Tag: luigi del neri

  • Enigma Marchisio, caos Diego. Rifletti Juve!

    La JUventus in Italia è stata, insieme al Genoa, la società più attiva sul calciomercato ma dalle prime amichevoli escon fuori tante perplessità sulla tenuta della squadra in un campionato che si preannuncia ancora più ostico.

    Se la difesa ha bisogna di carburare e magari di qualche altro tassello al centro e sulla sinistra le perplessità maggiori sono a centrocampo e in attacco. Marchisio, l’uomo del futuro, sembra aver perso la dritta via. L’involuzione iniziata dopo quel fantaastico gol all’Inter è stata esponenziale al pari con la confusione dei vari allenatori che lo hanno alternato nelle più svariate posizioni in campo.

    In attacco la fantasia e la giocata illuminante è solo sui piedi di Diego ma il brasiliano è considerato ormai un giocatore del Wolfsburg e in organico non sembrano esserci alternative reali.

    Marotta dovrà riflettere bene prima di far partire il fantasista che sembra rinato nella posizione ideata per lui da Del Neri.

  • Del Neri soddisfatto. Arrivano i complimenti per Del Piero

    Del Neri soddisfatto. Arrivano i complimenti per Del Piero

    Luigi Del Neri si gode il passaggio al turno successivo in Europa League, un piccolo passo che può dare quell’iniezione di fiducia che al è mancata al gruppo nella passata stagione. Il tecnico analizza la gara con la solita professionalità e schiettezza facendo intravedere un pizzico di rammarico per il risultato finale che poteva essere più rotondo:

    • Il risultato poteva essere più cospicuo ma sono comunque soddisfatto della gara della mia squadra che si è impegnata al massimo. Le condizioni metereologiche non ci hanno di certo favorito ma abbiamo concesso poco agli avversari.
      Del Piero ha fatto un gran gol, non avevo dubbi sull’apporto che poteva dare in questa partita. Non esiste nessun dualismo con Diego. Io ho a disposizione cinque attaccanti che verranno impiegati durante una stagione che si preannuncia molto lunga.
      Tanti giocatori vogliono venire alla Juve? Chiero, è un club prestigioso ed ambito. Quanti rinforzi mi aspetto? Il mercato è molto difficile e io devo pensare a lavorare con questi giocatori, poi se arriverà qualcuno che migliorerà qualitativamente la squadra ben venga, altrimenti faremo il campionato con questi giocatori. Sono soddisfatto di questo primo mese alla Juventus
      “.

    L’eroe della serata è stato Del Piero, presentatosi ai microfoni con un sorriso smagliante derivato dalla bella prestazione sfoderata questa sera in campo:

    • Sono contento di aver realizzato un bel gol che ci ha permesso di vincere. Sono felice di esser cresciuto a livello di condizione dopo aver avuto qualche problemino all’inizio della stagione.
      Siamo una squadra ancora in costruzione e partite come queste sono importanti. Per lo scudetto ci sono tante squadre forti. Il nostro obiettivo è quello di cancellare la terribile stagione scorsa. Vogliamo arrivare alla fine dell’anno orgogliosi di ciò che abbiamo fatto e vogliamo rendere orgogliosi i nostri tifosi, questo è il primo passo. L’Inter è più avanti perchè è una squadra campione d’Italia e d’Europa, ha cambiato pochissimo e quindi è inevitabilmente un passo sopra gli altri. Il dualismo con Diego non mi disturba anche perchè è appena cominciato. In questo momento stiamo pensando a migliorare a livello personale e di squadra, poi le scelte dovrà farle in totale libertà il mister
      “.
  • Magia di Del Piero, la Juve avanza in Europa League

    Magia di Del Piero, la Juve avanza in Europa League

    Un calcio di punizione magistrale di Del Piero al 73′, nell’acquitrino dello stadio Braglia di Modena, ha permesso alla Juventus di battere lo Shamrock Rovers nella gara di ritorno del terzo turno preliminare di Europa League. I bianconeri, forti del 2-0 dell’andata, non hanno forzato più di tanto considerate le condizioni metereologiche difficili cercando di controllare la gara nel modo migliore possibile.

    Nel primo tempo infatti è successo ben poco con Diego ancora una volta preferito a Del Piero e che non ha brillato come nelle precedenti uscite. Chi è sembrato in palla invece è Amauri che ha mostrato di possedere già una buona condizione fisica: l’attaccante italo-brasiliano bianconero, autore della doppietta che ha steso la formazione irlandese all’andata, ha svariato su tutto il fronte d’attacco ma gli è mancato solo lo spunto vincente per ripetere la prestazione di sette giorni fa.

    Nella ripresa c’è stata la consueta staffetta tra Diego e Del Piero: il capitano della Juventus si è dato subito da fare (evidentemente non ha digerito l’ennesima esclusione decisa da Del Neri dall’undici titolare) illuminando con le sue giocate i suoi compagni. E proprio dai suoi piedi è partita la parabola imparabile per l’estremo difensore avversario direttamente su calcio piazzato dai trenta metri che ha deciso la partita. Non soddisfatto Pinturicchio è andato vicino al raddoppio in un altro paio di occasioni mandando chiari segnali a Del Neri ma il risultato alla fine non è cambiato con i bianconeri che hanno portato a casa un 1-0 che può alimentare la fiducia e la consapevolezza di poter disputare una stagione da assoluti protagonisti.

    Domani è atteso il sorteggio: alle 13:30 l’urna di Nyon decreterà la prossima avversaria della Juventus in Europa League.

    Il tabellino
    JUVENTUS – SHAMROCK ROVERS 1-0
    73′ Del Piero
    JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Chiellini, Bonucci, De Ceglie; Pepe, Marchisio, Sissoko, Lanzafame; Diego (46′ Del Piero), Amauri (80′ Trezeguet).
    A disposizione: Manninger, Grygera, Legrottaglie, Ekdal, Pasquato.
    Allenatore: Del Neri
    SHAMROCK ROVERS (4-5-1): Mannus; Price, Rice, Bradley, Chambers (46′ Turner); Twigg, Flynn, Kavanagh (46′ Stewart), Murphy, Dennehy; Murray.
    A disposizione: Jennings, Stevens, Sives, O’Connor, Bayly.
    Allenatore: O’Neill
    Arbitro: Daloukas
    Ammoniti: Bradley (S), Lanzafame (J)
    Espulsi:

  • Juve: Giovinco rinnova e va al Parma

    Juve: Giovinco rinnova e va al Parma

    Un’operazione già definita ieri sera, pochi minuti fa è arrivata anche l’ufficialità dell’accordo: Sebastian Giovinco passa dalla Juventus al Parma. La Formica Atomica quindi si trasferisce con la formula del prestito oneroso (800 mila euro) con diritto di riscatto a fine stagione in favore dei ducali per la metà del cartellino fissato già a 3.5 milioni di euro.
    Il fantasista, che prima di volare in Emilia ha rinnovato il contratto con la Juventus fino al 2015, verrà presentato alla stampa alle 19 in occasione dell’amichevole che il Parma giocherà contro gli spagnoli del Racing Santander.

    Giovinco lascia la Juventus dopo aver trascorso 10 anni nelle giovanili del club bianconero e dopo le due ultime stagioni difficili: il primo anno le incomprensioni con Ranieri che lo aveva dirottato sulla fascia di centrocampo, nell’annata appena trascorsa giocando nel suo ruolo naturale di trequartista ma sulle sue prestazioni è pesato come un macigno lo scarso rendimento di tutta la squadra allenata prima da Ferrara e poi da Zaccheroni. Ora il Parma per mostrare al nuovo tecnico della Juve Del Neri, che lo aveva messo nella lista dei partenti, e al club gialloblu tutto il suo potenziale.

  • Europa League: stasera il ritorno di Juve – Shamrock. Del Piero in panchina

    Europa League: stasera il ritorno di Juve – Shamrock. Del Piero in panchina

    Questa sera alle 20:45 la Juventus affronterà nella gara di ritorno del terzo turno preliminare di Europa League lo Shamrock Rovers per difendere il 2-0 conquistato in terra irlandese sette giorni fa. La casa dei bianconeri per una volta sarà lo stadio Braglia di Modena considerato che l’Olimpico di Torino è occupato dal concerto degli U2 in programma domani sera. Nell’impianto emiliano si prevede il tutto esaurito per accogliere la Vecchia Signora.

    Forte della vittoria dell’andata, Del Neri però vuole tenere la squadra concentrata e, diversamente da come si era ipotizzato, il tecnico confermerà in blocco gli undici che vinsero a Dublino giovedì scorso. Quindi niente chance a Del Piero al quale l’allenatore continua a preferirgli Diego a formare la coppia tutta brasiliana in attacco con il mattatore dell’andata Amauri, che mostra già una buona condizione fisica confermata dalla doppietta della settimana scorsa.
    In merito a Diego, Del Neri in conferenza stampa si è soffermato a spiegare il nuovo ruolo del fantasista:

    • Mi piace quando gioca seconda punta. Mi pare che in Irlanda abbia creato opportunità, facendo un assist splendido ad Amauri e arrivando alla conclusione. Non credo possa giocare esterno o centrocampista centrale, ma come seconda punta sì, dunque dobbiamo abituarci a vederlo in una nuova versione. Io non ho intenzione di giocare con due punte e un trequartista, quindi anche in campionato schiererò una punta centrale, Amauri o Trezeguet, e gli altri agiranno al loro fianco“.

    Nel 4-4-2 caro a Del Neri prenderanno posto Motta e Pepe sul binario di destra, De Ceglie e Lanzafame su quello di sinistra con il cuore della squadra formato dal duo Sissoko – Marchisio. Infine a protezione di Storari ci saranno Chiellini e Bonucci alla ricerca dell’affiatamento avendo giocato solo una partita insieme prima d’ora, proprio quella dell’andata.
    Ovviamente la Juventus ha la qualificazione in tasca: sarà difficile per lo Shamrock ribaltare le due reti di svantaggio.

    Probabili formazioni JUVENTUS – SHAMROCK ROVERS (ore 20:45)

    JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Lanzafame, Marchisio, Sissoko, Pepe; Diego, Amauri.
    A disposizione: Manninger, Grygera, Legrottaglie, Marrone, Ekdal, Del Piero, Trezeguet.
    Allenatore: Del Neri.
    SHAMROCK ROVERS (4-5-1): Mannus; Sives, Price, Murray, Stevens; Chambers, Turner, Stewart, Rice, Bayly; Twigg.
    A disposizione: Jennings, Flynn, O’Connor, Murphy, Bradley, Dennehy, Kavanagh.
    Allenatore: O’Neill.

  • Shamrock – Juventus 0-2. Del Neri: “Vittoria importante”

    Luigi Del Neri ha colto all’esordio il suo primo successo sulla panchina della Juventus nel terzo turno preliminare contro lo Shamrock. Una vittoria importante ma che va presa con le pinze in una gara che ha dato l’opportunità al tecnico bianconero di valutare la condizione atletica della squadra. Queste le parole di Del Neri ai microfoni di Mediaset Premium:

    • La partita contava, la vittoria è stata importante. Stiamo bene fisicamente e facciamo un passo alla volta. La squadra mi è piaciuta, dobbiamo acquisire la mentalità giusta, lavorare sulla forma fisica e sui meccanismi. Qualcosa di buono si è comunque visto già stasera: Bonucci e Chiellini era una coppia inedita e mi pare che siano andati bene.
      Vincere è importante perché dà sicurezza. Stiamo lavorando per dimenticare, ma bisogna trarre comunque insegnamenti dalle situazioni negative
      “.
  • Juve nel segno di Amauri. Shamrock ko 2-0

    Juve nel segno di Amauri. Shamrock ko 2-0

    Parte con una vittoria la nuova stagione della Juventus così come l’avventura di Del Neri alla guida della Vecchia Signora. I bianconeri, impegnati a Dublino nel terzo turno preliminare di Europa League, fanno secco lo Shamrock Rovers per 2-0 con un super Amauri, tornato a seminare il panico nella difese avversarie anche se c’è da considerare il basso livello tecnico della squadra irlandese. Un gol per tempo per il brasiliano, che coglie anche un palo, e passaggio del turno ipotecato.

    Del Neri manda in campo la formazione annunciata con un 4-4-2 rapido e dinamico: Pepe e Motta su una corsia e Lanzafame e De Ceglie sull’altra, Marchisio e Sissoko a fare legna in mezzo al campo e la coppia tutta brasiliana Diego – Amauri in avanti con Del Piero relegato inizialmente in panchina.
    La Juve parte bene e passa subito in vantaggio al 3′ con Amauri, smarcato da un assist di Diego, bravo ad anticipare l’uscita del portiere e piazzare nell’angolo più lontano. La voglia e la grinta c’è, le gambe un pò meno perchè si vede che gli undici di Del Neri sono ancora in fase di rodaggio. Il primo tempo, a parte qualche occasione capitata sui piedi di Lanzafame e di un Diego che ha confermato il suo buono stato di forma.

    La ripresa si apre con i padroni di casa che vanno vicinissimi al pareggio con il colpo di testa di Murray ma è solo un fuoco di paglia perchè i bianconeri controllano bene la gara e sfondano sulla destra con Pepe. Amauri è incontenibile, prima prende il palo su una bella progressione in velocità poi mette il sigillo alla partita con un imperioso stacco di testa ben servito da Motta. Nel finale c’è spazio anche per Del Piero che sfiora il terzo gol su un bel piatto di destro.
    Per ottenere il passaggio dle turno bisognerà attendere i 90′ della gara di ritorno in programma tra sette giorni a Modena.

    Il tabellino
    SHAMROCK ROVERS – JUVENTUS 0-2
    3′ Amauri, 75′ Amauri
    SHAMROCK ROVERS (4-5-1): Mannus; Silves, Price, Murray, Stevens; Chambers (78′ Kavanagh), Turner, Stewart, Rice (66′ Dennehy), Bayly (93′ Bradley); Twigg.
    A disposizione: Duggan, Flynn, O’Connor, Murphy.
    Allenatore: O’Neill.
    JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Pepe, Sissoko, Marchisio (89′ Ekdal), Lanzafame (51′ Martinez); Diego (82′ Del Piero), Amauri.
    A disposizione: Costantino, Grygera, Ferrero, Poulsen, Trezeguet.
    Allenatore: Delneri.
    Arbitro: Fernandez Borbalan (Spa)
    Espulsi: nessuno
    Ammoniti: Pepe (J), Bayly (S), Marchisio (J)

  • Shamrock Rovers – Juventus: le probabili formazioni

    La Juventus riparte per la nuova stagione con un impegno inedito ma subito probante per tastare le scelte della dirigenza e magari intervenire sul mercato. Sulla carta la partita non dovrebbe nascondere particolari insidie ma sarà un test per i tanti punti interrogativi del mercato bianconero.

    Del Neri affiderà a Diego il ruolo di fantasista e il brasiliano in questi 180 minuti si giocherà il futuro. Spazio ai nuovi Lanzafame, Pepe e Motta test verità anche per De Ceglie a sinistra e Momo Sissoko in mezzo al campo.

    Gli irlandesi potrebbero schierarsi con uno spregiudicato 4-3-3 cercando tra le mura amiche di metter a disagio la poco rodata difesa bianconera.

    Probabili Formazioni
    Shamrock Rovers (4-3-3):Mannus; Stevens, Sives, Prince, Rice; Murray, Stewart, Bayly. All. Michael O’Neill
    Juventus (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Pepe, Sissoko, Marchisio, Lanzafame; Diego, Trezeguet. All. Gigi Del Neri

  • Europa League: Juve all’esordio a Dublino con lo Shamrock

    Europa League: Juve all’esordio a Dublino con lo Shamrock

    Stasera la Juventus comincerà ufficialmente la propria stagione agonistica 2010-2011 con il terzo turno di Europa League: a Dublino con lo Shamrock Rovers i bianconeri di Del Neri si tuffano nella nuova avventura per archiviare definitivamente le delusioni dell’anno passato.

    La nuova Juve si presenta con il 4-4-2 tipico di Del Neri con il gioco spostato sulle corsie laterali. Fatti fuori Camoranesi, Grosso, Zebina, Giovinco e Salihamidzic in attesa di trovare una sistemazione, i bianconeri scenderanno in campo con Storari in porta, Motta, Legrottaglie, Chiellini, De Ceglie in difesa, Lanfame e Pepe a fare da ali e Marchisio e Sissoko a fare filtro in mediana; in attacco spazio al duo brasiliano Diego – Amauri. Capitan Del Piero partirà dalla panchina così come Trezeguet non ancora al top dopo un problema alla caviglia. L’unico dubbio rimane in difesa dove Legrottaglie potrebbe essere sostituito da Bonucci.

    Probabili formazioni SHAMROCK ROVERS – JUVENTUS (ore 20:45)

    JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Lanzafame, Marchisio, Sissoko, Pepe; Diego, Amauri.
    Allenatore: Del Neri.
    SHAMROCK ROVERS (4-5-1): Mannus; Sives, Price, Murray, Stevens; Chambers, Turner, Stewart, Rise, Kavanagh; Twigg.
    Allenatore: O’Neill.

  • Juve pronta per l’Europa, 2-1 con il Lione

    Juve pronta per l’Europa, 2-1 con il Lione

    Altro che amichevole di lusso, tra Juventus e Lione è stata partita vera, in campo e sugli spalti. Ad accogliere i bianconeri, 23 mila tifosi in festa per l’arrivo della Vecchia Signora allo stadio San Vito di Cosenza che hanno inneggiato cori verso i propri beniamini per tutti i 90 minuti di gioco in una notte dal sapore europeo. Il più acclamato è stato ovviamente capitan Del Piero, partito a sorpresa nell’undici titolare, ma anche Amauri, Marchisio, Chiellini. Nella ripresa la standing ovation riservata dal pubblico a Sissoko, grande partita per la Piovra bianconera, e cori soprattutto per Diego, il migliore in campo.
    Test superato per la squadra di Del Neri a 5 giorni dall’esordio della stagione ufficiale, il 29 si vola in Irlanda per affrontare a Dublino lo Shamrock Rovers per il terzo turno preliminare di Europa League. Ecco perchè la gara di ieri sera è stata fondamentale per il tecnico bianconero per capire la reale condizione atletica della squadra e chi dei giocatori a disposizione potrà offrire maggiori garanzie in vista del primo impegno in coppa.

    Vittoria di prestigio per la Juventus, schierata con Chiellini e Legrottaglie al centro della difesa, Martinez e Lanzafame sulle ali e la coppia Del Piero – Amauri in attacco. I bianconeri si sono impostosti per 2-1, dopo essere passati in svantaggio, recuperando lo svantaggio iniziale di Ederson su calcio di rigore provocato da un intervento in scivolata di Chiellini e ribaltando il risultato con il gol su penalty proprio di Del Piero e nella ripresa con quello di Pepe.
    Il recupero però è stato agevolato dall’ingenuità di Cissokho che si è fatto espellere per un brutto fallo su Martinez. E con il Lione in dieci uomini è stato più facile per i bianconeri trovare i varchi giusti: a 7 minuti dal termine del primo tempo Amauri si è procurato il calcio di rigore che il capitano della Juventus ha realizzato con la solita freddezza che lo contraddistingue.

    Nella seconda parte di gioco Del Neri ha rivoluzionato la squadra prima con gli ingressi di Trezeguet, Diego e Pepe al posto di Del Piero, Amauri e Martinez fino a cambiare i 7/11esimi della formazione titolare.
    Diego si è messo subito in mostra, tanta è sembrata la voglia del brasiliano di convincere Del Neri e la dirigenza che il suo posto è a Torino mettendo a tecere le voci di mercato su un suo possibile trasferimento in Bundesliga. Il fantasista ha regalato accelerazioni, geometrie e consistenza in attacco culminate con la magia in occasione dell’assist a Pepe per il 2-1 finale: un cucchiaio a scavalcare la retroguardia avversaria e dettato con il tempo giusto per l’accorrente esterno ex Udinese che ha battuto un incerto Vercoutre.

    La Juve è obbligata a rifarsi della pessima stagione appena conclusa. Al timone c’è un nuovo comandante, Luigi Del Neri, che ha riportato il 4-4-2 abbandonato lo scorso anno a favore del modulo con il trequartista. I tifosi bianconeri chiedono a gran voce il pronto riscatto; Ora si comincia a fare sul serio.