Tag: maccabi haifa

  • Lazio: salta Golasa, Makinwa al Neuchatel

    Ancora colpi di scena in casa Lazio: il giovane difensore israeliano Eyal Golasa ha rinunciato al trasferimento alla società romana in virtù dell’accordo firmato dai suoi genitori con il Maccabi Haifa, sua attuale squadra di appartenenza. Golasa è considerato un dei migliori giovani talenti nel suo ruolo e su di lui sembra esserci l’interesse dei maggiori club europei. Non è valsa a nulla se non al bilancio la cessione di Makinwa al Neuchatel per liberare il posto da extracomunitario

  • Lazio: altra grana per Lotito. Il Maccabi non concede il transfert a Golasa

    I problemi in casa Lazio non sembrano aver mai fine. La nuova grana per il presidente Claudio Lotito è rappresentato dal nuovo arrivato Eyal Golasa, centrocampista israeliano in forte ascesa e con un futuro da sicuro protagonista. Il Maccabi Haifa, club di appartenenza di Golasa, si dice sorpresa dal trasferimento e minaccia un esposto alla Fifa in quanto avrebbe in mano un contratto che vincola il giocatore al club fino al 2011.

    Intanto il presidente Lotito è stato convocato in Federazione per capire il modo in cui è avvenuto il trasferimento, Golasa infatti ha lo status di extracomunitario e quindi non potrebbe esser tesserato in questa stagione perchè l’ultimo posto utile è stato occupato dal difensore Dias. In casa Lazio assicurano di aver le carte in regola e di aver fatto firmare al giocatore un contratto per le giovanili, ma chi sa perché quando c’è di mezzo la società biancoceleste c’è sempre qualcosa che non và. Intanto anche il Villareal minaccia il ricorso alla Fifa per Eguren non tesserato per presunti problemi fisici.

  • Champions League: il punto sulla 6 Giornata [gare del martedì]

    Nel Girone A la Juventus riesce nell’impresa di farsi farsi buttare fuori dalla Champions League. All’Olimpico di Torino, con il vantaggio di giocare per due risultati su tre, i bianconeri ne prendono 4 dal Bayern Monaco. La Juve passa per prima con Trezeguet, poi i tedeschi si scatenano e rispondono con Butt su rigore nel primo tempo e Olic, Gomez e Tymoschuk nel secondo.
    Prestazione a dir poco deludente per la squadra di Ferrara che cede il posto qualificazione ai bavaresi e retrocede in Europa League.
    Il Bordeaux, già qualificato, onora la Coppa e vince in casa del Maccabi Haifa per 1-0: il gol vittoria lo firma Jussie al 12′; gli israeliani chiudono il torneo senza nessuna vittoria e senza nessun gol realizzato.

    Nel Girone B il Cska Sofia strappa l’accesso agli ottavi a discapito del Wolfsburg: i russi si impongono in Turchia contro il Besiktas per 2-1 (reti di Krasic e e Aldonin al 95′) mentre i tedeschi perdono in casa per 3-1 contro il Manchester United già qualificato (tripletta di Owen e momentaneo pareggio di Dzeko) e vanno in Europa League.

    Nel Girone C lo Zurigo mette i brividi al Milan: rossoneri che vedono le streghe quando Gajic porta in vantaggio gli svizzeri, poi Ronaldinho su rigore riporta il risultato in parità. Milan che accede agli ottavi di finale anche in virtù della sconfitta del Marsiglia contro il Real Madrid (doppio Ronaldo e Albiol). Se i francesi avessero vinto avrebbero eliminato i rossoneri.

    Nel Girone D il discorso qualificazione era stato chiuso con un turno d’anticipo: infatti Chelsea e Porto avevano già staccato il biglietto per gli ottavi.
    Nelle loro rispettive partite il Chelsea impatta 2-2 in casa contro l’Apoel Nicosia, a segno Essien e Drogba per i Blues, Zewlakow e Mirosavljevic per i ciprioti che si tolgono una bella soddisfazione, mentre il Porto travolge l’Atletico Madrid al Vicente Calderon per 3-0. In Europa League vanno gli spagnoli per effetto del gol segnato fuori casa nello scontro diretto contro l’Apoel.

  • Champions League: highlights di tutte le partite dell’8-12-2009

    Gli highlights di tutte le partite del martedì della sesta giornata di Champions League.
    Pesante sconfitta della Juventus per 4-1 contro il Bayern Monaco, pareggio del Milan in Svizzera, vittorie per Real Madrid, Bordeaux, Manchester United, Cska Mosca e Porto, il pareggio allo Stamford Bridge del Chelsea di Ancelotti contro l’Apoel Nicosia.

  • Champions League: il punto sulla 5 Giornata [gare del mercoledì]

    Nel Girone A la Juventus subisce un brutto ko giocando male contro il Bordeaux per 2-0 che ottiene così il primato nel girone; i francesi vanno a segno nel secondo tempo con Menegazzo e in chiusura di partita con l’attaccante marocchino Chamakh. Il discorso qualificazione viene rimandato all’ultima gara nello scontro diretto contro il Bayern Monaco a Torino: ai bianconeri basta anche il pareggio per accedere agli ottavi di finale.
    Il Bayern Monaco vince per 1-0 contro la cenerentola Maccabi Haifa: gol vittoria siglato da Olic. I tedeschi per qualificarsi dovranno fare bottino pieno contro la Juve.

    Nel Girone B colpaccio del Besiktas che espugna l’Old Trafford: 1-0 per i turchi grazie al gol messo a segno da Tello. Nell’altra partita giocata nel pomeriggio vittoria casalinga del Cska Mosca contro il Wolfsburg che recupera lo svantaggio iniziale segnato da Dzeko con i gol nella ripresa di Necid e Krasic.
    L’ultima giornata sarà decisiva per la qualificazione:il Cska farà visita al Besiktas con il chiaro intento di potar via i tre punti ma non sarà facile visto che per i turchi ci sono ancora possibilità di agguantare l’Europa League. Il Wolfsburg invece ospiterà in Gemania per centrare la storica qualificazione agli ottavi.

    Nel Girone C il Milan viene bloccato in casa dal Marsiglia per 1-1 sprecando così l’opportunità di qualificarsi agli ottavi con un turno d’anticipo. Vantaggio rossonero di Borriello e pari francese di Lucho Gonzales. Ultimo scoglio per Pato e compagni lo Zurigo ormai eliminato dalla competizione che viene battuto dal Real Madrid con il minimo scarto (1-0): la rete delle merengues è stata segnata da Higuain su assist di Kakà.
    In classifica il Real Madrid conquista la vetta a quota 10, seguito dal Milan a 8, poi Marsiglia a 7 e infine lo Zurigo a 3.

    Il Girone D ha ormai emesso i suoi verdetti, il Chelsea di Carlo Ancelotti si prende il primato andando a vincere in casa del Porto grazie ad un gol del recuperato Anelka, nell’altra gara del girone l’Atletico Madrid salva il punto di vantaggio sull’Apoel in chiave Europa League ma per la certezza dovrà battere il Porto nell’ultimo turno.

  • Champions League: Maccabi Haifa – Juventus. Le interviste

    Ferrara: La classifica ci sorride, ma mancano ancora due partite e noi vogliamo andare a Bordeaux per vincere e quialificarci con un turno d’anticipo. Ovviamente i tre punti di oggi sono molto importanti. Squadra contratta? Ci può stare con quello che era successo sabato in campionato. Per noi era importante lottare fino alla fine e vincere la gara. Camoranesi e Diego hanno fatto benissimo, e anche Caceres. Stasera voglio sottolineare la prestazione, anche se non siamo stati entusiasmanti. Contavano i tre punti”

    Buffon: “Il miracolo? Non me ne ero accorto, poi ho visto le facce dei compagni e ho capito. Dedico questa parata a mio figlio e a mia moglie. Credo che la Juventus nel primo tempo abbia fatto molto bene, giocando con il piglio giusto soprattutto nei primi venti minuti e voglio sottolineare la prova di Diego, che è stato bravissimo”

  • Champions League: Maccabi Haifa – Juventus. Live streaming e probabili formazioni

    La Juventus di Ciro Ferrara è chiamata ad una immediata inversione di rotta per ritrovare le giuste motivazioni dopo la cocente sconfitta contro il terribile Napoli di Mazzarri e serve una vittoria per non pregiudicare il cammino in Champions League. Il Maccabi come ha già dimostrato all’andata è una squadra priva di stelle ma con un ottimo collettivo. Ciro Ferrara sembra orientato a confermare gli undici che iniziarono la partita contro il Napoli, costringendo alla panchina ancora una volta il febbricitante alla panchina

    Probabili Formazioni

    MACCABI HAIFA (4-4-1-1): Davidovitch; Meshumar, Keinan, Jorge Teixeira, Masilela; Ghadir, Culma Jairo, Kayal, Golasa; Katan, Dvalishvili. In panchina: Edri, Rafaelov, Tiago Dutra, Arbeitman, Osman, Maymon, Boccoli. All. Ronny Levy

    JUVENTUS (4-3-1-2):
    Buffon; Grygera, Cannavaro, Chiellini, Grosso; Melo, Poulsen, Camoranesi; Diego; Iaquinta, Amauri.
    In panchina: Manninger, Molinaro, Trezeguet, Tiago, Giovinco, De Ceglie, Legrottaglie. All. Ciro Ferrara

    Arbitro:
    Terje Hauge (Nor)

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Juventus: l’aereo bloccato decolla dopo 2 ore

    La Juventus è partita alla volta di Tel-Aviv con 2 ore di ritardo rispetto alla tabella di marcia a causa del blocco imposto dai lavoratori di Aviapartner, società che gestisce i servizi a terra all’aeroporto di Caselle che hanno impedito il decollo dell’aereo quando tutta la squadra si era già imbarcata.
    La partenza era prevista alle 10 di questa mattina e solo l’intervento di Jean Claude Blanc ha permeso lo sblocco della situazione arrivato un paio di ore più tardi.
    L’aereo così è potuto decollare e porterà i bianconeri a giocarsi domani sera un’importantissimo match di Champions League contro la squadra locale del Maccabi Haifa.

  • Protesta blocca aereo Juve. Trasferta Champions a rischio

    Piove sul bagnato in casa Juve: dopo lo scioccante ko interno contro il Napoli e l’ultimatum di Blanc a tecnico e squadra, ora si mette a rischio anche la trasferta di Champions League in Israele dove domani i bianconeri dovranno affrontare il Maccabi Haifa.
    L’aereo della Juventus che avrebbe dovuto decollare per Tel-Aviv questa mattina alle 10 è stato bloccato da una protesta dei lavoratori Aviapartner, società che gestisce i servizi a terra all’aeroporto di Caselle, quando la squadra era già imbarcata sul volo.

    Il presidente della società bianconera Jean Claude Blanc è sceso per tentare una mediazione, ma senza successo e al momento non si hanno certezze se e quando avverrà il decollo.
    Discutibile la scelta del club di Corso Galileo Ferraris di programmare la partenza per Israele un giorno prima dell’incontro quando l’Inter, che ha disputato la partita di campionato ieri pomeriggio al contrario della Juve che è stata impegnata nell’anticipo pomeridiano del sabato, ha fissato la partenza ben due giorni prima della sfida.