Tag: luca toni

  • Calciomercato Juve Nainggolan ad un passo, Luca Toni accetta Dubai

    Calciomercato Juve Nainggolan ad un passo, Luca Toni accetta Dubai

    La Juventus non perde di vista il suo nuovo obiettivo per il mercato di riparazione, dopo il colpo Borriello e l’arrivo recente di Caceres, la società bianconera sta lavorando per portare a Torino Radja Nainggolan. Nella giornata di venerdì 27 Gennaio, Alessandro Beltrami, procuratore del giocatore del Cagliari, in un incontro con la società bianconera avvenuto presso l’Atahotel di Milano, ha discusso con Marotta per trovare l’accordo per chiudere l’affare.
    Ai microfoni di “Sky Sport” il procuratore chiarisce: “Voglio chiarire che Radja non ha mai fatto pressione per andarsene da Cagliari. L’interesse della Juve c’è, i rapporti fra i club sono ottimi, e noi ci fidiamo pienamente di Cellino”.

    La Juve quindi ha deciso di puntare tutto sul belga abbandonando tutte le altre piste, l’unico ostacolo da superare è Cellino ma, sembra che le possibilità di concludere l’accordo siano più concrete e già nelle ultime ore sono aumentate di più.

    Luca Toni addio Juve | ©MARIO ROSAS/AFP/Getty Images
    Il dg Marotta continua il suo lavoro di convincimento sul club Sardo che dichiara il proprio giocatore incedibile, ma allo stesso tempo Cellino valuta il calciatore intorno ai 14-15 milioni di euro, soldi che al momento il club bianconero non può spendere per motivi legati al bilancio finanziario. Per questo motivo la Juve punta a concludere l’accordo sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto obbligatorio da esercitare il prossimo anno, un’operazione stile quella che ha portato Matri alla Juventus lo scorso Gennaio, per questo si sta lavorando per inserire delle contropartite tecniche, che gli isolani avrebbero individuato in Marrone, dichiarato però incedibile da Antonio Conte, Marotta quindi vorrebbe inserire nella trattativa altri giocatori, iniziando dall’altra metà di Ekdal, passando per altre contropartite come Pasquato e Immobile, e dare una mano a Cellino per arrivare a Parolo del Cesena.

    Intanto domani potrebbe essere ufficializzato il passaggio di Luca Toni all’Al Nasr di Walter Zenga. Il campione del mondo sembra aver accettato la corte di Zenga per arrivare a Dubai. “Siamo ai dettagli, sono ottimista che l’operazione possa concludersi nella giornata di domani” – ha dichiarato Marotta ai microfoni di Sky pco prima della partita contro l’Udinese.

  • Gilardino al Genoa, reazione a catena in Italia

    Gilardino al Genoa, reazione a catena in Italia

    Il passaggio di Gilardino al Genoa innesca una reazione a catena tanti direttori sportivi stavano aspettando. Il futuro di Caracciolo, Amauri, Pinilla, Maxi Lopez, Inzaghi, Toni e Iaquinta diventa un romanzo da leggere senza avere paura di perdersi all’interno dei corridoi ciechi del calciomercato.

    QUI CARACCIOLO: il Ferraris ha un inquilino nuovo, si chiama Alberto Gilardino, professione bomber. Gli altri possono attendere. Fra questi il più sfortunato è la punta ex Brescia Caracciolo, che con l’arrivo dell’attaccante azzurro diventa la terza-quarta scelta nelle idee tattiche di Marino, superato dal “cammello” Pratto e dal brasiliano Ze Eduardo, senza contare la presenza in rosa di un certo Rodrigo Palacio. Qual è la destinazione che al momento sembra convincere maggiormente l’airone? Novara. La dimensione piemontese sarebbe l’ideale per Caracciolo, il quale ridiventerebbe protagonista con i suoi gol e farebbe le fortune di una squadra che lotta disperatamente per non retrocedere.

    alberto gilardino | © GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images

    QUI INZAGHI: ecco però che spunta Inzaghi. A Tesser e al Novara non dispiacerebbe affatto di includere nella propria rosa l’attaccante rossonero, che al Silvio Piola avrebbe la concreta possibilità di rivivere una seconda giovinezza. Sono ormai note le noie che affliggono da alcuni mesi il Pippo nazionale, con conseguenti voci di addio al Milan. Oltre al Novara anche il Cagliari di Massimo Cellino è interessato alla punta milanista. I guai del reparto offensivo rossoblu hanno condannato la squadra sarda ad un campionato fin qui anonimo, dopo un ottimo avvio con l’ex allenatore Ficcadenti. Bisogna però capire le reali intenzioni del calciatore rossonero. Qualora dovesse lasciare Milanello, accetterà di trasferirsi in club che lottano soltanto per la salvezza? Oppure è più probabile che scelga città come Udine e Roma (sponda biancoceleste), dove però il posto da titolare sarebbe piuttosto compromesso?

    AMAURI, PINILLA, MAXI LOPEZ, TRIS PER IL DOPO GILA: a Firenze ancora non ci credono. Gilardino non c’è più. La fine di un ciclo iniziato a tramontare dopo l’addio di Prandelli per diventare ct della Nazionale. Quali sono i nomi che si rincorrono nelle ultime ore per la sostituzione della prima punta ex Milan e Parma? Il ds viola Corvino cala un tris: l’oriundo Amauri, il cileno Pinilla e l’argentino Maxi Lopez. Chi ha più probabilità di vestire la maglia della Fiorentina? Questa volta sembra proprio l’attaccante bianconero ad avere più chances per rimpiazzare l’ex viola. Dopo i numerosi no inferti a svariate squadre italiane ed europee, Amauri sarebbe pronto ad accettare l’offerta della Fiorentina. A contendergli il posto vacante di Gilardino sarà il catanese Maxi Lopez, che dopo esser stato sedotto e abbandonato dal Milan, ha la possibilità di lasciare l’Etna per trasferirsi in una delle vecchie sorelle del calcio italiano. Il nome di Pinilla è quello meno quotato dagli addetti ai lavori, e si vocifera che sia stato accostato ai viola solamente per la presenza sulla panchina dei gigliati del suo ex allenatore Delio Rossi, il quale conosce molto bene il cileno e l’ha fatto esplodere nella prima metà della scorsa stagione. Il patron Zamparini ha comunque smentito qualsiasi interessamento nei confronti del proprio giocatore, ribadendo che Pinilla non si muoverà dal Palermo.

    SCARTI JUVE: seguendo l’inerzia della vicenda Amauri e dopo l’arrivo di Borriello agli ordini di Conte, anche altri due “scarti” della rosa bianconera sono pronti a salutare il Juventus Stadium. Toni e Iaquinta, dopo 6 mesi di tribune, hanno capito che il loro futuro è lontano dalla Juventus. Entrambi hanno da poco rifiutato la proposta indecente del Novara che li avrebbe presi entrambi in prestito fino a giugno.  Toni è stato accostato di recente anche alla Fiorentina, ma difficilmente i tifosi viola potranno rivivere il replay delle due stagioni a cavallo fra il 2005-2007 in cui il bomber di Modena segnò 47 reti in 67 presenze. Iaquinta ha richieste all’estero, e la più interessata al momento sembra l’Espanyol, disposta a prendere in prestito l’ex Udinese.

    Il calciomercato è questo, allacciate le cinture, il 3 gennaio è alle porte.

  • Juve, gli esuberi ti costano 15 milioni

    Juve, gli esuberi ti costano 15 milioni

    Marotta e Agnelli | © Claudio Villa/Getty Images

    Il mercato di gennaio potrebbe costare alla Juventus circa 15 milioni di euro. Tale cifra però, al contrario di quanto si possa pensare, non è quella relativa alla campagna di rafforzamento bensì è la spesa, tra buone uscite e minusvalenze, che la società potrebbe spendere per “liberarsi” degli esuberi o di quei giocatori che non rientrano più nel progetto.
    Questa cifra poi andrà ad incidere inevitabilmente sul budget per il mercato estivo della prossima stagione, appesantendo ulteriormente un bilancio che già registra perdite per 40-50 milioni.

    Queste nel dettaglio le spese  “gravanti” della Juventus secondo un’analisi fatta da calciomercato.it:

    • Amauri: sul bilancio gravano ancora 4 milioni di euro lordi corrispondenti a metà del suo stipendio mentre sono già ammortizzate le minusvalenze nel precedente bilancio (5,3 milioni). L’attaccante è ad un passo dal Genoa , in caso di mancata cessione a giugno si svincolerà a parametro zero.
    • Vincenzo Iaquinta: ancora un anno e mezzo di contratto, sul bilancio nella voce “uscite” vanno riportati 2,5 miloni lordi da qui fino a fine stagione e all’incirca 6 per la prossima. Per sgravare il bilancio da queste cifre potrebbe essere ceduto a titolo gratuito anche se in questo modo si genererà una minusvalenza di 4 milioni di euro.
    • Luca Toni: anche lui sul piede di partenza, ha un contratto in essere fino a giugno a 2 milioni di euro.
    • Fabio Grosso: è a bilancio ancora per circa un milione, a giugno gli scadrà il contratto. Senza buona uscita non lascerà la Juventus.
    • Alexander Manninger: da qui a giugno dovrà percepire ancora 1 milione lordo.
    • Marco Motta: Anche lui non rientra nel progetto vista la mancata convocazione per la gara di Coppa Italia. E’ stato riscattato a giugno dall’Udinese per 4 milioni di euro, genererà una minusvalenza perchè difficilmente la Juve troverà qualcuno disposto ad investire questa cifra su di lui.
    • Milos Krasic: arrivato a Torino la scorsa estate per 15 milioni di euro, è a bilancio ancora per 12. Non ha trovato spazio quest’anno perchè non ha convinto Conte, il suo futuro dovrebbe essere in Premier League dove vanta molti estimatori ma difficilmente la Juventus riuscirà a rientrare dalla spesa effettuata un anno e mezzo fa. Percepisce 5 milioni (lordi) all’anno.

    Inoltre il dg Marotta potrebbe ancora fare i conti con i bilanci a giugno di Felipe Melo, Reto Ziegler e Jorge Martinez, sperando che a questi non si aggiunga quello di Eljiero Elia.

  • Juventus mercato tra arrivi e partenze

    Juventus mercato tra arrivi e partenze

    Impegnata negli ultimi giorni in Brasile in veste di osservatore, la Juventus comincia a muoversi sul mercato, anche se le maggiori operazioni, a gennaio, riguardano il mercato in uscita. Sono diversi, infatti, i calciatori che lasceranno la società di via Galileo Ferraris perchè non rientrano nel progetto Conte e queste partenze serviranno ad abbassare il monte ingaggi che in questo periodo pesano sulle casse della Juve.

    Il reparto su cui la Juventus mercato sta lavorando per smaltire la rosa in eccesso è l’attacco. Tra i giocatori meno impiegati nel primo scorcio di campionato, sono Vincenzo Iaquinta e Luca Toni: per il primo si parla di Parma mentre il presidente De Laurentis sarebbe disposto a portare Toni alla corte di Mazzarri; il Palermo sarebbe interessato al giovane Sorensen, mentre il Siena valuta un nuovo prestito di Marrone. Amauri, che è molto corteggiato dai turchi del Galatasaray, suscita molto interesse anche nella Premier League: lo ha cercato il Tottenham di Bale e Modric, anche se la trattativa appare difficile perchè gli inglesi sarebbero disposti solo ad accollarsi le spese dell’ingaggio del giocatore con il quale poi accordarsi a fine stagione, escludendo quindi per la Juventus la possibilità di ricavare qualche introito dalla manovra di mercato.

    Beppe Marotta |©Getty Images

    Il giocatore italo-brasiliano, dopo il rifiuto di questa estate al Marsiglia di Deschamps mandando su tutte le furie Beppe Marotta e Andrea Agnelli, sarebbe anche nel mirino del Werder Brema. Il club tedesco sarebbe disposto ad assicurarsi il giocatore, che, visti i precedenti rifiuti, potrebbe accettare un’offerta di trasferimento solo per sei mesi con la garanzia di essere libero alla fine della stagione.

    Arrivato nel mercato estivo, Eljero Elia, 24 anni, potrebbe già fare le valigie e lasciare la Juventus. L’esterno bianconero, nelle poche occasioni concesse non ha convinto e adesso deve far fronte anche con il cambio di modulo deciso da Conte, che è passato dal 4-2-4 al 4-3-3. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport sulle tracce dell’olandese c’è lo Schalke 04, mentre un’altra tedesca, il Borussia Dortmund, avrebbe chiesto in prestito un altro esterno, Milos Krasic. Secondo quanto riporta TuttoSport poi, torna l’interesse da Dubai per Fabio Grosso, corteggiato in estate.

    Per il direttore generale bianconero, Beppe Marotta, oltre a concentrarsi nello sfoltire l’organico si troverà impegnato anche su una serie di fronti per portare a casa qualche gioiellino da far rientrare nel progetto di gloria della Vecchia Signora, un progetto che ha come unico imperativo quello di non sbagliare più strategie. Per il reparto avanzato, tra i nomi che più allettano la società, figura quello di Leandro Damiao, giovane talento dell’Internacional di Porto Alegre e della nazionale brasiliana, ma tuttavia il prezzo del cartellino dell’attaccante pare al momento esagerato tanto da far cadere qualsiasi sospetto di trattativa in corso.

    Sul fronte rinforzi, la dirigenza dovrà far fronte anche alle richieste del suo allenatore, Antonio Conte, che non ha mai nascosto la necessità impellente di rivedere le risorse in difesa. Priorità in assoluto per il ruolo di terzino sinistro così che Chiellini sia esonerato dal ricoprire un ruolo non consono alle sue qualità. Si lavora anche per portare un centrale da affiancare a Barzagli, l’ultima idea si chiama Dedé, brasiliano classe ’88, punta di diamante del Vasco da Gama, ma anche qui la trattativa si complica a causa dell’elevato ingaggio del giocatore (5 milioni), cifra che invece potrebbero tranquillamente concedere le due squadre milanesi, interessate anche’esse al giovane talento brasiliano.

    Intanto secondo il tabloid inglese Express, la Juventus avrebbe azzardato un’offerta di otto milioni di euro per il difensore del Chelsea, Alex. Il brasiliano non rientra nei piani del tecnico dei Blues, André Villas-Boas, e per questo è da considerarsi a tutti gli effetti sul mercato. La Juventus, al momento, pare essere in vantaggio sugli altri interessati al giocatore, ma non si esclude che presto qualche altro rivale possa rivelare il suo interesse.

  • Toni positivo all’alcol test, patente sospesa per 3 mesi

    Toni positivo all’alcol test, patente sospesa per 3 mesi

    Patente sospesa per Luca Toni per la presenza di un livello alcolemico eccessivo mentre era alla guida della sua auto nei pressi di Modena, dopo aver trascorso una serata a cena in compagnia della sua compagna, la modella Marta Cecchetto, per festeggiare il loro anniversario. Il livello alcolemico, però, era davvero di poco superiore al consentito dalla legge, ossia 0,6  g/l anzichè 0,5 g/l, limite massimo.

    Luca Toni | © Valerio Pennicino/Getty Images
    Una disavventura che comporterà, ora, la sospensione della patente per tre mesi per il centravanti bianconero: senza dubbio, però, bisogna sottolineare come ci sia una grande differenza fra la vicenda Toni e tante altre vicende di calciatori sorpresi dalla polizia per le loro notti brave al volante. Nel caso del bomber Modenese si tratta di una leggera “disattenzione” che la Juventus stessa ha voluto ridimensionare sottolineando come “l’eccesso” sia stato solo di 0,1 g/l: nessuna multa e nessun provvedimento neppure da parte di Antonio Conte, sergente di ferro in questi casi. Resta comunque la sensazione che l’ex campione del Mondo del 2006 vive un periodo sfortunato, amore a parte, con la lontananza dal campo da gioco, sopravanzato nella gerarchia interna alla Juventus di Conte da Vucinic e Matri nel ruolo di punte di peso, e poi – sempre nel reparto offensivo – da Alex Del Piero, che già di suo fatica a trovare spazio, e Fabio Quagliarella, finora compagno di panchina di capitan Del Piero. Luca Toni è la quinta punta, ma ricopre il suo ruolo con grande professionalità e disponilibiltà nei confronti del progetto Juve, mostrando serenità nell’accettare le scelte del mister, ed accettando di sedere in tribuna senza batter ciglio, supportato comunque dall’affetto dei compagni con i quali ha un ottimo rapporto, date le sue doti umane indiscutibili.

  • Di Toni il primo gol al Juventus Stadium. Le immagini di partita e cerimonia

    Di Toni il primo gol al Juventus Stadium. Le immagini di partita e cerimonia

    Un organizzazione unica per un evento destinato a rimanere negli annali del nostro paese. La Juventus torna dopo tanti anni ad esser pioniera di innovazione e progresso presentando all’Italia intera uno stadio concepito a misura di tifoso facendo emergere ulteriormente lo stato di arretratezza struttura le in cui versa il nostro calcio.

    Toni primo gol al Juventus Stadium ©Getty Images
    Da Conte a Del Piero, da Andrea Agnelli a Boniperti tutti a rimarcare la storia passata bianconera e l’obbligo di tornare a vincere e dar nuove gioie e motivi di vanto ai suoi tifosi. La cerimonia curata in ogni dettaglio è stata per lunghi tratti commovente lasciando gli spettatori senza parole. La partita contro il Notts County è servita poi a far prender confidenza con il campo i giocatori impegnati domenica nel primo impegno ufficiale contro il Parma. E’ di Luca Toni la prima rete nello Juventus Stadium, l’attaccante campione del Mondo è il più lesto a ribadire in rete una respinta del portiere inglese sul calcio di rigore di Quagliarella. Di seguito le immagini della cerimonia e gli highlights della partita tratti da Youtube. (TUTTE LE FOTO DELLA CERIMONIA IN ALTA QUALITA’) [jwplayer config=”240s” mediaid=”95311″] [jwplayer config=”120s” mediaid=”95313″]

  • Amauri, Felipe Melo alleato Juve. Conte blocca Toni

    Amauri, Felipe Melo alleato Juve. Conte blocca Toni

    E’ iniziato il conto alla rovescia per il calciomercato turco e alle sedici di domani scadrà l’ultima opportunità per Marotta di allegerire la rosa a disposizione di Antonio Conte. Come abbiam avuto modo più volte di dire Ziegler ha accettato l’offerta del Fenerbache, togliendo dall’imbarazzo società e allenatore, chi invece ha ancora mercato sono Amauri e Luca Toni.

    ©Valerio Pennicino/Getty Images
    L’oriundo al centro di uno scontro tra il suo procuratore e la Juventus sembra non voler accettare le proposte turche avendo rifiutato definitivamente la proposta del Fenerbache e del Trabzonspor, nelle ultime ore però è salito in cattedra il Galatasary dell’ex tecnico di Milan e Fiorentina Fatih Terim. I giallo rossi hanno chiuso quest’oggi per l’acquisto di Riera ma vorrebbero regalarsi l’oriundo per completare un emrcato da protagonista assoluta. Pezzi pregiati dell’ultima campagna acquisti sono Muslera e Felipe Melo rinato in Turchia e secondo indiscrezione possibile mediatore tra il Galatasaray e la Juve per convincere Amauri. Richiestissimo in Turchia, anche dallo stesso Galatasaray, Luca Toni che però nonostante la mancata cessione di Iaquinta viene considerato incedibile da Conte che lo reputa la prima alternativa a Matri come attaccante “lungo”.

  • Juve, Amauri rifuta anche la Turchia

    Juve, Amauri rifuta anche la Turchia

    Come abbiamo avuto modo di anticipare ieri il mercato turco aperto fino alle 16 del 5 settembre può esser l’ultima chance per le squadre di mezza Europa per sfoltire le rose piazzando giocatori fuori dal progetto. In Italia chi ha l’esigenza di togliere qualche elemento è la Juventus criticata aspramente per essersi tenuta sul groppone giocatori come Ziegler, Iaquinta, Amauri dichiaratamente non apprezzati da Antonio Conte e quindi ai margini della rosa.

    Amauri | ©Gabriele Maltinti/Getty Images
    Se il terzino svizzero è oramai ad un passo del Fenerbache continua invece a far ostruzionismo Amauri che dopo aver rifiutato il trasferimento al Marsiglia sembra voler declinare le offerte turche. Dalle parole del suo agente Giampiero Porcedda, intercettato dal Corriere dello Sport, è facile intuire la voglia del brasiliano di restar in bianconero da separato in casa per poi svincolarsi al termine della prossima stagione. “Se fosse stata una mera questione di soldi, -dice Porcedda- Amauri sarebbe già partito. Lui la sua scelta l’ha fatta mercoledì decidendo di restare in bianconero e ora non è corretto esercitare su di lui tutta questa pressione. Chiedo che venga tutelata la sua immagine di professionista”. Possibile destinazione turca anche per Luca Toni fino al momento fuori dal mercato e considerato la prima alternativa ad Amauri in attacco ma con la valigia in mano per la mancata cessione di Iaquinta.

  • Juve, Amauri, Ziegler e Toni verso la Turchia

    Juve, Amauri, Ziegler e Toni verso la Turchia

    La campagna trasferimenti in Italia, per quel che riguarda i tesseramenti, ha chiuso i battenti esattamente 48 ore fa ma il calciomercato, esclusivamente quello in uscita, per qualche squadra italiana continua. E’ il caso della Juventus che in queste ore sta trattando la cessione di 3 elementi della rosa con club turchi.

    © FABIO MUZZI/AFP/Getty Images
    In Turchia infatti il mercato chiude il 5 settembre ragion per cui il dg bianconero Marotta può sperare ancora di cedere quei giocatori in esubero che non rientrano nei piani del tecnico Antonio Conte: si tratta degli attaccanti Amauri e Luca Toni e del terzino Reto Ziegler. Per quest’ultimo il trasferimento al Fenerbahce, dopo appena due mesi di Juventus, è ormai prossimo alla conclusione, l’accordo tra il giocatore e il club della capitale è stato trovato e si attende solo l’annuncio ufficiale dei due club. Per l’ariete modenese, che in un primo momento non era stato messo sul mercato dal club zebrato ma che la permanenza di Iaquinta ha cambiato il suo stato di trasferimento, si sono fatti avanti il Galatasaray e lo stesso Fenerbahce mentre per l’italo-brasiliano, ai margini della rosa sin dal giorno del raduno bianconero che nelle ultime ore di mercato aveva rifiutato il trasferimento al Marsiglia facendo andare su tutte le furie la dirigenza della Juventus, c’è stata l’offerta del Trabzonspor, alla spasmodica ricerca di un attaccante dopo essere stato “promosso” in Champions League causa l’esclusione dalle coppe per lo scandalo scommesse del Fenerbahce.

  • Juventus-Cuneo 8-0, tris Toni primo di Vucinic. Video

    Juventus-Cuneo 8-0, tris Toni primo di Vucinic. Video

    La Juventus in una inconsueta tenuta rosa batte in amichevole il Cuneo dimostrando tutti i progressi conseguiti in queste settimane di raduno agli ordini mister Conte. E’ proprio la mano del tecnico che fa ben sperare per la stagione con i repentini cambi di fronte che permettono a Krasic e Pirlo di esser ancora più imprevedibili.

    ©Tom Szczerbowski/Getty Images
    Passi avanti nella manovra ma anche tanti gol che se al momento non portano punti danno entusiasmo e morale sopratutto agli attaccanti. E sono proprio i bomber sugli scudi con i gol di Matri, il tris di Toni e la prima rete in bianconero di Mirko Vucinic. Gli altri gol, dell’8 a zero finale, portano la firma di Marchisio e dei giovani Pasquato e Ruggiero. [jwplayer config=”120s” mediaid=”91446″]