Tag: Lukas Rosol

  • Avanti Schiavone e Vinci, stop Errani. Paura Williams

    Avanti Schiavone e Vinci, stop Errani. Paura Williams

    Due su tre è il bilancio del sabato azzurro a Wimbledon con le importanti e belle vittorie di Francesca Schiavone e Roberta Vinci, ma con la brutta battuta d’arresto della numero dieci del mondo Sara Errani.

    Ha rischiato grosso Serena Williams che sul centrale ha dovuto lottare per quasi tre ore per avere la meglio della cinese Zheng, mentre tutto facile per Petra Kvitova e Victoria Azarenka.

    Bene Italia – gran bel match quello disputato dalla leonessa che ha dominato il primo set, vinto con un sonoro 6-0, e poi ha proseguito una condotta sempre attenta e lucida della condotta di gioco che le ha permesso di chiudere agevolmente anche il secondo set con il punteggio di 6-4. Ottima anche la partita di Robertina Vinci che ha vinto la guerra di nervi contro la 3oenne croata Lucic, superata con un duplice 7-6. Avevamo pronosticato molto difficile il match di Sara Errani contro la kazaka Yaroslava Shvedova, ma nessuno poteva immaginare che la finalista del Roland Garros potesse giocare così male soprattutto nel primo set, perso 6-0, ma anche nel secondo dove non ha sfruttato i tanti errori concessi dalla sua avversaria per poter riuscire ad allungare il match al terzo. Per la Schiavone gli ottavi di finale riserveranno la vincitrice della passata edizione, la ceca Kivtova mentre molto più abbordabile è il match della Vinci che se la vedrà contro l’austriaca Tamira Paszek.

    Francesca Schiavone ©Julian Finney/Getty Images

    Rischio Williams – grande paura per Serena Williams che è arrivata vicinissima all’eliminazione contro la solida cinese Zheng, l’americana è stata troppo rinunciataria nel primo set perso al tie break, poi è riuscita a trovare il filo del discorso nel corso del secondo parziale ma poi si è arrivati punto a punto nel terzo dove la minore delle sorelle d’America l’ha spuntata con il punteggio finale di 9-7. Tutto facile per la bielorussa Victoria Azarenka (6-3 6-3 alla slovacca Jana Cepelova) e bella vittoria anche della serba Ana Ivanovic (3-6 6-3 6-4 alla tedesca Julia Goerges).

    Tabellone Maschile – approdano agli ottavi, ed anche abbastanza agevolmente, Juan Martin Del Potro che ha avuto la meglio nei confronti del numero uno giapponese Kei Nishikori ed anche Jo Wilfried Tsonga che si è sbarazzato di Lukas Lacko. Finisce l’avventura a Wimbledon del giustiziere di Rafa Nadal, il ceco Rosol ha capitolato nettamente nei confronti del tedesco Phlipp Kohlschreiber che ha comodamente vinto in tre set per 6-2 6-3 7-6 in appena 97 minuti. infine, saluta Wimbledon l’americano Andy Roddick che ha alzato bandiera bianca oramai impotente a vincere match di alto livello consentendo allo spagnolo David Ferrer un comodo approdo agli ottavi di finale.

  • Clamoroso, fuori Nadal. Errani ok e Italia da record

    Clamoroso, fuori Nadal. Errani ok e Italia da record

    Quarta giornata a Wimbledon con una delle sorprese più grandi della storia del torneo, il numero due del mondo Rafa Nadal deve salutare l’erba londinese per mano del numero 100 del mondo, il ceco Rosol autore di una prestazione fantastica.

    Il sole, che da luce dopo la pioggia di ieri, dà splendore alle vittorie delle tre italiane in campo oggi, ottime prestazioni di Sara Errani, Roberta Vinci e Francesca Schiavone che raggiungono Camila Giorgi al terzo turno ed eguagliano il record di presenze azzurre al terzo turno di Wimbledon del 2005.

    Sorpresa Nadal – per una volta lo spagnolo è protagonista in senso negativo con la sconfitta assolutamente inaspettata patita dal ceco Lukas Rosol e nemmeno si può dire che Nadal non abbia giocato bene, certo quello visto oggi non  stato il miglior Nadal, ma tutto il merito della vittoria va al ceco che non ha mostrato mai nessun segno di cedimento ne dal punto di vista fisico che soprattutto psicologico. Vittoria in cinque set (6-7 6-4 6-4 2-6 6-4) per Rosol ed impressionante l’ultimo game del match con il ceco al servizio ed autore di tre ace ed un dritto vincente con Nadal impotente che si concede una preoccupante battuta d’arresto, soprattutto in vista delle olimpiadi di Londra in programma tra un mese esatto.

    Sara Errani ©Paul Gilham/Getty Images

    Azzurre avanti – andiamo allo splendido tris fornito dalle nostre ragazze che hanno giocato bene e rischiato pochissimo contro delle avversarie comunque più deboli rispetto a loro. Passeggia la numero 10 del seeding Sara Errani che impiega meno di un ora per avere la meglio con un duplice 6-1 della numero 2 l’inglese Anne Keothavong, Roberta Vinci ha superato  la numero 5 la neozelandese Marina Erakovic per 6-4 6-3 mentre qualche difficoltà in più l’ha vissuta Francesca Schiavone per superare la 20enne ceca Kristyna Pliskova, vincitrice del torneo junior di Wimbledon nel 2010 e quindi molto insidiosa su questi campi. Brava comunque la leonessa ad uscire sia nel rimo che nel secondo set da due situazioni difficili in quanto è stata sempre la ceca a brekkare per prima per poi crollare nei momenti più importanti in cui si è vista la maggiora esperienza della milanese che ha finito per chiudere con un duplice 6-4. Adesso per la Schiavone altro ostacolo ceco rappresentato dalla Zakopalova, che ha battuto la bielorussa Olga Govortsova per 2-6 6-1 6-2 mentre Sara Errani avrà la kazaka Yaroslava Shvedova che ha battuto con un doppio 6-4 l’olandese Kiki Bertens e Roberta Vinci proverà a superare la veterana Mirjana Lucic che a sorpresa ha battuto la francese Marion Bartoli per 6-4 6-3.

    Masha e Serena ok – avanzano le due favorite per la vittoria finale con la numero uno del mondo che ha avuto qualche problema per avere la meglio della talentuosa ma discontinua Pironkova, superata al terzo set con un umiliante cappotto. Tutto facile invece per Serena Williams che sul centrale si è sbarazzata nettamente dell’ungherese Melinda Czink con il punteggio di 6-3 6-4. Bene anche la bielorussa Azarenka che ha dominato (6-2 6-0 ) l’ex italiana, ed ora svizzera, Romina Oprandi e la vincitrice dello scorso anno, la ceca Kivtova che ha superato in due set 6-0 6-4 la britannica Baltacha.

    I Maschi – Rischia anche Andy Murray che ha superato Karlovic in quattro set, 7-5 6-7 6-2 7-6 è lo score di un match che Murray ha rischiato di lasciarsi sfuggire di mano nel corso del secondo set perso al tie break. Secondo turno non facile anche per l’argentino Juan Martin Del Potro, che ha dovuto sudare per quattro set per riuscire a battere il giapponese Soeda (6-2 6-3 1-6 6-4 lo score), che per Jo Wilfried Tsonga anche quest’ultimo vittorioso in quattro set (6-7 6-4 6-1 6-3) sullo spagnolo Garcia Lopez.