Tag: luca caldirola

  • Cesena-Sassuolo chiude il primo turno. Di Francesco fa esordire Catellani

    Cesena-Sassuolo chiude il primo turno. Di Francesco fa esordire Catellani

    Si conclude stasera la prima giornata di Serie B. A mandare in archivio il primo turno la sfida del Manuzzi tra il Cesena, ritornato nella cadetteria dopo la retrocessione maturata qualche mese fa e il Sassuolo, la cui delusione per il mancato approdo in Serie A dopo i play off persi con la Sampdoria ormai è smaltita. Si può tranquillamente considerare un big match vista la caratura dei due organici e le ambizioni sia di bianconeri che di nerovedi. Una gara che almeno alla vigilia, dunque, promette grande spettacolo.

    Entrambi i team presentano nuove guide tecniche: ad allenare i romagnoli in questa stagione sarà il fratello del presidente Campedelli. Una scelta inedita nella storia della cadetteria e per la quale c’è molta curiosità. Dall’altra parte invece toccherà ad Eusebio Di Francesco raccogliere la pesante eredità di Fulvio Pea. Cesena che scenderà in campo con il più classico dei moduli, il 4-4-2. Davanti al portiere Ravaglia difesa formata da Caldirola e Brandao centrali, con Ceccarelli e Rossi laterali. In cabina di regina Iori e Tabanelli mentre sugli esterni agiranno Gessa e D’Alessandro. In avanti la coppia formata da Succi e Lapadula.

    Andrea Catellani © Gabriele Maltinti/Getty Images

    Più offensiva invece lo schema che verrà adottato da Di Francesco. Un 4-3-3 che davanti a Pomini vedrà impegnati Bianco e Terranova nel ruolo di centrali. A completare la difesa Marzorati e Longhi. Il trio di centrocampo sarà formato da Gazzola, Valeri e Magnanelli mentre davanti, stante l’assenza dell’infortunato Masucci, agiranno Troianiello, Missoroli e l’ultimo arrivato Catellani. Solo panchina invece per il giovane dell’Under 21 Laribi, a meno di clamorose novità dell’ultima ora.

    Le probabili formazioni di Cesena-Sassuolo:
    CESENA(4-4-2): Ravaglia; Ceccarelli, Caldirola, Brandao, Rossi; Gessa, Iori, Tabanelli, D’Alessandro; Succi, Lapadula. Allenatore: Campedelli
    SASSUOLO(4-3-3): Pomini; Marzorati, Bianco, Terranova, Longhi; Gazzola, Valeri, Magnanelli; Troianiello, Missiroli, Catellani. Allenatore: Di Francesco

  • Pazzini è nerazzurro. L’Inter cede Biabiany alla Samp

    Pazzini è nerazzurro. L’Inter cede Biabiany alla Samp

    Giampaolo Pazzini è ormai un giocatore dell’Inter. Manca ancora l’ufficialità tramite comunicato, che dovrebbe arrivare nel pomeriggio, ma l’attaccante ha già sostenuto le visite mediche e si trova in queste ore alla Pinetina per sostenere il primo allenamento agli ordini di Leonardo.
    Il Pazzo firmerà un contratto fino al 2015 a 2.5 milioni di euro a stagione, il doppio di quanto percepiva a Genova. L’operazione tra Inter e Sampdoria è stata definita nella notte: ai blucerchiati vanno 12 milioni di euro, l’intero cartellino di Biabiany (valutato 8 milioni) e l’opzione sul giovane difensore cresciuto nella Primavera nerazzurra e attualmente in forza agli olandesi del Vitesse Caldirola, classe ’91.

    L’arrivo dell’attaccante di Pescia è un duro colpo per la Juventus che ha seguito a lungo il giocatore nella scorsa estate e sul quale Marotta stava lavorando per portarlo a Torino in vista della prossima stagione e dota l’Inter di un potenziale d’attacco come solo poche squadre possono vantare.
    Pazzini potrebbe esordire a San Siro domenica nella sfida di campionato contro il Palermo, questa sembra essere l’intenzione di Leonardo che non vuole rischiare Milito, sulla via del recupero, che quest’anno ha sofferto troppo di ricadute riguardanti i suoi guai muscolari. E con l’avvicinarsi degli ottavi di Champions League, in cui Pazzini non potrà essere disponibile avendo già giocato la competizione con la Samp, sarà fondamentale recuperare il Principe al 100% per tentare di bissare il successo in Europa.

  • Under 21: i primi 23 di Ciro Ferrara, ben 12 volti nuovi

    Under 21: i primi 23 di Ciro Ferrara, ben 12 volti nuovi

    Arrivano le prime convocazioni di Ciro Ferrara alla guida del nuovo corso dell’Under 21. La forte delusione per la mancata partecipazione al prossimo europeo impone all’ex tecnico bianconero di lavorare alacremente cercando di far coesistere in un buon progetto il manipolo di tanti buoni giocatore che c’è in giro in Italia.

    Persi ormai definitivamente De Silvestri, Ranocchia, Poli e Balotelli Ferrara convoca ben 12 volti nuovi: si tratta del portiere del Viareggio ma di scuola Juve Carlo Pinsoglio, dei difensori Camporese, Caldirola del Vitesse ma di proprietà dell’Inter, Donati, Faraoni dell’Inter e Tonelli. I centrocampisti Giandonato, Misuraca, Rizzo, Romizi e Tattini e della punta Gabbiadini.

    Questo l’elenco completo dei 23 convocati per l’amichevole in programma mercoledì 17 novembre a Fermo contro la Turchia.

    Biraghi (Inter), Borini (Chelsea), Brosco (Tristina), Caldirola (Vitesse), Camporese (Fiorentina), Crescenzi (Crotone), D’Alessandro (Bari), Destro (Genoa), Donati (Lecce), Fabbrini (Empoli), Faraoni (Inter), Giandonato (Juventus), Gabbiadini (Cittadella), Macheda (Manchester Utd), Misuraca (Vicenza), Perin (Genoa), Pinsoglio (Viareggio), Rizzo (Reggina), Romizi (Reggiana), Seculin (Fiorentina), Soriano (Empoli), Tattini (Pavia), Tonelli (Empoli).

  • L’Inter nel futuro: arriva Federico Mannini

    L’Inter si dimostra ancora una volta società attenta e puntigliosa nella costruzione del settore giovanile e della Primavera aggiungendo di anno in anno al già florido vivaio giocatori interessanti e di prospettiva. L’ultimo colpo è Federico Mannini terzino destro del Siena classe ’92.

    Mannini non è certo una scoperta, avendo su di se gli occhi di tantissimi estimatori e potendo vantare il titolo di miglior giocatore della Primavera della scorsa stagione e di miglior difensore della stagione appena conclusa. Personalità da veterano e immense qualità tecniche delineano per lui un futuro radioso.

    Il giocatore arriva dal Siena dove in cambio andrà in prestito Caldirola altro elemento di belle speranze mandato in B a farsi le ossa sotto l’attenta guida di Antonio Conte.