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  • Lega Pro: il Bassano si stacca

    Lega Pro: il Bassano si stacca

    Nel girone A  il Bassano ha avuto la meglio sul Lumezzane per 3-1; in apertura di match sono passati in vantaggio gli ospiti con la rete di Mogos ma al 22′ rimanevano in dieci uomini per l’espulsione di Pini;  pareggio del Bassano di

    Una fase del match tra Bassano e Lumezzane
    Una fase del match tra Bassano e Lumezzane

    Furlan al 53′ grazie ad un grande Nolè; sempre lo stesso Furlan ha realizzato la rete del sorpasso per il Bassano su rigore procurato per un intervento di Gazzoli su Cattaneo. In chiusura di partita gran gol di Cortesi.

    Adobati, un bergamasco ha permesso al Renate di sconfiggere l’Albinoleffe al 95′ con una conclusione da fuori area che è finita nel sette.  L’Alessandria ha avuto la meglio per 3-0 sul Pordenone: il vantaggio della squadra di D’Angelo è arrivato in apertura di match con Cavalli alla fine del primo tempo il quale ha approfittato, con un colpo di testa, di una respinta maldestra del portiere Bazzichetto. Al 61′ il raddoppio realizzato da Marconi che ha approfittato dell’assist di Sabato e la definitiva terza rete è stata siglata da Guazzo al 73′. Il Pavia ha sconfitto per 2-0 l’Arezzo, già dopo pochi minuti la rete di Soncin e su rigore e la conseguente espulsione di Panariello, che ha costretto gli ospiti a giocare con uomo in meno, hanno incanalato il match verso i binari dei lombardi. Il raddoppio è arrivato nel secondo tempo con Cogliati che ha chiuso i conti entrando in area, convergendo sul destro e freddando l’estremo difensore in diagonale.

    Nel girone B l’Ascoli ha espugnato per 0-2 il campo della Lucchese; al 7′ corner di Berrettoni e comoda deviazione, sotto misura di Mengoni. Lo stesso giocatore ha trovato il raddoppio al 64′ su assist, dalla destra, di Pirrone. Il Prato ha sconfitto per 1-o la Spal: è Ghidotti al 53′ ad aver realizzato la rete decisiva. E’ finita 1-1 tra Teramo e Carrarese: al 63′ sinistro di Castagnetti, la sfera sfugge dalle mani di Tonti e Cellini è stato lesto a depositare in rete. Il pareggio degli ospiti è stato realizzato da Donnarumma su assist di Buonaiuto. Prima vittoria stagionale per il San Marino che ha sconfitto, tra le mura amiche la Pro Piacenza per 3-0; vantaggio arrivato al 28′ con Ferrero di testa; tre minuti dopo il raddoppio: ripartenza di Coto, e per Jara Martinez è stato un gioco da ragazzi metter dentro il pallone. Terza rete realizzata da Poletti su punizione. Il Pontedera ha espugnato il campo del Gubbio: la rete del successo ospite è arrivata al 5′ con Grassi che ha trasformato un calcio di rigore.

    Nel girone C Il Cosenza ha espugnato il campo del Matera per 2-3:  la squadra di Cappellacci si è portata in vantaggio al 23′ con Cori bravo ad infilare Baiocco con un preciso colpo di testa; raddoppio di Calderini al 49′ con una rete di rara precisione; ha accorciato le distanze Iannini al 75′ a porta sguarnita. Al 81′ ancora Cori, con una potente incornata ha fatto secco Baiocco. Al 93′ un autorete di Ciancio ha fissato il risultato sul 2-3. Il Messina ha sconfitto in casa il Lamezia per 1-0: decisivo il rigore siglato da Corona al 32′. Ha vinto il Foggia battendo per 1-0 il Savoia tra le mura amiche: al 35′, dopo una punizione calciata da Cavallaro, gran gol di Iemmello. E’ finita 2-2 tra Melfi e Paganese: ospiti avanti al 40′: Giacomarro ha raccolto in area una respinta di Marruocco, seguita ad un’incursione di Fella e ha trafitto il portiere di casa. Ancora Giacomarro ha raddoppiato al 46′ su assist dalla destra di Tundo. Al 62′ Caccavallo ha trovato un pallonetto vincente che ha permesso di accorciare le distanze ; al 75′ il pareggio: De Liguori ha indovinato il sinistro vincente da fuori area, dopo aver raccolto la respinta della difesa avversaria. Il Martina ha vinto per 3-1 contro l’Aversa, prima vittoria stagionale per i padroni di casa: decisiva una tripletta di Montalto, la prima rete un tiro realizzato da 40 metri ; al 62′ il momentaneo pareggio ospite con Ndiaye.

  • Lega Pro: la prima storica della Giana Erminio

    Lega Pro: la prima storica della Giana Erminio

    Nell’anticipo del girone A primi tre punti storici per la Giana Erminio la quale sconfigge per 2-0 il Lumezzane. La compagine di Gorgonzola non sente l’emozione del debutto tra i professionisti orchestrando ottimamente il gioco e riuscendo a chiudere gli ospiti. Il risultato viene sbloccato al 38′ quando Crotti serve uno splendido assist con un cross in area, la palla viene sfiorata da Rossini, Perna in spaccata colpisce la palla che finisce sul palo e finisce in rete. Il raddoppio è arrivato al 54′ quando una triangolazione in area tra Perna e Crotti libera per il tiro il fantasista bergamasco che battezza di destro l’angolino sinistro dove il portiere Gazzoli non può arrivare. La squadra di Albè ha il merito di non mollare mai e di cercare ripetutamente il gol del tre a zero; una grande Giana che esce dal campo tra gli applausi del suo pubblico.

    Giana Erminio-Lumezzane 2-0

    Giana Erminio (4-3-3): Sanchez; Perico, Bonalumi, Montesano, Augello; Marotta, Biraghi, Di Lauri; Rossini [89′ Solerio], Perna [78′ Sarao], Crotti [81′ Pinto]. A disposizione: Ghislanzoni, Sosio, Recino, Spiranelli.All: Albè

    Lumezzane (3-5-2): Gazzoli; Monticone, Biondi, Pini [64′ Salim Ribeiro]; Franchini [46′ Magri], Ndiaye, Gatto, Baldassin, Benedetti; Ekuban, Alimi [46′ Ferrari]. A disposizione: Dalle Vedove,Fumana, Sabatucci, Cazè da Silva. All: Nicolato

    Arbitro: sig. Giua di Pisa [Piazza-Bologna]

    Reti: 38′ Perna (G), 54′ Crotti (G)

    Note: Angoli: 6-5. Ammoniti: Perna (G), Crotti (G), Biondi (L). Espulsi: nessuno. Recupero: 1’pt+3’st.

    Calciatori di Benevento-Catanzaro in azione durante il match
    Calciatori di Benevento-Catanzaro in azione durante il match

    L’anticipo del girone C al “Vigorito” di Benevento si è chiuso 1-1 tra i padroni di casa e il Catanzaro. Meglio i padroni di casa analizzando l’andamento del match ma le due compagini hanno pensato principalmente a non farsi del male a vicenda. Il vantaggio del Benevento è arrivato al 37′ quando, da calcio d’angolo, è Scognamiglio ad aver saltato più alto di tutti portando in vantaggio i suoi. il Catanzaro è pervenuto al pareggio al 55′ quando il neo entrato Russotto è riuscito, con il bel numero in area di rigore, a colpire in girata, la palla è sbattuta sulla schiena di un avversario per arrivare sui piedi di Pagano che da pochi passi ha insaccato di destro. Negli ultimi 20′ minuti è accaduto molto poco con le squadre che hanno pensato maggiormente a non subire il gol della sconfitta.

    BENEVENTO-CATANZARO 1-1

    Benevento (4-4-2): Piscitelli; Celjak, Scognamiglio, Lucioni; Pezzi [76’ Bassini]; Melara [65’ Eusepi], Doninelli, Vitiello, Alfageme; Campagnacci, Marotta [84’ Agyei]. A disp. Pane, Padella, Tazza, Agyei, Montini. All. Fabio Brini.

    Catanzaro (4-2-3-1): Bindi, Daffara, Rigione, Ferraro, Di Chiara; Vacca, Maiorano; Pagano, Ilari [53’ Russotto], Barraco [73’ Martignago]; Silva Reis. A disp. Scuffia, Martignago, Ricci, Yeboah, Orchi, Squillace. All. Moriero.

    Marcatori: 37′ Scognamiglio (B), 63’ Pagano (C)

    Arbitro: Stefano Giovani di Grosseto Assistenti: Edoardo Raspolini di Livorno e Dario Cecconi di Empoli.

    Note: Angoli 7-4 per il Benevento. Ammoniti Vitiello, Agyei (B), Maiorano, Di Chiara, Ferraro (C)  Recuperi 0′ p.t. e 4′ s.t. .

     

     

     

     

  • Lega Pro: anticipi nei gironi A e C

    Lega Pro: anticipi nei gironi A e C

    Venerdi 5 settembre si giocano i due anticipi della seconda giornata del Campionato di Lega Pro 2014/2015 . Le partite in questione sono, per il girone A, Giana Erminio-Lumezzane che si disputa allo stadio Brianteo di Monza alle ore 19.30 e Benevento-Catanzaro, girone C, che si disputa al “Vigorito” di Benevento alle ore 20.45.

    Nella prima giornata il Giana Erminio doveva vedersela con il Vicenza che però è stato ripescato in Serie B, quindi la squadra di Gorgonzola non è scesa in campo. Il Lumezzane ha iniziato bene il suo cammino sconfiggendo il Pordenone per 2-0. Nel girone C anche Benevento e Catanzaro hanno esordito con un successo: i campani hanno vinto in trasferta sul campo dell’Ischia per 1-0, mentre i calabresi hanno regolato in casa la Juve Stabia per 2-0.

    E’ arrivato il momento del debutto ufficiale tra i professionisti per la Giana Erminio dopo lo stop forzato dello scorso weekend. Cesare Albè, allenatore della Giana ha a disposizione tutta la rosa, compreso Marco Biraghi. Il capitano che ha saltato le ultime due amichevoli per una distorsione alla caviglia. In attacco spazio alla coppia Perna-Crotti, in porta il diciottenne Pablo Sanchez, modulo 4-4-2 con in difesa Perico, Bonalumi, Montesano e Solerio. Il Lumezzane di mister Nicolato si presenterà con Gazzoli tra i pali Monticone, Biondi e Magri nel trio difensivo con un robusto centrocampo a 5 uomini e in attacco il duo Ekuban e Djiby.

    Francesco Moriero in conferenza stampa
    Francesco Moriero in conferenza stampa

    Arbitro del match il signor Giua di Pisa con assistenti Piazza e Bologna. Due squadre con gli stessi colori sociali e con gli stessi punti in classifica, ma per la squadra di Moriero la sfida al Benevento è un importante banco di prova. Nel Catanzaro non ci saranno gli infortunati Pacciardi e Morosini, Fofana e nemmeno Kamara, uscito anzi tempo dal terreno di gioco sabato per il riacutizzarsi del problema alla caviglia. Il tecnico del Benevento Brini dovrà sostituire al meglio Marco Mancosu ceduto a fine mercato alla Casertana. ma dovrà fare affidamento sul recuperato Melara e su Marotta, rientrante dopo il turno di squalifica. Assente per squalifica il senegalese Kanoute.Arbitro del match il signor Giovani di Grosseto.

     

  • Fabio Pisacane, l’eroe dimenticato rinnova con la Ternana

    Fabio Pisacane, l’eroe dimenticato rinnova con la Ternana

    Arrivano conferme del rinnovo di contratto tra il difensore Fabio Pisacane e la Ternana. Dopo diverse incomprensioni tra la squadra e il giocatore napoletano, è infatti arrivata la chiamata di Pisacane a Cozzella il quale ha ribadito di voler giocare ancora in Serie B con la maglia della Ternana; il difensore sarebbe quindi pronto a firmare per le prossime due stagioni. Nella passata stagione Pisacane è diventato infatti un punto fisso della squadra e a fine anno, oltre alle 33 presenze, si era anche preso la soddisfazione di mettere a segno 3 reti, rendendosi protagonista della promozione in Serie B del Ternana.

    Nella stagione 2010-2011 indossa invece la maglia del Lumezzane dove guadagna una cifra attorno ai 100mila euro; ma è proprio qui che il suo nome balza sui giornali per essere entrato ma subito uscito dal giro del calcioscommesse: ad aprile il ds del Ravenna Calcio, Giorgio Buffone, offre 50mila euro al difensore napoletano per compromottere il match proprio contro il Ravenna nella partita che si sarebbe disputata nel turno successivo.

    Fabio Pisacane © Vittorio Zunino / Getty Images

    Fabio Pisacane però rifiuta la proposta e, non bastasse, denuncia il fatto assieme al collega Simone Farina, facendo arrestare Buffone. Per questo nobile gesto la città di Terni gli ha consegnato un riconoscimento alla sua lealtà sportiva, la FIFA gli ha dato la nomina di ambasciatore e Cesare Prandelli l’ha invitato con Farina al raduno della Nazionale disputato prima di Euro 2012.

    Io a Farina non siamo eroi“. Così ha infatti spiegato il napoletano ai microfoni dei giornalisti. Due semplici calciatori che hanno fatto il loro dovere invece di cadere nel giro più brutto del calcio, dove altri grandi calciatori non sono riusciti a starne alla larga.

    La differenza tra il gesto di Pisacane e quello di Farina non esiste: eppure nei giornali lo spazio dedicato al difensore napoletano è stato misero nei confronti delle intere pagine dedicate al collega. Forse qualcosa in più Fabio Pisacane l’avrebbe meritato: visto il gesto che ha fatto, la passione per lo sport che pratica e la fatica che ha fatto a tornare sui campi; il giovane infatti ha rischiato di non poter più giocare a calcio per un virus al sistema nervoso, ma con grande determinazione e fede è riuscito a superare la malattia ed è tornato a calcare i campi di gioco.

    Ora il difensore si prepara a godersi l’estate per poi tornare a indossare la maglia del Ternana dove potrà rendersi protagonista nuovamente della stagione sportiva come fatto in quella appena passata.

  • Finale Coppa Italia Lega Pro: Cosenza – Lumezzane. Risultato Live

    Va in scena oggi pomeriggio alle 18:30 il secondo atto, quello conclusivo, della finale di Coppa Italia di Lega Pro. Teatro dell’evento lo stadio San Vito dove i padroni di casa del Cosenza cercheranno di recuperare il 4-1 subito nella gara d’andata dal Lumezzane, reti di Daud, Emerson (doppietta) e Bradaschia per i bresciani e Porchia per i silani.
    Nessuna delle due squadre ha mai alzato il trofeo. A fine gara il presidente della Lega Pro Macalli premierà i vincitori della competizione.

    IL LUMEZZANE VINCE LA COPPA ITALIA DI LEGA PRO

    • COSENZA – LUMEZZANE 1-1 (finale)
      62′ Galabinov (L), 67′ Scotto (C)

    COSENZA (3-5-2): Ameltonis; Musca, Scognamiglio, Chianello (52′ Fanucci); Virga, La Canna, Marsili, De Rose, Maggiolini (57′ De Pascalis); Olivieri, Scotto.
    A disposizione: Gabrieli, Di Bari, Amico, Bernardi, Giardina, De Pascalis, Biancolino.
    Allenatore: Glerean.
    LUMEZZANE (4-4-2): Trini; Nicola, Checcucci (40′ Mei, 72′ Romeo), Emerson, Pini; Calliari (61′ Faroni), Grippo, Bradaschia, Lauria; Galabinov, Daud.
    Allenatore: Menichini.
    Arbitro: Carbone
    Ammoniti: De Rose (C), Emerson (L), Calliari (L)

  • Finale Coppa Italia Lega Pro: Cosenza e Lumezzane si giocano il trofeo

    Va in scena oggi pomeriggio alle 18:30 il secondo atto, quello conclusivo, della finale di Coppa Italia di Lega Pro. Teatro dell’evento lo stadio San Vito dove i padroni di casa del Cosenza cercheranno di recuperare il 4-1 subito nella gara d’andata dal Lumezzane.
    Compito davvero arduo per la squadra di Glerean che non sta attraversando un periodo felicissimo della sua stagione (sono ormai mesi che i silani faticano a fare risultato) con una situazione di classifica in campionato che ha stravolto i piani societari di inizio stagione.
    Dall’altra parte il Lumezzane di Menichini potrà controllare agevolmente le tre reti di vantaggio cercando di non prendere troppi rischi e portare così a casa la Coppa Italia.
    All’andata finì appunto 4-1 con le reti di Emerson (doppietta), Daud e Bradaschia per i bresciani, di Porchia il gol della bandiera cosentino.
    A fine partità si svolgerà la cerimonia di premiazione con il presidente di Lega Pro Mario Macalli che consegnerà il trofeo ai vincitori; si tratterebbe della prima affermazione in questa competizione per entrambe le squadre.

    Probabili formazioni COSENZA – LUMEZZANE (ore 18:30)

    COSENZA (3-5-2): Ameltonis; Musca, Scognamiglio, Chianello; Virga, La Canna, Marsili, De Rose, Maggiolini; De Pascalis, Scotto.
    A disposizione: Gabrieli, Di Bari, Amico, Bernardi, Giaridna, Olivieri, Biancolino.
    Allenatore: Glerean.
    LUMEZZANE (4-4-2): Gazzoli; Nicola, Checcucci, Emerson, Pini; Pintori, Calliari, Bradaschia, Lauria; Galabinov, Daud.
    Allenatore: Menichini.

  • Finale Coppa Italia: Lumezzane a valanga sul Cosenza nella gara d’andata

    Finale Coppa Italia: Lumezzane a valanga sul Cosenza nella gara d’andata

    Nella gara di andata della Coppa Italia di Lega Pro il Lumezzane ipoteca il trofeo battendo al Nuovo Stadio Comunale il Cosenza 4-1. Una gara dominata dai padroni di casa e resa più facile dalla periodo pessimo che attraversa la squadra silana; non è bastato il cambio alla guida tecnica del club con l’arrivo di Glerean al posto di Toscano per dare gli input giusti e invertire la rotta.

    Il primo tempo, tutto di marca bresciana, si chiude sul 3-0: di Daud, Emerson su calcio di rigore provocato da un fallo di mano in area di Scognamiglio e Bradaschia le reti che chiudono già il match in favore della squadra di Menichini.
    Nella ripresa Glerean, che aveva optato per una formazione abbastanza rimaneggiata con l’esclusione di molti titolari dall’undici iniziale, cerca di porre rimedio inserendo Danti, Biancolino e Porchia ed è proprio quest’ultimo che mantiene vive le speranze cosentine segnando il gol del 3-1 al 61′. Galvanizzato dal gol il Cosenza va vicino per due volte al secondo gol nell’arco di pochi minuti con i nuovi entrati Biancolino e Danti.
    La doccia gelata però arriva a tempo scaduto quando, grazie ad un’indecisione del portiere calabrese Ameltonis, il Lumezzane cala il poker con Emerson che realizza la sua personale doppietta riducendo al lumicino le speranze silane di una rimonta nella gara di ritorno, in programma il 28 aprile al San Vito. Menichini e i suoi ragazzi hanno così le mani sulla coppa, basterà non perdere con 3 gol di scarto a Cosenza.

    Il tabellino
    LUMEZZANE – COSENZA 4-1
    20′ Daud (L), 33′ rig Emerson (L), 40′ Bradaschia (L), 61′ Porchia (C), 90′ Emerson (L)
    LUMEZZANE (4-4-2): Gazzoli; Nicola (79′ Romeo), Checcucci, Emerson, Pini; Pintori (85′ Formiconi), Calliari, Bradaschia, Lauria; Galabinov, Daud.
    Allenatore: Menichini.
    COSENZA (3-5-2): Ameltonis; Musca, Ungaro, Scognamiglio; Bernardi, De Rose, Giardina, Virga (46′ Danti), Chianello; De Pascalis (58′ Porchia), Scotto (49′ Biancolino).
    Allenatore: Glerean.
    Ammoniti: De Rose (C), Pintori (L), Porchia (C)

  • Finale Coppa Italia Lega Pro: Lumezzane – Cosenza. Risultato Live

    Tra qualche minuto andrà in scena al Nuovo Stadio Comunale di Lumezzane la finale d’andata di Coppa Italia di Lega Pro tra i padroni di casa e il Cosenza del nuovo tecnico Glerean. I silani stanno attraversando un periodo buio della loro stagione e un risultato positivo potrebbe riaccendere quela fiammella che in questo momento manca per concludere al meglio il campionato (attualmente settimi) ottenendo un piazzamento playoff e conquistare il primo titolo della storia del club divenendo la prima squadra calabrese a vincere il trofeo.
    Se il Cosenza naviga in acque tempestose, al contrario il Lumezzane di mister Menichini, quinto in classifica e in piena lotta playoff ma reduce dalla sconfitta di Monza, sta facendo un gran campionato dimostrato anche dall’eliminazione dalla Coppa Italia nelle semifinali del più quotato Varese.
    Il ritorno è in programma al San Vito di Cosenza il 28 aprile.

    LUMEZZANE – COSENZA 4-1 (finale)
    20′ Daud (L), 33′ rig Emerson (L), 40′ Bradaschia (L), 61′ Porchia (C), 90′ Emerson (L)

    LUMEZZANE (4-4-2): Gazzoli; Nicola (79′ Romeo), Checcucci, Emerson, Pini; Pintori (85′ Formiconi), Calliari, Bradaschia, Lauria; Galabinov, Daud.
    Allenatore: Menichini.
    COSENZA (3-5-2): Ameltonis; Musca, Ungaro, Scognamiglio; Bernardi, De Rose, Giardina, Virga (46′ Danti), Chianello; De Pascalis (58′ Porchia), Scotto (49′ Biancolino).
    Allenatore: Glerean.
    Ammoniti: De Rose (C), Pintori (L), Porchia (C)

  • Finale Coppa Italia Lega Pro: il Cosenza va a Lumezzane

    Si gioca oggi alle 18 al Nuovo Stadio Comunale di Lumezzane la finale d’andata di Coppa Italia di Lega Pro tra i padroni di casa e il Cosenza del nuovo tecnico Glerean. I silani stanno attraversando un periodo buio della loro stagione e un risultato positivo potrebbe riaccendere quela fiammella che in questo momento manca per concludere al meglio il campionato (attualmente settimi) ottenendo un piazzamento playoff e conquistare il primo titolo della storia del club divenendo la prima squadra calabrese a vincere il trofeo.
    Se il Cosenza naviga in acque tempestose, al contrario il Lumezzane di mister Menichini, quinto in classifica e in piena lotta playoff ma reduce dalla sconfitta di Monza, sta facendo un gran campionato dimostrato anche dall’eliminazione dalla Coppa Italia nelle semifinali del più quotato Varese.
    Il ritorno è in programma al San Vito di Cosenza il 28 aprile.

    Probabili formazioni LUMEZZANE – COSENZA (ore 18:00)

    LUMEZZANE (4-4-2): Gazzoli; Formiconi, Checcucci, Emerson, Pini; Pintori, Calliari, Bradaschia, Lauria; Galabinov, Daud.
    COSENZA (4-4-2): Gabrieli; Bermardi, Scognamiglio, Porchia, Chianello; Virga, De Rose, Giardina, La Canna; Biancolino, Danti.
    A disposizione: Ameltonis; Ungaro, Fanucci; Olivieri, Marsili, De Pascalis; Scotto.
    Allenatore: Glerean.

  • Coppa Italia Lega Pro: Cosenza in finale, battuto il Gubbio 2-0

    Coppa Italia Lega Pro: Cosenza in finale, battuto il Gubbio 2-0

    E’ il Cosenza la prima finalista della Coppa Italia di Lega Pro edizione 2009-2010: al San Vito nella gara di ritorno i Lupi rossoblu riescono a ribaltare il risultato dell’andata, persa 2-1, rifilando un secco 2-0 al Gubbio che ridà morale e fiducia dopo le ultime prestazioni in campionato tutt’altro che esaltanti. Vittoria che regala ai silani per la prima volta nella loro storia la finale di questa competizione.

    Dopo un primo tempo abbastanza noioso (unica azione degna di nota la traversa di Danti) con la squadra di Toscano in avanti per cercare di agguantare il vantaggio e il Gubbio del tecnico Torrente che rimane sulla difensiva a creare un muro invalicabile, la ripresa è piacevole e riserva non poche emozioni. La gara cambia con l’ingresso in campo del fantasista montenegrino Olivieri, quasi mai utilizzato quest’anno da Toscano, al posto dell’evanescente Scotto e che si rende protagonista in occasione dei due gol.
    Al 48′ Olivieri serve un pallone invitante a Chianello che resiste ad un avversario entrando in area di rigore e trafigge il portiere Lamanna. Basterebbe questo gol a qualificare il Cosenza ma all’88’ ci pensa Scognamiglio a mettere il risultato al sicuro siglando di testa il gol del definitivo 2-0 su un calcio d’angolo calciato dal montenegrino.

    Il Cosenza ora attende la semifinale tra Varese e Lumezzane in programma domani alle 18:30 per conoscere l’avversaria che affronterà in finale; il Lumezzane all’andata si impose per 1-0.

    Il tabellino
    COSENZA – GUBBIO 2-0
    48′ Chianello, 88′ Scognamiglio
    COSENZA (3-4-3): Ameltonis; Musca, Di Bari, Scognamiglio; Bernardi, De Rose, Roselli, Chianello (63′ Virga); La Canna, Scotto (46′ Olivieri), Danti.
    A disposizione: Gabrieli, Fanucci, Giardina, Marsili, Virga, Olivieri, Viscardi
    Allenatore: Toscano
    GUBBIO (4-4-2): Lamanna, Anania (87′ Fiumana), Briganti, Boisfer, Bruscagnin, Marconi, Gomez (79′ Duraneti), Sandreani, Perez, Taddei (53′ Bertinelli), Gonzales.
    A disposizione: Marinelli, Allegrini, Gaggiotti, Fiumana, Manzo, Bertinelli, Duraneti.
    Allenatore: Torrente
    Ammoniti: Danti (C)