Tag: Lucia Bosetti

  • Italvolley. Crollo Usa World Cup azzurra

    Italvolley. Crollo Usa World Cup azzurra

    L’Italvolley di Massimo Barbolini vince la World Cup in Giappone grazie alla vittoria numero 10 su 11 incontri contro il Kenia e al contemporaneo vantaggio proprio delle nipponiche contro gli Stati Uniti.

    Infatti la sfida fra Giappone e U.S.A è ancora in corso, ma il momentaneo vantaggio di due set a zero delle nipponiche non consentono alla nazionale stelle e strisce di poter sperare ancora nella conquista del trofeo.

    La gioia azzurra ©KAZUHIRO NOGI/AFP/Getty Images

    Anche contro la squadra più debole di tutta la competizione, le ragazze italiane hanno giocato come se dovessero vincere l’oro olimpico: 3-0 (25-6, 25-10, 25-17) ed un ultimo match che ha visto una vera e propria rivoluzione nel sestetto azzurro: Signorile in palleggio Lucia Bosetti opposta (dal secondo set poi ha lasciato il posto alla Barcellini), Folie e Anzanello centrali, Costagrande (molto ricercata dai media cinesi visto che fra meno di un mese comincerà il campionato orientale nella squadra di Lang Ping) e Caterina Bosetti martelli, Sirressi libero; con diversi ingressi di Moki De Gennaro arrivata qui all’ultimo momento per sostituire l’infortunata Ortolani. La partita ha poco da commentare, tanto è il divario sia tecnico che tattico rispetto alla nazionale africana, vera e propria cenerentola del torneo.

    Il C.T. Massimo Barbolini si è dimostrato a fine match molto contento del risultato raggiunto, infatti la tenacia e la voglia di lottare dimostrata dalle azzurre in questa World Cup rappresenta sicuramente un buon viatico verso la conquista di una medaglia a livello olimpico impresa questa, mai raggiunta in passato nella storia del Italvolley femminile.

  • Fantastica, superba e travolgente Italia. Brasile ko 3-0 e Londra ad un passo

    Fantastica, superba e travolgente Italia. Brasile ko 3-0 e Londra ad un passo

    Le azzurre di Massimo Barbolini sfoderano, nella notte italiana, una fantastica prestazione contro le campionesse olimpiche e mondiali del Brasile, superate con un netto 3-0 (25-23, 25-16, 25-22) e mettendo una seria ipoteca sulla qualificazione olimpica a Londra 2012.

    La quota per raggiungere i cinque cerchi è fissata a 26 punti, l’Italia è a quota 20 e quindi manca davvero poco per un traguardo comunque non semplice da raggiungere alla vigila di questa World Cup in terra nipponica.

    Simona Gioli ©Claudio Villa/Getty Images

    L’Italia inizia bene il primo set, ma ha un momento di vuoto che consente alle brasiliane di portarsi avanti di tre lunghezze. Il Brasile non può sbagliare contro l’Italia, viste le recenti sconfitte patite nei primi match, ma nel momento migliore non chiude i punti importanti grazie soprattutto ad una fantastica Simona Gioli che innalza un muro impenetrabile per Sheila e compagne chiudendo a favore delle azzurre, un primo set molto equilibrato.

    Nel secondo parziale sale in cattedra Leo Lo Bianco, autrice fino ad oggi, di una World Cup sontuosa. La palleggiatrice azzurra mischia sapientemente le carte in attacco non facendo quasi mai capire alla difesa verde oro dove può finire la palla, con la naturale conseguenza di un secondo set praticamente dominato dalle azzurre e chiuso con il punteggio di 25-16. Anche nel terzo parziale le cose sembrano andare per il meglio, ma sul 23-17 per l’Italia, le campionesse olimpiche e mondiali hanno un sussulto d’orgoglio che le porta ad un passo dal pareggio. Qui è Lucia Bosetti che con un Ace fantastico chiude qualsiasi ipotesi di rimonta per il Brasile che adesso è ad un passo dal baratro olimpico.

    Adesso tocca alla Serbia e qualora dovesse arrivare un’altra vittoria, l’approdo a Londra sarebbe cosa fatta visto l’ultimo match che vedrà opposte le azzurre alla non certo irresistibile, nazionale Keniana.

  • Pallavolo, Gran Prix, Italia batte anche la Polonia ed è prima

    Pallavolo, Gran Prix, Italia batte anche la Polonia ed è prima

    Le azzurre di Massimo Barbolini vincono anche il terzo confronto del primo weekend del Grand Prix battendo la Polonia per 3-1. Conquistano così il successo nel girone e ancora più importante una dote di 9 punti per raggiungere le finali di Macao in programma a fine mese. Barbolini torna alla formazione “originale” per la sfida che vale il primato: propone Rondon in palleggio, Ortolani opposta, Arrighetti e Guiggi centrali, Costagrande e Bosetti schiacciatrici. L’inizio è straripante per le azzurre con un 7-0 frutto dei super servizi della Bosetti che regalano il primo parziale. Nel secondo set la Polonia si ricorda di essere in campo ed è partita vera Le azzurre arrancano, pareggiano (a fatica) a 14 con Costagrande e a 20 con Ortolani prima che Kasprzak dia lo strappo decisivo consegnado la parità alle polacche.

    La nazionale azzurra | ©KAZUHIRO NOGI/AFP/Getty Images
     L’Italia non è quella del primo set, la ricezione non funziona e si vede la Polonia sempre due punti avanti (16-14), ma proprio in questo punto il match gira, le azzurre con Costagrande difendono un paio di palloni finalizzati da Bosetti in contrattacco e alla fine ottengono un nuovo break in battuta sul 23 con Crisanti (entrata per Guiggi a inizio parziale), arrivando per prime al set point. Che chiudono alla seconda occasione. Ancora più azzurro il quarto set. Berenika Okuniewska, neo acquisto di Pesaro, muove bene le mani in attacco, ma l’Italia rompe presto l’equilibrio e con battuta e muro (in grande evidenza ancora la Crisanti) mette nell’angolo la Polonia e va ad incassare il terzo 3-1 consecutivo. Polonia-Italia 1-3 (12-25, 25-21, 24-26, 14-25)