si va all’intervallo lungo. Ripresa giocata con botta e risposta da una parte e dall’altra, poi break decisivo dei catalani nel finale di partita guidati da un immenso Erazem  Lorbek e da un paio di canestri al limite dell’impossibile dell’australiano Joe Ingles. Il Maccabi ci prova dalla distanza per recuperare il più possibile ma non è assistito dalla fortuna ed il Barcellona si porta a casa la vittoria. Grande gara per Lorbek autore di 18 punti che nei minuti decisivi ha preso per mano i compagni e fatto a pezzi la difesa israeliana risultando immarcabile. Ottimo Ingles che chiude a quota 13 punti e 9 rimbalzi mentre 14 punti sono di Fran Vazquez. Ai padroni di casa non è bastato un super Langford con 17 punti.

    Risultati seconda giornata TOP 16 Eurolega:

    CSKA Moscow vs Anadolu Efes 96-68
    Real Madrid vs Montepaschi 69-88
    Fenerbahce Ulker vs EA7 Armani 65-63
    Gescrap BB vs Unicaja 85-70
    Panathinaikos vs Unics 83-89
    Bennet Cantù vs Zalgiris Kaunas 79-78
    GS Medical Park vs Olympiacos 78-88 (overtime)
    Maccabi Electra vs Barcelona Regal 57-71

    CLASSIFICHE:

    GROUP E
    CSKA Moscow 2-0
    Anadolu Efes 1-1
    GS Medical Park 1-1
    Olympiacos Piraeus 0-2

    GROUP F
    Montepaschi Siena 2-0
    Real Madrid 1-1
    Gescrap BB 1-1
    Unicaja 0-2

    GROUP G
    Unics Kazan 2-0
    Panathinaikos 1-1
    Fenerbahce Ulker 1-1
    EA7 Emporio Armani 0-2

    GROUP H
    FC Barcelona Regal 2-0
    Maccabi Electra 1-1
    Bennet Cantù 1-1
    Zalgiris Kaunas 0-2

  • Eurolega, Top 16: Milano travolta dal Panathinaikos, Cantù KO a Barcellona

    Eurolega, Top 16: Milano travolta dal Panathinaikos, Cantù KO a Barcellona

    Dopo il successo della Montepaschi Siena contro il Bilbao, arrivano purtroppo 2 sconfitte per le altre 2 squadre italiane impegnate in Eurolega: L’Emporio Armani Milano viene travolto nettamente in casa dai campioni d’Europa del Panathinaikos per 79-57 mentre la Bennet Cantù gioca bene al cospetto del Barcellona ma deve arrendersi alla fine contro i più quotati avversari (65-60).

    Ioannis Bouroussis, Emporio Armani Milano | © MUSTAFA OZER/AFP/Getty Images

    Iniziamo la nostra analisi dai biancorossi di coach Sergio Scariolo: l’impegno non era per niente facile, visto che davanti c’era la squadra campione in carica della competizione ma si poteva fare molto meglio in virtù del fattore campo. Ed invece alla fine dagli spalti piovono tantissimi fischi dai tifosi delusi per una prestazione disarmante dei lombardi che durano solo 5 minuti di gioco. Poi il Panathinaikos prende il comando delle operazioni e lascia solo le briciole a Mancinelli e compagni. Già dopo il primo quarto i biancorossi sono sotto di 14 punti (24-10), ancora peggio il secondo periodo che mostra tutti i limiti di una squadra che in questo periodo non riesce a tenere il campo contro nessun avversario. Devastante il parziale dei “Verdi” che chiudono avanti di 20 punti (43-23).

    Nel secondo tempo i greci alzano il piede dall’acceleratore ma Milano non ne sa approfittare, anzi perde completamente la bussola e va sotto di 25 (58-33). Ultima frazione di gioco di normale amministrazione per gli ospiti con il pubblico inviperito sugli spalti per l’atteggiamento in campo dei propri beniamini. Finisce 78-57, l’unico giocatore in doppia cifra per i padroni di casa è Fotsis con 10 punti. Per il Panathinaikos brilla Logan con 12 punti.

    Sconfitta onorevole invece per la Bennet Cantù che mette in seria difficoltà per almeno 35 minuti il Barcellona , forse salvato solo dal fatto di poter usufruire del vantaggio del fattore campo. Parte molto bene il team italiano, aggressivo e concentrato ma i blaugrana già alla fine del primo tempo mettono la testa avanti (30-28). La ripresa è combattutissima, infatti si va all’ultimo quarto con il risultato in parità (49-49). Poi esce fuori la maggiore esperienza degli spagnoli che chiudono la pratica (65-60)grazie ad un ottimo Eidson (per lui 15 punti) ben assistito da Lorbek (13). Ma Cantù esce a testa alta dalla sfida, prove convincenti per Basile (13 punti e premiato prima della gara dagli ex compagni di squadra) e Micov (anche lui chiude a quota 13 punti).

    Nelle altre partite della serata il Maccabi Tel Aviv va a vincere sul parquet dello Zalgiris Kaunas con il punteggio di 84-76 grazie ai 15 punti di Demond Mallet. Buono il contributo di Eliyahu (per lui 14 punti) e della coppia Langford-Hendrix che in combinata riesce a mettere assieme 23 punti ed 11 rimbalzi. Per lo Zalgiris 15 punti sono di Milovan Rakovic e Marko Popovic ne aggiunge 14. Delude invece l’ex NBA Sonny Weems: per il giocatore che fu dei Toronto Raptors solo 2 punti (e ben 6 palle perse) in 28 minuti di impiego. Il derby turco tra Galatasaray ed Efes va a quest’ultimi che si impongono per 68-62: grande primo tempo dei padroni di casa che chiudono avanti di 11 lunghezze (45-35). Il Galarasaray prova ad annullare il gap nella seconda parte di gara ma inutilmente. Alla fine il top scorer è l’ex Los Angeles Lakers Sasha Vujacic che infila 17 punti, con l’importante contributo di Dusko Savanovic (16 punti e 17 rimbalzi per uno stratosferico +31 di valutazione) e di Stanko Barac (12 punti alla fine). Per gli ospiti invece non bastano i 14 punti di Luksa Andric ed i 13 di Jaka Lakovic. Infine il Real Madrid la spunta di un solo punto a Malaga (81-80) portando ben 5 uomini in doppia cifra tra i quali spiccano Kyle Singler (13 punti), Ante Tomic e Nikola Mirotic (12 a testa). Incredibile invece la performance di Luka Zoric per i padroni di casa dell’Unicaja che piazza ben 32 punti e 10 rimbalzi ma alla fine non sono sufficienti per mandare KO le merengues.

    Risultati prima giornata TOP 16 Eurolega:

    Unics vs Fenerbahce Ulker 76-71
    Olympiacos vs CSKA Moscow 78-86
    Montepaschi vs Gescrap BB 81-67
    Zalgiris vs Maccabi Electra 76-84
    Anadolu Efes vs GS Medical Park 68-62
    Unicaja vs Real Madrid 80-81
    EA7 Armani vs Panathinaikos 57-78
    Barcelona Regal vs Bennet Cantù 65-60

    CLASSIFICHE:

    GROUP E
    CSKA Moscow 1-0
    Anadolu Efes 1-0
    GS Medical Park 0-1
    Olympiacos Piraeus 0-1

    GROUP F
    Montepaschi Siena 1-0
    Real Madrid 1-0
    Unicaja 0-1
    Gescrap BB 0-1

    GROUP G
    Unics Kazan 1-0
    Panathinaikos 1-0
    EA7 Emporio Armani 0-1
    Fenerbahce Ulker 0-1

    GROUP H
    FC Barcelona Regal 1-0
    Maccabi Electra 1-0
    Bennet Cantù 0-1
    Zalgiris Kaunas 0-1

  • Eurolega, Top 16: Sorteggio amaro per Siena e Cantù, sorride Milano

    Eurolega, Top 16: Sorteggio amaro per Siena e Cantù, sorride Milano

    Urna dolce ed amara per le squadre italiane impegnate in Eurolega. L’esito del sorteggio delle Top 16 svoltosi poco fa a Barcellona parla chiaro: cammino difficile per la Montepaschi Siena che è stata inserita nel gruppo F con Real Madrid, Unicaja Malaga e Gescrap Bilbao e per la Bennet Cantù nel gruppo H con Barcellona, Maccabi Tel Aviv e  Zalgiris Kaunas. Più fortunata invece l’Emporio Armani EA7 Milano sorteggiata nel gruppo G con Fenerbahce, Panathinaikos Atene ed Unics Kazan. Nel girone rimanente, quello E, sono state inserite invece CSKA Mosca (unica squadra fino ad ora imbattuta dopo la prima fase con 10 vittorie di fila), Olympiacos Pireo, Anadolou Efes e Galatasaray. La buona notizia comunque è che non ci sono stati gironi sorteggiati con più squadre italiane inserite, così come invece è successo per le squadre spagnole e turche. Resta la sensazione che Siena e Cantù dovranno combattere duramente (soprattutto la Bennet) per continuare il cammino europeo, mentre Milano se manterrà alta la concentrazione non dovrebbe avere difficoltà a passare tra le prime 2 del suo gruppo.

    logo eurolega | © foto tratta dal web

    Le Top 16 avranno inizio dal 18 gennaio e termineranno l’1 di Marzo (6 logicamente i turni previsti: 18-19 gennaio, 25-26 gennaio, 1-2 febbraio, 8-9 febbraio, 22-23 febbraio e 29 febbraio-1 marzo). Si qualificano per i quarti di finale (definiti playoff nella massima competizione di basket continentale per club) le prime 2 squadre di ogni girone che si affronteranno in partite incrociate al meglio di 5 incontri (passa alle Final 4 chi vince 3 gare).

    Gli incroci suddetti saranno tra prima classificata del Gruppo E e seconda del Gruppo F e prima del Gruppo F contro seconda del Gruppo E. Poi prima squadra del Gruppo G contro seconda del Gruppo H, prima del girone H contro seconda del girone G. I quarti saranno dal 21 marzo al 5 aprile, le vincenti disputeranno le Final 4 della Sinan Erdem Arena di Istanbul dall’11 al 13 maggio. Questo il cammino previsto fino a quando una tra queste 16 squadre non si ergerà a Campione d’Europa della stagione 2011/2012.

    Calendario Siena: Per i toscani inizio in casa contro Bilbao, poi 2 trasferte (prima a Madrid e poi a Malaga). Quindi i campioni d’Italia ospiteranno l’Unicaja, andranno a Bilbao e chiuderanno in casa contro il Real Madrid.

    Calendario Milano: Anche l’Emporio Armani partirà in casa nel difficile match contro i campioni d’Europa in carica del Panathinaikos, quindi trasferta ad Istanbul contro il Fenerbahce e poi a Kazan contro l’Unics. I biancorossi riceveranno l’Unics nel quarto turno e infine saranno di scena ad Atene e chiuderanno in casa contro il Fenerbahce.

    Calendario Cantù: La Bennet inizierà subito col botto a Barcellona ex squadra di Gianluca Basile e poi avrà 2 gare di fila in casa (a Desio), contro Zalgiris e Maccabi (in un girone così difficile obbligatorio sfruttare il fattore campo). Quindi inizierà il girone di ritorno a Tel Aviv, per poi ospitare il Barcellona e chiudere con il viaggio a Kaunas.

    Nota importante per quanto riguarda il futuro della competizione: nel corso del sorteggio, il commissioner dell’ Eurolega Jordi Bertomeu ha confermato come dall’anno prossimo le Top 16 subiranno alcuni cambiamenti in particolare si passerà da 4 gironi da 4 team a 2 soli gironi da 8 squadre con il conseguente numero di gare che aumenterà dalle 6 attuali a 14 incontri complessivi per squadra. Inoltre sempre Bertomeu ha confermato lo spostamento delle partite di Eurolega dal mercoledì e giovedi (come previsto fino a questa stagione) alle serate di giovedi e venerdi (a partire dall’edizione 2012/2013), tutto questo per evitare concomitanze con la Champions League di calcio.

    Ecco i quattro gruppi sorteggiati a Barcellona:

    Girone E: CSKA Mosca, Olympiacos Pireo, Anadolu Efes, Galatasaray

    Girone F: Real Madrid, Montepaschi Siena, Unicaja Malaga, Bizkaia Gescrap Bilbao

    Girone G: Fenerbahce, Panathinaikos Atene, Unics Kazan, Emporio Armani EA7 Milano

    Girone H: Regal Barcellona, Maccabi Electra Tel Aviv, Bennet Cantù, Zalgiris Kaunas

  • Eurolega: Miracolo Olimpia Milano, sbanca Belgrado e vola alle Top 16

    Eurolega: Miracolo Olimpia Milano, sbanca Belgrado e vola alle Top 16

    Impresa doveva essere ed impresa è stata: l’Olimpia Milano con una prestazione memorabile sbanca Belgrado ed accede al secondo turno di Eurolega, le Top 16, cosa che solo 2 giornate fa sembrava impensabile. Ed invece la truppa di Scariolo si è ricompattata nel momento più difficile della stagione ed aiutata anche dai risultati favorevoli delle sfide che non la riguardavano direttamente è riuscita a mantenere sempre una piccola speranza accesa sulla qualificazione al turno successivo. Necessaria però sarebbe stata la vittoria in questo ultimo e decisivo turno, con la sfida sul parquet del Partizan, il Pionir, una delle Arene più “calde” d’Europa dove vincere è sempre un fatto straordinario. Ma per avere la meglio sui serbi non solo si doveva vincere, ma bisognava farlo con almeno 5 punti di scarto. Ed al termine del match, il +6 finale (72-66) è il giusto premio ad un gruppo di atleti che non ha mai mollato anche quando le cose sono sembrate andare per il verso sbagliato. Con la qualificazione dei biancorossi l’Italia compie l’en plein portando alle Top 16 3 squadre su 3.

    Malik Hairston, Emporio Armani Milano | © MUSTAFA OZER/AFP/Getty Images

    Sin dai primi secondi di gioco la gara è molto ostica, i padroni di casa tengono in pugno il risultato provando più volte l’allungo ma l’Emporio Armani è sempre a contatto. Episodio che potrebbe svoltare in negativo la partita della squadra italiana è la rimessa a 3 secondi dalla fine del primo tempo che Fotsis e Cook recapitano direttamente nelle mani di Milosavljevic che infila una tripla da quasi 9 metri per il 36-29 in favore dei padroni di casa.

    Il ritorno in campo è tremendo ed i serbi volano sul +11 (40-29), ma quando l’inerzia della partita sembra tutta in favore dei bianconeri Milano riemerge dalle fiamme dell’infermo e grazie ad un monumentale Hairston, ad alcune grandi giocate di Mancinelli e Cook ed al risveglio di Bourousis si riporta sotto, il tutto nato grazie ad un gioco da 4 punti firmato Drew Nicholas. Milano con un super parziale passa a condurre per 54-50 (31esimo) e si porta sul 59-54 a 6 minuti dalla fine. Un contro-parziale di 6-0 regala il nuovo vantaggio al Partizan (60-59 al 37esimo) ma è ancora Hairston a ribaltare la gara con 5 punti in fila ed un assist d’oro per Rocca (66-60). Poi si gioca ai tiri liberi, dove a tremare e sbagliare è Acie Law che per 2 volte consecutive fa 1/2 dalla lunetta e permette ai lombardi di mantenere il vantaggio che vuol dire qualificazione. L’ultimo sussulto arriva sulla tripla della disperazione di Andjusic, da 9 metri abbondanti sulla sirena finale, ma la palla va sul ferro. Milano mantiene i 6 punti di vantaggio e vola alle Top 16. Ottima garra di Macvan per il Partizan con 13 punti ed 11 rimbalzi, l’Olimpia risponde però con la sensazionale prova di Hairston da 18 punti e con un Cook da 17.

    Sconfitta indolore invece per la Bennet Cantù che perde in casa contro il Fenerbahce per 83-76: alla squadra di Andrea Trinchieri non bastano i 13 punti a testa di Leunen e Shermadini, per i turchi brilla Savas con 21 punti, 19 sono di Bogdanovic e Roko Ukic ne aggiunge 17.

    Nelle altre partite della serata vittoria esterna per il Real Madrid contro l’Efes a cui non bastano i 15 punti ed 11 rimbalzi di Dusko Savanovic. Per gli spagnoli 16 punti di Mirotic e 12 atesta per Llull, Singler e Carroll. Successo in trasferta anche per l’Olympiacos che si impone per 79-74 in Francia contro il Nancy: per i greci 20 punti di Antic, per il Nancy 18 punti di Shuler.

    Affermazione facile per il Maccabi che nel secondo tempo dilaga in Belgio contro lo Spirou (86-69): mattatore della serata Langford con 20 punti, i padroni di casa hanno invece 16 punti da Caleb Green.

    Infine il Bilbao si prende la qualificazione a discapito del Caja Laboral che da possibile rivelazione passa in una notte ad essere la vera delusione del torneo: nel 77-72 finale il protagonista è Marko Banic autore di 18 punti, per il Tau servono a poco i 15 punti di Milko Bjelica.

    Leggi anche:

    Risultati decima giornata Eurolega:

    Panathinaikos vs. Brose Baskets 71-66
    Unicaja vs CSKA Moscow 83-91
    Zalgiris Kaunas vs KK Zagreb 87-76
    FCB Regal vs GS Medical Park 79-50
    Asseco Prokom vs Montepaschi 53-79
    Union Olimpija vs Unics 63-76
    Anadolu Efes vs Real Madrid 66-75
    Gescrap BB vs Caja Laboral 77-72
    SLUC Nancy vs Olympiacos 74-79
    Bennet Cantù vs FB Ulker 76-83
    Partizan mt:s vs EA7 Armani 66-72
    Belgacom Spirou vs Maccabi Electra 86-69

    CLASSIFICHE:

    GROUP A
    Fenerbahce Ulker 6-4
    Olympiacos 6-4
    Bennet Cantù 5-5
    Bizkaia Bilbao 5-5
    Caja Laboral 5-5
    SLUC Nancy 3-7

    GROUP B
    CSKA Moscow 10-0
    Panathinaikos 7-3
    Unicaja 4-6
    Zalgiris Kaunas 4-6
    Brose Baskets 3-7
    KK Zagreb 2-8

    GROUP C
    Real Madrid 8-2
    Maccabi Electra 7-3
    Anadolu Efes 5-5
    Emporio Armani Milano 4-6
    Partizan mt:s 4-6
    Belgacom Spirou 2-8

    GROUP D
    FC Barcelona Regal 9-1
    Montepaschi Siena 8-2
    Unics 7-3
    Galatasaray 4-6
    Asseco Prokom 1-9
    Union Olimpija 1-9

    IN ROSSO LE QUALIFICATE ALLE TOP 16

  • Eurolega, Siena batte il Galatasaray. Lo Spirou tiene in vita Milano

    Eurolega, Siena batte il Galatasaray. Lo Spirou tiene in vita Milano

    Serata positiva per le squadre italiane in Eurolega: la Montepaschi Siena esce vittoriosa per 67-63 dal difficile parquet del Galatasaray nonostante i gravi infortuni subìti in questi ultimi giorni che hanno ridotto ai minimi termine gli uomini a disposizione di coach Simone Pianigiani. Risultato favorevole anche per l’Olimpia Milano che dopo la brutta sconfitta di ieri patita in Turchia contro l’Efes (84-70) riceve grandi notizie dal Belgio dove il Belgacom Spirou ha la meglio sul Partizan Belgrado con il risultato di 84-79 e permette ai biancorossi di sperare ancora nella qualificazione alle Top 16 che solo ieri sembravano un miraggio (a 2 turni dal termine i lombardi hanno 2 vittorie e 6 sconfitte mentre i bianconeri 4 vittorie ed altrettante sconfitte). Nel prossimo turno Milano riceverà la visita proprio dello Spirou mentre per il Partizan ci sarà la difficile trasferta contro il Real Madrid capoclassifica del Gruppo C. Ovviamente l’Emporio Armani deve battere i belgi e sperare che gli spagnoli facciano altrettanto contro i serbi. Se tutto ciò dovesse verificarsi poi nell’ultimo turno lo scontro diretto tra la squadra di Scariolo e quella di Jovanovic deciderà l’ultima squadra del girone C ad accedere al secondo turno: Milano dovrà vincere con uno scarto superiore ai 4 punti avendo perso “l’andata” in casa per 69-65. Ma dopo stasera tutto potrebbe succedere!

    David Andersen, Montepaschi Siena | © BULENT KILIC/AFP/Getty Images

    Ritornando a Siena, grande prova di forza e di carattere dei campioni d’Italia capaci, pur menomati, di vincere su uno dei parquet più “caldi” d’Europa. Senza gli infortunati Rimantas Kaukenas, Ksistof Lavrinovic e Bo McCalebb e non potendo usufruire in stagione di Omar Thomas squalificato in settimana per 16 mesi dalla Disciplinare per il suo passaporto, batte il Galatasaray 67-63 e consolida il suo secondo posto nel girone D. Montepaschi che prova a scappare via in apertura di match (13-8) con Rakocevic ma riacciuffata e superata da Andric, Lucas e Lakovic (19-18 alla prima pausa). L’equilibrio permane anche nel secondo quarto ed i turchi mantengono il punto di vantaggio alla fine del primo tempo (33-32).

    In apertura di secondo tempo i padroni di casa provano a scappare con un parziale di 8-0 griffato ancora Andric-Lakovic. La botta potrebbe essere tremenda per chiunque ma non per i ragazzi di Pianigiani che con il fantastico trio Andersen-Michelori-Zisis riesce non solo a recuperare lo svantaggio di 9 punti ma addirittura ad andare vanti di ben 7 punti (50-43 alla fine del terzo periodo). Il Galatasaray non ci sta e in 5 minuti riapre completamente il match portandosi anche in vantaggio (55-53 al 35esimo). Qui entra in scena Andersen che con 8 punti nei 105 secondi finali manda in pezzi gli sforzi ed i sogni degli avversari e regala un successo meritato ai biancoverdi che si dimostrano più forti di qualsiasi avversità! Straordinario Andersen che chiude a quota 18 punti di cui 10 nel quarto finale conditi da 8 rimbalzi, bene Rakocevic con 17. Per il Galatasaray ci sono i 15 punti di Lakovic, i 14 di Andric ed i 10 di Lucas.

    Per quanto riguarda gli altri risultati di giornata il Barcellona mantiene la testa del girone D (quello di Siena) e resta imbattuto con 8 vittorie e 0 sconfitte con il successo 63-50 sull’Unics Kazan (13 punti per il blaugrana Navarro). Il Brose Baskets compie un grande passo in avanti in chiave qualificazione superando l’Unicaja Malaga in trasferta per 90-79 grazie ai 23 punti di Jenkins ed alla doppia doppia da 11 punti e 13 rimbalzi di Tucker, inutili per gli spagnoli i 17 punti a testa di Rowland e Freeland. Il Real Madrid si prende il primo posto nel girone C battendo il Maccabi per 88-64 (26 punti ed 8 rimbalzi per Nikola Mirotic) mentre l‘Olympiacos ottiene un’affermazione vitale contro il Caja Laboral, che cede di misura 84-82 nonostante la strepitosa prova di Mirza Teletovic da 32 punti, 7 rimbalzi, 2 assist, 2 recuperi e 2 stoppate. Infine il già citato successo dello Spirou Charleroi contro il Partizan che tiene in corsa Milano: Mallet è il trascinatore del Belgacom con 22 punti mentre ai serbi non bastano i 22 di Acie Law.

    Leggi anche:

    Risultati ottava giornata Eurolega:

    CSKA Moscow vs KK Zagreb 87-74
    Zalgiris Kaunas vs Panathinaikos 59-94
    Anadolu Efes vs EA7 Armani 84-70
    Gescrap Bilbao vs Bennet Cantù 64-67
    Asseco Prokom vs U. Olimpija 67-52
    SLUC Nancy vs FB Ulker 53-73
    Unicaja Malaga vs Brose Baskets 79-90
    GS Medical Park vs Montepaschi Siena 63-67
    Belgacom Spirou vs Partizan mt:s 84-79
    Real Madrid vs Maccabi Electra 88-64
    FC Barcelona Regal vs Unics Kazan 63-50
    Olympiacos vs Caja Laboral 84-82

    CLASSIFICHE:

    GROUP A
    Bennet Cantù 5-3
    Fenerbahce Ulker 5-3
    Caja Laboral 4-4
    Olympiacos 4-4
    SLUC Nancy 3-5
    Bizkaia Bilbao 3-5

    GROUP B
    CSKA Moscow 8-0
    Panathinaikos 6-2
    Unicaja 3-5
    Brose Baskets 3-5
    KK Zagreb 2-6
    Zalgiris Kaunas 2-6

    GROUP C
    Real Madrid 6-2
    Maccabi Electra 5-3
    Anadolu Efes 5-3
    Partizan mt:s 4-4
    Emporio Armani Milano 2-6
    Belgacom Spirou 2-6

    GROUP D
    FC Barcelona Regal 8-0
    Montepaschi Siena 6-2
    Unics 5-3
    Galatasaray 3-5
    Union Olimpija 1-7
    Asseco Prokom 1-7

    IN ROSSO LE QUALIFICATE ALLE TOP 16

  • Eurolega, bene Siena e Cantù. Il Real Madrid sbanca Milano

    Eurolega, bene Siena e Cantù. Il Real Madrid sbanca Milano

    2 vittorie ed una sconfitta per le squadre italiane impegnate nella settima giornata di Eurolega. Agli importanti successi della Montepaschi Siena (che così si qualifica per le Top 16) e della Bennet Cantù fa da contraltare la sconfitta interna dell’Emporio Armani Milano che viene battuta sul parquet amico del Forum dal Real Madrid e vede materializzarsi lo spettro dell’eliminazione. Amara dunque l’ultima partita per Danilo Gallinari in maglia biancorossa (sicuramente lo è stata in Europa, per il campionato forse vedremo l’ala dei Denver Nuggets in campo contro Cremona, la decisione comunque sarà presa in queste ore).

    Danilo Gallinari, Emporio Armani | © OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images

    Siena vince per 63-57 a Lubiana e mette al sicuro il passaggio del turno. La squadra di Simone Pianigiani pur senza 2 pedine fondamentali come Lavrinovic (rimasto a Siena a svolgere lavoro differenziato per recuperare dall’infortunio) e Kaukenas (legamenti del ginocchio KO, lo rivedremo in campo tra molto tempo) ha la meglio sugli sloveni. Per i biancoverdi ottima la prestazione come di consueto di McCalebb (16 punti), bene anche Rakovecic (14 punti). Siena sale al secondo posto nel girone con 10 punti a pari merito con l’Unics Kazan, a 2 partite di distanza dalla capolista Barcellona (ancora imbattuta).

    Impresa anche per la Bennet Cantù che in casa continua a mietere vittime illustri: questa volta è il Caja Laboral ad arrendersi ai lombardi per 71-68 dopo unapartita emozionante. Gli spagnoli fuggono via nel primo quarto ma vengono ripresi e superati dalla forza e determinazione dei biancoblu. Cantù allunga nel terzo quarto e dil match sembra messo in ghiacciaia ma nell’ultimo periodo i baschi si scatenano e per poco non acciuffano il pareggio. Protagonisti dell’incontro Gianluca Basile con 18 punti e Mazzarino che arriva a quota 14. Inutili invece i 24 punti di Teletovic per il Caja Laboral. Cantù aggancia proprio la squadra di coach Ivanovic in classifica con 8 punti.

    Sconfitta pesante invece per l’Olimpia Milano che vede quasi sfumare il sogno qualificazione alle Top 16. Per restare nella manifestazione ora serviranno 3 vittorie negli ultimi match ma senza Danilo Gallinari, che in questi giorni ritornerà a Denver, sarà veramente dura arpionare il pass per il prossimo turno. L’Emporio Armani perde 72-65 e l’inizio di match lascia presagire cosa attenderà i tifosi sugli spalti. Il Real in apertura scappa via sul 9-0 ma viene ripreso da Mancinelli, Bourousis (miracolosamente in campo dopo i fastidi fisici degli ultimi giorni) ed Hairston che danno il -1 ai biancorossi. 6 punti degli spagnoli però chiudono i primo quarto con il punteggio di 20-15 in favore del Real. Nel secondo quarto Milano agguanta la parità a quota 22 ma le triple di Rodriguez e Suarez mandano ancora avanti Madrid che chiude il primo tempo sul 36-30.

    Il secondo tempo si apre con i padroni di casa vogliosi di riportare la partita in parità ma gli ospiti non si scompongono e mantengono sempre la leadrship nel punteggio e chiudono il terzo quarto avanti per 53-47. Nell’ultima frazione di gioco è Gallinari che prova a dare la sveglia ai suoi compagni con 2 giocate d’autore, prima con una bomba da 3 incredibile e poi con una gran schiacciata ma il Real non molla e riesce sempre a stare davanti nel punteggio. Nicholas e Gallinari dal -7 riportano Milano sul -2 nel finale, ma Mancinelli sbaglia il tiro del pareggio. A chiudere i conti ci pensa nell’azione seguente Sergio Rodriguez con una tripla pesantissima che manda i titoli di coda sul match.

    Danilo Gallinari risulta comunque il top scorer dei lombardi con 13 punti, Mancinelli si ferma a quota 12 e Nicholas ad 11. Dall’altra parte Rodriguez domina la scena e mette a referto 19 punti, con Fernandez a 13 e Mirotic ad 11.

    Nelle altre partite della giornata il Barcellona mantiene l’imbattibilità vincendo per 76-45 sul campo del Prokom che resta l’unica squadra a non avere ancora gioito ed è matematicamente eliminato dalla competizione. Il Partizan Belgrado dopo aver fatto fuori Milano batte anche la capolista del gruppo C, il Maccabi, per 74-71 grazie ai 22 punti ed 8 rimbalzi di Milan Macvan. Il Fenerbahce bastona l’Olympiacos per 86-70 e si prende la testa del gruppo A assieme a Caja Laboral e Cantù. Infine prezioso sucecsso dell’Unics Kazan che ha la meglio per 72-61 del Galatasaray e si qualifica per le Top 16.

    Risultati settima giornata Eurolega

    Zalgiris Kaunas vs Unicaja 67-65
    Belgacom Spirou vs Anadolu Efes 62-66
    Brose Baskets vs CSKA Moscow 78-81
    Gescrap BB vs SLUC Nancy 97-75
    Panathinaikos vs KK Zagreb 94-76
    Unics vs GS Medical Park 72-61
    Fenerbahce Ulker vs Olympiacos 86-70
    Union Olimpija vs Montepaschi 57-63
    Bennet Cantù vs Caja Laboral 71-68
    EA7 Armani vs Real Madrid 65-72
    Partizan mt:s vs Maccabi Electra 74-71
    Asseco Prokom vs FCB Regal 45-76

    CLASSIFICHE:

    GROUP A
    Caja Laboral 4-3
    Bennet Cantù 4-3
    Fenerbahce Ulker 4-3
    Olympiacos 3-4
    SLUC Nancy 3-4
    Bizkaia Bilbao 3-4

    GROUP B
    CSKA Moscow 7-0
    Panathinaikos 5-2
    Unicaja 3-4
    Brose Baskets 2-5
    KK Zagreb 2-5
    Zalgiris Kaunas 2-5

    GROUP C
    Maccabi Electra 5-2
    Real Madrid 5-2
    Anadolu Efes 4-3
    Partizan mt:s 4-3
    Emporio Armani Milano 2-5
    Belgacom Spirou 1-6

    GROUP D
    FC Barcelona Regal 7-0
    Montepaschi Siena 5-2
    Unics 5-2
    Galatasaray 3-4
    Union Olimpija 1-6
    Asseco Prokom 0-7

  • Eurolega, pesanti KO per Milano e Cantù

    Eurolega, pesanti KO per Milano e Cantù

    Giornata da dimenticare per le squadre italiane impegnate in Eurolega: dopo la sconfitta della Montepaschi Siena, mercoledì in casa contro l’Unics Kazan, la serata del giovedì porta in dote altri 2 KO nel sesto turno della massima competizione continentale per club. L’Olimpia Milano cade a Tel Aviv contro il Maccabi, mentre la Bennet Cantù viene sconfitta dallo Sluc Nancy di Nicolas Batum di un solo punto (76-75). Si complica terribilmente anche per loro, così come per la Montepaschi, il cammino nel torneo.

    Danilo Gallinari, Emporio Armani Milano | © JAVIER SORIANO/AFP/Getty Images

    L’Emporio Armani viene travolto dalla forza fisica degli israeliani che si impongono per 85-76. La squadra di coach Scariolo viene subito messa in difficoltà fin dal primo periodo, che i gialloblu chiudono in vantaggio per 25-14. Il ritornello non cambia nella seconda frazione ed all’intervallo lungo la situazione si presenta molto pesante con il Maccabi che conduce per 52-38. La reazione milanese arriva nel terzo periodo dato che grazie ad un parziale di 24-15 l’Olimpia riesce a portarsi fino al provvisorio -5 (67-62). Lo sforzo prodotto viene però pagato nell’ultimo quarto dato che i padroni di casa riescono a gestire costantemente il vantaggio ed a chiudere il match sull’85-76. Non basta un super Danilo Gallinari, autore di un’ottima prova da 24 punti dal campo, ben supportato da Antonis Fotsis (15 punti e 9 rimbalzi), oltre che da Malik Hairston ed Omar Cook (12 punti a testa), il Maccabi viene trascinato dai suoi uomini migliori ovvero Sofoklis Schortsanitis (28 punti e 6 rimbalzi) e Jordan Farmar (21 punti, 6 rimbalzi e 5 assist per l’ex Los Angeles Lakers). Milano ora è penultima nel suo girone e con questo piazzamento resterebbe fuori dalla seconda fase, la prossima settimana, al Forum di Assago, sarà importantissimo battere il Real Madrid per continuare a sperare nella qualificazione. Ma resta il fatto che ora tutto si complica tremendamente.

    Non riesce a vincere neanche la Bennet Cantù che viene beffata di un solo punto (ma è inspiegabile l’atteggiamento della formazione italiana nel finale), in Francia, dal Nancy (76-75). Partita incostante ed altalenante per la formazione di coach Trinchieri che riesce a chiudere avanti per 20-16 il primo quarto. La reazione dei francesi nel secondo parziale è terribile per la Bennet e la situazione viene capovolta da un eloquente 29-13 che porta il risultato sul 45-33. Un 12-0 di parziale ad inizio ripresa manda avanti Cantù ma il Nancy è duro a morire e resta sempre in partita, fino all’ultimo quarto quando i lombardi perdono la bussola e lasciano spazio agli avversari (74-68). Incredibile però il minuto finale:  Leunen segna 5 punti consecutivi e riporta i suoi a -1 con la tripla del 74-73 a 10 secondi dalla fine. Poi il fallo rapido con Shuler che segna i liberi per il momentaneo +3 francese. E quindi, arriva la decisione inspiegabile, anziché tentare il pareggio, con un tiro da 3 punti, Cantù cerca una “comoda” sconfitta di 1 solo punto con il canestro di Leunen da sotto, per salvaguardare la differenza canestri (+9) della gara di andata. Un vero peccato, perché la partita avrebbe potuto avere ben altro finale. Ottime le prove di Leunen (18 punti e 9 rimbalzi) e Micov (14 punti), con Markoishvili e Basile (per lui anche 6 assist) in doppia cifra (10 punti a testa). Nelle fila transalpine in evidenza Amagou con 18 punti, delude Batum con la miseria di 4 punti dal campo. Settimana prossima per la Bennet sarà importante ottenere una vittoria contro il Caja Laboral per poter sperare nella qualificazione.

    Nelle altre gare della giornata da segnalare i successi di Real Madrid (93-89 ai tenaci belgi dello Spirou grazie ai 20 punti di Pocius) e Barcellona (demolita Lubiana per 72-46 con 14 punti del solito Navarro). Vince anche il Galatasaray, a cui serve un supplementare per battere l’Asseco Prokom, finora unica squadra a non aver vinto: termina 78-76 ed i turchi ringraziano i 19 punti e 10 rimbalzi di Zaza Pachulia, inutile per gli ospiti la grande dopia doppia dell’ex Benetton Treviso Donatas Motiejunas con 22 punti e 10 rimbalzi. Il Caja Laboral ha la meglio sul Fenerbahce (90-85, 25 i punti per San Emeterio) mentre l’Unicaja Malaga viene beffata di un solo punto dal Panathinaikos (77-76). Zagabria vince la sua seconda partita grazie all’86-74 sul Brose Baskets.

    Risultati sesta giornata Eurolega

    CSKA Moscow vs Zalgiris 95-82
    Olympiacos vs Gescrap Bilbao 88-81
    Anadolu Efes vs Partizan mt:s 67-58
    Montepaschi Siena vs Unics 73-79
    Real Madrid vs Belgacom Spirou 93-89
    GS Medical Park vs Asseco 78-76 (overtime)
    Maccabi Electra vs EA7 Armani 85-76
    SLUC Nancy vs Bennet Cantù giovedì 76-75
    Caja Laboral vs FB Ulker 90-85
    Unicaja vs Panathinaikos 76-77
    Barcelona Regal vs U. Olimpija 72-46
    KK Zagreb vs Brose Baskets 86-74

    CLASSIFICHE:

    GROUP A
    Caja Laboral 4-2
    Bennet Cantù 3-3
    Fenerbahce Ulker 3-3
    Olympiacos 3-3
    SLUC Nancy 3-3
    Bizkaia Bilbao 2-4

    GROUP B
    CSKA Moscow 6-0
    Panathinaikos 4-2
    Unicaja 3-3
    Brose Baskets 2-4
    KK Zagreb 2-4
    Zalgiris Kaunas 1-5

    GROUP C
    Maccabi Electra 5-1
    Real Madrid 4-2
    Partizan mt:s 3-3
    Anadolu Efes 3-3
    Emporio Armani Milano 2-4
    Belgacom Spirou 1-5

    GROUP D
    FC Barcelona Regal 6-0
    Montepaschi Siena 4-2
    Unics 4-2
    Galatasaray 3-3
    Union Olimpija 1-5
    Asseco Prokom 0-6

  • Eurolega, Siena sorride. Tonfo interno per Milano

    Eurolega, Siena sorride. Tonfo interno per Milano

    Nella quinta giornata di Eurolega arrivano risultati contrastanti per le squadre italiane impegnate: dopo il KO di ieri della Bennet Cantù in overtime sul parquet del Fenerbahce arrivano la vittoria della Montepaschi Siena (non senza soffrire) contro l’Asseco Prokom (unica squadra nella competizione a non avere ancora vinto) e la sconfitta interna, molto pesante (non in termini di punteggio ma nell’economia del prosieguo del girone) per l’Olimpia Milano, battuta a sorpresa dal Partizan Belgrado per 69-65.

    Danilo Gallinari, Emporio Armani Milano | © JAVIER SORIANO/AFP/Getty Images

    Siena fatica per i primi 2 quarti contro il Prokom: la squadra di coach Simone Pianigiani, ancora convalescente dopo le 2 sconfitte consecutive contro Barcellona e Milano, non riesce ad incidere nel primo tempo e permette agli avversari di restare ampiamente in gioco. E’ nella ripresa che arriva la svolta dell’incontro, con i campioni d’Italia che scendono sul parquet più concentrati, aggressivi, concreti e desiderosi di portare a casa la vittoria. A metà del terzo quarto il divario, dal +1 di metà gara, arriva a +15 (48-33) per chiudere la terza frazione sul 65 a 51. Nell’ultimo periodo è solo ordinaria amministrazione, Siena arriva anche sul +20 prima di perdere un pò di concentrazione e regalare qualche piccola speranza di rimonta agli ospiti che arrivano fino al -8. E’ una speranza illusoria però perchè la Montepaschi regge e chiude sull’84-73. Come al solito da segnalare la buona prova di McCalebb (14 punti) e Kaukenas (15) che trascinano il team italiano. Per l’Asseco invece non basta l’ottima prestazione dell’ex Benetton Treviso Donatas Motiejunas che chiude a quota 26 punti.

    Brutto tonfo interno invece per l’Emporio Armani Milano che spreca oltre 20 punti di vantaggio e si fa rimontare e beffare nell’ultimo quarto dal Partizan Belgrado che non può far altro che ringraziare per il gentile omaggio ed arpiona un successo vitale per il prosieguo del torneo. Inizia molto bene la squadra slava che riesce a mantenere la testa dell’incontro fino a secondo periodo inoltrato (19-16). Poi però un super parziale di Milano (15-0) alla fine del primo tempo ribalta il match come un calzino e regala il vantaggio ai biancorossi per 31-19. Mancinelli sembra in serata di grazia e guida i suoi compagni, nel terzo quarto, al massimo vantaggio sul +21. E’, però, l’inizio della fine: il Partizan ha una timida reazione e si porta sul finire di frazione sul 56-39, poi nell’ultimo quarto succede l’inverosimile, i bianconeri piano piano ma inesorabilmente riescono a ridurre il distacco ed a portarsi nuovamente in partita. A 2 minuti e mezzo dalla fine si concretizza l’incubo per Milano con Pekovic (tiri liberi) e Macvan (tiro da 3 punti) che portano gli ospiti sul -3. Ancora Pekovic e poi Kecman danno il +2 a Belgrado dato che l’Olimpia non segna più dal campo. Coach Jovanovic quasi non ci crede e sprona i suoi ragazzi a tenere duro. Con i tiri liberi gli slavi mantengono il vantaggio e chiudono sul +4 (69-65). Un successo pazzesco nel quale ha una gran parte di merito il suicidio collettivo di Milano ma comunque impossibile senza le grandi prove di Milan Macvan autore di 18 punti ed 11 rimbalzi, Nikola Pekovic che chiude con 15 punti e Dusan Kecman che piazza 11 punti. Al team allenato da Sergio Scariolo non bastano i 14 punti di Danilo Gallinari ed i 12 a testa di Stefano Mancinelli e Malik Hairston. Ora per L’Olimpia la strada verso la qualificazione si complica parecchio.

    Nelle altre partite della serata vittorie in scioltezza per l’Unics Kazan (81-51 contro Lubiana) e per il Real Madrid (104-84 all’Efes con Carroll top scorer con 19 punti). Il Barcellona espugna il campo del Galatasaray con il punteggio di 70-66 (14 punti del solito Lorbek) e mantiene 2 punti di vantaggio su Siena in classifica. Successo agevole anche per il Maccabi contro il Belgacom Spirou (69-59), mentre l’altra sorpresa della serata (oltre al KO interno di Milano contro il Partizan) arriva dal Brose Baskets che ha la meglio per 79-76 sui campioni d’Europa del Panathinaikos grazie ai 19 punti di Predrag Suput.

    Risultati quinta giornata Eurolega

    CSKA Moscow vs Unicaja 77-66
    FB Ulker vs Bennet Cantù 85-83
    Caja Laboral vs Gescrap Bilbao 84-89
    KK Zagreb CO vs Zalgiris 80-78
    Olympiacos vs SLUC Nancy 91-78
    Unics vs Union Olimpija 81-51
    GS Medical Park vs FCB Regal 66-70
    Maccabi Electra vs Belgacom Spirou 69-59
    Montepaschi Siena vs Asseco Prokom 84-73
    Brose Baskets vs Panathinaikos giovedì 79-76
    Real Madrid vs Anadolu Efes giovedì 104-84
    EA7 Armani vs. Partizan mt:s 65-69

    CLASSIFICHE:

    GROUP A
    Caja Laboral 3-2
    Bennet Cantù 3-2
    Fenerbahce Ulker 3-2
    SLUC Nancy 2-3
    Bizkaia Bilbao 2-3
    Olympiacos 2-3

    GROUP B
    CSKA Moscow 5-0
    Panathinaikos 3-2
    Unicaja 3-2
    Brose Baskets 3-2
    Zalgiris Kaunas 1-4
    KK Zagreb 1-4

    GROUP C
    Maccabi Electra 4-1
    Real Madrid 3-2
    Partizan mt:s 3-2
    Anadolu Efes 2-3
    Emporio Armani Milano 2-3
    Belgacom Spirou 1-4

    GROUP D
    FC Barcelona Regal 5-0
    Montepaschi Siena 4-1
    Unics 3-2
    Galatasaray 2-3
    Union Olimpija 1-4
    Asseco Prokom 0-5