Tag: luca pagano

  • Ept Praga day 2: 5 italiani ancora in gioco

    Ept Praga day 2: 5 italiani ancora in gioco

    Si riparte con 136 giocatori ancora in corsa per vincere l’European Poker Tour che fa tappa nella capitale della Repubblica Ceca. Un EPT che nelle scorse edizioni ha sempre portato bene ai players azzurri, ricordiamo la vittoria di Salvatore  Bonavena nell’EPT di Praga del 2008 (unico giocatore italiano a vincere un EPT). Il calabrese stavolta è vittima della sfortuna e perde quasi tutte le fiches con QQvsJJ dell’avversario, che chiude una fortunatissima scala al river.

    Ept Praga | © MYCHELE DANIAU/AFP/Getty Images

    Dei 136 giocatori rimasti solo 5 sono italiani: Marco Leonzio, Danilo Donnini, Stefano Demontis, Antonio Buonanno e Salvatore Sproviero. I cinque italiani sono quasi tutti in perfetta everage, a fare più notizia però stavolta sono le eliminazioni.
    Nel day 2 infatti l’Italia dovrà fare a meno dei suoi migliori torneisti, come Sergio Castelluccio che esce con top two pair vs progetto di scala che si concretizza al river. Marco Bognanni esce invece in coin flip, anche Mustapha (Mustacchione) Kanit, Luca Pagano e Fabrizio Baldassarri, devono lasciare anticipatamente il torneo.

    Sembra proprio l’EPT delle grandi eliminazioni, infatti a non superare il Day 2 ci sono anche nomi importanti come Kevin Macphee, Bertrand Grospellier, Eugene Katchalov e Gus Hansen.

    Tra tanti nomi illustri tra gli out dobbiamo ricordare soprattutto chi invece nell’EPT ancora è in gioco. In cima alla lista dei 136 rimasti troviamo il Russo Garri Tevosov già vincitore di un Russian Poker Tour  che chiude con uno stack di 764.000 fiches. Ancora in gioco anche un ottimo Chris Moorman con 300.000 fiches, come anche Rupert Elder con 360.000. Poco sotto l’everage il temibilissimo Mike (Timex) McDonald con 141.000 fiches circa, quando l’everage è a 159.000. Chiude invece sopra la media la bellissima Liv Boeree, che con quasi 200.000 fiches, e si piazza in ventesima posizione.

    Dei 136 rimasti ad andare a premio (ITM) saranno in 104.

    ECCO LE PRIME 10 POS. ALL’EPT DI PRAGA (DAY 2)

    1) Gari Tevosov 764.000
    2) Martin Finger 612.600
    3) Mads Wissing 565.200
    4) Guillem Cavaller 557.800
    5) Calvin Anderson 414.900
    6) Andre Klebanov 397.000
    7) Ty Mullins 383.700
    8) Pontus Khosravi 360.700
    9) Mauri Dorbek 360.400
    10) Rasmus Vogt 360.000

  • Luca Pagano, il tanto atteso e meritato trionfo

    Luca Pagano, il tanto atteso e meritato trionfo

    Luca Pagano può finalmente festeggiare il suo primo successo, dopo tanti piazzamenti di prestigio con la tanto attesa “ciliegina sulla torta”.Si tratta di un IPT (Italian Poker Tour)  svolto a Rimini l’evento meritatamente vinto dal trevigiano.

    © ERIC ESTRADE/Getty Images
    Luca Pagano professionista dal 2004, nei tanti ITM (In The Money) ricordiamo i due alle WORLD SERIES OF POKER e i ben 18 con 6 tavoli finali nell’EPT (European Poker Tour) e le presenze anche come commentatore ufficiale di poker insieme a Giacomo Valenti. Luca arriva a questo tavolo finale partendo dalla terza posizione. Ecco la lista degli 8 finalisti dell’IPT di Rimini :

    • Enzo Tommasone 1.364.000
    • Vitaliy Minakov 1.171.000
    • Luca Pagano 1.065.000
    • Giovanni Bigoni 1.720.000
    • Dan Murariu 3.021.000
    • Matyas Poloch 535.000
    • Matteo Fratello 1.409.000
    • Andrea Ventura 364.000

    L’eliminazione dello short  Andrea Ventura all’ottavo posto arriva quasi subito,poco dopo e la volta di Minakov che apre con KK, per andare all inn sulla tribet di Pagano con TT, l’azzurro fa call per un mega pot da 2 milioni pescando un board da sogno: Q(c)T(f)4(p)6(c)5(q). Al sesto posto si piazza Matyas Poloch che pusha con Q(c)Q(p) vs J(c)J(f),di Fratello che trova la J al turn ,al quinto posto vediamo Giovanni Bigoni che manda la vasca con A(p)8(c) e trova il call di Pagano con K(q)K(p) con un board che lascia le cose invariate. Al quarto posto si deve arrendere un buon, ma forse troppo conservativo, Enzo Tommasone contro il rumeno Dan Morariu, il quale è spettatore poco dopo del mega pot da 6 milioni vinto da Luca Pagano contro Matteo Fratello, i due vanno ai resti dopo il flop 8(c)7(f)4(p),Pagano gira J(c)J(f) Fratello invece scopre 8(q) top pair al flop e un kicker di tutto rispetto A(p),il 5(p) al turn e la K(q) al river condannano Fratello al terzo posto,mandando Pagano all’heads up contro il rumeno Morariu.

    PAGANO VS MORARIU (HEADS UP)

    Il testa a testa è molto combattuto,con il rumeno che si avvicina molto all’azzurro, per poi superarlo e cercando addirittura di incrementare il vantaggio e a questo punto la svolta: Pagano sempre molto concentrato e sicuro di se, cambia decisamente marcia raddoppiando e rimettendosi in testa. Stavolta è l’italiano a cercare di incrementare il vantaggio e ci riesce dilagando contro un Morariu in attesa di una mano che lo faccia riavvicinare al trevigiano. Lo scontro dura piu di due ore,ma alla fine è il player di casa a sorridere andando all inn pre flop con A(q)Q(c) contro Q(f)9(q) di Morariu ,il board: 2(f)8(c)7(f)J(c)3(c) sancisce la vittoria di Pagano che porta a casa l’atteso trofeo più il premio di 210.000 euro.

  • Il poker italiano sul tetto del mondo

    Il poker italiano sul tetto del mondo

    Il poker italiano da finalmente la tanto attesa “sportellata” al resto del mondo,è infatti tricolore la settima edizione del Pokerstars World Cup of Poker andata il scena alle bahamas.

    La squadra azzurra composta da Luca Pagano, Litterio Pirrotta, Davide Scafati e Ravel Furfaro è riuscita a sbaragliare USA, Francia, Filippine, Ucraina, Argentina, Spagna, Slovacchia e Regno Unito e a portarsi a casa il titolo mondiale per nazioni oltre ad un congruo premio di 25 mila dollari per ogni componente della squadra.

    Gli italiani si sa non sono i giocatori maggiormente quotati nel panorama internazionale di poker poichè spesso il loro gioco viene considerato non ancora ad un livello professionale maturo, evidentemente però il gioco italiano sta avendo quella tanto attesa maturazione palesata appunto da vittorie come questa, con buona pace di chi ancora snobba il nostro modo di giocare.

  • PokerStars IPT Nova Gorica trionfa Luca Topazio

    PokerStars IPT Nova Gorica trionfa Luca Topazio

    E’ andata in archivio anche la tappa dell’Italian Poker Tour di Nova Gorica. Quello andato in scena all’hotel Casino Perla è un ipt il cui grandissimo successo ottenuto è facilmente intuibile dal numero di partecipanti, 384, e dalla presenza di grandissimi campioni ai tavoli; Bonavena, Pagano, Minieri, giusto per citarne qualcuno.

    Il Day1 ai chiude alle 2 di notte e vede gia diversi pro come Ale Pastura,o Luana Spadaro,costretti a tornare a casa molto presto,mentre si può registrare una partenza molto positiva di Mazzei e Cipollini, che finiscono il primo giorno da chip leader.

    Nel Day 2 , come facilmente intuibile, vi è lo scoppio della bolla, ovvero i giocatori ancora presenti al torneo arrivano a premi, ed è proprio in seguito allo scoppio della bolla che Cipollini finisce di dilapidare il proprio patrimonio, mentre Mazzei ,il chip leader alla fine del day1, continua a giocare un buon poker rimanendo tra i giocatori in possesso del numero maggiore di fiches anche se a fine giornata è Luca Pagano ad essere in testa al chip count, quando i giocatori ancora rimasti in gara sono 35.

    Il Day3, vede ben presto l’eliminazione di altri pro rimasti in gara, tra questi Luca Moschitta, Cristiano Guerra e Luca Pagano (che per sua stessa ammissione non ha giocato un grandissimo poker) che dopo aver fatto una serie impressionante di sali scendi in termini di fiches manda i resti con K 10 suited a cuori dopo aver visto un flop molto favorevole (K 7 8 con due cuori) lo scellerato call di Cantonati con A7 decreta la fine dei giochi per Pagano che vede materializzarsi al river un asso di fiori che da la doppia coppia a Cantonati.

    Il numero di giocatori va via via diminuendo fino ad arrivare agli ultimi nove giocatori che diventano ben presto otto con l’eliminazione di Sepede che genera un gran boato poichè questa eliminazione conduce direttamente al tavolo finale del giorno successivo.

    Il final table vede al via Topazio chip leader,e gia nel primo livello l’eliminazione di Di Laurenzio e Orlando,a seguirli c’è Minasi che con AK manda i resti preflop e dopo aver trovato il call di Delli Santi che chiama con AJ si sente gelare dal J che esce al river. é ancora Delli Santi fareun altro player out, infatti manda a casa Fedeli.
    Al 4 posto lascia i giochi Kamaras che vede il suo AQ scontrarsi inesorabilmente contro l’AK di Topazio,ed è lo stesso Topazio che elimina Salvatore Bonavena, l’unico dei giocatori seduti al tavolo ad aver vinto gia una volta l’ipt ,oltre ad essere l’unico italiano ad aver vinto un European poker tour, purtroppo però questa volta il pro calabrese incappa in una mano sfortunata, la sua coppia di J parte avanti contro l’AJ di Topazio, ma l’asso al flop mette fine al sogno di Bonavena di bissare il precedente successo all’ipt.

    L’head up è poco piu che una formalità,il grande stack di Topazio non permette grandi spazi di manovra a Delli Santi che manda i resti con A6 ma si trova davanti A10,è questa l’ultima mano di questo appassionante italian poker tour reso possibile e affascinante grazie alla solita grandissima professionalità organizzativa della Pagano events.

    Questo il resoconto dei premi vinti in questo ipt dai giocatori presenti al tavolo finale:

    1 Topazio 190.000
    2 Prevedello Delli Santi 120.000
    3 Bonavena 75.000
    4 Kamaras 55.000
    5 Fedeli 36.000
    6 Minasi 30.000
    7 Orlando 22.500
    8 Di Laurenzio 15.460