Sicuramente non era il risultato l’obiettivo principale dell’amichevole che ha visto questa mattina di fronte l’Inter e il Lugano dell’ex Checco Moriero. La squadra svizzera militante nel campionato di serie B ha fatto sua la partita grazie ad una doppietta di pregevola fattura di Bebeto.
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Inter ko anche contro il Lugano. Ranieri tranquillo, Poli sorride
L’Inter ovviamente in formazione rimaneggiata per l’assenza di tutti i nazionali doveva e poteva esser l’occasione per metter a punto la fase difensiva apparsa però ancora in affanno nonostante l’utilizzo di Maicon, Lucio e Samuel. Ranieri comunque può dirsi soddisfatto per il recupero di Poli in mediana e di Cordoba in difesa, notizie positive anche da Milito costretto alla tribuna contro il Napoli e perfettamente recuperato. Le occasioni più pericolose per i nerazzurri sono state sui piedi di Jonathan nel primo tempo con il brasiliano che becca il palo e nella ripresa da Coutinho a cui non riesce il tapin vincente sottoporta. Di seguito vi riportiamo le dichiarazioni post partita di Ranieri e Poli tratte da Goal.com Claudio Ranieri: “La sconfitta non mi preoccupa affatto. Quello che mi interessava oggi era vedere la condizione di alcuni giocatori al rientro come Cordoba e Poli. Poli è un giocatore molto bravo., ma già lo conoscevo”. ANdrea Poli “Non scendevo in campo dal 14 di agosto, sicuramente ho provato delle belle sensazioni e posso dire che essere rientrato a giocare su campo grande è molto positivo. E’ chiaro che devo riprendere la migliore condizione fisica, devo cercare di farlo il più presto possibile. Posso dire che giocare con questi compagni così forti è incredibile, aiuta a far venire voglia di allenarsi, quindi tutto risulta più facile. Cercherò di entrare in forma al più presto. Sono giovane, ho voglia di fare bene e desidero dare il mio contributo il prima possibile”. INTER-LUGANO 0-2 20′ st e 25′ st Bebeto Inter: 12 Castellazzi (15′ st Tornaghi); 13 Maicon (1′ st Zanetti), 6 Lucio (38′ Giannetti), 25 Samuel (1′ st Galimberti), 2 Cordoba; 42 Jonathan, 18 Poli (15′ st Mella), 19 Cambiasso (30′ st Benassi), 29 Coutinho; 22 Milito (1′ st Castaignos), 28 Zarate. Panchina: 21 Orlandoni, Bessa. Allenatore: Claudio Ranieri Lugano: 30 Russo (39′ st Badalli); 16 Thrier (31′ st Maffi), 14 Sarhi, 6 Bega (20′ st Dankwah), 3 Iapichino (31′ st Preisig); 4 Baldo, 8 Basic; 11 Chatton (11′ st Bottani), 9 Bonanni, 7 Da Silva (1′ st Colina); 31 Pimenta (1′ st Bebeto). Panchina: 15 Maggetti, 19 Rey, 2 Shala. Allenatore: MorieroAndrea Poli | ©Giuseep Aresu/Getty Images -
Anche Malouda, la Juve mette le ali
Da Aguero a Vucinic, da Vargas ad Estigarribia e Giaccherini il mercato della Juventus al momento scontenta i suoi tifosi illusi dall’acquisto di top player ma poi rimpiombati nell’incubo della scorsa stagione con tanti acquisti di secondo piano.
Gli arrivi di Giaccherini e ancor più di Estigarribia hanno spiazzato tutti ma hanno confermato ancora una volta le idee tattiche di Antonio Conte. L’ex tecnico del Siena non modificherà il suo modulo continuando ad insistere sugli esterni nell’oramai famoso 4-2-4. E’ per questo che in quest’ultima settimana di mercato Marotta e Paratici cercheranno di chiudere, ancora una volta, per esterni d’attacco ma ad Elia e Perotti pare si voglia preferire adesso il francese del Chelsea Malouda per il costo più contenuto della trattativa anche se l’esterno dei Blue ha un ingaggio importantissimo. In uscita invece ci dovrebbe esser la partenza di SImone Pepe richiesto dallo Zenit di Spalletti insieme a Bonucci e che potrebbe portare in bianconero Bruno Alves. La priorità di Marotta adesso infatti diventa la difesa che con la possibile partenza di Bonucci si troverebbe ancora più scoperta, ma l’arrivo del portoghese e quello possibile di Lugano o Alex aumenterebbe la competitività del reparto.© Ben Stansall/Getty Images -
Juve, Bruno Alves per Bonucci e spunta Malouda
Indiscrezioni, azioni di disturbo, autentiche boutade. L’ultima settimana di mercato sarà un concentrato di nomi di trattative lampo che inevitabilmente cambieranno la fisionomia e gli obiettivi delle squadre di serie A. La Juventus è nell’occhio del ciclone da inizio mercato proprio la necessità di acquistare senza sbagliare un colpo cercando di avvicinarsi il più possibile alle altre big nella rincorsa alla vittoria del campionato.
Marotta ha annunciato tre colpi, il primo sarà Giaccherini Martinez permettendo. Gli altri due, sono un difensore centrale e un esterno sinistro d’attacco. In questi mesi per entrambi i ruoli si sono alternati tantissimi nomi ma negli ultimi tempi sembrava avessero preso vantaggio il brasiliano Alex per la difesa e uno tra Elia e Perotti per la fascia. Il Chelsea però, alla ricerca di un sostituto, non sembra disposto a sconti nè tantomeno al prestito come auspicato da Marotta e allora in casa bianconera per non restare spiazzati stanno sondando nuove piste. Lugano è sempre un nome gettonato ma nelle ultime ore complice l’insistenza dello Zenit per aver Bonucci ha ripreso quota la pista che porta a Bruno Alves. L’esperto centrale portoghese sembra entusiasmare Marotta per prestanza fisica e sicurezza e alla fine potrebbe vincere il ballottaggio. Tuttosport oggi poi rivela un altra indiscrezione di mercato sempre sull’asse Juve Chelsea. Marotta pare abbia proposto l’acquisto di Malouda per 5/6 milioni di euro. Il francese non sembra rientrare nel progetto tecnico di Viallas Boas ma tornerebbe comodo ai bianconeri per completare l’organico con un mix d’esperienza e qualità©Kirill Kudryavtsev/Getty Images